Progettazione didattica di Fisica Classe 2C Anno Scolastico

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1 Progettazione didattica di Fisica Classe 2C Anno Scolastico ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO Classi SECONDE L asse scientifico-tecnologico ha come obiettivo quello di fare acquisire all allievo la capacità di osservare, descrivere e analizzare fenomeni scientifici. Si propone inoltre, di fare acquisire all allievo la conoscenza della realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. L asse scientifico-tecnologico si propone, inoltre, di far conseguire all alunno la capacità di analizzare quantitativamente e qualitativamente i fenomeni legati alle trasformazioni di energia. Altro obiettivo da conseguire è la consapevolezza delle potenzialità e di limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Nello sviluppo dei seguenti moduli si terrà conto della progettazione per competenze. COSA FA IL DOCENTE Presenta l uda, definisce le finalità e gli obiettivi Guida gli allievi alla lettura e alla comprensione globale del testo, Utilizza gli strumenti preposti, Spiega i nodi fondamentali di ciascun segmento del percorso didattico, Verifica, valuta e pianifica la fase di recupero COSA FA L ALLIEVO Acquisisce consapevolezza del percorso da effettuare, Schematizza le fasi del processo relativo all uda Impara ad utilizzare gli strumenti e a organizzare il proprio lavoro anche dal punto di vista temporale. ABILITA /CAPACITA PROMOSSE Imparare ad utilizzare il linguaggio tipico della disciplina nella produzione scritta ed orale. Imparare a lavorare all interno di un gruppo di lavoro. Prendere appunti durante una lezione Interagire con i compagni e con il docente Relazionare la propria conoscenza-esperienza al gruppo dei pari 1

2 DENOMINAZIONE MODULO 1 Le forze e il movimento I^ UNITA DI APPRENDIMENTO I principi della dinamica OBIETTIVI FORMATIVI Seguire in modo assiduo e partecipativo l attività didattica Svolgere con puntualità i propri doveri scolastici Relazionarsi in modo corretto ed appropriato con tutte le componenti scolastiche: compagni, docenti, ambiente e struttura. COMPETENZE MIRATE Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Applicare i principi della dinamica all analisi e alla risoluzione o spiegazione di situazioni reali Utilizzare la legge fondamentale della dinamica per calcolare il valore di forze, masse e accelerazioni Determinare le caratteristiche del moto di un corpo conoscendo le condizioni iniziali e le forze applicate PREREQUISITI Saper leggere e decodificare un testo o un grafico Conoscere il Sistema Internazionale Grandezze scalari e vettoriali PERIODO DI APPLICAZIONE Settembre Ottobre 2016 TEMPI 15 ore CONTENUTI Il primo principio della dinamica Il secondo principio della dinamica Il terzo principio della dinamica La legge di gravitazione universale METODI Lezioni frontali, lezione interattiva, lavori di gruppo, esercitazioni alla lavagna, esercitazioni di laboratorio STRUMENTI Libri di testo in adozione; Appunti lavagna

3 CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE materiale per esercitazione di laboratorio DVD Si valuterà il possesso dei contenuti, dell uso del linguaggio specifico nell esposizione orale, della capacità di applicazione delle tecniche di calcolo nella risoluzione di esercizi e problemi avvalendosi di: Valutazioni in itinere scritte e orali Valutazione individuale delle competenze acquisite Valutazione attraverso test, esercizi, questionari, esposizioni orali e controllo del quaderno di lavoro DENOMINAZIONE MODULO 2 I principi di conservazione 1^ UNITA DI APPRENDIMENTO 2^ UNITA DI APPRENDIMENTO Lavoro e forme di energia Leggi di conservazione COMPETENZE MIRATE Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente i fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Applicare i principi di conservazione alla risoluzione di semplici problemi PREREQUISITI Saper leggere e decodificare un testo o un grafico Conoscere il Sistema Internazionale Concetto di forza e spostamento Equazioni di primo e secondo grado PERIODO DI APPLICAZIONE Novembre Dicembre 2016 TEMPI 18 ore CONTENUTI Il lavoro L'energia L'energia cinetica e potenziale La potenza La conservazione dell'energia meccanica

