PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA I.R.C. LINEE GENERALI E COMPETENZE
|
|
- Irma Murgia
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA I.R.C. LINEE GENERALI E COMPETENZE dell INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA (in riferimento al DPR 15 marzo 2010 n. 88, alle Linee Guida per gli Istituti Tecnici di cui alla Direttiva n. 57 del 15 luglio 2010 e alla Direttiva n. 4 del 16 gennaio 2012) L'Insegnamento della Religione Cattolica (IRC) risponde all'esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici il valore della cultura religiosa e il contributo che i principi del cattolicesimo offrono alla formazione globale della persona e al patrimonio storico, culturale e civile del popolo italiano. Nel rispetto della legislazione concordataria, l'irc si colloca nel quadro delle finalità della scuola con una proposta formativa specifica, offerta a tutti coloro che intendano avvalersene. Contribuisce alla formazione con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell'esistenza, in vista di un inserimento responsabile nella vita civile e sociale, nel mondo universitario e professionale. L'IRC partecipando allo sviluppo degli assi culturali, si colloca nell'area linguistica e comunicativa, tenendo conto della specificità del linguaggio religioso e della portata relazionale di ogni espressione religiosa; offre un contributo specifico nell'area metodologica, nell'area logico-argomentativa e nell'area storico-umanistica, arricchendo le opzioni epistemologiche per l'interpretazione della realtà e fornendo strumenti critici per la lettura e la valutazione del dato religioso. Il docente di religione cattolica, attraverso un adeguata mediazione educativo-didattica, contribuisce a far acquisire allo studente i seguenti risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi: agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell apprendimento permanente;
2 riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; riconoscere il valore e le potenzialitàà dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione; collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storicoculturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi; cogliere l importanza dell orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell etica e della deontologia professionale; saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo; essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario (DPR 15 marzo 2010, n. 88, Allegato A, paragrafo 2.1). Lo studio della Religione Cattolica promuove: la conoscenza della concezione cristiano-cattolica del mondo e della storia, come risorsa di senso per la comprensione di sé, degli altri e della vita. affronta la questione universale della relazione tra Dio e l'uomo, la comprende attraverso la persona e l'opera di Gesù Cristo e la confronta con la testimonianza della Chiesa nella storia. offre contenuti e strumenti per una lettura critica del rapporto tra dignità umana, sviluppo tecnico, scientifico, ed economico, nel confronto aperto tra cristianesimo e altre religioni, tra cristianesimo e altri sistemi di significato. favorisce tra gli studenti la partecipazione ad un dialogo autentico e costruttivo, educando all'esercizio della libertà in una prospettiva di giustizia e di pace. Al termine del primo biennio lo studente sarà messo in grado di maturare le seguenti competenze specifiche: costruire un'identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa; valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose;
3 valutare la dimensione religiosa della vita umana, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano. Al termine del percorso scolastico (secondo biennio e 5 anno) lo studente sarà messo in grado di maturare le seguenti competenze specifiche: sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; cogliere la presenza e l incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica; utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Gli obiettivi specifici di apprendimento sono declinati in conoscenze e abilità, riconducibili in vario modo a tre aree di significato: antropologico-esistenziale; storico-fenomenologica;biblicoteologica. In ambito antropologico-esistenziale: acquisire consapevolezza della specificità della dimensione religiosa rispetto ad altre forme di esperienza umana; acquisire consapevolezza dell importanza della religione nella vita degli uomini; acquisire consapevolezza del significato di alcuni princìpi e/o valori propri della fede cattolica (amore, perdono, giustizia ); acquisire consapevolezza della serietà e libertà della scelta religiosa; acquisire consapevolezza del rispetto dovuto a tutte le scelte religiose autentiche (anche diverse dalla propria). In ambito storico-fenomenologico: la capacità di riconoscere lo specifico religioso e lo specifico cattolico all interno dei fenomeni culturali in genere e nello sviluppo del cristianesimo in particolare; la capacità di interpretare la cultura alla luce della religione e la capacità di interpretare la religione alla luce della cultura; la capacità di comprendere il senso del dialogo interreligioso.
