LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO
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- Eva Giuliani
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO D ALESSANDRO - RISOGIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA - PLESSO ARCOBALENO PROGETTO DI INTERSEZIONE (BAMBINI ANNI 4) A.S. 2013/2014 LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO Il linguaggio è una sorta di utensile, l utensile più avanzato che noi abbiamo; non è un attrezzo ordinario ma un mezzo che entra direttamente nella costruzione stessa del pensiero e delle relazioni sociali J. Bruner ANALISI DEI TIPI DI O USO COMUNICATIVO COMUNICARE INTERPRETAZIONE DEL SIMBOLISMO SIMBOLICA DELLE LINGUE RIFLESSIONE SUL SIMBOLISMO INTERAZIONE SOCIALE Avviare un processo di scambio relazionale attraverso la conoscenza attiva dei vari tipi di linguaggio ispirata da alcuni luoghi significativi della nostra città, che permetteranno al bambino un più adeguato inserimento all interno del contesto di appartenenza. SCOPO : il progetto La città che comunica : caccia al tesoro ha come obiettivo principe la scoperta dei diversi tipi di linguaggio : grafico, simbolico, verbale, musicale, espressivo, emotivo, logico ecc.. al fine di permettere al bambino lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nelle proprie capacità, un miglior grado di integrazione sociale e di capacità relazionale, l incremento di abilità operative e collaborative, lo sviluppo di una complessità linguistica non soltanto in termini quantitativi (conoscenza di un elevato numero di vocaboli) ma, anche qualitativi (migliore struttura della frase maggiormente corrispondente al pensiero elaborato), una maggiore aderenza al significato autentico di un messaggio.
2 COMPETENZA CORRELATA: IMPARARE AD IMPARARE RUBRICA VALUTATIVA : ANALISI DEI TIPI DI O INTERPRETAZIONE SIMBOLICA DELLE LINGUE RIFLESSIONE SUL SIMBOLISMO USO COMUNICATIVO DEL SIMBOLISMO BASSA MEDIA ALTA L ESISTENZA DEI E COMPRENDE IL MESSAGGIO DEI I COMUNICARE E DARE VITA AD UNA ATTRAVERSO I L ESISTENZA DI PIU E COMPRENDE IL MESSAGGIO DI PIU DIVERSI PIU COMUNICARE E A DARE VITA AD UNA ATTRAVERSO PIU L ESISTENZA DI TUTTI I DIVERSI E COMPRENDE I MESSAGGI DI TUTTI I TUTTI I COMUNICARE E A DARE VITA AD UNA ATTRAVERSO TUTTI I TIPI DI O QUADRO INIZIALE: il gruppo di intersezione è composto da 24 bambini che, in un cammino di prosecuzione del lavoro avviato l anno passato, sarà impegnato in un azione cognitiva ed operativa mirante al raggiungimento di un pensiero unico e complesso da perseguire attraverso azioni attive e meta-cognitive finalizzate all ottenimento di una personale consapevolezza espressiva. Tale percorso permetterà la maturazione di un più evidente riconoscimento delle tipologie linguistiche e delle forme comunicative comunemente condivise all interno del gruppo di appartenenza. Tale progetto è principalmente finalizzato al proseguimento dell azione di acquisizione degli strumenti e delle metodologie cognitive e relazionali utili al raggiungimento della competenza imparare ad imparare. ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DIDATTICO:
3 SOGGETTI COINVOLTI: tutti i bambini del gruppo intersezione ASSEGNAZIONI RUOLI: - stimolare la partecipazione di tutti gli alunni - attribuzione di uno specifico ruolo operativo a ciascun bambino - attribuzione di una specifica funzione cooperativa e collaborativa per le attività di gruppo - individuazione di ruoli di leader da assegnare a ciascun bambino nelle diverse attività per sviluppare il concetto di organizzazione e di gestione del gruppo FATTORI IMPLICATI: motivazione, curiosità, ideazione, progettazione, realizzazione SPAZI: tutti gli spazi interni ed esterni la scuola - angolo lettura - angolo dell arte visiva - angolo del suono e del ritmo - angolo motorio espressivo emozionale - angolo della riflessione TEMPO PER LA REALIZZAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO: da ottobre a maggio CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI: tutti CONOSCENZE Conoscere il concetto di città Conoscere il concetto di comunicazione e di messaggio Riconoscere i simboli associati ai diversi tipi di linguaggio Riconoscere il significato associato al messaggio ABILITA Riuscire a decifrare il simbolismo linguistico in contesti diversi all interno della città Riuscire a costruire un messaggio semplice attraverso le diverse forme linguistiche Riuscire a creare con i vari tipi di linguaggio un percorso comunicativo
4 FASI: attraverso la presentazione della nostra città e di alcuni luoghi caratteristici di questa il progetto punterà alla scoperta e alla conoscenza di vari tipi di linguaggio al fine di migliorare il processo comunicativo del bambino. 1 FASE: presentazione del concetto di città e rappresentazione grafica della stessa. Si cercherà di giungere ad una definizione e conoscenza di tale concetto attraverso un percorso meta-cognitivo. 2 FASE: conoscenza del tipo di linguaggio ( iconico, verbale, scritto, visivo, mimico-gestuale, sonoro ) attraverso la presentazione di un luogo caratteristico della città, l uso passivo del simbolo connesso ad esso e l utilizzo attivo dello stesso simbolo attraverso un azione laboratoriale, individuale o di gruppo ( interpretazione di disegni fatti, uso del linguaggio verbale per comunicare o per raccontare, gioco dei mimi e delle maschere, coro ecc. ) da effettuare durante il percorso. 3 FASE: verifica delle conoscenze e competenze acquisite attraverso un azione di monitoraggio e attraverso l analisi dei livelli di autonomia ottenute nell uso delle varie forme di linguaggio. PRODOTTO FINALE: realizzazione di un mini Piano di Offerta Formativa (P.O.F.) per raccontare la propria scuola e documentare le esperienze attraverso vari linguaggi (verbale, grafico, fotografico) da inviare ai bambini che arriveranno il prossimo anno. GRIGLIA DI OSSERVAZIONE DEL COMPORTAMENTO COMUNICATIVO: COMPORTAMENTI POCO ABBASTANZA MOLTO ACQUISISCE L INFORMAZIONE RISPONDE AGLI STIMOLI PARTECIPA ATTIVAMENTE ALL ATTIVITA INTERVIENE ALLE DISCUSSIONI COMPRENDE I MESSAGGI INVIATI CON DIVERSI
5 ESPRIME IL SUO PENSIERO ATTRAVERSO DIVERSI INSTAURA UNA CON IL COMPAGNO LE INSEGNANTI:
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