BANDI MINISTERIALI. Finprogetti

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1 SETTEMBRE 2018 NEWS: - POR-FESR REGIONE PIEMONTE: VOUCHER PER FIERE ALL ESTERO (domande dal 12 al 21 settembre - POR-FESR REGIONE PIEMONTE: FONDO TRANCHED COVER PIEMONTE 2017 (domande dal 23 agosto 2018 al 31 agosto 2019) - POR-FESR REGIONE PIEMONTE: ATTRAZIONE NUOVI INVESTIMENTI DA PARTE DI PMI Linea A (domande dal 18 giugno - POR-FESR REGIONE PIEMONTE: PIATTAFORMA BIOECONOMIA (domande dal 30 luglio al 1 ottobre - CONTRIBUTI CAMERALI: VOUCHER DIGITALI I4.0 CCIAA DI TORINO (domande dal 10 luglio al 21 settembre - CONTRIBUTI CAMERALI: VOUCHER DIGITALI I4.0 CCIAA DI NOVARA (domande dal 25 giugno al 30 settembre - POR-FESR REGIONE PIEMONTE: IR2 modifiche al bando - POR-FESR REGIONE PIEMONTE: RICERCA E SVILUPPO LINEA C POLI DI INNOVAZIONE (approvata la scheda di misura; bando in apertura) BANDI MINISTERIALI MISE: VALORIZZAZIONE MARCHI STORICI (domande dal 4 aprile 2017): contributo a fondo perduto fino all 80% (fino ad un massimo di euro per la valorizzazione) e fino a euro per i servizi di supporto per le PMI che abbiano depositato un marchio non oltre il 01/01/1967 finalizzato ad investimenti produttivi o spese relative a servizi d supporto. MISE: SMART & START (domande dal 16 febbraio 2015): finanziamento a tasso agevolato (fino all 80% a tasso zero) per start up innovative costituite da non oltre 60 mesi finalizzato ad investimenti produttivi o spese gestionali da un minimo di euro a 1,5 milioni di euro. MISE: NUOVA LEGGE SABATINI (nuove modalità da marzo 2017): contributo pari all'ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento al tasso d'interesse del 2,75 % annuo (maggiorato del 30%, quindi al 3,575% annuo per la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali - compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification - e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti)., con rate semestrali, della durata di 5 anni e d'importo equivalente al finanziamento di importo non inferiore ai euro e non superiore ai finalizzato all acquisto (anche in leasing) di macchinari, impianti, attrezzature, hardware, software e tecnologie digitali da parte di PMI (le quali hanno la possibilità di beneficiare della garanzia dell 80% del finanziamento bancario). FONDI PARITETICI PROFESSIONALI: Per far formazione all interno delle aziende si possono chiedere finanziamenti a fondo perduto presentando Piani Formativi a valere su diversi Fondi Paritetici Interprofessionali. Beneficiarie sono le imprese di ogni settore e dimensione assoggettate al contributo di cui all art.12 della legge 160/75 e successive modificazioni, pari allo 0.30% del monte salari per l assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria. Per usufruire dei finanziamenti per la formazione presso la propria azienda è necessario aderire a un Fondo Paritetico Interprofessionale. L adesione avviene attraverso il Modello di denuncia contributiva DM10/02, è gratuita, rapida e revocabile, non comporta alcun obbligo né onere aggiuntivo per l impresa aderente, ma solo vantaggi: il pagamento dello 0,30% è obbligatorio, pertanto non vi è alcun peso supplementare sui costi aziendali. Se non si opta per nessuno dei Fondi, l importo viene comunque versato all INPS e non si ha la possibilità ottenere la formazione gratuita. Un stessa impresa può aderire ad un solo Fondo. Lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato o determinato. Lo strumento utilizzato consente di aver formazione gratuita (il corso finanziato al 100%, pertanto senza nessun esborso economico da parte dell azienda), o parzialmente finanziata.