4 In ambito biblico-teologico: la capacità di usare e interpretare correttamente le fonti della fede cattolica (Bibbia e Tradizione); la capacità di usare in maniera appropriata il linguaggio religioso e quello della religione cattolica in particolare. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Gli obiettivi specifici di apprendimento, come le stesse competenze, nello spirito delle indicazioni e dell'autonomia delle istituzioni scolastiche, sono essenziali e non esaustivi; sono declinati in conoscenze e abilità, non necessariamente in corrispondenza tra loro, riconducibili in vario modo a tre aree di significato: antropologico-esistenziale; storico-fenomenologica; biblico-teologica.
5 Conoscenze PRIMO BIENNIO Abilità PRIMO BIENNIO - Interrogativi universali dell uomo, risposte del cristianesimo, confronto con le altre religioni; - formulare domande di senso a partire dalle proprie esperienze personali e di relazione; - natura e valore delle relazioni umane e sociali alla luce della rivelazione cristiana e delle istanze - utilizzare un linguaggio religioso appropriato della società contemporanea; per spiegare contenuti, simboli e influenza culturale del cristianesimo, distinguendo - le radici ebraiche del cristianesimo e la espressioni e pratiche religiose da forme di singolarità della rivelazione cristiana del Dio Uno fondamentalismo, superstizione, esoterismo; e Trino; - impostare un dialogo con posizioni religiose e - la Bibbia come fonte del cristianesimo: culturali diverse dalla propria nel rispetto, nel processo di formazione e criteri interpretativi; confronto e nell arricchimento reciproco; - eventi, personaggi e categorie più rilevanti dell Antico e del Nuovo Testamento; - la persona, il messaggio e l opera di Gesù Cristo nei Vangeli, documenti storici, e nella tradizione della Chiesa; - gli eventi principali della storia della Chiesa fino all epoca medievale e loro effetti nella nascita e nello sviluppo della cultura europea; - il valore della vita e la dignità della persona secondo la visione cristiana: diritti fondamentali, libertà di coscienza, responsabilità per il bene comune e per la promozione della pace, impegno per la giustizia sociale. - riconoscere le fonti bibliche e altre fonti documentali nella comprensione della vita e dell opera di Gesù di Nazareth; - spiegare origine e natura della Chiesa e le forme del suo agire nel mondo: annuncio, sacramenti, carità; - leggere i segni del cristianesimo nell arte e nella tradizione culturale; - operare scelte morali, circa le problematiche suscitate dallo sviluppo scientifico-tecnologico, nel confronto con i valori cristiani.
6 Conoscenze SECONDO BIENNIO Abilità SECONDO BIENNIO - Questioni di senso legate alle più rilevanti esperienze della vita umana; - linee fondamentali della riflessione su Dio e sul rapporto fede-scienza in prospettiva storicoculturale, religiosa ed esistenziale; - identità e missione di Gesù Cristo alla luce del mistero pasquale; - Impostare domande di senso e spiegare la dimensione religiosa dell uomo tra senso del limite, bisogno di salvezza e desiderio di trascendenza, confrontando il concetto cristiano di persona, la sua dignità e il suo fine ultimo con quello di altre religioni o sistemi di pensiero; - collegare la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di comprendere l esistenza dell uomo nel tempo; - analizzare e interpretare correttamente testi - storia umana e storia della salvezza: il modo biblici scelti; cristiano di comprendere l esistenza dell uomo nel tempo; - ricostruire, da un punto di vista storico e - analisi storica, letteraria e religiosa di testi sociale, l incontro del messaggio cristiano dell Antico e del Nuovo Testamento; - elementi universale con le culture particolari; principali di storia del cristianesimo fino - ricondurre le principali problematiche derivanti all epoca moderna e loro effetti per la nascita e dallo sviluppo scientifico- tecnologico a lo sviluppo della cultura europea; documenti biblici o religiosi che possano offrire - ecumenismo e dialogo interreligioso; nuovi riferimenti utili per una loro valutazione; movimenti religiosi; - confrontarsi con la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato e - orientamenti della Chiesa sull etica personale e del presente anche legate alla storia locale; sociale, sulla comunicazione digitale, anche a confronto con altri sistemi di pensiero. - confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni e sistemi di significato.
