PERCHE FARE SPORT DOPO I 60 ANNI. Dr.ssa Pasqualini Rita Sabato 26 novembre 2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PERCHE FARE SPORT DOPO I 60 ANNI. Dr.ssa Pasqualini Rita Sabato 26 novembre 2011"

Transcript

1 PERCHE FARE SPORT DOPO I 60 ANNI Dr.ssa Pasqualini Rita Sabato 26 novembre 2011

2 LA POPOLAZIONE STA INVECCHIANDO AA 18,2 % 20,6 % 28,0 % 34,0 % +80 AA 4,1 % 5,9 % 9,4 % 14,2 %

3 AUMENTA LA DISABILITA Gli anziani disabili in Italia sono 2 milioni e 600 mila 65 anni 9% della popolazione è disabile 80 anni 22% della popolazione è disabile La disabilità è maggiore tra le donne

4 L ESERCIZIO FISICO PUO PREVENIRE LA DISABILITA La percentuale di persone che praticano sport con REGOLARITA diminuisce progressivamente con l età in particolare nelle donne I principali fattori associati ad uno stile di vita attivo sono: < un buono stato di salute < il sesso maschile < un elevato livello di istruzione < una forte motivazione

5 Il consiglio del Medico di praticare attività fisica sembra essere un fattore importante nell indurre l anziano a praticare sport Le conoscenze dei Medici in merito all attività fisica sono oggi insufficienti e dovrebbero essere aumentate

6 SPORT E CUORE L invecchiamento determina delle modificazioni a livello cardiaco e vascolare che non modificano le prestazioni a riposo, ma riducono le prestazioni in corso di attività fisica soprattutto di elevata intensità Una REGOLARE attività fisica riduce il rischio di sviluppare ipertensione arteriosa; e un attività fisica aerobica anche di intensità lieve e moderata determina una riduzione dei valori pressori La sedentarietà è un fattore di rischio per cardiopatia ischemica, una REGOLARE attività fisica è efficace nella prevenzione primaria della cardiopatia ischemica Un programma di esercizio fisico aerobico migliora la tolleranza allo sforzo e la qualità di vita nelle persone con scompenso cardiaco cronico, riducendo l ospedalizzazione e i decessi

7 SPORT E APPARATO RESPIRATORIO Gli individui che praticano una REGOLARE attività fisica possiedono una funzionalità respiratoria migliore La BroncoPneumopatiaCronicoOstruttiva è la principale patologia respiratoria negli anziani, e causa disabilità, morbilità e costi sanitari elevati L attività fisica è una componente essenziale di un programma di riabilitazione respiratoria nei pazienti anziani con BPCO perché ne migliora la capacità di esercizio e la qualità di vita

8 SPORT E DIABETE L invecchiamento è accompagnato da modificazioni del metabolismo del glucosio con ridotta tolleranza glucidica Lo stile di vita sedentario è un fattore di rischio di sviluppare diabete: la REGOLARE attività fisica riduce la probabilità di sviluppare diabete in soggetti sani con ridotta tolleranza glucidica Lo sport deve far parte del piano di trattamento dell anziano diabetico sia per il suo contributo al controllo dei valori glicemici sia per il miglioramento della capacità di esercizio fisico che nei soggetti diabetici è ridotta

9 SPORT E CERVELLO Uno stile di vita attivo riduce il rischio di ictus sia emorragico che ischemico (ridotta disabilità) I meccanismi dell azione protettiva sono: - diminuzione dei valori di pressione arteriosa - diminuzione del peso corporeo, massa grassa - diminuzione della capacità di aggregazione piastrinica (riduzione della formazione di trombi) - aumentata tolleranza al glucosio

10 SPORT E CERVELLO L attività fisica migliora le prestazioni cognitive perché migliora il metabolismo cerebrale, il trofismo neuronale e l aspetto psicologico L esercizio fisico è associato ad una sensazione di benessere fisico e mentale L esercizio fisico è associato ad una diminuzione dello stress emotivo L esercizio fisico migliora la sintomatologia depressiva e l ansia L esercizio fisico ha un effetto benefico sulle funzioni emotive a tutte le età ed in entrambi i sessi

11 SPORT E APPARATO MUSCOLO-SCHELETRICO Con l età diminuisce la massa ossea (osteopenia/osteoporosi) L attività fisica stimola la formazione dell osso anche in età avanzata, quindi riduce il declino della massa ossea L attività fisica migliora l equilibrio e riduce il rischio di cadute, diminuisce la percentuale di fratture e la disabilità conseguente L attività fisica migliora la capacità funzionale e riduce i sintomi nei pazienti con osteoartrosi ed artrite reumatoide L invecchiamento comporta una riduzione della massa muscolare (sarcopenia) con diminuzione della forza, delle resistenze e della potenza muscolare con aumento del rischio di disabilità L allenamento fisico, anche contro resistenza, aumenta la forza muscolare e riduce il rischio di disabilità

12 SPORT E DISABILITA Una REGOLARE attività fisica costituisce un fattore protettivo nei confronti della disabilità Anziani sani, anziani fragili e anziani già disabili possono migliorare il loro livello di autonomia con l attività fisica La prescrizione dell attività fisica va sempre individualizzata sia in anziani sani che in anziani fragili con co-patologie I benefici dell attività fisica svaniscono rapidamente dopo la sua cessazione, è fondamentale che sia praticata in maniera REGOLARE Le principali organizzazioni scientifiche suggeriscono come obiettivo minimo quello che un individuo pratichi un attività fisica moderata per almeno 30 minuti al giorno durante la maggior parte dei giorni della settimana

13 GRAZIE PER L ATTENZIONE

Prescrizione dell attività fisica. Dott. Antonio Verginelli MMG

Prescrizione dell attività fisica. Dott. Antonio Verginelli MMG Dott. Antonio Verginelli MMG Obiettivi generali: Imparare a conoscere e distinguere le tipologie dell attività fisica, Imparare a conoscere i reali benefici dell esercizio fisico a tutte le età, Imparare

