L.R. 29 dicembre 2017, n. 45, art. 65
|
|
- Viviana Cocco
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 pag. 1 di 5 L.R. 29 dicembre 2017, n. 45, art. 65 Bando per l erogazione di contributi destinati a interventi di salvaguardia di beni mobili, di proprietà di Comuni con popolazione inferiore ai trentamila abitanti, che abbiano particolare valore storico e artistico. Art. 1 - Finalità Art. 2 - Stanziamento Art. 3 - Definizioni Art. 4 - Soggetti beneficiari Art. 5 - Requisiti di ammissibilità Art. 6 - Modalità e termini di presentazione della domanda Art. 7 - Comunicazioni Art. 8 - Avvio del procedimento e responsabile del procedimento Art. 9 - Istruttoria e procedimento valutativo Art Motivi di esclusione Art Criteri di valutazione Art Composizione della graduatoria Art Composizione ed entità del contributo Art Finanziamento Art Modalità di esecuzione e rendicontazione Art Spese ammissibili Art Trattamento dei dati Art Obblighi di pubblicità Art. 1 - Finalità 1. In attuazione delle disposizioni di cui all art. 65 della legge regionale 29 dicembre 2017, n. 45, di seguito indicata come L.R. 45/2017, il presente Bando stabilisce i termini e disciplina criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno di interventi finalizzati alla salvaguardia di beni mobili, risalenti almeno al XIX secolo, di proprietà di Comuni con popolazione inferiore ai trentamila abitanti, che abbiano particolare valore storico e artistico, attualmente non inseriti in percorsi o raccolte museali. Art. 2 - Stanziamento 1. La dotazione finanziaria per l esercizio 2018 è pari a Euro ,00, allocata nella Missione 05 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, Programma 01 Valorizzazione dei beni di interesse storico, Titolo 2 Spese in conto capitale del bilancio di previsione , sul capitolo ad oggetto Interventi regionali per la salvaguardia di beni mobili di particolare valore storico e artistico di proprietà dei Comuni - Contributi agli investimenti (Art. 65, L.R. 29/12/2017, n. 45). Art. 3 - Definizioni 1. Ai fini del presente Bando, si intende per: a) beni mobili: dipinti, sculture, arredi, manufatti delle arti minori, manoscritti, libri antichi e di pregio, documenti archivistici e qualsivoglia altra tipologia di opere aventi particolare valore storico e artistico, datati fino al XIX secolo compreso, di proprietà di Comuni del Veneto con popolazione inferiore ai trentamila abitanti, attualmente non inseriti in percorsi o raccolte museali;
2 pag. 2 di 5 b) interventi di salvaguardia: interventi conservativi, di recupero e finalizzati alla valorizzazione dei beni di cui alla lettera a) nonché alla pubblica fruibilità dei medesimi. Art. 4 - Soggetti beneficiari 1. Possono essere beneficiari di contributo a valere sulla L.R. 45/2017, art. 65 i Comuni del Veneto con popolazione inferiore ai trentamila abitanti. 2. I soggetti di cui al comma 1 devono essere proprietari dei beni per i quali presentano domanda di contributo. 3. I soggetti di cui al comma 1 sono tenuti a produrre un atto unilaterale d obbligo al mantenimento in regime di fruizione pubblica dei beni per un periodo di almeno dieci anni dalla data del provvedimento di concessione. 4. I soggetti di cui al comma 1 sono tenuti ad acquisire e documentare preventivamente l autorizzazione della competente Soprintendenza, o, nelle more, a presentarne la richiesta sottoposta alla medesima. 5. Ciascun soggetto può presentare una sola domanda di contributo. Art. 5 - Requisiti di ammissibilità 1. Sono ammissibili a contributo i progetti che presentino i seguenti requisiti: a) avere come contenuto interventi di salvaguardia di beni mobili, risalenti almeno al XIX secolo, di proprietà di Comuni con popolazione inferiore ai trentamila abitanti, che abbiano particolare valore storico e artistico, e non siano attualmente inseriti in percorsi o raccolte museali; b) essere finalizzati alla conservazione e alla pubblica fruibilità degli stessi; c) non essere ancora avviati all atto di presentazione della domanda; d) non godere di ulteriori contributi da parte della Regione del Veneto, a valere su alcun altra legge regionale. Art. 6 - Modalità e termini di presentazione della domanda 1. La domanda, redatta nella forma dell autocertificazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000, deve essere presentata secondo l apposita modulistica, e sottoscritta dal legale rappresentante del Comune richiedente. Dovrà recare in oggetto la dicitura Domanda di contributo ai sensi della L.R. 45/2017, art. 65 Interventi per la salvaguardia di beni mobili, di proprietà di Comuni con popolazione inferiore ai trentamila abitanti, che abbiano particolare valore storico e artistico. 2. Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione: a) relazione tecnica, possibilmente corredata da elaborati grafici e multimediali, sui beni interessati, con dati precisi relativi a: cronologia, attribuzione, notizie storico critiche, stato di conservazione, caratteristiche, rapporto con il contesto territoriale di riferimento, etc., redatta secondo l apposito modello; b) progetto di restauro, redatto da un professionista qualificato, per ciascuno dei beni ricompresi nella relazione di cui alla precedente lettera a), che esponga le modalità operative previste, la durata (con cronoprogramma) e i costi nel dettaglio (con prospetto economico), IVA e ogni altro onere incluso; c) atto formale d impegno al cofinanziamento minimo del 20% rispetto al costo globale del progetto, con fondi propri o di terzi, comunque provenienti da contributi non regionali; d) atto unilaterale d obbligo al mantenimento in regime di fruizione pubblica dei beni per un periodo di almeno dieci anni dalla data del provvedimento di concessione; e) autorizzazione rilasciata dalla competente Soprintendenza o, nelle more, copia della richiesta presentata alla medesima; f) copia fotostatica fronte/retro di un valido documento d identità del firmatario; g) elenco dei documenti allegati. 3. L istanza di contributo, comprensiva degli allegati e dell elenco degli stessi, va trasmessa mediante Posta Elettronica Certificata (PEC), all indirizzo della Direzione Beni Attività Culturali e Sport, beniattivitaculturalisport@pec.regione.veneto.it; la domanda e tutti gli allegati dovranno essere presentati esclusivamente in formato.pdf, specificando in oggetto: Domanda L.R. 45/2017, art. 65 Salvaguardia Beni Mobili. 4. Le richieste dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre il 28 novembre In conformità a quanto disposto dalla legge regionale 3 agosto 1982, n. 23, così come modificata dall art. 41 della legge regionale 22 febbraio 1999, n. 7, le domande si intendono prodotte in tempo utile se spedite entro il termine stabilito per la presentazione. Le domande spedite fuori termine saranno considerate irricevibili.
