CLASSI senza AULE. Organizzazione della scuola media in ambienti di apprendimento. Scuola secondaria di primo grado - Cumiana

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1 CLASSI senza AULE Organizzazione della scuola media in ambienti di apprendimento Scuola secondaria di primo grado - Cumiana Si dovrebbe riuscire a passare dallo studente sedentario, immobile in un banco in atteggiamento di passiva ricezione di informazioni e conoscenze, allo studente nomade, in movimento nella loro ricerca. Brian Alexander

2 Il perché 1 CLASSI senza AULE Quali motivi ci spingono a proporre il progetto

3 Questo è il luogo in cui i ragazzi del nostro Paese passano in media 9000 ore della propria vita. 1 Il perché

4 Se trascorressero 9000 ore in aule di questo tipo, otterremmo un diverso apprendimento? 1 Il perché

5 Quali sono gli effetti del tempo trascorso in ambienti poco curati, pieni di graffiti, con pareti scrostate, nude, con poster storti, finestre senza tende, sedie rotte, porte che non si chiudono, finestre che non si aprono, ma, soprattutto, senza stimoli che non siano di tipo verbale? 1 Il perché

6 Quali sono i motivi che impediscono ad un insegnante di attrezzare meglio il luogo in cui insegna? Soldi? Passione? Altro? 1 Il perché

7 L'insegnante lavora in un numero di aule diverse che varia da due a diciotto. In media l'insegnante cambia aula ogni due ore. Spesso l'insegnante cambia aule di lavoro tutti gli anni. Nelle aule lavorano almeno dieci insegnanti diversi, ognuno con le proprie esigenze. Nelle aule devono trovare spazio le giacche, gli appendini, le cartelle. Anche i ragazzi cambiano aula tutti gli anni. 1 Il perché

8 Di conseguenza l'aula scolastica è territorio di nessuno. Vivere per molto tempo in un luogo di cui nessuno ha cura è un particolare messaggio educativo. 1 Il perché

9 Una giornata senza aula 2 CLASSI senza AULE Come vorremmo trasformare la scuola media

10 Ore 7:55 La scuola inizia dirigendosi al proprio armadietto. Si posa la giacca e la cartella, e si prendono libri e i quaderni necessari per le lezioni. 2 Una giornata senza classe

11 Ore 8:00 Nell'aula di scienze ci attende la prima ora di studio. 2 Una giornata senza classe

12 Ore 9:00 Ci si sposta nell'aula di geografia per svolgere due ore di lezione. 2 Una giornata senza classe

13 Ore 10:55 Intervallo. Ci si distrae un po', e ci si reca agli armadietti per il cambio dei libri, così da prepararsi alle prossime due ore di lezione. 2 Una giornata senza classe

14 Ore 11:05 Finita la pausa, nell'aula di arte, si dipinge per due ore. 2 Una giornata senza classe

15 Ore 12:55 Secondo intervallo e ultimo cambio dei libri. 2 Una giornata senza classe

16 Ore 13:05 Si raggiunge l'aula di inglese, dove, sull'uscio, ci attende l'insegnante. 2 Una giornata senza classe

17 Ore 14:00 Al suono dell'ultima campanella si salutano i professori, si recupera la giacca e la cartella, e si va a casa. 2 Una giornata senza classe

18 Riorganizzazione delle aule 3 CLASSI senza AULE Come trasformeremmo la scuola media

19 ALLESTIMENTO-RIORGANIZZAZIONE DI: CINQUE aule di LETTERE storia geografia (LE1-LE2-LE3-LE4-LE5) QUATTRO aule di MATEMATICA scienze (MA1-MA2-MA3-MA4) DUE aule di LINGUA STRANIERA (LI1-LI2) 3 UN'aula di TECNOLOGIA (TE) UN'aula di MUSICA (MU) UN'aula di ARTE (AR) UN'aula VIDEO (VID) UN'aula HC (HC) SEI spazi extra-aula per colloqui individuali Riorganizzazione delle aule

20 Primo piano 3

21 Piano terra 3

22 Piano sotto terra 3

23 Orario speciale, regole speciali 4 CLASSI senza AULE Quali spostamenti, con quali regole?

24 ORARIO speciale per i DOCENTI Molti docenti avranno la propria e personale aula 4 Orario speciale, regole speciali

25 ORARIO speciale per i RAGAZZI Ad ogni cambio colore corrisponde un cambio di aula 4 Orario speciale, regole speciali

26 REGOLE speciali Nei corridoi si cammina. Gli insegnanti, nei cambi ora e negli intervalli, sorvegliano un'area e non una classe. Chi non sa usare il proprio armadietto e non è responsabile di se stesso gira con la cartella al seguito. 4 Orario speciale, regole speciali

27 Obbiettivi 5 CLASSI senza AULE Quali cambiamenti ci attendiamo

28 Miglioramento della didattica. Aumento del senso di responsabilità nei ragazzi. Aumento della gradevolezza del tempo scuola. Arricchimento della strumentazione didattica. Miglioramento estetico degli ambienti. Aumento del senso di cura dei luoghi comuni. 5 Obbiettivi

29 Miglioramento della didattica personalizzata per ragazzi DSA, BES,... grazie: ad una più facile gestione degli strumenti didattici, ad un arricchimento della strumentazione didattica speciale, alla realizzazione di postazioni computer dedicate 5 Obbiettivi

30 Prossimi passi 6 CLASSI senza AULE Azioni necessarie per l'avvio

31 FORMAZIONE DI UN GRUPPO GENITORI-DOCENTI Ricerca di sovvenzionamenti Riorganizzazione di aule e corridoi Arricchimento della strumentazione didattica 6 Prossimi passi

32 ACQUISTO DEGLI ARMADIETTI PERSONALI Richiesta di preventivi Ricerca di sovvenzionamenti Stima del costo per ogni famiglia Acquisto Allestimento dei corridoi 6 Prossimi passi

33 COINVOLGIMENTO di: PERSONALE di SEGRETERIA PERSONALE ATA RAGAZZI FAMIGLIE - AMMINISTRAZIONE Condivisione degli obiettivi Coinvolgimento nel progetto per la raccolta di idee, di criticità, di suggerimenti, e di disponibilità 6 Prossimi passi

34 STESURA DI UN NUOVO PATTO FORMATIVO Individuazione delle modalità di spostamento dei ragazzi Individuazione dei ruoli dei docenti Individuazione delle norme disciplinari 6 Prossimi passi

35 ARREDO DIDATTICO Questionario docenti Ricerca di sovvenzionamenti Ricerca di sostegno nel territorio Acquisto di strumentazione didattica Allestimento delle aule 6 Prossimi passi

36 OTTIMIZZAZIONE DELLE CARTELLE Cosa si può lasciare nell'armadietto Cosa si può lasciare nell'aula di materia? Individuazione di altre strategie Acquisto di testi di proprietà della scuola... 6 Prossimi passi

37 CLASSI senza AULE Organizzazione della scuola media in ambienti di apprendimento Scuola secondaria di primo grado - Cumiana Si dovrebbe riuscire a passare dallo studente sedentario, immobile in un banco in atteggiamento di passiva ricezione di informazioni e conoscenze, allo studente nomade, in movimento nella loro ricerca. Brian Alexander

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