Dettagli

ATTIVITA FISICA e benessere

ATTIVITA FISICA e benessere CASSANO MAGNAGO 17 marzo 2015 ATTIVITA FISICA e benessere Dr. RAFFAELE PACCHETTI ASL della PROVINCIA DI VARESE DIREZIONE SANITARIA DIPARTIM. PREVENZIONE MEDICO U.O.C. Prevenzione e Promozione della salute

Dettagli

(Immagini tratte dal web ed utilizzate per finalità istituzionali)

(Immagini tratte dal web ed utilizzate per finalità istituzionali) (Immagini tratte dal web ed utilizzate per finalità istituzionali) DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Direttore: Dr. Angelo Toni MEDICINA DELLO SPORT Referenti: Dott. Matteo Ferri - Dott.ssa Marika Gentile L

Dettagli

PERCHE FARE ATTIVITA FISICA?

PERCHE FARE ATTIVITA FISICA? Prevenzione e Riabilitazione Cardiologica 2 15 PIRAMIDE DELL ATTIVITA FISICA PERCHE FARE ATTIVITA FISICA? Per uno stile di vita più attivo: Ginnastica, nuoto, ballo Per combattere la sedentarietà Ogni

Dettagli

Elaborazione grafica realizzata da Longhi Rudi 2 15

Elaborazione grafica realizzata da Longhi Rudi 2 15 ATTIVITA ATTIVITA ATTIVITA ATTIVITA FISICA FISICA FISICA FISICA Prevenzione Prevenzione Prevenzione Prevenzione e e e e Riabilitazione Riabilitazione Riabilitazione Riabilitazione Cardiologica Cardiologica

Dettagli

DOTT. SSA FABIOLA RIELLI

DOTT. SSA FABIOLA RIELLI ATTIVITA FISICA VANTAGGI E SVANTAGGI NEI PAZIENTI CON PATOLOGIE CRONICHE VANTAGGI Maggiore tolleranza allo sforzo Controllo labilità emotiva e della depressione Miglioramento del profilo lipidico e metabolico

Dettagli

Uno dei pilastri per il raggiungimento della salute è l'efficienza fisica che si consegue grazie al MOVIMENTO. L'ATTIVITA' FISICA: migliora funzioni

Uno dei pilastri per il raggiungimento della salute è l'efficienza fisica che si consegue grazie al MOVIMENTO. L'ATTIVITA' FISICA: migliora funzioni Uno dei pilastri per il raggiungimento della salute è l'efficienza fisica che si consegue grazie al MOVIMENTO. L'ATTIVITA' FISICA: migliora funzioni e tessuti, rallenta invecchiamento.. TUTTO CIO' CHE

Dettagli

Attività fisica e benessere mentale. Dott. Giuseppe Muscianisi

Attività fisica e benessere mentale. Dott. Giuseppe Muscianisi Attività fisica e benessere mentale Una regolare attività fisica di moderata intensità comporta notevoli benefici per la salute in tutte le fasce di età Linee guida Nov. 2018 L età avanzata non controindica

Dettagli

MUOVERSI CONVIENE A CHI E COME? 25 settembre 2018 Brescia ATS BRESCIA

MUOVERSI CONVIENE A CHI E COME? 25 settembre 2018 Brescia ATS BRESCIA MUOVERSI CONVIENE A CHI E COME? 25 settembre 2018 Brescia ATS BRESCIA Benefici dell attività fisica (Settembre 2018) UN CORPO EFFICIENTE PERMETTE DI FUNZIONARE MEGLIO E SVOLGERE LE ATTIVITA DELLA VITA

Dettagli

14 Congresso Nazionale Associazione Italiana di Psicogeriatria OLTRE IL CORPO, LA MENTE FRAGILE

14 Congresso Nazionale Associazione Italiana di Psicogeriatria OLTRE IL CORPO, LA MENTE FRAGILE 14 Congresso Nazionale Associazione Italiana di Psicogeriatria OLTRE IL CORPO, LA MENTE FRAGILE Lauro Mengheri http://www.ordinepsicologitoscana.it In Toscana (circa 3 milioni e 200 mila abitanti), la

Dettagli

A.O. Fatebenefratelli-Oftalmico S.C. Diabetologia Dir. Dr Giampaolo Testori

A.O. Fatebenefratelli-Oftalmico S.C. Diabetologia Dir. Dr Giampaolo Testori A.O. Fatebenefratelli-Oftalmico S.C. Diabetologia Dir. Dr Giampaolo Testori Diabete Mellito ed esercizio fisico Dr Pietro Rampini Milano 01.02.2003 Scopo dell incontro Fornire informazioni sugli effetti

Dettagli

Francesco Benvenuti UOC Cura e Riabilitazione delle Fragilità Dipartimento Territorio-Fragilità AUSL11 Empoli

Francesco Benvenuti UOC Cura e Riabilitazione delle Fragilità Dipartimento Territorio-Fragilità AUSL11 Empoli Francesco Benvenuti UOC Cura e Riabilitazione delle Fragilità Dipartimento Territorio-Fragilità AUSL11 Empoli Società della Salute Valdarno Inferiore Attività fisica e prevenzione Malattia o Sindrome Prevenzione

Dettagli

CAPITOLO 5. LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA

CAPITOLO 5. LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA CAPITOLO 5 LA CARDIOLOGIA RIABILITATIvA Che cos è la cardiologia riabilitativa? Un tempo la cura dell infarto miocardico comprendeva periodi prolungati di riposo a letto e di ricovero in ospedale. Il recupero

Dettagli

Lo Sport ti salva la vita: esercizio-terapia nella prevenzione delle malattie cardio-vascolari

