MONITORAGGIO. Caratterizzazione sedimento della barra fluviale e dello sbocco a mare del Fiume Cecina

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MONITORAGGIO. Caratterizzazione sedimento della barra fluviale e dello sbocco a mare del Fiume Cecina"

Transcript

1 MONITORAGGIO Caratterizzazione sedimento della barra fluviale e dello sbocco a mare del Fiume Cecina Prof. Alessandro Donati Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia Università di Siena 20 Dicembre 2013

2 Caratterizzazione sedimento della barra fluviale e dello sbocco a mare del Fiume Cecina per monitoraggio come da prescrizioni VIA. Il presente studio è stato effettuato per determinare la qualità del sedimento marino/fluviale della barra fluviale e dello sbocco a mare foce del fiume Cecina come richiesto dalla seguente prescrizione per il monitoraggio dei lavori di costruzione del Nuovo Porto Turistico. I materiali, già caratterizzati in fase di VIA secondo le procedure ICRAM, saranno oggetto di controllo in corso d opera da parte della Provincia di Livorno e caratterizzati per le loro caratteristiche granulometriche fisico chimiche ed eco tossicologiche. Prima dell inizio dei lavori saranno prelevati n.5 campioni per ognuna delle seguenti macro zone omogenee: barra di foce alveo fluviale sbocco a mare, sui quali saranno effettuati 3 saggi eco tossicologici secondo le procedure ICRAM oltre alla descrizione macroscopica, mineralogia, clorobenzeni, carbonio organico totale, azoto totale, fosforo totale. Allo scopo sono stati effettuati prelievi di sedimento la cui localizzazione è riportata nella cartina allegata (Figura 1). Nella stessa figura sono stati riportati i punti di prelievo della campagna analitica effettuata dallo scrivente nel 2010 (Relazione di caratterizzazione chimico fisica per il dragaggio di sedimento fluviale dalla bocca del Fiume Cecina Prof. A. Donati Aprile 2010). Vista le caratteristiche dello scavo è stata prevista l effettuazione di carotaggi dai quali prelevare i campioni a differenti profondità. Per motivi tecnici è stato possibile effettuare due carotaggi sui tre previsti, quindi la localizzazione del punto di carotaggio (denominato MCEC/2) è stata posta in una posizione intermedia tale da essere indicativa sia per lo sbocco a mare che per l alveo. Le operazioni di carotaggio e prelievo sono state effettuate in data 16/05/2012. Una volta ottenuti i risultati e confrontati con i dati di precedenti indagini sull alveo (Relazione Tecnico scientifica preliminare per la Valutazione di Impatto Ambientale, Prof. A. Donati 2008 UNISI2008; Relazione di caratterizzazione chimico fisica per il dragaggio di sedimento fluviale dalla bocca del Fiume Cecina Prof. A. Donati 29 Ottobre 2008; Relazione di caratterizzazione chimico fisica per il dragaggio di sedimento fluviale dalla bocca del Fiume Cecina Prof. A. Donati Aprile 2010), vista la loro l omogeneità e l assenza di significative variazioni si è ritenuta sufficiente la caratterizzazione senza procedere ad ulteriori carotaggi. Sui campioni è stata effettuata una caratterizzazione chimico fisica e eco tossicologica come richiesto dalle prescrizioni. I Rapporti di Prova (RdP) sono riportati nell Allegato 1. 1

3 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA MC A/2010 MC B/2010 MCEC 2/2012 MCEC 1/2012 Figura 1: Mappa dell area interessata al monitoraggio sulla barra fluviale e sbocco a mare del fiume Cecina (Cerchi rossi). I punti blu indicano i punti di prelievo effettuati nel 2010 (vedi testo). RISULTATI Granulometria e colore Dai RdP prodotti risulta che nel sedimento la % pelitica è molto bassa e che tutto il materiale è costituito essenzialmente da ghiaia, sabbia molto grossa e grossa, con percentuali minori di sabbia media e fine (Tabella 1). In tutti i casi si tratta di materiale con ottima qualità granulometrica non dissimile da quanto già riscontrato in precedenti analisi. 2

4 TABELLA 1: Granulometria per i sedimenti considerati. UM MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC 1/1 1/2 1/3 1/4 1/5 2/1 2/2 2/3 2/4 2/ Ghiaia % Sabbia molto grossa % Sabbia grossa % Sabbia media % Sabbia fine % Sabbia molto fine % Pelite % < 0.1 < As e metalli Per quanto riguarda questi parametri analitici, come ampiamente previsto, si riscontra la presenza anomala di Ni e Cr (Tabella 2). Le concentrazioni osservate rientrano nella media dei valori ottenuti nei varii studi susseguitesi negli anni. Come noto tutta l area di foce e il sedimento del litorale presenta lo stesso tipo di anomalia geochimica dimostrando ancora una volta l omogeneità dei sedimenti dell area. I tenori di Zn e Cr sono al di sotto dei valori di Livello Chimico di Base locale (LCB loc ) proposti nella relazione UNISI2008. Tali valori limite locali sono rispettivamente di mg/kg(ss) per il nichel e mg/kg(ss) per il cromo. Sono inoltre stati riscontrati anche dei superamenti dei valori di LCB nei parametri Cu e Zn in base al Manuale ICRAM per la movimentazione dei sedimenti marini (2008). Questi valori, che sono stati anche osservati anche in precedenti analisi, sono comunque molto lievi e rientrano ampiamente entro i limiti della Tabella 1 DL 152/2006. Titolo V. Allegato 5 (richiamata nel DM 161/2012). Per quanto riguarda lo Zn il valore del campione MCEC 1/4 risulta molto più alto degli altri. Essendo molto improbabile che alla profondità di 2.0 m si possa ipotizzare una qualche contaminazione da Zn che lasci inalterati tutti gli altri campioni si ritiene più probabile che sia dovuto ad un errore di trascrizione o ad una casualità non statisticamente significativa. 3

5 Tabella 2: Risultati dell analisi di arsenico e metalli. um MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC MCEC 1/1 1/2 1/3 1/4 1/5 2/1 2/2 2/3 2/4 2/5 Alluminio mg/kg s.s Arsenico mg/kg s.s Cadmio mg/kg s.s. 0.1 < 0.05 < 0.05 < 0.05 < 0.05 < 0.05 < 0.05 < 0.05 < 0.05 < 0.05 Cromo totale mg/kg s.s Cromo VI mg/kg s.s. < 0.2 < 0.2 < 0.2 < 0.2 < 0.2 < 0.2 < 0.2 < 0.2 < 0.2 < 0.2 Ferro mg/kg s.s Mercurio mg/kg s.s. < 0.05 < 0.05 < 0.05 < 0.05 < < Nichel mg/kg s.s Piombo mg/kg s.s Rame mg/kg s.s Vanadio mg/kg s.s Zinco mg/kg s.s Presenza di clorobenzeni Come visibile dai RdP i clorobenzeni sono assenti in tutti i campioni. 4

