Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S3 ex S10 Alto Sele/Tanagro
|
|
- Eugenio Campo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S3 ex S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio Magno, Santomenna, Valva, Comunità Montana Tanagro - Alto e Medio Sele Provincia di Salerno, ASL Salerno COPIA VERBALE DELIBERAZIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE N.19 DEL OGGETTO: Esame Istanza Università degli Studi di Salerno. Provvedimenti; L anno duemila diciotto, il giorno 13 del mese di agosto, alle ore nella sala delle adunanze del Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale dell Ambito Territoriale S.10 Alto Sele\Tanagro via Umberto I 19, a seguito di regolare invito prot. n del , diramato dall Assessore delegato alle politiche sociali del Comune di Palomonte, si è riunito il Coordinamento Istituzionale in seduta straordinaria urgente di seconda convocazione. Presiede l adunanza il Vice Sindaco del Comune di Palomonte Dr. Simone Valitutto. In prosieguo di seduta risultano presenti i seguenti Enti: IL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE N NOME E COGNOME ENTE P A 1 SIMONE VALITUTTO Vice Sindaco comune di Palomonte X 2 NICOLA PARISI Sindaco Comune di Buccino X 3 MICHELE IANNUZZELLI Sindaco Comune di Castelnuovo di X Conza 4 DONATO SCAGLIONE Assessore delegato Comune di X Colliano 5 ALESSANDRO PISERCHIA Vice Sindaco Comune di Laviano X 6 PIERLUIGI CARLEO Assessore delegato Comune X Romagnano al Monte 7 CARMINE MALPEDE Vice Sindaco Comune di Ricigliano X 8 MICHELE DI GERONIMO Vice Sindaco Comune di Santomenna X 9 NICOLA PADULA Sindaco Comune di San Gregorio X Magno 10 Comune di Valva X 11 Provincia di Salerno X 12 ASL SALERNO X 9 3 Assiste alla seduta, in qualità di segretario verbalizzante, Antonio Armando Giglio Coordinatore del Piano di Zona S10. Il Presidente Simone Valitutto Vice Sindaco del Comune capofila constatato che gli intervenuti sono in numero legale DICHIARA Aperta la seduta
2 Il Presidente relaziona sull argomento evidenziando gli aspetti positivi per i giovani del territorio. IL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE Udita la relazioni del presidente passa all esame della seguente proposta di deliberazione: PREMESSO che la normativa sociale a partire già dal 1997 con la L. n. 285, è stata sempre più mirata a fare ordine nel mondo dei servizi alle persone. CHE le continue evoluzioni, culminate nella riforma dell Assistenza pubblica (L.328/2000)-, modificata dalla riforma del Titolo V (L. C. 3/2001) e successive modifiche, ha demandato alle Regioni la competenza per l assistenza e i servizi pubblici, creando di fatto un sistema di welfare locale. CONSIDETATO del decisivo passaggio da Welfare State a Welfare locale richiede la formazione di professionisti con molteplici competenze in grado di promuovere : - l analisi complessa e multidimensionale sia dei bisogni, dando voce ai problemi che le persone incontrano in tutte le sfere della vita, sia delle risorse disponibili, da condividere in rete con i partner che operano sul territorio; - la definizione di finalità e obiettivi di interesse generale coerenti con la promozione di autonomia e responsabilità dei destinatari e con la sostenibilità sociale dell intera comunità. Si tratta di attivare nuovi percorsi di responsabilizzazione e di partecipazione dei cittadini e delle parti interessate, sviluppando la cultura e la pratica della sussidiarietà; - la gestione di una programmazione partecipata coerente con i reali bisogni del territorio, con le azioni degli altri soggetti, pubblici, privati e del privato sociale, che su di esso operano, da connettere alle politiche nazionali ed europee e ai nuovi scenari aperti dalla globalizzazione; - una valutazione ante e post progetto/intervento, rispondente non solo ai bandi, ma alla necessità di un territorio di doversi ridefinire e riprogettare attraverso azioni di cambiamento innovativo, che dia valore aggiunto alle risorse e ai contesti territoriali; - la creazione di reti formali e informali tra attori che operano sul territorio, che abbiano continuità nel tempo, attivando una governance partecipata all interno dell iter di cambiamento (progettazione, gestione, valutazione, riprogettazione). ATTESO che l'università degli studi di Salerno, attraverso l'osservatorio politiche sociali, per rispondere alla richiesta di formazione dei professionisti, ha attivato un il master in "Management del welfare territoriale" CHE l'università degli studi di Salerno a mezzo dell Osservatorio politiche Sociali, in data prot. n. 5515, ha inviato richiesta di collaborazione al master universitario in Management del welfare territoriale nonché i documenti relativi al progetto di master e quelli necessari per attivare la collaborazione - Lettera d intenti per la definizione di una partnership