Lo Sport ti salva la vita: esercizio-terapia nella prevenzione delle malattie cardio-vascolari MARTEDÌ SALUTE PRIMO CICLO 2019 TORINO, 19 MARZO 2019 Lo Sport ti salva la vita: esercizio-terapia nella prevenzione delle malattie cardio-vascolari Giuseppe Parodi S.S.D. Medicina dello Sport/Centro di

Dettagli

benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia

benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia L attività fisica adattata: analisi dei benefici e rischi Bissolotti L., Passeri E.W., Calabretto C.,Chiari S. Domus Salutis Brescia Figura sanitaria Gestore risorse Attività fisica adattata Pubblico Paziente

Dettagli

Le Malattie Cardiovascolari:

Le Malattie Cardiovascolari: Le Malattie Cardiovascolari: -le proporzioni del problema - il substrato biologico Prof. Plinio Fabiani 23/10/2008 Interesse sulle malattie CV Le malattie cardiovascolari costituiscono la causa più importante

Dettagli

LA PREVENZIONE CARDIO VASCOLARE NELLA DONNA

LA PREVENZIONE CARDIO VASCOLARE NELLA DONNA LA PREVENZIONE CARDIO VASCOLARE NELLA DONNA M. Tonella LE FEMMINE NON SONO UOMINI IN MINIATURA... Marianne J. Legato è stata la prima donna a raccontare la sua battaglia per dare dignità alle differenze

Dettagli

Lo sport come prevenzione di vita

Lo sport come prevenzione di vita Lo sport come prevenzione di vita La medicina dovrebbe in primo luogo essere di tipo preventivo: curare una patologia è sempre più difficile che attuare un programma di prevenzione efficace. Purtroppo

Dettagli

I COSTI DELLA SEDENTARIETÀ. Progetto Sacile Città Sana Organizzazione dei Gruppi di cammino

I COSTI DELLA SEDENTARIETÀ. Progetto Sacile Città Sana Organizzazione dei Gruppi di cammino I COSTI DELLA SEDENTARIETÀ Progetto Sacile Città Sana Organizzazione dei Gruppi di cammino DINAMICHE DEI NUOVI BISOGNI Invecchiamento della popolazione ed aumento delle patologie cronico-degenerative (malattie

Dettagli

PROGETTO GRUPPI DI CAMMINO ..IO CAMMINO CON STILE

PROGETTO GRUPPI DI CAMMINO ..IO CAMMINO CON STILE DIPARTIMENTO PREVENZIONE MEDICA UOS Medicina Preventiva nelle Comunità e dello Sport Via al Donatore di Sangue, 50 20013 Magenta (MI) Tel: 02/97973537-404 Fax : 02/9797573 PROGETTO GRUPPI DI CAMMINO STILE...IO

Dettagli

60-75% metabolismo basale % attività fisica svolta. Effetto termogenico degli alimenti. Attività fisica 10% effetto termogenico degli alimenti

60-75% metabolismo basale % attività fisica svolta. Effetto termogenico degli alimenti. Attività fisica 10% effetto termogenico degli alimenti Effetto termogenico degli alimenti 60-75% metabolismo basale Attività fisica 10% effetto termogenico degli alimenti metabolismo basale 15-30% attività fisica svolta .. costituisce una parte del dispendio

Dettagli

intensità mediante la Frequenza Cardiaca (1)

intensità mediante la Frequenza Cardiaca (1) Misura dell intensit intensità mediante la Frequenza Cardiaca (1) Il carico interno determina l intensitl intensità soggettiva che il soggetto realizza L equazione nota (220 età) ) può sottostimare la

Dettagli

I dati dei sistemi di sorveglianza sulla pratica dell attività fisica nelle diverse fasce di età

I dati dei sistemi di sorveglianza sulla pratica dell attività fisica nelle diverse fasce di età L attività fisica come strumento per la prevenzione delle malattie croniche e la promozione della salute Genova 14 marzo 2012 I dati dei sistemi di sorveglianza sulla pratica dell attività fisica nelle

Dettagli

Potenziamento muscolare

Potenziamento muscolare Potenziamento muscolare Definizione di SARCOPENIA: riduzione età-correlata della massa muscolare e della forza. declino delle prestazioni fisiche perdita di autonomia può essere prevenuta può essere reversibile

Dettagli

Lo sport ti salva la vita: esercizio terapia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari Lo Scompenso Cardiaco

Lo sport ti salva la vita: esercizio terapia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari Lo Scompenso Cardiaco Lo sport ti salva la vita: esercizio terapia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari Lo Scompenso Cardiaco Martedi Salute, Torino 19 Marzo 2019 Dott. Pierluigi Sbarra Cardiologia Ospedale San

Dettagli

UNA ATTIVITA FISICA PER LA SALUTE CONVEGNO: ALIMENTAZIONE E ATTIVITA FISICA PER PREVENIRE LE MALATTIE MODERNE

UNA ATTIVITA FISICA PER LA SALUTE CONVEGNO: ALIMENTAZIONE E ATTIVITA FISICA PER PREVENIRE LE MALATTIE MODERNE Dr. Maurizio GOTTIN Dipartimento Prevenzione SSD Medicina Sportiva Referente attivitàfisica Asl To4 Coord. Rete Attività fisica Piemonte UNA ATTIVITA FISICA PER LA SALUTE CONVEGNO: ALIMENTAZIONE E ATTIVITA

Dettagli

INVECCHIARE ATTIVAMENTE. Dott. A. Bove U.O.A.Anziani ASLNA1 Centro

INVECCHIARE ATTIVAMENTE. Dott. A. Bove U.O.A.Anziani ASLNA1 Centro INVECCHIARE ATTIVAMENTE Dott. A. Bove U.O.A.Anziani ASLNA1 Centro Indica i livelli di attività fisica raccomandati per la salute nelle fasce di età 5-17 anni, 18-64 anni e oltre 65 anni. Le raccomandazioni