2 BANDI REGIONALI (PIEMONTE) FACILITOxTO (domande entro il 31 ottobre : finanziamento a tasso agevolato fino al 70% della spesa complessiva (fino a euro) + contributo a fondo perduto del 30% (fino ad un massimo di euro) per tutte le micro e piccole imprese torinesi costituende o già costituite localizzate o che si localizzino nelle aree individuate dal bando per investimenti materiali e immateriali, attrezzature, autoveicoli, opere murarie, arredi, attrezzature informatiche e software, locazione di immobili, spese di personale, investimenti sulla sicurezza, beni usati. L.R. 34/04 CONTRATTO DI INSEDIAMENTO PER GRANDI IMPRESE A CONTROLLO ESTERO (domande dal 23 dicembre 2015): contributo a fondo perduto a Grandi Imprese a controllo estero per attività di ricerca e sviluppo (anche in collaborazione con PMI e OR) e/o per la realizzazione di nuovi investimenti. PIANO STRAORDINARIO PER L OCCUPAZIONE - ASSE I - misura I.6 Fondo regionale di garanzia per il Microcredito (nuove modalità dal 1 agosto 2016): garanzia gratuita sull 80% di un finanziamento agevolato tra e euro (durata 48 mesi fino a euro; 72 mesi da a euro) per ditte individuali, imprese, cooperative e titolari di partita IVA non bancabili (ovvero che non hanno accesso al credito presso banche e altri istituti finanziari regolamentati in quanto non hanno la possibilità di fornire né garanzie personali né da parte dei terzi) la cui attività (costituzione/iscrizione al registro delle imprese/data di attribuzione della p. iva) non sia antecedente ai 36 mesi dalla presentazione della domanda e che, ubicati nel territorio regionale, sostengano spese in conto gestione (tra cui affitto e formazione) e/o realizzino investimenti in opere murarie, macchinari, impianti, attrezzature, arredi, sw, sito e logo nell arco di 24 mesi dall erogazione del finanziamento. Sono ammissibili anche i beni usati. AZIONE I.1B.2.2 SUPPORTO ALLA REALIZZAZIONE DI PROGETTI COMPLESSI DI ATTIVITA DI RICERCA E SVILUPPO SU POCHE AREE TEMATICHE DI RILIEVO E ALL APPLICAZIONE DI SOLUZIONI TECNOLOGICHE FUNZIONALI ALLA REALIZZAZIONE DELLE STRATEGIE DI S3 PIATTAFORMA BIOECONOMIA (domande dal 30 luglio al 1 ottobre : contributo a fondo perduto fino al 50% (60% per gli OR). Negli ambiti dell Agroalimentare e della Chimica Verde/Cleantech, una delle sfide più attuali è costituita dal rafforzamento della ricerca e dell innovazione volte allo sviluppo di tecnologie non solo nei rispettivi comparti ma come risultato della loro simbiosi, finalizzata alla creazione di ecosistemi produttivi circolari sul territorio regionale che renda le iniziative inquadrabili nel contesto della BIOECONOMIA. Beneficiari della presente misura Raggruppamenti/Aggregazioni, anche temporanei, costituiti o costituendi, di soggetti che in forma collaborativa intendano sviluppare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Requisito essenziale della compagine di progetto è la presenza di un numero significativo di piccole e medie imprese (anche valdostane). Il progetto deve essere completato entro 30 mesi dalla concessione del contributo, avere un importo minimo complessivo di euro e prevedere almeno 10 assunzioni (complessivamente tra i partner) nell ambito del contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca. AZIONE I.1B SOSTEGNO ALLA VALORIZZAZIONE ECONOMICA DELL INNOVAZIONE ATTRAVERSO LA SPERIMENTAZIONE E L ADOZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE NEI PROCESSI, NEI PRODOTTI E DELLE FORMULE ORGANIZZATIVE, NONCHÉ ATTRAVERSO IL FINANZIAMENTO DELL INDUSTRIALIZZAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA - BANDO IR2 (domande entro il 31 dicembre : contributo a fondo perduto fino al 45% (60% per gli OR). L obiettivo è promuovere investimenti finalizzati alla messa in produzione e all introduzione sul mercato dei risultati di ricerche qualificate in ricerca e sviluppo. Beneficiari sono tutte le Imprese e Organismi di ricerca, in veste di co-proponenti e anche in forma congiunta (ATS o forme similari) che investano in: grandi programmi di ricerca e sviluppo per l avvio di nuove produzioni di rilevanza tecnologica, industriale ed economica per il territorio regionale; attività di ricerca e sviluppo avanzata, che favoriscano il passaggio alla produzione pilota e su scala industriale. Il progetto deve essere completato entro 36 mesi dalla concessione del contributo, avere un importo minimo complessivo di euro e prevedere almeno 5 assunzioni (complessivamente tra i partner) nell ambito del contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca.