3 pag. 3 di 5 Art. 7 - Comunicazioni 1. Eventuali chiarimenti possono essere richiesti per iscritto alla Direzione Beni Attività Culturali e Sport, all indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) beniattivitaculturalisport@pec.regione.veneto.it; le richieste dovranno recare in oggetto la dicitura: L.R. 45/2017, art Salvaguardia Beni Mobili. Richiesta chiarimenti. 2. Le risposte ai quesiti formulati in tempo utile, entro e non oltre i sette giorni precedenti la scadenza, verranno pubblicate sul sito ufficiale della Regione del Veneto, nella pagina dedicata al presente Bando. Art. 8 - Avvio del procedimento e responsabile del procedimento 1. Vengono di seguito indicati gli elementi e i contenuti della comunicazione di avvio del procedimento di cui agli artt. 7 e 8 della L. 241/1990. Amministrazione competente: Regione del Veneto - Direzione Beni Attività Culturali e Sport; Oggetto del procedimento: Bando per l erogazione di contributi destinati a interventi di salvaguardia di beni mobili, di proprietà di Comuni con popolazione inferiore ai trentamila abitanti, che abbiano particolare valore storico e artistico; Responsabile del procedimento: Fausta Bressani, direttore U.O. Promozione e Valorizzazione Culturale; Data: la procedura istruttoria sarà avviata a partire dal giorno successivo alla data di scadenza del presente Bando, e si concluderà entro il termine di 90 giorni. Ufficio in cui si può prendere visione degli atti: U.O. Promozione e Valorizzazione Culturale, P.O. Valorizzazione Beni Culturali e Paesaggio. 2. Il presente articolo vale a tutti gli effetti quale comunicazione di avvio del procedimento, di cui agli artt. 7 e 8 della L. 241/1990 e ss.mm.ii. Art. 9 - Istruttoria e procedimento valutativo 1. La competente Struttura regionale, attraverso l attività istruttoria, verificherà l ammissibilità delle domande, accertandone completezza e regolarità formale, nonché la sussistenza dei requisiti soggettivi dei richiedenti e dei requisiti oggettivi dei progetti. 2. Laddove l istruttoria evidenzi motivi ostativi all accoglimento dell istanza, questi sono comunicati ai richiedenti, ai sensi dell art. 10 bis della L. 241/1990 e ss.mm.ii, con l invito a voler formulare eventuali osservazioni entro il termine di 10 giorni dal ricevimento della notifica. 3. I progetti risultati ammissibili saranno valutati, sulla base dei criteri e indicatori di punteggio di seguito evidenziati, all art. 11 del presente Bando. Art Motivi di esclusione 1. Costituiscono motivi di esclusione: a) la presentazione della domanda da parte di soggetti diversi da quelli indicati all art. 4 del presente Bando; b) la carenza di uno dei requisiti di ammissibilità di cui all art. 5 del presente Bando; c) la presentazione della domanda oltre il termine e/o senza il rispetto delle modalità di cui all art. 6 del presente Bando; d) la mancata sottoscrizione della domanda; e) il mancato rispetto di quanto disposto dal presente Bando, all art. 4, comma 3, circa l obbligo al mantenimento in regime di fruizione pubblica dei beni per un periodo di dieci anni dalla data del provvedimento di concessione; f) il mancato rispetto di quanto disposto dal presente Bando circa l impegno alla compartecipazione finanziaria per almeno il 20% del costo globale dell intervento da parte del richiedente. 2. I progetti escludibili per uno o più dei motivi elencati al comma precedente non saranno ammessi alla valutazione. Art Criteri di valutazione 1. Nella valutazione saranno tenuti in particolare considerazione gli interventi maggiormente significativi e qualitativamente apprezzabili, in via prioritaria riferiti alle testimonianze di datazione più alta, di attribuzione più significativa, e con speciale riguardo ai manufatti che per lo stato di conservazione necessitino di misure più urgenti a salvaguardia. Come prescritto dalla legge, si terrà conto della rilevanza e importanza storica dei beni nel contesto territoriale di riferimento. Verranno inoltre considerati prioritari gli interventi per i quali i Comuni richiedenti dispongano di una progettualità a livello già esecutivo, ossia munito del necessario nulla osta a procedere della competente Soprintendenza o, in subordine, corredato dalla richiesta di autorizzazione
