7. Il protocollo IP Architettura e filosofia di internet APPLICATION SERVICES RELIABLE TRANSPORT SERVICE CONNECTIONLESS PACKET DELIVERY SERVICE
|
|
- Eleonora Grimaldi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 7.1. Introduzione 7. Il protocollo IP IP è il protocollo che è responsabile della interconnessione di sottoreti che costituisce l'internet È un protocollo di consegna di messaggi senza connessione (connectionless) 7.2. Una rete virtuale Nel capitolo 3 abbiamo studiato questo aspetto. L'utente non si deve preoccupare delle tecniche necessarie per realizzare l'interconnessione di due qualunque macchine nel mondo Ora ci occuperemo proprio di come si realizza questa astrazione di rete virtuale 7.3. Architettura e filosofia di internet APPLICATION SERVICES RELIABLE TRANSPORT SERVICE CONNECTIONLESS PACKET DELIVERY SERVICE Figura 7-1 Internet è organizzata su tre livelli di servizio, che qui sono mostrati Ognuno di questi livelli di servizio è realizzato mediante opportuni protocolli perché sono servizi distribuiti Pagina 7.1
2 7.4. In concetto di consegna inaffidabile Il software di internet è progettato attorno a questi tre livelli di servizio. Il suo successo dipende in gran parte dal fatto che questa architettura è sorprendentemente robusta ed adattabile E la cosa che più sorprende il profano è che il livello di base della gerarchia è volutamente inaffidabile! 7.5. Un sistema di consegna privo di connessione (connectionless) Il servizio fondamentale (IP) è un sistema di consegna di pacchetti senza necessità di creare una connessione fra mittente e destinatario best-effort, cioè fa quello che può al meglio, sfruttando al meglio le risorse disponibili inaffidabile, perché non è in grado di garantire una data qualità di servizio Connectionless: ogni pacchetto viaggia sulla rete "per conto suo", seguendo la strada migliore/possibile in quel momento: le risorse sono sfruttate al meglio e non sono "prenotate" per una connessione Inaffidabile: come conseguenza dell'uso ottimale delle risorse, i pacchetti possono essere persi, essere duplicati, ritardati, consegnati in ordine diverso da quello della spedizione Pagina 7.2
3 Importante: i pacchetti non sono persi perché i mezzi di comunicazione sono fallaci (anzi, sono in genere molto robusti), né perché IP li butta via a capriccio. Vengono persi (buttati) quando non si hanno risorse locali per gestirli (per es. mancano buffer!) 7.6. Scopo dell'internet protocol Realizzare il servizio di consegna di pacchetti connectionless, best-effort, inaffidabile: Internet Protocol (IP) 1. Definire il formato della unità di base di trasferimento dell'informazione 2. Realizzare la funzione di routing (instradamento) che interconnette le varie sottoreti 3. Definire un insieme di regole di protocollo che incorporano la nozione di consegna connectionless best-effort, inaffidabile: 3.1. come processare i pacchetti 3.2. come e quando generare messaggi di errore 3.3. sotto quali condizioni è ammissibile scartare pacchetti Ora parliamo del formato dei pacchetti Pagina 7.3
4 7.7. I datagram internet L'unità di trasferimento di dati si chiama internet datagram, IP datagram oppure semplicemente datagram Si chiamano datagram per sottolineare che non fanno parte di una connessione. Hanno struttura simile a quella dei mezzi fisici DATAGRAM HEADER DATAGRAM DATA AREA Figura 7-2 Il formato della DATA AREA non è fissato da IP, ma dai protocolli di livello superiore Formato del datagram VERS HLEN SERVICE TYPE TOTAL LENGTH IDENTIFICATION FLAGS FRAGMENT OFFSET TIME TO LIVE PROTOCOL HEADER CHECKSUM SOURCE IP ADDRESS DESTINATION IP ADDRESS IP OPTIONS (IF ANY) PADDING DATA... Il formato non è dettato da considerazioni hardware, neanche da vincoli di allineamento Tutti campi di lunghezza fissa tranne IP OPTIONS, che se presente appunto termina con un campo di padding per allinearsi al confine di 32bit. Se nn ci sono opzioni l'header è lungo 5 parole VERS: numero di versione del protocollo usata HLEN: lunghezza dell'header (notare) in parole di 32 bit TOTAL LENGTH: lunghezza di tutto il pacchetto in ottetti, incluso header 64KB lunghezza massima! Pagina 7.4
5 Service type PRECEDENCE D T R UNUSED PRECEDENCE: è un campo ignorato dalla maggior parte delle implementazioni, anche se permette di definire la qualità del servizio (QoS) che il mittente richiede dalla rete: priorità nel trattamento del pacchetto. È amministrato e quindi non libero D, T, R: completano la definizione di QoS: D=richiesto basso ritardo; T=richiesto alto throughput (a scapito del ritardo); R=alta affidabilità. Sono un suggerimento per il routing, ma non vengono quasi mai osservati Incapsulamento del datagram Occorre comprendere la relazione che esiste fra datagram e frame fisici Dato che i datagram non devono essere trattati dall'hardware dei mezzi di comunicazione, possono avere la lunghezza che il progettista decide. Ci sono solo 16bit per la lunghezza Per ragioni di efficienza sarebbe meglio che un datagram viaggiasse in un solo frame fisico (non spezzato in due): incapsulamento DATAGRAM HEADER DATAGRAM DATA AREA FRAME HEADER FRAME DATA AREA Figura 7-5 Pagina 7.5
