Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 708 DEL 02/07/2013

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1 Modulo Dg/4 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 708 DEL 02/07/2013 OGGETTO: Nomina responsabile ai sensi dell'art. 23 della L.R. 16 settembre 2011, n. 8 PRESENZE Marini Catiuscia Presidente della Giunta Presente Casciari Carla Vice Presidente della Giunta Presente Bracco Fabrizio Felice Componente della Giunta Presente Cecchini Fernanda Componente della Giunta Assente Paparelli Fabio Componente della Giunta Presente Riommi Vincenzo Componente della Giunta Presente Rometti Silvano Componente della Giunta Presente Tomassoni Franco Componente della Giunta Presente Vinti Stefano Componente della Giunta Presente Presidente: Catiuscia Marini Segretario Verbalizzante: Catia Bertinelli Efficace dal 02/07/2013. Il funzionario:

2 MODULO DG4 LA GIUNTA REGIONALE Visto il documento istruttorio concernente l argomento in oggetto e la conseguente proposta dell Assessore Vincenzo Riommi; Vista la l.r. 16 settembre 2011, n. 8 Semplificazione amministrativa e normativa dell ordinamento regionale e degli Enti locali territoriali ; Vista la dgr n. 316 del di approvazione del Regolamento interno Termini di conclusione dei procedimenti amministrativi aventi durata superiore a trenta giorni ; Ritenuto di individuare nell Avvocatura regionale la struttura dirigenziale competente ai sensi dell art. 23 della l.r. 8/2011; Preso atto: a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento; b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal Dirigente competente; c) della dichiarazione del Dirigente medesimo che l atto non comporta oneri a carico del Bilancio regionale; d) del parere favorevole del Direttore in merito alla coerenza dell atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione stessa; Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n.2 e la normativa attuativa della stessa; Visto l articolo 17, comma 2 del Regolamento interno di questa Giunta; A voti unanimi espressi nei modi di legge, DELIBERA 1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta dell Assessore, corredati dei pareri e del visto prescritti dal Regolamento interno della Giunta, che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute; 2) di individuare, a decorrere dalla data di adozione del presente provvedimento, nell Avvocatura regionale la struttura dirigenziale competente alla gestione degli adempimenti inerenti l indennizzo per mero ritardo in caso di inosservanza dei tempi di conclusione dei procedimenti di competenza della Giunta regionale, di cui all art. 23 della l.r. 8/2011; 3) di dare mandato all Avvocatura regionale di provvedere a definire le modalità attuative dell art. 23 della L.R. 8/2011 e dell aret. 35, comma 1, lett. f) e h) del d.lgs. 33/2013; 4) di integrare come da allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, le funzioni ascritte al Servizio Avvocatura regionale, con conferma della graduazione attribuita alla struttura complessa dell ordinamento organizzativo nonché dell incarico già conferito all Avv. Paola Manuali con dgr n. 132/2013, precisando che con la dirigente in argomento verrà sottoscritta apposita integrazione contrattuale; 5) di dare mandato al Responsabile della Trasparenza di dare diffusione al presente intervento organizzativo, anche mediante pubblicazione nel sito istituzionale. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL PRESIDENTE f.to Catia Bertinelli f.to Catiuscia Marini segue atto n. 708 del 02/07/2013 1

3 MODULO DG4 DOCUMENTO ISTRUTTORIO Oggetto: Nomina responsabile ai sensi dell'art. 23 della L.R. 16 settembre 2011, n. 8 Premesso che Si richiama la l.r. 16 settembre 2011, n. 8 Semplificazione amministrativa e normativa dell ordinamento regionale e degli Enti locali territoriali nella quale, all art. 23 (Indennizzo da ritardo) è previsto che 1. La Regione, per i procedimenti amministrativi di propria competenza, in caso di inosservanza dei tempi di conclusione del procedimento è tenuta a corrispondere all interessato che ne faccia richiesta una somma di denaro a titolo di indennizzo per mero ritardo, stabilita nella misura di 70,00 (settanta) euro per ogni giorno di ritardo, fino a un massimo di 2.000,00 (duemila) euro. Resta salvo, per l interessato, il diritto al risarcimento del danno, in conformità con quanto previsto dall articolo 2-bis della l. 241/ L istanza è presentata, a pena di decadenza, entro sessanta giorni dalla scadenza del termine fissato per la conclusione del procedimento alla Direzione regionale competente in materia di risorse umane, finanziarie e strumentali. 3. Le disposizioni del presente articolo di applicano anche alle agenzie, agli enti strumentali regionali e agli altri organismi comunque denominati, controllati dalla Regione che individuano la struttura competente a corrispondere l indennizzo di cui al comma 1, ai sensi delle rispettive norme di organizzazione. 4. Le disposizioni di cui al presente articolo sono comunicate all interessato contestualmente alla comunicazione del nominativo del responsabile del procedimento, al fine di garantirne l attuazione Il dettato normativo individua nella Direzione Risorsa Umbria. Federalismo, risorse finanziarie, umane e strumentali, l ambito organizzativo al quale indirizzare l eventuale istanza di indennizzo, per la cui istruttoria si rende necessario individuare la struttura dirigenziale competente. La riguardo si ricordano le decisioni assunte dalla Giunta regionale con le ddgr n. 1131/2011, n. 1368/2011 e n. 316/2012. Con la dgr n 316 del , in particolare, la Giunta regionale ha adottato specifico regolamento concernente interno Termini di conclusione dei procedimenti amministrativi aventi durata superiore a trenta giorni. L articolo 3 del richiamato regolamento definisce il procedimento per la richiesta di indennizzo. L art. 142 della L.R. 8/2011 al comma 1, lett. b) individua il capitolo del bilancio regionale sul quale l eventuale indennizzo potrà gravare. Conseguentemente, la struttura dirigenziale competente a valutare l istanza e quantificare l indennizzo, individuata con il presente atto, provvederà ad adottare un proprio atto dirigenziale con il quale dà mandato al dirigente del Servizio Organizzazione e gestione del personale di provvedere alla liquidazione dell indennizzo a favore del soggetto nell atto indicato, a valere sul cap. 302 del bilancio regionale. Al fine di dare compiuta attuazione alle disposizioni relative alla gestione delle istanze da ritardo ed alla conseguente quantificazione dell indennizzo di cui all art. 23 della l.r. 8/2011, si rende opportuno individuare una struttura dirigenziale che garantisca la necessaria terzietà e indipendenza amministrativa dalle ordinarie strutture amministrative e dalle Unità di semplificazione. La struttura dirigenziale individuata dovrà provvedere a definire le modalità attuative dell art. 23 della l.r. 8/2011 e degli obblighi di trasparenza inerenti i dati relativi alla tipologia dei procedimenti di competenza regionale di cui al d. lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Infatti, l art. 35, comma 1, lett. f) e h) del decreto legislativo in argomento prevede che le pubbliche amministrazioni pubblichino, per ciascun procedimento, rispettivamente il termine fissato in sede di disciplina normativa del procedimento per la conclusione con l adozione di un segue atto n. 708 del 02/07/2013 2