4 METODI La conservazione dell'energia totale Lezioni frontali, lezione interattiva, lavori di gruppo, esercitazioni alla lavagna, esercitazioni di laboratorio STRUMENTI Libri di testo in adozione Appunti lavagna materiale per esercitazione di laboratorio DVD CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Si valuterà il possesso dei contenuti, dell uso del linguaggio specifico nell esposizione orale, della capacità di applicazione delle tecniche di calcolo nella risoluzione di esercizi e problemi avvalendosi di: Valutazioni in itinere scritte e orali Valutazione individuale delle competenze acquisite Valutazione attraverso test, esercizi, questionari, esposizioni orali e controllo del quaderno di lavoro 1^ UNITA DI APPRENDIMENTO 2^ UNITA DI APPRENDIMENTO Temperatura e dilatazione Il calore e la sua trasmissione OBIETTIVI FORMATIVI Seguire in modo assiduo e partecipativo l attività didattica Svolgere con puntualità i propri doveri scolastici Relazionarsi in modo corretto ed appropriato con tutte le componenti scolastiche: compagni, docenti, ambiente e struttura COMPETENZE MIRATE Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente i fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Calcolare le quantità di calore scambiate e la temperatura di equilibrio tra due corpi a contatto Calcolare i valori delle grandezze

5 pressione, volume e temperatura di un gas in una trasformazione termodinamica Utilizzare il primo principio della termodinamica per risolvere problemi PREREQUISITI Saper leggere e decodificare un testo o un grafico Conoscere il Sistema Internazionale Equazioni di primo grado PERIODO DI APPLICAZIONE Gennaio-Febbraio 2017 TEMPI 15 ore CONTENUTI La temperatura METODI CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE La misura della temperatura La dilatazione termica Il calore Il calore specifico La capacità termica La propagazione del calore I passaggi di stato Lezioni frontali, lezione interattiva, lavori di gruppo, esercitazioni alla lavagna, esercitazioni di laboratorio STRUMENTI Libri di testo in adozione Appunti lavagna materiale per esercitazione di laboratorio DVD Si valuterà il possesso dei contenuti, dell uso del linguaggio specifico nell esposizione orale, della capacità di applicazione delle tecniche di calcolo nella risoluzione di esercizi e problemi avvalendosi di: Valutazioni in itinere scritte e orali Valutazione individuale delle competenze acquisite Valutazione attraverso test, esercizi, questionari, esposizioni orali e controllo del quaderno di lavoro DENOMINAZIONE MODULO 4 L'elettricità

6 1^ UNITA DI APPRENDIMENTO 2^ UNITA DI APPRENDIMENTO 3^ UNITA DI APPRENDIMENTO Fenomeni elettrostatici Il campo elettrico La corrente elettrica OBIETTIVI FORMATIVI Seguire in modo assiduo e partecipativo l attività didattica Svolgere con puntualità i propri doveri scolastici Relazionarsi in modo corretto ed appropriato con tutte le componenti scolastiche: compagni, docenti, ambiente e struttura COMPETENZE MIRATE Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente i fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Calcolare l intensità di forze e di campi elettrici calcolare energia potenziale e potenziale elettrico di semplici distribuzioni di cariche calcolare l intensità di corrente e la resistenza di un circuito PREREQUISITI Saper leggere e decodificare un testo o un grafico Conoscere il Sistema Internazionale Equazioni di primo grado PERIODO DI APPLICAZIONE Marzo-Aprile 2017 TEMPI 15 ore CONTENUTI Elettrizzazione per strofinio I conduttori e gli isolanti METODI Elettrizzazione per contatto e per induzione La legge di Coulomb Il campo elettrico e il potenziale elettrico La rappresentazione del campo elettrico Le leggi di Ohm Lezioni frontali, lezione interattiva, lavori di coppia, esercitazioni alla lavagna, esercitazioni di laboratorio