4 pag. 4 di 5 presentata alla Soprintendenza stessa. Costituirà infine elemento di premialità la capacità di cofinanziamento garantita dal richiedente con fondi propri o di terzi, in modo da promuovere il maggiore impegno, oltre al livello di percentuale minima del 20% stabilita come obbligatoria. 2. Saranno quindi oggetto di valutazione, ai fini della costituzione della graduatoria per il riparto dei contributi, i seguenti aspetti: a) valenza dei beni = fino a 25 punti, sulla base dei seguenti parametri: datazione del monumento, rilevanza storico artistica, anche in relazione all importanza dell artefice e/o all attribuzione, stato di conservazione, rapporto con il contesto territoriale; b) validità della proposta progettuale: fino a 10 punti, sulla base della qualità del progetto di restauro sul piano tecnico; si considereranno prioritariamente i progetti di intervento già muniti della necessaria autorizzazione della competente Soprintendenza, cui saranno attribuiti 10 punti aggiuntivi; c) compartecipazione finanziaria (oltre il 20% d obbligo) da parte del soggetto proponente: da 1 a 10 punti. La partecipazione con la quota minima obbligatoria del 20% non riconosce alcun punteggio. Il coinvolgimento di soggetti terzi nel finanziamento, quali banche e fondazioni, dà diritto all attribuzione di un punteggio aggiuntivo di 5 punti. 3. A parità di punteggio assegnato, l ordine di graduatoria sarà determinato dall applicazione successiva dei seguenti criteri di priorità: a) progetti che hanno ottenuto punteggio maggiore nell ambito del criterio di cui al comma 2, lettera a); b) progetti che hanno ottenuto punteggio maggiore nell ambito del criterio di cui al comma 2, lettera b); c) progetti che hanno ottenuto punteggio maggiore nell ambito del criterio di cui al comma 2, lettera c); d) progetti che comportano per l Amministrazione regionale l attribuzione di un contributo di minore entità. Art Composizione della graduatoria 1. Al termine della valutazione, la graduatoria verrà definita secondo l ordine decrescente di punteggio dei progetti da finanziare, con l indicazione dell importo del contributo concesso, ed eventualmente dei progetti ammessi ma non finanziati per esaurimento delle risorse disponibili. 2. Contestualmente alla graduatoria sarà pubblicato l elenco dei progetti non ammissibili, con la relativa indicazione delle motivazioni di non ammissibilità. Art Composizione ed entità del contributo 1. Il contributo regionale potrà coprire fino all 80% del costo globale del progetto: la rimanente quota è a carico del soggetto proponente, anche con l eventuale concorso di terzi. 2. I soggetti proponenti sono tenuti a dichiarare eventuali altri contributi ottenuti per la medesima iniziativa; ferma restando la non cumulabilità di finanziamenti regionali concessi per lo stesso intervento, possono tuttavia essere cumulabili al contributo regionale altri finanziamenti, cui è peraltro connesso un fattore di valutazione positiva, come precisato all art. 11, comma 2, lettera c) del presente Bando. 3. Ciascun progetto potrà beneficiare del contributo regionale fino a un limite massimo di Euro , Qualora la spesa totale del progetto, in sede di rendicontazione, risulti inferiore rispetto a quella prevista e indicata nella domanda, il contributo regionale sarà ridotto fino alla stessa misura percentuale chiesta in sede di domanda e concessa. In fase di rendicontazione si verificherà inoltre che sia rispettata la modalità di compartecipazione finanziaria, anche con il concorso di soggetti terzi, laddove essa abbia generato l attribuzione di un punteggio. Art Finanziamento 1. La composizione della graduatoria e la conseguente assegnazione di contributi daranno luogo a finanziamento dei progetti fino a esaurimento delle risorse disponibili a valere sugli stanziamenti previsti per spese d investimento dalla L.R. 45/2017, art. 65. Art Modalità di esecuzione e rendicontazione 1. Il soggetto beneficiario è tenuto ad attuare l intervento ammesso a finanziamento regionale secondo le modalità, nelle tempistiche e con le spese dichiarate in sede di domanda. 2. Ogni eventuale proposta di modifica per sopravvenute necessità dovrà essere preventivamente comunicata, con le relative motivazioni, ai competenti Uffici regionali, e da questi autorizzata, purché la variazione non incida sugli elementi che costituiscono oggetto di valutazione in misura tale da alterare gli equilibri della graduatoria.
