U A : La competizione sportiva
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- Edmondo Landi
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1 U A : La competizione sportiva DATI IDENTIFICATIVI Anno scolastico 200 /200 Scuola: secondaria di I grado Destinatari: gruppi di alunni del terzo anno Discipline coinvolte: scienze motorie e sportive, italiano tecnologia informatica e scienze
2 1.ARTICOLAZIONE APPRENDIMENTO Riferimento ai Documenti Nazionali PECUP il ragazzo valuta criticamente le esperienze motorie e sportive vissute in proprio o testimoniate dagli altri si comporta a scuola..in modo da rispettare gli altri, comprendendo l importanza di riconoscere codici e regolamenti stabiliti e are proprie le ragioni dei diritti, dei divieti.rispetta gli impegni assunti all interno del gruppo.
3 OSA di Scienze motorie e sportive. Rispettare le regole degli sport praticati. Arbitrare una partita tecniche e tattiche dei giochi sportivi i gesti arbitrali Osa di Italiano: scrivere testi di tipo diverso: commenti, relazioni Osa di scienze: spiegare perché i farmaci.. Vanno assunti solo in caso di necessità Osa di tecnologia e informatica: utilizzare in modo approfondito i fogli elettronici..per la raccolta e archiviazione dei dati Osa ed. salute: distribuire correttamente le attività mot. E sportive nell arco della giornata Osa di ed. alla cittadinanza: la funzione delle norme e delle regole.
4 Apprendimento unitario da promuovere Il ragazzo percepisce il valore formativo della competizione sportiva, la affronta come un momento di confronto attivo e ne vive l esito con equilibrio, senza esaltazioni per la vittoria né abbattimenti per la sconfitta. Offre al gruppo squadra il suo contributo tecnico tattico, realizzando un gioco efficace, volto alla ricerca di soluzioni personali e creative
5 Compito unitario di apprendimento Il compito è rappresentato dalla preparazione di una festa dello sport con tornei da realizzare alla fine dell anno, all interno della quale allestire una mostra che raccolga gli esiti di un questionario somministrato ai ragazzi della scuola.
6 Declinazione dell apprendimento unitario in obiettivi formativi 1. Il ragazzo affronta la competizione mettendo in atto ruoli diversi: come atleta( standard: applica semplici schemi di gioco - se principiante costruisce un azione tatticamente efficace- se evoluto ); come arbitro ( standard: rileva correttamente le infrazioni di gioco ) 2. Il ragazzo appronta questionari( standard: appronta domande semplici e chiare) 3. Produce materiali per la mostra( standard: realizza grafici di sintesi dei risultati delle inchieste )
7 2. MEDIAZIONE DIDATTICA Metodi : lezioni pratiche e momenti di laboratorio Soluzioni organizzative: gruppo classe, gruppi di livello e di compito Tempi: tre mesi, nel 2 quadrimestre
8 Un ipotesi di percorso. lo spunto per avviare la riflessione sullo sport una trasmissione televisiva( sport e doping) questionario di indagine per verificare se quello che ha detto il ciclista è vero: il doping è un fenomeno presente a livello dilettantistico? Ragionando sulla festa dello sport nasce l idea del torneo come prepararlo? Due percorsi: uno col gruppo classe ed uno nel gruppo sportivo per interesse personalizzazione
9 I due percorsi assicurano la possibilità di sperimentare ruoli diversi: atleta - arbitro Il questionario può essere realizzato anche con la collaborazione di altri docenti: scelta delle domande raccolta dei materiali selezione e sintesi dei concetti per preparare i cartelloni per la mostra( testi istogrammi foto ) Eventuale incontro con esperto ( medico sportivo) E infine..la festa sintesi del percorso
10 3. CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Verifica ( abilità e conoscenze) 1.OF(ruoli nella competizione): scheda sul comportamento di gioco e arbitrale - incremento abilità sportive e di lettura del movimento 2. OF ( questionario): domande adeguate e pertinenti incremento abilità di sintesi, interpretazione dati 3 OF ( produzione materiali): correttezza ed efficacia comunicativa incremento abilità di elaborazione testi e materiali informativi di varia natura
11 Valutazione delle competenze.il ragazzo, in occasione delle diverse iniziative previste nell ambito della festa dello sport, ha manifestato competenze di tipo : - sportivo - organizzativo - relazionali
12 Per esempio il ragazzo, durante la presentazione della mostra, ha interagito correttamente col pubblico, dimostrandosi capace di illustrare con chiarezza le problematiche che sono state oggetto dell indagine ( competizione doping indagini locali ) presentata all interno della mostra
13 oppure l alunno,nel contesto dell organizzazione del torneo, si è dimostrato capace di interagire coi compagni, di elaborare una proposta fattibile, di reperire le risorse necessarie per impostare il piano delle gare( arbitri turni), di seguire con responsabilità lo svolgimento delle diverse fasi.