7 CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE STRUMENTI Libri di testo in adozione Appunti lavagna materiale per esercitazione di laboratorio DVD Si valuterà il possesso dei contenuti, dell uso del linguaggio specifico nell esposizione orale, della capacità di applicazione delle tecniche di calcolo nella risoluzione di esercizi e problemi avvalendosi di: Valutazioni in itinere scritte e orali Valutazione individuale delle competenze acquisite Valutazione attraverso test, esercizi, questionari, esposizioni orali e controllo del quaderno di lavoro DENOMINAZIONE MODULO 5: Il magnetismo 1^ UNITA DI APPRENDIMENTO I campi magnetici OBIETTIVI FORMATIVI Seguire in modo assiduo e partecipativo l attività didattica Svolgere con puntualità i propri doveri scolastici Relazionarsi in modo corretto ed appropriato con tutte le componenti scolastiche: compagni, docenti, ambiente e struttura COMPETENZE MIRATE Osservare,descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente i fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Capire il funzionamento di un ago magnetico Capire le caratteristiche dell interazione

8 tra due magneti Capire le caratteristiche dell interazione tra magnete e corrente elettrica PREREQUISITI Saper leggere e decodificare un testo o un grafico Conoscere il Sistema Internazionale Grandezze scalari e vettoriali PERIODO DI APPLICAZIONE Maggio- Giugno 2017 TEMPI 12 ore CONTENUTI I magneti METODI CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Il campo magnetico Esperienze fondamentali sulle interazioni tra magneti e correnti Lezioni frontali, lezione interattiva, lavori di coppia, esercitazioni alla lavagna, esercitazioni di laboratorio STRUMENTI Libri di testo in adozione Appunti lavagna materiale per esercitazione di laboratorio DVD Si valuterà il possesso dei contenuti, dell uso del linguaggio specifico nell esposizione orale, della capacità di applicazione delle tecniche di calcolo nella risoluzione di esercizi e problemi avvalendosi di: Valutazioni in itinere scritte e orali Valutazione individuale delle competenze acquisite Valutazione attraverso test, esercizi, questionari, esposizioni orali e controllo del quaderno di lavoro OBIETTIVI MINIMI Saper distinguere tra le diverse forme di energia e conoscere i principi di conservazione. Conoscere le definizioni di calore e temperatura. Conoscere il concetto di campo e fornire qualche esempio.

9 LABORATORIO FISICA Visione dei Dvd: M. Mennuni Fisica in laboratorio Zanichelli Amaldi -. W. Lewin Onde e termologia IL SECONDO PRINCIPIO DELLA DINAMICA Verificare che una forza costante, applicata a un corpo, produce un accelerazione direttamente proporzionale alla forza Guidovia a cuscino d aria, fototraguardi, carrello, cronometro, elettrocalamita, spessori metallici, metro CONSERVAZIONE DELL ENERGIA MECCANICA Verificare che la somma dell energia cinetica e dell energia potenziale rimane costante per un carrello in moto su un piano inclinato. Piano inclinato, fototraguardi, cronometro elettronico, spessori metallici, carrello, bilancia, metro TEMPERATURA E PASSAGGI DI STATO Analizzare il comportamento di una sostanza nel passaggio dallo stato liquido a quello solido e determinare la temperatura di solidificazione Becher, provettone, asta con pinza, riscaldatore elettrico, bacchetta di vetro, termometro, cronometro e sostanza il cui processo di fusione/solidificazione avvenga a temperatura maggiore di quella ambientale

10 DILATAZIONE TERMICA Osservare il comportamento del liquido in seguito al riscaldamento e al raffredamento Matraccio, tappo di gomma con due fori, tubo di vetro graduato a sezione molto piccola, recipiente capiente, alcool, fornello, termometro EQUILIBRIO TERMICO Verificare la validità della relazione tra la temperatura di equilibrio, i volumi e le temperature iniziali Becher, fornello, termometro LE PROPRIETA ELETTRICHE DELLA MATERIA Elettrizzazione per strofinio e riconoscimento delle forze elettriche attrattive e repulsive Bacchette di materiale diverso LE LEGGI DI OHM

11 Verificare che per alcuni conduttori esiste una relazione di proporzionalità diretta tra la differenza di potenziale e la corrente. Verificare che la resistenza di un filo metallico è direttamente proporzionale alla lunghezza del filo e inversamente proporzionale alla sezione dello stesso Kit per l elettricità FENOMENI MAGNETICI Osservazione delle linee di forza di un campo magnetico generato da una calamita o da un circuito elettrico Magneti, limatura di ferro, bussola(in mancanza di attrezzatura di laboratorio si sopperirà con simulazioni al computer) Roma 21/10/2016 IL Docente Paolo Delfini

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