6 Dimensione del datagram, network MTU e frammentazione Sfortunatamente, ogni mezzo fisico ha una massima dimensione del frame, scelta in base a considerazione di efficienza e costo dell'hardware Es.: ethernet 1500B, pronet , X B,...Questa è la maximum transfer unit = MTU Allora quale dimensione scegliere per spedire un datagram? Scegliere la più piccola non è conveniente, e per di più non è nota a chi spedisce, e cambia a seconda della strada seguita dal datagram! È quindi compito di IP scegliere una dimensione per il datagram che sia conveniente per la sottorete di partenza, e poi se IP deve far passare un datagram in una sottorete la cui MTU è inferiore a quella del datagram provvederà a spezzarlo in frammenti. Il processo è chiamato frammentazione Si noti subito che all'arrivo a destinazione IP dovrà provvedere a riassemblare i frammenti in un unico datagram, perché gli utenti di IP non devono preoccuparsi di questa frammentazione introdotta da IP Host A Host B MTU=1500 Net1 G 1 G 1 Net2 MTU=620 Net3 MTU=1500 Pagina 7.6
7 La frammentazione avviene, quando avviene, in un qualche router fra la rete origine e quella destinazione. La dimensione è quella massima permessa, con il vincolo che la lunghezza sia multipla di otto ottetti (vedremo poi perché) Ciascuno dei frammenti ha la stessa forma del datagram originale! DATAGRAM HEADER data 1 data 2 data ottetti 600 ottetti 200 ottetti FRAGMENT 1 HEADER data ottetti FRAMMENTO 1 (offset 0) FRAGMENT 2 HEADER data ottetti FRAMMENTO 2 (offset 600) FRAGMENT 3 HEADER data ottetti FRAMMENTO 3 (offset 1200) Figura 7-7: Gli header dei frammenti 1 e 2 hanno il bit MoreFragments settato per indicare che un frammento "segue"; l'offset indicato nel campo dell'header è quello indicato diviso per 8 Ognuno ha il suo header quasi uguale a quello originale: il valore del campo FRAGMENT OFFSET indica la posizione del frammento nel datagramma originale: se diverso da zero è un frammento il terzo bit settato dei FLAGS indica se segue un altro frammento il campo TOTAL LENGTH indica la lunghezza del frammento Pagina 7.7
8 Riassemblaggio dei frammenti I frammenti viaggiano separati fino a destinazione e qui vengono riassemblati. Svantaggi: frammenti piccoli viaggiano in sottoreti con MTU grande se un frammenti viene perso, il riassemblaggio non può essere fatto e quelli arrivati hanno viaggiato invano Vantaggio: l'operazione di riassemblaggio viene fatta una volta sola anche se avvengono numerose frammentazioni lungo la strada Il riassemblaggio è basato su un reassembly timer, che il ricevente fa partire quando riceve il primo frammento. Se scade, viene buttato tutto quanto ricevuto Controllo della frammentazione I campi interessati sono IDENTIFICATION, FLAGS, e FRAGMENT OFFSET. IDENTIFICATION = intero unico non ripetibile che identifica il datagramma FRAGMENT OFFSET = misurato in unità di otto ottetti (per risparmiare spazio nell'header). Identifica la posizione del frammento nel datagramma originale (notare che frammentazioni in cascata continuano a indicare l'offset rispetto al datagramma originale). Solo il primo frammento ha 0 FLAGS = primo bit è riservato (deve essere 0); il secondo se settato vieta di eseguire frammentazione (se necessaria allora il pacchetto viene scartato con un messaggio di errore al mittente); il terzo indica se seguono ancora frammenti. Notare che è necessario perché la lunghezza del datagramma originale non è nota al ricevitore Pagina 7.8
9 Time to live (TTL) Il campo TIME TO LIVE specifica il tempo in secondi che il datagramma può restare nella rete. Chi tratta il pacchetto deve decrementare il TTL del tempo usato per trattarlo (notare, anche il tempo in coda di spedizione!): quando il TTL non è più positivo il pacchetto deve essere scartato (con messaggio di errore al mittente) Ogni router deve decrementare almeno di uno il TTL, e poi dovrebbe aggiungere il tempo di attesa in coda La cosa essenziale è che venga sempre decrementato, per evitare che instradamenti sbagliati tengano un pacchetto per sempre nella rete Altri campi dell'header PROTOCOL = analogo al type field dell'ethernet: vi possono essere più protocolli utenti di IP, e in questo modo l'ip ricevente sa a chi passare i dati ricevuti (ogni protocollo utente formatta i dati a modo suo!) HEADER CHECKSUM = controlla l'integrità dell'header = somma in complemento a 1 delle parole di 16bit che costituiscono l'header (in network byte order!) e infine il complemento a 1 del risultato. Nel fare la somma il campo HEADER CHECKSUM viene assunto avere valore 0 in spedizione (alla ricezione si somma e si deve ottenere 0!) NOTARE: si controlla solo l'header, i dati non vengono controllati ogni protocollo di livello superiore scegli la propria funzione di controllo, e non vengono fatti tre controlli (solo due perché anche la sottorete fisica controlla i suoi dati e quindi anche l'header di IP) SOURCE IP ADDRESS e SOURCE IP ADDRESS sono ovvii Pagina 7.9
