Istituto Comprensivo E. Fermi - Romano di Lombardia (BG) PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA. Classi prime
|
|
- Silvestro Orlandi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Istituto Comprensivo E. Fermi - Romano di Lombardia (BG) PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA Classi prime Sezioni A B C D Anno scolastico
2 FINALITA EDUCATIVE L'insegnamento dell'educazione tecnica nella Scuola media si propone di iniziare l alunno alla comprensione della realtà tecnologica e all intervento tecnico mediante processi intellettuali e operativi, resi significativi da costanti riferimenti ai contesti socio-produttivi, culturali e scientifici. intende perciò contribuire a promuovere negli alunni una forma completa di cultura che comprenda il possesso di capacità di riflettere consapevolmente sui problemi produttivi con l'iniziazione ai metodi della ricerca e alla riflessione tecnologica, e a trasferire tali conoscenze in attività operative. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado A- L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. B- Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. C- È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. D- Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. E- Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. F- Ricava dalla lettura e dall analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. G- Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. H- Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. I- Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.
3 Obiettivi di Apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado 1 - Vedere, osservare e sperimentare 1.1- Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull ambiente scolastico o sulla propria abitazione Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità. 2 - Prevedere, immaginare e progettare 2.1- Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell ambiente scolastico Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano. 3 - Intervenire, trasformare e produrre 3.1- Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature o altri dispositivi comuni Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (ad esempio: preparazione e cottura degli alimenti) Rilevare e disegnare la propria abitazione, la classe o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici Eseguire interventi di preparazione, riparazione e manutenzione sugli strumenti del disegno Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione per elaborare dati, testi e immagini e produrre documenti in diverse situazioni.
4 COMPETENZE COMPETENZE EUROPEE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE 1. COMUNICAZIONE NELLA LINGUA ITALIANA 2. COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE 3. COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA 4. COMPETENZA DIGITALE 5. IMPARARE AD IMPARARE 6. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE 7. SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ DESCRITTORI DI RIFERIMENTO AL TERMINE DEL I CICLO DI ISTRUZIONE 1.1-Interagisce in diverse situazioni comunicative esprimendo concetti, pensieri, sentimenti e fatti; ascolta le idee altrui ed esprime le proprie Legge, analizza e comprende testi e messaggi di diverse tipologie e complessità Produce testi e messaggi di diversa tipologia, adeguati allo scopo comunicativo e al destinatario. 2.1-Utilizza le lingue comunitarie per i principali scopi comunicativi,riconducibili al livello A1 (lingua francese) e A2 (lingua inglese) del quadro comune europeo di riferimento. 3.1-Riconosce e analizza situazioni problematiche, individua strategie di soluzione, utilizza le tecniche di calcolo appropriate, giustifica il procedimento seguito Osserva, analizza, descrive fatti e fenomeni, si pone domande, formula ipotesi e le verifica, realizzando semplici esperimenti Riconosce la complessità delle interazioni fra mondo naturale, artificiale e comunità umana, ne valuta le principali conseguenze. 4.1-Utilizza le TIC per comunicare con altri e scambiare informazioni e materiali, rispettando le regole della rete Utilizza le TIC per ricercare informazioni a supporto della sua attività di studio, ne valuta pertinenza ed attendibilità Produce, tramite le TIC, relazioni e presentazioni relative ad argomenti di studio. 5.1-È disponibile ad imparare e manifesta costante interesse e curiosità verso l apprendimento Pianifica la propria attività di studio in relazione al tempo disponibile, ai propri bisogni e modalità di apprendimento Riorganizza le proprie conoscenze alla luce delle nuove esperienze di apprendimento Si pone adeguatamente nel contesto scolastico e in un sistema di regole, che riconosce e rispetta Collabora in gruppo, sa confrontarsi con le diversità, è disponibilecon gli altri Partecipa alla vita scolastica e della comunità sociale di appartenenza, riconoscendo i diversi ruoli e le responsabilità istituzionali. 7.1-Ha consapevolezza delle proprie risorse e delle opportunità a disposizione Propone idee, progetti, percorsi, attività Elabora progetti operativi fattibili e si mette in gioco per portarli a termine.
