INDICE SOMMARIO. Premessa... PARTE I I PROFILI AMMINISTRATIVI di Rosanna De Nictolis CAPITOLO I LO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA

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1 INDICE SOMMARIO pag. Premessa... XIX PARTE I I PROFILI AMMINISTRATIVI di Rosanna De Nictolis CAPITOLO I LO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA 1. La precedente esperienza dello sportello unico per le attività produttive Aspetti generali, scopo e natura giuridica dello sportello unico per l edilizia I compiti in generale I compiti istruttori La ricezione delle istanze in materia edilizia (art. 5, co. 2, lett. a) La designazione del responsabile del procedimento e l acquisizione diretta di pareri (art. 5, co. 3; art. 20, commi 2 e 3) L acquisizione di atti di assenso anche mediante conferenza di servizi (art. 5, co. 4) I compiti decisori I compiti in materia di accesso (art. 5, co. 2, lett. c) Il rilascio dei provvedimenti in materia edilizia (art. 5, co. 2, lett. d) I compiti di informazione (art. 5, co. 2, lett. b) I compiti di certificazione (art. 5, co. 2, lett. e) I compiti di assistenza (art. 5, co. 2, lett. f) CAPITOLO II IL PERMESSO DI COSTRUIRE: PROFILI SOSTANZIALI 1. Quadro sintetico della disciplina anteriore al testo unico dell edilizia... 18

2 X INDICE SOMMARIO 2. I «titoli abilitativi» dell attività edilizia nel testo unico: il permesso di costruire e la denuncia di inizio di attività Riparto di competenza legislativa tra Stato e Regioni in tema di permesso di costruire (artt. 2, 6 e 10, T.U.) Riparto di competenza regolamentare tra Stato e Regioni in materia edilizia L attività edilizia libera (art. 6, T.U.) L attività edilizia di soggetti pubblici sottratta al permesso di costruire (art. 7, T.U.) L attività edilizia in assenza di pianificazione urbanistica (art. 9, T.U.) Interventi soggetti a permesso di costruire: ambito oggettivo e soggettivo; gli interventi edilizi privati realizzati da parte dei privati (artt. 7 e 8, T.U.) Interventi soggetti a permesso di costruire: ambito oggettivo; il criterio della trasformazione edilizia e urbanistica (art. 10, co. 1, T.U.) Le nuove costruzioni (art. 10, co. 1, lett. a), e art. 3, co. 1, lett. e), T.U.) Le pertinenze (art. 10, co. 1, lett. a), e art. 3, co. 1, lett. e.6), T.U.) Le ristrutturazioni urbanistiche (art. 10, co. 1, lett. b), e art. 3, co. 1, lett. f), T.U.) Le ristrutturazioni edilizie (art. 10, co. 1, lett. c) e art. 3, co. 1, lett. d), T.U.) Le ristrutturazioni edilizie mediante demolizione e ricostruzione (art. 10, co. 1, lett. c) e art. 3, co. 1, lett. d), T.U.) I mutamenti di destinazione d uso (art. 10, co. 1, lett. c), e co. 2, T.U.) Natura giuridica del permesso di costruire (art. 11, T.U.) Trasferibilità del permesso di costruire (art. 11, co. 2, T.U.) I soggetti legittimati a chiedere il permesso di costruire (art. 11, co. 1, T.U.) I terzi controinteressati (art. 11, co. 3, T.U.) I presupposti oggettivi per il rilascio del permesso di costruire (art. 12, co. 1 e 2, T.U.) Le misure di salvaguardia (art. 12, co. 3 e co. 4, T.U.) Competenza al rilascio del permesso di costruire (art. 13, T.U.) Il permesso di costruire in deroga (art. 14, T.U.) Durata del permesso di costruire: termine iniziale e finale (art. 15, co. 1 e co. 2, T.U.) Durata del permesso di costruire: decadenza (art. 15, co. 2 e co. 4, T.U.) Durata del permesso di costruire: proroga e nuovo titolo abilitativo (art. 15, co. 2 e co. 3, T.U.) Il contributo di costruzione in generale (art. 16, T.U.) Corresponsione del contributo di costruzione (art. 16, co. 2 e co. 3, T.U.) La quota relativa ad opere di urbanizzazione... 80