10 IP OPTIONS (vedi sotto) è l'unico a lunghezza variabile; il campo PADDING viene aggiunto se necessario ad allinearsi a 32bit 7.8. Internet datagram options Non è necessario; principalmente per testing e debugging Alcune opzioni di un solo ottetto option code, altre del codice più altro; si susseguono una all'altra; se non terminano con la fine dell'header (quindi c'è padding), c'è una opzione di "fine opzioni" Option code ha la seguente struttura COPY OPTION CLASS OPTION NUMBER COPY indica ai router se l'opzione deve essere copiata in tutti i frammenti oppure solo nel primo Option Class Meaning 0 datagram or network control 1 reserved for future use 2 debugging and measurement 3 reserved for future use Pagina 7.10
11 Option Option Class Number Length Descrizione Fine opzioni No operation. Per allineamento Restrizioni di sicurezza (militare) 0 3 var Loose source routing 0 7 var Record route Stream identifier (obsoleto) 0 9 var Strict source routing 2 4 var Internet timestamp Quelle interessanti sono la Record Route e timestamp, e la Source Routing Record route option La registrazione dell'instradamento seguito dai router e la registrazione dei timestamp permettono di controllare come funziona l'internet Con record route il mittente inizializza una lista vuota di IP address dei router attraverso cui il pacchetto passa. Ogni router deve aggiungere il proprio IP address alla lista: CODE (7) LENGTH POINTER FIRST IP ADDRESS SECOND IP ADDRESS... LENGTH è la lunghezza totale (in ottetti) dell'opzione, partendo dal CODE; POINTER permette di inserire il proprio IP address senza scandire la lista. NOTARE: lo spazio per la lista è allocato alla partenza! La destinazione deve essere d'accordo a trattare le route tracciate! Pagina 7.11
12 Source route option Serve per forzare i router a seguire un particolare instradamento deciso alla partenza, invece che quello che deciderebbero loro La forma STRICT contiene esattamente la route, senza salti intermedi. Errore se un router non è direttamente connesso a quello indicato come successivo nella route La forma LOOSE invece permette di inserire router intermedi fra quelli indicati nella route Il formato dell'opzione è lo stesso, ma POINTER indica il punto nella route a cui si è arrivati Timestamp Viene allocato spazio per la registrazione di IP address e i corrispondenti valori dell'orologio quando il pacchetto è stato trattato da quel router 7.9. Conclusioni A questo punto abbiamo visto due delle cose fondamentali che un servizio di comunicazione di livello rete deve fornire: 1. un indirizzamento uniforme e globale 2. una funzione consegna di pacchetti che includa frammentazione e riassemblaggio de pacchetti per rendersi indipendenti dalle caratteristiche fisiche delle sottoreti attraversate Pagina 7.12
Reti a commutazione di pacchetti I dati vengono divisi in pacchetti I pacchetti vengono spediti singolarmente sulla rete
Autunno 2002 Prof. Roberto De Prisco -04: Datagram IP Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica Datagram 04.2 Reti a commutazione di pacchetti I dati vengono divisi in pacchetti
DettagliLivello rete. Piano di controllo. Introduzione: Piano dei dati e piano di controllo Architettura di un router IP: Internet Protocol
Livello rete Introduzione: Piano dei dati e piano di controllo Architettura di un router IP: Internet Protocol Formato del datagramma Frammentazione Indirizzamento IPv4 IPv6 Inoltro generalizzato e SDN
DettagliInternet Protocol Cenni introduttivi
Politecnico di Milano Sede di Cremona A.A. 2013/2014 Corso di RETI DI COMUNICAZIONE ED INTERNET Modulo 1 Internet Protocol Cenni introduttivi Antonio Corghi I protocolli di Internet (1) q L Internet Protocol
DettagliTCP/IP: summary. Lorenzo Cavallaro, Andrea Lanzi
Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica December 7, 2004 Sommario 1 La suite di protocolli TCP/IP Layer 2 3 4 5 6 Sommario 1 La
DettagliLa rete Internet. La Rete Logica. Vincenzo Eramo R 2 R 3 R 4 R 1 R 5. I terminali della rete sono denominati Host
Vincenzo Eramo La rete Internet La Rete Logica R 2 R 3 R 1 R 4 Router R 5 Host I terminali della rete sono denominati Host I nodi di commutazione sono denominati Router Servizio di Rete (1/3) E senza connessione
DettagliSommario. Complementi di Reti e Sistemi. Telecomunicazioni. 4. Livello Rete. Indirizzi IP. Notazione decimale. 4. Rete
dist Sommario Indirizzamento a Classi. di Telecomunicazioni 4. Livello Rete Traduzione degli indirizzi di rete in indirizzi fisici (ARP-RARP). IP: o formato pacchetto; o Significato campi. MTU: Frammentazione.