5 8. CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE 8.1-Riconosce, collocandoli nello spazio e nel tempo, aspetti fondamentali del patrimonio culturale, artistico, storico e ambientale del proprio territorio, dell Italia, dell Europa e del mondo. 8,2- Ha consapevolezza del valore culturale del territorio; è sensibile al problema della sua tutela e della sua valorizzazione Si impegna nei campi espressivi, motori ed artistici e mantiene un atteggiamento aperto verso la diversità dell espressione culturale. CRITERI OBIETTIVI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO TRAGUARDI CLASSI PRIME Criterio Obiettivo Disciplinare O.A. Traguardi Competenze 1-osservazione e analisi della realtà tecnologica considerata in relazione con l uomo e l ambiente 2-progettazione, realizzazione e verifica di esperienze operative 3-conoscenze tecniche e tecnologiche 4-comprensione e uso di linguaggi specifici INFORMATICA Ob. 1.1 saper osservare semplici prodotti della realtà tecnologica Ob. 1.2 saper riconoscere semplici strumenti, macchine e prodotti tecnologici analizzandoli nelle loro parti anche in relazione all ambiente Ob.2.1-saper ideare e rappresentare una semplice figura e/o oggetto di uso comune in funzione di un bisogno da soddisfare Ob.2.2-saper realizzare e collaudare una semplice figura/oggetto di uso comune Ob.3.1-conoscere strumenti e prodotti della realtà tecnologica riconoscendone i settori di provenienza Ob.4.1-Saper utilizzare/conoscere le funzioni principali di un sistema di presentazione e comunicazione anche con semplice uso della rete ma di presentazione e comunicazione anche con semplice uso della rete A E D E 4.1
6 FINALITA DELLA DISCIPLINA Compito della Tecnologia è di far comprendere agli allievi con quali mezzi e con quali tecniche l'uomo realizza gli oggetti, gli impianti, come vengono distribuiti e il loro uso, per analizzare criticamente i cambiamenti che essi causano nella vita di ciascuno di noi, nella società e nell'ambiente naturale. Contribuisce a promuovere negli alunni una forma completa di cultura che comprenda il possesso di capacità produttive e il sempre maggiore inserimento delle nuove tecnologie nel mondo del lavoro. Invita alla riflessione consapevole sui problemi produttivi, e all individuazione delle strategie più adatte alla conoscenza dei metodi della tecnica. OBIETTIVI DIDATTICI DA RAGGIUNGERE NEL TRIENNIO Gli obiettivi relativi all'acquisizione di capacità e conoscenze di carattere generale saranno: Sviluppo delle capacità di rappresentazione grafica Sviluppo delle capacità di progettazione Sviluppo di capacità operative Acquisizione di conoscenze tecniche e tecnologiche Sviluppo delle capacità di elaborazione di dati per la produzione di documenti CLASSI PRIME Obiettivi educativi Per quanto riguarda gli obiettivi educativi e comportamentali si fa riferimento al Piano dell Offerta Formativa e alla programmazione stabilita dal Consiglio di classe. Riferendosi all area tecnologica, gli alunni delle classi prime dovranno acquisire gli strumenti operativi caratteristici del metodo di lavoro tecnicoscientifico, e cioè: - ricordarsi di portare il necessario per il lavoro scolastico; - avere cura del materiale didattico e degli strumenti da disegno; - avere un comportamento corretto in classe. Inoltre gli alunni dovranno comprendere che il rispetto dei punti precedenti è un fattore indispensabile per il raggiungimento dei prerequisiti quali elementi primari indispensabili per l acquisizione e lo sviluppo delle conoscenze. Obiettivi specifici di apprendimento Per gli obiettivi di apprendimento di seguito si elencano i principali per quanto riguarda le classi prime: - saper seguire uno schema di lavoro prestabilito; - saper rappresentare graficamente un oggetto in modo intuitivo e applicando le regole elementari della comunicazione grafica; - riconoscere, analizzare e descrivere oggetti, macchine, utensili; - conoscere e realizzare le principali costruzioni geometriche; - conoscere caratteristiche ed usi di alcuni materiali; - conoscere i cicli di produzione dei materiali; - acquisizione di un linguaggio tecnico scientifico appropriato.
