Lʼ EDITORIALE. Buoni viaggi La redazione de La Casa sull Albero. Cari amici e care amiche Buon mese di agosto!

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1 Newsletter dell associazione La Casa sull Albero, anno VIII, mese Agosto 2018 Ci vuole tutta una città per......per viaggiare Lʼ EDITORIALE Cari amici e care amiche Buon mese di agosto! Che sia un tempo di riposo, di compagnie, di bei paesaggi. Speriamo sarete felici di ricevere anche l invito, contenuto in questa newsletter, di partecipare a un viaggio, il 7,8,9 settembre, all Oasi di Ca Roman. Persone curiose dell accoglienza come noi, in un tempo in cui viaggiatori carichi di tante domande ci interrogano, saranno le benvenute. Semplicemente leggete la presentazione qui di seguito. Se siete interessati, per favore contattateci direttamente al nostro numero o scriveteci alla nostra mail info@lacasasullalbero.org. Se potete, partecipate!!!! Vi aspettiamo Buoni viaggi La redazione de La Casa sull Albero

2 Newsletter dell associazione La Casa sull Albero, anno VIII, mese Agosto 2018 Associaz io via Gobb ne La Casa sull i, 8 Albero Ba ssano de l Grappa (VI) Tel Sito : w ww.lacasasullal b info@lac asasulla ero.org lbero.or c/c Banc g oposta: IBAN IT9 2 Sostienici co E n il tuo 5x scriven do sulla tua dichiarazio 967 ne dei redditi

3 laboratorio cittadini accoglienti OASI DI CAROMAN (VE) 7/8/9 settembre 2018 Savethedate

4 laboratorio cittadini accoglienti OASI DI CA ROMAN (VE) 7/8/9 settembre 2018 Viviamo in un tempo in cui sembrano ostacolati, quando non negati, il diritto a restare, presso le proprie famiglie, abitazioni, terre, e il diritto di migrare, per salvarsi o cercare, sperimentarsi e trovare opportunità. Parliamo dei nostri figli. Di quelli che vengono dall Africa o dalla Siria e di quelli che partono dall Italia. In un epoca dove siamo tutti connessi ma non in relazione, dove le distanze sono collassate, tutto sembra vicino, c è solo l ovunque e l uguale. E senza spostarci da casa, dalle nostre categorie sembra che riusciamo comunque a fare esperienza di mondo. Ma un mondo interpretato dove ciascuno è chiamato a rispondere individualmente, continuamente sollecitato dalla dittatura della percezione che omette i fatti reali e mortifica la verità provocando rabbia e impotenza. Ma il mondo continua a bussare forte e ci impone di tirare fuori davvero le valigie dall armadio, di scegliere cosa e come portare, di rispolverare le scarpe comode e consunte perché non sappiamo per quanto e per dove avremo da camminare. Questo tempo ci invita ad andare oltre le nostre soglie, a partire o a diventare approdo anche fugace, aprire comunque spazi di ospitalità se vogliamo trovarne per noi. A Cà Roman, isola e oasi a cui approdiamo per la quinta volta, parliamo di viaggi, nella dimensione plurale che ci appartiene e che ci porta oltre noi per riconoscerci e superare le paure comuni, per trovare nuove idee ed energie. Che sia geografico, emotivo, intimo, esistenziale, è nel viaggio che noi scopriamo la comune umanità, che usciamo dal rancore per osare nuove piste e nuove strade, per ritrovare un altro e un altrove, prima dentro di noi, che permetta la libertà e l incontro, non la paura e il barricamento. Ancora una volta proviamo a trasformarci e trasformare uno spazio in comunità di discorso e di pratica, in cui l esperienza diventa luogo di condivisione. Per affrontare questi tempi anche secondo i nostri passi che per quanto piccoli, dal basso, anche lenti e incerti, credono in una narrazione differente, più gentile, aperta, libera di essere e incontrare.

5 Il tema del viaggio, scelto per la quinta edizione della tre giorni di Ca Roman, emerge come metafora di qualcosa di più ampio e che ci interroga come cittadini e come cittadini accoglienti. In qualche modo rappresenta i nostri percorsi, personali, come reti e come società. Siamo tutti persone e cittadini in viaggio, famiglie e operatori. Come si organizzano i cittadini oggi per fare rete e resistere in un mondo che ci porta all isolamento? Nell oasi di Ca Roman si aprirà, come usuale, uno spazio di confronto vivace e forte tra i partecipanti. Tra presentazioni, attività laboratoriali e momenti di condivisione in plenaria. Anche i più piccoli, bambini, ragazzi e giovani avranno la possibilità di partecipare attivamente. Tutto questo in luogo magico come l oasi, tra mare e laguna, a partire dalle tre parole chiave individuate nella precedente edizione: connessione, convivialità, condivisione. Nello stile della sobrietà e dell autogestione ci sarà spazio anche per momenti di svago in ambiente marino e lagunare e occasioni di conoscenza, a cura del gruppo Reti Famiglie Aperte del CNCA. VENERDI dalle Arrivi con il Bragosso Ulisse 7 SABATO ore 8.00 Colazione 8 ore Avvio presentazioni e laboratori DOMENICA ore 8.00 Colazione ore Laboratori 9 Accoglienza e registrazione partecipanti ore Cena a buffet ore Pranzo ore Spazio libero ore Conclusioni in plenaria ore Pranzo ore Laboratori dalle Partenze laboratorio cittadini accoglienti OASI DI CA ROMAN (VE) ore Cena dalle Animazione DURANTE L EVENTO E PREVISTO UN SERVIZIO DI ANIMAZIONE PER I BAMBINI

6 NOTE ORGANIZZATIVE L evento si svolgerà presso il Villaggio Marino Ca Roman, situato nell Oasi di Ca roman (VE), raggiungibile esclusivamente via mare tramite traghetto da Chioggia o da Venezia. L iscrizione può essere effettuata online sul sito web Per ulteriori informazioni contattare la Segreteria del C.N.C.A. Veneto all indirizzo segreteria.veneto@cnca.it, oppure telefonicamente al Verranno fornite tutte le indicazioni logistiche (parcheggio, orario traghetti, alloggio, ecc). Il termine ultimo per presentare l iscrizione è il 10 agosto La quota di iscrizione comprensiva di parcheggio, traghetto (in determinate fasce orarie), vitto (in autogestione a cura del gruppo Reti Famiglie Aperte del CNCA) e alloggio per tutta la durata dell evento è di 60 per adulto. Bambini e ragazzi minorenni non pagano. Durante tutto l evento è previsto un servizio di animazione per i bambini. E in corso la richiesta di crediti formativi per la professione di Assistente Sociale. SI RINGRAZIA