nella realizzazione del Master in Management del welfare territoriale e Protocollo d intesa - ALLEGATI RITENUTO di dover aderire alla richiesta dell Università al fine di fornire ai professionisti del sociale gli strumenti per comprendere a fondo i bisogni delle comunità, per definire nuove azioni quanto più rispondenti ai bisogni della cittadinanza, senza con questo perdere l opportunità di essere attrattivi e attivare circuiti virtuosi di economia sociale. A VOTI FAVOREVOLI UNANIMI, resi nei modi forme di legge: D E L I B E R A 1. la premessa e gli allegati costituiscono parte integrante della presente deliberazione; 2. DI aderire alla richiesta di collaborazione quale partner con l'osservatorio politiche sociali UNISA per la realizzazione del Master universitario in Management del welfare territoriale ; 2
3 3. DI approvare la Lettera di intenti per la definizione di una partnership nella realizzazione del Master in Management del welfare territoriale nonché lo schema di Protocollo d intesa; 4. DI autorizzare il Responsabile dell Ufficio di Piano a sottoscrivere la documentazione necessaria al fine di attivare la collaborazione con l'osservatorio politiche sociali UNISA. 5. Di precisare che a carico del Piano di Zona non sono previsti impegni finanziari. 3
4 Lettera d intenti per la definizione di una partnership nella realizzazione del Master in Management del welfare territoriale TRA - L Osservatorio Politiche Sociali, parte integrante del Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione,dell Università degli studi di Salerno (di seguito definito OPS), con sede operativa in Via Giovanni Paolo II, Fisciano (SA), nella persona della Responsabile dr.ssa Rossella Trapanese, nata a Salerno Il e residente in Salerno alla via Alda Borelli, n. 5,C.F:.TRPRSL74L60H703H e - Il Piano di Zona S3 ex S10 Alto Sele Tanagro,con sede in corso Umberto I, 1 Comune di Palomonte SA ( capofila) C.F P.IVA n, , nella persona del Responsabile Coordinatore Antonio Armando Giglio nato a Palomonte il , residente Salerno (SA) in Via Torrione, 63; - PREMESSO: - chel OPS,parte integrante del Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione, e il Piano di Zona S3 ex S10 Alto Sele Tanagro, nell esercizio del raggiungimento dei loro scopi,possono promuovere, organizzare e gestire in collaborazione con altri soggetti, pubblici e privati, operanti su scala locale, nazionale, sovranazionale ed internazionale, attività di comune interesse nei settori del welfare e della promozione dei territori e delle comunità; - cheil Master in Management del welfare territorialemira attraverso le sue attività ad offrire ai giovani laureati, possibilità di formazione, di orientamento e di occupazione; - che le realtà coinvolte si pongono l obiettivo di offrire concrete possibilità di accrescimento di conoscenze, competenze e abilità, al fine sia di motivare i giovani studenti a investire sul territorio, sia i professionisti a qualificare ulteriormente la loro formazione, a incrementare la loro capacità di analisi e di rilevazione dei bisogni, ad acquisire strumenti d intervento e tecniche per la valutazione d impatto sociale dei processi intrapresi sul territorio; - che il Master in Management del welfare territoriale è di primo livello, di durata annuale, rivolto ai laureati triennali e magistrali in Sociologia, Scienze della Formazione, Scienze dell Educazione, Scienze politiche, Scienze della Comunicazione, Servizi Sociali, Economia e Commercio, Economia Aziendale, Giurisprudenza e ha un costo di 1500 euro (in allegato il progetto che verrà valutato dal Senato accademico UNISA entro aprile 2018); - che il progetto di Master in Management del welfare territoriale è condiviso nei contenuti e nell organizzazione; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Articolo 1- Forme di collaborazione Le finalità designate dalla premessa saranno perseguite e condivise attraverso diverse forme di collaborazione: - Adesione alla Rete di Enti pubblici e di Terzo settore che rafforzino e valorizzino, nelle diverse forme di collaborazione e sostegno, il progetto di master e la sua continuità, dal bando all attribuzione del titolo ai partecipanti, ai possibili sviluppi di questa figura professionale rispetto alla loro collocazione nel mercato del lavoro sociale; - Contributo economico; 4