7 Metodologia Le esperienze didattiche faranno riferimento al metodo della ricerca: iniziando dalla realtà degli alunni, verranno isolate e analizzate situazioni problematiche stimolanti con l obiettivo di giungere a scoprire principi e regole di carattere generale. Quindi il metodo prescelto per la comunicazione didattica è quello induttivo, partendo da situazioni problematiche, atte a suscitare l interesse degli alunni, si individuano possibili soluzioni mediante situazioni operative concrete. Le esperienze saranno costituite da attività differenti tutte però attinenti al metodo della ricerca: - l'analisi tecnica, intesa come attività operativa volta all'individuazione degli elementi e dei fattori costitutivi le caratteristiche salienti sia di oggetti o impianti tecnici, sia di sistemi e fenomeni allargati a più ampie realtà tecnologiche; - la ricerca e la raccolta di dati e informazioni; attività volte all'acquisizione dei necessari elementi informativi tecnici e tecnologici attraverso la consultazione di testi e pubblicazioni, comunicazioni frontali ecc.; - l'attività grafica, intesa come attività volta all'acquisizione di competenze nella soluzione di problemi a espressione grafica. Il lavoro in classe si svolgerà seguendo due percorsi paralleli, il primo dedicato alle attività grafiche e il secondo dedicato alle attività di ricerca, legate allo studio, all analisi delle varie aree tecnologiche anche attraverso l uso dei mezzi informatici. Sono previste comunicazioni frontali per il raggiungimento degli indispensabili prerequisiti di conoscenze, si prevede inoltre il diretto coinvolgimento degli alunni mediante discussioni guidate atte a stimolare il dialogo interattivo. Per quanto riguarda gli alunni il lavoro da svolgere in classe prevalentemente sarà individuale e verrà guidato mediante precise informazioni fornite da me per quanto riguarda le varie consegne da svolgere. Il lavoro a casa invece dovrà promuovere negli alunni la riflessione e l elaborazione personale principalmente attraverso la revisione e il completamento delle esercitazioni intraprese a scuola. I compiti e lo studio a casa verranno assegnati solo per quanto necessario in quanto ritengo di dover ottenere il massimo dell'attenzione e della produttività in classe durante le ore di lezione. Materiali e strumenti didattici I materiali e gli strumenti utilizzati, compatibilmente con le risorse della scuola, saranno attinenti allo svolgimento delle unità didattiche programmate. Il libro di testo sarà il punto di riferimento per lo svolgimento delle unità didattiche, ad esso si potrà affiancare l uso di strumentazioni multimediali e informatiche. Verifiche Il controllo degli apprendimenti sarà effettuato attraverso verifiche oggettive, esercitazioni in classe, controllo del lavoro svolto a casa e l osservanza sistematica durante le fasi del lavoro in classe. Per quanto riguarda le tipologie di verifica esse consisteranno prevalentemente nella somministrazione di test oggettivi, esercitazioni pratiche di disegno tecnico e, dove possibile, interrogazioni per recuperare carenze nelle verifiche scritte.