Dettagli

Ipertensione e fibrillazione atriale Conoscerli e tenerli sotto controllo per prevenire le malattie cardiovascolari, l ictus e i disturbi associati

Ipertensione e fibrillazione atriale Conoscerli e tenerli sotto controllo per prevenire le malattie cardiovascolari, l ictus e i disturbi associati Ipertensione e fibrillazione atriale Conoscerli e tenerli sotto controllo per prevenire le malattie cardiovascolari, l ictus e i disturbi associati a cura della: Ipertensione L ipertensione in Italia colpisce

Dettagli

Cuore ed attività fisica

Cuore ed attività fisica Prevenzione in movimento Firenze 29 gennaio 2011 Cuore ed attività fisica Maurizio Filice Unità di cardiologia preventiva e riabilitativa Esercizio come farmaco Tutti gli uomini e le donne dovrebbero

Dettagli

L importanza dell esercizio fisico per la salute

L importanza dell esercizio fisico per la salute L importanza dell esercizio fisico per la salute Giuseppe Parodi Servizio Pubblico di Medicina dello Sport/Centro di Esercizio-Terapia A.S.L. TO1 A.S.L. TO2 2,5 milioni di anni 50 anni O.M.S. (Organizzazione

Dettagli

Epidemiologia e profilassi delle malattie cardiovascolari

Epidemiologia e profilassi delle malattie cardiovascolari Epidemiologia e profilassi delle malattie cardiovascolari Malattie cardiovascolari Cardiopatie ischemiche Ischemie cerebrali Ipertensione MALATTIE CARDIOVASCOLARI ATTUALMENTE IN ITALIA LE CAUSE DI MORTE

Dettagli

ISTITUTO CARDIOVASCOLARE DI CAMOGLI L ATTIVITA FISICA FISIOTERAPISTA COORDINATORE FABIO MORESI

ISTITUTO CARDIOVASCOLARE DI CAMOGLI L ATTIVITA FISICA FISIOTERAPISTA COORDINATORE FABIO MORESI ISTITUTO CARDIOVASCOLARE DI CAMOGLI L ATTIVITA FISICA FISIOTERAPISTA COORDINATORE FABIO MORESI IL CUORE DEVE ESSERE ESERCITATO REGOLARMENTE COME QUALSIASI ALTRO MUSCOLO PER MANTENERE E/O MIGLIORARE UNA

Dettagli

BORGOMANERO. 6 Maggio 2010

BORGOMANERO. 6 Maggio 2010 FITWALKING, UN PROGETTO PER LA SALUTE BORGOMANERO 6 Maggio 2010 NASCE A SALUZZO NEL 2001 Saluzzo e fratelli Damilano La Scuola del Cammino La proposta italiana L esempio Americano Gli italiani e lo sport

Dettagli

UNITEL - Università telematica internazionale. Allenamento e produzione ormonale

UNITEL - Università telematica internazionale. Allenamento e produzione ormonale Allenamento e produzione ormonale 1 Sedentari-Allenati 2 Allenamento e risposta del GH 3 Asse Ipotalamoipofisario Le differenze di risposta si annullano se si considera il carico di lavoro effettuato non

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO RIMINI ANNO SCOLATICO 2014/2015

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO RIMINI ANNO SCOLATICO 2014/2015 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO PROGRAMMA SVOLTO EDUCAZIONE FISICA Classe 5 B Amministrazione Finanze e Marketing Promozione di una maggior consapevolezza dell importanza di un corretto

Dettagli

Attività motoria, sport e benessere fisico

Attività motoria, sport e benessere fisico Ortona 29.09.16 Attività motoria, sport e benessere fisico Levino Flacco 8% 23% 20% 16% 24,5% 20,3% I più sedentari Rapporto nazionale Passi 24,5% 26,1% 21,1% 26,1% 22,5% 23,7% 33,7% 35% 22.4 ATTIVITÀ

Dettagli

Effetti dell esercizio fisico sulla composizione corporea in pazienti affetti da patologie complesse

Effetti dell esercizio fisico sulla composizione corporea in pazienti affetti da patologie complesse Misure antropometriche come predittori di patologie? Effetti dell esercizio fisico sulla composizione corporea in pazienti affetti da patologie complesse E noto che l inattività fisica è la prima causa

Dettagli

San Benedetto del Tronto Dott. Alberto Antonini

San Benedetto del Tronto Dott. Alberto Antonini Lo sport come stile di vita San Benedetto del Tronto 27-10-2018 Dott. Alberto Antonini Lo sport Alcune definizioni... Insieme di tutte quelle attività, individuali o collettive, che impegnano e sviluppano

Dettagli

Pozzilli. Giornata mondiale della salute. Battere il diabete con la conoscenza e la ricerca

Pozzilli. Giornata mondiale della salute. Battere il diabete con la conoscenza e la ricerca Pozzilli. Giornata mondiale della salute. Battere il diabete con la conoscenza e la ricerca Con il progetto Moli-Sani il Neuromed partecipa al grande sforzo internazionale di fotografare la situazione.

Dettagli

Esercizio Fisico come strumento terapeutico e preventivo. Dott. Graziano Ferrini - Fisioterapista

Esercizio Fisico come strumento terapeutico e preventivo. Dott. Graziano Ferrini - Fisioterapista Esercizio Fisico come strumento terapeutico e preventivo Dott. Graziano Ferrini - Fisioterapista Obiettivo dell incontro Promuovere l attività fisica a tutte le età per il miglioramento del benessere e

Dettagli

Programmazione e somministrazione dell esercizio esercizio fisico nelle popolazioni speciali:dalla prevenzione all allenamento: allenamento:

Programmazione e somministrazione dell esercizio esercizio fisico nelle popolazioni speciali:dalla prevenzione all allenamento: allenamento: Attività motoria nell anziano Programmazione e somministrazione dell esercizio esercizio fisico nelle popolazioni speciali:dalla prevenzione all allenamento: allenamento: S. Benedetto del Tronto 20 Aprile

