CERPES S.R.L. Bilancio di Sostenibilità

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1 CERPES S.R.L. Bilancio di Sostenibilità

2 Controllo di distribuzione Copia controllata Copia non controllata Numero copia Rilasciata a Elenco delle revisioni Revisione Data Descrizione I Emissione Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 1 di 25

3 Presentazione dell azienda La CERPES è una società a responsabilità limitata nata nel 1986 e sviluppatasi nel 1990 a seguito acquisizione delle risorse di un altra società operante nel medesimo settore prevenzione. La CERPES è una società di progettazione ed erogazione di servizi di consulenza: e formazione per sicurezza e igiene del lavoro, sorveglianza sanitaria, protezione ambientale e territoriale; la CERPES effettua anche analisi di laboratorio chimiche, fisiche e microbiologiche; formazione e consulenza per i Sistemi di Gestione. La CERPES dispone di moderni uffici, laboratori, aule di formazione ed ambulatori medici, nonché attrezzature e strumenti di analisi. La CERPES è nata dall idea di alcuni professionisti che nell esercizio propria attività, hanno constatato l opportunità presenza sul territorio di una struttura integrata interdisciplinare per far fronte ad una domanda di servizi, con una sempre alta attenzione per l accresciuta sensibilità degli organi pubblici di pianificazione e controllo e per la domanda intrinseca derivante dal quadro giuridico in progressiva evoluzione. La CERPES si avvale di professionisti esperti nei diversi settori di attività, in grado di lavorare in equipe per affrontare ciascuna situazione in modo completo ed interdisciplinare e per fornire ai clienti la massima professionalità ed efficienza. La struttura organizzativa è composta da Ingegneri, Tecnici prevenzione, Chimici, Tecnici di laboratorio, Medici, Biologi, Esperti in Sistemi di e metodologie didattiche, personale di amministrazione e segreteria. Al Sistema Qualità CERPES è stato conferito il certificato di conformità SINCERT secondo la norma ISO 9001/00, rilasciato dalla BVQI Italia nel 2000 e rinnovato successivamente. Il certificato più recente è del 2010 ed è stato rilasciato da DASA-RAEGISTER. La missione Cerpes è garantire il miglioramento sicurezza e delle condizioni di salute dei e la salvaguardia del territorio e dell ambiente. Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 2 di 25

4 1. Scopo e campo di applicazione Il presente manuale descrive il sicurezza e salute dei, conformemente alla norma BS. Questo manuale (di seguito M-SGSL) rappresenta il documento di riferimento che rende chiara ed esplicita la volontà dell azienda di perseguire i seguenti obiettivi : o Ridurre fino ad eliminare i rischi per la salute e la e delle parti interessate alle attività svolte dall azienda o Attuare, implementare e mantenere un sicurezza in un ottica di continuo miglioramento o Migliorare l organizzazione aziendale e le prestazioni generali con riferimento alla politica aziendale, alla norma 1800:2007 oltre che alle vigenti normative in materia o Dimostrare alle parti interessate che esiste un sistema in grado di garantire il miglioramento continuo delle prestazioni e rispettoso tutela salute e tutti o Garantire una efficacia prospettiva costi/benefici per raggiungere gli obiettivi di salute e sicurezza I capitoli del presente manuale descrivono le parti del sistema e la loro organizzazione, le interrelazioni tra i vari livello di responsabilità con indicazioni specifiche correlata documentazione a ciascuno dei requisiti del sistema. Le disposizioni di codesto M-SGSL e degli altri documento in esso citati sono applicate in tutti i luoghi di lavoro dell azienda. Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 3 di 25

5 2. Riferimenti normativi L azienda ha sviluppato il presente M-SGSL in accordo alle seguenti norme volontarie: o BS 1800:2007 Occupational Health and Safety Assessment Series o - Occupational Health and Safety Assessment Series : Guidelines for implementation of o Norma UNI EN ISO 19011:03 Line guida per gli audit dei sistemi di per la qualità, ambiente e sicurezza e delle norme cogenti vigenti in materia Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 4 di 25