DettagliIl protocollo IP (Internet Protocol)
Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory Il protocollo IP (Internet Protocol) - Servizi offerti da IP - Formato del pacchetto IP Il servizio di comunicazione offerto da IP o Connectionless
Dettagli11. Protocollo di trasporto a datagramma: User Datagram Protocol (UDP)
11. Protocollo di trasporto a datagramma: User Datagram Protocol (UDP) 11.1. Introduzione È il più semplice protocollo di trasporto 11.2. Identificare la destinazione finale La macchine sono multiprogrammate:
DettagliIl livello Network del TCP/IP. Il protocollo IP (versione 4)
Il livello Network del TCP/IP. Il protocollo IP (versione 4) L architettura TCP/IP (il cui nome più preciso è ) è formata da diversi componenti, che si posizionano nello stack dei protocolli a partire
DettagliIl protocollo IP (Internet Protocol)
Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory Il protocollo IP (Internet Protocol) -Servizi offerti da IP -Formato del pacchetto IP 1 Il servizio di comunicazione offerto da IP Connectionless
DettagliIL LIVELLO RETE IN INTERNET Protocollo IP
Reti di Calcolatori ed Internet IL LIVELLO RETE IN INTERNET Protocollo IP 4-1 Il Protocollo IP IPv4 Datagram IP: formato Indirizzi IP: formato Protocolli di controllo IP mobile IP senza classe IPv6 4-2
DettagliFormato del Datagram IP. Utilizzo del Type of Service. Formato del Datagram IP (I word) Prof. Vincenzo Auletta. Version HLEN. Type of Service (TOS)
a.a. 2002/03 Formato del Datagram IP IP 0 4 8 16 19 31 Vers Hlen Serv. Ty. Total Length Identification Fl.s Fragment Offset Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/~auletta/
DettagliProtocollo IP. Pacchetto e comandi
Protocollo IP Pacchetto e comandi 1 IP: collocazione nella pila OSI Application Presentation Session Transport Network Data Link Physical IP Alcune funzioni del livello Network: - meccanismo di identificatione
DettagliICMP. (Internet Control Message Protocol) Cosa è l ICMP? Messaggi di ICMP. Applicazioni di ICMP: ULP, Ping, Traceroute, Path MTU discovery
ICMP (Internet Control Message Protocol) Cosa è l ICMP? Messaggi di ICMP Applicazioni di ICMP: ULP, Ping, Traceroute, Path MTU discovery ICMP 1 Formato pacchetti ICMP fa parte dello stack TCP/IP Formato
DettagliReti di Calcolatori IL LIVELLO RETE
Reti di Calcolatori IL LIVELLO RETE Il Livello RETE Servizi del livello Rete Livello Rete basato su Circuiti Virtuali Livello Rete basato su Datagrammi Algoritmi di Routing Problema della congestione Internetworking
DettagliConfigurazione delle interfacce di rete
Configurazione delle interfacce di rete A.A. 2006/2007 Alessandro Botticelli Instradamento dei datagrammi IP Routing : scelta del percorso su cui inviare i dati i router formano struttura interconnessa
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2011/12)
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2011/12) Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Il livello rete in Internet Il
DettagliIL LIVELLO RETE IN INTERNET Protocollo IP
Reti di Calcolatori ed Internet IL LIVELLO RETE IN INTERNET Protocollo IP Il Protocollo IP IPv4 Datagram IP: formato Indirizzi IP: formato Protocolli di controllo IP mobile IP senza classe IPv6 4-1 4-2
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori I
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori I Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Il livello rete in Internet Il protocollo
DettagliIPv6: aspetti generali
Marco Listanti IPv6: aspetti generali Funzionalità IPv6 (1) Aumento dello spazio di indirizzamento Indirizzi a 128 bit Indirizzamento gerarchico basato sul concetto di prefisso Semplificazione della struttura
DettagliRETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE
RETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine 1999 Pier Luca Montessoro (si veda la nota a pagina 2) 1 Nota di Copyright
DettagliInternet Protocol Versione 4: aspetti generali
Internet Protocol Versione 4: aspetti generali L architettura di base del protocollo IP versione 4 e una panoramica sulle regole fondamentali del mondo TCP/IP 1 Cenni storici Introduzione della tecnologia
Dettagli17. Indirizzamento Multicast (IGMP)
17. Indirizzamento Multicast (IGMP) 17.1. Introduzione Dopo aver esaminato il trattamento delle tre classi di indirizzi A, B e C, descriviamo ora una quarta classe che permette la consegna efficiente di
DettagliReti di Calcolatori. IL LIVELLO RETE IN INTERNET Protocollo IP
