INDICE SOMMARIO. Capitolo I LE FONTI, L EVOLUZIONE NORMATIVA E LE COORDINATE SOSTANZIALI

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1 INDICE SOMMARIO Capitolo I LE FONTI, L EVOLUZIONE NORMATIVA E LE COORDINATE SOSTANZIALI 1. Il superamento del principio societas delinquere non potest e il principio costituzionale della responsabilità penale personale Le sollecitazioni sovranazionali L introduzione nell ordinamento italiano della responsabilità da reato degli enti: la legge-delega 28 settembre 2000 n Il d.lgs. 8 giugno 2001 n Giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell uomo, responsabilità da reato degli enti e materia «penale»: la necessaria applicazione dei principi del giusto processo legale L ampliamento dei reati-presupposto della responsabilità penale delle persone giuridiche I soggetti Gli elementi costitutivi dell illecito: a) la qualifica soggettiva dell autore del reato-presupposto b) l agire a vantaggio o nell interesse dell ente Segue: le lacune del legislatore: i gruppi di imprese I criteri soggettivi di imputazione nel caso di reato commesso da persone in posizione apicale Segue:... ovvero dai cosiddetti sottoposti Il ruolo dei compliance programs L autonomia della responsabilità degli enti: non imputabilità dell autore del reato ed estinzione del reato La mancata identificazione dell autore del reato e la pregiudizialità penale I limiti all autonomia dell ente (rinvio) Le sanzioni pecuniarie Le sanzioni interdittive, il commissario giudiziale e la pubblicazione della sentenza di condanna La confisca La vocazione special-preventiva del sistema: le condotte riparatorie di cui all art. 17 d.lgs. n. 231 del 2001 e l adozione ex post di modelli di organizzazione

2 VIII INDICE SOMMARIO 22. Il fine conciliativo del procedimento penale a carico dell ente tra premialità ed ablazione del profitto Capitolo II SOGGETTI, GIURISDIZIONE, COMPETENZA 1. Le disposizioni generali del procedimento: la sussidiarietà del codice di procedura penale La competenza e le attribuzioni del giudice penale Il compromesso tra «territorialità» e «universalità» della giurisdizione: a) l illecito dipendente da reato commesso all estero e da reato trasnazionale b) l illecito dipendente da reato commesso in Italia da un ente con sede principale all estero Litispendenza e ne bis in idem internazionale La regola del simultaneus processus La separazione dei procedimenti Pluralità di reati presupposto, pluralità di illeciti amministrativi e procedimento penale L incompatibilità, l astensione e la ricusazione del giudice L estensione all ente delle garanzie dell imputato La partecipazione dell ente nel procedimento con il rappresentante legale o ad processum La dichiarazione di costituzione dell ente: contenuto ed inammissibilità Gli effetti della mancata costituzione: la contumacia (rinvio) Le vicende modificative dell ente e la sua partecipazione al procedimento penale Ente costituito e dichiarazione di fallimento La difesa tecnica dell ente Conflitto di interessi tra ente e rappresentante legale e nomina del difensore di fiducia: la valorizzazione dell etica professionale Le notificazioni all ente La sospensione del procedimento per irreperibilità dell ente Parte civile, responsabile civile e civilmente obbligato per la pena pecuniaria Capitolo III LE MISURE CAUTELARI Sezione I Le misure interdittive 1. Il sistema cautelare Tipologia delle misure interdittive

3 INDICE SOMMARIO IX 3. Le condizioni generali di applicabilità L esigenza cautelare I criteri di scelta e il divieto di applicazione congiunta delle misure cautelari interdittive Il giudice competente Il contraddittorio anticipato Preclusioni e circolazione probatoria in caso di interdizione dell ente e coercizione dell imputato L ordinanza cautelare Gli adempimenti esecutivi La nomina del commissario giudiziale Il regime speciale per le banche, gli intermediari finanziari e le imprese di assicurazione La sospensione delle misure cautelari Le modifiche: la revoca, la sostituzione e la rideterminazione della misura cautelare Segue. Il procedimento L estinzione delle misure Le impugnazioni: a) l appello b) il ricorso per cassazione Sezione II Le misure reali 1. Il sistema cautelare reale Il sequestro preventivo a fini di confisca: i presupposti L oggetto della confisca cautelare : il prezzo e il profitto del reato (rinvio) Il sequestro ai fini della confisca per equivalente La identificazione e la quantificazione del prezzo e del profitto, le res da sequestrare e la posizione del danneggiato dal reato I rapporti con altri sequestri a fini di confisca e il presunto vincolo di solidarietà tra enti e tra persona fisica e persona giuridica Il sequestro ai fini della confisca internazionale Il procedimento di applicazione, l esecuzione e la cessazione degli effetti L impugnazione del sequestro preventivo Il sequestro conservativo: finalità e oggetto Il procedimento di applicazione e le vicende evolutive Le impugnazioni (rinvio) CAPITOLO IV LA VERIFICA DELL ILLECITO Sezione I Le indagini preliminari e l udienza preliminare 1. Struttura e finalità delle indagini preliminari

