INTERVENTI MODULARI DI FORMAZIONE LA QUALITÁ NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
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- Antonella Blasi
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1 INTERVENTI MODULARI DI FORMAZIONE LA QUALITÁ NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
2 INDICE Premessa 3 Obiettivi e strumenti metodologici dell intervento di formazione 4 Moduli e contenuti dell intervento di formazione 5 Costi 9 Tempi 9 2
3 Premessa È l uomo e non la macchina il principale fattore di Qualità 1 La motivazione/valorizzazione del personale e la strategia di business aziendale non possono più correre in parallelo o, come accade spesso, in maniera indipendente, ma essere l una parte integrante dell altra. Una mancata attenzione alle motivazioni dei singoli individui e ai loro bisogni può diventare un boomerang in termini di produttività, conflittualità e mancanza di creatività. Valorizzare il personale vuol dire riconoscere che le aziende non sono luoghi di lavoro Neutri, bensì sono luoghi colmi di diversità e la prima diversità in qualunque organizzazione è la diversità di genere uomo/donna. Dal punto di vista dell organizzazione aziendale Uomini e Donne sono due target che hanno diversi bisogni, tempi, motivazioni così come ottiche e punti di vista. C è quindi uno stretto rapporto che oggi lega la Gestione Risorse Umane Pari Opportunità Uomo /Donna Competitività Imprese Qualità dei Sistemi/dei SGQ. Per una performance aziendale che vada verso l eccellenza oggi è necessario: ottimizzare lo sviluppo delle Risorse Umane coinvolgendo, motivando e andando incontro ai diversi bisogni; sviluppare i temi della diversità e della flessibilità dando valore alle diverse ottiche; evitare spreco di talenti abolendo le barriere che spesso impediscono alle donne di sviluppare il loro potenziale; creare le condizioni che possono permettere all azienda di beneficiare della creatività e abilità delle donne; raggiungere una qualità sostanziale e non solo formale. È in tale direzione che la Commissione Pari Opportunità della Legacoop nazionale ha cominciato a lavorare, dando priorità all obiettivo di coprire il gap di conoscenze sulla presenza femminile e sulla qualità dell occupazione femminile nelle imprese associate. In questa logica, con la collaborazione delle associazioni territoriali, è stata avviata un indagine quantitativa sull universo delle cooperative. Contemporaneamente, però, si è ritenuto utile mettere sotto osservazione un campione rappresentativo di imprese associate per approfondire i percorsi professionali delle donne in cooperazione ( Il potenziale femminile nelle cooperative ). È proprio partendo dall output dell indagine sul potenziale femminile che la Commissione PO, di intesa con la Presidenza di Legacoop, ha messo a punto il progetto Women in Action, un insieme articolato di interventi, tra loro interdipendenti, finalizzati alla diffusione nel sistema cooperativo di processi di qualità nella gestione delle Risorse Umane, quale leva principale per l orientamento cooperativo alle Pari Opportunità. Il primo step è rappresentato dalla progettazione di interventi modulari di formazione incentrati su la qualità nella gestione delle risorse umane, oggetto della presente proposta. Il progetto sarà realizzato in collaborazione con Fon.coop, Fondo Paritetico Interprofessionale per la formazione continua nelle cooperative. 1 R.Moss, F.Collard Coinvolgimento e Leadership TecnaEditrice, 4/09 3
4 Obiettivi e strumenti metodologici dell intervento di formazione Gli interventi modulari di formazione su La qualità nella gestione delle risorse umane saranno realizzati da Progetto Donna Centro Studi per la ricerca e sviluppo delle pari opportunità. L intervento persegue il duplice obiettivo di: favorire l adozione di processi di sviluppo e miglioramento nella gestione delle Risorse Umane, a partire da un gruppo di imprese cooperative; diffondere la cultura delle Pari Opportunità attraverso la qualità nella gestione delle risorse umane, contribuendo alla creazione di buone prassi e alla loro visibilità anche attraverso il riconoscimento di premialità. A tal fine, sarà adottato il metodo POAR 2, che favorisce l individuazione di aree di sviluppo e miglioramento nella gestione delle Risorse Umane e dell organizzazione del lavoro. Per attuare il metodo POAR che consente alle aziende di ricevere una visita di AUDIT per ottenere la Certificazione di Genere da parte degli Enti Certificatori preposti o un Marchio di Qualità di Genere da parte della Lega delle Cooperative, occorre verificare lo stato dell arte dell Azienda rispetto a tre macro indicatori: 1. rappresentanza dei due genere negli organi decisionali alti e di vertice proporzionata alla componente di genere della organizzazione 2. assunzione formale delle politiche di genere all interno dei processi decisionali e gestionali, ovvero del Sistema Qualità se presente in azienda: dalle verifiche annuali della direzione al monitoraggio e valutazione degli impatti. 