8 Valutazione La valutazione individuale si baserà, oltre che sul controllo costante del lavoro assegnato, su osservazioni sistematiche durante il lavoro in classe e su un complesso di verifiche consistente in prove grafiche, scritte e orali (recupero). Si terrà conto anche dell impegno dell allievo in relazione alla situazione di partenza, dei vari obiettivi educativi e degli eventuali miglioramenti rispetto alla situazione iniziale e, per quanto possibile, di tutti i fattori che condizionano l apprendimento, la capacità di comprensione e attenzione. Di seguito si elencano gli obiettivi che saranno presi in considerazione ai fini della valutazione, sia per quanto riguarda il disegno geometrico, le prove scritte e l esposizione orale. Disegno geometrico - Conoscenza e capacità d uso degli strumenti di comunicazione grafica - Applicazione delle regole di costruzione delle figure piane dato il raggio o il lato - Correttezza nell uso degli strumenti - Pulizia del foglio e precisione del tratto - Precisione nell utilizzo dei colori Prove scritte - Conoscenza e comprensione degli argomenti - Comprensione e acquisizione di un appropriata terminologia tecnica Esposizione orale - Conoscenza e comprensione degli argomenti - Acquisizione di un appropriata terminologia tecnica Inoltre ai fini della valutazione si stabilisce quanto segue: - Voto numerico 9/10 - è la valutazione attribuita agli studenti con ottime capacità, interessati, che studiano in modo regolare e approfondito con buona proprietà di linguaggio e che abbiano acquisito un metodo di lavoro autonomo. - Voto numerico 8 - giudizio da attribuire ai ragazzi con buone capacità, buona volontà, che studiano in modo regolare, con una discreta proprietà di linguaggio e che siano autonomi nel metodo di lavoro. - Voto numerico 7 - agli alunni con discrete abilità, con un metodo di lavoro piuttosto autonomo, con partecipazione e impegno buoni. - Voto numerico 6 - giudizio per gli studenti con impegno e partecipazione accettabili, metodo di lavoro abbastanza ordinato, ma poco autonomo, abilità sufficienti. - Voto numerico 3/5 - giudizio da attribuire agli studenti con scarso impegno, partecipazione saltuaria, mancanza di metodo di studio, abilità insufficienti. Sono previste durante il corso dell anno attività di recupero delle conoscenze e delle competenze, volte a porre l allievo che si trova momentaneamente in una situazione di svantaggio in condizione di colmare il dislivello venutosi a creare tra quelle che sono le sue conoscenze e competenze con quelle che dovrebbe possedere in relazione alla fase di lavoro che si sta realizzando in classe. Alunni in difficoltà Per gli alunni D.A., la valutazione farà riferimento al PEI.
9 Per quanto riguarda l'eventuale presenza di alunni D.S.A. / BES, si prevede di valutare il lavoro effettuato tenendo conto degli opportuni accorgimenti previsti dal PDP. Contenuti I contenuti disciplinari saranno relativi alle seguenti unità didattiche, basate sui contenuti presenti sul libro di testo TecnoCloud. Per quanto riguarda i mesi di settembre/ottobre saranno utilizzati per l accertamento dei livelli di partenza ed eventuali fasi di recupero e consolidamento dei prerequisiti necessari per affrontare lo studio della tecnologia. CLASSI PRIME: Modulo rappresentazione grafica Modulo 1: Disegno 3D Criterio-obiettivo Rappresenta gli inviluppi di base richiesti. 2-2 E in grado di rappresentare forme più complesse di 2-2 inviluppi. Colora con precisione gli inviluppi richiesti. 2-1 Valutazione lavori IQ / IIQ Modulo -Disegno geometrico Modulo 2: Squadratura del foglio Criterio-obiettivo Usa correttamente gli strumenti per il disegno 2-1 Applica le regole della squadratura del foglio 2-2 Rappresenta gli enti geometrici richiesti applicando le 2-2 regole Verifica grafica Modulo -Disegno geometrico Modulo 3: figure geometriche piane Criterio-obiettivo Usa correttamente gli strumenti per il disegno 2-1 Rappresenta le figure geometriche piane richieste dato il 2-2 lato, applicando le regole Rappresenta le figure geometriche piane richieste dato il 2-2 raggio, applicando le regole Verifica grafica