3 AZIONE I.1B Sostegno alla realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e alla acquisizione di qualificati servizi a sostegno della ricerca e dell innovazione, realizzati dalle imprese associate ai Poli di Innovazione o che intendano associarsi ai Poli di Innovazione LINEA C (bando in apertura): La misura prevede tre diverse linee di intervento: Linea I): progetti di ricerca, sviluppo e innovazione realizzati dalle imprese associate o che intendano associarsi ai Poli, afferenti le tematiche incluse nelle Agende strategiche di ricerca dei Poli e che prevedano l'impegno ad effettuare assunzioni in alto apprendistato; Linea II): progetti di ricerca, sviluppo e innovazione realizzati da imprese associate o che intendano associarsi ai Poli e afferenti le tematiche incluse nelle Agende strategiche di ricerca dei Poli. La misura inoltre prevede la Linea III), avente una quota di dotazione fino a un massimo del 10% della dotazione finanziaria complessiva della Misura, riservata alla realizzazione di studi di fattibilità preliminari ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, alla realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per un importo massimo di investimento pari a ,00 e all acquisizione, da parte delle imprese associate ai Poli, di qualificati servizi a sostegno della ricerca e dell innovazione. In particolare il progetto dovrà dimostrare il proprio obiettivo di trasferimento tecnologico attraverso la stipula di uno o più contratti per attività di ricerca e sviluppo con uno o più Organismi di ricerca (per un importo non inferiore al 20% del costo totale ammissibile di progetto), un livello di maturità tecnologica (TRL) compreso tra 4 e 7; la durata massima di ciascun progetto non potrà superare i 24 mesi. Per le linee I e II la sovvenzione a fondo perduto è a copertura delle sole spese rendicontabili con costi standard (spese generali e spese di personale), che possono concorre fino ad un massimo del 75% delle spese totali di progetto del singolo beneficiario/destinatario finale. Il finanziamento agevolato è a copertura di tutte le altre spese previste (diverse dal personale e dalle spese generali), che devono concorrere per almeno il 25% dei costi totali di progetto del singolo beneficiario/destinatario finale. Per la linea III è previsto un contributo a fondo perduto nella misura massima del 60% POR-FESR Obiettivo tematico III.3 BANDO PER IL SOSTEGNO ALLA INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE DEL TERRITORIO ATTRAVERSO L EROGAZIONE DI VOUCHER PER FIERE ALL ESTERO (domande dal 12 al 21 settembre : Contributo a fondo perduto del 100% delle spese (da un minimo di ad un massimo di per fiere in Europa e per fiere extra UE) per le micro, piccole e medie imprese piemontesi che prevedano di partecipare a manifestazioni internazionali da svolgersi tra il 12 settembre 2018 e il 30 giugno Sono agevolate le spese future relative allo spazio espositivo e diritti connessi; all allestimento dello stand e servizi in fiera; alla produzione di materiale promozionale ad hoc (per un massimo di euro) e altre spese forfettarie (per un massimo del 10% delle spese complessive ammissibili). POR-FESR Obiettivo tematico III.3 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI ALLE PMI PIEMONTESI GARANTITI DAL FONDO TRANCHED COVER PIEMONTE 2017 (domande dal 23 agosto 2018 al 31 agosto 2019): Finanziamento chirografario assistito da Garanzia pubblica a costo zero e/o dai Confidi (da un minimo di ad un massimo d ) erogato dalle seguenti banche: Intesa San Paolo S.p.A., Monte dei Paschi di Siena S.p.A. e Unicredit S.p.A. per le micro, piccole e medie