6 3. Termini e definizioni Manuale e documenti Nella redazione dei documenti di codesto M-SGSL si utilizzano termini e definizioni stabilite dalla norma BS 1800:2007. Termine Sigla Descrizione Direzione Generale Datore di Lavoro Delegato Datore di Lavoro DG DL DEL Azienda - Dirigente Preposto Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Medico competente Rappresentante dei per la sicurezza DIR PRE RSPP MC RLS Massimo organo operativo societario identificato con l Alta Direzione. Soggetto che ha la responsabilità dell azienda ovvero dell organizzazione (come definito al punto 3.17 norma 18001) ad esso affidata. Soggetto che agisce per delega per conto del Datore di Lavoro nella degli aspetti relativi alla salute e sicurezza sul lavoro. Il complesso struttura organizzata dal Datore di Lavoro, compresi tutti i luoghi di lavoro dove il soggetto ha piena disponibilità giuridica. Persona che, in ragione delle competenze professionali e di potere gerarchico-funzionali adeguati alla natura dell incarico conferitogli, attua le direttive del Datore di lavoro organizzando le attività lavorative e vigilando su di esse. Persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchico-funzionali adeguati alla natura dell incarico conferitogli, sovrintende alle attività lavorative e garantisce l attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei ed esercitando un funzionale potere di iniziativa. Persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all Articolo 32 del D.Lgs 81/08 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi. Medico in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all Articolo 37 del D.Lgs 81/08 che collabora, secondo quanto previsto dall Articolo 1 del D.Lgs 81/08, con il Datore di Lavoro ai fini valutazione dei rischi ed è nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti disciplinati dalle vigenti normative. Persona eletta o designata per rappresentare i per quanto concerne gli aspetti salute e sicurezza durante il lavoro. Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 5 di 25

7 Termine Sigla Descrizione Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi Sorveglianza sanitaria Documento di Valutazione dei Rischi SPP - DVR Formazione - Informazione - Addestramento - Addetti all emergenza ed evacuazione Piano di emergenza ed evacuazione - PEE PSSL SGSL M-SGSL Insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni oppure interi all azienda finalizzati all attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i. Insieme degli atti medici finalizzati alla tutela dello stato di salute e in relazione all ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali ed alle modalità di svolgimento delle attività lavorative. Documento redatto a seguito identificazione dei rischi contenente l insieme delle misure di prevenzione e protezione e procedure comportamentali da attuale per il raggiungimento degli obiettivi politica salute e sicurezza nonché del rispetto delle norme cogenti. Processo educativo attraverso il quale trasferire ai ed altri soggetti del prevenzione e protezione aziendale le conoscenze e le procedure utili all acquisizione di competenze per lo svolgimento in rispettivi compiti in azienda ed all identificazione, riduzione e di tutti i rischi. Complesso delle attività dirette a fornire conoscenza utili alla identificazione. Riduzione e dei rischi in ambiente di lavoro Complesso delle attività dirette a far apprendere ai il corretto uso delle attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi (anche di protezione individuale) e delle procedure e regole di lavoro. Lavoratori designati dal Datore di Lavoro, formati ed istruiti per prestare assistenza in caso di primo soccorso ed incendio. Documento che contiene le procedure da seguire in caso di emergenze. Politica per la salute e la. Sistema di Gestione per la. Manuale Sistema di Gestione per la. Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 6 di 25

8 4. Requisiti del 4.1 Requisiti generali L impostazione e la successiva attuazione in azienda di un sicurezza conforme alla norma BS comporta un significativo impegno verso il miglioramento continuo propria organizzazione aziendale, al fine di migliorare il livello generale di propri. La ha deciso, pertanto, di mantenere attivo un SGSL coerente con gli obiettivi definiti nella politica che permetta di: Introdurre ed attuare sistemi di controllo per il miglioramento delle prestazioni Migliorare gli ambienti di lavoro Sostituire le materie prime dannose per l uomo e l ambiente con prodotti meno pericolosi Gestire la sicurezza in modo efficace Tenere sotto controllo i risultati aziendali in materia di sicurezza Garantire il rispetto degli adempimenti di legge Stabilire gli obiettivi ed i traguardi, identificando le corrette priorità Impostare programmi di e di miglioramento in grado, attraverso la definizione di adeguate procedure, di attuare la politica e di raggiungere quanto definito Impostare le fasi di pianificazione, controllo, monitoraggio, azioni correttive, audit e riesame per garantire che la politica sia rispettata ed assicurare l efficacia del Adeguare l impostazione del proprio sistema gestionale ai mutamenti che potranno verificarsi sia all interno che all esterno dell azienda La si pone, più generalmente, l obiettivo di migliorare continuamente il proprio SGSL che è parte integrante di generale dell azienda stessa. Il SGSL contiene la struttura organizzativa, le responsabilità, le modalità, i processi e le risorse necessarie per realizzare la politica per la salute e la sicurezza sul lavoro ed è redatto in base alle attività svolte, alle dimensioni aziendali, alla natura ed alle dimensioni dei rischi presenti in azienda. PGS 02 Responsabilità direzione Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 7 di 25