10 Modulo Rappresentazione grafica Modulo 4: Analisi degli oggetti E in grado di osservare oggetti e parti che lo compongono Rappresenta l oggetto nel suo insieme e nelle sue parti Valutazione lavori IQ / IIQ Modulo rappresentazione grafica Modulo 5 : costruzioni modulari Riproduce graficamente la forma modulare richiesta nel suo insieme Valutazione lavori IQ / IIQ 2-1 Modulo I materiali Modulo 6- il legno Conosce le proprietà e le caratteristiche del legno 1-2 Conosce i principali processi di produzione e 3-1 trasformazione del legno Conosce i problemi ambientali legati all esaurimento 1-2 delle foreste pluviali Verifica scritta Modulo I materiali Modulo 7- La carta Conosce le proprietà e le caratteristiche della carta 1-2 Conosce i principali processi di produzione e 3-1 trasformazione della carta Conosce i vantaggi ambientali legati al riciclo della 1-2 carta Verifica scritta
11 Modulo I materiali Modulo 8- Il vetro Conosce le proprietà e le caratteristiche del vetro 1-2 Conosce i principali processi di produzione e 3-1 trasformazione del vetro Conosce il riciclaggio del vetro e i suoi vantaggi 1-2 ambientali Verifica scritta Modulo I materiali Modulo 9- La ceramica Conosce le proprietà e le caratteristiche della ceramica Conosce i principali processi di produzione e trasformazione della ceramica Verifica scritta Modulo Informatica Modulo 10- TIC Utilizza e conosce le funzioni principali di un sistema 4-1 di presentazione e comunicazione Saper creare e gestire file e cartelle 4-1 Scrive un testo e lo sa modificare in modo efficace 4-1 con gli strumenti della formattazione Valutazione lavori IQ/IIQ
Istituto comprensivo Jacopo della Quercia Siena a.s. 2014/2015 Curricolo di Tecnologia Scuola secondaria di primo grado
Istituto comprensivo Jacopo della Quercia Siena a.s. 2014/2015 Curricolo di Tecnologia Scuola secondaria di primo grado TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSE TERZA L alunno riconosce nell ambiente
DettagliTECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. E' a conoscenza
DettagliCurricolo di TECNOLOGIA. Scuola Primaria
Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di TECNOLOGIA Scuola Primaria Traguardi di competenza classe QUINTA Riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo
DettagliSCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
SCUOLA PRIMARIA TECNOLOGIA classe 1^ COMPETENZE CHIAVE Competenza in campo scientifico-tecnologico Competenza digitale Imparare a imparare TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno: riconosce
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO
Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO TECNOLOGIA classe prima FINALITA OBIETTIVI GENERALI Le finalità educative (obiettivi
DettagliRELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO Karol Wojtyla Classe: Disciplina: TECNOLOGIA Prof.ssa Mariani Paola PROGRAMMAZIONE
DettagliProgrammazione educativo-didattica didattica anno scolastico 2014-2015 TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA
Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica didattica anno scolastico 2014-2015 TECNOLOGIA
DettagliINFANZIA PRIMARIA SECONDARIA
INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA TECNOLOGIA - TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE Utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Si interessa
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliCURRICULO A.S. 2015/2016
SCUOLA PARITARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Santa Caterina da Siena Via Cavour 10 Sesto San Giovanni CURRICULO A.S. 2015/2016 Docente Materia Classe Maria Alessandra Ricci Tecnologia 1^ A, 1^ B Traguardi
DettagliProgrammazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.
Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 TECNOLOGIA CLASSE
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE di TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
CURRICOLO DISCIPLINARE di TECNOLOGIA CLASSE PRIMA AREA COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITÀ CONOSCENZE 1 METODO L alunno: L alunno: Imparare ad imparare A. applicando le indicazioni, organizza gli strumenti
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.
DettagliSTRUTTURA UDA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA A.S. 2015/2016 TITOLO Prove meccaniche distruttive e non distruttive
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI TECNOLOGIA
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA SECONDARIA
DettagliLINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA
LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE : TECNOLOGIA
Scuola Media Statale "Nievo-Matteotti" - Torino PIANO DI LAVORO ANNUALE : TECNOLOGIA FINALITA DELLA DISCIPLINA Compito della Tecnologia è di far comprendere agli allievi con quali mezzi e con quali tecniche
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.
