CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA INTERNAZIONALE DEL TURISMO

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Bernardo Rossetti
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1 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA INTERNAZIONALE DEL TURISMO Anno Accademico PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE IMPRESE TURISTICHE Lezione 0 - Introduzione Economia Internazionale Prof. ssa Anna Lia Scannerini I pellerossa! Andiamo a prenderli! Aspetta un momento. Prima dobbiamo avere una strategia. Umm? Che cos è una strategia? E, mm E un piano d attacco Walt Disney, Peter Pan, in Grant, R.M., L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino 1

Andiamo a prenderli! Aspetta un momento. Prima dobbiamo avere una strategia. Umm? Che cos è una strategia?

2 Per le realtà turistiche serve un piano d attacco? LE IMPRESE TURISTICHE SONO REALTÀ COMPLESSE L AMBIENTE TURISTICO È IPERCOMPETITIVO e ALTAMENTE VARIABILE LA GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE DEVE ESSERE GUIDATA DA CRITERI RAZIONALI ANCHE SE PMI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE IMPRESE TURISTICHE Prof.ssa Anna Lia Scannerini Esaminare problematiche e strumenti di pianificazione e controllo nelle imprese turistiche con approfondimento di particolare tipologia d impresa turistica: Il PCO (Professional Congress Organizer) Economia Internazionale del Turismo 2

TURISTICHE DEVE ESSERE GUIDATA DA CRITERI RAZIONALI ANCHE SE PMI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE IMPRESE TURISTICHE Prof.

3 IL PROGRAMMA Analisi delle problematiche gestionali dei PCO Il processo di pianificazione, programmazione e controllo nelle imprese turistiche La riclassificazione del bilancio Analisi del bilancio Analisi dei costi: direct costing, full costing e ABC IL BEP Il project management Il sistema dei budget Revenue management La Balanced Scorecard LIBRO DI TESTO Scannerini Anna Lia, Elementi di pianificazione e controllo per i PCO, Franco Angeli, Milano, 2008 Per i frequentanti a lezione saranno indicate le parti da fare sul libro di testo Tutti gli argomenti devono essere integrati con gli appunti presi a lezione 3

budget Revenue management La Balanced Scorecard LIBRO DI TESTO Scannerini Anna Lia, Elementi di pianificazione e controllo per i PCO, Franco Angeli,

4 MATERIALE DIDATTICO Una sintesi delle slide proiettate a lezione sarà messa a disposizione degli studenti Testi di esercitazioni con le relative soluzioni saranno messi a disposizione degli studenti Economia Internazionale del Turismo LE LEZIONI MARTEDI GLI STRUMENTI Riclassificazioni CE Riclassificazioni SP Rendiconto finanziario Analisi di bilancio Analisi dei costi Budget BEP LE ESERCITAZIONI MERCOLEDI 8,30-11,30 GLI ASPETTI TEORICI Caratteristiche PCO Evento come progetto Catena valore PCO Pianificazione e programmazione Tipologie di Controllo Project Management Balanced Scorecard Economia Internazionale 4

Riclassificazioni SP Rendiconto finanziario Analisi di bilancio Analisi dei costi Budget BEP LE ESERCITAZIONI MERCOLEDI 8,30-11,30 GLI ASPETTI TEORICI

5 RICEVIMENTO Prof.ssa Scannerini Martedì pomeriggio ore dopo lezione Mercoledì ore 11 o Via annalia.scannerini@unipg.it Appuntamenti personalizzati da prendere via Economia Internazionale del Turismo STRUMENTI MODALITA D ESAME ASPETTI TEORICI 2 ESONERI SCRITTI DURANTE LE LEZIONI O Solo se superati gli scritti ORALE ESAME SCRITTO DIVISO IN DUE PARTI IN OCCASIONE DEGLI APPELLI Economia Internazionale Prof. ssa Anna Lia Scannerini 5

it Appuntamenti personalizzati da prendere via e-mail Economia Internazionale del Turismo STRUMENTI MODALITA D

6 ESONERI SCRITTI DURANTE IL SEMESTRE DI LEZIONE CONSIGLIATI PER I FREQUENTANTI anche se aperti a tutti PRIMO ESONERO: 16 APRILE Riclassificazioni di bilancio, analisi di bilancio, analisi finanziaria, direct costing SECONDO ESONERO: 27 MAGGIO Full costing, ABC, BEP, Budget, Revenue Management Economia Internazionale MODALITA D ESAME ESAME SCRITTO DIVISO IN DUE PARTI IN OCCASIONE DEGLI APPELLI : LE DUE PARTI SCRITTE SEGUONO LA STESSA SUDDIVISIONE IN ARGOMENTI PREVISTA PER GLI ESONERI SVOLTI DURANTE LE LEZIONI ARGOMENTI ORALE PROBLEMATICHE GESTIONALI DEI PCO (cap 1 e 2 libro di testo) PROBLEMATICHE GENERALI DI CONTROLLO (par. 2,3,9,10 cap 3 libro di testo) ABM e ABC BALANCED SCORECARD e BENCHMARKING (par.8 r 9 cap 4) LA VALUTAZIONE FINALE PROPOSTA TERRA CONTO DELLA VALUTAZIONE MEDIA DEGLI SCRITTI E DELL ESAME ORALE Uno scritto sufficiente può essere liberamente ripetuto dallo studente per migliorare la valutazione prima di affrontare l orale Economia Internazionale Prof. ssa Anna Lia Scannerini 6

