Definizione della pericolosità sismica. OPCM n.3274 del 20/03/2003.

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1 Definizione della pericolosità sismica OPCM n.3274 del 20/03/2003. Il territorio comunale di Falerone è stato classificato nella Zona Sismica 2: Zona con pericolosità sismica media, dove possono verificarsi forti terremoti. OPCM n.3519/2006. Comune di Falerone: valore A(g) è compreso fra 0,175 g e 0,200 g (Zona sismica 2).

2 Valutazione dell azione sismica (effetti di sito)

3 Valutazione degli effetti di sito Down-Hole Vs30 = 470 m/s Categoria di sottosuolo: B

4 Definizione dell azione sismica di progetto: Analisi 1D per la valutazione della risposta sismica locale (RSL)

5 1 Stima dell accelerazione di base ag Definizione dell input sismico

6 2 Dati disaggregazione della pericolosità sismica - INGV TERREMOTO DI SCENARIO

7 2 Dati disaggregazione della pericolosità sismica - INGV 1,27% per terremoti di magnitudo e range di distanza tra Km

8

9 Dati disaggregazione della pericolosità sismica INGV ESEMPIO DI NAPOLI tratto dal testo «Manuale pratico di Risposta Sismica Locale» MAGGIOR CONTRIBUTO per eventi: - Localizzati entro 20 Km - Magnitudo da (Moderati) MODESTO CONTRIBUTO per eventi: - Localizzati a distanza epicentrale tra 40 e 60 Km - Magnitudo da (Molto forti) EFFETTI SIGNIFICATIVI Amplificazione a basse frequenze (periodi alti) Modi propri di edifici di altezza elevata

10 Stabilità nei confronti della liquefazione NTC La verifica a liquefazione può essere omessa quando si manifesti almeno una delle seguenti circostanze: 1. Eventi sismici attesi di magnitudo M inferiore a 5; 2. accelerazioni massime attese al piano campagna in assenza di manufatti (condizioni di campo libero) minori di 0,1 g; 3. profondità medio stagionale della falda superiore a 15 m dal piano campagna, per piano campagna sub-orizzontale e strutture con fondazioni superficiali; 4. depositi costituiti da sabbie pulite con resistenza penetrometrica normalizzata (N 1 ) 60 >30 oppure q c1n >180 dove (N 1 ) 60 è il valore della resistenza determinata in prove penetrometriche dinamiche (Standard Penetration Test) normalizzata ad una tensione efficace verticale di 100 kpa e q c1n è il valore della resistenza determinata in prove penetrometriche statiche (Cone Penetration Test) normalizzata ad una tensione efficace verticale di 100 kpa; 5. Distribuzione granulometrica esterna alle zone indicate nella Figura 7.11 (a) nel caso di terreni con coefficiente di uniformità U c < 3,5 ed in Figura 7.11 (b) nel caso di terreni con coefficiente di uniformità U c > 3,5. Quando le condizioni 1 e 2 non risultano soddisfatte, le indagini devono essere finalizzate almeno alla determinazione dei parametri necessari per la verifica delle condizioni 3,4 e 5

11 Terremoti con M > 5.0 = 39,83 %

12

13 Riepilogo dei dati necessari per l estrazione degli input sismici compatibili con le caratteristiche del sito in esame e per la tipologia d intervento. Coordinate del sito (sistema di riferimento ED50) Latitudine 43,10837 Longitudine 13,47276 Vita Nominale (Vn) 50 Scelta della strategia di progettazione Coefficiente d uso (Cu) 1 Stati limite di riferimento SLD e SLV Accelerazione orizzontale massima al sito (a g ) SLV SLD Magnitudo (M) compresa tra Dati di disaggregazione SLD Distanza (R) compresa tra 0-60 Magnitudo (M) compresa tra Dati di disaggregazione SLV Distanza (R) compresa tra 0-40

14 Estrazione degli accelerogrammi di input [forniti dal Centro di MS].

15 Estrazione degli accelerogrammi di input [forniti dal Centro di MS].

16

17 Estrazione degli accelerogrammi di input [naturali]. Coordinate sito Parametri progettuali Analisi disaggregazione

18 Scelta degli Accelerogrammi di input [naturali].

19 Estrazione degli accelerogrammi di input [naturali].

20 Analisi 1D condizioni elastiche

21 Analisi 1D condizioni elastiche RISULTATO ANALISI: Curva Funzione Trasferimento

22 Analisi 1D condizioni elastiche RISULTATO ANALISI: Curva Funzione Trasferimento

23 Analisi 1D condizioni EQL

24 Analisi 1D condizioni EQL

25 Analisi 1D Risultati.

26 Analisi 1D Risultati. Calcolo del Fattore di Amplificazione

27 RSL 2D Picco: 0,819g T=0,357 s ( 2,80 Hz)

28 0,000 0,070 0,140 0,210 0,280 0,350 0,420 0,490 0,560 0,630 0,700 0,770 0,840 0,910 0,980 1,050 1,120 1,190 1,260 1,330 1,400 1,470 1,540 1,610 1,680 1,750 1,820 1,890 1,960 2,030 2,100 2,170 2,240 2,310 2,380 2,450 2,520 2,590 2,660 2,730 2,800 2,870 2,940 3,010 3,080 3,150 3,220 3,290 3,360 3,430 3,500 3,570 3,640 3,710 3,780 3,850 3,920 3,990 0,9 Risposta sismica locale RSL 2D Risposta Sismica Locale 0,8 0,7 Picco: 0,819g T=0,357 s ( 2,80 Hz) 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 1D 2D

29 FATTORE DI AMPLIFICAZIONE RSL 1D RSL 2D

30 Ringraziamenti: Geol.Fabio Del Moro Geol.Massimo Basili Geol.Gabriele Cutini Geol.Diana Talamonti Grazie per l attenzione

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