5 pag. 5 di 5 3. Il beneficiario, anche in corso d opera, consentirà tutte le verifiche e/o le attività di monitoraggio che la Regione dovesse disporre. 4. Ciascun contributo sarà liquidato in soluzione unica, su presentazione di relazione sull esecuzione progettuale, della relativa rendicontazione delle spese e regolare documentazione contabile attestante i pagamenti effettuati. 5. All atto della rendicontazione, il beneficiario dovrà presentare a consuntivo un attestazione di congruità dell esecuzione da parte della competente Soprintendenza. Art Spese ammissibili 1. Sono considerate ammissibili ai fini del presente Bando: a) spese relative a studi, indagini, progettazione, etc., nella misura massima del 10% dell importo complessivo dell intervento; b) spese per rilievi, sicurezza, prove di laboratorio, sondaggi, indagini propedeutiche alla progettazione, nonché le spese di pubblicità relative alle gare d appalto; c) spese per la realizzazione dell intervento; d) spese per l IVA realmente e definitivamente sostenuta dall attuatore, nonché per ogni altro tributo o onere fiscale, previdenziale o assicurativo, se previsto dalla legge, purché non recuperabili, e nella misura in cui rimangano effettivamente a carico del beneficiario. 2. Sono ammissibili solo le spese inerenti all intervento specifico, comprovate da idonea documentazione giustificativa. Art Trattamento dei dati 1. Per quanto concerne il trattamento dei dati personali nell ambito del presente procedimento, l informativa ex art. 13 del Regolamento 2016/679/UE - GDPR sarà accessibile in internet, presso la pagina del sito istituzionale della Regione del Veneto dedicata al presente Bando. Art Obblighi di pubblicità 1. Al termine dell intervento, il beneficiario dovrà dare adeguata pubblicità alla concessione del contributo regionale, in forme e modalità da concordarsi con gli Uffici competenti, anche a seconda della natura e della tipologia dei beni interessati dall intervento stesso. 2. Su tutti i mezzi con i quali verrà reso noto, pubblicato e promosso l intervento (targhe, messaggi pubblicitari, siti internet, manifesti, volantini, inviti e quant altro) va apposto il logo contributo della Regione del Veneto, in conformità ai criteri per l immagine coordinata, che verranno comunicati ai beneficiari. 3. In presenza del logo, nelle sue prossimità o anche separatamente, sarà riportata la formula Intervento finanziato ai sensi della legge regionale 29 dicembre 2017, n. 45, art La realizzazione e la pubblicazione di tutto il materiale di cui al presente articolo dovrà essere preventivamente sottoposta all approvazione della competente Struttura regionale.
L.R. 30 dicembre 2016, n. 30, art. 109
pag. 1 di 7 L.R. 30 dicembre 2016, n. 30, art. 109 Avviso per l erogazione di contributi destinati a interventi di recupero strutturale o infrastrutturale di Monumenti ai Caduti del primo conflitto mondiale,
L.R. 30 dicembre 2016, n. 30, art. 109
pag. 1 di 9 L.R. 30 dicembre 2016, n. 30, art. 109 Avviso per l erogazione di contributi destinati a interventi per la valorizzazione dei beni e promozione della conoscenza delle vicende storiche della
BANDO SETTORE BANDO SETTORE TURISTICO, AMBIENTALE ED ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO
BANDO SETTORE BANDO SETTORE TURISTICO, AMBIENTALE ED ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO Bando pubblico per la concessione di contributi ad Enti, Associazioni e gruppi costituiti senza fine di lucro per la
ALLEGATOA alla Dgr n del 06 ottobre 2014 pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1816 del 06 ottobre 2014 pag. 1/8 L.R. 2 aprile 2014, n. 11, art. 9 SCHEMA DI Bando per l erogazione di contributi destinati a: - progettualità di
Articolo 3 Finanziamento
BANDO DI CONCESSIONE CONTRIBUTI AI COMUNI, AD ESCLUSIONE DI ROMA CAPITALE, PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI FINALIZZATI ALLA TUTELA E AL RECUPERO DEGLI INSEDIAMENTI URBANI STORICI, EX L.R.
STRALCIO N <<Contributi a favore delle persone disabili per l installazione di ascensori>>
(deliberato dal Consiglio regionale nella seduta n. 139 del 18 marzo 2015 ai sensi dell articolo 107 del Regolamento interno) Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia - 1 - XI Legislatura - Atti consiliari
art. 1 art. 2 art. 3 art. 4
Regolamento per la concessione dei contributi per interventi per la promozione della nuova mobilità ciclistica sicura e diffusa di cui all articolo 14 della legge regionale 8/2018. Art. 1 finalità Art.
5. CONTRIBUTO REGIONALE Gli interventi candidati a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro ,00 e la percentuale del
BANDO Criteri e modalità di concessione dei contributi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, a sostegno di interventi di adeguamento/manutenzione straordinaria
278 Bollettino Ufficiale
278 Bollettino Ufficiale D.g.r. 20 dicembre 2017 - n. X/7604 Approvazione dei criteri per la promozione dell avviso pubblico di accesso al fondo di rotazione per soggetti che operano in campo culturale
Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti
Allegato A Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti Articolo 1 - Oggetto e finalità del bando 1. Con
Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART )
31 Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART. 14-) INDICE A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE A.1 Finalità e obiettivi specifici dell ambito A.2. Riferimenti normativi A.3 Soggetti
L.R. 60/1976, art. 37 (B.U.R. 28/9/2005, n. 39) L.R. 77/1981, art. 14 L.R. 25/2006
L.R. 60/1976, art. 37 (B.U.R. 28/9/2005, n. 39) L.R. 77/1981, art. 14 L.R. 25/2006 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 settembre 2005, n. 0296/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la
Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART ) INDICE A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE
72 Bollettino Ufficiale Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART. 14-15) INDICE A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE A.1. Finalità e obiettivi specifici dell ambito A.2 Riferimenti
INTERVENTI PER L ARRICCHIMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI STATALI E PARITARI
pag. 1 di 7 INTERVENTI PER L ARRICCHIMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI STATALI E PARITARI DIRETTIVA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI pag. 2 di 7 PARTE I: DISPOSIZIONI SULLA PRESENTAZIONE
CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE DANNEGGIATE DA EVENTI CALAMITOSI BANDO/REGOLAMENTO
Sorsi d autore CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE DANNEGGIATE DA EVENTI CALAMITOSI BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI L Istituto regionale per le Ville venete promuove l erogazione di
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI AD ASSOCIAZIONI O ENTI CULTURALI PER L ANNO Il Dirigente dell Ufficio di Gabinetto
BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI AD ASSOCIAZIONI O ENTI CULTURALI PER L ANNO 2017 Il Dirigente dell Ufficio di Gabinetto Richiamati: lo statuto della Città Metropolitana di Firenze,
art. 1 oggetto e finalità
Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17 (Legge finanziaria 2009), per la realizzazione di
VIA Capitan Bavastro, 108 TEL ROMA FAX
ALLEGATO A BANDO per la concessione di finanziamenti regionali a favore di privati, proprietari o gestori di teatri e cinema aperti al pubblico per la realizzazione di progetti relativi alla messa in sicurezza,
L.R. 68/1981, artt. 21 e 22 B.U.R. 14/12/2011, n. 50. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 novembre 2011, n. 0285/Pres.
