CITTA' DI MATERA SETTORE: SETTORE SEGRETERIA GENERALE ORGANI ISTITUZ ORGANIZZAZIONE E GESTIONE PERSONALE

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1 N PAP Si attesta che il presente atto è stato affisso all'albo Pretorio on-line dal 09/01/2019 al 24/01/2019 L'incaricato della pubblicazione ANGELA STIFANO CITTA' DI MATERA SETTORE: SETTORE SEGRETERIA GENERALE ORGANI ISTITUZ ORGANIZZAZIONE E GESTIONE PERSONALE DETERMINAZIONE N DetSet 00003/2019 del 09/01/2019 Dirigente: MARIA ANGELA ETTORRE OGGETTO: Collocamento in pensione del Sig. PAOLICELLI Emanuele. ATTESTAZIONE REGOLARITA AMMINISTRATIVA (art. 147-bis D.Lgs n. 267/2000) Il Dirigente MARIA ANGELA ETTORRE, con la sottoscrizione del presente provvedimento in ordine alla determinazione di cui all'oggetto, attesta la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi dell'art. 147-bis del D.Lgs n. 267/2000. N.B. Il relativo documento informatico originale è firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005 ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' Il Sottoscritto... in qualità di... attesta che la presente copia cartacea della Determinazione Dirigenziale n DSG 00005/2019, composta da n... fogli, è conforme al documento informatico originale firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs N 82/2005. MATERA, lì N.B. Da compilare a cura del Soggetto Autorizzato. Firma e Timbro dell'ufficio

2 Premesso che l art. 24 del D.L. 6 Dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge n. 214 del 22 Dicembre 2011 ridefinisce i criteri anagrafici e di anzianità per l accesso al trattamento pensionistico per i lavoratori ambosessi, a decorrere dal 1 Gennaio 2012; Che, ai sensi dei comma 6 e 7 dell art. 24 della legge 22 dicembre 2011, n. 214, il collocamento a riposo per vecchiaia dei lavoratori e delle lavoratrici dipendenti è determinato al compimento del 66 anno di età e con un anzianità minima di venti anni; Visto: - l art. 24, comma 10, della legge n. 214/2011 che ha stabilito l accesso alla pensione anticipata, a decorrere dal 1 Gennaio 2012 con l età anagrafica minima di anni 62 e anzianità contributiva di 42 anni e 1 mese per gli uomini e 41 anni e 1 mese per le donne; - l art. 24, commi 12 e 13, della su citata legge che prevede l adeguamento dei requisiti richiesti per la pensione di anzianità e vecchiaia sulla base della speranza di vita secondo le modalità previste dall art. 12 del decreto legge n. 78 del 31 Maggio 2010 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 30 Luglio 2010 e successive modificazioni e integrazioni; - l art. 24, comma 2, della su citata legge che prevede, a decorrere dal 1 Gennaio 2012, con riferimento alle anzianità contributive maturate da tale data, la quota di pensione calcolata secondo il sistema contributivo; Visto che, ai sensi del D. M. 6 Dicembre 2011, dal 1 Gennaio 2013 al 31 Dicembre 2015, il requisito di accesso alla pensione di vecchiaia e di anzianità è stato incrementato di 3 mesi; Visto il decreto direttoriale del Ministero dell Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali del 16 Dicembre 2014 che, a decorrere dal 1 Gennaio 2016, ha incrementato i requisiti di accesso ai trattamenti pensionistici di anzianità e vecchiaia di quattro mesi; Visto l art. 2 comma 5 del D.L. n. 101 del 31 Agosto 2013 convertito in legge n. 125 del 30 Ottobre 2013 che prevede: l art. 24, comma 4 secondo periodo, del D. L. 6 Dicembre 2011, n. 201, convertito in legge 22 Dicembre 2011, n. 214 si interpreta nel senso che per i lavoratori dipendenti delle pubbliche amministrazioni il limite ordinamentale, previsto dai singoli settori di appartenenza per il collocamento a riposo d ufficio e vigente alla data di entrata in vigore del decreto legge stesso, non è modificato dall elevazione dei requisiti anagrafici previsti per la pensione di vecchiaia e costituisce il limite non superabile, se non per consentire all interessato di conseguire la prima decorrenza utile della pensione ove essa non sia immediata, al raggiungimento del quale l amministrazione deve far cessare il rapporto di lavoro o di impiego se il lavoratore ha conseguito, a qualsiasi titolo, i requisiti per il diritto a pensione ; Viste le circolari della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica n. 2 dell 8 Marzo 2012 e n. 2 del 19 Febbraio 2015 che, ad interpretazione dell art. 24, comma 4, secondo periodo dispongono: - che i lavoratori pubblici rimangono soggetti ai limiti ordinamentali di età anagrafica, vigenti nei vari settori di appartenenza alla data di entrata in vigore della legge 214/2011, ai fini del collocamento a riposo d ufficio; - che detti limiti, salvo diverse disposizioni per particolari categorie di lavoratori, sono fissati 2