7 Conoscenze QUINTO ANNO Abilità QUINTO ANNO - Ruolo della religione nella società - Motivare, in un contesto multiculturale, le contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, proprie scelte di vita, confrontandole con la nuovi fermenti religiosi e globalizzazione; visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, - identità del cristianesimo in riferimento ai suoi libero e costruttivo; documenti fondanti e all evento centrale della - individuare la visione cristiana della vita umana nascita, morte e risurrezione dii Gesù Cristo; e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero; - il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel - riconoscere al rilievo morale delle azioni umane mondo contemporaneo; con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo - la concezione cristiano-cattolica del scientifico e tecnologico; matrimonio e della famiglia; scelte di vita, vocazione, professione; - riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell affettività e la lettura che ne - il magistero della Chiesa su aspetti peculiari dà il cristianesimo; della realtà sociale, economica, tecnologica di Gesù Cristo; - usare e interpretare correttamente e criticamente le fonti autentiche della tradizione cristianocattolica. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Nella metodologia didattica condivisa e adottata dal Dipartimento di Religione Cattolica, l assunto di fondo consiste nel sottolineare la centralità dello studente (soggetto-oggetto dell intero atto educativo) e delle componenti che concorrono al suo pieno sviluppo. Attraverso le azioni quotidianamente adottate nella pratica didattica vorremmo condurre lo studente, a partire dalla sua concreta situazione esistenziale, a percepire e a formulare interrogativi, che da essa possono emergere, ai quali tentare di dare delle risposte o immaginare ipotesi di soluzione. Questo tipo di metodologia, formulata teoricamente da vari pedagogisti, è chiamata
8 didattica ermeneutica perché basata sul cosiddetto circolo ermeneutico ; viene molto utilizzata nell insegnamento della Religione proprio perché, più di altre discipline, risponde alle caratteristiche proprie della ricerca religiosa e spirituale dell essere umano. Tale metodo si compone, fondamentalmente, di tre fasi: 1. fase proiettiva, di libera espressione e confronto, di formulazione degli interrogativi finalizzata a far esprimere ai singoli studenti e alla classe la propria comprensione del tema, le proprie pre-comprensioni, stereotipi, pregiudizi e conoscenze pregresse; la propria esperienza, le domande di senso, la domanda nascosta, vagamente percepita, che provoca la ricerca. 2. fase di analisi e di approfondimento del tema, affrontato nella sua alterità e in modo da prendere la necessaria distanza critica dal campo percettivo delle proprie rappresentazioni. Può essere ricerca dei documenti, delle fonti della tradizione culturale, ma anche di istanze attuali, situazioni problematiche. 3. Fase di appropriazione dei contenuti e di ri-espressione personale al fine di interiorizzare e assimilare il lavoro svolto. E' la fase conclusiva, di elaborazione della propria soluzione, che, tuttavia, è quasi sempre parziale, e avvio per una nuova ricerca. Le modalità di lavoro saranno differenti a seconda della fase nella quale ci si trova: lavori di gruppo e personali, visione di film didattici, discussioni e confronto di classe; lavori di gruppo e personali sulla base di griglie di indagine, uso di documenti, lezioni e spiegazioni frontali. L uso di metodologie proprie del cooperative learning è fondamentale e finalizzato alla formazione di un clima positivo di solidarietà, cooperazione e aiuto reciproci, necessari in ogni classe, soprattutto in quelle di nuova formazione. La pratica didattica dell insegnamento di Religione cattolica cerca di prestare attenzione, dunque, a quattro criteri metodologici principali, che caratterizzano lo svolgimento di ogni unità tematica: - il riferimento all esperienza dello studente e alle sue domande di senso; - il dialogo, interconfessionale, interreligioso, interculturale; - la ricerca comune e il dialogo interdisciplinare; - i contenuti essenziali del cattolicesimo; Strumenti di lavoro Per quanto possibile, tenuto conto dell esiguità del tempo a disposizione in classe, verrà utilizzato il testo in adozione che resta, comunque, riferimento prioritario per l approfondimento personale e domestico. Verrà utilizzato, inoltre, ogni testo utile all approfondimento delle tematiche proposte, dispense elaborate dall insegnante, fotocopie. Si favorirà l uso guidato di internet e della biblioteca scolastica.
