Delia Boccardo, Roberto Gaveglio, Gabriele Domini, Nicola Bentivoglio e Anna De Fina. REMTECH 2018 Sessione ANALISI DI RISCHIO SANITARIO E AMBIENTALE

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1 NEL SOTTOSUOLO A SEGUITO DI SVERSAMENTI ACCIDENTALI PER LA PIANIFICAZIONE DI MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DEI RECETTORI Delia Boccardo, Roberto Gaveglio, Gabriele Domini, Nicola Bentivoglio e Anna De Fina REMTECH 2018 Sessione ANALISI DI RISCHIO SANITARIO E AMBIENTALE MERCOLEDI' 19 SETTEMBRE RemTech Expo 2018 (19, 20, 21 Settembre) FerraraFiere

2 INTRODUZIONE 1. INQUADRAMENTO 2. STRATEGIA DI PROTEZIONE DELLE RISORSE IDRICHE 3. EVENTO DI RIFERIMENTO E TEMPI DI DIFFUSIONE 4. MODELLAZIONE 5. AZIONI CORRETTIVE

3 INQUADRAMENTO Sito: Deposito Carburanti Richiesta ricevuta:.. siano individuate specifiche misure di prevenzione e protezione dei recettori.. Recettore B - Fiume Recettore A falda al confine Recettori individuati: Sito Direzione falda Recettore A di valle - la falda al confine del Sito, lungo la direzione di flusso della stessa e a valle idrogeologica rispetto ai serbatoi Recettore B laterale il fiume ubicato lateralmente ai serbatoi e ortogonale alla direzione del flusso di falda

4 STRATEGIA per la PROTEZIONE delle RISORSE IDRICHE Recettore A di valle: Integrazione della MIS esistente Tempi previsti 10 gg Recettore B laterale: idraulica Realizzazione barriera fisica Step successivi: 1. calcolo dei tempi del prodotto ai recettori 2. verifica se tempi coerenti con interventi 3. definizione azioni correttive appropriate Tempi previsti 20 gg

5 EVENTO DI RIFERIMENTO E TEMPI DI DIFFUSIONE Elementi per valutare i tempi di diffusione del prodotto: condizioni idrogeologiche tempo di sversamento superficie su cui è sversato portata di prodotto sversato, che dipende da: dimensione del foro di rottura posizione lungo l altezza della parete del serbatoio della rottura il livello di riempimento del serbatoio

6 MODELLAZIONE Hydrocarbon Spill Screening Model HSSM EPA (Environmental Protection Agency - Stati Uniti) Simulazioni per definire: velocità di infiltrazione di prodotti idrocarburici se e in quanto tempo il prodotto può raggiungere i recettori

7 MODELLO HSSM Modello di flusso trasporto di LNAPL 3 MODULI: 1. KOPT percolazione da suolo a falda; 2. OILENS formazione e l evoluzione della lente oleosa sulla superficie della falda; 3. TSGPLUME trasporto e dispersione di LNAPL e fase disciolta

8 MODELLO HSSM - ASSUNZIONI Serie di assunzioni che semplificano la realtà: 1. sottosuolo omogeneo e isotropo 2. flusso monodimensionale con direzione verticale (diffusione capillare trascurata) 3. caratteristiche del suolo insaturo e della falda medie 4. rilascio di LNAPL forma circolare 5. umidità del terreno uniforme con profondità 6. proprietà fisiche del LNAPL invariate Quindi strumento per: 1. previsione di massima dei possibili scenari 2. confrontare tra loro scenari diversi 3. valutare l influenza dei parametri su simulazioni

9 MODELLO HSSM - INPUT Caratteristiche geologiche e idrogeologiche del terreno 1. soggiacenza media della falda 2. litologia media 3. conducibilità idraulica della formazione satura 4. conducibilità idraulica verticale (Kz = 1/10 Kx) 5. spessore saturo dell acquifero 6. gradiente idraulico Proprietà del prodotto idrocarburico (schede di sicurezza/bibliografia): 1. Densità NAPL 2. Viscosità dinamica NAPL 3. Tensione superficiale NAPL Proprietà del contaminante indice (parte disciolta): 1. Concentrazione a cui bersaglio raggiunto = CSC (Concentrazione Soglia di Contaminazione del D.Lgs. 152/06)

10 AREA SERBATOI - BENZINA MODELLAZIONE DELLA PERCOLAZIONE DEL PRODOTTO MODELLO HSSM - RISULTATI LITOLOGIA = SABBIA SOGGIACENZA FALDA = 5,4 m 1d 2d TEMPO DI ARRIVO DEL PRODOTTO IN FALDA

11 MODELLO HSSM - RISULTATI TEMPO DI ARRIVO DEL PRODOTTO AL RECETTORE 65 giorni

12 MODELLO HSSM - RISULTATI AREA SERBATOIO - BENZINA/VIRGIN NAFTA 1 FILA LITOLOGIA = SABBIA SOGGIACENZA FALDA = 5,4 m VOLUME RILASCIO = 379 m 3 AREA = 1/4 DEL BACINO = 450 m 2 11 giorni 50 m RECETTORE SCRIVIA TEMPO DI ARRIVO DEL PRODOTTO AL RECETTORE

13 AZIONI CORRETTIVE Se tempo di arrivo del prodotto al recettore < tempo per gli interventi di protezione previsti Analisi possibili azioni correttive per aumentare i tempi di arrivo del prodotto al recettore Pianificazione azioni correttive Es. riduzione della permeabilità del primi 40 cm di suolo Nuove simulazioni di verifica idoneità

14 GRAZIE PER L ATTENZIONE, Ing. Delia Boccardo Società Golder Associates Telefono dboccardo@golder.com

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