Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI

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1 Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA RISTORAZIONE BRIGNETTI INDIRIZZO MAT PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Docente Materia Annagrazia Martorella Storia Classe I Sezione MAT A.S. 2015/ 2016 Data di presentazione 26/11/2015 Via Carlo Bini, PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ fax 0565/ liis00100t@istruzione.it Sito Internet cf

2 TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA Livello alto (voti ) Livello medio (voti 6-7) Livello basso (debito formativo) % 20% 80% Giudizio complesvo sul profilo della classe no Sufficiente Buono Distinto Ottimo Interventi necessari per colmare le carenze rilevate e/o di approfondimento per coloro che non hanno evidenziato lacune Nel corso delle prime lezioni, attraverso un sondaggio orale, e' emersa la capacita' degli studenti di orientar nelle coordinate spazio-temporali. Nonostante ciò, è stata riscontrata la difficoltà a di estrapolare i fatti storici più rilevanti a di ordinarli come previsto dalla materia. Tali lacune saranno colmate attraverso l'esercizio di nte e di mappatura concettuale degli argomenti trattati.

3 Programmazione per competenze MODULO N. 1 TITOLO: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA' Tempi di realizzazione SETTEMBRE-NOVEMBRE Competenze di base Consapevolezza dei legami estenti fra ambiente ed evoluzione, ambiente e nascita delle civiltà Capacità di riflettere sulle dinamiche che preedono alla nascita delle prime istituzioni umane (scrittura, stato, città, clas sociali) Contenuti Dai primi ominidi al Neolitico La rivoluzione neolitica Dalle città-stato ai primi imperi (Sumeri, Accadi, Babilone, Ittiti, Asri) La civiltà egizia Le civiltà dell antica Palestina: Ebrei e Fenici Metodi didattici Attività laboratoriale Lezione partecipata Lezione frontale Autoapprendimento Problem solving Altro: lavoro di nte e mappatura concettuale Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Conoscenza delle principali tappe evolutive dell'uomo Conoscenza delle caratteristiche economiche, politiche, sociali e culturali delle prime civiltà della storia Abilità/capacità Capacita' di comprendere il rapporto fra crescita intellettuale e sociale e necesta' ambientali e relazionali Prima capacità di istituire immediati rapporti di causa-effetto fra eventi e dinamiche storiche Prima capacita' di associare eventi/fenomeni storici e lesco specifico MODULO N. 2 TITOLO: LA CIVILTA' GRECA Via Carlo Bini, PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ fax 0565/ liis00100t@istruzione.it Sito Internet cf

4 Tempi di realizzazione DICEMBRE-FEBBRAIO Competenze di base Capacità di confrontare civiltà e stemi politici di diversa origine e natura Capacità di connettere eventi storici e dati socio-culturali Capacità di dedurre dalla Storia il valore esplicativo e socio-culturale dei diver registri e delle scelte lescali Contenuti La civiltà cretese e la Grecia micenea Dal Medioevo ellenico alla nascita della pòlis Pòlis aristocratica e pòlis democratica: Sparta e Atene Le guerre perane e l apogeo di Atene La guerra del Peloponneso e le lotte per l egemonia La decadenza delle pòleis, la conquista macedone e la civiltà ellenistica Metodi didattici Attività Lezione partecipata laboratoriale Lezione frontale Autoapprendimento Problem solving Altro: lavoro di nte e mappatura concettuale Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Conoscenza degli aspetti principali della civilta' greca nel suo sviluppo e nel contributo dato alla nostra civilta' ( continuita' e differenze) Momenti salienti e di snodo della storia greca Abilità/capacità Capacita' di istituire rapporti fra le diverse fa storiche della civiltà greca Capacita' di istituire rapporti fra le varie fa dell organizzazione politica e sociale della civiltà greca Capacità di utilizzare un lesco storico specialistico Capacità di istituire rapporti più comples di causa-effetto fra eventi e dinamiche storico-sociali ( e culturali)

5 MODULO N. 3 TITOLO: LA CIVILTA' ROMANA Tempi di realizzazione MARZO-GIUGNO Competenze di base Consapevolezza del rapporto fra la cultura clasca (greco-romana) e le moderne civiltà e, più in generale, fra il passato ed il presente di un popolo o di un area geografica Prima capacità di fare un bilancio di lungo periodo sulla storia lunga e complessa di una civiltà Contenuti L Italia preromana (popolazioni italiche, Greci, Etruschi) Le origini di Roma e il periodo monarchico La res publica: istituzioni, ordinamento politico e contrasti sociali La conquista dell Italia peninsulare e del Mediterraneo L età dei Gracchi e le trasformazioni della società romana L età di Mario e Silla Cesare Metodi didattici Attività Lezione partecipata laboratoriale Lezione frontale Autoapprendimento Problem solving Altro: esercizio di nte e mappatura concettuale Obiettivi specifici dell Unità in termini di: Conoscenze Conoscenza degli aspetti principali della civilta' romana nel suo sviluppo e nel contributo dato alla nostra civilta' ( continuita' e differenze) Momenti salienti e di snodo della storia romana Abilità/capacità Conoscenza delle diverse fa storiche della civiltà romana Conoscenza dell organizzazione politica e sociale della civiltà romana nelle sue varie fa Conoscenza della cultura romana (società, arte, letteratura) Capacità di operare raffronti e collegamenti fra la cultura clasca (greco-romana) e le moderne civiltà Più approfondita capacità di utilizzare un lesco storico appropriato Capacità di istituire rapporti più comples di causa-effetto fra eventi e dinamiche storiche Via Carlo Bini, PORTOFERRAIO (LI) Segreteria: tel. 0565/ fax 0565/ liis00100t@istruzione.it Sito Internet cf

6 Modalità di Verifica e Valutazione (valide per i tre moduli) Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a risposta multipla Test a completamento Altro: domande e sollecitazioni di intervento orali Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove Riassunti semistrutturate Prove strutturate Relazioni Prove aperte Colloqui guidati Autovalutazione Altro Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre3 Test a risposta multipla Secondo Quadrimestre Altro 3 Strumenti utilizzati Libro di testo Appunti Mappe concettuali PC / Internet Dispense Altro Il modulo relativo agli IeFp (trasversale nell'anno) sarà definito quando verranno stabilite le ADA. Data 26/11/2015 Il Docente Annagarazia Martorella