REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

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1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N 10 ) Delibera N 1057 del Proponente STEFANIA SACCARDI LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile PAOLA GARVIN Estensore STEFANIA COLLARINI Oggetto Approvazione schema di Accordo di Collaborazione tra Regione Toscana e CESVOT. Presenti ENRICO ROSSI ANNA RITA BRAMERINI ANNA MARSON GIANNI SALVADORI GIANFRANCO LUIGI MARRONI SIMONCINI VITTORIO BUGLI VINCENZO EMMANUELE BOBBIO CECCARELLI SARA NOCENTINI Assenti STEFANIA SACCARDI ALLEGATI N 1 ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale Allegato A

2 STRUTTURE INTERESSATE Tipo Settore Denominazione SETTORE QUALITA' DEI SERVIZI, GOVERNO CLINICO E PARTECIPAZIONE MOVIMENTI CONTABILI Capitolo Anno Tipo Mov. N. Movimento Variaz. Importo in Euro U Prenotazione ,00 U Prenotazione ,00 U Prenotazione ,00 U Prenotazione ,00

3 LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge 11 agosto 1991, n. 266, Legge quadro sul volontariato, e successivi decreti applicativi che prevede la costituzione di Centri di servizio per il volontariato; Vista la legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 "Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale"; Vista la legge regionale 26 aprile 1993, n. 28, Norme relative ai rapporti delle organizzazioni di volontariato con la Regione, gli Enti locali e altri Enti pubblici. Istituzione del registro regionale delle organizzazioni del volontariato, e successive modificazioni; Visto il D.M. 8 ottobre 1997, Modalità per la costituzione dei fondi speciali per il volontariato presso le Regioni; Visto il Piano sanitario e sociale integrato regionale , approvato con deliberazione del Consiglio regionale del 5 novembre 2014, n. 91 ed in particolare il punto (La rete del Welfare della Toscana: il ruolo degli Enti Locali, le Organizzazioni Sindacali e il Terzo Settore) e il punto (Il sistema informativo sociale); Visti gli artt. 10 e 17 della L.R. 44/2013 Disposizioni in materia di programmazione regionale; Preso atto che nel 2005 CESVOT si è fatto promotore di un Protocollo di intesa fra Regione Toscana, Unione regionale delle Provincie toscane (URPT) e CESVOT stesso al fine di realizzare un costante scambio di informazioni e rendere così coerenti le banche dati sulle organizzazioni di volontariato; Vista la DGR 108 del 16/02/2009 con cui si è approvato lo schema di Accordo Quadro tra la Regione Toscana e CESVOT, aggiornato con la DGR del 1076 del 20/12/2010 e sottoscritto il 14 marzo 2011, finalizzato, in particolare, a progettare e concertare azioni comuni nell ambito del volontariato e ad individuare modalità per rendere stabile e permanente lo scambio di informazioni e dati conoscitivi attinenti il volontariato, utili ai due Enti per programmare nel modo più opportuno, nel rispetto delle loro specifiche competenze, autonomie e scelte di programmazione delle attività, le proprie iniziative; Considerato che il CESVOT è impegnato nel rafforzamento della collaborazione con gli Enti locali per promuovere e qualificare la partecipazione del volontariato e degli altri soggetti del Terzo Settore alla programmazione delle politiche locali sostenendo, nello stesso tempo, progetti d intervento sociale delle associazioni di volontariato toscane nelle seguenti aree: sanitaria, sociale, sociosanitaria, culturale, ambientale, protezione civile, tutela e promozione dei diritti, volontariato e cooperazione internazionale; Preso atto che il CESVOT dal 1998 svolge attività di consulenza e assistenza alle associazioni di volontariato con personale interno esperto e specificatamente formato, operante in uffici (Delegazioni) in ogni provincia. Tale personale, oltre ad essere costantemente aggiornato sulle tematiche connesse al mondo del volontariato, è in quotidiano e diretto contatto con le associazioni del proprio territorio; Considerato che il CESVOT dispone di un sistema informativo continuamente aggiornato sulle organizzazioni del Terzo settore e sulle attività svolte e i servizi realizzati. La base di dati con cui il

4 sistema si alimenta usufruisce di un'area riservata alla quale accedono le associazioni e gli enti coinvolti in tutte le attività promosse e sostenute dal Centro servizi. L'area riservata dialoga con il database, mettendo a disposizione immediatamente l insieme dei dati di interesse. CESVOT pertanto è in grado di operare e profilare non solo dati relativi alla presenza e alle attività delle associazioni sul territorio toscano, ma anche un ulteriore serie di informazioni sui progetti realizzati, le capacità progettuali e di rete delle organizzazioni coinvolte; Preso atto che i rapporti tra Regione Toscana e CESVOT si sono sviluppati e incrementati contestualmente alla diffusione e al radicamento dell attività di servizio sul territorio da parte del CESVOT e con la sottoscrizione del sopra citato Accordo Quadro; Considerato il contenuto del suddetto Accordo Quadro e constatata l esigenza di riordinare l attività oggetto di collaborazione determinata anche dai nuovi scenari politici e istituzionali; Ritenuto necessario procedere alla sottoscrizione di un nuovo Accordo di Collaborazione tra Regione Toscana e Cesvot, definendo ambiti di attività e reciproci impegni, come da Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto; Considerato il contenuto del citato Accordo di Collaborazione, allegato al presente atto, si ritiene di determinarne l'efficacia temporale in tre anni e comunque non oltre il 31 dicembre 2016; Ritenuto di quantificare la spesa massima complessiva connessa all'attuazione dell Accordo di Collaborazione, allegato A, in Euro ,00 da destinare a favore di CESVOT secondo le seguenti articolazioni,: Euro ,00 sul capitolo (sociale) del Bilancio 2014; Euro ,00 sul capitolo del Bilancio 2014; 2015; 2016; Ritenuto opportuno incaricare la struttura competente della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale ad adottare tutti gli atti necessari per dare attuazione alla presente deliberazione; Visto il parere espresso dal CTD nella seduta del Vista la L.R. n. 78 del 24/12/2013 che approva il Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 ed il Bilancio pluriennale 2014/2016; Vista la DGR. n. 2 del 07/01/2014 che approva il Bilancio gestionale 2014 e pluriennale 2014/2016; A voti unanimi DELIBERA 1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, lo schema di Accordo di Collaborazione con CESVOT, di cui all Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto;

5 2. di dare mandato ai competenti settori della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale ad adottare tutti gli atti necessari per dare attuazione alla presente deliberazione; 3. di destinare, per l attuazione dell Accordo, la somma massima complessiva di Euro ,00 per la collaborazione relativa agli anni secondo le seguenti articolazioni: Euro ,00 sul capitolo (sociale) del Bilancio 2014; Euro sul capitolo del Bilancio 2014; 2015; 2016; Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della L.r. 23/2007. SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE Antonio Davide Barretta IL DIRETTORE GENERALE Valtere Giovannini IL DIRIGENTE RESPONSABILE Paola Garvin IL DIRIGENTE RESPONSABILE Marco Menchini