9 4.2 Politica sicurezza e salute sul lavoro La politica per la sicurezza e la salute dei lavatori (di seguito PSSL) definisce l impegno che l azienda intende impostare verso il continuo miglioramento dell organizzazione e delle sue attività nei confronti sicurezza e salute. La DG ha definito e rivede periodicamente (almeno una volta l anno, nell ambito del Riesame del SGSL) la PSSL, assicurando che essa : Sia appropriata alla mission aziendale Comprenda l impegno, in tema di salute e, al soddisfacimento dei requisiti, al miglioramento continuo e soprattutto alla prevenzione Preveda la definizione di specifici obiettivi per la sicurezza, coerenti con la politica e soggetti a misurazione e riesame Sia diffusa da tutti i collaboratori dell azienda La politica, riportata in una apposita comunicazione firmata dalla DG, è stata diffusa a tutti i soggetti interessati con le seguenti modalità: Esposta all interno dei locali per permetterne la visione anche ai visitatori esterni Visibile in rete attraverso il sistema informatico / rete LAN Illustrata durante gli incontri ed addestramenti per garantire la completa comprensione Essa di sviluppa secondo i seguenti punti Garantire il rispetto legislazione vigente in materia di salute e Migliorare l efficacia del tramite un opportune e cadenzate verifiche Fissare degli obiettivi misurabili, coerenti con gli obiettivi generali politica e che consentano di monitorare e migliorare continuamente i processi, le metodologie di lavoro ed i livelli di servizio Garantire un impegno ottimale delle risorse umane attraverso la responsabilizzazione individuale, la valorizzazione e lo sviluppo delle singole capacità PGS 02 PSSL Responsabilità direzione Politica Sicurezza e Salute sul Lavoro Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 8 di 25

10 4.3 Pianificazione Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e determinazione dei controlli Le modalità di identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi, sono riportate all interno del DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) in relazione alla salute ed alla nei luoghi di lavoro. Nel DVR sono definiti i criteri e le modalità per l identificazione dei pericoli e per la valutazione dei rischi legati ad attività lavorative, prodotti, attrezzature, macchine etc.,. Il Datore di Lavoro, con la collaborazione del SPP, identifica i fattori di pericolo presenti nelle attività lavorative e provvede, sulla base di criteri definiti, alla valutazione dei rischi, formalizzandola nel DVR. Ad ogni rischio sono associate le misure di prevenzione e protezione, le modalità per il monitoraggio loro applicazione ed efficacia e le eventuali misure di miglioramento. Il RSPP verificherà, secondo le scadenze riportate, l applicazione delle misure di miglioramento ed informerà dei risultati il DL per le eventuali azioni da intraprendere, coinvolgendo le altre figure responsabili. Gli obiettivi, gli eventuali traguardi intermedi ed ogni modifica intervenuta, derivanti dall attività di monitoraggio ed audit decisi in sede di riesame del SGSL ed in seguito alle modifiche vigente legislazione, implicano la necessità di aggiornare il DVR introducendo nuove valutazioni o modificando quelle presenti. POS01 MOS01-02 DVR Identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi Informazioni preliminari Valutazione dei rischi Documento di valutazione dei rischi Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 9 di 25

11 4.3.2 Prescrizioni legali e di altro tipo L azienda predispone e mantiene una procedura intesa ad identificare e registrare tutte le prescrizioni legali, le normative ed i regolamenti (codici di buona pratica, linee guida etc.,) riguardanti la tutela salute e sicurezza sul lavoro. Tale procedura permette: di controllare le modifiche delle disposizioni normative di controllare l emanazione di nuove normative l accesso al personale dell azienda e delle altre parti interessate di verificare la conformità normative e l adeguatezza alle disposizioni aziendali PGS04 MS04-01 Gestione prescrizioni legali ed altro Registro norme, disposizioni legislative e prescrizioni Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 10 di 25

