Evoluzione dell intervento per le dipendenze nelle Case Circondariali e nelle Carceri lombarde
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1 Evoluzione dell intervento per le dipendenze nelle Case Circondariali e nelle Carceri lombarde Drssa Paola Sacchi DG Welfare U.O. Programmazione Servizi Territoriali 13 luglio 2017
2 Il carcere come il territorio I Servizi per le Dipendenze rappresentarono il primo esempio concreto di come il SSN avrebbe potuto operare anche all interno delle Istituzioni Penitenziarie Il carcere venne considerato un ambito particolare del territorio, non un entità a se stante.
3 La parificazione del diritto alla salute Il trasferimento della medicina penitenziaria al SSN sancisce la parificazione dei diritto alla salute delle persone detenute e internate ai cittadini in stato di liberta nell ambito della prevenzione, cura e riabilitazione (art 1 d.lgs. 230/1999) Il SSN è l unica istituzione chiamata a fornire le prestazioni sanitarie alle persone private della libertà personale (art 2 d.lgs. 230/1999)
4 Le indicazioni operative Inizio del processo di trasferimento al SSN delle funzioni sanitarie, risorse finanziarie, rapporti di lavoro della sanità penitenziaria demandando alle Regioni le funzioni trasferite (DPCM 1 Aprile 2008) Regione Lombardia trasferisce alle A.O. sui cui territori insistono gli Istituti Penitenziari le funzioni sanitarie, le risorse finanziarie, i rapporti di lavoro (DGR 8120 del 1 Ottobre 2008) I Servizi per le Dipendenze fanno già parte del SSN e restano in capo alle ASL
5 Rete Regionale dei Servizi Sanitari Penitenziari (DGR n X/4716 del 13/1/2016) Gli Istituti Penitenziari vengono classificati secondo un accordo tra PRAP e DG Welfare in 4 tipologie a seconda dei Servizi Sanitari offerti (SMB SMMI- SMMPI SAI) La CC San Vittore è classificata come Struttura con Servizio Multiprofessionale Integrato con Sezioni dedicate e specializzate di assistenza intensiva (SAI) grazie alla presenza della Nave
6 L evoluzione del sistema sociosanitario e le dipendenze L applicazione della L 23/2015 vede particolarmente coinvolti i Servizi per le Dipendenze in quanto il legame H/territorio è stato finora poco implementato (problematiche comorbilità psichiatrica, infettivologica, epatologica, possibilità ricovero ecc) In particolare negli Istituti Penitenziari crea una governance unica con possibilità di sinergie positive
7 I nuovi LEA: il GAP - Gioco d Azzardo Patologico (G.U. n 65 del 18/3/2017 suppl. ord. 15) Piano Attivita per il Contrasto al Gioco d Azzardo Patologico comprensivo di azioni di prevenzione, diagnosi e cura Presentato al Ministero della Salute (febbraio 2017) Approvato dal Ministero della Salute (maggio 2017) Verranno date indicazioni alle ATS per predisporre dei Piani Locali per accedere ai finanziamenti Importanza azioni negli Istituti Penitenziari
8 I dati dei Servizi : pazienti (anno 2014) - Istituti Penitenziari 5450 pazienti (11,9%) Tossicodipendenti 4973 Alcoldipendenti Servizi Territoriali pazienti (88,1%) Tossicodipendenti Alcoldipendenti Segnalati Prefettura Giocatori d Azzardo Patologici 2111 Tabagisti 693
9 I dati : % detenuti tossico o alcoldipendenti in Istituti Penitenziari Lombardia In media Dato puntuale al DETENUTI PRESENTI DETENUTI TOX. maschi femmine totale TOT. % al 31/12/ ,34 al 31/12/ ,26 il 28% dei detenuti dichiara problemi di dipendenza da sostanze E chiede di essere preso in carico al 31/12/ ,86 al 31/12/ ,54 al 31/12/ ,35 al 31/12/ ,4 al 31/12/ ,85 La percentuale dei detenuti che dichiara problemi di dipendenza è, dal 2010 al 2016 in leggero aumento. Nel 2010 rappresentava il 25,5% dei detenuti, nel 2016 sale al 31,8%
10 I dati: detenuti tossico o alcoldipendenti presi in carico nelle carceri lombarde Anno Detenuti che si dichiarano tossicodipendenti Detenuti tossicodipendenti presi in carico dai SERT % % % % % Oltre il 90% dei detenuti che si dichiarano tossico-alcol dipendenti sono presi in carico dai SERT Circa il 30% dei detenuti che si dichiarano tossicodipendenti possiedono i requisiti per accedere ai benefici di legge ex ar.t 94 Circa il 70% dei detenuti tossicodip. con i requisiti ex art. 94 accedono alla misura e sono scarcerati
11 Il modello teorico : nessuna differenza tra carcere e territorio Il modello applicato è stato fin dall inizio lo stesso modello dei Servizi Territoriali La teoria esplicativa alla base della metodologia di intervento considera i Disturbi da Uso di Sostanze una patologia a eziologia multifattoriale in cui fattori di tipo: Medico Psicologico Sociale Educativo concorrono a generare un quadro complesso e differente nei singoli soggetti
12 La metodologia di intervento: una patologia complessa E quindi necessario l intervento di una equipe multiprofessionale, comprensiva di Infermieri Medici Psicologi Educatori professionali Assistenti sociali che formulino in un ottica multidisciplinare un programma terapeutico individualizzato
13 I 2 paradigmi dell intervento Multidisciplinarieta Personalizzazione dell intervento Sono i 2 paradigmi entro cui si definisce la metodologia terapeutica dei Servizi e ne costituiscono il quadro di riferimento teorico sia per i Servizi Territoriali che per quelli Carcerari
14 Il Programma Terapeutico Cura Dipendenza (Astinenza, Valutazione psicologica, Rischio suicidario ecc) Quando possibile Misure Alternative (Valutazione giuridica sociale,programma Territoriale o Residenziale)
15 Gruppo Interistituzionale Misure Finalizzate al Recupero e al Reinserimento Soggetti con Problemi Dipendenza Protocollo operativo tra: - Ministero Giustizia - Regione Lombardia - Tribunali Sorveglianza di Brescia e Milano Inizio lavori aprile 2017
16 Gruppo Interistituzionale : prime considerazioni - Oltre il 90% dei detenuti che si dichiara tossicodipendente viene preso in carico - Il 29% dei detenuti che si dichiara tossicodipendente richiede art 94 - Il 73% di questi ha i requisiti clinici e giuridici per presentare l istanza (21% totale) - Il 67% di chi presenta l istanza ottiene la misura (14% totale)
17 I dati dei Servizi : pazienti (anno 2014) - Istituti Penitenziari 5450 pazienti (11,9%) Tossicodipendenti 4973 Alcoldipendenti Servizi Territoriali pazienti (88,1%) Tossicodipendenti Alcoldipendenti Segnalati Prefettura Giocatori d Azzardo Patologici 2111 Tabagisti 693
18 Intervento Precoce Combattere lo stigma per anticipare la diagnosi (OMS)
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