DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
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- Alessio Carrara
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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI FRASSINORO PROVINCIA DI MODENA C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell'art. 125 D.Lgs. 267/2000 il 21/02/2018 Nr. Prot Affissa all'albo Pretorio il 21/02/2018 IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) COMPONENTE TARI. PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE ANNO Nr. Progr. Data Seduta Nr. 5 29/01/ L'anno DUEMILADICIOTTO questo giorno VENTINOVE del mese di GENNAIO alle ore 11:00 convocata con le prescritte modalità, presso l'ufficio del Sindaco si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Qualifica Presenza Pierazzi Elio SINDACO Presente Marcolini Riccardo ASSESSORE Presente Brivio Lara ASSESSORE Presente Totale Presenti 3 Totale Assenti 0 Assenti giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente giustificato Assenti NON giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente ingiustificato Partecipa il VICESEGRETARIO COMUNALE del Comune, Berti Monica. In qualità di SINDACO, il Sig. PIERAZZI ELIO assume la presidenza e, constatata la legalità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato.
2 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 5 DEL 29/01/2018 OGGETTO: IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) COMPONENTE TARI. PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE ANNO LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che la Giunta esercita attività propositiva e di impulso nei confronti del Consiglio Comunale e che tale attività si esplica sottoponendo allo stesso proposte, formalmente redatte ed istruite, per l adozione degli atti che appartengono alla competenza consiliare; VISTO l art.1 comma 639 della L.147 del 27 dicembre 2013 (Legge di stabilità 2014), che ha introdotto nel nostro ordinamento, a partire dal 1 gennaio 2014, un nuovo tributo, denominato Imposta Unica Comunale (IUC), composto dall imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, e da un tributo riferito ai servizi, che si articola nella tassa sui rifiuti (TARI) e nel tributo sui servizi indivisibili (TASI); TENUTO CONTO che il comma 704 della citata Legge di stabilità, ha abrogato l articolo 14 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 di istituzione della TARES ; VISTA la deliberazione C.C. n. 20 del , esecutiva, con la quale sono stati approvati i regolamenti di disciplina dell imposta unica comunale (IUC), tra i quali il regolamento TARI; VISTO che la disciplina della nuova TARI è prevista nella citata Legge 147/2013 nei commi da 641 a 668, nonché nei commi da 681 a 691 e che il comma 683 prevede che spetta al Consiglio Comunale approvare le relative tariffe in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio comunale o da altra autorità competente a norma delle leggi vigenti in materia; DATO ATTO che la nuova tassa, ai sensi del comma 642, è dovuta da chiunque possieda o detenga locali od aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e che le tariffe sono commisurate ad anno solare coincidente con un autonoma obbligazione tributaria e che il Comune nella commisurazione delle tariffe tiene conto dei criteri determinati con l apposito regolamento comunale di sui al decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158; CONSIDERATO che gli introiti della tassa devono assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, ricomprendendo anche i costi di cui all articolo 15 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone l avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente; CONSIDERATO che la TARI pertanto deve essere applicata e riscossa dal Comune, al pari delle altre componenti tributarie che costituiscono l imposta unica comunale (IUC) e quindi introitata nel proprio bilancio, fermo restando la sua destinazione a copertura dei costi derivanti dall espletamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani; CONSIDERATO che la tariffa è composta da una quota fissa legata alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti e da una quota variabile rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all entità degli oneri di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi; TENUTO CONTO che le tariffe si dividono in domestiche per le quali, accanto alla superficie imponibile dell abitazione, viene considerato anche il numero dei componenti del nucleo familiare e non domestiche con una differenziazione sulla base delle stesse categorie precedentemente utilizzate per la TARES, caratterizzate, come detto da una componente fissa e da una variabile; DATO ATTO che il comma 683 della citata Legge di stabilità stabilisce che spetta al Consiglio Comunale approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le tariffe TARI in conformità al piano finanziario approvato dal Consiglio Comunale o da altra autorità competente a norma delle leggi vigenti in materia;