12 Obiettivi e programmi L azienda garantisce che gli obiettivi per la tutela salute e sicurezza sul lavoro siano stabiliti per le funzioni ed i livelli aziendali pertinenti considerati rilevanti ai fini dell ottenimento dei risultati. Gli obiettivi e traguardi sono stabiliti coerentemente alla propria politica considerando al contempo: Conformità legislativa Risultati valutazione dei rischi Risultati del riesame del SGSL Opportunità tecnologiche Disponibilità di risorse finanziare ed operative Parere delle parti interessate Risultati degli audit interni Per ciascun obiettivo proposto viene presentato un piano per il suo raggiungimento elaborato anche consultando preventivamente i responsabili di funzione e contenente: Individuazione delle figure e delle strutture coinvolte nella realizzazione del piano Attribuzione dei compiti e delle responsabilità relative Definizione delle risorse necessarie, ivi comprese quelle economiche Modalità di verifica dell effettivo ed efficace raggiungimento degli obiettivi, affinché ciascuno, in base alle proprie competenze, li analizzi dal punto di vista economico-finanziario, commerciale, produttivo e tecnologico Per ogni obiettivo o traguardo stabilito, sono individuati uno o più indicatori di prestazione misurabili, quali ad esempio: Numero degli infortuni Numero degli incidenti Livelli di rischio residuo Livelli di esposizione degli addetti Percentuale dei riscontri positivi ai controlli Gli obiettivi, per ogni funzione avente responsabilità in materia di sicurezza, sono stabiliti in occasione del Riesame Direzione e comunicati agli interessati attraverso la distribuzione dei programmi stessi. Infatti, per raggiungere gli obiettivi, l azienda stabilisce e mantiene i programmi di e di miglioramento che specificano le azioni da intraprendere. I programmi vengono rivisti ad intervalli pianificati ed a fronte di sviluppo, attività, prodotti o servizio nuovi o modificati, con lo scopo di garantire sempre e comunque la corretta applicazione del SGSL. MS02-01 MS02-02 Obiettivi e programmi Registro degli obiettivi Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 11 di 25

13 4.4 Implementazione ed operatività Risorse, ruoli, responsabilità ed operatività Al fine di garantire l efficiente funzionamento del SGSL, presso l azienda sono identificati i ruoli, le responsabilità, i compiti ed i rapporti reciproci di tutto il personale che dirige, svolge e controlla le attività che hanno un impatto sulla salute e sulla. La Direzione Generale è l organo decisionale il quale definisce le strategie aziendali. I ruoli, i compiti e le responsabilità relative al SGSL sono individuati da DG e riportati nell organigramma aziendale. Il RSGSL ha il compito e la responsabilità di: Assicurare che i requisiti del SGSL siano definiti, attuati e mantenuti in accordo alla norma di riferimento Fornire i risultati sulle prestazioni del SGSL per il riesame e per garantire il miglioramento del sistema I compiti e le responsabilità di ogni funzione interessata sono documentati mediante atto scritto e/o mediante specifico mansionario. Tali funzioni sono rese note ai durante gli incontri di formazione ed informazione e/o mediante affissione in bacheca presso tutti i luoghi di lavoro. PGS-03 POS-06 MS03-01 MS03-02 MOS06-03 MOS06-04 MOS06-05 MOS06-06 MOS06-07 MOS06-08 MOS06-09 Struttura organizzativa Ruolo e compiti dei preposti Organigramma Ruolo del datore di lavoro Nomina medico competente Nomina RSPP Nomina ASPP Nomina addetti emergenze Nomina addetti antincendio Nomina addetti PS Nomina RSGSL Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 12 di 25