DUE PARTI SCRITTE SEGUONO LA STESSA SUDDIVISIONE IN ARGOMENTI PREVISTA PER GLI ESONERI SVOLTI DURANTE LE LEZIONI ARGOMENTI ORALE PROBLEMATICHE GESTIONALI DEI PCO (cap 1 e 2 libro di testo)

7 UNA INTRODUZIONE GENERALE Economia Internazionale ssa Anna Lia Scannerini Prof. I pellerossa! Andiamo a prenderli! Aspetta un momento. Prima dobbiamo avere una strategia. Umm? Che cos è una strategia? E, mm E un piano d attacco Walt Disney, Peter Pan, in Grant, R.M., L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino 7

Prima dobbiamo avere una strategia. Umm? Che cos è una strategia?

8 Alcune domande alle quali rispondere Per le realtà turistiche serve un piano d attacco? Che cos è un piano d attacco? Quali sono gli strumenti per redigere un piano? Se è necessario è anche sufficiente fare un piano? Quanto conta l attuazione rispetto alla definizione di un piano strategico? Come si ottiene l allineamento dei soggetti coinvolti nella realizzazione di una strategia? Quali sono gli strumenti tecnico-contabili di allineamento e controllo? Per le realtà turistiche serve un piano d attacco? LE IMPRESE TURISTICHE SONO REALTÀ COMPLESSE L AMBIENTE TURISTICO È IPERCOMPETITIVO e ALTAMENTE VARIABILE LA GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE DEVE ESSERE GUIDATA DA CRITERI RAZIONALI ANCHE SE PMI 8

Come si ottiene l allineamento dei soggetti coinvolti nella realizzazione di una strategia? Quali sono gli strumenti tecnico-contabili di allineamento e controllo?

9 Che cos è un piano d attacco? ETIMOLOGIA: Dal vocabolo francese PLAN, utilizzato dai generali napoleonici per indicare il foglio per l analisi delle azioni da compiere in battaglia, che veniva steso su un tavolo (piano o plan). Il PIANO è la definizione delle azioni da compiere per raggiungere i propri fini La formazione del piano o PIANIFICAZIONE Pianificare significa esplicitare ciò che si ha l intenzione e la volontà di fare Occorre: avere le idee chiare sugli obiettivi da raggiungere, conoscere le regole del gioco, essere consapevoli delle proprie risorse 9

battaglia, che veniva steso su un tavolo (piano o plan).

10 Quali sono gli strumenti per redigere un piano? Strumenti di analisi qualitativa: Strumenti di analisi quantitativo-monetaria: SWOT ANALYSIS (strength, weaknesses, opportunities, treath) Analisi del divario Bilanci preventivi Indici e margini di bilancio Analisi finanziaria Analisi dei costi Se è necessario è anche sufficiente fare un piano? La formulazione di un piano non è garanzia della sua attuazione, poiché possono verificarsi: Difficoltà di compimento azioni Mancanza di collaborazione delle persone coinvolte Errori di previsione e di scelta Cambiamenti nell ambiente Occorre CONTROLLARE la sua realizzazione: la PIANIFICAZIONE si inserisce in una PROCESSO CICLICO SISTEMATICO di PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Economia Internazionale del Turismo 10

margini di bilancio Analisi finanziaria Analisi dei costi Se è necessario è anche sufficiente fare un piano?

11 Il ciclo integrato di pianificazione e controllo PIANIFICAZIONE CONTROLLO FINI e OBIETTIVI STRATEGICI PROGRAMMAZIONE IMPLEMENTAZIONE Il miglioramento continuo nella ruota di Deming PLAN IMPROVE DO CHECK 11

STRATEGICI PROGRAMMAZIONE IMPLEMENTAZIONE Il

12 Quanto conta l attuazione rispetto alla definizione di un piano strategico? Durante l attuazione di un piano possono emergere nuove consapevolezze o possono avvenire cambiamenti nel contesto o nella propria dotazione di risorse Le strategie deliberate possono e devono essere integrate da strategie emergenti Studi di Mintzberg: La strategie REALIZZATE sono il 10-30% di quelle DELIBERATE Economia Internazionale Come si ottiene l allineamento dei soggetti coinvolti nella realizzazione di una strategia? I soggetti impegnati nell assunzione di decisioni per lo svolgimento dell attività aziendale devono essere motivati Aspetti organizzativi del controllo di gestione: Sistema premiante Incentivi monetari Avanzamenti di carriera Gratificazione nello svolgimento del proprio lavoro Economia Internazionale 12

integrate da strategie emergenti Studi di Mintzberg: La strategie REALIZZATE sono il 10-30% di quelle DELIBERATE Economia Internazionale Come si ottiene l allineamento dei soggetti coinvolti nella

13 Quali sono gli strumenti tecnico-contabili di allineamento e controllo? STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE: CONTABILITA DIREZIONALE: BILANCI PREVENTIVI ANALISI DI BILANCIO CONTABILITA ANALITICA BUDGET COSTI STANDARD PROJECT MANAGEMENT SISTEMI DI INDICATORI DI PERFORMANCE MULTIDIMENSIONALI: BALANCED SCORECARD STRUMENTI DI VERIFICA: ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI 13

BILANCIO CONTABILITA ANALITICA BUDGET COSTI STANDARD PROJECT MANAGEMENT SISTEMI DI

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