L.R. 68/1981, artt. 21 e 22 B.U.R. 14/12/2011, n. 50 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 novembre 2011, n. 0285/Pres. Regolamento per il finanziamento di progetti di iniziative culturali di preminente
PROVINCIA DI COMO SETTORE CULTURA, POLITICHE PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E ARTISTICI
PROVINCIA DI COMO SETTORE CULTURA, POLITICHE PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E ARTISTICI BANDO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A COMUNI CON SOGLIA ABITANTI < 500 PER INTERVENTI DI
L.R. 5/2012, artt. 18 e 33 B.U.R. 8/10/2014, n. 41
L.R. 5/2012, artt. 18 e 33 B.U.R. 8/10/2014, n. 41 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 24 settembre 2014, n. 0183/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi per
Le iniziative previste devono essere realizzate nel corso dell anno 2018.
Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ACCOGLIENZA, PRESENTATI DA ENTI LOCALI E ORGANISMI DIVERSI - ANNO 2018 - L.R. N. 9/2006 DGR 462/2018
Art. 6 domanda di partecipazione al Art. 6 domanda di partecipazione al bando bando
Art. 6 domanda di partecipazione al bando 1. La domanda di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente o da altra persona munita di delega e poteri di firma, è presentata,
B. Prevenzione e difesa da furti, rapine, truffe e raggiri. Destinatari: popolazione con particolare riguardo agli anziani.
Bando per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti in materia di sicurezza della popolazione proposti dai Comuni singoli o associati e dalle Unioni territoriali intercomunali, ai sensi
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO
Direzione Generale delle Politiche Sociali Servizio Programmazione e Integrazione sociale AVVISO PUBBLICO Invito a manifestare interesse di cui alla Delibera della Giunta Regionale n. 43/40 del 27 ottobre
ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ART. 2 AGEVOLAZIONI DI NATURA ECONOMICA
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO ED IL RISANAMENTO DEI CENTRI STORICI DI ALMENNO SAN BARTOLOMEO ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI Il
2. SOGGETTI DESTINATARI Amministrazioni Comunali del Lazio.
Allegato A Bando per la concessione di finanziamenti regionali a favore delle Amministrazioni Comunali per la realizzazione del programma regionale di interventi per la difesa del suolo e la sicurezza
Allegato A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DIREZIONE REGIONALE CULTURA, ARTE E SPORT AREA INTERVENTI PER LO SPORT
Allegato A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE DIREZIONE REGIONALE CULTURA, ARTE E SPORT AREA INTERVENTI PER LO SPORT Avviso Pubblico Per la concessione di contributi regionali
L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres.
L.R. 1/2007, art. 7, c. 18 B.U.R. 18/4/2007, n. 16 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 2 aprile 2007, n. 079/ Pres. Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di
ALLEGATO A DGR nr. 464 del 06 aprile 2017
pag. 1 di 5 ALLEGATO A Modalità di presentazione e criteri di valutazione di proposte progettuali relative a manifestazioni ed iniziative culturali nell ambito del territorio regionale ai sensi dell art.
Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.
15/10/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 90 di 667 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 3 ottobre 2013, n. 307 Approvazione dei criteri e
Possono presentare istanze di contributo soggetti pubblici e privati operanti nello spettacolo dal vivo.
ALLEGATO A1 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI PER LA PROMOZIONE DI INIZIATIVE DI SPETTACOLO DAL VIVO, DI CUI AL COMMA 3 DELL ARTICOLO 10 L.R. 34/2006 1. RIFERIMENTI NORMATIVI
CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR /04/2019
CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR 381-01/04/2019 --------------------------- Sommario: Art. 1 - Iniziative previste.... 2 Art 2 - Soggetti ammessi (comma 3, art. 3, L.R. n. 9/2006).... 2 Art
Art. 5 interventi finanziabili e intensità del contributo
Regolamento di definizione delle procedure, dei criteri e delle modalità per la concessione dei contributi a valere sul Fondo per le spese di investimento di cui all articolo 15 bis della legge regionale
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
Direttive per l attuazione degli interventi relativi all art. 4 lett. f) e all art. 21 lett. c) della L.R. 14/2006 per la assegnazione dei contributi per restauri. 1 - Fonte normativa dell intervento Nell
ALLEGATO A DGR nr del 19 luglio 2017
pag. 1 di 5 BANDO - Anno 2017 Istituzione di nuovi CENTRI ANTIVIOLENZA, NUOVI SPORTELLI e NUOVE CASE RIFUGIO. DPCM 25 Novembre 2016 Ripartizione delle risorse del «Fondo per le politiche relative ai diritti
Il Direttore Centrale
Bando per il finanziamento di progetti di investimento per il recupero, la conservazione e la valorizzazione di edifici di pregio artistico e architettonico siti nel territorio della Regione Friuli Venezia
Comuni, singoli o associati nelle forme di cui al Titolo II - Capo IV e Capo V - del D.Lgs.18/8/2000, n. 267.