Dettagli

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIEE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I

Dettagli

Attività lavorativa e invecchiamento il punto di vista del medico del lavoro. Prof. Corrado Negro Università degli Studi di Trieste

Attività lavorativa e invecchiamento il punto di vista del medico del lavoro. Prof. Corrado Negro Università degli Studi di Trieste Attività lavorativa e invecchiamento il punto di vista del medico del lavoro Prof. Corrado Negro Università degli Studi di Trieste Invecchiamento della popolazione L Italia è, con Giappone e Germania,

Dettagli

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale

LE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIEE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIEE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I

Dettagli

giovanissimi vanno in palestra Protocolli e metodi di allenamento selettivi

giovanissimi vanno in palestra Protocolli e metodi di allenamento selettivi Anziani e sport Corso di Laurea in Scienze Motorie A.A. 2008/2009 Dal secolo scorso c è stato un progressivo allungamento della vita media. In Italia nel 1900 era 45 aa, nel 2000 83 aa per le donne e 78

Dettagli

ANTONIO MAONE INDICE

ANTONIO MAONE INDICE INDICE CAPITOLO 1 IL PERIODO EVOLUTIVO 1.1 Cosa si intende per periodo evolutivo 20 1.2 Le fasi dello sviluppo 22 1.3 L importanza dell auxologia 24 1.4 Gli standard di riferimento ed i percentili 25 1.5

Dettagli

LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA. Dr.Paolo Musso Responsabile Servizio di Riabilitazione Cardiologica Maria Pia Hospital

LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA. Dr.Paolo Musso Responsabile Servizio di Riabilitazione Cardiologica Maria Pia Hospital LA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA Dr.Paolo Musso Responsabile Servizio di Riabilitazione Cardiologica Maria Pia Hospital L OMS ha definito la Riabilitazione Cardiologica: Somma d interventi richiesti per

Dettagli

I dati dei sistemi di sorveglianza sull attività fisica nelle diverse fasce d età

I dati dei sistemi di sorveglianza sull attività fisica nelle diverse fasce d età I dati dei sistemi di sorveglianza sull attività fisica nelle diverse fasce d età Roberta Baldi 1, Rosamaria Cecconi 2 e Federica Pascali 3 - Gruppo regionale PASSI 1 ASL 5 Spezzino Dipartimento di Prevenzione-

Dettagli

Quando voi potete misurare ed esprimere in numeri ciò di cui state parlando, allora, voi sapete effettivamente qualcosa

Quando voi potete misurare ed esprimere in numeri ciò di cui state parlando, allora, voi sapete effettivamente qualcosa La conoscenza Marco Quarato Referente dell ambito territoriale della provincia di Perugia Ambito: Educazione fisica e sportiva, alimentazione, benessere e sani stili di vita Ufficio Educazione Fisica e

Dettagli

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Allergologia. Rimini, Novembre 2014

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Allergologia. Rimini, Novembre 2014 Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Allergologia Rimini, 21-23 Novembre 2014 INDICE Contesto Epidemiologia Limiti della terapia farmacologica Vantaggi dell immunoterapia

Dettagli

IL MOVIMENTO E VITA E LA VITA E MOVIMENTO MOVIMENTO E SALUTE ANZIANI «IN» MOVIMENTO

IL MOVIMENTO E VITA E LA VITA E MOVIMENTO MOVIMENTO E SALUTE ANZIANI «IN» MOVIMENTO ANZIANI «IN» MOVIMENTO IL MOVIMENTO E VITA E LA VITA E MOVIMENTO MOVIMENTO E SALUTE prof. Claudio Bardini Docente a contratto dall Anno Accademico 200-2001 Combattere la sedentarietà, la pigrizia e la

Dettagli

Laboratorio di fisiologia dell esercizio

Laboratorio di fisiologia dell esercizio SH Health Service, Falciano Repub. San Marino ---------------------------------------------------------------------------------- Laboratorio di fisiologia dell esercizio Per la valutazione della prestazione

Dettagli

PREVENZIONE SECONDARIA

PREVENZIONE SECONDARIA PREVENZIONE SECONDARIA dell ictus ischemico N. Lovera, Neurologia, Ospedale G. Bosco Dalla malattia al..futuro Consapevolezza Pregiudizi Affollamento terapeutico Pericolosità dei farmaci Identificazione

Dettagli

PROGRAMMI DI RIEQUILIBRIO E BENESSERE MUSCOLO-SCHELETRICO M. ALIERI A. MOLTENI

PROGRAMMI DI RIEQUILIBRIO E BENESSERE MUSCOLO-SCHELETRICO M. ALIERI A. MOLTENI PROGRAMMI DI RIEQUILIBRIO E BENESSERE MUSCOLO-SCHELETRICO M. ALIERI A. MOLTENI BENESSERE COSA VUOL DIRE? COMMISSIONE SALUTE DELL'OSSERVATORIO EUROPEO LO STATO EMOTIVO, MENTALE, FISICO, SOCIALE E SPIRITUALE

Dettagli

Stile di vita attivo nel diabete di tipo 2

Stile di vita attivo nel diabete di tipo 2 Università degli Studi di Cagliari L. 7/2007 Stile di vita attivo nel diabete di tipo 2 Marco Guicciardi Lucina Corgiolu Romina Lecis Adele Porru Matteo Pusceddu Francesca Spanu DIABETE ED ESERCIZIO FISICO

Dettagli

Katia Ferrari Alessio Montereggi Corrado Pini

Katia Ferrari Alessio Montereggi Corrado Pini Katia Ferrari Alessio Montereggi Corrado Pini Il paziente con BPCO nella sua complessità Le problematiche nella gestione affrontate dal medico di medicina generale Corrado Pini Possibili cause di sottodiagnosi

Dettagli

PROGETTO C'è un ranocchio dentro di te... liberalo!