5 - Sostegno economico parziale o totale al costo d iscrizione di 1500 euro rivolto a: laureati in laurea triennali; a personale del proprio ente; professionisti già inseriti nel mercato del lavoro pubblico o del Terzo settore; a categorie svantaggiate sul piano economico; - Borse di studio da conferire a chiusura del master agli studenti più meritevoli; - Promozione del master attraverso i propri canali comunicativi e le reti di partner; - Ogni altra iniziativa o azione finalizzata a rafforzare tale collaborazione. Articolo 2 - Impegni e aspetti economici Le attività in collaborazione, di cui all articolo precedente, saranno attuate attraverso le seguenti azioni: a) L Osservatorio, attraverso il Comitato scientifico del master,si impegna a sviluppare il programma del percorso formativoe a seguire l intero iter di realizzazione; b) L Osservatorio concorda con i partner di progetto il calendario del percorso; c) Piano di Zona S3 ex S10 Alto Sele Tanagro si impegna a: a. fornire personale qualificato da impiegare nell ambito dei Seminari, come da progetto allegato; b. contribuire alla pubblicizzazione del bando del Master attraverso i propri canali di diffusione delle informazioni; c. far svolgere lo stage/tirocinio, previsto dal Master, a un numero massimo di 2 studenti del Master presso la propria sede, per un totale di 600 ore pro capite; d) il contributo e/o il sostegno economicoa copertura delle quote d iscrizione dovrà essere trasferito all Università degli studi di Salerno entro il fine luglio2018, dopo che il Senato accademico UNISA avrà comunicato l accettazione della proposta in allegato e l OPS ne avrà dato comunicazione ai tutti partner. Articolo 3 - Soggetti responsabili L Osservatorio individua quale responsabile dell attuazione del presente accordo il dr. Massimo Del Forno. Il Piano di Zona S3 ex S10 Alto Sele Tanagro individua quale responsabile dell attuazione del presente accordoil dr. Antonio Nuzzolo Sociologo progettista; È compito dei due responsabilistabilire relazioni di collaborazione e di scambio, relativamente all intero progettoformativoe in relazione agli accordi definiti nei punti precedenti. Articolo 4 - Durata e scadenza La presente ha una validità di 2 anni decorrenti dalla sottoscrizione dello stesso enon potrà intendersi tacitamente rinnovata. Articolo 5 - Norma finale Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente protocollo si applica la normativa vigente, il regolamento amministrativo contabile dell Ateneo e le norme in materia di istruzione universitaria. Fisciano, Il Piano di Zona S3 ex S10 Firma e timbro (Osservatorio Politiche sociali UNISA) 5
6 PROTOCOLLO D INTESA TRA - L Osservatorio Politiche Sociali,parte integrante del Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione,dell Università degli studi di Salerno (di seguito definito OPS), con sede operativa in Via Giovanni Paolo II, Fisciano (SA), nella persona della Responsabile dr.ssa Rossella Trapanese, nata a Salerno Il e residente in Salerno alla via Alda Borelli, n. 5, C.F.TRPRSL74L60H703H E - Il Piano di Zona S3 ex S10 Alto Sele Tanagro,con sede in corso Umberto I, 1 Comune di Palomonte SA ( capofila) C.F P.IVA n, , nella persona del Responsabile Coordinatore Antonio Armando Giglio nato a Palomonte il , residente Salerno (SA) in Via Torrione, 63; PREMESSO: - chel OPS, parte integrante del Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione,nell esercizio della propria autonomia funzionale, può promuovere, organizzare e gestire in collaborazione con altri soggetti, pubblici e privati, operanti a scala locale, nazionale, sovranazionale ed internazionale, attività di comune interesse nei settori relativi alle proprie finalità istituzionali; - chel OPS si propone come un ambiente di apprendimento dinamico attraverso cui gli studenti possano comprendere il sistema complesso dei servizi sociali e che tale obiettivo è facilitato dal contatto diretto con l organizzazione territoriale; - che il rapporto con le reti territoriali può agevolare e stimolare l impegno dell OPS nel definire strumenti di analisi dei bisogni, delle risorse delle norme e delle progettazioni sociali; - che nelle finalità dell OPS è specificata la volontà di offrire il proprio supporto a organizzazioni ed enti sia pubblici che privati, attraverso una costante e fattiva collaborazione, anche fornendo dati, informazioni e, in particolar modo, impegnandosi in approfondimenti scientifici e proponendo interpretazioni su temi di interesse comune, con l intento di migliorare le condizioni di vita delle persone e la loro capacità di comprendere e partecipare alle decisioni nell ambito delle politiche di promozione sociale; - che in concorso con gli enti territoriali, pubblici e di terzo settore, si vuole formare figure professionali capaci di rispondere alla complessità sociale territoriale, al fine di analizzare, intervenire e valutare i processi intrapresi; - che Il Piano di Zona S3 ex S10 Alto Sele Tanagro nell esercizio del raggiungimento dei propri scopi sociali, può promuovere, organizzare e gestire in collaborazione con altri soggetti, pubblici e privati, operanti a scala locale, nazionale, sovranazionale ed internazionale, attività di comune interesse nei settori del welfare e della promozione dei territori e delle comunità; - che nelle finalità delle realtàcoinvolte è esplicita la volontà di offrire il proprio supporto per iniziative ed attività su temi di interesse comune, con l intento di migliorare le condizioni di vita delle comunità; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: 6