Allegato B Avviso per la concessione di contributi ai Comuni per l anno 2009 per la promozione e il sostegno delle Banche del Tempo, ai sensi della Legge 8 marzo 2000, n. 53 e della L.R. 8 gennaio 2004
art. 1 oggetto art. 2 beneficiari
Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi per
(Delibera UdP n. 34/2014, come modificata dalla delibera UdP n. 80/2014)
Disciplina dei criteri e delle modalità di erogazione dei contributi concessi, ai sensi della L.R. n. 13/73 e ss.mm.ii., dall Ufficio di Presidenza della Basilicata, nonché del patrocinio gratuito (Delibera
INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO
2016 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE Termine ultimo di presentazione della domanda: 30/09/2016 PREMESSA 1 OGGETTO L attività erogativa
DISPONIBILITA 5000,00 INCENTIVO MASSIMO PREVISTO:
COMUNE DI GONNOSNÒ PROVINCIA DI ORISTANO Ufficio Servizio Sociale Professionale Via Oristano, 30-09090 GONNOSNÒ P.I. 00069670958 E-mail: protocollo@pec.comune.gonnosno.or.it 0783/931678 0783/931679 L.R.
COMUNE DI MOIMACCO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI
COMUNE DI MOIMACCO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI Art. 1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente Regolamento, in armonia con quanto prescritto
L.R. 20/2015, art. 4, c. 14 B.U.R. 30/9/2015, n. 39
L.R. 20/2015, art. 4, c. 14 B.U.R. 30/9/2015, n. 39 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 settembre 2015, n. 0198/Pres. Regolamento per la concessione ai Comuni di contributi per la predisposizione del
CITTÀ DI CORBETTA MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
CITTÀ DI CORBETTA FINALITA Il Comune di Corbetta riconosce il ruolo fondamentale delle associazioni culturali, in particolare riferimento a quelle iscritte all albo comunale delle associazioni, affinché
L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres.
L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione e l erogazione dei contributi
L.R. 23/2001, art. 5, c. 5 B.U.R. 19/10/2005, N. 42. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 3 ottobre 2005, n. 0340/Pres.
L.R. 23/2001, art. 5, c. 5 B.U.R. 19/10/2005, N. 42 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 3 ottobre 2005, n. 0340/Pres. Regolamento recante disposizioni per la concessione dei contributi previsti a favore
Deliberazione n. 49/38 del 27 ottobre 2017 (allegato 1) Legge regionale 13 aprile 2017n.5, articolo 8 comma 12 lettera b)
Avviso pubblico per l assegnazione di contributi per la realizzazione di spazi informativi e di approfondimento esclusivamente in lingua sarda a favore delle testate giornalistiche on line Deliberazione
Misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni
ALLEGATO A Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni Elenco degli impegni della Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli
Programma di Sviluppo Rurale Reg. (UE) 1305/2013
Allegato 2) alla Determinazione n. DPD020/395 del 7/11/2017 Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Reg. (UE) 1305/2013 BANDO PUBBLICO PER L ATTIVAZIONE DELLE MISURE M06 SVILUPPO DELLE AZIENDE AGRICOLE
L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2015
ALLEGATO 1) L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2015 CRITERI E MODALITÀ PER GLI INTERVENTI SULLE SEDI MUSEALI
INDICE. Capo I - Disposizioni generali Art. 1 Obiettivi generali Art. 2 Riferimenti normativi Art. 3 Tipologie di contribuzione
Regolamento recante criteri e modalità per la concessione e l erogazione di contributi ad Enti Pubblici, Associazioni e Gruppi costituiti senza fini di lucro per la realizzazione di manifestazioni e iniziative
OGGETTO: L.R. n. 5/2017, art 3, comma 16. Programma di spesa per la concessione di finanziamenti per l'ampliamento e la costruzione di cimiteri.
ASSESSORADU DE SOS TRABALLOS PÙBLICOS ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI OGGETTO: L.R. n. 5/2017, art 3, comma 16. Programma di spesa per la concessione di finanziamenti per l'ampliamento e la costruzione
IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA
IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA Bando provinciale per la concessione di contributi a favore di soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche locali - anno
AVVISO PUBBLICO DÀ AVVISO CHE
AVVISO PUBBLICO CONTRIBUTI A FAVORE DI SOGGETTI GIURIDICI PUBBLICI E PRIVATI PER L ORGANIZZAZIONE DI CONCORSI E PREMI PER ELABORATI IN PROSA, POESIA E PER CANTI IN LINGUA SARDA. Annualità 2016 (L.R. n.
CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI
Sorsi d autore CONTRIBUTI PER IL RESTAURO DI VILLE VENETE BANDO/REGOLAMENTO CARATTERE DEI FINANZIAMENTI L Istituto regionale per le Ville venete promuove l erogazione di contributi a fondo perduto per
Provincia di Udine. Testo approvato dal Consiglio Provinciale nella seduta del 25/06/2003 con delibera n. di prot 31280/03; in vigore dal 25/06/2003.
Provincia di Udine Regolamento Provinciale per la disciplina dei criteri e delle modalità di attuazione degli interventi mirati a favorire l attivazione di servizi integrativi del Trasporto Pubblico, ai
L.R. 20/2015, art. 4, c. 3 B.U.R. 2/9/2015, S.O. n.34. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 28 agosto 2015, n. 0176/Pres.