PROGETTO C'è un ranocchio dentro di te... liberalo! PROGETTO C'è un ranocchio dentro di te... liberalo! Regione Piemonte gruppo ASL Cuneo 2 Progetto avviato nell'anno 2012 - Ultimo anno di attività : 2014 Abstract Obiettivo generale Favorire l'attività

Dettagli

IL MOVIMENTO COME FONTE DI SALUTE

IL MOVIMENTO COME FONTE DI SALUTE Convegno Anziani, imprenditori di qualità della vita Bologna, 19 ottobre 2011 IL MOVIMENTO COME FONTE DI SALUTE Paolo Pandolfi - Fausto Francia - Patrizia Beltrami UOC Epidemiologia, Promozione della Salute

Dettagli

SPORTIVAMENTE A SCUOLA

SPORTIVAMENTE A SCUOLA PERCHE FARE SPORT? SPORTIVAMENTE A SCUOLA Lo sport rappresenta uno dei fattori protettivi più importanti per la Salute. Infatti previene le malattie cardiovascolari dell età adulta, l ipertensione, l obesità;

Dettagli

CDL IN TECNICHE ORTOPEDICHE CORSO DI MEDICINA INTERNA. Prof. Andrea Zanichelli AA 2012/13

CDL IN TECNICHE ORTOPEDICHE CORSO DI MEDICINA INTERNA. Prof. Andrea Zanichelli AA 2012/13 CDL IN TECNICHE ORTOPEDICHE CORSO DI MEDICINA INTERNA Prof. Andrea Zanichelli AA 2012/13 Può essere definita come la forza esercitata dal sangue contro le pareti elastiche dei vasi arteriosi 1.-Pressione

Dettagli

Ictus: cause, sintomi e terapie Salute e Benessere Inviato da : Kristina Bella Pubblicato il : 3/8/2016 8:20:00

Ictus: cause, sintomi e terapie Salute e Benessere Inviato da : Kristina Bella Pubblicato il : 3/8/2016 8:20:00 Ictus: cause, sintomi e terapie Salute e Benessere Inviato da : Kristina Bella Pubblicato il : 3/8/2016 8:20:00 L ictus rappresenta la terza causa di morte nel mondo occidentale, dopo le malattie cardiovascolari

Dettagli

CONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO. Lucia Auriemma

CONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO. Lucia Auriemma CONSEGUENZE CARDIOMETABOLICHE DELLA DEPRIVAZIONE DA SONNO Lucia Auriemma Deprivazione da sonno: riduzione totale o parziale della quantità di sonno Stanchezza psicofisica Cattivo umore Irritabilità Sintomi

Dettagli

Quali patologie costituiscono la prima causa di morte nel mondo occidentale?

Quali patologie costituiscono la prima causa di morte nel mondo occidentale? Quali patologie costituiscono la prima causa di morte nel mondo occidentale? Malattie oncologiche Malattie polmonari Malattie cardiovascolari Incidenti stradali Prev cv La carta del rischio del Progetto

Dettagli

La BPCO e le comorbilità. Federico Sciarra

La BPCO e le comorbilità. Federico Sciarra La BPCO e le comorbilità Federico Sciarra La BPCO, essendo una malattia cronica con caratteristiche di infiammazione sistemica, facilmente coesiste con altre patologie sia acute che croniche, che influenzano

Dettagli

Fattori di rischio comuni a uomini e donne

Fattori di rischio comuni a uomini e donne Uomini e donne: affari di cuore Varese, 3 Dicembre 2014 Fattori di rischio comuni a uomini e donne Andrea M. Maresca Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università degli Studi dell Insubria

Dettagli

FITNESS E WELLNESS GEROMOTRICITÀ

FITNESS E WELLNESS GEROMOTRICITÀ FITNESS E WELLNESS GEROMOTRICITÀ Dottoressa Loredana D Alessandro Primo semestre primo anno UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ENNA KORE loredana.dale@gmail.com 1 GEROMOTRICITÀ Capacità di movimento negli anziani

Dettagli

I numeri del diabete. Stefano Genovese. Unità di Diabetologia, Endocrinologia e Malattie Metaboliche

I numeri del diabete. Stefano Genovese. Unità di Diabetologia, Endocrinologia e Malattie Metaboliche I numeri del diabete Stefano Genovese Unità di Diabetologia, Endocrinologia e Malattie Metaboliche Il diabete nel mondo Il diabete nel mondo Fattori di rischio e prevenzione Le complicanze croniche del

Dettagli

Giochi Sportivi e Salute: Un Approccio Integrato al Wellness. Carlo Castagna PhD Università Roma Tor Vergata Settore Tecnico FIGC, Coverciano

Giochi Sportivi e Salute: Un Approccio Integrato al Wellness. Carlo Castagna PhD Università Roma Tor Vergata Settore Tecnico FIGC, Coverciano Giochi Sportivi e Salute: Un Approccio Integrato al Wellness Carlo Castagna PhD Università Roma Tor Vergata Settore Tecnico FIGC, Coverciano Sommario Esercizio Fisico e Salute Giochi Sportivi e Salute

Dettagli

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita L importanza di un corretto stile di vita per il trattamento del paziente diabetico Giuseppina Floriddia Prevalenza di diabete

Dettagli

Figura 1. Fattori di rischio comuni alle principali patologie non trasmissibili

Figura 1. Fattori di rischio comuni alle principali patologie non trasmissibili GLI STILI DI VITA I comportamenti personali legati alla salute sono in grado di spiegare una quota consistente di morbosità. La programmazione sanitaria nazionale, sulla base dell analisi del quadro epidemiologico

Dettagli

Prevenzione innanzitutto

Prevenzione innanzitutto Prevenzione innanzitutto Dr.ssa Annalisa Bertoldi Cardiologia Riabilitativa Villa Rosa Pergine Valsugana La Prevenzione delle Malattie Cardiovascolari Le MCV rappresentano tuttora la principale causa di

