6. La presentazione dell istanza di prima concessione deve avvenire entro e non oltre 68 gg:
|
|
- Sabrina Longhi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Messaggio 07 febbraio 2011, n Indennità di mobilità in deroga Accordo quadro del Facendo seguito al messaggio n del col quale è stato trasmesso l'accordo quadro del relativo alla prima concessione e proroga dei trattamenti di integrazione salariale e di mobilità in deroga, si richiamano di seguito alcuni aspetti importanti inerenti il trattamento di mobilità in deroga: 1. possono beneficiare del trattamento di mobilità in deroga i lavoratori dipendenti subordinati licenziati dal da Aziende, anche artigiane e cooperative, compresi datori di lavoro non imprenditori non rientranti nei requisiti d accesso ai trattamenti di disoccupazione ordinaria con requisiti normali e di indennità di mobilità ordinaria ed i lavoratori dipendenti subordinati con trattamento ordinario di indennità di mobilità o disoccupazione ordinaria o TSE esaurito nel periodo compreso tra il e il ; 2. sono destinatari del trattamento in esame i lavoratori con qualifica di operaio - impiegato - quadro - soci lavoratori di cooperative (compresi DPR 602/70) - apprendista - somministrato, assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato la cui cessazione sia avvenuta per licenziamento o fattispecie di cui alla sentenza della Corte Costituzionale n. 6 del gennaio Sono esclusi i casi di licenziamento per giusta causa; 3. Se il lavoratore chiede il beneficio a seguito di dimissioni per giusta causa potrà accedervi solo se iscritto nelle liste di mobilità ai sensi della L. 236/93 (accertamento in capo alla RAS); 4. i lavoratori destinatari dei trattamenti di mobilità in deroga devono avere un anzianità aziendale di almeno 12 mesi presso l azienda che li ha licenziati ed un periodo di effettivo lavoro, comprese ferie, festività, infortunio e maternità, di almeno 6 mesi. Ai fini del perfezionamento dei requisiti soggettivi dei lavoratori possono essere utilizzati anche i periodi di cocopro (redditi superiori a 5.000,00-) in regime di monocommittenza presso l azienda che licenzia; 5. Le istanze di mobilità in deroga, sia in caso di prima concessione che di proroga, devono essere presentate all'assessorato del Lavoro della R.A.S. e possono essere presentate direttamente dai singoli lavoratori (mediante il mod. MOB/2) o dalle parti sociali (mediante il mod. MOB/1 con allegato l'elenco dei lavoratori interessati); 6. La presentazione dell istanza di prima concessione deve avvenire entro e non oltre 68 gg: - dalla data del licenziamento o di scadenza del periodo di preavviso se apprendisti; - dalla data di scadenza del trattamento di disoccupazione ordinaria, - dalla data di scadenza dell indennità di mobilità ordinaria/trattamento speciale edilizia. La presentazione dell istanza di proroga per il 2011 deve avvenire entro e non oltre il 23/03/2011; 7. solo successivamente all adozione della determinazione da parte della R.A.S., i lavoratori interessati devono presentare istanza di mobilità in deroga all INPS mediante il mod. DS21 in caso di prima concessione o mediante la dichiarazione di responsabilità e la DID in caso di proroga del trattamento; 8. il lavoratore titolare di Pensione di invalidità e/o assegno ordinario di invalidità, ha la possibilità di optare tra il trattamento di pensione e l'indennità di mobilità compilando l'apposito riquadro sul mod. DS21.
2 Se, nel corso del periodo indennizzabile, al lavoratore viene riconosciuto il diritto alla Pensione di invalidità e/o assegno ordinario di invalidità lo stesso per optare ha tempo massimo 60 giorni dalla data in cui l'inps gli comunica l'accoglimento e l'importo della pensione accolta. 9. il trattamento in prima concessione inizia a decorrere dal 1 gennaio 2011 e comunque non prima: - del giorno successivo alla data di licenziamento o di scadenza del periodo di preavviso; - del giorno successivo alla data di scadenza del trattamento di disoccupazione ordinaria: - del giorno successivo alla data di scadenza dell indennità di mobilità ordinaria/tse. Il trattamento in proroga inizia a decorrere dal 1 gennaio 2011; 10. Il trattamento si interrompe quando il lavoratore: - rifiuta di partecipare ad un percorso di riqualificazione professionale; - ha esaurito il periodo di concessione; - viene assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato; - svolge un attività di co.co.pro. con reddito annuo superiore a 8.000,00; - intraprende un attività autonoma; - diventa titolare di pensione diretta; - rifiuta di essere avviato ad un progetto individuale di reinserimento nel mercato del lavoro; - non accetta l'offerta di un lavoro inquadrato in un livello retributivo non inferiore al 20% rispetto a quello delle mansioni di provenienza ( lavoro congruo); - non accetta di essere impiegato in opere o servizi di pubblica utilità. 11. La misura del trattamento in prima concessione è pari al 100% del trattamento CIGS percepito o che sarebbe spettato nel periodo immediatamente precedente il licenziamento, al netto del contributo del 5,84%. Nel caso di prima concessione successiva alla scadenza della mobilità ordinaria l indennità è pari all importo dell indennità ordinaria percepita a partire dal13 mese. La misura del trattamento in proroga è, invece, ridotta del: - 10% nel caso di prima proroga; - 30% nel caso di seconda proroga; - 40% nel caso di proroghe successive. Si ricorda che la percentuale di riduzione deve essere applicata valutando la situazione del lavoratore per il quale ogni abbattimento opera trascorsi 12 mesi di fruizione del trattamento in deroga nella percentuale di commisurazione immediatamente precedente (msg n del ). In tutti i casi l indennità di mobilità è corrisposta nei limiti dei massimali mensili previsti nell anno di cessazione del rapporto di lavoro.