6 ANALISI ECOTOSSICOLOGICA L analisi eco-tossicologica è stata eseguita su tutti i campioni. Sono stati effettuati tre saggi utilizzando tre gruppi tassonomici differenti come suggerisce il manuale ICRAM secondo il seguente schema: - Batteri - Vibrio fischeri (fase solida) - Alghe - PhaedactilumTricornutum (elutriato) - Rotiferi - Brachionus plicatilis (elutriato) Nella Tabella 3 sono riportati i risultati dei saggi solo per la specie PhaedactilumTricornutum in quanto per le specie V. Fischeri e B. Plicatilis non si rileva tossicità (vedi RdP). Insieme ai dati sono riportati, per confronto, i valori di riferimento delle Colonne A e B della tabella 2.4 Requisiti ecotossicologici (tossicità acuta) del sedimento del Manuale ICRAM per la movimentazione dei sedimenti marini Non sono stati riportati i limiti delle colonne C e D. Come detto precedentemente dai dati riportati nei RdP non si rilevano effetti tossici apprezzabili per due specie testate V. Fischeri e B. Plicatilis. Per il P. Tricornutum si rileva una lieve tossicità che potrebbe anche essere dovuta al naturale arricchimento in Cr e Ni dei sedimenti. Per tale specie, lievi livelli di tossicità sono stati riscontrati anche in altre campagne analitiche fatte nella stessa area. 5

7 Tabella 3: Risultati dei saggi ecotossicologici (tossicità acuta) su PhaedactilumTricornutum (elutriato). Campione EC10 1 (72 h) % EC20 1 (72 h) % EC50 1 (72 h) % Col. A MCEC 1/ n.d. 2 EC20 90% MCEC 1/ n.d. 2 EC20 90% MCEC 1/ n.d. 2 EC20 90% MCEC 1/ n.d. 2 EC20 90% MCEC 1/ n.d. 2 EC20 90% MCEC 2/ n.d. 2 EC20 90% MCEC 2/ n.d. 2 EC20 90% MCEC 2/ n.d. 2 EC20 90% MCEC 2/ n.d. 2 EC20 90% MCEC 2/ n.d. 2 EC20 90% Col. B 1 EC50(20)(10)-XX: Concentrazione del campione che dopo un tempo XX determina un effetto del 50 (20) (10) % sugli organismi sottoposti al test 2 n.d. : Valore non determinabile (EC50/20/10 >) CONSIDERAZIONI FINALI e DICHIARAZIONE DI COMPATIBILITA Viste le considerazioni fatte precedentemente, visti i dati analitici degli studi precedentemente citati, in base ai dati analitici del presente studio, è possibile concludere che il sedimento della barra fluviale oggetto di dragaggio presenta caratteristiche Fisiche, Chimiche ed Ecotossicologiche che sono omogenee con tutta l area della foce e non hanno subito variazioni significative dall anno 2008 ad oggi. Questo comporta che sono mantenute le precedenti qualità per la sua gestione all interno dei lavori portuali. 6

8 Tutti gli esperimenti sono stati effettuati sotto il coordinamento del Prof. Alessandro Donati, che e assume la completa responsabilità di quanto riportato nella presente relazione. li, Siena 20/12/2013 In fede, Prof. Alessandro Donati 7

Nuovo porto Turistico di Cecina MONITORAGGIO. Caratterizzazione granulometrica tratto di mare antistante la foce del Fiume Cecina

Nuovo porto Turistico di Cecina MONITORAGGIO. Caratterizzazione granulometrica tratto di mare antistante la foce del Fiume Cecina Nuovo porto Turistico di Cecina MONITORAGGIO Caratterizzazione granulometrica tratto di mare antistante la foce del Fiume Cecina Prof Alessandro Donati Dipartimento Biotecnologie, Chimica e Farmacia Università

Dettagli

Caratteristiche dei sedimenti nei porti canale dell Emilia-Romagna

Caratteristiche dei sedimenti nei porti canale dell Emilia-Romagna Ravenna 26/09/2012 PROGETTO LIFE ENV/IT/426 COAST-BEST http://www.coast-best.eu Caratteristiche dei sedimenti nei porti canale dell Emilia-Romagna Action 2: Il prelievo dei campioni di sedimenti nei porti

Dettagli

Relazione di caratterizzazione chimico-fisica per il dragaggio di sedimento. fluviale dalla bocca del Fiume Cecina APRILE 2010

Relazione di caratterizzazione chimico-fisica per il dragaggio di sedimento. fluviale dalla bocca del Fiume Cecina APRILE 2010 Relazione di caratterizzazione chimico-fisica per il dragaggio di sedimento fluviale dalla bocca del Fiume Cecina APRILE 2010 Prof Aleandro Donati Dipartimento Farmaco-Chimico-Tecnologico Università di

Dettagli

CITTA DI CASALE MONFERRATO

CITTA DI CASALE MONFERRATO CITTA DI CASALE MONFERRATO Settore Tutela Ambiente P.T.T.A 1994-96 PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO SITO DI INTERESSE NAZIONALE DI CASALE MONFERRATO INTERVENTO DI BONIFICA/MESSA IN SICUREZZA PERMANENTE DI

Dettagli

GEOLOGIA TECNICA sas di Vorlicek P.A. & C

GEOLOGIA TECNICA sas di Vorlicek P.A. & C Provincia di Comune di Committente TREVISO FARRA DI SOLIGO E PIEVE DI SOLIGO ATS s.r.l. Provincia di Comune di Committente TREVISO FARRA DI SOLIGO E PIEVE DI SOLIGO ATS s.r.l. INTRODUZIONE... 3 CARATTERIZZAZIONE

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE E MONITORAGGIO AMBIENTALE DELLE AREE DI DRAGAGGIO E DELLE SPIAGGIE

CARATTERIZZAZIONE E MONITORAGGIO AMBIENTALE DELLE AREE DI DRAGAGGIO E DELLE SPIAGGIE Convegno STATO DEL LITORALE EMILIANO- ROMAGNOLO erosione e interventi di difesa Ravenna 30 novembre 2016 CARATTERIZZAZIONE E MONITORAGGIO AMBIENTALE DELLE AREE DI DRAGAGGIO E DELLE SPIAGGIE Carla Rita

Dettagli

Classificazione della qualità ambientale dei sedimenti del porto di Mariana di Carrara finalizzata al dragaggio e alla successiva gestione

Classificazione della qualità ambientale dei sedimenti del porto di Mariana di Carrara finalizzata al dragaggio e alla successiva gestione ALLEGATO 1 Classificazione della qualità ambientale dei sedimenti del porto di Mariana di Carrara finalizzata al dragaggio e alla successiva gestione Responsabile scientifico Dott. David Pellegrini Supervisione

Dettagli

Messa a punto del piano di caratterizzazione dei sedimenti nei piccoli porti e risultati nell area di studio