9 Si prevede, inoltre, l utilizzo di videocassette della scuola e/o reperite dall insegnante attinenti alle tematiche indicate nel programma e di presentazioni multimediali a cura dell insegnante. VERIFICA E VALUTAZIONE I criteri con i quali verranno valutati gli obiettivi proposti sono: PARTECIPAZIONE: capacità di intervenire con pertinenza nel lavoro che si svolge in classe. INTERESSE:apprezzamento per la materia e le tematiche affrontate. CONOSCENZA DEI CONTENUTI E DEL LINGUAGGIO SPECIFICO: saper ri-esprimere i contenuti e decodificare il linguaggio religioso nel suo specifico. CAPACITÀ DI RIELABORAZIONE, DI LETTURA, DI APPREZZAMENTO DEI VALORI RELIGIOSI: comprendere i valori, al di là del contenuto, nella loro specificità umana; apprezzamento dell importanza della religione nella comprensione della realtà umana. CAPACITÀ DI RIFERIMENTO ALLE FONTI E AI DOCUMENTI: capacità di citazione e utilizzazione critica. Nell IRC non sempre è possibile una distinzione netta tra valutazione formativa e valutazione sommativa, anche perché la valutazione finale richiede un giudizio sul processo compiuto, più che sui risultati conseguiti. Nel corso dell anno saranno effettuate al termine di ogni unità didattica delle verifiche di tipo sommativo (questionari a domande aperte o a scelta multipla, relazioni, elaborazioni scritte) per valutare il livello di elaborazione personale raggiunto dagli studenti; la valutazione finale sarà di tipo formativo e globale. Gli Insegnanti Gian Battista Melini e Sabina Righetti
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI RELIGIONE CATTOLICA L insegnamento della religione cattolica (IRC) risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici il valore della cultura religiosa e il contributo
DettagliSezione A: Traguardi formativi
Sezione A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA RELIGIONE Fonti di legittimazione D.L. n. 226 del 17 ottobre 2005; Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006; Raccomandazione
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ITT
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ITT A. S. : 2018/2019 CLASSE: II OMB MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: AMORE LUIGI L'insegnamento della religione cattolica (Ire) risponde all'esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ITT
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ITT A. S. : 2018/ 2019 CLASSE: I OMA MATERIA: Religione DOCENTE: AMORE LUIGI L'insegnamento della religione cattolica (Ire) risponde all'esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici
DettagliA.S. 2012/2013 PIANO ANNUALE DI LAVORO
A.S. 2012/2013 PIANO ANNUALE DI LAVORO Prof.ssa Giovanna Sirico Materia Insegnamento Religione Cattolica (IRC) Classe V Sez. Ac Data di presentazione 13 novembre 2012 LIVELLI DI PARTENZA La situazione
DettagliA.S. 2012/2013 PIANO ANNUALE DI LAVORO
A.S. 2012/2013 PIANO ANNUALE DI LAVORO Prof.ssa Maria STRICELLI Materia Insegnamento Religione Cattolica (IRC) Classe Quarta Sez. B s Data di presentazione 13 novembre 2012 LIVELLI DI PARTENZA La situazione
DettagliISTITUTO TECNICO AGRARIO A. TOSI Viale Marconi, Codogno (LO) CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO PRIMO BIENNIO
ISTITUTO TECNICO AGRARIO A. TOSI Viale Marconi,60-26845 Codogno (LO) CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO 2015-2016 PRIMO BIENNIO Disciplina: Insegnamento Religione Cattolica (IRc) Finalità formative ( in coerenza
DettagliProgettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA)
Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA) Dipartimento di IRC (Insegnamento religione cattolica) PRIMO BIENNIO Anno scolastico 2018-19 Asse storico sociale (
DettagliLa disciplina nel corso dell anno mira a costruire le seguenti competenze specifiche:
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : CLASSE: 5 A LSA MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: BRUSCHI ALBERTO L insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA IIS TORRIANI
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA IIS TORRIANI A. S. : 2018/19 CLASSE: IV Aeneeleart MATERIA: Religione cattolica DOCENTE: NEGROTTI Gianmario L'insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all'esigenza
DettagliLinee generali di programmazione RELIGIONE
Linee generali di programmazione RELIGIONE L'insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all'esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici il valore della cultura religiosa e il contributo
DettagliIndirizzo: Internazionale Quadriennale. Classe: prima. Disciplina: IRC. Anno scolastico 2018/2019
Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale Indirizzo:
DettagliISTITUTO POLISPECIALISTICO S. PAOLO
