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1 ESSENZIALMENTE ORDINE

2 LA NOSTRA FORMAZIONE CAMERA PAOLO consigliere uscente CERUTTI PIETRO CERRI MARGHERITA GERI MARCO SCORLETTI ALBERTO ROSSI GIUSEPPE consigliere uscente TOSARELLO CLAUDIA SENZALARI CESARE BRUSCHI ALICE sezione B

3 INTRO La nostra professione sta attraversando sicuramente un periodo alquanto buio e per alcuni aspetti sta ormai perdendo di credibilità nei confronti della committenza, la concorrenza sleale purtroppo legalizzata, rende sempre più complesso e difficile operare nel mondo del lavoro. All interno dell Ordine stesso sono rappresentate differenti figure professionali che sono in evidente contrasto operativo nel mondo della professione (liberi professionisti a tempo pieno, dipendenti pubblici e privati, rappresentanti del mondo universitario), che pur essendo tutti Architetti hanno differenti problematiche ed esigenze anche concorrenziali allinterno del mercato. Le normative rendono sempre più complesso e oneroso svolgere la professione, che non è tutelata adeguatamente. I giovani iscritti nella maggior parte dei casi provano ad inserirsi nella libera professione, (come confermano i dati Inarcassa ), ma sempre da tale riscontro si evidenzia che il reddito prodotto tende sempre a diminuire complessivamente e soprattutto tra i giovani. Dai dati emersi dall ultima dichiarazione dei redditi si riscontra che c è stata una ulteriore riduzione media complessiva del reddito del 2,3% rispetto all anno precedente, circa il 6,4% ha reddito zero, mentre il 36% ha reddito inferiore ai Il problema sostanziale, al di là di tante enunciazioni demagogiche sulla figura dell architetto, rimane la nostra professione, il nostro ruolo nel mondo del lavoro e soprattutto il lavoro. Quello che elenchiamo sono intenti e linee guida che ci ripromettiamo di perseguire. Non vogliamo proporre programmi faraonici che sicuramente tutti potrebbero facilmente condividere, ma che la realtà, e lo sappiamo sin da ora, non consentirà di raggiungere.

4 LA NOSTRA RICETTA A presenza istituzionale a livello provinciale e regionale finalizzata alla semplificazione delle procedure burocratiche, avvalendosi anche dei mezzi di comunicazione per sensibilizzare l opinione pubblica; B dialogo e partecipazione attiva con i vari attori del mercato dell edilizia a livello provinciale per valorizzare la professionalità dell architetto e per trovare nuove e diverse sinergie per il rilancio del settore attraverso iniziative locali; C presa di posizione incisiva verso Enti e Amministrazioni: il tempo dell accondiscendenza supina, della produzione di carta finalizzata al nulla deve trovare da parte nostra una presa di posizione contraria e decisa; D far rispettare la sentenza della Corte di Cassazione sulle competenze professionali; E apertura all esterno e valorizzazione dei giovani: pur mantenendo aperta la collaborazione con le forze economiche e politiche del territorio, è necessario volgere lo sguardo al di fuori con lo scopo di trovare contatti e opportunità di lavoro, anche in vista dell Expo 2015, dobbiamo lavorare per i giovani architetti, ormai stanchi di vedersi negato il futuro e di sopportare una situazione locale asfittica. F Rimanere all interno dell APPL può diventare strumento di crescita: occorre fare squadra, perché uniti si costruisce. Lo spirito di collaborazione tra professionisti può portare buoni frutti, si tratta di creare e ricercare risorse nuove e sinergie. Uscire dall APPL come qualcuno ha proposto, magari in una sede più piccola, FORSE meno costosa, ma sicuramente scarsamente funzionale, significa isolarsi. ( Il personale che orari di apertura garantirà se ulteriormente ridotto? I costi di affitto, gestione attrezzature e arredi quale incidenza avranno? Appl comprende affitto, spese di riscaldamento, spese generali, tassa rifiuti, personale, attrezzature, software, arredi, cancelleria, utilizzo di spazi per attività e corsi)

5 LA NOSTRA IDEA DI ORDINE A ESSERE STRUMENTO per creare opportunità anche attraverso l aggiornamento e la formazione professionale ormai obbligatoria; a questo proposito ci attiveremo con la Consulta Regionale Architetti e con il CNA per formulare un programma di formazione permanente, con costi contenuti nella quota di iscrizione. B DARE SERVIZI agli iscritti e trasformarsi in organizzazioni più agili. C garantire MAGGIOR CONTROLLO delle spese; negli ultimi anni l avanzo di bilancio di inizio mandato di circa ,00 è stato quasi del tutto annullato senza aggiungere più di tanto ai servizi per gli iscritti; D RIDURRE ulteriormente la quota di iscrizione per i giovani iscritti e portare a cinque anni l agevolazione per la quota ridotta; E DARE MAGGIORE INFORMAZIONE tramite il sito internet con inserimento di tutte le novità normative, informazioni, commenti e risultati del lavoro di eventuali commissioni interne che hanno svolto lavori di interesse generale riguardo alle continue modifiche e novità normative. Informazioni tempestive che servono a tutti nello svolgimento quotidiano della professione e non solo informazioni di eventi o iniziative anche interessanti, ma il più delle volte lontane e inutili.

6 IL NOSTRO IMPEGNO Per questi motivi, ciò che promettiamo e garantiamo è il NOSTRO IMPEGNO nel tentare di raggiungere gli obiettivi elencati, cercando la collaborazione del maggior numero di voi per avere suggerimenti, per ottenere almeno qualche segnale di cambiamento e riscontro da parte del mercato per la nostra professione. Il NOSTRO GRUPPO rappresenta la continuità dell esperienza ed il rinnovamento attraverso l inserimento di giovani colleghi, infatti è composto da colleghi che hanno maturato negli anni esperienza ordinistica e da nuovi elementi che potranno portare nuove idee nel segno dell innovazione. Se anche Tu la pensi come noi, supporta ESSENZIALMENTE ORDINE con il Tuo prezioso VOTO SEZIONE A CAMERA PAOLO CERUTTI PIETRO CERRI MARGHERITA GERI MARCO ROSSI GIUSEPPE SCORLETTI ALBERTO SENZALARI CESARE TOSARELLO CLAUDIA Consigliere uscente Consigliere uscente SEZIONE B BRUSCHI ALICE

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