4 MODULO DG4 provvedimento espresso ed ogni altro termine procedimentale rilevante unitamente agli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione e i modi per attivarli. In relazione alle caratteristiche ascrivibili alla struttura in argomento si ricorda che l art. 5 del Regolamento di organizzazione di cui alla dgr n. 108/2006 e successive modificazioni disciplina al comma 2 l Avvocatura regionale, struttura speciale di supporto, equiparata al Servizio e dotata di autonomia funzionale e professionale. Laddove la Giunta regionale ritenga di individuare l Avvocatura regionale quale struttura dirigenziale competente ai sensi dell art. 23 della l.r. 8/2011 si rimette in allegato alla presente istruttoria la declaratoria integrata con le funzioni di cui trattasi. Si propone alla Giunta di adottare ai sensi dell art. 17, comma 2 del vigente Regolamento interno della Giunta le determinazioni di competenza in merito a quanto sopra esposto. Perugia, lì 10/06/2013 L'istruttore Veronica Vettori PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA E AMMINISTRATIVA Ai sensi del vigente Regolamento interno della Giunta: si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa del procedimento e si trasmette al Dirigente per le determinazioni di competenza. Perugia, lì 14/06/2013 Il responsabile del procedimento Veronica Vettori PARERE DI LEGITTIMITÀ Ai sensi del vigente Regolamento interno della Giunta; Visto il documento istruttorio; Atteso che sull atto è stato espresso: - il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento; Si esprime parere favorevole in merito alla legittimità dell atto e si dichiara che l atto non comporta oneri a carico del Bilancio regionale; Perugia lì 17/06/2013 Il dirigente di Servizio Avv. Maria Balsamo segue atto n. 708 del 02/07/2013 3

5 MODULO SD Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE RISORSA UMBRIA. FEDERALISMO, RISORSE FINANZIARIE, UMANE E STRUMENTALI OGGETTO: Nomina responsabile ai sensi dell'art. 23 della L.R. 16 settembre 2011, n. 8 PARERE DEL DIRETTORE Il Direttore, ai sensi e per gli effetti degli artt. 6, l.r. n. 2/2005 e 13 del Regolamento approvato con Deliberazione di G.R., 25 gennaio 2006, n. 108: - riscontrati i prescritti pareri del vigente Regolamento interno della Giunta, - verificata la coerenza dell atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione, esprime parere favorevole alla sua approvazione. Perugia, lì 18/06/2013 IL DIRETTORE DOTT. GIAMPIERO ANTONELLI segue atto n. 708 del 02/07/2013 4

6 MODULO SA Regione Umbria Giunta Regionale Assessorato regionale Economia. Promozione dello sviluppo economico e delle attività produttive, comprese le politiche del credito. Politiche industriali, innovazione del sistema produttivo, promozione dell'artigianato e della cooperazione. Energia. Relazioni con le multinazionali. Politiche di attrazione degli investimenti. Formazione professionale ed educazione permanente. Politiche attive del lavoro. Risorse umane. OGGETTO: Nomina responsabile ai sensi dell'art. 23 della L.R. 16 settembre 2011, n. 8 PROPOSTA ASSESSORE L Assessore ai sensi del vigente Regolamento della Giunta regionale, propone alla Giunta regionale l adozione del presente atto Perugia, lì 27/06/2013 Assessore Vincenzo Riommi Si dichiara il presente atto urgente Perugia, lì L Assessore segue atto n. 708 del 02/07/2013 5