Dettagli

CARATTERISTICHE ATLETA ADULTO

CARATTERISTICHE ATLETA ADULTO L ALLENAMENTO Processo di esercitazione che tende al miglioramento ed allo sviluppo mirato e pianificato della capacità di prestazione non la successione di singoli momenti di attività con finalizzazioni

Dettagli

MediFit Centro di Attività Fisiche Integrate

MediFit Centro di Attività Fisiche Integrate MediFit Centro di Attività Fisiche Integrate Prevenzione - Recupero - Mantenimento del profilo psicomotorio e funzionale degli adulti - adolescenti - disabili Cardiologico Respiratorio Metabolico - Nutrizionale

Dettagli

le patologie dismetaboliche Maurizio Pirro

le patologie dismetaboliche Maurizio Pirro le patologie dismetaboliche Maurizio Pirro A#vità Fisica: evoluzione Evoluzione (o Involuzione) da Homo Sapiens a Homo Sedens A#vità Fisica: evoluzione A#vità Fisica: evoluzione...dal 1800 ai giorni nostri!

Dettagli

nuove frontiere del corpo nella grandetà: ginnastiche dolci, attività fisica adattata, ginnastica al domicilio e al domicilio residenziale, gruppi di

nuove frontiere del corpo nella grandetà: ginnastiche dolci, attività fisica adattata, ginnastica al domicilio e al domicilio residenziale, gruppi di nuove frontiere del corpo nella grandetà: ginnastiche dolci, attività fisica adattata, ginnastica al domicilio e al domicilio residenziale, gruppi di cammino Ginnastiche Dolci Il movimento dolce per la

Dettagli

Il ruolo del laureato in Scienze Motorie nella educazione alla Attività Motoria nel Diabete Mellito Tipo 2. CERUTTI Filippo Laurea in Scienze Motorie

Il ruolo del laureato in Scienze Motorie nella educazione alla Attività Motoria nel Diabete Mellito Tipo 2. CERUTTI Filippo Laurea in Scienze Motorie Il ruolo del laureato in Scienze Motorie nella educazione alla Attività Motoria nel Diabete Mellito Tipo 2 CERUTTI Filippo Laurea in Scienze Motorie Il diabete mellito di tipo 2 o diabete dell'adulto,

Dettagli

SEDENTARIETÀ, OBESITÀ E INEFFICIENZA FISICA GIOVANILE

SEDENTARIETÀ, OBESITÀ E INEFFICIENZA FISICA GIOVANILE SEDENTARIETÀ, OBESITÀ E INEFFICIENZA FISICA GIOVANILE CONVEGNO NAZIONALE SANI STILI DI VITA E SALUTE: le sfide di oggi per i cittadini di domani Trieste 31 maggio 2014 Dott. Stefano Lazzer Dipartimento

Dettagli

HYDRO PHYSIO La teconologia incontra i benefici dell acqua

HYDRO PHYSIO La teconologia incontra i benefici dell acqua HYDRO PHYSIO La teconologia incontra i benefici dell acqua PERCHÈ L ACQUA? Le sue proprietà e i vantaggi che offre HYDRO PHYSIO LIFESTYLE Come si usa? PRESSIONE IDROSTATICA Favorisce la circolazione riducendo

Dettagli

L invecchiamento e la gestione del paziente anziano: aspetti psicologici e riferimenti per l intervento. Corso per Professionisti della Salute

L invecchiamento e la gestione del paziente anziano: aspetti psicologici e riferimenti per l intervento. Corso per Professionisti della Salute L invecchiamento e la gestione del paziente anziano: aspetti psicologici e riferimenti per l intervento Corso per Professionisti della Salute 1 Organizzazione del Corso Tre moduli Prospettiva Psicologica

Dettagli

Integrazione plurispecialistica nel paziente con arteriopatia vascolare periferica

Integrazione plurispecialistica nel paziente con arteriopatia vascolare periferica Integrazione plurispecialistica nel paziente con arteriopatia vascolare periferica Volonghi M., Fontana D., Giarrusso S., Pattaro I. Key points: 1 inquadramento dei pazienti 2 gestione dell appropriata

Dettagli

ALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO.

ALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO. ALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO www.fisiokinesiterapia.biz RIDUZIONE DELL ATTIVITA DISPNEA SEDENTARIETA RIDUZIONE MASSA MUSCOLARE I programmi di allenamento all esercizio fisico sono effettuati allo scopo

Dettagli

Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie

Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie Dr Marchi Rita Medico di Medicina Generale Presidente S.I.M.G di Ferrara 24 settembre 2016 Dati ISTAT 2012-2013,

Dettagli

La promozione dell'attività fisica nell'asl 5 "Spezzino"

La promozione dell'attività fisica nell'asl 5 Spezzino La promozione dell'attività fisica nell'asl 5 "Spezzino" Quello che si sta facendo e quello che si potrebbe fare: il progetto Liguria Cammina Roberta Baldi ASL 5 Spezzino Dipartimento di Prevenzione, Epidemiologia

Dettagli

Il ruolo preventivo dell attività fisica e lo sport nel bambino con patologia cronica

Il ruolo preventivo dell attività fisica e lo sport nel bambino con patologia cronica Prevenzione in movimento Firenze, 11 ottobre 2008 Il ruolo preventivo dell attività fisica e lo sport nel bambino con patologia cronica Marco Pezzati Marco Pezzati Direttore SC Pediatria e Neonatologia

Dettagli

Definizione di Sarcopenia

Definizione di Sarcopenia Definizione di Sarcopenia Dr. Silvano CRISTINA UO Neuroriabilitazione IRCCS Istituto C. Mondino -Pavia Sarcopenia: la gestione clinica del paziente 09/10/2018 - Mondino Definizione Sarcopenia Perdita di

