Forse perché non esiste un sorriso ma mille gradazioni di uno stesso sorriso con mille significati diversi.
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- Orazio Bonelli
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1 Forse perché non esiste un sorriso ma mille gradazioni di uno stesso sorriso con mille significati diversi.
2 - sono un insegnante di sostegno - ricopro la funzione strumentale per l integrazione degli alunni disabili e stranieri - lavoro in una scuola secondaria di I grado della Bassa Bresciana con un alta percentuale di alunni stranieri
3 - Diagnosi per la costruzione di un progetto di vita - Ricerca sulla propria identità - Ragazzi sospesi tra due mondi
4 D. A. PRESENTA LA SUA FAMIGLIA
5 V I PRESENTO LA MIA FAMIGLIA: i nonni Immagine non autorizzata Immagine non autorizzata Mia nonna si chiama Krishna Devi Mio nonno si chiama Tarseem Lal
6 V I PRESENTO LA MIA FAMIGLIA: papà e mamma Immagine non autorizzata Immagine non autorizzata Mio padre: Ramji Dass Mia madre: Kiran Preet
7 V I PRESENTO LA MIA FAMIGLIA: le mie sorelle Immagine non autorizzata Immagine non autorizzata Immagine non autorizzata Mia sorella si chiama Vishali L altra si chiama Ria La più piccola si chiama Aditia
8 PRESENTO ME STESSO IO MI CHIAMO D. A. IL MIO NOME SIGNIFICA FORZA. HO 13 ANNI, SONO NATO IN INDIA IL ABITO CON LA MIA FAMIGLIA A MILZANO, IN PROVINCIA DI BRESCIA. NELLA MIA FAMIGLIA SIAMO IN SEI. IO SONO IN ITALIA DA SETTE ANNI. FREQUENTO LA SECONDA MEDIA. DA GRANDE VOGLIO FARE IL MECCANICO.
9 PRESENTO ME STESSO IL MIO NOME LO HA SCELTO MIO NONNO CHE SI CHIAMA TARSEM LAL PERCHE GLI PIACEVA MOLTO. MI MANCA L INDIA PERCHE MI PIACE MOLTO E POI LI CI SONO I MIEI ZII E LA NONNA E MI MANCANO TANTO. I MIEI GENITORI SONO VENUTI IN ITALIA PER LAVORO; INVECE IO STUDIO PERCHE DA GRANDE VOGLIO FARE IL MECCANICO MA ANCHE PERCHE MI PIACE.
10 Uno strumento metodologico IL COLLOQUIO NARRATIVO
11 Uno strumento metodologico IL COLLOQUIO NARRATIVO Di seguito si riporta un esempio di colloquio narrativo in cui si pongono una serie di quesiti strutturati in modo tale da indagare sul percorso di vita precedente l arrivo in Italia dell alunno. Tale metodologia è frutto di un report di ricerca finalizzato ad aprire un ponte comunicativo tra lo studente straniero e l insegnante in maniera naturale e non traumatica. I quesiti sono divisi per Aree Tematiche e possono quindi essere somministrati in momenti diversi.
12 Uno strumento metodologico IL COLLOQUIO NARRATIVO Area 1: I FENOMENI CULTURALI NEL MONDO DI ORIGINE 1. Qual è il tuo nome? 2. Qual è il nome utilizzato a scuola? In famiglia utilizzi un altro nome? 3. Qual è o quali sono quelli con cui ti senti meglio o preferisci essere chiamato? 4. Conosci il percorso ed il significato di attribuzione del tuo nome: chi l ha scelto, perché?
13 Uno strumento metodologico IL COLLOQUIO NARRATIVO Area 2: I FENOMENI CULTURALI NEL MONDO DI RESIDENZA RINTRACCIATI ATTRAVERSO LA NARRAZIONE DELLA RELAZIONE CON LA SCUOLA, IL TEMPO EXTRASCOLASTICO, CON IL GRUPPO DEI PARI 5. Da dove vieni? 6. Cosa sai del tuo paese d origine? 7. Cosa ricordi (immagini e descrizioni)? 8. Ogni quanto vai? 9. Come era la tua casa e come è quella di adesso?