Messa a punto del piano di caratterizzazione dei sedimenti nei piccoli porti e risultati nell area di studio Messa a punto del piano di caratterizzazione dei sedimenti nei piccoli porti e risultati nell area di studio Dott.ssa Elena Romano, Ing. Sara Dastoli Roma, 27 giugno 2013 CARATTERISTICHE DEI PICCOLI PORTI

Dettagli

PROVINCIA DI MILANO COMUNE DI BUCCINASCO. oggetto: NOTA DESCRITTIVA DELL INDAGINE AMBIENTALE INTERNA. Tel Fax

PROVINCIA DI MILANO COMUNE DI BUCCINASCO. oggetto: NOTA DESCRITTIVA DELL INDAGINE AMBIENTALE INTERNA. Tel Fax progetti per l ambiente PROVINCIA DI MILANO COMUNE DI BUCCINASCO Via Osnaghi la società incaricata: Lybra ambiente e territorio S.r.l. Via E. Caviglia, 3 20139 Milano tel +39 02 45470559 / 45470899 fax

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1610 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dello studio finalizzato a definire il fondo naturale dei metalli e

Dettagli

Inquinamento delle Acque Sotterranee da Cromo Esavalente. Aggiornamento attività svolta

Inquinamento delle Acque Sotterranee da Cromo Esavalente. Aggiornamento attività svolta Inquinamento delle Acque Sotterranee da Cromo Esavalente Aggiornamento attività svolta F. Capuano Direttore Arpa Sezione Provinciale di Reggio Emilia CAMPIONAMENTI ACQUE AREA BOSCHI Dal 25/01 al 14/02

Dettagli

Servizi di analisi per la caratterizzazione della Laguna di Marano Lagunare e Grado

Servizi di analisi per la caratterizzazione della Laguna di Marano Lagunare e Grado Ministero dell Interno Commissario Delegato per le emergenze nella Laguna di Marano Lagunare e Grado Servizi di analisi per la caratterizzazione della Laguna di Marano Lagunare e Grado Introduzione Nel

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLU STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLU STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLU STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE Corso di Laurea Magistrale in: INGEGNERIA PER L AMBIENTE E

Dettagli

Relazione Conclusiva

Relazione Conclusiva AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS Direzione generale PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE DEGLI STAGNI DI S. GIOVANNI E DI MARCEDDI E DELLA ANTISTANTE FASCIA MARINO COSTIERA

Dettagli

Rapporto di Prova N

Rapporto di Prova N Ferrandina 09/11/2016 Pagina 1/6 Committente: COSTRUZIONI GIUSEPPE STIATTI SRL Via Giacomo Leopardi, 31/C 52025 Montevarchi(AR) Accettazione N. 16.1070.012 Data accettazione 20/10/2016 Data inizio prove

Dettagli

Campagna di Monitoraggio PM10 e Metalli Piazza Vittorio Emanuele - POTENZA - anno 2017

Campagna di Monitoraggio PM10 e Metalli Piazza Vittorio Emanuele - POTENZA - anno 2017 Campagna di Monitoraggio PM10 e Metalli Piazza Vittorio Emanuele - POTENZA - anno 2017 Introduzione Campagna di misura in aria ambiente del particolato PM10 e di alcuni metalli e metalloidi; piombo (Pb),

Dettagli

Piano Regolatore Portuale Studio sulla Gestione dei Materiali di Risulta dei Dragaggi. Indice

Piano Regolatore Portuale Studio sulla Gestione dei Materiali di Risulta dei Dragaggi. Indice 2008 Studio sulla Gestione dei Materiali di Risulta dei Indice 1 Premesse... 2 2 Caratterizzazione dei sedimenti dell area portuale... 5 2.1 Caratterizzazione dei fondali Area Portuale e Bacino di Evoluzione...

Dettagli

ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI PER IL PIANO DI INDAGINI INTEGRATIVE

ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI PER IL PIANO DI INDAGINI INTEGRATIVE ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI PER IL PIANO DI INDAGINI INTEGRATIVE AI FINI DELLA CARATTERIZZAZIONE AMBIENTALE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO AI SENSI DEL DM N. 161/2012 (PARTE SECONDA) 1. PREMESSA...

Dettagli

La caratterizzazione dell area marina. Autorità Portuale di Marina di Carrara. prospiciente il sito di interesse nazionale di Massa e Carrara

La caratterizzazione dell area marina. Autorità Portuale di Marina di Carrara. prospiciente il sito di interesse nazionale di Massa e Carrara Convegno Movimentazione materiali in ambiente marino o in zone ad esso contigue Livorno - 14 settembre 2005 La caratterizzazione dell area marina di competenza dell di Marina di Carrara prospiciente il

Dettagli

RELAZIONE CARATTERIZZAZIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO PREMESSA DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI SCAVO

RELAZIONE CARATTERIZZAZIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO PREMESSA DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI SCAVO PREMESSA DESCRIZIONE DEL PROGETTO DI SCAVO INQUADRAMENTO GEOGRAFICO DELL AREA MODELLO CONCETTUALE PRELIMINARE OBIETTIVI DELL INDAGINE PIANO D INDAGINI TECNICA CAMPIONAMENTO DELLE TERRE 3 OPERAZIONI CAMPIONAMENTO

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER IL SERVIZIO DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI DI ARIA, ACQUE, SEDIMENTI, SUOLO E PERCOLATO

ACCORDO QUADRO PER IL SERVIZIO DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI DI ARIA, ACQUE, SEDIMENTI, SUOLO E PERCOLATO ACCORDO QUADRO PER IL SERVIZIO DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI DI ARIA, ACQUE, SEDIMENTI, SUOLO E PERCOLATO DELLA DISCARICA DI SANT'ORSOLA E DI ALTRI IMPIANTI DELLA VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A. CIG 7342585CD0

Dettagli

Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco Marino P.I. Giuseppe Barbarito

Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco Marino P.I. Giuseppe Barbarito CAMPAGNA DI MONITORAGGIO PM10 E METALLI P.zza VITTORIO EMANUELE - POTENZA - ANNO 2016 Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco

Dettagli

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato Servizio CheckVeloce Qualitycheck Richiesta di Preventivo Personalizzato. Sei libero di personalizzare il tuo Servizio CheckVeloce, scegliendo: i misurandi da valutare le matrici di tuo interesse. Istruzioni

Dettagli

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale CAMPAGNA DI MONITORAGGIO E METALLI P.zza VITTORIO EMANUELE - POTENZA - ANNO 15 1 Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco Marino

Dettagli

RILEVAZIONE DEI METALLI NEL TERRENO DEL TERRITORIO COMUNALE DI LEVICO TERME, PER LA DEFINIZIONE DEL FONDO NATURALE

RILEVAZIONE DEI METALLI NEL TERRENO DEL TERRITORIO COMUNALE DI LEVICO TERME, PER LA DEFINIZIONE DEL FONDO NATURALE CONVEGNO DALL EMERGENZA DELLE BONIFICHE AD UNA GESTIONE CONSAPEVOLE DEL TERRITORIO 3 e 4 luglio 28 Centro Congressi della Cooperazione via Segantini, 1 Trento RILEVAZIONE DEI METALLI NEL TERRENO DEL TERRITORIO

