Regolamento didattico per la partecipazione e l accreditamento di attività formative svolte da studenti coinvolti in programmi di mobilità

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1 Regolamento didattico per la partecipazione e l accreditamento di attività formative svolte da studenti coinvolti in programmi di mobilità (approvato nel del 26/1/2017) Art. 1) Procedura di accesso Le modalità di attivazione di nuovi accordi interistituzionali Erasmus, le modalità di emanazione dei bandi per la partecipazione degli studenti al programma Erasmus Plus e la formazione delle graduatorie degli idonei a partecipare al programma Erasmus Plus sono regolamentate rispettivamente dagli Art. 13, 14 e 16 del Regolamento relativo all attuazione del Programma Erasmus Plus dell Università degli Studi di Brescia. Art. 2) Procedura di definizione del percorso formativo Una volta ammesso ad un programma di mobilità, lo studente iscritto ad un certo corso di studio deve quanto prima prendere contatto con il referente (o uno dei referenti) del proprio corso di studio (CdS) per gli scambi internazionali. Concorda con tale referente un piano formativo preventivo coerente con il titolo di studio da conseguirsi, che porta alla sottoscrizione di un Learning Agreement (accordo di formazione), che stabilisce la porzione di piano formativo da svolgere presso l istituto estero. Le modalità di completamento del percorso formativo e delle sue eventuali modifiche sono regolante dall Art. 18 Learning Agreement e Changes to original proposed study programme del Regolamento relativo all attuazione del Programma Erasmus Plus dell Università degli Studi di Brescia. Il Learning Agreement viene steso tenuto conto inoltre di quanto segue: a. Accreditamento Le attività didattiche acquisite nel percorso didattico estero, riferibili ad insegnamenti o attività compatibili con quelle previste dai D.L. 270/04, possono essere riconosciute solo mediante l accreditamento delle attività nel rispetto dell ordinamento didattico di ogni CdS. Le attività formative svolte presso l istituto estero devono (ad esclusione delle attività formative a scelta libera) riferirsi a titoli di studio di livello pari o superiore a quello al quale lo studente è iscritto. Un attenzione particolare deve essere anche apportata nel verificare che gli insegnamenti che lo studente prevede di svolgere all estero, non ricoprano in modo significativo contenuti riferiti ad insegnamenti che egli ha già superato o intende superare presso l Università degli Studi di Brescia per il conseguimento del titolo di studio. b. Numero massimo di crediti formativi universitari (CFU) acquisibili all estero Premesso quanto previsto dall Art. 18 del Regolamento relativo all attuazione del Programma Erasmus Plus dell Università degli Studi di Brescia Lo studente non può sostenere all estero più CFU di quanti otterrebbe restando in sede, quindi convenzionalmente 30 CFU per semestre, salvo eccezioni eventualmente approvate dal Coordinatore Erasmus., agli allievi dei CdS di Ingegneria Industriale dell Università degli Studi di Brescia è concesso l inserimento nel Learning Agreement e Changes to original proposed study programme un numero di crediti pari ai 30 CFU convenzionali per semestre con una tolleranza del 20%, anche per effetto della diversa composizione di crediti negli esami delle istituzioni convenzionate. Su un periodo di effettiva attività, gli allievi dei CdS di Ingegneria Industriale dell Università degli Studi di Brescia possono acquisire CFU presso la sede estera in misura proporzionale al periodo di permanenza complessivamente previsto, considerando come riferimento i 30 CFU con una tolleranza del 20% per semestre (come riferimento viene preso l orizzonte delle 14 settimane di didattica su cui si sviluppa il semestre dei CdS di Ingegneria Industriale dell Università degli studi di Brescia). I CFU acquisiti presso la sede esterna sommati con quelli degli insegnamenti previsti presso l Università degli studi di Brescia devono assicurare il rispetto dei limiti definiti 1