STRUTTURA UDA TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. Periodo Terzo Trimestre
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA L'INSEGNAMENTO
DettagliPROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 TECNOLOGIA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 TECNOLOGIA E compito della tecnologia quello di promuovere nei bambini e nei ragazzi forme di pensiero e atteggiamenti che preparino e sostengano
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA
CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1. Leggere e ricavare informazioni utili da guide d uso o istruzioni di montaggio. 1a. Seguire indicazioni date per realizzare un semplice manufatto
DettagliIstituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli 1 PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA
Istituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA ANNO SCOLASTICO 04/05 SITUAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA INIZIALE Si fa riferimento al Piano
DettagliA PRESENTAZIONE. Fogli elettronici con le operazioni aritmetiche e alcune funzioni più semplici anche con grafici
UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A.S. 2015-2016 TITOLO : Calcoliamo con il computer COD. U.d.A N 4/4 A PRESENTAZIONE
DettagliSCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 CURRICOLO DI TECNOLOGIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA APPRENDIMENTO DI LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI PRATICHE RIFERIMENTO: PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA A.S. 2015/2016 TITOLO Manufatti metallici con l utilizzo delle
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 DATI IDENTIFICATIVI TITOLO I METALLI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSI SECONDE CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DOCENTI
DettagliPROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate
DettagliUNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Competenza: 4 A.S. 2015/2016. TITOLO: Tecniche di Confezione nell abbigliamento COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE
UDA N 4 Tecniche di Confezione nell abbigliamento UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO RIF.Competenza: 4 A.S. 2015/2016 TITOLO: Tecniche di Confezione nell abbigliamento COD. UDA N 4 A PRESENTAZIONE Destinatari
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA
DettagliTECNOLOGIA. limitazioni economiche Limitazioni strumentali Limitazioni conoscitive Limitazioni dimensionali Limitazioni temporali Limitazioni etiche
TECNOLOGIA Lo studio e l esercizio della tecnologia favoriscono e stimolano la generale attitudine umana a porre e a trattare problemi, facendo dialogare e collaborare abilità di tipo cognitivo, operativo,
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA: TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA Finalità: Stimolare l attitudine dell'alunno a porre e trattare problemi. Integrare abilità di tipo cognitivo, operativo, metodologico e sociale. Promuovere forme
DettagliTECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE. Materia: Tecnica pubblicitaria Classe: 3^ Settore: Operatore della Grafica pubblicitaria
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione
DettagliELABORATO DAI DOCENTI. ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj ISTITUTO COMPRENSIVO CALVISANO. klzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwer
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CURRICOLO DI TECNOLOGIA hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw ELABORATO DAI DOCENTI
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA
CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE Relazione fra l uomo e l ambiente Le modifiche
DettagliELABORATO DAI DOCENTI ISTITUTO COMPRENSIVO CALVISANO. ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj. Anno scolastico 2014-2015
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CURRICOLO DI SCIENZE hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw ELABORATO DAI DOCENTI
DettagliSCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA E INFORMATICA
TRAGUARDI DELLE AL TERMINE della CLASSE I L alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2 Progettazione curricolare della lingua inglese FINALITÀ/TRAGUARDI Le finalità dell insegnamento delle lingue straniere nella scuola secondaria di I grado, inserita nel vasto
DettagliTECNOLOGIA: CLASSI PRIME
1 TECNOLOGIA: CLASSI PRIME 1 2 3 strumenti adatti con autonomia e sicurezza, in modo esatto e preciso comunicazione digitali ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie
DettagliCURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3
CURRICOLO SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3 Nuclei tematici Scienza della materia Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità verso fenomeni del mondo fisico
DettagliLA CONOSCENZA DEL MONDO
SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni. DEL MONDO FISICO E.. Esplorare con curiosità attraverso i sensi. Manipolare materiali diversi. Sperimentare
DettagliLA COMMISSIONE PER LA DEFINIZIONE DEL PATTO FORMATIVO
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Centro per l Istruzione degli Adulti CPIA Metropolitano di Bologna Viale Vicini, 19 40122 Bologna Tel. 051/555391 Fax 051 5282450 email: bomm36300d@istruzione.it
DettagliCOMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo.
