Art. 1 OGGETTO. Art. 2 INDIVIDUAZIONE DELLE FUNZIONI DI COORDINAMENTO

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1 REGOLAMENTO DI INDIVIDUAZIONE, GRADUAZIONE, VALORIZZAZIONE ED ATTRIBUZIONE DEGLI INCARICHI DI COORDINAMENTO DELLE AREE ASSISTENZIALI O TECNICO ASSISTENZIALI Art. 1 OGGETTO Il presente regolamento disciplina l individuazione, la graduazione e la modalità di attribuzione degli incarichi di coordinamento delle Aree Assistenziali o Tecnico Assistenziali, ai sensi dell art.10 del CCNL 20/09/2001, dell art. 6 della legge 43/2006, dell art. 4 del CCNL 10/04/2008, dell attuale normativa che regola la formazione professionale degli operatori interessati e della DGR n 1437 dd 17 luglio 2015 che indica le modalità di attuazione della L.R. n 17/2014. Le Aree Assistenziali o Tecnico Assistenziali sono articolazioni organizzative delle Piattaforme Assistenziali o Tecnico Assistenziali che condividono risorse professionali, competenze, posti letto, beni di consumo e tecnologie trasversalmente alle strutture. Art. 2 INDIVIDUAZIONE DELLE FUNZIONI DI COORDINAMENTO L Istituto individua le funzioni di coordinamento delle Aree Assistenziali o Tecnico Assistenziali, che aggregano il personale delle professioni sanitarie e possono essere differenziate secondo modalità assistenziali, percorsi organizzativi, tipologia o complessità di setting, durata di degenza, in funzione del proprio assetto organizzativo. Il Coordinatore delle Aree Assistenziali o Tecnico Assistenziali risponde al Responsabile della Piattaforma di riferimento ovvero al Responsabile dell ufficio di riferimento. Art. 3 CONTENUTI DELL INCARICO DI COORDINAMENTO Il titolare dell incarico di Coordinamento è tenuto a perseguire obiettivi di natura gestionale, organizzativa e professionale; è sovraordinato gerarchicamente a tutto il personale del comparto assegnato all Area coordinata ed è invece sottordinato gerarchicamente al Responsabile della Piattaforma a cui afferisce l Area Coordinata ovvero al Responsabile dell ufficio di riferimento. Il titolare dell incarico di Coordinamento di Area gestisce in maniera autonoma le attività di competenza nell ambito delle direttive impartite e dei regolamenti adottati dall Istituto, in sintonia con il Responsabile della Piattaforma di riferimento e con i Direttori delle Strutture Complesse o Strutture Semplici Dipartimentali. È responsabile: - della gestione delle risorse affidate, umane, strumentali e spazi e/o del coordinamento di percorsi organizzativi assegnati; 1

2 - della verifica sull igiene ambientale dei locali della propria struttura, sull attività alberghiera erogata e sulle attività di supporto anche esternalizzate; - della gestione degli approvvigionamenti e delle scorte di farmaci e dei materiali di consumo; - del governo delle attività assistenziali, formative, di tutoraggio e di ricerca dell Area coordinata ; - della qualità dell assistenza promuovendo e supportando l Evidence Based Practice/Evidence Based Nursing; - della gestione e indirizzo dei rapporti interpersonali tra gli operatori di diverso ruolo, i degenti, i parenti e i volontari; - della attuazione, progettazione, verifica e revisione dei modelli organizzativi e assistenziali adottati nell Area coordinata; - della programmazione e monitoraggio dei turni, delle supplenze e delle presenze e assenze; - della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro degli operatori afferenti all Area coordinata in qualità di Preposto per la sicurezza nei luoghi di lavoro garantendo l osservanza della normativa e dei regolamenti interni in materia; - della diffusione e del raggiungimento degli obiettivi annualmente fissati dall IRCCS. Art. 4 GRADUAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE FUNZIONI L Istituto individua i seguenti indicatori per la graduazione degli incarichi di Coordinamento di Area Assistenziale o Tecnico Assistenziale: - Risorse finanziarie, umane, tecnologiche e spazi direttamente gestiti; - Complessità delle funzioni attribuite determinata dalla complessità delle prestazioni che devono essere erogate dall Area coordinata, dalla emergenza del trattamento, dal numero di Strutture complesse e semplici coinvolte, dalla trasversalità del livello di coordinamento; - Competenze attribuite e competenze professionali e/o specialistiche richieste. La graduazione dei coordinamenti è articolata in tre livelli: COOR3, COOR2, COOR1. Il numero di indicatori individuati determina la collocazione dell incarico di coordinamento in tre livelli con rispettive valorizzazioni economiche (comprensive della tredicesima mensilità) dell indennità parte variabile, come di seguito specificato: Tipologia N indicatori Valore dell indennità parte variabile (comprensiva della 13a mensilità) Coor Coor Coor Il valore complessivo delle risorse economiche a disposizione per indennità di coordinamento è stabilito dalla contrattazione integrativa aziendale. 2