RELAZIONE DI DIPARTIMENTO DISCIPLINA: R E L I G I O N E ANNO SCOLASTICO 2012 2013 INDIRIZZI: Amministrazione, finanza e marketing Sistemi informativi aziendali Turismo Servizi Commerciali Ragioniere programmatore
DettagliIndirizzo: Classe: quarta. Disciplina: IRC. Anno scolastico 2018/2019
Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale Indirizzo:
DettagliIndirizzo: internazionale quadriennale. Classe: quarta. Disciplina: IRC. Anno scolastico 2018/2019
Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale Indirizzo:
DettagliISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione
ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione DIPARTIMENTO IRC CURRICOLO DI ISTITUTO INDIRIZZI: Chimica,
DettagliIstituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda
Istituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda Presidenza e Segreteria: v. Nazionale 6 43045 Fornovo di Taro (PR) Tel. 0525 400229 Fax 0525 39300 E-mail: pris00800p@istruzione.it Sito web:
DettagliIndirizzo: Internazionale Quadriennale. Classe: seconda. Disciplina: IRC. Anno scolastico 2018/2019
Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale Indirizzo:
DettagliOggetto: indicazioni didattiche per l'insegnamento della religione cattolica nel secondo ciclo di istruzione
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica Roma, 29 ottobre 2012 Oggetto: indicazioni
DettagliIstituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda
Istituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda Presidenza e Segreteria: v. Nazionale 6 43045 Fornovo di Taro (PR) Tel. 0525 400229 Fax 0525 39300 E-mail: pris00800p@istruzione.it Sito web:
DettagliIstituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda
Istituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda Presidenza e Segreteria: v. Nazionale 6 43045 Fornovo di Taro (PR) Tel. 0525 400229 Fax 0525 39300 E-mail: pris00800p@istruzione.it Sito web:
DettagliINDIRIZZO MAT PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE MARINANGELI ROBERTO. Classe II MAT Sezione. Data di presentazione 15/11/2015
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA
DettagliIndirizzo: internazionale quadriennale. Classe: terza. Disciplina: IRC. Anno scolastico 2018 /2019
Istituto Tecnico Internazionale Economico E. Tosi Busto Arsizio Amministrazione Finanza e Marketing Relazioni internazionali Sistemi informativi aziendali Turismo Internazionale Quadriennale Indirizzo:
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE IRC COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI*
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE IRC CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI* Sviluppare un maturo Impostare domande di senso Questioni di
DettagliLiceo G. Galilei Trento
Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo
DettagliDecreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2012
Decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2012 print Decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2012, n. 176* (in GU n. 242 del 16-10-2012 ) Esecuzione dell intesa sulle indicazioni didattiche
DettagliPROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO 2017-2018 2018-2019 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Religione Cattolica PRIMO BIENNIO del Liceo Scienze Umane ed Economico Sociale MO.02.01 Pagina 1 di 11 Rev.00
DettagliPROGRAMMAZIONE ATTIVITA DIDATTICA
PROGRAMMAZIONE ATTIVITA DIDATTICA Materia Religione Insegnante Pacchiotti Maria Teresa Classe Prima A L insegnamento della religione cattolica risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici
DettagliIl Presidente della Repubblica
VISTO Il Presidente della Repubblica l articolo 87 della Costituzione; la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante ratifica ed esecuzione dell Accordo, con Protocollo addizionale, firmato a Roma il 18 febbraio
DettagliRELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare
DettagliCURRICULUM DI RELIGIONE
CURRICULUM DI RELIGIONE INTRODUZIONE L Insegnamento della Religione Cattolica contribuisce, con le altre discipline, al pieno sviluppo della personalità di ogni studente. In particolare risponde all esigenza
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it- Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it- PEC:
DettagliClasse I ARIM Materia IRC Anno Scolastico 2018/2019
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Al Dirigente Scolastico dell I.I.S. F. Algarotti Venezia Prof /ssa Frollo Alessandra Classe I ARIM Materia IRC Anno Scolastico 2018/2019 B Obiettivi generali da raggiungere:
DettagliPROGRAMMA IRC
Docente: prof. Francesco Oddo Classe: 4 B SV PROGRAMMA IRC 2018-20189 MODULO 1 La Dottrina Sociale della Chiesa - Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente
DettagliIndicazioni del dipartimento di Religione per l insegnamento della religione cattolica nel liceo A. Scacchi Bari
Indicazioni del dipartimento di Religione per l insegnamento della religione cattolica nel liceo A. Scacchi Bari Profilo generale L insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all esigenza di
DettagliDOCENTE : Rizzotto Riccardo MATERIA: IRC Insegnamento di Religione Cattolica A.S.: CLASSE: 2D
DOCENTE : Rizzotto Riccardo MATERIA: IRC Insegnamento di Religione Cattolica A.S.: 2018-19 CLASSE: 2D Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 Si x No Gli obiettivi disciplinari
DettagliISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione
ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione DIPARTIMENTO IRC CURRICOLO DI ISTITUTO INDIRIZZI: Chimica,
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2018/2019 Materia di insegnamento: Religione Cattolica Classe I EE Docente: Giuseppina Filomia Data di consegna: 28/11/2018 Firma del docente: Giuseppina Filomia
DettagliCLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: I.R.C. CLASSI TERZE Obiettivi disciplinari * Contenuti o abilità Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche Tempi Sapersi confrontare con i
DettagliLICEO GINNASIO TITO LIVIO - PADOVA DIPARTIMENTO DISCIPLINARE DI RELIGIONE A.S DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
LICEO GINNASIO TITO LIVIO - PADOVA DIPARTIMENTO DISCIPLINARE DI RELIGIONE A.S. 2012-2013 DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Profilo generale L Insegnamento della religione cattolica (Irc), come delineato
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005c@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005c@pec.istruzione.it
DettagliRELIGIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL IRC
RELIGIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL IRC CLASSE PRIMA - Desideri e attese del mondo giovanile, identità personale ed esperienza religiosa - L uomo e la ricerca della verità: proposta di
DettagliIRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi
DettagliIndicazioni sperimentali per l insegnamento della religione cattolica nel secondo ciclo di istruzione (giugno 2010)
Allegato A Indicazioni sperimentali per l insegnamento della religione cattolica nel secondo ciclo di istruzione (giugno 2010) Profilo generale L insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all
DettagliPROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSI PRIME
PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSI PRIME Scoprire che le domande di un giovane sono, con sfumature e intensità differenti, le stesse di ogni uomo e donna, di ieri come di oggi. Rendersi conto
DettagliCompetenze Abilità Conoscenze
Programmazione Dipartimento Discipline antropologiche ISISS T. Rossi A.S. 2015/2016 INDIRIZZI LICEO SCIENTIFICO LICEO ARTISTICO ISTITUTO TECNICO ISTITUTO AGRARIO DISCIPLINE: FILOSOFIA E STORIA DIRITTO
DettagliI.T.C.G.T.-LICEO GB. FALCONE ACRI
I.T.C.G.T.-LICEO GB. FALCONE ACRI Ragioneria / geometra De luca vincenzo Religione CLASSI: 1 Sez. A CAT+ GRAF. - 4-5 sez. A CAT CORSO SERALE: I periodo AFM II periodo CAT III periodo CAT +AFM ANNO SCOLASTICO
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO 1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico
DettagliA. MEMBRI DEL COORDINAMENTO DI MATERIA. 3ALSS, 4ALSS, 5ALSS, 5Achi, 1Ainf, 5Ainf, 2Binf, 4Amec, 2Cmec
Anno scolastico 2018-2019 Materia IRC (insegnamento Religione Cattolica) Coordinatore FISAULI LINA A. MEMBRI DEL COORDINAMENTO DI MATERIA NOMINATIVO DEI DOCENTI CLASSE/I 1. MELLONCELLI ANNA 1ALSA, 2ALSA,
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Anno scolastico
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Anno scolastico 2016-2017 LINEE GENERALI E COMPETENZE L'insegnamento della religione cattolica (IRC) risponde all'esigenza di riconoscere
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 agosto 2012, n. 176
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 agosto 2012, n. 176 Esecuzione dell'intesa sulle indicazioni didattiche per l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole del secondo ciclo di istruzione
DettagliDOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE INSEGNAMENTO DI RELIGIONE CATTOLICA a.s Primo Biennio (classi I e II)
Programmazione curricolare: I.R.C. - 1 - DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE INSEGNAMENTO DI RELIGIONE CATTOLICA a.s. 2013-14 1) OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Primo Biennio (classi I e II) -
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI
MATERIA: I.R.C. CLASSI PRIME Riconoscere l importanza delle domande di senso per ogni uomo e orientarsi fra le varie proposte odierne con senso critico. Le domande di senso Dibattito. Riflessione personale.
