RIFIUTI AGRICOLI: l esperienza in provincia di Reggio Emilia
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1 TRANI 5 dicembre 2014 RIFIUTI AGRICOLI: l esperienza in provincia di Reggio Emilia Anselmo Montermini Consorzi Fitosanitari Provinciali di Reggio Emilia e di Modena
2 I CONSORZI FITOSANITARI PROVINCIALI sono enti pubblici non economici dipendenti dalla Regione Emilia-Romagna svolgono principalmente la propria attività nel campo della difesa delle colture agrarie e del verde ornamentale, «comprese le iniziative intese a ridurre l impatto ambientale» sono finanziati dagli agricoltori con contribuzione obbligatoria in base al reddito dominicale dal 1987 i C. F. P. di Reggio Emilia e di Modena organizzano la raccolta dei contenitori vuoti di agrofarmaci dal 1998 si impegnano nella raccolta dei rifiuti agricoli
3 Stima dei quantitativi di rifiuti agricoli Quantità prodotti in provincia di Reggio Emilia Descrizione Valori in tonnelate nel 2005 Parziale Totale Parziale RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI Descrizione Quantità Valori in tonnelate Percentuale Parziale Totale Parziale Totale OLIO 273 7,1% olio motore ,0% 4,7% olio idraulico 93 34,0% 2,4% FILTRI 9 0,2% BATTERIE 121 3,1% TOTALE ,4% Da: L Informatore agrario, 28/2005, mod. RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI Percentuale Totale PNEUMATICI 172 4,5% CONTENITORI FITOSANITARI 54 1,4% PLASTICA (PE) ,7% rete rotoballe ,9% 25,6% tubi irrigazione ,1% 7,3% serre e pacciamatura ,6% 5,8% sacchi concime 70 4,3% 1,8% cont. Disinfettanti bovini 44 2,7% 1,2% manichette 26 1,6% 0,7% cont. Disinfettanti suini 3 0,2% 0,1% rete antigrandine 3 0,2% 0,1% big bag mangime all. suino 3 0,2% 0,1% telo copertura fieno ins. 3 0,2% 0,1% telo trasporto uva 3 0,2% 0,1% FERRO ,0% LEGNO ,4% pali impianti viticoli e frutt. 44 9,3% 1,1% bancali legno ,7% 11,3% CARTA 220 5,7% carta pulizia mammelle ,2% 4,6% carta sementi 30 13,7% 0,8% carta mangime all. bovino 13 6,1% 0,3% RIFIUTI VETERINARI 27 0,7% allevamento bovino 24 90,3% 0,6% allevamento suino 3 9,7% 0,1% ALTRO 10 3,4% TOTALE ,6%
4 Rilevanza dei rifiuti speciali prodotti dal settore agricolo rispetto al totale provinciale Produzione rifiuti speciali in provincia di Reggio Emilia* Tipologia di rifiuto Complessivo provinciale del solo settore agricolo Confronti % totale/agricoltura Rifiuti speciali NON pericolosi 2011 Rifiuti speciali pericolosi t t 0.214% t 49 t 0.076% TOTALE rifiuti speciali t t 0.205% *dati da REPORT rifiuti 2013 Regione Emilia-Romagna
5 La gestione dei contenitori vuoti negli anni 60
6 Raccolta dei contenitori di agrofarmaci bonificati e NON in provincia di Reggio Emilia (il dato 2013 dei NON bonificati è riferito al CER * comprensivo dei medicinali veterinari) Contenitori di agrofarmaci INDIFFERENZIATI Contenitori di agrofarmaci NON BONIFICATI Contenitori di agrofarmaci BONIFICATI 20 tonnellate raccolte
7 Modalità di smaltimento dei contenitori di agrofarmaci in provincia di Reggio Emilia Sacchi verdi: per i contenitori di agrofarmaci vuoti e bonificati Sacchi rossi: per i contenitori con all interno residui di agrofarmaco inutilizzato (max 30 kg/giorno)