Dettagli

PROGETTO LIFE 13 ENV/IT/ RINASCE Attività di monitoraggio chimico-fisico delle acque superficiali

PROGETTO LIFE 13 ENV/IT/ RINASCE Attività di monitoraggio chimico-fisico delle acque superficiali Consorzio di Bonifica dell'emilia Centrale PROGETTO LIFE 13 ENV/IT/000169 RINASCE Attività di monitoraggio chimico-fisico delle acque superficiali CAMPAGNA MONITORAGGIO ANTE OPERAM Dati GENNAIO-OTTOBRE

Dettagli

Aeroporto Leonardo da Vinci Progetto di completamento Fiumicino Sud

Aeroporto Leonardo da Vinci Progetto di completamento Fiumicino Sud Aeroporto Leonardo da Vinci Progetto di completamento Fiumicino Sud Procedura di Verifica di ottemperanza al Decreto 236/2013, modificato da decreto MATTM 304/2014, presso il Ministero dell Ambiente e

Dettagli

GLI OBIETTIVI. Inquadramento normativo delle attività di dragaggio dei fondali e del riutilizzo dei sedimenti lagunari

GLI OBIETTIVI. Inquadramento normativo delle attività di dragaggio dei fondali e del riutilizzo dei sedimenti lagunari GLI OBIETTIVI Inquadramento normativo delle attività di dragaggio dei fondali e del riutilizzo dei sedimenti lagunari Individuazione delle tecnologie, tecnicamente ed economicamente sostenibili, più idonee

Dettagli

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato Servizio CheckVeloce Qualitycheck Richiesta di Preventivo Personalizzato. Sei libero di personalizzare il tuo Servizio CheckVeloce, scegliendo: i misurandi da valutare le matrici di tuo interesse. Istruzioni

Dettagli

Monitoraggio della qualità delle acque marino costiere

Monitoraggio della qualità delle acque marino costiere Monitoraggio della qualità delle acque marino costiere I risultati del Lavoro svolto durante il 2000 2001-2003 Presentazione delle attività 2005-2008 Un nuovo approccio al programma 2005-2008 La legislazione

Dettagli

Dragaggi Portuali - metodologie di rappresentazione dei risultati della caratterizzazione dei sedimenti

Dragaggi Portuali - metodologie di rappresentazione dei risultati della caratterizzazione dei sedimenti 4 th PAN-European FORUM Dredging in port and environmental sustainability Barletta, Italy Eugenio PAGNOTTA Servizio Infrastrutture - Ambiente Autorità Portuale del Levante www.aplevante.org - e.pagnotta@aplevante.org

Dettagli

DATI DA ANNUARIO ARPAT 2017: Stato chimico della colonna d acqua Sedimenti marini

DATI DA ANNUARIO ARPAT 2017: Stato chimico della colonna d acqua Sedimenti marini DATI DA ANNUARIO ARPAT 27: Stato chimico della colonna d acqua Sedimenti marini RAPPRESENTAZIONE GRAFICA VALORI DI CONCENTRAZIONE DELLE STAZIONI TOSCANE -ANNO DI RIFERIMENTO: 26 Unità Organizzativa Ambiente

Dettagli

PROVINCIA DI COMO PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE SETTORE ECOLOGIA E AMBIENTE

PROVINCIA DI COMO PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE SETTORE ECOLOGIA E AMBIENTE Fasc. n. 16.05/2006-43 N 19155 di protocollo N 175/A/ECO del 19 maggio 2016 PROVINCIA DI COMO PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE SETTORE ECOLOGIA E AMBIENTE Ditta: SO.GE.IM.E. Srl con sede legale in Comune di

Dettagli

COMUNE DI MESSINA COSTRUZIONE DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA INTERMODALE DI TREMESTIERI CON ANNESSO SCALO PORTUALE. Indice

COMUNE DI MESSINA COSTRUZIONE DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA INTERMODALE DI TREMESTIERI CON ANNESSO SCALO PORTUALE. Indice COMUNE DI MESSINA COSTRUZIONE DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA INTERMODALE DI TREMESTIERI CON ANNESSO SCALO PORTUALE Indice 1. Tempi e modi del monitoraggio della morfologia della spiaggia... 3 1.1. Rilievo

Dettagli

UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE

UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE Politecnico di Bari Aula Magna Attilio Alto Venerdì, 4 Dicembre 2015 UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE Responsabile scientifico

Dettagli

Monitoraggio Cova acque superficiali e sedimenti fluviali anno 2012

Monitoraggio Cova acque superficiali e sedimenti fluviali anno 2012 UFFICIO RISORSE IDRICHE DIPARTIMENTO PROVINCIALE (PZ)) Monitoraggio Cova acque superficiali e sedimenti fluviali anno 2012 In attuazione della Deliberazione di Giunta Regionale n 627 del 4 maggio 2011,

Dettagli

DINAMICHE DI RIPARTIZIONE E DESTINO DEI METALLI IN UN CICLO DI DEPURAZIONE REFLUI CIVILI

DINAMICHE DI RIPARTIZIONE E DESTINO DEI METALLI IN UN CICLO DI DEPURAZIONE REFLUI CIVILI DINAMICHE DI RIPARTIZIONE E DESTINO DEI METALLI IN UN CICLO DI DEPURAZIONE REFLUI CIVILI Laboratori S.p.A. Giancarlo Cecchini, Paolo Cirello, Biagio Eramo Rimini 7 novembre 2014 Soluzioni e prospettive

Dettagli

Università degli studi di Pisa

Università degli studi di Pisa Università degli studi di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Laurea specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente e il Territorio Anno accademico 2006/2007 Analisi geochimica

Dettagli

UniAcque S.p.A. Via Suardi n Bergamo Tel Fax Rapporto di prova n 7344 del 29/07/2014

UniAcque S.p.A. Via Suardi n Bergamo Tel Fax Rapporto di prova n 7344 del 29/07/2014 Rapporto di prova n 7344 del 29/07/2014 Richiedente : UNIACQUE SpA via Malpaga, 22 24050 Ghisalba N richiesta : Controllo gestionale Prelevato da : PESENTI MONICA il : 03/06/2014 Procedura n. 420.0006

Dettagli

Ordine Professionale dei Chimici della Provincia di Brescia 6 Ottobre Dr. Paolo Pedersini

Ordine Professionale dei Chimici della Provincia di Brescia 6 Ottobre Dr. Paolo Pedersini Ordine Professionale dei Chimici della Provincia di Brescia 6 Ottobre 2010 LA CARATTERIZZAZIONE DEI RIFIUTI: NORMATIVA RECENTE E ALCUNI CASI DI DIFFICILE APPLICAZIONE APPLICAZIONE DELLA NORMA UNI 10802