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE GALILEI-CAMPAILLA. a. s
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE GALILEI-CAMPAILLA a. s. 2016-2017 ISTITUTI: CLASSICO, SCIENTIFICO, ARTISTICO INSEGNANTI: Gugliotta Giuseppa, Pisana
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2018/2019 Materia di insegnamento: Religione Cattolica Classe V BE Docente: Filomia Giuseppina Data di consegna: / / Firma del docente: Firma del responsabile
DettagliDOCENTE : FRANCESCHINI Fiorenzo MATERIA: IRC- Insegnamento di religione cattolica A.S.: CLASSE: Seconde A- B C D Pacinotti
DOCENTE : FRANCESCHINI Fiorenzo MATERIA: IRC- Insegnamento di religione cattolica A.S.: 2014-2015 CLASSE: Seconde A- B C D Pacinotti Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Prot. MIURAOODGOS prot. n.5826/r.u./u Circolare n.70 Roma, 3 agosto 2010 Oggetto: Indicazioni per l'insegnamento
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 MODENA SCUOLE PRIMARIE Giovanni XXIII - Lanfranco - Ciro Menotti PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 MODENA SCUOLE PRIMARIE Giovanni XXIII - Lanfranco - Ciro Menotti PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA GLI insegnanti di RC Anno scolastico 2017-2018 OBIETTIVO DI ORDINE COMUNICATIVO:
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2018/2019 Materia di insegnamento: Religione Cattolica Classe III B Elettrica Docente: Francesca Rizzuto Firma del docente: Francesca Rizzuto 1 La classe III
DettagliISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ALBERGHIERO DI ROVERETO E LEVICO TERME
MATERIA: I.R.C. PROGRAMMA DIDATTICO 2017/2018 DOCENTI: Proff. Pallaoro Caterina Proff. Tucceri Antonella CLASSI: Prime e seconde SCHEMA DI LAVORO PER PIANI DI STUDIO SECONDO CICLO E. Area disciplinare:
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO IRC. Prof.ssa Piga Simonetta. Comprendente: UDA GRIGLIA DI VALUTAZIONE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO IRC Prof.ssa Piga Simonetta Comprendente: UDA GRIGLIA DI VALUTAZIONE Classe 1^ Pagina 1 di 8 Docente Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Abilità
DettagliSERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE Programmazione quinquennale dell istituto AICARDI MATERIA: RELIGIONE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. Ruffini D. Aicardi Convitto annesso C.F.: 90051650084 P.IVA: 00169380086 www.ruffiniaicardi.gov.it I.P.S.S.A.R. - Via Lungomare 141 18018 TAGGIA (IM) 0184/461082 0184/461083
DettagliIRC Piano di Lavoro Annuale
Polo Liceale Statale R.Caccioppoli SCAFATI IRC Piano di Lavoro Annuale anno scolastico 2017-18 Per tutte le classi Il Dipartimento di IRC, nella programmazione, adotta le INDICAZIONI PER L'INSEGNAMENTO
DettagliDIPARTIMENTO DI I.R.C.
DIPARTIMENTO DI I.R.C. Piano di lavoro individuale Classe: 1 G Anno scolastico: 2017-2018 Docente: Curto Valentina (fino al 31.12.2017), Munari Federico Obiettivi disciplinari comuni, condivisi dai docenti
Dettaglicaratteristiche principali dell IRC e ne sa cogliere la valenza. che l uomo si pone e dare risposte motivate
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: IMPARARE A IMPARARE, COLLABORARE E PARTECIPARE, AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE
DettagliPROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE ( IRC )
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA FERMI Piazza TRIESTE 1-04024 GAETA cod. mec. LTIS02300N Codice fiscale
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI piazza I Maggio, 26-33100 Udine - Tel. 0432 504577 Codice fiscale: 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005@pec.istruzione.it
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. FERMI PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE ( IRC )
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. FERMI PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE ( IRC ) Anno scolastico 2014 2015 L insegnamento della religione cattolica (IRC) risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.C. DI VITTORIO I.T.I. /LICEO SCIENZE APPLICATE LATTANZIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.C. DI VITTORIO I.T.I. /LICEO SCIENZE APPLICATE LATTANZIO Anno Scolastico 2018-2019 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DELL INSEGNAMENTO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE
DettagliITC Elsa Morante-Programmazione insegnamento della Religione Cattolica Anno Scolastico
1954CONOCENZE, ABIITÀ E COMPETENZE DE IRC INERENTI A NUOVO OBBIGO D ITRUZIONE UA BAE DEI QUATTRO AI CUTURAI M Competenze Chiave Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) 1) Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2) Saper riconoscere