imprese piemontesi relativamente a investimenti produttivi e infrastrutturali, capitalizzazione aziendale, capitale circolante, scorte e liquidità. POR-FESR Obiettivo tematico III ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI MEDIANTE SOSTEGNO FINANZIARIO IN GRADO DI ASSICURARE UNA RICADUTA SUI LIVELLI OCCUPAZIONALI Linea A Azione III.3c.1.2 (domande dal 18 giugno : Finanziamento a tasso agevolato (fino al 70% a tasso zero e con un massimo di euro) per le micro, piccole e medie imprese non ancora attive sul territorio regionale/imprese che hanno delocalizzato la produzione all estero e che intendano reinsediarsi nel territorio regionale/imprese che realizzano un nuovo investimento diversificando la produzione esistente che, entro 24 mesi dalla concessione dell agevolazione, effettuino progetti di investimento relativi a attivi materiali (immobili già esistenti, opere murarie, macchinari/attrezzature/impianti) e/o progetti di ricerca e sviluppo (personale, consulenze, strumentazioni e attrezzature, materiali di consumo, spese generali). I progetti relativi ad investimenti in attivi materiali devono comportare una spesa minima pari a euro per le micro imprese, euro per le piccole e euro per le medie; quelli relativi a progetti di ricerca e sviluppo euro per le micro imprese, euro per le piccole e euro per le medie. Ogni tipologia di intervento dovrà obbligatoriamente generare un incremento di un unità lavorativa all interno dell organico aziendale.

4 POR-FESR Obiettivo tematico III SOSTEGNO DI PROGETTI ED INVESTIMENTI PER L INNOVAZIONE, LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, L EFFICIENZA ENERGETICA E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO REALIZZATI DA MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE Azione III.3c.1.1_fondo_pmi (domande dal 1 febbraio 2016): Finanziamento a tasso agevolato (fino al 60% a tasso zero) per le micro, piccole e medie imprese ubicate sul territorio regionale che realizzino, entro 12 mesi dalla concessione dell agevolazione, progetti di investimento relativi a macchinari/attrezzature/impianti/software. L importo minimo è di euro per le micro e piccole imprese ( euro per le medie). POR-FESR Obiettivo tematico IV SOSTENERE LA TRANSIZIONE VERSO UN'ECONOMIA A BASSE EMISSIONI DI CARBONIO IN TUTTI I SETTORI - BANDO PER L EFFICIENZA ENERGETICA E FONTI RINNOVABILI NELLE IMPRESE Azione IV.4B.2.1 (domande dal 20 giugno 2016): Finanziamento a tasso agevolato (fino al 75% a tasso zero) pari almeno all 80% del valore del progetto + contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 20% (non superiore a euro/ per le grandi imprese) per tutte le imprese energivore e non ubicate sul territorio regionale che realizzino, entro 24 mesi dalla concessione dell agevolazione, progetti di investimento relativi a: Linea A: realizzazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento; interventi per l'aumento dell'efficienza energetica nei processi produttivi; interventi per l'aumento dell'efficienza energetica negli edifici delle imprese; sostituzione di componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza; installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza; Linea B: installazione di impianti a fonte rinnovabile destinati a soddisfare, in tutto o in parte, il fabbisogno di energia dell impresa. Per le PMI non energivore (ai sensi del d. lgs. 102/2014), sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a e massimo di ; per le PMI energivore e le GI, sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a e massimo di euro. POR-FESR Obiettivo tematico IV SOSTENERE LA TRANSIZIONE VERSO