Dettagli

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale CAMPAGNA DI MONITORAGGIO E METALLI P.ZZA VITTORIO EMANUELE - POTENZA - ANNO 2014 Ufficio Aria Dipartimento Provinciale 1 Dirigente dott. Donato Mario Cuccarese Telefono 0835225407 donato.cuccarese@arpab.it

Dettagli

ALLEGATO 2 DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA SITI DI CONFERIMENTO

ALLEGATO 2 DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA SITI DI CONFERIMENTO ALLEGATO 2 DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA SITI DI CONFERIMENTO INDICE 1 BILANCIO COMPLESSIVO DEI MATERIALI DI SCAVO... 2 2 ATTESTAZIONE SULLA GESTIONE DEI VOLUMI IN ESUBERO... 3 3 SITO DI DEPOSITO DEFINITIVO

Dettagli

ARPA FVG. Monitoraggio della qualità dell aria. Rilievi effettuati a centrale termoelettrica spenta ed accesa nel comune di Monfalcone

ARPA FVG. Monitoraggio della qualità dell aria. Rilievi effettuati a centrale termoelettrica spenta ed accesa nel comune di Monfalcone Monitoraggio della qualità dell aria Rilievi effettuati a centrale termoelettrica spenta ed accesa nel comune di Monfalcone Mercoledì 19 novembre 2014 Comune di Monfalcone Durata del monitoraggio A2A FERMA

Dettagli

Rapporto di prova n :

Rapporto di prova n : MICRO-B srl Via Cremona, 25/b 46041 Asola (MN) C.F. : 02140460201 P. Iva: 02140460201 Tel. : 0376 712079 Fax : 0376 719207 Web: www.micro-b.it e-mail: info@micro-b.it Reg. Imp. : MN 02140460201 R.E.A.

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA n rev. 0 *660288*

RAPPORTO DI PROVA n rev. 0 *660288* RAPPORTO DI PROVA n 660288 rev. 0 *660288* 660288 Richiesta Ufficio ACQUE SOTTERRANEE 11/12/2018 14:50:00 Verbale di prelievo 83/18/BC/DPF Data di prelievo 11/12/2018 10:30 Punto di prelievo CAVA CAMPAGNOLE

Dettagli

BIODEPUR SRL. Via Fiorentina, 359 Loc. Canapale Pistoia REPORT SEMESTRALE PERIODO DI ATTIVITA GENNAIO 2017-GIUGNO 2017

BIODEPUR SRL. Via Fiorentina, 359 Loc. Canapale Pistoia REPORT SEMESTRALE PERIODO DI ATTIVITA GENNAIO 2017-GIUGNO 2017 BIODEPUR SRL Via Fiorentina, 359 Loc. Canapale Pistoia REPORT SEMESTRALE PERIODO DI ATTIVITA GENNAIO 2017-GIUGNO 2017 (nel rispetto delle prescrizioni dell Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata

Dettagli

FIUME NERA. Valutazione dello stato qualitativo dei sedimenti

FIUME NERA. Valutazione dello stato qualitativo dei sedimenti FIUME NERA Valutazione dello stato qualitativo dei sedimenti Rapporto Tecnico Maggio 2009 04 / Introduzione 04 / Campionamento 05 / Lago dell AIA 07 / Illustrazione dei dati analitici 12 / Lago di S. Liberato

Dettagli

1. PREMESSA 2. PIANO DI CARATTERIZZAZIONE AMBIENTALE

1. PREMESSA 2. PIANO DI CARATTERIZZAZIONE AMBIENTALE PIANO DI INDAGINI INTEGRATIVE AI FINI DELLA CARATTERIZZAZIONE AMBINETALE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO AI SENSI DEL DM N. 161/2012 1. PREMESSA... 2 2. PIANO DI CARATTERIZZAZIONE AMBIENTALE... 2 2.1 CONFORMITÀ

Dettagli

Studi di aggiornamento sull Ingegneria Off-shore e Marina. Genova, ottobre 2015

Studi di aggiornamento sull Ingegneria Off-shore e Marina. Genova, ottobre 2015 Studi di aggiornamento sull Ingegneria Off-shore e Marina Genova, 16-17 ottobre 2015 Ing. Francesco Messineo Presidente dell Autorità Portuale di Marina di Carrara Il dragaggio del porto di Rotterdam Dragaggio

Dettagli

STUDI E RELAZIONI SPECIALISTICHE

STUDI E RELAZIONI SPECIALISTICHE LAVORI DEL PRIMO STRALCIO E DEL SECONDO STRALCIO DELLA TERZA - BANCHINE CONTAINERS - IMPRESE: (MANDATARIA) (MANDANTI) 0 8 1 1 1 4 PRIMA EMISSIONE REV. DATA EMISSIONE RED. VER. APPR. 1 0 7 3 SCALA: STUDI

Dettagli

Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'ambiente

Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'ambiente Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'ambiente Dott.ssa Rosaria Petruzzelli Foggia 21 Febbraio 2013 ACQUA Parametri Fisico-chimici T, S, O2, Pot Redox, ph, Chl a, Trasparenza Nutrienti

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ARPA DIREZIONE SCIENTIFICA ARPA. E, p.c. DAP ARPA TARANTO

DIREZIONE GENERALE ARPA DIREZIONE SCIENTIFICA ARPA. E, p.c. DAP ARPA TARANTO DIREZIONE GENERALE ARPA DIREZIONE SCIENTIFICA ARPA E, p.c. DAP ARPA TARANTO OGGETTO: Risultati della campagna di monitoraggio di aria ambiente vento-selettiva effettuata con campionatore Wind Select dotato

Dettagli

Caffaro e Brescia I nuovi dati. I sedimenti delle rogge

Caffaro e Brescia I nuovi dati. I sedimenti delle rogge Caffaro e Brescia I nuovi dati I sedimenti delle rogge Brescia, 20 ottobre 2015 Dott. Geol. Sandro Zaniboni Caratterizzazione Rogge Scopo del lavoro proposto Conferma «Modello Concettuale» Quadro dettagliato

Dettagli

4 th PAN-European FORUM Dredging in port and environmental sustainability Barletta, Italy

4 th PAN-European FORUM Dredging in port and environmental sustainability Barletta, Italy 4 th PAN-European FORUM Dredging in port and environmental sustainability Barletta, Italy Nancy ATTOLICO Servizio Infrastrutture - Ambiente Autorità Portuale del Levante www.aplevante.org - a.attolico@aplevante.org

Dettagli

BIODEPUR SRL. Via Fiorentina, 359 Loc. Canapale Pistoia REPORT SEMESTRALE PERIODO DI ATTIVITA LUGLIO 2016-DICEMBRE 2016

BIODEPUR SRL. Via Fiorentina, 359 Loc. Canapale Pistoia REPORT SEMESTRALE PERIODO DI ATTIVITA LUGLIO 2016-DICEMBRE 2016 BIODEPUR SRL Via Fiorentina, 359 Loc. Canapale Pistoia REPORT SEMESTRALE PERIODO DI ATTIVITA LUGLIO 2016-DICEMBRE 2016 (nel rispetto delle prescrizioni dell Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata

Dettagli

Combustione di sarmenti di vite e cippato forestale: emissioni da una caldaia da 50 kw dotata di elettrofiltro

Combustione di sarmenti di vite e cippato forestale: emissioni da una caldaia da 50 kw dotata di elettrofiltro Combustione di sarmenti di vite e cippato forestale: emissioni da una caldaia da 50 kw dotata di elettrofiltro Gianni Picchi CNR-IVALSA Andrea Cristoforetti e Silvia Silvestri Fondazione Edmund Mach Giuseppe

Dettagli

ARPA PUGLIA Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 08 e la protezione dell ambiente

ARPA PUGLIA Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 08 e la protezione dell ambiente E-mail: ds@ Direzione Generalee ARPA Puglia ARPA Puglia DAP ARPA Puglia Lecce Oggetto: Valutazione metalli nel PM10 ex D.Lgs. 155/2010 ZOLLINO (LE) Con il presente report, si integrano le precedenti relazioni

Dettagli

Spett.le ARPAC Corso Giannone, 50

Spett.le ARPAC Corso Giannone, 50 Barilla The Itahan Food Company Since1877 Stabilimento di MARCIANISE (CE) Barilla G.e R. Fratelli S.p.A, Spett.le Giunta Regionale della Campania Settore Provinciale Ecologia, Tutela dell'ambiente, Disinquinamento

Dettagli

Il progetto di biomonitoraggio ambientale con le api all interno del Parco Nazionale della Majella: risultati sui metalli pesanti

Il progetto di biomonitoraggio ambientale con le api all interno del Parco Nazionale della Majella: risultati sui metalli pesanti Il progetto di biomonitoraggio ambientale con le api all interno del Parco Nazionale della Majella: risultati sui metalli pesanti Dott. Alessandro Ubaldi Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni

Dettagli

MONITORAGGIO AMBIENTALE IN OPERAM

MONITORAGGIO AMBIENTALE IN OPERAM Anas SpA Compartimento della Viabilità per la Basilicata S.S. N 106 IONICA COSTRUZIONE DELLA VARIANTE DI NOVA SIRI CON ADEGUAMENTO DELLA SEZIONE STRADALE ALLA CATEGORIA B1 (D.M. 05.11.2001) TRONCO 9 -

Dettagli

BARBAGIA AMBIENTE SRL NUORO

BARBAGIA AMBIENTE SRL NUORO RAPPORTO DI PROVA N /BAAA DEL //07 CAMPIONE DI PERCOLATO PRELEVATO DAL DR LINO BRUNDU IL 0/0/7 (ORE 08,0) NELLA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI SITA IN LOCALITA CORONAS BENTOSAS AGRO DI BOLOTANA (NU)

Dettagli

(Approccio preliminare al) Monitoraggio dei suoli in Veneto: rischio di erosione, contenuto di carbonio organico e di metalli pesanti

(Approccio preliminare al) Monitoraggio dei suoli in Veneto: rischio di erosione, contenuto di carbonio organico e di metalli pesanti (Approccio preliminare al) Monitoraggio dei suoli in Veneto: rischio di erosione, contenuto di carbonio organico e di metalli pesanti Adriano Garlato ARPAV Servizio Osservatorio Suolo e Rifiuti Verso una

Dettagli

ARPAB, via della Fisica, 18C/D Potenza-P. I. C.F Centralino Fax

ARPAB, via della Fisica, 18C/D Potenza-P. I. C.F Centralino Fax CAMPAGNA MONITORAGGIO E METALLI IN TRACCIA POTENZA P.zza VITTORIO EMANUELE ANNO 12 1 Gestione Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco

Dettagli

BARBAGIA AMBIENTE SRL NUORO

BARBAGIA AMBIENTE SRL NUORO RAPPORTO DI PROVA N 09/BAAA DEL /09/07 CAMPIONE DI PERCOLATO PRELEVATO DAL DR LINO BRUNDU IL 9/08/7 (ORE 08,) NELLA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI SITA IN LOCALITA CORONAS BENTOSAS AGRO DI BOLOTANA

Dettagli

Linee guida relative ai controlli tecnici sulla realizzazione delle attività di immersione in mare di materiali di cui all art. 35 del D.Lgs. 152/99.

Linee guida relative ai controlli tecnici sulla realizzazione delle attività di immersione in mare di materiali di cui all art. 35 del D.Lgs. 152/99. Linee guida relative ai controlli tecnici sulla realizzazione delle attività di immersione in mare di materiali di cui all art. 35 del D.Lgs. 152/99. Premessa La gestione della fascia costiera può comportare

Dettagli

La qualità dei sedimenti portuali nella Regione Marche

La qualità dei sedimenti portuali nella Regione Marche La qualità dei sedimenti portuali nella Regione Marche Dr. Stefania Canestrari e Dr. Angelamichaela Siciliani I porti delle Marche Tipologia: Porti in insenature naturali: Ancona, Civitanova, San Benedetto,

Dettagli

RETE SIRAV 06 MONITORAGGIO DELLE ACQUE LAGUNARI DEL VENETO DESTINATE ALLA VITA DEI MOLLUSCHI

RETE SIRAV 06 MONITORAGGIO DELLE ACQUE LAGUNARI DEL VENETO DESTINATE ALLA VITA DEI MOLLUSCHI RETE SIRAV 06 MONITORAGGIO DELLE ACQUE LAGUNARI DEL VENETO DESTINATE ALLA VITA DEI MOLLUSCHI RAPPORTO 3 a CAMPAGNA ANNO 2007 Nel mese di ottobre 2007 si è svolta la terza campagna di monitoraggio delle

Dettagli

Piano Regolatore del Porto. Schede degli studi sedimentologici esistenti. Allegato B al RAPPORTO AMBIENTALE

Piano Regolatore del Porto. Schede degli studi sedimentologici esistenti. Allegato B al RAPPORTO AMBIENTALE Autorità Portuale di Livorno Piano Regolatore del Porto Schede degli studi sedimentologici esistenti Allegato B al RAPPORTO AMBIENTALE Marzo 2013 a. Studio di compatibilità ambientale dello sfruttamento

Dettagli

Relazione Finale dell attività di Ricerca

Relazione Finale dell attività di Ricerca Allegato 5 Relazione Finale dell attività di Ricerca Beneficiario CHIARA PIERSANTI Soggetto ospitante ARPA UMBRIA (Sede di Terni) Tutor Dott. Arch. CAMILLO LEONARDI Periodo di riferimento dal 10/04/2007

Dettagli

Accordo volontario per il Monitoraggio ricadute dell impianto di termovalorizzazione rifiuti di San Lazzaro Padova