14 4.4.2 Competenza, addestramento e consapevolezza Il processo formativo, informativo e di sensibilizzazione delle persone che possono essere coinvolte nel tutela salute e sicurezza sul lavoro, ricopre un ruolo strategico e determinante. La DG è fortemente impegnata nella promozione di attività di coinvolgimento e di crescita professionale allo scopo di avere personale che sia: Consapevole del proprio ruolo Consapevole dell importanza conformità al sicurezza Competente e preparato alle risposte in caso di emergenza sulla base di un adeguato grado di istruzione, addestramento, abilità ed esperienza. Il DL, con collaborazione con i relativi responsabili, è attivo nel Pianificare e dare mandato per l attuazione degli interventi necessari Verificare che il personale sia sensibilizzato sulla importanza delle proprie attività e responsabilità rispetto alle conseguenze reali o potenziali sulla sicurezza propria e degli altri Valutare l efficacia dell addestramento fornito Le competenze richieste alle principali funzioni aziendali sono definite in appositi documenti. Le esigenze di formazione sono determinate in funzione delle strategie decise e delle richieste provenienti dalle varie funzioni aziendali, anche attraverso la consultazione dei Rappresentanti dei Lavoratori e/o dei stessi. Il RSPP raccoglie le richieste ed individua le esigenze, promuove ed organizza corsi di formazione e definisce i criteri e le modalità per la valutazione ed il controllo dei risultati. PGS05 MS05-01 MS05-02 MOS05-02 MOS03-01 MOS03-02 Competenza e formazione del personale Registrazione, formazione ed addestramento Piano formativo Consegna dei DPI Mansione personale Cambio mansione Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 13 di 25

15 Comunicazione, partecipazione e consultazione Comunicazione L azienda mantiene un canale continuo di diffusione delle informazioni, sia interne che esterne, pertinenti al SGSL. Lo scopo è quello di informare sulla del sistema e permettere alla struttura organizzativa ed alle figure interessate di comunicare eventuali suggerimenti per una migliore del sistema, eventuali problemi non ancora evidenziati ed altro. Le comunicazioni internet hanno lo scopo di rendere partecipi gli interessati al SGSL e possono essere gestite: mediante comunicazione scritta mediante posta elettronica mediante comunicazione scritta ed affissa nelle bacheche durante le riunioni che permettono il confronto e la discussione delle problematiche aziendali al fine di perseguire un dialogo aperto ed efficace con le parti interessate, l azienda è impegnata a comunicare a chiunque ne facesse richiesta le informazioni necessarie per garantire i massimi livelli di tutela salute e. Tale comunicazione viene attuata con gli strumenti ritenuti di volta in volta idonei allo scopo, rendendo disponibile al pubblico la propria Politica Aziendale. PGS06 Gestione comunicazione MS06-01 MS06-02 MS06-03 MS06-04 Modello di comunicazione interna Verbale di consultazione RLS Convocazione riunione periodica Verbale di riunione periodica Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 14 di 25

16 Partecipazione e consultazione Tutti i partecipanti alle attività aziendali devono avere la consapevolezza che ognuno deve fare la propria parte e, nell ambito del proprio ruolo aziendale, dare il proprio contributo per garantire la sicurezza generale. Il coinvolgimento del personale raggiunge un suo primo obiettivo quando tutti danno un contributo costruttivo all applicazione del sistema ed al suo miglioramento con suggerimenti ed osservazioni. I sono coinvolti preventivamente in merito all individuazione e valutazione dei rischi nello sviluppo delle misure preventivi e delle procedure. Essi sono sempre consultati in presenza di mutamenti che influenzano il SGSL, mediante appositi incontri ove partecipa il RLS e/o le organizzazioni sindacali. L azienda ritiene strategica la partecipazione e la consultazione dei nei processi che introducono cambiamenti al ciclo produttivi, la scelta di macchine o attrezzature nuove, eventuali modifiche strutturali agli ambienti di lavoro o nella definizione logistica dei servizi svolti all azienda Documentazione Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 15 di 25

17 L applicazione del SGSL è garantita dalla seguente documentazione di sistema: Manuale di sicurezza Politica sicurezza e salute sul lavoro Obiettivi e programmi gestionali ed operative del SGSL Documento di valutazione dei rischi Piani di emergenza ed evacuazione Moduli e modelli operativi e gestionali Tutta la ulteriore documentazione necessaria per rispondere ai requisiti di legge ovvero manuali e libretti d uso, certificazioni, autorizzazioni ed altro) La documentazione ha come obiettivo quello di soddisfare i requisiti cogenti applicabili all organizzazione, i requisiti contrattuali, i requisiti normativi e le aspettative delle parti interessate. Il M-SGSL è il documento che descrive la struttura organizzativa ed individua le responsabilità connesse alla realizzazione ed al miglioramento del SGSL. Il M-SGSL è sottoposto a verifiche in occasione di mutamenti organizzativi, di cambiamenti di modalità operative o rilevanti modifiche nella dei singoli requisiti e lo stato di aggiornamento è riportato nelle prime pagine del manuale stesso. Le procedure del SGSL servono per identificare le responsabilità, le condizioni e le modalità con cui devono essere eseguite e controllate le attività di tipo gestionale in materia di sicurezza. Le procedure descrivono, invece, nei dettagli come devono essere condotte da parte del personale coinvolto specifiche azioni ed attività. MS01-01 Elenco documentazione SGSL Controllo dei documenti Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 16 di 25

