L assistenza sanitaria integrativa nella contrattazione collettiva

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1 RIS Assicurazioni i i e Management dei Rischi in Sanità L assistenza sanitaria integrativa nella contrattazione collettiva Una ricognizione nei CCNL Prof. Stefano Miani, CIWE, Università di Udine Dott. Josanco Floreani, CIWE, Università di Udine 1

2 Ambito d indagine d i L analisi ha preso in esame le disposizioni dei CCNL in tema di assistenza sanitaria integrativa In particolare i profili presi in esame riguardano: Forma di assistenza prevista Analiticità delle norme contrattuali Rapporti con accordi a livello aziendale 2

3 Alcune considerazioni i i preliminari i i Alcuni comparti come il chimico ed il commercio prevedono da tempo forme di assistenza sanitaria integrativa. Altri ne sono sprovvisti Si tratta comunque di una materia fluida. Nei più recenti accordi (e proposte di rinnovo) si riscontra crescente sensibilità verso l assistenza integrativa 3

4 Il campione esaminato Si sono presi in esame tutti i CCNL del comparto privato Il campione consta di 12 comparti per 350 settori Fonte: CNEL Agricoltura 19 Chimici 20 Meccanici 12 Tessili 41 Alimentaristi-agroindustriale 27 Edilizia 27 Poligrafici e spettacolo 48 Commercio 98 Trasporti 98 Credito e assicurazioni 39 Aziende di servizi 25 Enti e istituzioni private 56 Settori 4

5 CCNL con previsioni in tema di assistenza sanitaria S Nel campione esaminato, si riscontrano 92 settori (18%) i cui CCNL contengono previsioni in materia di assistenza sanitaria integrativa Di questi, 76 hanno già finalizzato una forma di copertura CCNL con previsioni in tema Agricoltura 12 Chimici 8 Meccanici - Tessili 4 Alimentaristi-Agroindustriale 12 Ediliziai 6 Poligrafici e spettacolo 7 Commercio 19 Trasporti 13 Credito e assicurazioni 16 Aziende di servizi 3 Enti e istituzioni private - 5

6 Tipologia i di strumento t La contrattazione collettiva prevede la costituzione di fondi/casse di settore Peraltro, in alcuni caso lo stesso strumento è utilizzato da settori affini (o da più comparti). Ad esempio: Fasdac (alcuni commercio + servizi e trasporti) Fondo Est (+ settori del commercio) Faschim (+ settori del chimico-farmaceutico) 6

7 Il contenuto t dei contratti tti I CCNL, in generale, disciplinano le seguenti fattispecie: Ambito di applicazione, eventuale estensione, prosecuzione volontaria Contribuzione (misura e soggetti tenuti al versamento) Rapporti con la contrattazione di secondo livello La definizione delle prestazioni è lasciata al regolamento: solo in pochi casi è lo stesso CCNL a delimitare il perimetro delle prestazioni 7

8 Le principali clausole contrattuali La generalità delle previsioni contrattuali disciplina la Forma di assistenza (in genere il Fondo/Cassa sanitaria salvo pochi casi ad es. comparto dei trasporti ove è prevista la stipula di sanitarie), gli aventi diritto e la misura della Apolizze contribuzione Forma assistenza Natura prestazioni 86 Fondi sanitari 6 Polizze sanitarie 16 contratti Disciplina i iscritti itti tutti tti i contratti tti Obbligatorietà/ Volontarietà Contribuzione Estensione a familiari Prosecuzione volontaria Rapporti rispetto alla contrattazione di II livello 28 contratti prevedono espressamente la volontarietà dell adesione tutti i contratti 26 contratti 23 contratti 10 contratti 8

9 e la prosecuzione volontaria Causa utile alla prosecuzione Perdita dei requisiti per l iscrizione Decesso dell iscritto Previsione generica senza indicazione della causa Soggetto beneficiario N CCNL Iscritto 9 Familiari (coniuge, figli a carico, figli studenti fino a max 26 anni) Non specificato 9 5 9