8 BONIFICA DEI CONTENITORI di AGROFARMACI il metodo meccanico
9 Bibliografia: D. SAVI, P. MAINI, A. COLLINA, R. BONI & V. DI VINCENZO Importanza di una corretta gestione degli imballaggi per la riduzione dell impatto ambientale dei fitofarmaci. GF 1990, Vol. III, G. BARALDI, E. BIAVATI, V. RONDELLI & E. BARALDI Lavaggio meccanico di contenitori di fitofarmaci: primi risultati GF 1994, Vol. I, Giornate Fitopatologiche 2002 TAVOLA ROTONDA: Lo smaltimento dei contenitori dei prodotti fitosanitari. ATTI: Vol. I, ulteriori info: in Servizi e progetti/rifiuti agricoli
10 LA BONIFICA DEI CONTENITORI DI AGROFARMACI è riconosciuta non solo dalla Decisione della Commissione Europea 2001/118/CE, che sostituisce la Decisione 94/3/CE, istitutiva del catalogo europeo dei rifiuti, e che è entrata in vigore il 1 gennaio del 2002, ma anche dall art 39 della DIRETTIVA 2008/98/CE ripreso nei punti 3, 4 e 5 dell allegato D del D. Lgs. 3 dicembre 2010, n. 205 In particolare già l articolo 2 della 2001/118/CE, stabiliva che un rifiuto speciale, come ad esempio i contenitori di agrofarmaci, è DE-CLASSATO a NON PERICOLOSO, quando le sostanze in esso contenute non superano le particolari concentrazioni totali in funzione della classe tossicologica. CLASSE TOSSICOLOGICA CONCENTRAZIONE TOTALE molto tossica > 0,1% tossica > 3% nociva > 25%
11 Verifiche dell avvenuta bonifica dei contenitori di agrofarmaci (CER ) durante la raccolta per mezzo delle cooperative agricole L. 35/12 Analisi effettuate da ARPA Ferrara laboratorio eccellenza fitofarmaci DATA DI RACCOLTA COOP DI RACCOLTA CONTENITORI NOME COMMERCIALE AZIONE ESITO ANALISI 01/07/2013 Cantina San Martino in Rio 15 barattoli da 1 Lt Opera Fungicida bonifica avvenuta 04/07/2013 Cantina Masone 7 barattoli da 1 Lt Pyrinex ME Insetticida bonifica avvenuta 09/07/2013 Cantina Rio Saliceto (Carpi e Sorbara) 3 barattoli da 5 Lt Clinic 360 SL Erbicida bonifica avvenuta 22/07/2013 Cantina di Massenzatico 6 barattoli da 1 Lt Batam Fungicida bonifica avvenuta 25/07/2013 Cantina di Rolo 3 barattoli da 1 Lt Stratos Erbicida bonifica avvenuta 25/07/2013 Cantine Riunite di Correggio 4 barattoli da 1 Lt Zoomer Erbicida bonifica avvenuta 30/07/2013 Cantina di Montecchio 4 barattoli da 10 Lt Cuproxat S.D.I. Fungicida bonifica avvenuta 30/07/2013 Cantina di Prato 3 barattoli da 1 Lt TIZCA Fungicida bonifica avvenuta 30/07/2013 Cantina Nuova di Correggio 6 barattoli da 1 Lt Affinity plus Erbicida bonifica avvenuta 14/11/2013 CAP Gattatico 4 barattoli da 1 Lt Agora Fungicida bonifica avvenuta 28/11/2013 Cantina Gualtieri 13 barattoli da 1 Lt Prosper Fungicida bonifica avvenuta 07/12/2013 Cantina Puianello 3 barattoli da 1 Lt Pyrinex ME Insetticida bonifica avvenuta 14/01/2014 Cantina di Arceto 1 barattolo da 10 Lt Cuproxat S.D.I. Fungicida bonifica avvenuta 2014 ad oggi: 11 campioni (circa 100 contenitori) TUTTI «bonifica avvenuta»
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13 D. Lgs. 22/1997 decreto Ronchi SODDISFARE I REQUISITI EUROPEI: COSTI RACCOLTA E DELLO SMALTIMENTO: A CARICO DI CHI PRODUCE IL RIFIUTO (CONVENZIONE TRA IL CONSORZIO FITOSANITARIO E IL GESTORE DEI RIFIUTI) RACCOLTA DEL RIFIUTO: DIFFERENZIATA TRACCIABILITA : DOCUMENTO DI TRASPORTO (D.d.T.) CERT. DI CONFERIMENTO (FIR)