14 Uno strumento metodologico IL COLLOQUIO NARRATIVO Area 3: L ESPERIENZA DELLA MIGRAZIONE (PARTENZA, VIAGGIO, ARRIVO) RELAZIONI FAMILIARI E TRASMISSIONI EDUCATIVE 10. Con chi vivi oggi? La lontananza da tuo padre o tua madre come l hai vissuta? E stato difficile ricomporre questa famiglia? 11. Chi è rimasto nel paese d origine? 12. Ogni quanto li senti o li vedi? C è differenza tra la famiglia che hai visto nel tuo paese e quella che è la tua oggi qui? 13. Vedi delle differenze o delle somiglianze tra la tua famiglia e quella dei tuoi compagni italiani o stranieri? 14. Che lingua o lingue parli in famiglia? Cosa secondo te i tuoi genitori vogliono mantenere o lasciare? Cosa ti crea maggiori difficoltà?
15 Uno strumento metodologico IL COLLOQUIO NARRATIVO Area 4: LO SGUARDO RETROSPETTIVO (COSA E RIMASTO NEL PAESE D ORIGINE CON I SENTIMENTI AD ESSO COLLEGATI) 15. Quando sei partito cosa sapevi dell Italia? Cosa ti immaginavi? 16. Cosa lasciavi? Cosa ti portavi? Cosa desideravi trovare? 17. Come è stato il viaggio? Con chi sei arrivato? Chi ti ha accolto? 18. Ricordi il primo giorno? Qualche altro giorno?
16 Uno strumento metodologico IL COLLOQUIO NARRATIVO Area 5: LO SGUARDO SUL FUTURO (DANDO VOCE ALL IMMAGINARIO, NELLA RICERCA DELLE ESPERIENZE E DEI LUOGHI IN CUI RISULTA ESSERE PRESENTE) ARRIVO: SOMIGLIANZE E DIFFERENZE NELLA QUOTIDIANITA 19. Hai trovato somiglianze tra la tua vita al paese e quella in Italia? Quali? 20. Hai trovato delle differenze? Le puoi descrivere? 21. Queste differenze ti hanno creato problemi? Di che genere?
17 Uno strumento metodologico IL COLLOQUIO NARRATIVO Area 6: FENOMENI CULTURALI DEL PAESE DI ACCOGLIENZA: LA SCUOLA 22. Ricordi il primo giorno di scuola? (giochi, relazioni, persone) 23. C è differenza tra la scuola italiana e quella del tuo paese? 24. Come hai risolto questa differenza? 25. Se c è, cosa i tuoi genitori non capiscono della scuola italiana?
18 Uno strumento metodologico Area 7: Tempo IL COLLOQUIO NARRATIVO 26. Come trascorrevi il tempo fuori della scuola? (giochi, relazioni, persone) 27. Come erano gli amici? 28. Come trascorri il tempo oltre la scuola qui? 29. Quali e come sono i tuoi amici? 30. Ci sono differenze tra essere amici nel tuo paese ed esserlo qua? 31. Mantieni amicizie là? Se sì, come?
19 Uno strumento metodologico IL COLLOQUIO NARRATIVO Area 8: Visione di sé 32. Ci sono delle difficoltà che stai vivendo o che hai vissuto e che pensi siano legate al fatto che non sei italiano? 33. Ci sono dei conflitti? Dove si manifestano? Fai qualche esempio. 34. Se c è, qual è la tua parte italiana e qual è quella 35. Cosa vedi nel tuo futuro?
20 - Consulenza dei mediatori culturali - Indagine sulla scala valoriale della famiglia - Il progetto di vita della famiglia
21 - Situazione più complessa - Importanza del linguaggio non verbale degli insegnanti
22 - contatti con l équipe e con la sorella - educare alla diversità - ausili per la comunicazione - deambulatore e orientamento
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SCHEDA D ASCOLTO a cura della prof.ssa Valentina Francillotti
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