14 O ancora. l alunno si è dimostrato capace di far fronte a situazioni problematiche di gioco ( avversari più forti dinamiche di gruppo ) portando un contributo tecnico - tattico rilevante ai fini della vittoria
15 Documentazione Nel portfolio vengono inseriti sia i prodotti personali significativi ( scheda sulle abilità sportive approfondimento sul doping questionario) sia l eventuale prodotto finale del gruppo classe ( video della giornata articoli documentazione fotografica) Nei piani di studio personalizzati viene introdotta l unità di apprendimento la competizione sportiva descritta dai docenti dopo la sua realizzazione
16 Dall Unità Didattica all Unità di Apprendimento Marisa Vicini PAVIA
17 Unità di Apprendimento Fase preattiva formulazione di un compito unitario di apprendimento, delimitazione del campo, progettazione a bassa risoluzione Fase attiva è il momento della mediazione didattica che attiva l apprendimento attraverso le conoscenze e le abilità necessarie per realizzare il compito unitario di apprendimento Fase postattiva Fase dell accertamento e della documentazione, sistemazione delle Unità di Apprendimento realizzate nel Piano di Studio Personalizzato Gruppo di lavoro Riforma Università di Bergamo
18 Fase pre-attiva di avvio o ideativa/progettuale Individuazione di un problema/progetto/bisogno formativo e culturale degli allievi Connessione con i documenti nazionali: PECUP e Indicazioni Individuazione del percorso didattico da parte di ogni docente Azioni dell équipe pedagogica Connessione con i documenti interni: POF PSP - Portfolio Definizione di metodi, tempi, soluzioni organizzative Gruppo di lavoro Riforma Università di Bergamo Individuazione degli insegnanti coinvolti Progettazione della Unità di Apprendimento che esprime l apprendimento unitario da promuovere declinato in OF e standard
19 Fase attiva o della mediazione didattica Svolgimento delle attività Verifica degli standard delle conoscenze e delle abilità implicate nelle competenze, mediante tecniche analitico-quantitative Compito unitario in situazione attraverso il quale si manifestano le competenze Valutazione delle competenze osservate, descritte, giudicate con tecniche sinteticonarrative Gruppo di lavoro Riforma Università di Bergamo
20 Fase post-attiva o dell accertamento e della documentazione degli esiti Ogni docente dell équipe riflette con gli allievi sul lavoro svolto Il tutor sceglie con gli allievi i materiali da inserire nel Portfolio Il coordinatore risistema l UA e la inserisce nel PSP L UA diventa materiale disponibile per il confronto tra colleghi e per la riflessione sulle pratiche didattiche Gruppo di lavoro Riforma Università di Bergamo
21 SCHEDA-MODELLO PER PROGETTARE UNA UNITA DI APPRENDIMENTO Titolo DATI IDENTIFICATIVI Anno scolastico... Scuola... Destinatari:. Docenti coinvolti. 1) ARTICOLAZIONE APPRENDIMENT0 Riferimenti ai Documenti PECUP. OSA (descritti nelle schede di espansione disciplinare) Apprendimento unitario da promuovere.. Compito unitario in situazione Declinazione dell apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi standard) 2) MEDIAZIONE DIDATTICA Metodi Tempi Soluzioni organizzative 3) CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Verifica e valutazione delle competenze Documentazione Portfolio Piani di Studio Personalizzati
22 IN SINTESI I docenti dell equipe pedagogica Usano gli OSA come ispirazione per - progettare le U.A - formulare gli O.F. - promuovere e sostenere il processo di maturazione dell allievo Ipotizzano le U.A. sulla base della propria esperienza, individuando cioè ciò che sarebbe bene proporre a quei bambini in quel momento dell anno
23 Realizzano il percorso progettato correggendolo in itinere adattandolo alla situazione per soddisfare le esigenze formative degli alunni Raccolgono le U.A. effettivamente realizzate e i materiali che andranno a costituire il PSP degli allievi compilano con l alunno e la famiglia il Portfolio delle competenze personali
24 Cosa fare adesso? Partire dalle esperienze positive e provare ad ipotizzare alcune UA Costruire una griglia di osservazione rispetto al profilo per rilevare le dissonanze cognitive ( mappa) Selezionare dei possibili percorsi all interno della scacchiera generale Contestualizzare nel gruppo classe il passo possibile rispetto alla mappa
25 Come documentarsi? ( raccomandazioni e materiali esemplificativi sui principali temi della riforma) ( documenti ufficiali) Rivista scuola e didattica ( esperienze U.A) Scuola in movimento ( a cura di G.Bertagna) ed. Franco Angeli
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