Accordo volontario per il Monitoraggio ricadute dell impianto di termovalorizzazione rifiuti di San Lazzaro Padova Dipartimento Provinciale di Padova Via Ospedale, 22 35121 Padova Italy Tel. +39 049 8227801 Fax +39 049 8227810 e-mail: dappd@arpa.veneto.it PEC: dappd@pec.arpav.it Accordo volontario per il Monitoraggio

Dettagli

GENERAL CONTRACTOR AV-CO-SO1-BG3.4 (Monte) e AV-CO-SO1-BG3.2 (Valle)

GENERAL CONTRACTOR AV-CO-SO1-BG3.4 (Monte) e AV-CO-SO1-BG3.2 (Valle) Progetto Lotto Codifica Documento Rev. Doc. N. IN51 11 EE2PEMB0107018 A 59 di 93 5.12 BG3.4 () e () Foglio MONITORAGGIO AMBIENTALE LINEA FERROVIARIA AV/AC TREVIGLIO BRESCIA - FASE: CO SO-1: Caratterizzazione

Dettagli

Metalli nel cuoio: origine, requisiti e conformità

Metalli nel cuoio: origine, requisiti e conformità Metalli nel cuoio: origine, requisiti e conformità Naviglio B., Calvanese G., Tortora G., Caracciolo D., Girardi V. Convegno AICC Serino (AV) 15/05/2009 Stazione Sperimentale per l Industria delle Pelli

Dettagli

NPD. Assorbimento di acqua (%) 0.6 Rilascio di metalli pesanti* < LL Rilascio di idrocarburi poliaromatici* < LL Rilascio di sostanze pericolose*

NPD. Assorbimento di acqua (%) 0.6 Rilascio di metalli pesanti* < LL Rilascio di idrocarburi poliaromatici* < LL Rilascio di sostanze pericolose* ALFA ACCIAI S.P.A., con sede a BRESCIA in Via San Polo (BS) 13 UNI EN 13242:213 Aggregati per materiali non legati idraulicamente da utilizzare per opere di ingegneria civile e costruzione di strade LOTTO

Dettagli

I risultati del PT2017: metalli pesanti e additivi nei mangimi di origine vegetale (alghe)

I risultati del PT2017: metalli pesanti e additivi nei mangimi di origine vegetale (alghe) I risultati del PT2017: metalli pesanti e additivi nei mangimi di origine vegetale (alghe) Cinzia Cocco Introduzione Il PT ha riguardato la determinazione di: Proficiency Test Matrice di origine vegetale

Dettagli

ELABORAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISULTATI DELLA CARATTERIZZAZIONE

ELABORAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISULTATI DELLA CARATTERIZZAZIONE ELABORAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISULTATI DELLA CARATTERIZZAZIONE AI FINI DELLA INDIVIDUAZIONE DEGLI OPPORTUNI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA E BONIFICA DEL SITO DI INTERESSE NAZIONALE DI TARANTO - MAR

Dettagli

MICRO-B srl Via Cremona, 25/b 46041 Asola (MN) C.F. : 02140460201_ P. Iva: 02140460201 Tel. : 0376 712079 Fax : 0376 719207 Web: www.micro-bsrl.it e-mail: info@micro-bsrl. Reg. Imp. : MN 02140460201 R.E.A.

Dettagli

Dott. L. Bonometto. RINA S.p.A. Genova. Studio Ing. Ballerini Genova. Studio Meteo Marino

Dott. L. Bonometto. RINA S.p.A. Genova. Studio Ing. Ballerini Genova. Studio Meteo Marino Progetto TCLV-S Venis Cruise 2.0 Nuovo Terminal Crociere di Venezia Bocca di Lido Sito Venezia Proponenti Via Armando Diaz, 248 25010 SAN ZENO NAVIGLIO (BS) Tel.: +39 030 21691 +39 010 27570 e-mail: info@dufercosviluppo.com

Dettagli

Piano di monitoraggio inquinanti ambientali Poligono del Salto di Quirra.

Piano di monitoraggio inquinanti ambientali Poligono del Salto di Quirra. Piano di monitoraggio inquinanti ambientali Poligono del Salto di Quirra. Workshop L area del Salto di Quirra. Le evidenze disponibili, le azioni in corso e gli approfondimenti futuri Cagliari 15 Dicembre

Dettagli

L utilizzo di una batteria di saggi biologici come contributo alla definizione della qualità dei sedimenti marini

L utilizzo di una batteria di saggi biologici come contributo alla definizione della qualità dei sedimenti marini L utilizzo di una batteria di saggi biologici come contributo alla definizione della qualità dei sedimenti marini Dr.Tristano Leoni ARPAM - Dipartimento di Macerata Che cos è un saggio biologico Un saggio

Dettagli

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA MONITORAGGIO AMBIENTALE - FASE ANTE OPERAM Componente acque sotterranee Obiettivi specifici Descrizione dell area

Dettagli

GEOLOGIA TECNICA sas di Vorlicek P.A. & C Azienda certificata UNI EN ISO 9001:2008

GEOLOGIA TECNICA sas di Vorlicek P.A. & C Azienda certificata UNI EN ISO 9001:2008 Provincia di Comune di Committente PADOVA LOZZO ATESTINO Amm.ne Com.le LOZZO ATESTINO L98/2013art 41 & 41 Bis - Circolare terre 23/09/2013 Rev. 00 Controllato da : Vorlicek P.A. Pag. 2 Provincia di Comune

Dettagli

PROCHEM. Certificato di analisi (Certificato valido ai sensi del R.D. 842/28)

PROCHEM. Certificato di analisi (Certificato valido ai sensi del R.D. 842/28) Numero Certificato: 249/12 Campione: Acqua piezometro n.1 ph 7,79 - APAT 2060/2003 Conducibilità elettrica us/cm a 20 C 3260 - APAT 2030/2003 Ossidabilità mg/l O 2 1,9 - UNI EN ISO 8467:1997 Azoto ammoniacale

Dettagli

SCHEDA S5-1. Punto di prelievo: pozzetto fiscale (B) ** limite di quantificazione

SCHEDA S5-1. Punto di prelievo: pozzetto fiscale (B) ** limite di quantificazione SCHEDA S5-1 ph APAT CNR IRSA 2060 Colore APAT CNR IRSA 2020 Man 29 Odore APAT CNR IRSA 2050 Man 29 Materiali grossolani APAT CNR-IRSA 2090C Solidi sospesi totali APAT CNR IRSA 2090B APAT CNR IRSA 5120

Dettagli

Movimentazione dei sedimenti in ambito marinocostiero: evoluzione dell assetto normativo italiano ed implicazioni gestionali

Movimentazione dei sedimenti in ambito marinocostiero: evoluzione dell assetto normativo italiano ed implicazioni gestionali Movimentazione dei sedimenti in ambito marinocostiero: evoluzione dell assetto normativo italiano ed implicazioni gestionali Monia Renzi, Ph.D. Per contatti: monia.renzi@bsrc.it Obiettivi di questo intervento:

Dettagli

Accordo volontario per il Monitoraggio ricadute dell impianto di termovalorizzazione rifiuti di San Lazzaro Padova