DettagliLiceo Classico Scientifico Isaac NEWTON via Paleologi 22 - Chivasso
Liceo Classico Scientifico Isaac NEWTON via Paleologi 22 - Chivasso Mod. D01 Rev. 1 01.09.2011 Documento PIANO DI LAVORO DI DIPARTIMENTO Dipartimento religione Anno scolastico 2018-2019 Coordinatore Fontanella
DettagliDOCENTE : FRANCESCHINI Fiorenzo MATERIA: IRC Insegnamento di Religione Cattolica A.S.: CLASSI: seconda F
DOCENTE : FRANCESCHINI Fiorenzo MATERIA: IRC Insegnamento di Religione Cattolica A.S.: 2018-19 CLASSI: seconda F Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 x Si No Gli obiettivi
DettagliPROGRAMMAZIONE INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2013/2014
PROGRAMMAZIONE INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2013/2014 Profilo generale L insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici il valore della
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it- Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it- PEC:
DettagliCURRICOLO D ISTITUTO
Istituto Comprensivo di Teglio Via Valgella, 75/A 23030 Tresenda di Teglio (SO) CURRICOLO D ISTITUTO Disciplina: RELIGIONE CATTOLICA Anno Scolastico: 2016/2017 PUNTO 1 I traguardi per lo sviluppo delle
DettagliCOMPETENZE DISCIPLINARI Religione
COMPETENZE DISCIPLINARI Religione AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO RELIGIONE COMPETENZA ABILITA L alunno è in grado di CONOSCENZE L alunno conosce Esperienze di vita - Universalità/molteplicità del fatto religioso
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005c@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005c@pec.istruzione.it
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE
DIO E L UOMO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe Prima L allievo/a è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l'intreccio tra
DettagliPROGRAMMAZIONE PER L INSEGNAMENTO DI RELIGIONE CATTOLICA
Istituto Comprensivo Sassuolo 2 Nord Scuola Secondaria di primo grado Prof. Maurizio de Virgilio PROGRAMMAZIONE PER L INSEGNAMENTO DI RELIGIONE CATTOLICA Classe Prima Traguardi per lo sviluppo delle competenze
DettagliCurriculo religione CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Curriculo religione CLASSE PRIMA AMBITO EDUCATIVO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Costruzione del sé L alunno: E aperto alla ricerca e sa porsi domande di senso, a partire dal contesto in cui vive, cogliendo
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2017/2018 Materia di insegnamento: Religione Cattolica Classe IV AM Docente: Filomia Giuseppina Data di consegna: / / Firma del docente: Firma del responsabile
DettagliPROGRAMMAZIONE INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Mariagrazia Mamoli Istituto Professionale per i Servizi Socio-Sanitari - Liceo delle Scienze Umane - Sede : Via Brembilla 3
DettagliRELIGIONE CATTOLICA LINEE GENERALI E COMPETENZE
! Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Statale d Istruzione Superiore Paolina Secco Suardo Liceo delle Scienze Umane Liceo Musicale Via Angelo Maj, 8 24121 Bergamo Tel. 035.239370
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
IL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) SCUOLA PRIMARIA - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) SCUOLA SECONDARIA I
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it- Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it- PEC:
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZA DI AREA COMPETENZE DISCIPLINARI AREA DISCIPLINARE: LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA Integrare i diversi linguaggi ed essere in grado di utilizzare
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.C. DI VITTORIO - I.T.I. LATTANZIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.C. DI VITTORIO - I.T.I. LATTANZIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Docente: Maria La Manna Materia:Religione Cattolica Classe: 3 Sezione:
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 MODENA SCUOLE PRIMARIE Giovanni XXIII - Lanfranco - Ciro Menotti PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 MODENA SCUOLE PRIMARIE Giovanni XXIII - Lanfranco - Ciro Menotti PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA GLI insegnanti di RC Anno scolastico 2017-2018 OBIETTIVO DI ORDINE COMUNICATIVO:
DettagliProgrammazione di Circolo RELIGIONE CATTOLICA. Anno Scolastico
Programmazione di Circolo Anno Scolastico 2014 2015 PREMESSA La Religione Cattolica è parte costitutiva del patrimonio culturale, storico e umano della società italiana, pertanto offre una prima conoscenza
Dettagli