3 L indennità di coordinamento non è cumulabile con l indennità prevista per le posizioni organizzative. Art. 5 PROCEDURE DI SELEZIONE PER L ATTRIBUZIONE DEGLI INCARICHI In relazione alle posizioni individuate, l IRCCS pubblicizza sul proprio sito Intranet l avviso di selezione ai fini dell affidamento degli incarichi di coordinamento, per una durata di 15 giorni. Il bando di avviso deve contenere tutte le indicazioni, modalità ed elementi necessari alla presentazione delle domande. All avviso di selezione per il conferimento dell incarico possono presentare domanda, entro i termini e con le modalità fissati nel bando, tutti i dipendenti a tempo indeterminato dell Istituto collocati in categoria D, comprensiva dell eventuale livello economico super, che siano in possesso dei requisiti richiesti ed indicati nel bando, in conformità a quanto previsto dal CCNL. Saranno altresì ammessi alla selezione i candidati con rapporto di lavoro a tempo parziale, purché dichiarino espressamente all atto della domanda di accettare la modifica del rapporto rientrando a tempo pieno qualora nominati vincitori dell incarico. Art. 6 CRITERI DI SELEZIONE PER L ATTRIBUZIONE DEGLI INCARICHI Le domande presentate dai dipendenti, entro i termini e con le modalità stabilite dall avviso, saranno valutate da una commissione composta da: Direttore Sanitario, Direttore della S.C. Direzione delle Professioni Sanitarie, Responsabile della Piattaforma cui afferisce il Coordinamento o loro sostituti. La commissione procederà alla valutazione delle domande dei candidati, tenendo conto dei seguenti elementi: - Curriculum vitae (titoli di studio, aggiornamento e formazione professionale, con particolare riguardo alla specificità ed alla continuità della formazione in rapporto alla posizione oggetto della selezione) - Competenze professionali documentate (es.: attività didattica, consulenze, pubblicazioni) - Esperienze di lavoro pregresse riferite all incarico oggetto della selezione Terminata la valutazione, la Commissione procederà ad effettuare, con ciascun candidato ammesso, un colloquio sui contenuti del Coordinamento di Area messo a selezione ed indicati nel relativo bando. La Commissione esprimerà un giudizio sugli elementi di cui sopra e sul colloquio e un giudizio complessivo finale di idoneità o di non idoneità a ricoprire la il Coordinamento di Area messo a selezione. I lavori della commissione saranno supportati dal Segretario che provvederà a redigere il verbale con l esito delle valutazioni e la commissione invierà il verbale contenente l elenco dei candidati idonei da proporre al Direttore Generale per la nomina. Art. 7 DURATA E CONFERIMENTO DELL INCARICO L incarico è conferito dal Direttore Generale con atto scritto e motivato, ha una durata di norma biennale ed è prorogabile. 3

4 Al conferimento dell incarico verrà siglato apposito disciplinare sottoscritto per accettazione dall incaricato. Art. 8 VALUTAZIONE DELL INCARICO L incarico di coordinamento è oggetto di valutazione annuale ed al termine del mandato, tanto sotto il profilo professionale che del raggiungimento degli obiettivi annualmente attribuiti dall IRCCS nel rispetto della normativa vigente. Art. 9 REVOCA DELL INCARICO La revoca consegue alla soppressione della posizione di coordinamento, alla valutazione negativa del titolare o al passaggio a rapporto di lavoro a tempo parziale. In caso di revoca il dipendente rimane inquadrato nella categoria d appartenenza ed è integralmente restituito alle funzioni proprie del profilo. La revoca dall incarico comporta la perdita dell indennità di posizione. Art. 10 INDENNITA DI COORDINAMENTO L indennità di coordinamento è corrisposta in tredici mensilità ed è composta da una parte fissa determinata ai sensi dell art. 10 del CCNL comparto sanità e da una parte variabile così come indicato nella tabella di cui all art. 4 del presente Regolamento. Art. 11 GARANZIA DELLA CONTINUITA DELLA FUNZIONE In caso di assenze occasionali o programmate di durata inferiore a 60 giorni di calendario, le funzioni di Coordinamento potranno essere assunte dal Responsabile della Piattaforma di afferenza/ufficio di riferimento, o da altro titolare di Coordinamento (ad interim) o da altro personale individuato annualmente come facente funzioni e afferente alla medesima Piattaforma o all ufficio di riferimento, su scelta del Responsabile della Piattaforma o Responsabile dell ufficio di riferimento senza corresponsione di alcuna indennità. In caso di assenza continuativa superiore a 60 giorni di calendario, il Direttore della S.C. Direzione delle Professioni Sanitarie, sentito il Direttore Sanitario, in relazione alla durata dell assenza, ha la facoltà di: a) attribuire le funzioni di Coordinamento al Responsabile della Piattaforma di afferenza/ufficio di riferimento senza corresponsione di alcuna indennità per il periodo di assenza del titolare; b) attribuire le funzioni di Coordinamento ad interim ad altro titolare di Coordinamento senza corresponsione di alcuna indennità per il periodo di assenza del titolare; 4

5 c) di attribuire un incarico di sostituzione temporanea del coordinamento vacante individuato con le modalità ordinarie di cui al presente regolamento e remunerato nella medesima misura del titolare, compatibilmente con la sostenibilità delle risorse contrattate o con modalità di remunerazione stabilite in sede di negoziazione annuale con le organizzazioni sindacali del comparto per il periodo di assenza del titolare. Nel caso di assenza del titolare del coordinamento per aspettativa senza assegni, distacco, comando, messa a disposizione o assegnazione temporanea presso altra Azienda o Ente, l incarico viene sospeso e la data di scadenza rimane inalterata. In caso di rientro in servizio entro la data di scadenza il titolare riassume l incarico, con contestuale cessazione dell incarico del titolare ad interim. In caso di mancato rientro entro l originaria data di scadenza, la titolarità dell incarico cessa e l Azienda attribuisce l incarico ad altro dipendente. Art. 12 DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI Il presente regolamento sostituisce integralmente la vigente disciplina aziendale delle funzioni di coordinamento. Per quanto non previsto dal presente regolamento, si fa rinvio alle disposizioni legislative e contrattuali che disciplinano la materia. 5

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