Dettagli

rischio cardiovascolare

rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare 30 ipertensione arteriosa 31 ipercolesterolemia 32 calcolo del rischio cardiovascolare 33 29 Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari rappresentano

Dettagli

L attività fisica in Emilia-Romagna: dati del sistema di sorveglianza PASSI (Anni )

L attività fisica in Emilia-Romagna: dati del sistema di sorveglianza PASSI (Anni ) Assessorato politiche per la salute Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in L attività fisica in -: dati del sistema di sorveglianza PASSI (Anni 11-14) Livello di attività fisica praticato Bambini

Dettagli

Esperienze di attività motoria su paziente diabetico. CERUTTI Filippo Laurea in Scienze Motorie Università di Torino

Esperienze di attività motoria su paziente diabetico. CERUTTI Filippo Laurea in Scienze Motorie Università di Torino Esperienze di attività motoria su paziente diabetico CERUTTI Filippo Laurea in Scienze Motorie Università di Torino Il diabete mellito di tipo 2 o diabete dell'adulto, in quanto compare abitualmente dopo

Dettagli

RASSEGNA STAMPA SCENARIO DIABETOLOGIA

RASSEGNA STAMPA SCENARIO DIABETOLOGIA RASSEGNA STAMPA SCENARIO DIABETOLOGIA Aggiornamento 26 GENNAIO 2018 Sommario TESTATA TITOLO DATA ANSA Bere succhi 100% frutta non aumenta rischio diabete Non altera i livelli di zucchero nel sangue 23/01/2018

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA FRAGILITA E DEI DEFICIT SENSORIALI NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO

VALUTAZIONE DELLA FRAGILITA E DEI DEFICIT SENSORIALI NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO VALUTAZIONE DELLA FRAGILITA E DEI DEFICIT SENSORIALI NELL ANZIANO ISTITUZIONALIZZATO Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus CNR, Istituto di Neuroscienze Padova Invecchiamento Università degli Studi

Dettagli

CARDIOPATIA ISCHEMICA

CARDIOPATIA ISCHEMICA CARDIOPATIA ISCHEMICA E ATTIVITA SPORTIVA CARDIOPATIA ISCHEMICA Elevata morbilità e mortalità Malattia dell etàetà adulta (> con l età) Sempre più soggetti di età adulta o avanzata praticano sport anche

Dettagli

IL POST-ACUTO: LA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA

IL POST-ACUTO: LA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA Dott. Michele Maiellari Specialista in Malattie dell Apparato Respiratorio Universita di Bari U.O. di Medicina e Chirurgia d Urgenza e Pronto Soccorso Resp.Dott.F. Serafino Ospedale San Giacomo Monopoli

Dettagli

I benefici dell attività motoria nell età evolutiva

I benefici dell attività motoria nell età evolutiva I benefici dell attività motoria nell età evolutiva Alberto Massasso Specialista in Medicina dello Sport S.S. Medicina Sportiva ASLTO4 Sede di Caselle Torinese Un miglio al giorno... Obiettivi - Migliorare

Dettagli

PROMOZIONE DELLE ATTIVITA MOTORIE ATTRAVERSO I GRUPPI DI CAMMINO: L ESPERIENZA DELL ASL DI MANTOVA

PROMOZIONE DELLE ATTIVITA MOTORIE ATTRAVERSO I GRUPPI DI CAMMINO: L ESPERIENZA DELL ASL DI MANTOVA Gabriele GIANNELLA Elisabetta BACCHI PROMOZIONE DELLE ATTIVITA MOTORIE ATTRAVERSO I GRUPPI DI CAMMINO: L ESPERIENZA DELL ASL DI MANTOVA Convegno Regionale Promozione di Stili di Vita Sani e Prevenzione

Dettagli

Il sonno nelle patologie cardiovascolari. Dott. Augusto Fontana Neurologo

Il sonno nelle patologie cardiovascolari. Dott. Augusto Fontana Neurologo Il sonno nelle patologie cardiovascolari Dott. Augusto Fontana Neurologo Sonno: poesia.. «I sogni rappresentano la via maestra verso l inconscio» (Freud) Il sonno è immagine della morte. (Marco Tullio

Dettagli

Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index)

Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index) Comorbosità CIRS (Cumulative illness Rating Scale) IDS (Index of Disease Severity) CCI (Charlson Comorbidity index) Epidemiologia della multimorbosità nell anziano Riguarda 1/4 della popolazione generale

Dettagli

I fattori di rischio cardiovascolare. Dott. Franco Sciuto

I fattori di rischio cardiovascolare. Dott. Franco Sciuto I fattori di rischio cardiovascolare Dott. Franco Sciuto «la maggiore epidemia dell umanità, la cardiopatia ischemica, ha raggiunto proporzioni enormi Nei prossimi anni diventerà la più grande epidemia

Dettagli

Anziani e Alcol: Perché e come prendersi cura

Anziani e Alcol: Perché e come prendersi cura Anziani e Alcol: Perché e come prendersi cura Il Paziente Geriatrico: dal Domicilio alla RSA Milano 16 Settembre 2017 Dott. Riccardo Castoldi geriatra e gerontologo Istituto Geriatrico P. Redaelli Milano

Dettagli

Introduzione. Negli ultimi decenni si sono verificati cambiamenti così profondi da modificare radicalmente

Introduzione. Negli ultimi decenni si sono verificati cambiamenti così profondi da modificare radicalmente Introduzione Negli ultimi decenni si sono verificati cambiamenti così profondi da modificare radicalmente la struttura demografica del nostro Paese così come quella degli altri paesi del mondo occidentale.

Dettagli

Sessione 2.1 Le strategie di prevenzione per il controllo dei FR

Sessione 2.1 Le strategie di prevenzione per il controllo dei FR Modulo 2 Strategie preventive e assistenziali Sessione 2.1 Le strategie di prevenzione per il controllo dei FR durata: 30 min. 0 di 17 Obiettivi di apprendimento della sessione descrivere le strategie

Dettagli