3 nel compimento del 65 anno di età, in base all art. 4 del dpr n. 1092/73 per i dipendenti dello stato e dall art. 12 della legge 70/75 per i dipendenti degli Enti Pubblici e sono applicabili, in via analogica anche alle altre categorie di pubblici dipendenti in mancanza di diversa indicazione normativa; - che, nel caso in cui, una volta raggiunto il limite ordinamentale, il dipendente non abbia maturato il diritto a pensione, l amministrazione prosegue il rapporto di lavoro con il dipendente stesso sino al conseguimento del requisito minimo per il diritto a pensione e, comunque, non oltre il settantesimo anno di età;. Preso inoltre atto che, per i soggetti che acquisiscono il diritto alla pensione di vecchiaia ai sensi della nuove disposizioni, l accesso alla pensione decorre dal giorno successivo alla cessazione dal servizio; Visto l art. 27-ter CCNL , introdotto dall art. 6 CCNL e modificato dall art.21 CCNL in merito alle cause di cessazione del rapporto di lavoro prevede che al raggiungimento del limite massimo di età la risoluzione del rapporto di lavoro avviene automaticamente al verificarsi della condizione ed opera dal primo giorno del mese successivo a quello del compimento dell età prevista; Visto che il Sig. PAOLICELLI Emanuele, nato il 1 Aprile 1954, Ausiliario Servizi Tecnici, Cat. Giuridica e economica A4, dipendente a tempo indeterminato, raggiungerà il predetto limite di età di 65 anni il 1 Aprile 2019; Dato atto che il Sig. PAOLICELLI Emanuele è in servizio presso questa Amministrazione dal 1 Gennaio 1995 e che precedentemente, ha prestato servizio, a tempo determinato, dal 30 Ottobre 1986 al 27 Gennaio 1987; Vista la nota del 31 Luglio 2000 Pos. n on la quale l INPDAP ha riconosciuto il servizio militare di leva pari ad anni 1 e mesi 1; Vista la determinazione n. DT del 9 Giugno 2016 con la quale l INPS Gestione Dipendenti Pubblici Direzione Provinciale di Matera ha riconosciuto, ai sensi della legge 29/79, ai fini del trattamento di quiescenza, i servizi precedenti, pari ad anni 17, mesi 7 e giorni 15; Visto che il Sig. PAOLICELLI Emanuele, ai sensi della normativa suddetta, può essere collocato in pensione di vecchiaia dal mese successivo al compimento dell età, avendo maturato l anzianità prevista dalla legge n. 214/2011; Vista l istanza del 12 Dicembre 2018 Prot. n / con la quale il Sig. PAOLICELLI Emanuele ha chiesto di essere collocato in pensione dal 2 Aprile 2019; Ritenuto di dover collocare in pensione il Sig. PAOLICELLI Emanuele dal 2 Aprile 2019 con il trattamento pensionistico di vecchiaia; Tutto ciò premesso, si propone al Segretario Generale l assunzione del relativo provvedimento di approvazione. La sottoscritta responsabile del procedimento dichiara l insussistenza del conflitto di interessi, allo stato attuale, ai sensi dell art. 6 bis della legge 241/90 in relazione al citato provvedimento e 3

4 della Misura M03 del Piano triennale della prevenzione della corruzione e trasparenza. Rag. Annunziata DI CUIA IL SEGRETARIO GENERALE Lette le premesse innanzi riportate; Vista la legge n 214/2011; Vista la legge n 335/1995; Vista la legge n 243/2004; Vista la legge n 247/2007; Visto il D. Lgs. n 165/2001; Visto l art. 107 e 109 del T.U.E.L. approvato col D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267; Visto l art. 17 del D. Lgs. n 165/2001; Visto il Regolamento di Contabilità; Visto il D. Lgs. n. 163/2006; Visto l art. 147 bis, comma 1 del D. Lgs n. 267/2000; Visto il vigente statuto comunale; D E T E R M I N A La premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento e ne costituisce parte integrante e sostanziale per essere approvata; di dichiarare risolto il rapporto di lavoro tra questa Amministrazione e il Sig. PAOLICELLI Emanuele, Ausiliario Servizi Tecnici - Cat. Giuridica e economica A4, dipendente a tempo indeterminato, a decorrere dal 2 Aprile 2019; di collocare in pensione per limiti massimi di età, a decorrere dal 2 Aprile 2019, il Sig. PAOLICELLI Emanuele, nato il 1 Aprile 1954; di dare atto che il Sig. PAOLICELLI Emanuele ha maturato l anzianità di servizio utile per il conseguimento del diritto alla pensione diretta ordinaria di vecchiaia. La sottoscritta responsabile del procedimento dichiara l insussistenza del conflitto di interessi, allo stato attuale, ai sensi dell art. 6 bis della legge 241/90 in relazione al citato provvedimento e della Misura M03 del Piano triennale della prevenzione della corruzione e trasparenza. 4

5 IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Maria Angela ETTORRE Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è memorizzato digitalmente ed è rintracciabile sul sito istituzionale per il periodo della pubblicazione. 5