7 Articolo 1 Finalità OPS e Il Piano di Zona S3 ex S10 Alto Sele Tanagro riconoscono l interesse comune di attivare forme di collaborazione al fine di sviluppare e promuovere l'apprendimento sulle aree del welfare, dell innovazione, della sostenibilità e della valutazione dell impatto di fenomeni sociali, di iniziative, di processi culturali e di politiche sul territorio. Articolo 2 - Forme di collaborazione Le finalità indicate all articolo precedente potranno essere perseguite attraverso diverse forme di collaborazione, tra le quali: - organizzazione di attività formative quali seminari, dibattiti, tavole rotonde e master; - preparazione e pubblicazione di ricerche, articoli, saggi, linee guida e valutazioni di impatto sociale; - elaborazione, studio e partnership in progetti complessi, sia in proprio, sia rivolte a enti e istituzioni altre; - istituzione di borse di studio e assegni di ricerca; - sostegno economico o professionale alla realizzazione di attività formative; - ogni altra iniziativa o azione finalizzata a rafforzare tale collaborazione. Articolo 3 - Impegni e aspetti economici Le attività in collaborazione, di cui all articolo precedente, saranno attuate, eventualmente, attraverso specifiche convenzioni o lettere d intenti che regoleranno anche i termini e le modalità dei rispettivi impegni, ivi compreso quanto attiene alla sicurezza e alla ripartizione tra le parti dei costi afferenti alle attività da svolgere nell ambito del presente accordo. Articolo 4 - Soggetti responsabili L OPS individua quale responsabile dell attuazione del presente accordo Rossella Trapanese. Il Piano di Zona S3 ex S10 Alto Sele Tanagro individua quale responsabile dell attuazione del presente accordo il dr. Antonio Nuzzolo; È compito dei due responsabili, con il supporto e l ausilio di una cabina di regia composta da esperti delle due parti, individuare le attività da realizzare nell ambito del presente protocollo ed eventualmente, l elaborazione delle convenzioni e/o lettere d intentidi cui all articolo 3. Articolo 5 Riservatezza Le parti si impegnano a garantire, per sé e per il proprio personale, la massima riservatezza riguardo alle informazioni, i dati, i metodi di analisi, le ricerche e simili, di cui vengano a conoscenza nell ambito dello svolgimento delle attività comuni e di utilizzarle esclusivamente per il raggiungimento delle finalità oggetto della convenzione attuativa. Articolo 6 - Proprietà intellettuale 1. Ciascuna parte rimane proprietaria di tutte le conoscenze e di tutta la proprietà intellettuale acquisite anteriormente all entrata in vigore del presente protocollo d intesa e rimane libera di utilizzarle o rivelarle a sua sola discrezione. Nulla in questo protocollo è interpretabile quale concessione o trasferimento in forma espressa o implicita di qualsivoglia diritto, titolo o interesse per licenza, come pure di qualsiasi conoscenza o proprietà intellettuale di una parte, sviluppata al di fuori di ogni eventuale accordo particolare, sia che questo avvenga prima, durante o dopo tale accordo. 2. Ciò premesso, la proprietà dei risultati scientifici delle attività di cui all articolo 2 del presente protocollo appartengono in ugual misura alle parti, salva diversa pattuizione fra le stesse. Articolo 7 Pubblicazioni 1. I materiali elaborati nell ambito delle attività comuni, che possono costituire oggetto di pubblicazione, potranno essere utilizzati congiuntamente o disgiuntamente dalle parti. 2. Nel caso di utilizzo disgiunto, il testo oggetto di pubblicazione dovrà essere approvato dal responsabile scientifico e dalle persone indicate da OPS e Il Piano di Zona S3 ex S10 Alto Sele Tanagro nella convenzione attuativa, i quali dovranno esprimere un parere sulla riservatezza dei risultati. 7
8 Articolo 8 - Durata e scadenza Il presente protocollo d intesa ha una validità di 5 anni decorrenti dalla sottoscrizione dello stesso e potrà intendersi tacitamente rinnovata, salvo esplicita revoca da parte di una delle parti. Articolo 9 Privacy Le parti acconsentono, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e sue successive modifiche e integrazioni, che i dati personali raccolti in relazione al presente protocollo siano trattati esclusivamente per le finalità di cui al presente protocollo. Articolo 10 - Registrazione e bolli La registrazione del presente protocollo di intesa verrà effettuata solo in caso d uso, ai sensi della vigente normativa. Tutte le relative spese, compreso il bollo, sono a carico della parte richiedente la registrazione. Articolo 11 - Norma finale Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente protocollo si applica la normativa vigente, il regolamento amministrativo contabile dell Ateneo e le norme in materia di istruzione universitaria. Fisciano, Il Responsabile Coordinatore Antonio Armando Giglio Responsabile OPS UNISA dr.dr.ssa Rossella Trapanese 8
