Luciano Hinna, Ordinario di Economia delle aziende pubbliche e non profit Università degli studi di Roma Tor Vergata

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1 Seminario di studi Archivi della moda del 900: primi risultati del progetto a Firenze e in Toscana I sessione Memoria e valorizzazione del patrimonio della moda Firenze, 4-5 giugno 2009 Luciano Hinna, Ordinario di Economia delle aziende pubbliche e non profit Università degli studi di Roma Tor Vergata La valorizzazione dei giacimenti artistico-documentari della moda per il futuro delle imprese di settore Il mio punto di osservazione Aziendalista che ha lavorato come consulente nel settore della moda nel settore dei beni culturali nel settore dei musei di impresa (corporate welfare) dove sta dando alle stampe un libro e che si interessa di metodologie di management: Misurazione del capitale intellettuale L idea è quella di approfondire la valorizzazione dei giacimenti artistico documentari della moda come elemento della gestione del patrimonio intellettuale delle aziende del settore Il paradigma che vorrei dimostrare Le aziende della moda sono aziende di knowhow i giacimenti artistico documentari della aziende della moda sono elementi della gestione del knowhow Essi sono un a parte del capitale intellettuale: infatti è capitale strutturale organizzativo che si trasforma spesso in capitale umano e a volte è capitale umano che si trasforma in capitale organizzativo e come tale può/ deve essere misurato per essere gestito e migliorato

2 Punto primo: Le aziende della moda sono aziende di knowhow Le aziende che operano nel settore della moda sono un mix di: Aziende ad alto contenuto culturale Aziende orientate per definizione alla innovazione Aziende ad alto contenuto di conoscenze Aziende di knowhow elevata alla terza!?!? Alcune riflessioni sulle aziende di know how Quale è il capitale sociale quale è l investimento quale è il disinvestimento quale è la manutenzione quale è la materia prima Se sono aziende della conoscenza dove e come si gestisce la conoscenza? È necessario misurarla per gestirla! Che cosa è una azienda di knowhow e dove si colloca il knowhow? Che cosa è una azienda di knowhow e dove si colloca il knowhow? 6 KH tecnico KH manageriale KH gestionale

3 Che cosa è una azienda di knowhow e dove si colloca il knowhow? 7 KH tecnico KH manageriale? KH gestionale Il processo di accumulazione passa attraverso un ciclo preciso: il ciclo del Knowledge Management 8 alimentare accumulare emergere distribuire Creare innovare condividere usare collaborare

4 Secondo paradigma: la gestione del capitale intellettuale nelle aziende del comparto moda Molti dei valori di una azienda di moda sono valori intangibili ( esperienza diretta di M&A) % IN 38% 15% IN 85% FONTE: Balanced Scorecard Collaborative VALORE AZIENDALE Valore contabile Valore intangibile Asset fisici Asset ec. finanziari Capitale Strutturale Capitale Umano Capitale Relazionale Bilancio ec. finanziario Bilancio di previsione Bilancio del Capitale intellettuale

5 Secondo paradigma: la gestione del capitale intellettuale nelle aziende del comparto moda Molti dei valori di una azienda di moda sono valori intangibili ( esperienza diretta di M&A) % IN 38% 15% IN 85% FONTE: Balanced Scorecard Collaborative 2000 Indici per tipologia: capitale umano livello di education media (numero di persone con titolo etc.) numero anni si esperienza in azienda numero anni di esperienza nel settore tasso di volatilità /anni di lavoro in comune età anagrafica (data al pensionamento) distribuzione delle competenze rispetto al KH tecnico e quello gestionale (Indice di concentrazione sugli assi correlato agli anni si esperienza?) Indicatori per tipologia: capitale organizzativo valori di clima aziendale Turnover livello di informatizzazione livello di strutturazione (procedure) dei processi Tecnologie specifiche Marchi e brevetti e loro diffusione Magazzino delle idee Conoscenza della storia aziendale formazione di routine e-lerning copertura aree da procedure storia e cambiamenti dell impresa (personaggi storici ed epici, salti generazionali etc.)

6 Indici per tipologia: patrimonio relazionale clienti ( numero distribuzione, anzianità) volatilità degli stessi tasso di innovazione parco clienti partners anche fornitori reputazione e immagine sul mercato eventi e sponsorizzazioni museo di impresa investimento in immagine e pubblicità fattore di penetrazione del marchio o dei prodotti quote di mercato iniziative fuori dalla gestione caratteristica indice di dispersione del business concentrazione del fatturato su gestione caratteristica o meno appartenenza a reti distretti, filiere etc L importanza nelle azienda della moda di misurare la conoscenza / il capitale intellettuale Elemento che non si misura, non si gestisce e non si migliora L uomo ha una memoria Le aziende non hanno memoria Le aziende sono fatte di sommatorie di uomini Come dare una memoria alle aziende? Quanti livelli di conoscenza esistono in azienda Conoscenza aziendale: conoscenza esplicita: ciò che l azienda sa di sapere (brevetti, metodologie, prodotti etc) conoscenza tacita: quella che l azienda non sa di avere o presume di avere (competenze, valori intuizioni, capacità, clima etc) conoscenza creabile: la conoscenza che potrebbe essere creata operando una connessione tra conoscenze (esplicite e tacite) con l ambiente

7 La conclusione Che ruolo giocano i giacimenti artistico documentari della moda per il futuro del settore? Certamente un ruolo importante per le singole aziende e per l intero settore I giacimenti artistico documentari della moda del alimentano il ciclo del knowledge Management 18 alimentare accumulare emergere distribuire Creare innovare condividere usare collaborare E un valore di bilancio non espresso % IN 38% 15% IN 85% FONTE: Balanced Scorecard Collaborative 2000

8 I giacimenti artistico documentari della moda del alimentano il ciclo del knowledge Management 1 alimentare accumulare emergere distribuire Creare innovare condividere usare collaborare Un insegnamento dai musei di impresa Nati spesso come esigenza di ordine e classifica del materiale accumulato diventa: Patrimonio organizzativo che consente di riscrivere la storia trasmetterla al personale e farla diventare patrimonio di tutti supporto di formazione ed identità per le nuove generazioni patrimonio relazionale interno e sopratutto esterno quando è aperto al pubblico un fondo anche economico quando il museo si trasforma in fondazione per ulteriori informazioni rivolgersi a: Prof Luciano Hinna Direttore del CISPA Centro interdipartimentale per l innovazione nella PA Facoltà di Giurisprudenza Dipartimento di Diritto Pubblico Università di Roma Tor vergata hinna@juiris.uniroma2.it luhinna@tin.it Cell Cispa 06/

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