14 L evoluzione degli accordi di programma in provincia di Reggio Emilia D. Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 decreto Ronchi D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. Codice ambientale 1998, 1 accordo di programma aggiornato nel 2000 con il 2 accordo 3 accordo del settembre 2006 pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 223 del 25 settembre 2006 D. Lgs 16 gennaio 2008 n. 4 L , n. 205 e accordo del 22 dicembre 2010 D. Lgs 205/2010 art.10 e 25 L. 35/ accordo del primo ottobre 2013
15 V ACCORDO di PROGRAMMA per la GESTIONE dei RIFIUTI AGRICOLI promosso dalla Provincia di Reggio Emilia e sottoscritto da: Organizzazioni agricole Centrali cooperative Associazione Provinciale Allevatori Gestori pubblici: Iren Emilia e S.A.Ba.R. Consorzio Fitosanitario Provinciale di RE
16 CERTIFICATO DI CONFERIMENTO
17 Dicembre 2010: la crisi degli accordi di programma per la gestione dei rifiuti agricoli D. lgs. 205 del 3 dicembre 2010 articolo 10: Modifiche all'articolo 183 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 Limita la consegna dei rifiuti agricoli a piattaforme di conferimento e non più ai centri di raccolta utilizzati per i RU e assimilati. CRITICITÀ: giorni di consegna limitati da un calendario non oltre i 30 kg per conferimento non più rete di stazioni ecologiche diffuse sul territorio
18 Dicembre 2010: la crisi degli accordi di programma per la gestione dei rifiuti agricoli D. lgs. 205 del 3 dicembre 2010 articolo 25: Modifiche all'articolo 212 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 Impone a coloro i quali trasportano in proprio rifiuti agricoli l iscrizione all ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI: Costi per le aziende agricole: 207,24 iscrizione + 50 annuali NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI I COSTI D ISCRIZIONE ALLL ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI SONO SUPERIORI AL COSTO DELLO SMALTIMENTO STESSO!
19 LEGGE 30 ottobre 2013, n. 125 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. (13G00169) (GU n.255 del ) note: Entrata in vigore del provvedimento: 31/10/2013 Con l'art. 11, comma 12-quinquies l'introduzione del comma 19-bis all'art. 212 del Dlgs 152/2006 in cui viene stabilito che l impresa agricola è esonerata dall iscrizione all Albo gestori ambientali per il trasporto dei propri rifiuti se avviati ad un impianto o piattaforma facente parte del circuito organizzato di raccolta dei rifiuti. art. 212, 19-bis (albo nazionale gestori ambientali). Sono esclusi dall'obbligo di iscrizione all'albo nazionale gestori ambientali gli imprenditori agricoli di cui all'articolo 2135 del codice civile, produttori iniziali di rifiuti, per il trasporto dei propri rifiuti effettuato all'interno del territorio provinciale o regionale dove ha sede l'impresa ai fini del conferimento degli stessi nell'ambito del circuito organizzato di raccolta di cui alla lettera pp) del comma 1 dell'articolo 183 del Dlgs 152/2006.