SEZIONE A: Traguardi formativi CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo. B. Utilizzare con dimestichezza le più
DettagliSCIENZE E TECNOLOGIA
SCIENZE E TECNOLOGIA COMPETENZE Dimostra conoscenze scientifico-tecnologiche che gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche
DettagliAlla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.
PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto
DettagliISTITUTO ITALIANO STATALE COMPRENSIVO DI BARCELLONA. Scuola Secondaria di 1 Grado. Tecnologia ed Informatica PIANO DIDATTICO ANNUALE A. S.
ISTITUTO ITALIANO STATALE COMPRENSIVO DI BARCELLONA Scuola Secondaria di 1 Grado Tecnologia ed Informatica PIANO DIDATTICO ANNUALE A. S. 2013-2014 Docente: Orlando Giuseppe Disciplina Ed. Tecnica Classe
DettagliDISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: DESIGN ARREDAMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE E QUARTE
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA NELLA SCUOLA PRIMARIA- CLASSE PRIMA
CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA NELLA SCUOLA PRIMARIA- CLASSE PRIMA 1a.Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze
DettagliPROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016
PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S. 2015-2016 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica e la convivenza
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliQUADRO COMPETENZE OBBLIGO: PERITI AZ.LI CORR.TI LINGUE ESTERE/TURISTICO
Materia: ITALIANO Totale Abilità: 15 Competenza: 1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti 1. 1.1 Comprendere
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA
CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo
DettagliPROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA
CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO
DettagliAttività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:
LIVELLI DI PARTENZA Strumenti utilizzati per rilevarli: Colloqui individuali e di gruppo sul curricolo formativo generale e specifico disciplinare e pregresso. Discussione di gruppo. Livelli di partenza
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio
Livelli di competenza A= Esperto (Livello 1) B= Competente (Livello 2) C= Principiante (Livello 3) ASSE LINGUAGGI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio FORMAT UNITARIO
DettagliTECNOLOGIA COMPETENZE
ISTITUTO COMPRENSIVO F. DE Sanctis CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA A.S. 2013/2014 1 TECNOLOGIA La materia tecnologia comporta la formazione di competenze diversificate, che vanno dalla formazione di
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE e GEO - POLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della
DettagliLABORATORIO DI INFORMATICA
- PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - anno scolastico 2015-2016 Corso: Liceo Linguistico Quadro orario Classe I II Laboratorio di 2 2 LABORATORIO DI INFORMATICA L insegnamento dell informatica nel liceo linguistici
Dettaglicaratteristiche) carta, (origami) B) Osserva l evoluzione storica del Il legno cartoncino, legno (puzzle) processo tecnologico
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: G. GALILEI TADATE (VA) TECNOLOGIA CLASSI PRIME Competenza chiave di cittadinanza: IMPARARE AD IMPARARE: Organizzare ciò che viene appreso in modo ordinato utilizzando
DettagliOBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE SOPRA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO FERRUCCIO DELL ORTO OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI CLASSI PRIME SOCIALIZZAZIONE - PARTECIPAZIONE Primo quadrimestre Si pone nella
DettagliSCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
DettagliCERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO Livello di base non raggiunto Non ha raggiunto tutte le competenze minime previste nel livello di base Riconosce ed utilizza le strutture linguistiche di base Comprende
DettagliRef. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A.S. 2015-2016 TITOLO : Il PC: un amico utile COD. U.d.A N 1/4 A PRESENTAZIONE Destinatari
DettagliCURRICOLI DISCIPLINARI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDIRIZZO AMM.NE, FINANZA E MARKETING MATERIA: CLASSE: DOCENTE: ECONOMIA AZIENDALE 3^ C VALENTINA CASTELLI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Conosco
DettagliLINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA
LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA Livello A2 Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d Europa TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO
DettagliPRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO
PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1. ASCOLTARE/PARLARE: Ascoltare e comprendere testi orali di diverso tipo. Esprimersi oralmente in modo corretto (e pertinente), producendo testi
DettagliDISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliTECNOLOGIA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA L allievo/a riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali Conosce