Reti di Calcolatori IL LIVELLO RETE IN INTERNET Protocollo IP D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 4-1 Il Protocollo IP IPv4 Datagram IP: formato Indirizzi IP: formato Protocolli di controllo IP mobile
DettagliReti di calcolatori. Lezione del 17 giugno 2004
Reti di calcolatori Lezione del 17 giugno 2004 TCP/IP e ISO/OSI Architettura TCP/IP APPLICATION TELNET FTP DNS NFS DNS RPC SNMP TRANSPORT TCP UDP NETWORK ARP RARP DATA LINK (LLC MAC) Protocollo IP Protocollo
DettagliTCP/IP: una breve introduzione
Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Anno Accademico 2007/2008 TCP/IP: una breve introduzione Roberto Paleari 2-4 Settembre 2008 Roberto Paleari TCP/IP: una
DettagliIntroduzione (parte II)
Introduzione (parte II) Argomenti della lezione Ripasso degli argomenti del primo corso: reti locali, internetworking, reti geografiche e applicazioni Reti locali Nascono come sistemi broadcast Tutte le
DettagliTCP/IP: una breve introduzione
TCP/IP: una breve introduzione Andrea Lanzi, Davide Marrone, Roberto Paleari Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica 29 novembre
DettagliProtocolli di Comunicazione
Protocolli di Comunicazione La rete Internet si è sviluppata al di fuori dal modello ISO-OSI e presenta una struttura solo parzialmente aderente al modello OSI. L'architettura di rete Internet Protocol
DettagliINTERNET PROTOCOL RFC 791
INTERNET PROTOCOL RFC 791 Walter Cerroni wcerroni@deis.unibo.it La famiglia dei protocolli TCP/IP Applicazioni e-mail,ftp,telnet,www TCP UDP ICMP IP ARP IEEE 802-Ethernet-X25-Aloha ecc. Collegamento fisico
DettagliCorso di Reti di Telecomunicazioni. Giovanni Schembra. Trasmissione trame su canale broadcast
Indirizzi LAN e ARP Corso di Reti di Telecomunicazioni Giovanni Schembra 1 Trasmissione trame su canale broadcast I nodi di una LAN si scambiano trame su un canale broadcast: quando un nodo in una LAN
DettagliIP Internet Protocol
IP Internet Protocol Vittorio Maniezzo Università di Bologna Vittorio Maniezzo Università di Bologna 13 IP - 1/20 IP IP è un protocollo a datagrammi In spedizione: Riceve i dati dal livello trasporto e
DettagliIl livello Network del TCP/IP. Il protocollo IP (versione 4)
Il livello Network del TCP/IP. Il protocollo IP (versione 4) L architettura TCP/IP (il cui nome più preciso è ) è formata da diversi componenti, che si posizionano nello stack dei protocolli a partire
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11)
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11) Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Il livello rete in Internet Il
DettagliCorso di Laurea in Informatica Esame di Reti Prof. Panzieri frame con source address uguale a MAC_UNI X X X X X
Corso di Laurea in Informatica Esame di Reti Prof. Panzieri ESERCIZI - - - - - - - - - - - - - Esercizio 1 Dato un host dotato di una scheda di rete (network adaptor) per (802.3 (Ethernet), e con uno stack
DettagliParte II: Reti di calcolatori Lezione 14
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 14 Giovedì 17-04-2014 1 Livello di rete
DettagliLe Reti Informatiche
Le Reti Informatiche modulo 7 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Maschere di sottorete: 1 Un indirizzo IP contiene una parte relativa alla rete ed una parte relativa alla stazione
DettagliPlazzotta Marco Sistemi e Reti Protocolli a livello di rete
Prima Lezione: Introduzione Il livello di rete è il secondo della pila TCP/IP come già detto una suite di protocolli prevede che i messaggi partano dal livello più alto e vengano corredati, ad ognuno dei
DettagliInternet Control Message Protocol (ICMP)
Internet Control Message Protocol (ICMP) ICMP (RFC 792) è nato per compensare le mancanze di un protocollo IP best effort che: non prevede meccanismi di notifica degli errori non è in grado di garantire
DettagliCorrispondenza tra OSI e TCP/IP. Il TCP/IP è un protocollo a 4 livelli, ecco l analogia con OSI:
TCP IP Un po di storia Nella prima metà degli anni '70, la Defence Advanced Research Project Agency (DARPA) dimostrò interesse per lo sviluppo di una rete a commutazione di pacchetto per l'interconnessione
DettagliIndirizzamento IPv4. Indirizzamento IP
Indirizzamento IPv4 Indirizzo IP: identificatore di 32 bit, associato ad un interfaccia di rete (confine tra nodo e collegamento fisico) Notazione decimale puntata: ogni byte è scritto in forma decimale
DettagliR. Cusani - F. Cuomo, Telecomunicazioni - Network layer: CIDR, ARP, ICMP, Maggio 2010