2 dall ordinamento didattico (RAD) del corso di studio per ogni ambito disciplinare. c. Numero di CFU conseguiti all estero (CFU_estero) e numero CFU riconosciuti a Brescia (CFU_Brescia) Se l istituto estero ha adottato il sistema di conteggio ECTS ( European Credit Transfer System) allora la corrispondenza con i CFU dell Università degli studi di Brescia è 1 a 1 (CFU_Brescia = CFU_estero). Qualora l istituto estero abbia adottato un sistema di conteggio di CFU diverso dal sistema ECTS o qualora l istituto estero non abbia adottato alcun sistema di conteggio di CFU, si provvederà, ove possibile, ad una valutazione specifica sulla base di criteri oggettivi (ad esempio, numero di ore di lezione erogate nel corso e tipologia di attività svolte in esso). d. Votazioni riconosciute Lo schema ECTS è uno strumento che assicura il trasferimento dei risultati accademici (espressi in termini di voti) tra diversi sistemi nazionali di valutazione, in modo corretto e trasparente. Ad ogni insegnamento viene assegnata la votazione in trentesimi secondo le regole di conversione previste dallo schema ECTS, qualora tale votazione sia stata fornita dall istituzione estera, oppure su documentazione fornita dalla medesima istituzione riguardo il proprio sistema di votazione. La conversione verrà eseguita dal referente del proprio corso di studio (CdS) con riferimento alle distribuzioni statistiche calcolate per i singoli CdS del CCSA in Ingegneria Industriale e disponibili sul sito dell università dell Università degli Studi di Brescia. La votazione in trentesimi attribuita sarà utilizzata per ogni adempimento o valutazione successiva, e segnatamente per il calcolo delle medie (ponderate secondo i CFU) riferibili al percorso didattico. e. Rispetto delle precedenze Dato che le esperienze in ambito Erasmus Plus si collocano di preferenza nella parte finale del percorso di studi, gli insegnamenti svolti in ambito Erasmus Plus sono esonerati dal rispetto dei vincoli di precedenze, così come lo sono gli eventuali insegnamenti residuali da svolgersi presso l Università di Brescia. In ogni altro caso, il Learning Agreement dovrà essere strutturato in modo da rispettare i vincoli di precedenza esistenti. f. Variazione in itinere del piano formativo Qualora il piano formativo preventivamente concordato non potesse essere attuato perché l offerta presso l istituzione estera risulta variata durante il periodo di permanenza, o perché lo studente desidera motivatamente effettuare variazioni in funzione di nuove opportunità presso l istituzione estera, lo studente stesso DEVE contattare il referente del CdS per concordare un nuovo percorso formativo, onde assicurarsi preventivamente la riconoscibilità di quanto intrapreso al rientro. Anche tali modifiche devono assicurare il rispetto dei limiti definiti dall ordinamento didattico (RAD) del corso di studio per ogni ambito disciplinare. Le modifiche del Learning Agreement sono regolate dall Art. 18 e Changes to original proposed study programme del Regolamento relativo all attuazione del Programma Erasmus Plus dell Università degli Studi di Brescia. g. Completamento della procedura di riconoscimento. Il piano formativo individuale, concordato preventivamente ed eventualmente ridefinito in itinere o al termine dell esperienza di mobilità con il referente del CdS viene ratificato dal DOPO il periodo di formazione all estero. La procedura di riconoscimento può essere completata una volta ricevuta la notifica delle votazioni conseguite con successo per ogni attività svolta presso l istituzione estera. Sarà cura dello studente fornire inoltre il programma relativo all anno accademico di riferimento (allegandone una traduzione in lingua italiana qualora non fosse disponibile presso l istituzione estera una versione di tale programma in lingua inglese). h. Procedura di iscrizione ai crediti a Brescia Per permettere allo studente, durante l anno accademico nel quale effettua il periodo di permanenza all estero, di svolgere attività formativa ed esami presso l Università degli Studi di Brescia, lo studente è tenuto ad iscriversi ai crediti presso l Università di Brescia con il sistema informatizzato entro il termine previsto. Il piano formativo inserito deve essere coerente con quanto concordato con il referente del CdS di riferimento. i. La prova finale La prova finale deve in ogni caso essere svolta presso l Università degli Studi di Brescia, rispettando le modalità ed i 2