3 INDICE SOMMARIO XI Corresponsione in denaro (art. 16, co. 4-8, T.U.) L assunzione diretta delle opere di urbanizzazione da parte del titolare del permesso di costruire: l appalto dei relativi lavori (art. 16, co. 2, T.U.) La quota relativa al costo di costruzione (art. 16, co. 9 e co. 10, T.U.) Casi di esenzione totale dal contributo di costruzione (art. 17, co. 3, T.U.) Casi di riduzione del contributo di costruzione alla sola quota per opere di urbanizzazione (artt. 17, co. 1 e co. 4, 18, T.U.) Casi di riduzione del contributo di costruzione alla quota per opere di urbanizzazione e ad altre voci accessorie (art. 19, T.U.) Il permesso di costruire in sanatoria (art. 36, T.U.) I profili processuali La giurisdizione esclusiva in materia edilizia La tutela avverso il diniego e il ritiro del permesso di costruire La tutela in tema di contributo di costruzione La tutela dei terzi lesi dal permesso di costruire CAPITOLO III IL PERMESSO DI COSTRUIRE: PROFILI PROCEDIMENTALI 1. Il dato normativo La domanda di rilascio del permesso di costruire (art. 20, co. 1, T.U.) La scelta e la comunicazione del nominativo del responsabile del procedimento (art. 20, co. 2, T.U.) Individuazione dell ufficio che comunica il nominativo del responsabile del procedimento La disciplina anteriore al T.U La disciplina nel T.U. edilizia Momento della ricezione della domanda di permesso di costruire e momento della comunicazione del nominativo del responsabile del procedimento. Individuazione dell organo competente a scegliere il responsabile del procedimento La disciplina anteriore al T.U La disciplina nel T.U. edilizia Criterio di scelta del responsabile e mancata designazione Destinatario della comunicazione L esame delle domande di permesso di costruire secondo l ordine di presentazione (art. 20, co. 2, T.U.) I sessanta giorni per l istruttoria (art. 20, co. 3, T.U.) La richiesta di pareri (art. 20, co. 3, T.U.) La richiesta di modifiche progettuali (art. 20, co. 4, T.U.)

4 XII INDICE SOMMARIO 8. La richiesta di integrazioni documentali (art. 20, co. 5, T.U.) La convocazione della conferenza di servizi (artt. 20, co. 6 e 5, co. 4, T.U.) La disciplina anteriore al T.U La disciplina nel T.U. edilizia Obbligatorietà della conferenza di servizi Competenza a convocare la conferenza di servizi Termine per l operato della conferenza di servizi e complessivo termine istruttorio Ambito applicativo della conferenza di servizi nel procedimento di rilascio del permesso di costruire Conferenza di servizi, nulla osta paesaggistico, controllo ministeriale sul nulla osta paesaggistico La conferenza di servizi in caso di interventi edilizi su beni culturali Validità o meno del permesso di costruire rilasciato senza i pareri e gli assensi Il parere (eventuale) della commissione edilizia (artt. 20, co. 3, e 4, co. 2, T.U.) La disciplina anteriore al T.U Termine entro cui si pronuncia la commissione edilizia Coordinamento tra responsabile del procedimento e commissione edilizia Ritardo della commissione edilizia o del responsabile del procedimento Carattere eventuale del parere della commissione edilizia La disciplina nel T.U. edilizia Il contenuto facoltativo del regolamento edilizio: istituzione e compiti della commissione edilizia (art. 4, co. 2, T.U.) Profili procedimentali La valutazione sulla conformità del progetto alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie (art. 20, co. 3, T.U.) La qualificazione tecnico-giuridica dell intervento richiesto (art. 20, co. 3, T.U.) La proposta finale motivata (art. 20, co. 3, T.U.) La disciplina anteriore al T.U La disciplina nel T.U. edilizia Il termine e la competenza per il rilascio del permesso di costruire (art. 20, co. 7, T.U.) La disciplina anteriore al T.U La disciplina nel T.U. edilizia