1 18: Network layer: CIDR, ARP, ICMP Sommario 2 Classless InterDomain Routing (CIDR) Pacchetto IP Adderss Resolution Protocol (ARP), RARP Internet Control Message Protocol (ICMP) 1 Classless InterDomain
DettagliTCP/IP. Transmission Control Protocol/ Internet Protocol
TCP/IP Transmission Control Protocol/ Internet Protocol!! APPLICATION http, ftp, smtp, ssh http, ftp, smtp, ssh TRANSPORT TCP, UDP Segment TCP, UDP NETWORK IP, ICMP Datagram IP, ICMP LINK ARP Frame ARP
DettagliMarco Listanti. INFOCOM Dept
1 Marco Listanti Strato t di rete 2 Marco Listanti Funzioni i dello strato di rete Funzioni del livello di rete 3 Forwarding (inoltro) Funzione attuativa trasferisce i pacchetti da un interfaccia di ingresso
DettagliIl livello Rete: IP Indirizzamento - Subnetting
Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2010/11 Antonio Pescapè (pescape@unina.it) Il livello Rete: IP Indirizzamento - Subnetting Nota di Copyright Quest
DettagliNo. Time Source Destination Protocol Info DHCP DHCP Discover - Transaction ID 0xec763e04
Schema della rete La rete che ho utilizzato per l esempio è così strutturato: 1. 1 server DHCP, macchina Windows XP che funge anche da gateway verso Internet 2. 1 client DHCP, pc portatile con Windows
DettagliGestione delle Reti di Telecomunicazioni
Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Gestione delle Reti di Telecomunicazioni Modello TCP/IP Ing. Tommaso Pecorella Ing. Giada Mennuti {pecos,giada}@lenst.det.unifi.it 1 Protocolli di trasporto
DettagliLo strato di Trasporto
Corso di Fondamenti di Reti di Telecomunicazioni LT - ELE / LM-TLC Reti di Telecomunicazioni a.a. 2016-2017 Lo strato di Trasporto Internet è composta da host connessi a reti a commutazione di pacchetto,
DettagliIl livello Rete in Internet
Reti di Calcolatori Il livello Rete in Internet 4-1 Funzioni del livello di rete in Internet 4-2 1 Il Protocollo IP IPv4 Formato dei datagrammi IP Formato degli indirizzi IP Protocolli di controllo e di
DettagliLezione n.3 LIVELLO TRASPORTO
Università degli Studi di Pisa Lezione n.3 SSIS INFORMATICA LIVELLO TRASPORTO 30/11/2007 Laura Ricci Laura Ricci 1 LIVELLO TRASPORTO realizza un supporto per la comunicazione logica tra processi distribuiti
DettagliUDP. User Datagram Protocol. UDP Connectionless
UDP User Datagram Protocol IP fornisce un unreliable datagram service tra gli host I Transport protocols forniscono un servizio di consegna end-to-end tra gli endpoints di una connessione UDP Connectionless
DettagliUn caso estremo per gli algoritmi di routing: Reti Mobili Ad Hoc (MANET)
Un caso estremo per gli algoritmi di routing: Reti Mobili Ad Hoc (MANET) Può essere necessario che i pacchetti attraversino molti nodi per giungere a destinazione Ogni nodo intermedio agisce da router
DettagliCorso di Tecnologie per la comunicazione
Corso di Tecnologie per la comunicazione Reti TLC 2 Ing. Cesare Roseti, Ricercatore. Dipartimento di Ingegneria Elettronica Università di Roma Tor Vergata 1 Hubs Bridges Elementi di interconnessione Switches
DettagliProtocolli ARP e RARP
Frammentazione Protocolli ARP e RARP Tipi di rete (dati 2000) Estensione Banda (Mbps) Latenza (ms) LAN 1-2 km 10-1000 1-10 WAN worldwide 0.010-600 100-500 MAN 2-50 km 1-150 10 Wireless LAN 0.15-1.5 km
DettagliIl protocollo IP A.A. 2005/2006. Walter Cerroni
Il protocollo ICMP A.A. 2005/2006 Walter Cerroni Il protocollo IP offre un servizio di tipo best effort non garantisce la corretta consegna dei datagrammi se necessario si affida a protocolli affidabili
DettagliReti di calcolatori TCP/IP. Slide a cura di Simon Pietro Romano
Reti di calcolatori TCP/IP Slide a cura di Simon Pietro Romano spromano@unina.it Il livello rete Stack ISO/OSI Applicazione Presentazione Sessione Trasporto Rete Data Link Fisico Corso di Tecnologie dei
DettagliComunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione
I semestre 03/04 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 2
DettagliIP Routing Silvano GAI Mario Baldi Pietro Nicoletti Le slide sono coperte da copyright il loro uso senza fini di lucro e' concesso dagli autori
IP Routing Silvano GAI Mario Baldi Pietro Nicoletti Le slide sono coperte da copyright il loro uso senza fini di lucro e' concesso dagli autori L Architettura di rete TCP/IP Application Presentation Session
DettagliIl protocollo IPv4. Struttura di Internet. Vincenzo Eramo. Page 1. Router. Reti di Accesso (Sotto-reti) Frame Relay PSTN ATM X.25. Host. INFOCOM Dept.