3 regolamenti didattici di Ateneo in materia. Art. 3) Adempimenti del CCSA Il piano formativo preventivo, che si configura come piano degli studi individuale, deve essere coerente con il titolo di studio che lo studente desidera conseguire. Pertanto, esso deve in ogni caso rispettare l ordinamento didattico (RAD) di ciascun CdS, ovvero i limiti stabiliti per ogni ambito disciplinare relativo ad ogni attività coerentemente con quanto approvato per la definizione dei manifesti degli studi nel rispetto del DL 270/04, successive modifiche ed integrazioni, escludendo in ogni caso i crediti della prova finale. Si sottolinea che nel caso di attività formative di base, caratterizzanti o affini, la valutazione del piano formativo personalizzato NON va strutturato attraverso la definizione di un equipollenza tra gli insegnamenti esteri, loro pezzature o accorpamento e gli insegnamenti previsti a manifesto dal CdS, bensì attraverso l attribuzione di ciascun insegnamento e dei CFU associati ad uno o più settori scientifico-disciplinari (qualora non chiaramente individuabili ad un singolo ambito) secondo quanto previsto dall ordinamento del CdS in esame. L accreditamento può avvenire solo con riferimento all intero insegnamento o all intera attività e con le attribuzioni originarie in termini di contenuti, denominazione, numero di crediti previsti (o impegno corrispondente), votazione (qualora prevista), sede di conseguimento. Il numero dei crediti necessari ad ottenere il titolo non può essere alterato dalla permanenza all estero. Se durante il periodo all estero lo studente ha sostenuto con successo almeno una prova di esame di lingua straniera caratterizzata da uno specifico numero di crediti formativi, il CCSA in Ingegneria Industriale può, nel limite di quanto previsto dal proprio ordinamento didattico, assegnare crediti per ulteriori conoscenze linguistiche nel limite massimo di 3 CFU, tenuto conto dell esperienza estera ed escludendo il riconoscimento di crediti per la lingua inglese, se non documentanti l attribuzione di livello di conoscenza pari ad almeno C1. Per assicurare il rispetto di tali vincoli occorre verificare che il numero di CFU per ogni ambito sia eguale o superi il valor minimo indicato nell ordinamento stesso. Qualora a causa dell attribuzione di un insegnamento ad un certo ambito, si superi il numero dei crediti massimo previsto dall ordinamento per il conseguimento del titolo, i crediti eccedenti non potranno concorrere al monte CFU (ad esempio, 180 o 120) necessario per conseguire il titolo. Essi saranno, pertanto, da considerarsi extracurricolari; ne potrà comunque essere richiesto il riconoscimento per il conseguimento di altro titolo di studio. I CFU corrispondenti ad insegnamenti che, pur superati, non concorrono a determinare le condizioni di laureabilità, verranno egualmente riportati nel supplement, ma verranno indicati come insegnamenti sovrannumerari. La media di presentazione alla prova finale è calcolata sulla base dei CFU acquisiti nel rispetto dell ordinamento con votazione, anche qualora questi ultimi superino il monte CFU (ad esempio, 180 o 120). Il titolo (ad esempio, Laurea o Laurea Magistrale) viene pertanto conseguito con tale numero superiore. Il piano formativo individuale, concordato preventivamente con il referente del CdS o variato in itinere sempre con il suo assenso (vedasi Learning Agreement) viene ratificato dal CCSA in Ingegneria Industriale solo DOPO il periodo di formazione all estero. La delibera del percorso formativo deve indicare, per ogni insegnamento svolto con successo all estero, il numero di crediti conseguiti, la denominazione in lingua originale, il nome dell istituzione presso la quale è stato svolto, e l anno accademico di riferimento. Per ognuno di tali insegnamenti viene anche precisato (distribuendo i crediti corrispondenti, laddove applicabile) l attività, l ambito ed il/i settore/i scientifico-disciplinare/i di riferimento, da stabilirsi sulla base del programma dell insegnamento dell anno accademico in cui è stato svolto, fornito dallo studente (allegandone una traduzione in lingua italiana qualora non fosse disponibile presso l istituzione estera una versione di tale programma in lingua inglese). Ad ogni insegnamento, viene assegnato un voto in trentesimi, con applicazione del sistema di votazione ECTS qualora tale votazione sia stata fornita dall istituzione estera, o su documentazione fornita dalla medesima istituzione riguardo il proprio sistema di votazione. Il referente del CdS ha delega nell approvare ogni eventuale successiva variazione dell offerta formativa richiesta dallo studente nei limiti fissati dalla delibera del CCSA in Ingegneria Industriale che assicuri comunque il rispetto dei limiti definiti dall ordinamento didattico (RAD) del corso di studio per ogni ambito 3

4 disciplinare. Si può operare in deroga al presente regolamento quando esistano accordi formalizzati con sedi estere (ad esempio accordi di doppio titolo) che prevedono specifici requisiti e regolamenti. Allegato Modulo di delibera del per il riconoscimento del percorso formativo. Riferimenti 1) Regolamento di Ateneo relativo all attuazione del Programma Erasmus Plus 2) Regolamento Studenti 3) Indicazioni operative per il riconoscimento dell attività svolta all estero 4

5 Indicazioni operative per il riconoscimento dell attività svolta all estero Per procedere con il riconoscimento dell'attività svolta all'estero è necessario che lo studente abbia consegnato tutta la documentazione al U.O.C. Mobilità internazionale studenti. Per il riconoscimento è necessario presentare: l'ultimo Learning agreement approvato che deve contenere tutta l'attività presente nel Transcript of records e firmata sia dai referenti dell università di origine che di destinazione; il Transcript of records (certificato degli esami sostenuti/lettera di tesi/attestati di tirocinio) in copia originale o in copia conforme rilasciata al momento della consegna dei documenti di rientro nel caso l'originale fosse in copia unica. Riconoscimento dell'attività sostenuta all'estero Lo studente deve presentare copia della suddetta documentazione per il riconoscimento anche al referente Erasmus del proprio CdS indicando anche quali esami contenuti nel Transcript of records intende accettare per il riconoscimento e quali non intende accettare. Il referente Erasmus del CdS elabora una bozza di delibera per il riconoscimento degli esami con la verifica del rispetto del RAD. Lo studente risponde al referente Erasmus del CdS formulando le proprie osservazioni. Il referente Erasmus del CdS invia la versione definitiva della delibera alla segreteria didattica del CCSA in Ingegneria Industriale, la quale inoltra per le opportune verifiche la delibera alla segreteria studenti che deve dare riscontro delle verifiche effettuate al suddetto referente. 5

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