L.R. 20/2015, art. 4, c. 3 B.U.R. 2/9/2015, S.O. n.34 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 28 agosto 2015, n. 0176/Pres. Regolamento per la concessione dei contributi di cui all articolo 4, comma 1, della
L.R , n. 1- Art.56. Approvazione nuova modulistica per l accesso ai benefici contributivi e relativa rendicontazione.
Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport Servizio Sport, Spettacolo e Cinema 11-01-06 Servizio Sport, Spettacolo e Cinema DETERMINAZIONE PROT. N. 2348 REP. N. 86 DEL 13.02.2019
Il Direttore Centrale
Decreto n 36/CULT del 15/01/2018 Legge regionale 11 agosto 2014, n. 16, art. 13, secondo comma Avviso per il finanziamento annuale per progetti triennali di rilevanza internazionale, nazionale o regionali
ALLEGATO A. 1. Obiettivi
ALLEGATO A Avviso per il finanziamento di interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici, nonché di costruzione di nuovi immobili in sostituzione delle strutture esistenti
C O M U N E D I V E C C H I A N O
C O M U N E D I V E C C H I A N O Provincia di Pisa Regolamento per l assegnazione dei contributi per le "Chiese ed altri edifici per servizi religiosi e per i "Centri civici e sociali, attrezzature culturali
Programma di Sviluppo Rurale Reg. (UE) 1305/2013
Allegato 1) alla Determinazione n. DPD020/395 del 7/11/2017 Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Reg. (UE) 1305/2013 BANDO PUBBLICO PER L ATTIVAZIONE DELLE MISURE M06 SVILUPPO DELLE AZIENDE AGRICOLE
BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL
BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 21.3.2000. **************************************** PREMESSA La Comunità Montana Valle
C O M U N E DI P O R T O S C U S O
C O M U N E DI P O R T O S C U S O Provincia di Carbonia-Iglesias Il Dirigente dell Area 1 Premesso che la Legge Regionale 17 maggio 1999, n. 17, sui provvedimenti per lo sviluppo dello sport in Sardegna;
Se non esente da bollo occorre applicare il contrassegno telematico (ex marca da bollo ) dell importo vigente
SCHEMA DI DOMANDA Se non esente da bollo occorre applicare il contrassegno telematico (ex marca da bollo ) dell importo vigente Se esente bollo indicare la fonte normativa. Alla Regione del Veneto Direzione
ATTO DI INDIRIZZO. manutenzione ordinaria e straordinaria, così come definite dall art. 3 del D.P.R. n. 380/2001, di strutture socio-assistenziali;
Allegato alla Delib.G.R. n.30/16 dell 11.7.2012 Piano finanziamenti destinati alla costruzione, ristrutturazione e adeguamento di strutture socioassistenziali. Art. 1 Finalità ATTO DI INDIRIZZO I finanziamenti
MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15
MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R. 20.09.2006 N. 15. ART. 15 I criteri di attuazione della L.R. 20 settembre 2006 n. 15, approvati con deliberazioni n. 68/21 del 3/12/2008
L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2016
L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2016 Allegato 2 CRITERI E MODALITÀ PER GLI INTERVENTI SULLE SEDI MUSEALI E
Art. 1 Obiettivi e finalità
Avviso pubblico LAB(ORATORI) Parrocchie della Regione Abruzzo - Interventi a favore degli Oratori Quadro normativo e atti di riferimento - Art. 1, comma 4 della L. n. 328 del 08.11.2000 Legge quadro per
DELLA REGIONE PUGLIA
REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB S1/PZ Anno XLIII N. 118 BARI, 9 AGOSTO 2012 Sede Presidenza Giunta Regionale
Il Responsabile del Settore Ambiente e Protezione Civile. Dato atto che con il sopra richiamato provvedimento si è proceduto ad
COMUNE DI BRESCIA Determinazione dirigenziale Determ. n. - N. P.G. OGGETTO: Area Pianificazione Urbana, tutela ambientale e casa. Settore Ambiente e Protezione Civile. Erogazione di contributi alle associazioni
PARTE PRIMA ATTI DELLA REGIONE
PARTE PRIMA ATTI DELLA REGIONE LEGGI E REGOLAMENTI LEGGE REGIONALE N. 22 del 12 dicembre 2006 Norme in materia di tutela, salvaguardia e valorizzazione dell architettura rurale IL CONSIGLIO REGIONALE Ha
L.R. 9/2009, art. 4, c. 4 B.U.R. 18/8/2010, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 agosto 2010, n. 0194/Pres.