9 Letto, sottoscritto Il Presidente F.to Simone Valitutto Il Segretario F.to Antonio Armando GIGLIO Pubblicazione all Albo Pretorio del Comune di Palomonte, capofila del Piano di Zona Servizi Sociali e Socio Sanitari Ambito S/10 in data N Il responsabile Antonio Armando Giglio Palomonte, E COPIA CONFORME Antonio Armando Giglio 9
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S3 ex S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S3 ex S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Assessore Comune Castelnuovo di X DONATIELLO
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
IL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S3 ex S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Presiede l adunanza il Sindaco del Comune di Palomonte Avv. Mariano Casciano. risultano presenti i seguenti Enti: IL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Assessore Comune Castelnuovo di X DONATIELLO
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
COPIA VERBALE DELIBERAZIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE N. 11 DEL OGGETTO:
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
COPIA VERBALE DELIBERAZIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE N. 19 DEL OGGETTO
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
!" # !# #! $ %& % ' Decreto del Direttore Generale n. 24 del 30/01/2015 pagina 1 di 8
!!"!#!$!#!#!#%!!&'!" #!# #! $ %& % ' Decreto del Direttore Generale n. 24 del 30/01/2015 pagina 1 di 8 !"!#"!#$% &'()&*& (+, )*-.#/& '&0 12*3 %1%&4! 5 65+"1&&1 (5&1*&2.#/&'& '&*77)8&/!"!"!# *5&1& 55 5
Assessore Comune di Romagnano al X TORTORIELLO
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Assessore Comune di Romagnano al X TORTORIELLO
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Assessore Comune di Romagnano al X TORTORIELLO
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
PROTOCOLLO D INTESA TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA E COMUNE DI MONTEBELLUNA
PROTOCOLLO D INTESA TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA E COMUNE DI MONTEBELLUNA Tra l Università Iuav di Venezia, di seguito denominata Iuav, codice fiscale 80009280274, partita I.V.A. 00708670278, rappresentata
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
CONVENZIONE TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA E FONDAZIONE FORTE MARGHERA
CONVENZIONE TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA E FONDAZIONE FORTE MARGHERA L Università Iuav di Venezia, di seguito denominata Iuav, codice fiscale 80009280274, partita I.V.A. 00708670278, rappresentata dal
Protocollo d intesa. Tra le Parti: denominata VEGA ) con sede in Venezia Marghera Via della Libertà 12, C,F e P,IVA
Protocollo d intesa Tra le Parti: - VEGA - PARCO SCIENTIFICO TECNOLOGICO di VENEZIA Scarl (d'ora in poi denominata VEGA ) con sede in Venezia Marghera Via della Libertà 12, C,F e P,IVA 02718360270, rappresentata
PROTOCOLLO DI INTESA TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA
PROTOCOLLO DI INTESA TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA E SEGRETARIATO REGIONALE DEL MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO PER IL VENETO Tra L Università Iuav di Venezia, di seguito denominata
PROTOCOLLO D INTESA TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA COMUNE DI BOLOGNA PER L ATTIVAZIONE DEL CLUSTERLAB H-CITY. Tra
PROTOCOLLO D INTESA TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA E COMUNE DI BOLOGNA PER L ATTIVAZIONE DEL CLUSTERLAB H-CITY Tra l Università Iuav di Venezia, di seguito denominata Iuav, codice fiscale 80009280274,
PROTOCOLLO DI INTESA TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA E SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO PER IL COMUNE DI VENEZIA E LAGUNA
PROTOCOLLO DI INTESA TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA E SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO PER IL COMUNE DI VENEZIA E LAGUNA Tra L Università Iuav di Venezia, di seguito denominata Iuav,
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Spett.le Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Spett.le Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
COPIA VERBALE DELIBERAZIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE N. 45 DEL OGGETTO:
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
COPIA VERBALE DELIBERAZIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE N. 46 DEL OGGETTO:
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
ACCORDO. Santa Croce 712 cod. fiscale rappresentato dal. Savelli n. 128 cod. fiscale rappresentato dal.