Accordo volontario per il Monitoraggio ricadute dell impianto di termovalorizzazione rifiuti di San Lazzaro Padova Dipartimento Provinciale di Padova Via Ospedale, 22 35121 Padova Italy Tel. +39 049 8227801 Fax +39 049 8227810 e-mail: dappd@arpa.veneto.it PEC: dappd@pec.arpav.it Accordo volontario per il Monitoraggio

Dettagli

SINTESI DELLO STUDIO DI CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO AMBIENTALE DELL AREA CIRCOSTANTE IL TERMOVALORIZZATORE DEL GERBIDO

SINTESI DELLO STUDIO DI CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO AMBIENTALE DELL AREA CIRCOSTANTE IL TERMOVALORIZZATORE DEL GERBIDO SINTESI DELLO STUDIO DI CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO AMBIENTALE DELL AREA CIRCOSTANTE IL TERMOVALORIZZATORE DEL GERBIDO Novembre 2007 INDICE 1 PREMESSA...3 2 COMPONENTE ATMOSFERA...3 2.1 Indagine sullo

Dettagli

Qualità dell aria 2014 nel Monfalconese

Qualità dell aria 2014 nel Monfalconese Qualità dell aria 2014 nel Monfalconese 29 gennaio 2016 Parliamo di: Qualità dell aria in FVG nel 2014 Focus sull area monfalconese Dettaglio del confronto centrale accesa vs centrale spenta utilizzando

Dettagli

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE PIANIFICAZIONE E VALUTAZIONE AMBIENTALE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : MODIFICA NON SOSTANZIALE DELL'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Corso di Laurea in INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO

Dettagli

Acque destinate al consumo umano in distribuzione a nel Comune di Piombino Caratteristiche chimiche, microbiologiche e parametri in deroga

Acque destinate al consumo umano in distribuzione a nel Comune di Piombino Caratteristiche chimiche, microbiologiche e parametri in deroga Acque destinate al consumo umano in distribuzione a nel Comune di Piombino Caratteristiche chimiche, microbiologiche e parametri in deroga Fonti di approvvigionamento Gli acquedotti di Piombino sono alimentati

Dettagli

BIOGEN CHIVASSO Srl di Chivasso (TO)

BIOGEN CHIVASSO Srl di Chivasso (TO) Arpa Piemonte Dipartimento di Torino BIOGEN CHIVASSO Srl di Chivasso (TO) Impianto di di cogenerazione alimentato da da fonte rinnovabile (olio vegetale) 23 Febbraio 205 ASSETTO IMPIANTISTICO L impianto

Dettagli

«L importanza della caratterizzazione analitica nel ciclo di utilizzo agronomico del digestato»

«L importanza della caratterizzazione analitica nel ciclo di utilizzo agronomico del digestato» «L importanza della caratterizzazione analitica nel ciclo di utilizzo agronomico del digestato» relatore: Martina Dezza di Environ-lab srl 9 Novembre 2017 Cos è il digestato Il digestato è il sottoprodotto

Dettagli

Enhance Health Project

Enhance Health Project Enhance Health Project ARPA Emilia Romagna Analisi dei dati ambientali dell area di Coriano Forlì 23-24 Novembre 2006 Forlì area industriale di Coriano Studio dell area di Coriano: 1 a fase (1999-2001)

Dettagli

Ripascimenti stagionali

Ripascimenti stagionali Sala Porta Soprana - Fondazione CARIGE 15 maggio 2006 Ripascimenti stagionali FAQ - I QUESITI PIU FREQUENTI Esistono tipologie di ripascimenti stagionali che non devono essere autorizzati? NO L intervento

Dettagli

RELAZIONE TECNICA CARATTERIZZAZIONE AMBIENTALE DEI FONDALI DEL PORTO DI ORTONA

RELAZIONE TECNICA CARATTERIZZAZIONE AMBIENTALE DEI FONDALI DEL PORTO DI ORTONA RELAZIONE TECNICA CARATTERIZZAZIONE AMBIENTALE DEI FONDALI DEL PORTO DI ORTONA REVISIONE DATA Rev.00 2/06/201 Sommario 1. PREMESSA... 3 2. RIFERIMENTI NORMATIVI... 3. AREA DI INDAGINE.... CRITERI DI CAMPIONAMENTO

Dettagli

1. PREMESSA RIFERIMENTI NORMATIVI AREA DI INDAGINE... 4

1. PREMESSA RIFERIMENTI NORMATIVI AREA DI INDAGINE... 4 Sommario 1. PREMESSA... 3 2. RIFERIMENTI NORMATIVI... 4 3. AREA DI INDAGINE... 4 4. CRITERI DI CAMPIONAMENTO DEI SEDIMENTI DA SOTTOPORRE A MOVIMENTAZIONE... 5 4.1 PIANO DI CAMPIONAMENTO PER LA CARATTERIZZAZIONE...

Dettagli

Caffaro e Brescia I nuovi dati. La qualità delle acque nelle rogge. Brescia, 20 ottobre 2015 Dott. Ing. Marco Ciccarelli

Caffaro e Brescia I nuovi dati. La qualità delle acque nelle rogge. Brescia, 20 ottobre 2015 Dott. Ing. Marco Ciccarelli Caffaro e Brescia I nuovi dati La qualità delle acque nelle rogge Brescia, 20 ottobre 2015 Dott. Ing. Marco Ciccarelli Acque superficiali delle rogge Scarico Caffaro 19 campioni effettuati (settembre novembre

Dettagli

SENSI DEL D.LGS. 152/2006) DELL AREA DI VIA GENERAL GIARDINO NEL COMUNE DI MEDA (MB) D.G.R. X/1193

SENSI DEL D.LGS. 152/2006) DELL AREA DI VIA GENERAL GIARDINO NEL COMUNE DI MEDA (MB) D.G.R. X/1193 Dott. Geol. Riccardo Cortiana r.cortiana@geotecnoindagini.it Via Liguria 1 20900 Monza Telefono e fax 039 837656 geotecnoindagini@pec.it Dott. Geol. Filippo Valentini f.valentini@geotecnoindagini.it PABEL

Dettagli

COMUNE DI CORLETO PERTICARA (PZ) AREE DENOMINATE SITO A (fg. 69 part.21) e SITO B (fg.37 partt.39 e 49 e fg.70 partt.6, 7, 8)

COMUNE DI CORLETO PERTICARA (PZ) AREE DENOMINATE SITO A (fg. 69 part.21) e SITO B (fg.37 partt.39 e 49 e fg.70 partt.6, 7, 8) PROJECT COMUNE DI CORLETO PERTICARA (PZ) AREE DENOMINATE SITO A (fg. 69 part.21) e SITO B (fg.37 partt.39 e 49 e fg.70 partt.6, 7, 8) PIANO DI CARATTERIZZAZIONE AI SENSI DEL D.LGS. 152/06 DOCUMENT N :

Dettagli