18 Il controllo dei documenti del sistema, cioè la redazione, l approvazione, l emissione, l aggiornamento e l archiviazione avviene in conformità con i requisiti previsti nelle norme di riferimento ed è regolamentata da un apposita procedura. Tale procedura stabilisce le attività e le responsabilità relative al controllo dei documenti e dei dati al fine di assicurare che le edizioni aggiornate documentazione siano disponibili dove servono ed accessibili a chi ne faccia richiesta, fermo restando eventuali limiti stabiliti dalla Direzione Generale. PGS01 Gestione e controllo dei documenti di sistema Controllo operativo Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 17 di 25

19 L azienda identifica le attività e le operazioni aventi caratteristiche fondamentali per la tutela salute e sicurezza sul lavoro, con lo scopo di provvedere al controllo tramite idonei strumenti previsti dal SGSL. L azienda pianifica tali attività di controllo operativo con particolare attenzione a: Manutenzione e riparazione di macchine, impianti ed attrezzature Mantenimento dei piani di emergenza Attuazione dei programmi di sorveglianza sanitaria Attuazione dei programmi di formazione ed informazione Fornitura e controllo dei dispositivi di protezione individuali (DPI) Sistemi di rilevazione ed estinzione degli incendi Approvvigionamento di beni, attrezzature e servizi Vengono disposte, inoltre, le attività di controllo sul rispetto dei criteri per la selezione di appaltatori e prestatori di servizi o altro personale esterno. Le misure di controllo innanzi elencate sono specificate all interno delle diverse procedure e/o istruzioni operative il cui elenco è disponibile in allegato al presente documento. POS-02 Gestione infortuni ed incidenti POS-03 POS-04 POS-05 POS-07 POS-08 MS01-01 MOS04-01 MOS04-02 MOS04-03 MOS04-01 MOS07-01 MOS08-01 MOS08-02 MOS08-03 MOS03-03 Sorveglianza sanitaria Controllo macchine, attrezzature ed impianti Gestione DPI - DPC Gestione delle emergenze Acquisti macchine, attrezzature e prodotti chimici Elenco documenti di sistema Libro delle manutenzioni Richiesta di manutenzione Scadenzario controlli e autorizzazioni Catalogo aziendale dei DPI - DPC Appaltatori e sub-appaltatori fornitori e terzi Richiesta acquisto macchine e attrezzature Catalogo dei prodotti chimici Richiesta acquisti Convocazione visita medica Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 18 di 25

20 MOS03-04 Richiesta visita medica Preparazione e risposta alle emergenze L azienda stabilisce e mantiene attiva una procedura per garantire l individuazione ed il controllo di potenziali emergenze attraverso piani di intervento che siano in grado di: Rispondere in modo adeguato a situazioni di emergenza e/o a potenziali incidenti Prevenire ed attenuare le conseguenze derivanti da incidenti e situazioni di emergenza Lo scopo del piano di emergenza è prevenire e mitigare gli effetti di eventi accidentali conseguenti a condizioni anomale che possono causare incidenti, infortuni o impatti sulla salute e e/o di terzi in genere. All interno del piano di emergenza, redatto in conformità alle vigenti legislazioni, sono descritte l organizzazione e le modalità di delle emergenze ivi comprese incendio e primo soccorso. La procedura, le istruzioni operative ed il piano di emergenza stesso sono soggetti a periodica revisione in sede del riesame del SGSL e comunque dopo il verificarsi di emergenze o nel caso di variazione nei processi aziendali significative ai fini sicurezza. PGS07 MS07-01 MS07-02 PEE Gestione delle emergenze Registro dei controlli periodici Verbale prova evacuazione Piano di emergenza ed evacuazione Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 19 di 25