10 Contrattazione collettiva e contrattazione aziendale La contrattazione collettiva nazionale sovente è affiancata da accordi preesistenti o successivi a livello regionale/aziendale Possibili soluzioni: i Confluenza delle forme di assistenza aziendali nei fondi (es. FASCHIM come da accordo di rinnovo Asettoriali maggio 2006) Riconoscimento degli accordi integrativi di secondo livello in precedenza sottoscritti, in relazione ai quali le obbligazioni contrattuali continueranno ad essere assolte Oppure, in altri casi, non cumulabilità delle prestazioni con analoghe misure in atto presso singole aziende (es. Assicurazioni dipendenti AISA; Bancari Abi dirigenti) 10

11 Estensioni: i Ltc La più recente contrattazione prevede l estensione delle coperture all assistenza assistenza Ltc Peraltro, fino ad ora, tale estensione è circoscritta ai contratti del comparto assicurativo e bancario 11

12 Estensione Ltc Settore Decorrenza Contributo Assicurazioni Dipendenti Ania 01/01/2009 0,50% della retribuzione annua tabellare Assicurazioni dipendenti 01/01/2010 0,50% retribuzione tabellare per ogni Aisa-Aissa dipendente full time in forza; per dipendenti part time versamento riproporzionato Bancari Abi - Dirigenti 01/01/ annuo pro capite Bancari Abi - Quadri 01/01/ annuo pro capite Bancari Casse rurali ed artigiane 01/01/2008 0,15% a carico della Azienda per ciascun lavoratore dipendente e iscritto alla Cassa Mutua e allo 0,05% a carico del lavoratore stesso. Bancari Casse rurali ed 01/01/2008 Come precedente artigiane (Dirigenti) 12

13 Gli accordi più recenti Ottobre 2009: Accordo per la costituzione entro gennaio 2011di un ente di assistenza sanitaria per il personale dipendente da imprese servizi telecomunicazione Novembre 2009: accordo per fondo assistenza sanitaria integrativa cartai, entro ottobre 2011 Settembre 2010: Accordo interconfederale per la costituzione del fondo nazionale di assistenza sanitaria per i lavoratori dell artigianato 13

14 Sono in corso trattative per il rinnovo del CCNL in cui emergono richieste Ad esempio: Luglio 2009: proposta Femca Cisl per la costituzione del fondo sanitario grandi rischi per il settore Lavanderie Industriali 2009: proposta Femca Cisl per il tessile abbigliamento. Richiesta rimborso visite it mediche e specialistiche Gas e acqua: proposta Cisl triennio Richiesta di un sistema di assistenza sanitaria per i lavoratori del settore 14

15 Focus: assistenza sanitaria i artigianato i t Parti stipulanti: Confartigianato imprese, CNA, Casartigiani e CLAAI con le organizzazioni i i sindacali CGIL, CISL, UIL Applicazione: lavoratori dipendenti dell artigianato e delle imprese che applicano i CCNL di lavoro sottoscritti dalle parti Natura: Fondo Nazionale Integrativo Intercategoriale Regolamento: entro ottobre 2010 Costituzione: entro novembre 2010 Possibilità di implementare le prestazioni attraverso la contrattazione nazionale e/o regionale Contribuzione: obbligatoria a carico azienda 14,42 mese per ogni lavoratore a tempo indeterminato 15

16 Pi Prime conclusioni i Si registra un crescente interesse della contrattazione collettiva nazionale verso la tematica dell assistenza sanitaria integrativa Emergono alcuni soggetti di riferimento che coprono diversi comparti In prospettiva, si pone il problema dei rapporti tra soluzioni di settore e soluzioni aziendali 16

17 Possibili sviluppi i La ricerca si focalizzerà ora su: Individuazione degli accordi di secondo livelloll Mappatura delle prestazioni previste dai diversi accordi E, quando sarà disponibile il database del Ministero, analisi dei bilanci e delle metodologie gestionali dei fondi 17

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