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO la classe 3 A indirizzo
DettagliLINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI
LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI L apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all alunno di sviluppare una
DettagliArea B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015
Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015 Alunna/o Classe. Sezione. Data di nascita Nazionalità.. Data d arrivo in Italia. Numero degli anni di scolarità. di
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali
DettagliDIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni Lenti oftalmiche- UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO A.S. 2015/2016 A PRESENTAZIONE. CLASSE 2^ Indirizzo OTTICO
UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni Lenti oftalmiche- A.S. 2015/2016 TITOLO: INTERPRETAZIONE DI UNA RICETTA OPTOMETRICA COD. n 2 Destinatari CL 2^ Indirizzo OTTICO
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale
DettagliFormat per la progettazione (di un unità formativa di xx ore per apprendere per competenze)
Format per la progettazione (di un unità formativa di xx ore per apprendere per competenze) 1. Gli esiti dell apprendimento: selezione delle competenze e prestazioni oggetto di un unità formativa e costruzione
DettagliIstituto comprensivo di Finale Ligure. Cittadinanza e Costituzione
Istituto comprensivo di Finale Ligure Cittadinanza e Costituzione In riferimento al regolamento recante le Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell'infanzia e del Primo ciclo d'istruzione,
DettagliL ambiente scolastico e /o la propria abitazione. Computer : parti e funzioni. Paint
CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.
DettagliTECNOLOGIA CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Conosce e utilizza semplici
DettagliALTERNANZA SCUOLA-LAVORO SCHEDA VALUTAZIONE STUDENTE. ITE indirizzo AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING (3 ANNO)
SCHEDA DI VALUTAZIONE STUDENTE A CURA DELLA STRUTTURA OSPITANTE I.I.SUPERIORE R. MATTIOLI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO a.s. 05-06 Studente: Corso: SCHEDA VALUTAZIONE STUDENTE Alternanza Scuola-Lavoro: DAL..
DettagliCOMPETENZA DIGITALE DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: TUTTE
COMPETENZA DIGITALE DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: TUTTE Dalla raccomandazione del parlamento europeo e del consiglio del 18 dicembre 2006 La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza
DettagliScheda descrittiva del Laboratorio Didattico
Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE
Disciplina: Informatica Classe: 1A A.S. 2015/16 Docente: Alessia Gaiarsa ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO Risulta ancora prematuro valutare l'esatto livello cognitivo della classe date le poche
DettagliIstituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni
Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Programmazione Italiano, storia e geografia. Classe IV Costruzioni, ambiente e territorio Anno 2014/2015 Professoressa Pili Francesca Situazione di
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE III D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. SABRINA MAZZITELLI MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE III D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA L'INSEGNAMENTO
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro. Curricolo verticale COMPETENZE DIGITALI
ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro Curricolo verticale COMPETENZE DIGITALI 1 ORIZZONTE DI RIFERIMENTO EUROPEO: COMPETENZA DIGITALE PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE:
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliSCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO I o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione MI GUARDO INTORNO Compito-prodotto Cartelloni, testi scritti Competenze mirate Comuni/cittadinanza
DettagliCURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE 1^ - Riconosce e identifica nell'ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. - Usa adeguatamente diversi
DettagliRICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009
RICERCA-AZIONE ovvero l insegnamento riflessivo Gli insegnanti sono progettisti.. riflettono sul contesto nel quale devono lavorare sugli obiettivi che vogliono raggiungere decidono quali contenuti trattare
DettagliScuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014. Tutte le sezioni X Sez A Sez B Sez C Sez D Sez E Sez F
M2-48s Pag 1 di 2 Scuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014 Progettazione annuale di CNOLOGIA () Classe prima x Classe seconda Classe terza Tutte le sezioni X Sez A Sez B
DettagliLA FISICA IN LABORATORIO
Istituto Calasanzio anno 2015-2016 LA FISICA IN LABORATORIO Progetto sulle attività sperimentali per la scuola primaria e secondaria IN COSA CONSISTE IL METODO SCIENTIFICO Nell educazione scientifica è
Dettagli