20 accordo di programma per la gestione dei rifiuti agricoli in provincia di Reggio Emilia 1 pilastro il produttore di rifiuti speciali SOSTIENE I COSTI della loro gestione 2 pilastro i rifiuti SONO TRACCIATI dal luogo di produzione sino al centro di smaltimento 3 pilastro il conferimento è possibile solo IN MODO DIFFERENZIATO REGOLE EUROPEE FONDAMENTALI negli ACCORDI DI PROGRAMMA per la MIGLIORE GESTIONE dei RIFIUTI
21 Raccolta rifiuti agricoli in provincia di Reggio Emilia ex accordo di programma (dati Iren Emilia e S.A.Ba.R.) 2005/2006 raccolta sospesa
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25 accordi di programma per la gestione dei rifiuti agricoli PUNTI DI FORZA poca BUROCRAZIA minori COSTI maggiore risposta all utente
26 impegni burocratici per l agricoltore In caso di SMALTIMENTO CON ACCORDO DI PROGRAMMA In caso di SMALTIMENTO COME SINGOLA AZIENDA Adesione formale all accordo via WEB FIR (Formulario Identificazione Rifiuti) solo per la consegna diretta al gestore Tenuta del Registro di carico e scarico per i soli rifiuti pericolosi (fino al 31 agosto 2014 L.125/13) NO Sistri Tenuta del Registro di carico e scarico per i soli rifiuti pericolosi (fino al 31 agosto 2014 L. 125/13) Compilazione del MUD Iscrizione al servizio del gestore Formulario di identificazione dei rifiuti Smaltimento (+12 /fattura costi fissi) Iscrizione alla Camera di commercio
27 Simulazione dei costi per la gestione rifiuti agricoli in provincia di Reggio Emilia per aziende - fonte Censimento 2010
28 La svolta del 2013 Servizio a chiamata Movimentazione c/o cooperativa/cap Conferimento diretto presso impianti fissi autorizzati Conferimento diretto presso impianto mobile, CAM Convenzione con
29 articolo 28, legge 35 del 4 aprile 2012: modifiche relative alla movimentazione aziendale dei rifiuti e al deposito temporaneo Non è altresì considerata trasporto la movimentazione dei rifiuti effettuata dall'imprenditore agricolo di cui all'articolo 2135 del codice civile dai propri fondi al sito che sia nella disponibilità giuridica della cooperativa agricola di cui e' socio, qualora sia finalizzata al raggiungimento del deposito temporaneo. Soluzione parziale del problema rifiuti agricoli: cooperative agricole non diffuse su tutto il territorio nazionale non applicabile agli agricoltori NON cooperatori raccolte emergenziali, una tantum e per pochi CER contemporaneamente
30 legge 35/2012: stato dell arte in provincia di Reggio Emilia raccolta solamente dei contenitori di agrofarmaci vuoti e bonificati CER servizio non continuativo durante l anno ma limitato a pochi giorni personale della cooperativa agricola
31 Conferimento in cooperativa agricola ex L.35/2012 con CAM - Centro Ambiente Mobile Rifiuti raccolti: CER Olio motore CER carta CER imb. Plastica CER imb misti CER con residui CRE Filtri CER batterie tubi fluorescenti Costo iva giorno Costo servizio da 6 a 10 /socio/giorno
32 GLI AGRICOLTORI PRODUCONO LO 0,205 % DEI RIFIUTI SPECIALI In provincia di Reggio E. nel 2011
33 SEMPLIFICAZIONI RECENTEMENTE INTRODOTTE: sulla movimentazione dei rifiuti e deposito temporaneo Art. 28 DL n , modificato dalla L. 35/2012 L esonero dall iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali, produttori iniziali di rifiuti, limitatamente al trasporto dei propri rifiuti all interno del territorio provinciale, nell ambito del circuito organizzato di raccolta (art. 212, com 19-bis, D.Lgs 152/2006) ESENZIONE SISTRI DM 24 aprile 2014 Art. 1 co. 1, lett. A, art. 1, Disposizioni attuative dell art. 188-ter, com. 3 del DLgs n. 152/ «esclusi gli enti e le imprese di cui all art del C.C. che conferiscono i propri rifiuti nell ambito di circuiti organizzati di raccolta, ai sensi dell art. 183, com. 1, lettera pp) del DLgs. 152/2006.»
34 CONCLUSIONI
35 per non tornare a questa situazione!
36 Grazie per l attenzione. Foto: Foto A A. Montermini
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