4 X INDICE SOMMARIO 2. Le indagini patrimoniali L annotazione dell illecito e la sua conoscibilità Contenuto, aggiornamenti e pubblicità dell annotazione La durata delle indagini e la decorrenza del termine L informazione di garanzia e l informazione sul diritto di difesa Le garanzie difensive dell ente nella fase delle indagini preliminari I sottosistemi investigativi: a) le indagini a carico degli enti creditizi, gli intermediari finanziari e le imprese di assicurazione b) le indagini per gli «abusi di mercato» L alternativa conclusiva della fase delle indagini: a) l archiviazione del pubblico ministero e il principio di obbligatorietà dell azione Segue: i presupposti: l infondatezza dell illecito dipendente da reato Segue: gli altri casi di archiviazione Segue: il controllo gerarchico sull archiviazione Segue: la riapertura delle indagini b) la notifica dell avviso di conclusione delle indagini preliminari e la contestazione dell illecito L udienza preliminare: gli avvisi, la costituzione delle parti e la declaratoria di contumacia dell ente Segue. L inammissibilità della costituzione di parte civile nei confronti dell ente (rinvio) Svolgimento Epiloghi: a) la sentenza di non luogo a procedere b) il decreto che dispone il giudizio Sezione II I procedimenti speciali 1. I procedimenti speciali: tra previsioni espresse e previsioni per rinvio Riti alternativi, simultaneus processus e separazione dei processi Il giudizio abbreviato: instaurazione e conversione da altri procedimenti speciali L ambito di operatività: la preclusione per l illecito punito con sanzione interdittiva definitiva e le condotte riparatorie Lo svolgimento, gli epiloghi e le impugnazioni L applicazione della sanzione su richiesta: i presupposti Accordo tra le parti e confisca L istanza I poteri del giudice I profili premiali Il procedimento per decreto: i presupposti La richiesta del pubblico ministero e la decisione del giudice per le indagini preliminari I profili premiali del decreto e il giudizio di opposizione Il giudizio immediato e il giudizio direttissimo Sezione III Il giudizio 1. Premessa

5 INDICE SOMMARIO XI 2. Le condotte riparatorie e la sospensione del processo Il thema probandum e l onere probatorio delle parti Segue: i fatti dai quali dipende la determinazione della sanzione Circolazione delle prove ed efficacia della sentenza ex art. 238-bis c.p.p. in caso di separazione tra le res iudicandae dell imputato e dell ente Il dibattimento per gli «abusi di mercato» e nei confronti di enti creditizi, intermediari finanziari e imprese di assicurazione L istruzione dibattimentale Le incompatibilità con l ufficio di testimone ex art. 44 d.lgs. n. 231 del 2001: a) l imputato del reato presupposto b) il rappresentante legale dell ente Le nuove contestazioni dibattimentali Le decisioni finali: a) la sentenza di esclusione della responsabilità b) la sentenza di non doversi procedere La sentenza di condanna La sentenza di condanna per una pluralità di illeciti La condanna con nomina di un commissario giudiziale La sentenza di condanna nei confronti di enti creditizi, intermediari finanziari e imprese di assicurazione La sentenza di condanna in caso di vicende modificative dell ente e di cessione d azienda e la sostituzione della sanzione interdittiva su richiesta dell ente risultante dalla fusione o dalla scissione La sentenza di condanna per reati commessi all estero: la centralità della pena pecuniaria e della confisca Il concorso, in caso di condanna, tra sanzioni interdittive ex d.lgs. n. 231 del 2001 e sanzioni amministrative per il reato presupposto (rinvio). 408 Sezione IV Le impugnazioni 1. Considerazioni introduttive La legittimazione soggettiva e oggettiva ad impugnare: l ente e il pubblico ministero L effetto estensivo dell impugnazione La revisione Capitolo V L ESECUZIONE 1. Premessa Il giudice dell esecuzione L oggetto della giurisdizione Il procedimento di esecuzione L esecuzione delle sanzioni pecuniarie

6 XII INDICE SOMMARIO 6. L esecuzione della pena pecuniaria per l illecito dipendente da «abusi di mercato»: i rapporti con il procedimento di cui agli art. 187-decies ss. d.lgs. n. 58 del L esecuzione delle sanzioni interdittive Lo scomputo dalla sanzione interdittiva della durata delle misure cautelari L esecuzione delle sanzioni interdittive concorrenti con altre sanzioni identiche o omologhe comminate per il reato presupposto La conversione delle sanzioni interdittive L esecuzione delle sanzioni interdittive nei confronti delle banche, degli intermediari finanziari e delle imprese di assicurazione L esecuzione della sanzione per una pluralità di illeciti La nomina del commissario giudiziale L esecuzione della pubblicazione della sentenza I provvedimenti relativi alla confisca L anagrafe delle sanzioni amministrative e il regime delle iscrizioni Indice analitico