21 4.5 Verifica Controllo e misura delle prestazioni L azienda stabilisce e mantiene attive specifiche procedure documentate per sorvegliare e misurare regolarmente le principali caratteristiche delle attività ed operazioni che possono avere conseguenze significative sulla salute e sulla. Le procedure hanno lo scopo di garantire periodicamente: La verifica dello stato di avanzamento dei programmi di attuazione dei rispettivi obiettivi e traguardi La verifica delle conformità alle leggi, regolamenti e direttive applicabili La registrazione delle informazioni che consentono di verificare le prestazioni, i controlli operativi e la conformità agli obiettivi stabiliti in fase iniziale Le attività di misurazione e monitoraggio sono basate su misurazioni proattive quali ad esempio: Efficace utilizzo dei risultati dei sopralluoghi e delle informazioni fornite dal committente Valutazione dell efficacia formazione Efficace utilizzo di audit interni ed esterni Efficacia del processo di partecipazione dei Analisi approfondita dei dati anonimi e collettivi sorveglianza sanitaria e relative misurazioni ossia: Monitoraggio delle malattie Numero e frequenza di eventuali accadimenti pericolosi Tasso di giornate perse a seguito di infortuni Azioni ritenute necessarie sulla base di indagini degli organi di vigilanza o da altri soggetti interessati PGS-08 Controllo e misura delle prestazioni Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 20 di 25

22 Valutazione conformità L azienda stabilisce e mantiene attiva una procedura per la valutazione periodica del rispetto delle azioni legali applicabili e di tutte le prescrizioni che l azienda ha sottoscritto con i committenti o con terzi. Inoltre le attività di monitoraggio sono condotte secondo quanto descritto dalla procedura sugli audit interni. Gli adempimenti di legge sono aventi una determinata scadenza o frequenza, sono verificati nella loro attuazione ed efficacia con continuità mediante l azione di sorveglianza e/o da specifiche ispezioni svolte dal SPP Indagine su incidenti, non conformità (NC), azioni correttive ed azioni preventive Indagine su incidenti L azienda ha redatto ed implementato una specifica procedura per la registrazione, l indagine e l analisi degli incidenti allo scopo di: Porre in evidenza eventuali carenze del SGSL Identificare la necessità di una immediata azione correttiva Identificare l opportunità di una immediata azione preventiva con lo scopo di un miglioramento continuo POS 02 Gestione degli infortuni e degli incidenti MOS02-01 MOS02-02 MOS02-03 Comunicazione infortunio Comunicazione infortunio a rischio biologico Rilevazione incidente o mancato incidente Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 21 di 25

23 Non conformità (NC), azioni correttive ed azioni preventive Ogni qual volta viene rilevata una non conformità, le funzioni aziendali devono: definire le modalità di risoluzione non conformità verificare l attuazione risoluzione analizzare i dati delle anomalie per individuare le cause delle non conformità proporre eventuali azioni correttive e preventive Le non conformità rilevate sono conservate ai fini statistici per attuare azioni correttive e preventive per il continuo miglioramento del SGSL Le azioni correttive sono intraprese per eliminare le cause che hanno generato la non conformità o di difetti o altre situazioni non desiderate al fine di evitare il ripetersi delle stesse. La responsabilità e le modalità di attuazione delle azioni correttive sono descritte in dettaglio nella procedura innanzi citata che prevede: Il riesame delle non conformità La ricerca delle cause che hanno direttamente determinato ne non conformità sul SGSL La definizione delle azioni correttive necessarie per eliminare le cause delle non conformità L attuazione delle azioni correttive La registrazione dei risultati e dell efficacia delle azioni avviate e l eventuale aggiornamento delle procedure aziendali, istruzioni operative, DVR per le modifiche apportate al SGSL Il riesame degli esiti delle azioni correttive e l informazione verso la DG (input per il riesame del SGSL) Le azioni preventive, invece, sono intraprese per eliminare le cause di potenziali e future non conformità, difetti o altre situazioni non desiderate al fine di prevenirne il verificarsi delle stesse. La procedura prevede: L analisi dei processi e delle attività di lavoro che hanno influenza sulla salute e sulla sicurezza dei La determinazione e l attuazione di azioni preventive L esecuzione di verifiche per assicurare che le aqzioni messe in atto risultino efficaci Il riesame degli esiti delle azioni preventive e l informazione verso la DG Gli esiti delle azioni preventive sono oggetto di riesame da parte DG. La documentazione relativa sia alle azioni correttive che a quelle preventive è conservata in conformità con quanto previsto dalla procedura di riferimento. Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 22 di 25