Vincenzo Eramo Il protocollo IPv4 Struttura di Internet Router Reti di Accesso (Sotto-reti) PSTN ATM X.25 Frame Relay LAN CDN Host Page 1 Architettura protocollare H1 Rete (1) R1 Rete (3) R2 Rete (2) H2
DettagliIl protocollo IP A.A. 2006/2007. Alessandro Botticelli
Il protocollo IP A.A. 2006/2007 Alessandro Botticelli Internet Protocol (IP) - RFC 791 Progettato per funzionare a commutazione di pacchetto in modalità connectionless Si prende carico della trasmissione
DettagliIl protocollo IP A.A. 2005/2006. Walter Cerroni. Internet Protocol (IP) - RFC 791
Il protocollo IP A.A. 2005/2006 Walter Cerroni Internet Protocol (IP) - RFC 791 Progettato per funzionare a commutazione di pacchetto in modalità connectionless Si prende carico della trasmissione di datagrammi
DettagliCapitolo 4 - parte 2. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella
Capitolo 4 - parte 2 Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella RFC importanti: Internet Protocol (IP) 791 Internet Protocol Specification - Settembre 1981 1122 Requirements for Internet Hosts 1812 Requirements
DettagliReti di Calcolatori RETI DI CALCOLATORI A.A Il livello Rete in Internet. Carlo Mastroianni 4-1. Funzioni del livello di rete 4-2
Reti di Calcolatori RETI DI CALCOLATORI A.A. 2009-2010 Il livello Rete in Internet Carlo Mastroianni 4-1 Funzioni del livello di rete 4-2 Il Protocollo IP IPv4 Formato dei datagrammi IP Formato degli indirizzi
DettagliIndirizzi Internet. Indirizzi Internet (2)
Indirizzi Internet Per fornire un servizio di comunicazione universale (ogni nodo della rete può comunicare con ciascun altro nodo) occorre un metodo che permetta di identificare univocamente ogni nodo
DettagliFondamenti di Internet e Reti
sul livello di Rete Indirizzamento e IP 1. o A una rete IP è assegnato l insieme di indirizzi definiti da indirizzo: 208.57.0.0, netmask: 255.255.0.0. Occorre partizionare la rete in modo da servire una
DettagliFormato del datagramma IP
Routing (instradamento) in Internet! Internet globalmente consist di Sistemi Autonomi (AS) interconnessi: " Stub AS: istituzione piccola " Multihomed AS: grande istituzione (nessun transito) " Transit
DettagliTitolo della presentazione
Torino, settembre 2003 Reti e sistemi telematici - 2 Architetture di router IP Gruppo Reti TLC giancarlo.pirani@telecomitalia.it http://www.telematica.polito.it/ Richiami su IP GIANCARLO PIRANI TELECOM
Dettagli4b. Esercizi sul livello di Rete Inoltro in IP
4b. sul livello di Rete Inoltro in IP 4b-1 o Un router riceve sull interfaccia eth1 una serie di pacchetti. L interfaccia ha come indirizzo MAC bbbb:6c3c:5656:3b34 e l indirizzo IP: 131.175.21.254. Il
DettagliInternet (- working). Le basi.
Internet (- working). Le basi. 1 GABRIELLA PAOLINI (GARR) 18 OTTOBRE 2011 Capire come funziona Internet 2 FACCIAMO UN PASSO INDIETRO Internet È un insieme di reti interconnesse fra di loro su tutto il
Dettagli3 - Internet Protocol
Università di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici 3 - Internet Protocol Architetture e Protocolli per Internet 1 Lo stack TCP/IP base 4 TCP UDP 3 routing ICMP ARP IP
Dettagli9. IP: Messaggi di errore e di controllo (ICMP)
9. IP: Messaggi di errore e di controllo (ICMP) 9.1. Introduzione La quarta funzione fondamentale di un servizio di comunicazione di livello di rete è la segnalazione, alla sorgente, di situazioni di errore
DettagliPer permettere a tutti i computer di comunicare 1. Assegnare un indirizzo (nome) a tutti i computer 2. L indirizzo deve essere univoco
Indirizzi 02.2 Autunno 2002 Prof. Roberto De Prisco Per permettere a tutti i computer di comunicare 1. Assegnare un indirizzo (nome) a tutti i computer 2. L indirizzo deve essere univoco Un indirizzo è
DettagliIl protocollo IP. Corso di Reti di Telecomunicazione a.a. 2013/14
Il protocollo IP Corso di Reti di Telecomunicazione a.a. 2013/14 - Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni - Ingegneria Informatica e dell Automazione - - Ing. G. Boggia Internet Protocol (IP)
DettagliTCP: trasmissione Source port [16 bit] - Identifica il numero di porta sull'host mittente associato alla connessione TCP. Destination port [16 bit] - Identifica il numero di porta sull'host destinatario
DettagliMarco Listanti. Indirizzamento IP. DIET Dept. Telecomunicazioni (Canale 2) - Prof. Marco Listanti - A.A. 2016/2017
Marco Listanti Esercizi i 7 Indirizzamento IP Frammentazione IP Esercizio 1 (1) Si identifichi la classe a cui appartengono i seguenti indirizzi IP 11100101 01011110 01101110 00110011 101.123.5.45 231.201.5.45
DettagliProf. Roberto De Prisco. TEORIA - Lezione 9. Indirizzi Internet. Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica.
Prof. Roberto De Prisco TEORIA - Lezione 9 Indirizzi Internet Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica Indirizzi 2 Per permettere a tutti i computer di comunicare 1. Assegnare
DettagliReti di Telecomunicazioni R. Bolla, L. Caviglione, F. Davoli. Internet Protocol (IP) L indirizzamento IP ICMP. ARP e RARP DHCP NAT 32.
Reti di Telecomunicazioni R. Bolla, L. Caviglione, F. Davoli Internet Protocol (IP) L indirizzamento IP ICMP ARP e RARP DHCP NAT 32.2 Il livello di rete preleva i segmenti dal livello di trasporto nell
DettagliIII - 2. Il Livello Rete. Corso di RETI DI CALCOLATORI (9 CFU) a.a II anno / II semestre. Il Livello Rete.