DIREZIONE REGIONALE VENETO ACCORDO COOPERARE IN SICUREZZA NELLE COOPERATIVE SOCIO SANITARIE DEL VENETO EDIZIONE 2017/2018 INAIL DIREZIONE REGIONALE VENETO con Sede in Venezia Santa Croce 712 cod. fiscale
N NOME E COGNOME ENTE P A 1 FRANCESCO GRIECO Assessore delegato comune di
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S3 ex S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
ORIGINALE VERBALE DELIBERAZIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE N. 27 DEL OGGETTO:
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 163 DEL 07/11/2017 OGGETTO
Comune di Campi Bisenzio Citta' Metropolitana di Firenze DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 163 DEL 07/11/2017 OGGETTO Sinergia con l Università degli Studi di Firenze nell ambito del percorso del
COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza
N. 67 COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza REGISTRO DELIBERAZIONI.. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE... OGGETTO: TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA
COMUNE DI BOCCHIGLIERO PROVINCIA DI COSENZA
COMUNE DI BOCCHIGLIERO PROVINCIA DI COSENZA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 37 DEL 31/08/2016 OGGETTO: ADESIONE AL PARTENARIATO PROMOSSO DALL AGENZIA DI SVI- LUPPO LOCALE SILA SVILUPPO SCARL PER
COMUNE DI MONTECRETO
COPIA COMUNE DI MONTECRETO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 37 DEL 28.08.2019 OGGETTO: ACCORDO TRA I COMUNI DI MONTECRETO, FIUMALBO, PIEVEPELAGO, RIOLUNATO E LAMA MOCOGNO PER LA
Assessore Comune di Romagnano al X TORTORIELLO
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 49 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Approvazione dello schema di Convenzione tra la Provincia autonoma di Trento e l'università
COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena
COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 31 DEL 21/11/2012 C O P I A OGGETTO : APPROVAZIONE PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA COMUNITA' MONTANA
COMUNE DI CAPACCIO Comune Capofila del Piano Sociale di Zona Calore salernitano - Alburni Ambito S6 CAP Provincia di Salerno
COMUNE DI CAPACCIO Comune Capofila del Piano Sociale di Zona Calore salernitano - Alburni Ambito S6 CAP 84047 - Provincia di Salerno RIUNIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 9 DEL 22/06/2011
Università degli Studi di Messina
Prot. n. 61489 del 7.09.2017 Tit./Cl. II/8 Repertorio n. 382/2017 Consiglio di Amministrazione Adunanza del 5 agosto 2017 IX - CORSI DI ALTA FORMAZIONE 2) Attivazione master di II livello in Metodi didattici
Regolamento per il Funzionamento dell ufficio di Piano
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Comune di Carinaro AREA AMMINISTRATIVA ED AFFARI GENERALI
COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 2013-32 Data 25-03-2013 OGGETTO: VISITA CULTURALE AD AUSCHWITZ. SOTTOSCRIZIONE PROTOCOLLO D INTESA CON IL DIRIGENTE
COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO
COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO N. 30 del 02/04/2014 Copia Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: INTEGRAZIONE REGOLAMENTO UFFICI E SERVIZI. L'anno duemilaquattordici il giorno due
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 20
C o p i a OGGETTO : VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 20 LA GIORNATA DELLO STUDENTE. ISTITUZIONE DI BORSE DI STUDIO COMUNALI PER ALUNNI MERITEVOLI. CRITERI DI ASSEGNAZIONE. L anno duemiladiciotto
N. o.d.g.: 7 C.d.A Verbale n. 12/2018 UOR: Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali
Oggetto: Rinnovo convenzione tra l Università degli Studi di Macerata e l Associazione Alumni dei Master in Scienze amministrative e innovazione nella ubblica Amministrazione di Macerata ed Urbino N. o.d.g.:
Direzione Cultura, Educazione e Gioventù /051 Area Servizi Educativi Servizio Orientamento, Adolescenti, Università, Inclusione CT 5
Direzione Cultura, Educazione e Gioventù 2015 03980/051 Area Servizi Educativi Servizio Orientamento, Adolescenti, Università, Inclusione CT 5 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 15 settembre
Città di Sala Consilina Comune Capofila del Piano di Zona Vallo di Diano Ambito S10 Provincia di Salerno C.A.P
Copia Città di Sala Consilina Comune Capofila del Piano di Zona Vallo di Diano Ambito S10 Provincia di Salerno C.A.P. 84036 RIUNIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE n. 17 del 23.12.2015 OGGETTO:
VISTA la proposta presentata dal Sindaco che allegata al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale. VISTO il parere favorevole espre
VIA UMBERTO I, 30 C.F. e P. IVA 01277110837 N. 15 Del 18/03/2009 OGGETTO: Acquisto estintori per gli stabili di proprietà comunale. Imputazione della spesa. Assegnazione risorse al Funzionario Responsabile.