UN'ECONOMIA A BASSE EMISSIONI DI CARBONIO IN TUTTI I SETTORI - BANDO DIRETTO A SOSTENERE LA REALIZZAZIONE DI DIAGNOSI ENERGETICHE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE O L ADOZIONE DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA CONFORMI ALLE NORME ISO (S.G.E.) Azione IV.4B.2.1 (domande dal 3 ottobre 2016): contributo a fondo perduto del 50% (con un massimo di euro per le diagnosi e euro per la ISO 5001) per le spese sostenute dal 29 dicembre 2015 e relative all esecuzione di diagnosi energetiche o adozione di sistemi di gestione dell energia (conformi alla norma ISO 50001) da parte delle micro, piccole e medie imprese non energivore ubicate sul territorio regionale che realizzino, entro 24 mesi dalla concessione dell agevolazione, almeno uno degli interventi individuati dalla diagnosi o certificazione ISO BANDI CAMERALI REGIONALI (Piemonte) VOUCHER DIGITALI I4.0 delle imprese della Provincia di Torino: (domande dal 10 luglio al 21 settembre : contributo a fondo perduto del 60% fino a ,00 euro per le MPMI della Provincia di Torino che, in forma aggregata (minimo 4, massimo 20), sostengano spese relative a consulenza e/o formazione per la digitalizzazione (dalla presentazione della domanda fino al 180 giorno dalla concessione del contributo). CONTRIBUTI PER LE CERTIFICAZIONI delle imprese della Provincia di Novara: (domande entro il 30 settembre : contributo a fondo perduto del 50% fino a 5.000,00 euro per le imprese della Provincia di Novara che sostengano costi per il primo conseguimento delle certificazioni UNI EN ISO 9001; UNI EN ISO 14001; ISO 22000; OHSAS 18001; SA 800; ISO 27001, certificazione di prodotto/servizio e marchi o sistemi di etichettatura di prodotti/servizi. VOUCHER DIGITALI I4.0 delle imprese della Provincia di Novara: (domande dal 25 giugno al 30 settembre : contributo a fondo perduto del 50% fino a 5.000,00 euro per le imprese della Provincia di Novara che abbiano sostenuto spese relative a consulenza e/o formazione per la digitalizzazione dal 1 giugno 2017 o che lo facciano entro il 180 giorno dalla concessione del contributo.

5 FONDI ROTATIVI REGIONALI (Piemonte) L.R. 23/04 COOPERATIVE: Finanziamento a tasso agevolato per acquisto o costruzione di immobili, macchinari, impianti, attrezzature; Contributo a fondo perduto del 40% (solo per le nuove cooperative) per le spese di avviamento e assistenza tecnica-gestionale, formazione manageriale dei soci, introduzione e sviluppo dei sistemi di certificazione di qualità e dei prodotti, bilancio sociale, ambientale e di sostenibilità; Contributo a fondo perduto del 40% per aumenti di capitale da 10 a euro finalizzati ad investimenti produttivi; Finanziamento del 100% a tasso agevolato dell aumento di capitale sociale. I beneficiari sono le cooperative e i loro consorzi a mutualità prevalente (escluso quelle edili e di consumo) L.R. 34/08 ART.42 Creazione di Impresa e Lavoro Autonomo (domande dal 3 luglio 2017): Finanziamento a tasso agevolato del 100% (di cui fino al 60% a tasso zero) da a (da a per il liberi professionisti) per l acquisto di arredi; attrezzature; macchinari; automezzi; logo/sito; opere murarie (nel milite del 40% e solo per le imprese). Beneficiari sono le imprese piemontesi costituite da non oltre 24 mesi e composte in maggioranza da soggetti disoccupati; occupati in aziende in crisi; soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà; occupati con contratti discontinui; soggetti che intendono avviare un attività di auto impiego. Per i liberi professionisti anche se non iscritti ad alcun albo professionale e la cui partita IVA non deve essere antecedente ai 24 mesi.