3 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 5 DEL 29/01/2018 VISTO il Decreto del Ministero dell Interno del 29 novembre 2017, con il quale viene differito il termine per l approvazione del bilancio di previsione 2018/2020 degli enti locali al 28 febbraio 2018, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 285 del 6 dicembre 2017; VISTO che ad oggi il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti per l anno 2018 non è ancora stato redatto e approvato da parte di ATERSIR ; CONSIDERATO pertanto che il Comune di Frassinoro in sede di predisposizione del Bilancio di Previsione 2018/2020, è impossibilitato ad approvare nuove tariffe; RICHIAMATI i seguenti articoli: - l art. 1, comma 169, della Legge 296/06 dove si prevede che gli Enti Locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento; - l art. 193, c. 3 del D.lgs 267/2000, ai sensi del quale le delibere di approvazione delle tariffe e delle aliquote relative ai tributi di competenza dell Ente possono essere aggiornate entro il termine del 31 luglio previsto per la salvaguardia degli equilibri di bilancio; VISTO l art.1 della Legge del 27 dicembre 2017 n. 205 (legge di Bilancio 2018) che dispone quanto segue: - comma 37, proroga del blocco all aumento delle aliquote e delle tariffe dei tributi locali, fatta eccezione per la TARI e tutte le entrate di natura patrimoniale; - comma 38, proroga della deroga al metodo normalizzato dettato dal D.P.R. n. 158/1999 (regolamento attuativo del decreto Ronchi ), adottato per il calcolo della TARI; RICHIAMATA la deliberazione consiliare n. 8 del 21/02/2017, di approvazione del piano finanziario e tariffe della componente TARI per l anno 2017, con la quale è stato stabilito che: i costi sono complessivamente risultati pari ad ,25; i costi complessivi per il servizio, come da piano finanziario, sono per ,37imputabili ai costi fissi mentre per ,88 imputabili ai costi variabili; che la suddivisione dell incidenza percentuale dei costi, tenuto conto della quantità di rifiuti prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche è fissata nell 86,00% per le utenze domestiche e nel 14,00% per le utenze non domestiche; ai sensi dell articolo 4, comma 2 del DPR 158/1999 la ripartizione tra le categorie di utenza domestica e non domestica dell insieme dei costi da coprire attraverso la tariffa secondo criteri razionali e l ammontare dei costi imputabili alla quota fissa della tariffa e alla quota variabile della tariffa è il seguente: TOTALE COSTI FISSI TOTALE COSTI FISSI UTENZE DOMESTICHE TOTALE COSTI FISSI UTENZE NON DOMESTICHE , , ,97 TOTALE COSTI VARIABILI TOTALE COSTI VARIABILI UTENZE TOTALE COSTI VARIABILI UTENZE DOMESTICHE NON DOMESTICHE , , ,40 RITENUTO di proporre al Consiglio Comunale ai fini dell approvazione del bilancio di previsione, di confermare per l anno 2018 le tariffe TARI approvate nel 2017; ACQUISITO il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile del Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell art. 49 del D.Lgs n. 267 del 18/08/2000; CON votazione unanime favorevole, palesemente espressa D E L I B E R A
4 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 5 DEL 29/01/2018 La premessa è parte integrante e sostanziale del presente deliberato e ne costituisce motivazione giuridica, ai sensi dell art. 3 della legge 241/90 e ss.mm.ii; 1) DI FORMULARE, in questa sede, a supporto della costruzione dello schema di Bilancio di previsione 2018/2020, proposta di conferma, per l anno 2018, delle tariffe della TARI approvate nell anno 2017 per le utenze domestiche e non domestiche, in base Piano Finanziario 2017, per la successiva definitiva approvazione da parte del Consiglio Comunale; 2) DI DARE ATTO che le tariffe TARI 2018 potranno essere modificate entro il 28/02/2018, termine ultimo previsto dalle norme statali per l approvazione del bilancio ed eventualmente variate entro il 30/07/2018 in sede di verifica degli equilibri di bilancio, così come previsto dall art. 193, c. 3 del D.Lgs 267/2000; Successivamente, ravvisata l urgenza di provvedere all adozione di tutti gli atti per la predisposizione del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2018, i cui termini di scadenza per la relativa approvazione sono stati fissati al 28 febbraio 2018, previa separata votazione unanime favorevole, palesemente espressa, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile a norma e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del T.U.E.L. (D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267).