5 INDICE SOMMARIO XIII 15. Notifica e pubblicità del permesso di costruire Dies a quo per l impugnazione (art. 20, co. 7, T.U.) Il raddoppio dei termini istruttori nei comuni con più di centomila abitanti e per i progetti particolarmente complessi (art. 20, co. 8, T.U.) Silenzio-inadempimento, silenzio-rigetto, silenzio-accoglimento sull istanza di permesso di costruire (artt. 20, co. 9, e 21, T.U.) Disciplina anteriore al T.U Disciplina nella bozza originaria del testo unico Disciplina nel T.U. edilizia Il silenzio-inadempimento del Comune allo scadere del termine per il rilascio del permesso di costruire (art. 20, co. 9, T.U.) Il silenzio-inadempimento del Comune allo scadere del termine della diffida (art. 21, co. 1, T.U.) La competenza regionale a disciplinare i poteri sostitutivi (art. 13, co. 2, T.U.) L intervento sostitutivo della Regione: fonti di disciplina; istanza dell interessato; competenza e termine per la nomina del commissario ad acta (art. 21, co. 2, T.U.) Richiesta di intervento sostitutivo e ricorso avverso il silenzio sulla diffida L attività del commissario ad acta (art. 21, co. 2, T.U.) Il silenzio-inadempimento della Regione allo scadere del termine per l operato del commissario ad acta (art. 21, co. 2, T.U.) Definitiva abrogazione del silenzio-assenso (art. 139, co. 1, lett. e), T.U.) Altri rimedi contro l inerzia dell amministrazione L ambito applicativo dell istituto del responsabile del procedimento concessorio (art. 20, co. 10, T.U.) Sintesi delle principali novità introdotte dal testo unico dell edilizia in ordine al procedimento di rilascio del permesso di costruire CAPITOLO IV LA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ: PROFILI SOSTANZIALI E PROCEDIMENTALI 1. La d.i.a. nel T.U. edilizia: caratteristiche dell istituto La d.i.a. nel T.U. edilizia: ambito di applicazione Natura giuridica della d.i.a. e dell asseverazione del progettista nel T.U. edilizia

6 XIV INDICE SOMMARIO 4. La denuncia di inizio attività per gli immobili sottoposti a tutela nel T.U. edilizia Il procedimento per la denuncia di inizio attività nel T.U. edilizia La d.i.a. nella c.d. legge obiettivo: rapporto con la d.i.a. del T.U.; anticipazione, transizione o innovazione? Le cinque ipotesi di d.i.a. nella legge obiettivo Le demolizioni e ricostruzioni nella legge obiettivo e nel testo unico: d.i.a. o permesso di costruire? Onerosità o gratuità della d.i.a. nella legge obiettivo Vincoli e d.i.a. nella legge obiettivo Il procedimento della d.i.a. nella legge obiettivo La potestà legislativa regionale sulla d.i.a. nella legge obiettivo e successive modificazioni. Le conseguenze penali della disciplina statale e di quella regionale: rinvio L autorizzazione edilizia: ritorno in vita? La tutela dei terzi danneggiati dalla denuncia di inizio attività La tutela giurisdizionale dell autore della d.i.a CAPITOLO V IL PROCEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE EDILIZIA E D.I.A. PER INFRASTRUTTURE DI TELECOMUNICAZIONI (ARTT. 3 E SS., D.LGS. N. 198/2002) 1. La localizzazione e la compatibilità urbanistica delle infrastrutture di telecomunicazioni (art. 3, co. 2) Le infrastrutture strumentali assimilate alle opere di urbanizzazione primaria (art. 3, co. 3) Autorizzazione edilizia e d.i.a. (art. 5) Il procedimento di autorizzazione delle infrastrutture di telecomunicazioni (artt. 5 e 6) Il procedimento della d.i.a. (artt. 5 e 6) Il procedimento di autorizzazione per opere accessorie civili, di scavo, e occupazioni di suolo pubblico (art. 7) Il procedimento autorizzatorio in caso di condivisione dello scavo e coubicazione dei cavi (art. 8) Il procedimento di autorizzazione in caso di reti dorsali (art. 9) L abolizione della valutazione di impatto ambientale (art. 12, ult. co.) Disciplina transitoria La competenza normativa delle Regioni