3. Esplicita comunicazione interna ed esterna (dalla mission, alla vision, al bilancio sociale, siti aziendali, intranet, ecc) degli obiettivi che l azienda si pone nel Piano Aziendale per le Pari Opportunità. Per le Cooperative che non soddisfano i tre macro indicatori si propongono alcuni interventi, di seguito riportati. 2 Il Centro Studi Progetto Donna dal 2002 ha progettato e sperimentato, in Italia e in Europa, un modello di gestione organizzativa, noto con il nome di metodo POAR, che mette a sistema e fa dialogare in una logica di Pari Opportunità le Aree Strategiche di Valore già presenti in azienda: fa dialogare tra loro le politiche e le strategie del Top Management, il Sistema Organizzativo, il Sistema Salute e Sicurezza, la Gestione Risorse Umane e il Sistema Qualità. 4
5 Moduli e contenuti dell intervento di formazione I moduli previste nell intervento formativo mirano a far acquisire all impresa cooperativa informazioni, conoscenze, padronanza di strumenti gestionali e adeguamento di processi/procedure per l implementazione di politiche di genere e a rendere visibile tale percorso attraverso l attribuzione della certificazione/marchio. L intervento si articola in sei moduli che possono generare percorsi differenziati e personalizzati; ogni modulo, infatti, può essere attivato singolarmente a seconda delle esigenze e della situazione di fatto in cui si trova l impresa (maggiore o minore sensibilità e attuazione di politiche di Pari Opportunità). Ad esempio un percorso potrebbe riguardare l attivazione dei soli moduli MODULO SENSIBILIZZAZIONE PER LA QUALITÀ NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE 2 MODULO ANALISI DI GENERE DELL ORG.NE 3 MODULO INSERIMENTO NEI PROCESSI DIREZIONALI E GESTIONALI (NEL SISTEMA QUALITÀ) DELL OTTICA DI GENERE 4 MODULO COMUNICAZIONE PER IL COINVOLGIMENTO E LA MOTIVAZIONE 5 MODULO EMPOWERMENT PER LE DONNE PER FACILITARE LO SVILUPPO DI CARRIERA 6 MODULO RICONOSCIMENTO CERTIFICAZIONE O MARCHIO 1 Modulo: SENSIBILIZZAZIONE PER LA QUALITÀ NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE (azione da implementare indipendentemente dal percorso prescelto) Direzione aziendale e responsabile RU e responsabili di staff e di line (Sistema Qualità, Programmazione e controllo, etc..) da definire rispetto all organizzazione e al settore d intervento. Sviluppare un approccio culturale e manageriale alle pari opportunità quale leva per il miglioramento delle performance aziendali. Un seminario tecnico della durata di 6 ore e distribuzione di materiale informativo Ai dirigenti e ai responsabili verrà somministrato un questionario prima dell intervento, per consentire una personalizzazione dell intervento formativo, e un questionario post intervento, per verificare l impatto (efficacia) dell intervento stesso. Informare sul concetto di pari opportunità, sulla sua declinazione in termini di una efficiente ed efficace valorizzazione e gestione delle Risorse Umane, sulla sua ricaduta in termini di valore per le organizzazioni e per le persone. 5
6 Illustrare i risultati di ricerche precedenti, realizzate dalla Commissione Pari Opportunità della Legacoop nazionale, per inquadrare il tema nel settore cooperativo. Far conoscere gli strumenti organizzativi di processo che permettono di valorizzare le risorse umane, ragionando sulle specificità cooperative IMPEGNO AZIENDALE:1,5 GG COSTO: 2.400,00 2 Modulo: ANALISI DI GENERE DELL ORGANIZZAZIONE Direzione aziendale e responsabile RU e responsabili di staff e di line (Sistema Qualità, Programmazione e controllo, etc..) da definire rispetto all organizzazione e al settore d intervento. Verificare lo stato dell arte aziendale in termini rappresentanza e politiche di genere Analisi desk di dati e documenti della cooperativa 1/2 Focus Group con i dirigenti e i responsabili al fine di far emergere la situazione sulla gestione del personale e l organizzazione del lavoro 1 Workshop formativo per condividere indicazioni e proposte sui possibili scenari da implementare Analisi quantitativa: raccolta dettagliata dati disaggregati per genere del personale su livelli, selezione, formazione, turn