PROTOCOLLO DI INTESA. tra Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Viterbo e Ordine/associazione/ Alternanza Scuola lavoro
PROTOCOLLO DI INTESA tra Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Viterbo e Ordine/associazione/ Alternanza Scuola lavoro La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di
BANDO PUBBLICO IL RESPONSABILE COORDINATORE
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Spett.le Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte (Capofila), Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano,
COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
ESTRATTO COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 220 OGGETTO: SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE - ADESIONE DEL COMUNE DI PIANEZZA. L anno duemiladiciotto
COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO
COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO N. 58 del 30/07/2014 Copia Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE E GARANZIA GIOVANI 2014 - PROVVEDIMENTI. L'anno duemilaquattordici
COMUNE DI MODIGLIANA Provincia di Forlì - Cesena
Originale COMUNE DI MODIGLIANA Provincia di Forlì - Cesena DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Numero: 80 Data: 03/07/2014 OGGETTO: GARANZIA GIOVANI - SERVIZIO CIVILE REGIONALE - PROGETTO «SOCIALE» -
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Comune di SERSALE Provincia di CATANZARO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA N 113 del Registro Data 05/12/2017 OGGETTO: Affidamento alla Pro Loco di Sersale di attività di accoglienza turistica
COMUNE DI CORROPOLI (Provincia di Teramo)
COMUNE DI CORROPOLI (Provincia di Teramo) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 8 agosto 2016 N. 51 OGGETTO: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE DEL COMUNE DI CORROPOLI PER ADERIRE AL PARTENARIATO PUBBLICO/PRIVATO
COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO
COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO N. 111 del 09/12/2014 Copia Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO SILBA SPA. OPPOSIZIONE - CONFERIMENTO INCARICO.
Città di Sala Consilina Comune Capofila del Piano di Zona Vallo di Diano Ambito S4 Provincia di Salerno C.A.P
Copia Città di Sala Consilina Comune Capofila del Piano di Zona Vallo di Diano Ambito S4 Provincia di Salerno C.A.P. 84036 RIUNIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE n. 27 del 04.11.2011 OGGETTO:
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 595 del O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 595 del 5-8-2016 O G G E T T O Convenzione con l'istituto Universitario Salesiano Venezia IUSVE - per l'attivazione
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 60 DEL 24.02.2011 Oggetto: Attivazione tirocinio formativo Licinio Francesco Giovanni Università degli Studi di Salerno Facoltà di Ingegneria Civile Individuazione
CONVENZIONE QUADRO TRA. La presente convenzione quadro regola i rapporti tra: l Università degli Studi di Napoli Federico II, di seguito denominata
CONVENZIONE QUADRO TRA L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II E L AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI La presente convenzione quadro regola i rapporti tra: l Università degli Studi di
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 278 del 20/12/2018 Proposta Num. 2315/2018 - SETTORE GIOVANI E CULTURA OGGETTO: APPROVAZIONE DELL'ACCORDO ATTUATIVO DELLA CONVENZIONE QUADRO
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro
Piano di Zona per la Dignità e la Cittadinanza Sociale Distretto Sociale S10 Alto Sele/Tanagro Palomonte, Buccino, Castelnuovo di Conza, Colliano, Laviano, Romagnano al Monte, Ricigliano, San Gregorio
Delibera della Giunta Comunale
Delibera della Giunta Comunale N. 132 DEL 18/12/2015 OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL CENTRO PROVINCIALE PER L'ISTRUZIONE DEGLI ADULTI DI PARMA, IL COMUNE DI FONTANELLATO E L'ISTITUTO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO
IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE Deliberazione n. 32 del 22/02/2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO APPROVAZIONE CONVENZIONE CON L ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE GRAZIO COSSALI DI ORZINUOVI
Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA Provincia di Torino Città di Orbassano VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 147 OGGETTO: PROTEZIONE CIVILE - "COMITATO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE" - AGGIORNAMENTO ELENCO COMPONENTI.
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA DELIBERAZIONE n. 603 del 18-5-2017 O G G E T T O Convenzione con l'università Telematica E-campus
COMUNE DI FORMICOLA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 45 del
COMUNE DI FORMICOLA P R O V I N C I A D I C A S ER T A 0 C.A.P. 81040 Via Morisani Tel. 0823/876017 - Fax 876668 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 45 del 11.07.2018 DELIBERAZIONE
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 1251 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Approvazione dello schema di Convenzione tra la Provincia autonoma di Trento e l'università
COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO
COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO N. 91 del 14/10/2013 Copia Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: OPERE DI ADEGUAMENTO E COMPLETAMENTO DELLA RETE FOGNARIA ALLE LOCALITA' LAGO - FILETTE
PROTOCOLLO DI INTESA TRA. MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO - MIBACT e SCUOLA NAZIONALE DELL AMMINISTRAZIONE SNA
PROTOCOLLO DI INTESA TRA MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO - MIBACT e SCUOLA NAZIONALE DELL AMMINISTRAZIONE SNA 2 Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
COMUNE DI VALSTAGNA PROVINCIA DI VICENZA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Reg.Delib. n. 197 COMUNE DI VALSTAGNA PROVINCIA DI VICENZA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Intesa intercomunale per determinazione capitolato d oneri e criteri di gara comuni a
Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese PROTOCOLLO D'INTESA
Provincia di Imperia Distretto Sociosanitario 1 Ventimigliese Distretto Sociosanitario 2 Sanremese Distretto Sociosanitario 3 Imperiese PROTOCOLLO D'INTESA Per l istituzione del Registro Pubblico Provinciale
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 2175 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Anno accademico 2016-2017. Applicazione dell'articolo 23 della legge provinciale 24
COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 61. del Comitato Esecutivo della Comunità della Val di Non
COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES Verbale di deliberazione N. 61 del Comitato Esecutivo della Comunità della Val di Non OGGETTO: Approvazione Percorso di accompagnamento formativo su comunicazione
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI VERRUA PO E REA c/o COMUNE DI REA P.zza C. Busoni n 4 27040 REA (PV) tel. 0385 96123 fax 0385 96211 mail: unione.verruapoerea@libero.it N. 2 Reg. Delib. del 20/01/2015 COPIA
CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO
CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 13 del 27/01/2015 OGGETTO: ACCORDO DI PARTENARIATO PER LA PARTECIPAZIONE ALL'AVVISO PUBBLICO SPERIMENTALE PER LA PRESENTAZIONE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Comune di Lecco Comune di Lecco Piazza Diaz, 1 23900 Lecco (LC) - Tel. 0341/ 481111- Fax. 286874 - C.F.00623530136 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 161 del 17.10.2013 OGGETTO: CONVENZIONE TRA
COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via Marcello Provenzali, 15-44042 Cento (FE) www.comune.cento.fe.it - comune.cento@cert.comune.cento.fe.it Originale Deliberazione di Giunta Comunale n. 212 del 02/11/2015
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 641 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Integrazione della deliberazione n. 3127 del 30 dicembre 2010 recante "Istituzione
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA DELIBERAZIONE n. 92 del 31-1-2018 O G G E T T O Convenzione con l'università degli Studi di Verona
CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino
Copia CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino Verbale di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 22 del 18/02/2015 OGGETTO : APPROVAZIONE CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO E DI TIROCINIO
COMUNE DI PARONA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI PARONA (Provincia di Pavia) COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 44 Data 23.07.2012 OGGETTO: ATTUAZIONE DI PROGETTO DI ATTIVITA MOTORIA DI BASE DA REALIZZARE NELLA SCUOLA
L Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, CF Sede legale e domicilio fiscale in
CONVENZIONE PER CONFERIMENTO INCARICHI DI INSEGNAMENTO A TITOLO GRATUITO COLLABORAZIONE TECNICO-SCIENTIFICA E DIDATTICA IN MATERIA DI MEDICINA DEL LAVORO ED IGIENE INDUSTRIALE TRA L Università degli Studi
COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti
COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E NUMERO 83 DATA 29.11.2011 OGGETTO: Realizzazione ed esercizio di un impianto eolico
COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2014/83
COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2014/83 O G G E T T O Protocollo di collaborazione tra l azienda U.L.S.S. N. 18 di Rovigo e altri attori del territorio per il progetto
REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF LAW
REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF LAW (proposta deliberata dal Senato Accademico nelle sedute del 16 luglio 2013 e 25 marzo 2014 e approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 28 marzo 2014
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE. Art. 1 Principi generali Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo.
PROTOCOLLO TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA E INAIL DIREZIONE REGIONALE UMBRIA PER LO SVOLGIMENTO DI UN MASTER DI I LIVELLO IN INGEGNERIA DELLA SICUREZZA ED ANALISI DEI RISCHI IN AMBITO INDUSTRIALE"
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 1282 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Approvazione dello schema di Convenzione fra la Provincia autonoma di Trento - Dipartimento
ACCORDO DI RETE PER LA COSTITUZIONE DELLA RETE ITALIANA ISTRUZIONE DEGLI ADULTI PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE RIDAP
ACCORDO DI RETE PER LA COSTITUZIONE DELLA RETE ITALIANA ISTRUZIONE DEGLI ADULTI PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE RIDAP Bologna, 27 ottobre 2015 Visto l'art. 15 della Legge n. 241/1990 che dispone : le pubbliche
COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA
COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 2015-60 Data 07-05-2015 OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE TIROCINI DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO CURRICULARI,
Città di Latisana Provincia di Udine
COPIA Città di Latisana Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Registro delibere di Giunta N. 94 L'anno 2019, il giorno 14 del mese di MAGGIO alle ore 15:00 nella Residenza Municipale
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 113 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE BANDO DI CONCORSO PER ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO AD ALUNNI MERITEVOLI.
Università degli Studi di Messina
Università degli Studi di Messina Prot. n. 50525 del 09.08.2016 Tit./Cl. II/8 Repertorio n. 291/2016 /2016 Università degli Studi di Messina Consiglio di Amministrazione Adunanza del 3 agosto 2016 XV -
COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 844 DEL 22/07/2013
Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 844 DEL 22/07/2013 OGGETTO: Osservatorio prezzi 2013 Conoscenze aggiuntive per un acquisto più PRESENZE Marini Catiuscia Presidente