7 INDICE SOMMARIO XV PARTE II I PROFILI PENALI di Vito Poli CAPITOLO I I REATI URBANISTICI 1. I reati urbanistici nel sistema penale Il quadro normativo previgente Gli interventi soggetti al regime concessorio nel sistema previgente Le innovazioni introdotte dal T.U L area del penalmente rilevante Estraneità delle sanzioni penali agli interventi effettuati in violazione degli obblighi di d.i.a Attività libera Permesso di costruire imposto da norme regionali. Mutamento di destinazione d uso Pertinenze Attività edilizia delle pubbliche amministrazioni Mancata esposizione del cartello lavori per le opere soggette a d.i.a La c.d. legge obbiettivo (l. n. 443 del 2001) La successione di norme incriminatrici e il differimento dell entrata in vigore del T.U Aspetti di costituzionalità Autonomia della materia penale urbanistica rispetto a quella ambientale, paesaggistica, culturale, ed alle norme tecniche di edilizia Gli interessi penalmente protetti Aspetti generali del nuovo sistema penale urbanistico Rapporti con altri reati: falso, abuso d ufficio e truffa Soggetti responsabili Permanenza del reato di costruzione abusiva. Inconfigurabilità del tentativo Elemento psicologico del reato, esimenti, cause di giustificazione e non punibilità Varianti in corso d opera Pertinenze Inizio lavori I singoli reati Rapporti fra le tre ipotesi di reato previste dall art L art. 44 lett. a) Responsabilità dei funzionari

8 XVI INDICE SOMMARIO Omessa esposizione del cartello lavori L art. 44 lett. b) Necessità del permesso formale di costruzione Buona fede del funzionario per la promessa di rilascio del permesso Efficacia del titolo edilizio Costruzioni difformi dal permesso di costruire Il mutamento di destinazione d uso I poteri del giudice penale in ordine all accertamento della esistenza e validità del permesso di costruire L art. 44 lett. c) La lottizzazione materiale La lottizzazione negoziale La confisca dei terreni e la sanatoria della lottizzazione abusiva Permanenza del reato di lottizzazione abusiva Soggetti responsabili: notai, parti contraenti, tecnici Lavori abusivi in zone vincolate Prescrizione del reato di costruzione abusiva Profili processuali penali Sequestro penale Costituzione di parte civile, risarcimento del danno e intervento delle associazioni ambientaliste nel giudizio penale CAPITOLO II LEGGE REGIONALE E DIRITTO PENALE 1. Riflessi penalistici del potere legislativo delle regioni La potestà legislativa regionale in materia di reati urbanistici nel sistema previgente La riforma del titolo V della Costituzione CAPITOLO III LA RESPONSABILITÀ PENALE IN MATERIA DI ASSEVERAZIONI 1. Qualifica del progettista a fini penali La denuncia del professionista all ordine La responsabilità penale del professionista per false asseverazioni Nozione e contenuto dell asseverazione nell ambito della d.i.a Le fattispecie ulteriori e la loro rilevanza nel T.U Le fattispecie estranee

9 INDICE SOMMARIO XVII 3.4. L incidenza del testo unico in materia di semplificazione amministrativa Falsità ideologica in certificati commessa dal professionista esercente un servizio di pubblica necessità (art. 481 c.p.) Applicabilità dell art. 481 c.p. alle ulteriori ipotesi di asseverazione L errore del professionista Cenni sulla responsabilità penale del privato per false rappresentazioni e dichiarazioni CAPITOLO IV L ORDINE DI DEMOLIZIONE IRROGATO DAL GIUDICE 1. Natura giuridica e presupposti legali dell ordine di demolizione irrogato dal Giudice Conseguenze sul piano della disciplina processuale Revoca Irrogabilità in Cassazione Rettificazione Prova della avvenuta demolizione Rapporti con il sequestro e la confisca Non impugnabilità dell ordine davanti al giudice amministrativo Questioni di costituzionalità Ordine di demolizione e sentenza di patteggiamento Ordine di demolizione e sospensione condizionale della pena Esecuzione dell ordine di demolizione Organo competente e contenuto dell ordine demolitorio Cause ostative all esecuzione dell ordine demolitorio CAPITOLO V L ACCERTAMENTO DI CONFORMITÀ 1. La sospensione dell azione penale Doverosità Durata della sospensione. Inconfigurabilità di una pregiudiziale amministrativa Ambito oggettivo Fissazione dell udienza davanti al giudice amministrativo Il permesso di costruire in sanatoria Finalità Effetti oggettivi Effetti soggettivi

10 XVIII INDICE SOMMARIO 2.4. Condizioni d efficacia Controllo del giudice penale APPENDICE LA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ NEL DECRETO LEGISLATIVO DI COORDINAMENTO DEL TESTO UNICO DELL EDILIZIA CON LA LEGGE OBIETTIVO di Rosanna de Nictolis e Vito Poli 1. La delega legislativa Profili sostanziali Profili procedimentali Profili sanzionatori