24 PGS09 MS04-02 Audit interni, azioni correttive e preventive Scadenzario, autorizzazioni ed adempimenti Controllo delle registrazioni Le registrazioni prodotte dall azienda dimostrano l evidenza oggettiva di: Attività formative eseguite Risultati ottenuti durante la condizione delle verifiche ispettive interne Riesami aziendali che garantiscono l adeguatezza del SGSL Registrazione delle NC, AC, AP, incidenti ed infortuni e più genericamente l applicazione del SGSL con lo scopo di un miglioramento continuo Tali documenti, scritti e memorizzati su supporto informatico, permettono di ricavare dati di tendenza e di migliorare l attuazione e l efficacia del SGSL. L azienda mantiene sotto controllo l intero processo di delle registrazioni durante tutte le sue fasi Identificazione delle registrazioni Definizione dei loro contenuti Conservazione e protezione Rintracciabilità, archiviazione e distruzione PGS-01 MOS01-04 Gestione e controllo dei documenti di sistema Registro dei DVR Audit interno Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 23 di 25

25 L azienda esegue verifiche ispettive interne per monitorare il SGSL e verificare che esso sia attuato conformemente alle norme di riferimento ed alla politica di salute e sicurezza aziendale nonché risulti efficacemente attuato e manutenuto aggiornato per il raggiungimento degli obiettivi posti. A riguardo è pianificato un programma di verifiche ispettive che tiene conto dello stato e dell importanza delle attività in funzione tutela salute e, oltre che dei risultati di precedenti verifiche ispettive. All interno procedura sono definiti i criteri, la frequenza e le modalità delle verifiche ispettive. I risultati di tali verifiche sono documentate tramite apposite registrazioni. come da relativa procedura, le quali vengono comunicazione alle funzioni e verificate ed alla DG (input per il riesame del SGSL) PGS09 Audit interni, azioni correttive e preventive MS09-01 Piano annuale degli audit interni MS09-02 Programma di audit MS09-03 Lista di controllo MS09-04 Rapporto di audit MS09-05 MS09-06 MS09-07 MS09-08 Rapporto di non conformità Registro dei rapporti di non conformità Rapporto azione correttiva e preventiva Registro delle azioni correttive e preventive Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 24 di 25

26 4.6 Riesame direzione La DG riesamina periodicamente il SGSL per garantirne l idoneità, l adeguatezza e l efficacia nel tempo. Oggetto del riesame è anche la valutazione necessità di cambiamenti al sistema dell organizzazione, incluse la politica e gli obiettivi. Sono oggetto per il riesame i seguenti elementi: I risultati delle verifiche ispettive interne e delle valutazioni sul rispetto delle prescrizioni legali ed eventuali prescrizioni sottoscritte dall azienda Il monitoraggio delle prestazioni ed il grado di raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi Le non conformità inclusi gli incidenti, infortuni e le malattie professionali Lo stato delle azioni preventive e correttive Le azioni susseguenti ai precedenti riesami da parte DG Le raccomandazioni per il miglioramento Le informazioni di ritorno delle parti interessate Lamentele interne e/o informazioni sulla soddisfazione del personale Valutazione ed analisi di mercato, incluse le prestazioni dei concorrenti Le circostanze derivanti da cambiamenti, ivi comprese le modifiche alle prescrizioni legali ed eventuali prescrizioni sottoscritte dall azienda Le comunicazioni provenienti dalle parti interessate, compresi i reclami L oggetto del riesame viene formalizzato in un apposito verbale i cui contenuti sintetizzano la convocazione riunione, i partecipanti, i documenti considerati, gli argomenti trattati e le azioni decise. Tale verbale formalizza gli elementi in uscita dall attività del riesame del sistema ossia: Obiettivi, traguardi, piani di miglioramento con descrizione dettagliata delle azioni da svolgere, le responsabilità, i tempi e le risorse necessarie Piano di formazione ed addestramento del personale Piano degli audit interni del sistema Azioni correttive e preventive da implementare Eventuali modifiche o adeguamenti politica, basate su nuove strategie per la tutela salute e tutti MS02-03 Verbale di riesame Edizione 2013 Revisione 00 Data Pagina 25 di 25

PG-SGSL 03 Definizione degli obiettivi e dei programmi

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