Livello rete in Internet Corso di RETI DI CALCOLATORI (9 CFU) a.a. 2016-2017 II anno / II semestre Mantenimento della semplicità all aumentare delle funzioni Sfruttamento della modularità (indipendenza
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA Facoltà di Ingegneria a.a. 2008/09 RETI DI CALCOLATORI (Sede MN) - 2 a Prova in itinere / Esame del 03/07/2009 2 a Prova in itinere: esercizi n. 3-4-5 tempo a disposizione
DettagliIPv6. Motivazione iniziale: spazio di indirizzi di 32-bit in esaurimento
IPv6 IPv6 Motivazione iniziale: spazio di indirizzi di 32-bit in esaurimento Motivazioni aggiuntive: il formato dell'header rende più veloce il processing/forwarding (per es. non si calcola checksum) cambiamenti
DettagliCaratteristica Reti basate su datagrammi Reti basate su circuito virtuale
& IP Ogni nodo router connette due o più reti fisiche La rete ha una struttura a grafo L instradamento è possibile se è nota la topologia del grafo I router instradano i pacchetti sulle loro linee di uscita
DettagliIndirizzamento IP. Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione
Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione Indirizzamento IP -Indirizzamento classful -Subnetting e Supernetting -Indirizzamento classless Reti TCP/IP Reti a pacchetto (datagram) Mediante
DettagliGennaio Gli Header di IPv6. Silvano GAI. IPV6-HEA - 1 Copyright: si veda nota a pag.
Gli Header di IPv6 Silvano GAI Silvano.Gai@polito.it http://www.polito.it/~silvano IPV6-HEA - 1 Copyright: si veda nota a pag. 2 Nota di Copyright Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slides)
Dettagli1) (commutazione pacchetto, prodotto banda-ritardo) 2) (frammentazione, commutazione di pacchetto) 3) (Selective Repeat)
1) (commutazione pacchetto, prodotto banda-ritardo) Considerare l invio di un pacchetto di L bit da un nodo C ad un nodo S, attraverso 3 router intermedi, che introducono un ritardo di elaborazione di
DettagliSe due computer sono sulla stessa rete Sappiamo come possono fare per scambiarsi datagram Usano gli indirizzi fisici
Prof. Roberto De Prisco TEORIA - Lezione 12 IP, instradamento dei datagram (Comer, Cap. 8) Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica Routing (instradamento) 2 Se due computer sono
DettagliIl livello trasporto: Introduzione e protocollo UDP
Corsi di Laurea in Ingegneria Informatica Ingegneria delle Telecomunicazioni Ingegneria dell Automazione Corso di Reti di Calcolatori Simon Pietro Romano (spromano@unina.it) Antonio Pescapè (pescape@unina.it)
DettagliBorder Gateway Protocol (BGP)
Vincenzo Eramo Border Gateway Protocol (BGP) Exterior Gateway Protocol (EGP) I link-state routing protocol (OSPF) non sono adatti per essere applicati come EGP AS diversi possono utilizzare metriche diverse
DettagliIl protocollo IP A.A. 2004/2005. Walter Cerroni
Il protocollo ICMP A.A. 2004/2005 Walter Cerroni Il protocollo IP offre un servizio di tipo best effort non garantisce la corretta consegna dei datagrammi se necessario si affida a protocolli affidabili
DettagliTerminologia e concetti fondamentali La struttura di Internet (hardware e software):
Introduzione Terminologia e concetti fondamentali La struttura di Internet (hardware e software): Accesso alla rete: end-systems, applicazioni, mezzi trasmissivi Nucleo: commutazione, struttura della rete,
DettagliLa mobilità dei nodi può modificare dinamicamente i cammini e il routing dei nodi
Un caso estremo per gli algoritmi di routing: Reti Mobili Ad Hoc (MANET) Può essere necessario che i pacchetti attraversino molti nodi per giungere a destinazione Ogni nodo intermedio agisce da router
DettagliTappe evolutive della rete Internet
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ANCONA FACOLTA DI INGEGNERIA Dipartimento di Elettronica e Automatica Internet della nuova generazione: protocolli e prestazioni Laureando: ANDREA CAPRIOTTI Relatore: Ing. E.GAMBI
DettagliLaurea in INFORMATICA
Laurea in INFORMATICA INTERNET e RETI di CALCOLATORI A.A. 24/25 Capitolo MESSAGGI di ERRORE e di CONTROLLO alberto.polzonetti@unicam.it Internet Control Message Protocol Il protocollo è un servizio best
DettagliICMP OSI. Internet Protocol Suite. Telnet FTP SMTP SNMP TCP e UDP NFS. Application XDR. Presentation. Session RPC. Transport.
ICMP Application Presentation Session Transport Telnet FTP SMTP SNMP TCP e UDP NFS XDR RPC Network Data Link Physical OSI ICMP ARP e RARP IP Non Specificati Protocolli di routing Internet Protocol Suite
DettagliInstradamento. Fondamenti di Informatica
Instradamento Fondamenti di Informatica Previously on Fondamenti di Livelli e protocolli Livello fisico Fibra, DSL, Ethernet informatica Network Network: ogni nodo può inviare un messaggio a qualsiasi
DettagliLe Reti Informatiche
Le Reti Informatiche modulo 5 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Rete Ethernet di Prova: 1 Ogni computer inserito nella rete contiene almeno una scheda di interfaccia Ethernet. I
DettagliReti di Calcolatori:
Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì
Dettagli