5 Letto, confermato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Pierazzi Elio IL VICESEGRETARIO COMUNALE F.to Berti Monica Si attesta: ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune il 21/02/2018 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Lì, 21/02/2018 ESECUTIVITA' IL VICE SEGRETARIO COMUNALE F.to Berti Monica La presente deliberazione: è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. E' divenuta esecutiva il 03/03/2018 ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D.Lgs. 267/2000. Lì, 03/03/2018 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE F.to Berti Monica È copia conforme all'originale. IL VICE SEGRETARIO COMUNALE Lì, 21/02/2018 Berti Monica
6 COMUNE DI FRASSINORO PROVINCIA DI MODENA DELIBERAZIONE DEL GIUNTA COMUNALE Delibera nr. 5 Data Delibera 29/01/2018 OGGETTO IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) COMPONENTE TARI. PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE ANNO PARERI DI CUI ALL' ART. 49, COMMA 1 D.Lgs. 267/2000 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere : FAVOREVOLE Data 29/01/2018 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Pierazzi Elio IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere : FAVOREVOLE Data 29/01/2018 IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI F.to Pierazzi Elio
7 TARIFFE TARI 2017 UTENZE NON DOMESTICHE Codice Descrizione KC KD Tariffa PF Tariffa PV 01 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 1,01 8,25 1, , Cinematografi e teatri 0,65 5,25 0, , Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,90 7,35 1, , Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,78 6,20 0, , Stabilimenti balneari 0,19 1,55 0, , Esposizioni, autosaloni 0,77 6,33 0, , Alberghi con ristorante 0,97 7,98 1, , Alberghi senza ristorante 0,99 7,84 1, , Case di cura e riposo 1,19 9,27 1, , Ospedali 0,54 4,41 0, , Uffici, agenzie, studi professionali 1,30 10,10 1, , Banche ed istituti di credito 0,92 7,55 1, , Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri 9,11 1, , ,21 beni durevoli 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,18 9,30 1, , Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e 2,46 0, , ,30 ombrelli, antiquariato 16 Banchi di mercato beni durevoli 0,55 4,45 0, , Attività artigianali tipo botteghe: 1,22 9,00 1, , Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, 8,98 1, , ,09 elettricista 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1,16 9,62 1, , Attività industriali con capannoni di produzione 1,08 8,86 1, , Attività artigianali di produzione beni specifici 1,06 9,14 1, , Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 1,53 12,56 1, , Mense, birrerie, amburgherie 1,53 12,53 1, , Bar, caffè, pasticceria 1,52 12,49 1, , Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi 21,65 3, , ,73 alimentari 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,81 14,81 2, , Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 3,59 29,38 4, , Ipermercati di generi misti 0,78 6,41 0, , Banchi di mercato genere alimentari 1,75 14,35 2, , Discoteche, night club 1,13 9,86 1, ,96944 ALLEGATO 3
8 TARIFFE TARI 2017 UTENZE DOMESTICHE N. OCCUPANTI COEFFICIENTI APPLICATI QUOTA FISSA QUOTA VARIABILE Da A KA KB Tariffa PF Tariffa PV 1 1 0,80 1,00 0, , ,94 1,80 0, , ,05 2,30 0, , ,14 2,60 0, , ,23 2,90 1, , ,30 3,40 1, ,09748 ALLEGATO 2
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