L.R. 9/2009, art. 4, c. 4 B.U.R. 18/8/2010, n. 33 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 agosto 2010, n. 0194/Pres. Regolamento recante i criteri e le modalità per la concessione dei contributi agli Enti
ALLEGATO 1 Progetto regionale 4 "Grandi Attrattori culturali, promozione del sistema delle arti e degli istituti culturali"
ALLEGATO 1 Progetto regionale 4 "Grandi Attrattori culturali, promozione del sistema delle arti e degli istituti culturali" Linea di intervento n. 4 Sistema documentario regionale e rete delle istituzioni
- Bando eventi e manifestazioni in territorio montano -
Direzione Regionale Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Montagna, Foreste, Protezione Civile, Trasporti e Logistica SETTORE SVILUPPO DELLA MONTAGNA E COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA D.G.R. n. 57 7318 del
Direzione Generale UFFICIO II - Politiche Formative - Dirigente: Laura Gianferrari
LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PER L A.S. 2009/2010 (Allegato 1 all Invito a presentare progetti di alternanza scuola-lavoro per l a.s. 2009/2010
Provincia di Oristano. Sito Internet:
Prot. n 4052 del 27/12/2012 Allegato alla determinazione del Responsabile del Servizio n. 148 del 27/12/2012 COMUNE DI FLUSSIO Provincia di Oristano 078534805 078534814 Sito Internet: www.comune.flussio.or.it
REGIONE PUGLIA Avviso pubblico art.8, l.r.12/ Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo
del Allegato A DGR n. REGIONE PUGLIA Avviso pubblico art.8, l.r.12/2005 - Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo Invito a presentare proposte 1 1 - Premessa
BANDO RIVOLTO AD ASSOCIAZIONI GIOVANILI PER PROGETTI INNOVATIVI DI VALORIZZAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI IN EMILIA-ROMAGNA (III EDIZIONE)
BANDO RIVOLTO AD ASSOCIAZIONI GIOVANILI PER PROGETTI INNOVATIVI DI VALORIZZAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI IN EMILIA-ROMAGNA (III EDIZIONE) SCADENZA: 17 FEBBRAIO 2017 promosso da 1. Finalità Compito
POLITICHE ABITATIVE E LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PAESISTICA E URBANISTICA DETERMINAZIONE. Estensore LO GATTO GIULIA
REGIONE LAZIO Direzione: Area: POLITICHE ABITATIVE E LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PAESISTICA E URBANISTICA SUPPORTO AI COMUNI PER LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA, IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI E LA RIQUALIFICAZIONE
Il Dirigente della Sezione Programmazione Unitaria
39538 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 79 del 14-6-2018 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PROGRAMMAZIONE UNITARIA 7 maggio 2018, n. 259 Patto per la Puglia - FSC 2014-2020. Fondo rotativo
Il Direttore Centrale
Decreto n 835/CULT del 27/02/2017 Legge regionale 11 agosto 2014, n. 16, art. 13, secondo comma Avviso per il finanziamento annuale per progetti triennali di rilevanza internazionale, nazionale o regionali
BORGHI ABBANDONATI Interventi di restauro/conservazione del patrimonio storico culturale
Interventi di restauro/conservazione del patrimonio storico culturale BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI 2019 SETTORI Arte, Attività e Beni Culturali Ricerca Scientifica e Tecnologica: sviluppo e innovazione
ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 7 MAGGIO 2009
ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1050 DEL 7 MAGGIO 2009 Regolamento per la concessione di finanziamenti in conto capitale di cui all articolo 10, commi da 44 a 50 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 17
COMUNE DI VALVASONE. (Provincia di Pordenone)
COMUNE DI VALVASONE (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO COMUNALE PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL RIPRISTINO DELLE ABITAZIONI DANNEGGIATE DALL INFESTAZIONE DA TERMITI Approvato con deliberazione
L.R. 2/2002, art. 174, c. 1, lett. a) B.U.R. 5/2/2014, n. 27 L.R. 2/2002, art. 174., c. 2
L.R. 2/2002, art. 174, c. 1, lett. a) B.U.R. 5/2/2014, n. 27 L.R. 2/2002, art. 174., c. 2 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 gennaio 2014, n. 08/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la
Al servizio di gente unica
Al servizio di gente unica Art. 13 L.R. 23/2015 Il contenuto del Bando per il finanziamento di progetti di investimento per il recupero, la conservazione e la valorizzazione di edifici di pregio artistico
BANDO RESTAURO BENI ARTISTICI
BANDO RESTAURO BENI ARTISTICI Emanato ai sensi dell art. 2 lett. d) del Regolamento per il perseguimento delle finalità istituzionali ed in attuazione del Documento Programmatico Previsionale 2015. 1.
ALLEGATOB alla Dgr n del 21 ottobre 2016 pag. 1/6
giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 1663 del 21 ottobre 2016 pag. 1/6 ACCORDO DI PROGRAMMA TRA REGIONE DEL VENETO E... Legge Regionale 30 dicembre 1991, n. 39 D.G.R. n. del Direzione
Ripartizione Sviluppo Economico
Data Adozione: 19/11/2013 Altri Settori: C O M UN E D I BARI Determinazione 2013/10998 2013/263/00594 Ripartizione Sviluppo Economico Estensore: Responsabile Proponente: Sottoscrizione Dirigente: Visto
A relazione dell'assessore Ferrari:
REGIONE PIEMONTE BU51 20/12/2018 Deliberazione della Giunta Regionale 14 dicembre 2018, n. 47-8101 L.R. 5.4.2018, n. 4, art.11. Approvazione per gli anni 2018-2019 dei criteri per la concessione dei contributi
Art. 2 Concessione del contributo con patrocinio Concessione del patrocinio gratuito
Allegato A Disciplina dei criteri e delle modalità di erogazione dei contributi concessi, ai sensi della L.R. n. 13/73 e ss.mm.ii, dall Ufficio di Presidenza della Basilicata, nonché del patrocinio gratuito.
Provincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura. Bando
Provincia di Latina Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura Bando per assegnazione fondi Manifestazione della piccola e media editoria da organizzarsi durante la Settimana della Cultura della
LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 131 del 11-10-2018 63155 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PROMOZIONE DELLA SALUTE E DEL BENESSERE 21 settembre 2018, n. 807 Legge regionale n. 33/2006