over, permessi, congedi parentali, ecc ; Analisi qualitativa: raccolta di informazioni sulla gestione del personale e sull organizzazione del lavoro Preparazione e presentazione del report di sintesi con indicazioni e proposte sui possibili scenari da implementare. IMPEGNO AZIENDALE: 4 GG COSTI: 8.000,00 3 Modulo: INSERIMENTO NEI PROCESSI DIREZIONALI E GESTIONALI (NEL SISTEMA QUALITÀ) DELL OTTICA DI GENERE Responsabile RU e altri responsabili di line e di staff (Responsabile Qualità, Responsabile Formazione, etc ) da definire rispetto all organizzazione e al settore d intervento. Inserire nei processi direzionali e gestionali (nel Sistema Qualità se presente in azienda), politiche, obiettivi, procedure e strumenti per l attuazione delle Pari Opportunità in azienda; 1 workshop in azienda della durata di 4 ore per condividere obiettivi e approcci d intervento. 6 gg di formazione e supporto metodologico-operativo, da realizzare sia in presenza che a distanza (videoconferenze, mail, riunioni telefoniche) per introdurre l ottica di genere e attuare il piano delle Pari Opportunità in azienda. Affiancamento ai Responsabili coinvolti per la pianificazione e l implementazione delle Pari Opportunità nei processi e nelle procedure ( POAR). I processi presi in considerazione sono, principalmente: Politiche e strategie la Responsabilità della Direzione Accesso: selezione, reclutamento e avvio 6
7 Sviluppo professionale e carriera: i requisiti per ricoprire i ruoli, la pianificazione e valutazione delle prestazioni, La formazione: accesso e modalità Organizzazione del lavoro: metodi e strumenti per la flessibilità, la conciliazione, il coinvolgimento, la valorizzazione L ambiente di lavoro: la cultura diffusa e gli stereotipi di genere, salute e sicurezza IMPEGNO AZIENDALE: 6,5 GG COSTI: 7.200,00 4 Modulo: COMUNICAZIONE PER IL COINVOLGIMENTO E LA MOTIVAZIONE Responsabili delle attività di comunicazione e marketing Tale modulo persegue un duplice obiettivo: Inserire nei processi/strumenti di comunicazione verso l esterno l ottica di genere Sensibilizzare all interno sull importanza dei linguaggi e delle immagini nella comunicazione di genere 1 workshop in azienda della durata di 4 ore per la sensibilizzazione sulla comunicazione di genere. 3 gg di formazione e supporto metodologico-operativo, da realizzare sia in presenza che a distanza (videoconferenze, mail, riunioni telefoniche) per introdurre l ottica di genere nei processi/strumenti di comunicazione. affiancamento nella riscrittura degli strumenti di comunicazione interni ed esterni in ottica di genere sensibilizzazione interna a diversi livelli tramite seminari per informare sul significato oggi di pari opportunità e i risultati delle più aggiornate ricerche sul valore economico del lavoro delle donne, l importanza dei linguaggi e delle immagini nella comunicazione di genere. IMPEGNO AZIENDALE: 3,5 GG COSTI: 3.200,00 5 Modulo: EMPOWERMENT PER LE DONNE PER FACILITARE LO SVILUPPO DI CARRIERA Dipendenti donne Valorizzare il potenziale femminile nelle organizzazioni 4 seminari della durata di 6 ore Alle dipendenti verrà somministrato un questionario prima dell intervento, per consentire una personalizzazione dell intervento formativo, e un questionario post intervento, per verificare l impatto (efficacia) dell intervento stesso. Valorizzazione di sè Gestione dei conflitti Gestione dello stress e la presa di decisione 7
8 La comunicazione IMPEGNO AZIENDALE: 4,5 GG COSTO: 6.800,00 6 Modulo: RICONOSCIMENTO CERTIFICAZIONE/MARCHIO Responsabile Qualità o Responsabile del processi di integrazione decisionale-gestionale dell ottica di genere Ottenere la Certificazione di Genere o il Marchio Legacoop 1,5 gg di formazione e supporto metodologico-operativo Affiancamento in preparazione dell Audit per l acquisizione della Certificazione di Genere o del Marchio Legacoop IMPEGNO AZIENDALE: 1,5 GG COSTO: 1.200,00 8
9 Costi Il prospetto, di seguito riportato, illustra le diverse opzioni formative con i relativi costi inerenti l attività di formazione intervento. Composizione intervento Costo consulenze 1 modulo 2.400, modulo , modulo 9.600, modulo , modulo 5.600, modulo 9.200, modulo , modulo , modulo , modulo ,00 Sono esclusi i costi per l attivazione e la gestione del fondo e i costi di viaggio, definibili sulla base dell intervento specifico da attivare e delle esigenze della cooperativa Tempi Indipendentemente dal percorso scelto, il progetto formativo dovrà concludersi entro 12 mesi dalla sua attivazione
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