3 12. la durata del trattamento è prevista dalla Determinazione dirigenziale dell Assessorato regionale del lavoro, formazione sociale, cooperazione e sicurezza sociale. L'indennità non può comunque essere corrisposta oltre il ; 13. il trattamento di mobilità in deroga deve essere sospeso in caso di: - Assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato - Attività di cocopro - Percezione dell indennità di maternità; 14. è incompatibile con - tutti i trattamenti di disoccupazione. - l indennità di maternità. - tutti i trattamenti pensionistici. - attività lavorativa autonoma o dipendente ed è cumulabile con l indennità post sanatoriale TBC; 15. per il 2011, in merito all eventuale compatibilità e/o cumulabilità del trattamento con le prestazioni di lavoro occasionale accessorio già prevista per gli anni 2009 e 2010, si è in attesa di chiarimenti da parte della D.C. Prestazioni a Sostegno del Reddito; 16. per tutta la durata del trattamento è prevista, dietro presentazione di apposita domanda, l erogazione dell Assegno Nucleo Familiare ( ANF) per massimo 26 quote al mese; 17. per il periodo di godimento del trattamento è previsto l accredito della contribuzione figurativa utilizzabile per il diritto e la misura per tutti i trattamenti pensionistici diretti. ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLE MOBILITA IN DEROGA. 1. la liquidazione e/o reiezione delle domande di mobilità in deroga da parte delle strutture operative può avvenire solo dopo la pubblicazione del messaggio HERMES con il quale questa Direzione Regionale trasmette la determinazione adottata dalla R.A.S. e l esito delle verifiche preventive effettuate dalla stessa Direzione Regionale. 2. per poter liquidare il trattamento è necessario che il lavoratore beneficiario presenti apposita domanda (mediante il mod DS21 in caso di prima concessione o dichiarazione di responsabilità e DID in caso di proroga) nei tempi indicati nel precedente punto in caso di assenza del diritto al trattamento, respingere la domanda con lettera in bianco e completare quest ultima con la seguente dicitura: La S.V. non è presente nell elenco allegato alla determinazione della RAS. Per maggiori informazioni rivolgersi all Assessorato del Lavoro. 4. al fine del corretto monitoraggio del trattamento in questione, si raccomanda il tempestivo inserimento in procedura del codice di intervento specificato nel messaggio di riferimento. Si precisa, infatti, che la rilevazione contabile di detto codice non opera retroattivamente ma solo dal momento dell inserimento dello stesso in procedura. Di seguito si riporta il flusso delle attività per la concessione del trattamento di mobilità in deroga 2011.
4 FLUSSO DELLE ATTIVITA PER LA CONCESSIONE DELLE NUOVE RICHIESTE/PROROGHE DI MOBILITA IN DEROGA 2011 FASE Chi Attività Note Presentazione proposte a) PARTI SOCIALI b) SINGOLI Presentano istanza segnalando all Assessorato regionale del Lavoro - le eventuali situazioni di crisi che necessitano di fare ricorso alla MOBILITA in deroga, utilizzando gli appositi schemi. Preistruttoria ASS.REG.LAVORO Trasmette via , con cadenza settimanale, l elenco dei lavoratori all INPS per il completamento delle informazioni necessarie all esame della richiesta. a) In caso di richiesta delle OO.SS., modello MOB/1 da presentare alla RAS allegando l elenco lavoratori; b) In caso di richiesta del singolo lavoratore, modello MOB/2 da presentare alla RAS e modello DS21/INPS (da presentare all inps) e/o, in caso di proroga, le dichiarazioni di responsabilità e DID presentate dai lavoratori ((da presentare all inps) INPS In caso di singoli richiedenti sarà trasmesso un unico elenco. Integra l elenco sulla base delle risultanze d archivio. Istruttoria Attuazione accordo TAVOLO TECNICO (ASS.REG.LAVORO -DRL-INPS-ITALIA LAVORO ) ITALIA LAVORO ASS.REG.LAVORO Restituisce all Assessorato regionale del Lavoro la scheda integrata e vistata entro 7 giorni dalla ricezione della richiesta. Esamina con cadenza fissa le istanze e ne dichiara l ammissibilità e la legittimità amministrativa e contabile. Qualora non sia possibile assicurare l accesso a questo istituto, propone soluzioni alternative. Predispone il preventivo di spesa. - In caso di richiesta delle OO.SS.: convoca, se trattasi di un numero di lavoratori superiore a 10 per la stessa azienda, le parti per la firma dell accordo istituzionale entro 25 giorni dalla presentazione dell istanza. ASS.REG.LAVORO - In caso di richiesta di singoli lavoratori: trasmette all INPS una Determinazione cumulativa contenente i nominativi dei lavoratori entro 22 giorni dalla presentazione delle istanze. Invia/consegna alle OO.SS., all INPS e alla DRL via una
5 INPS copia del verbale di accordo. Trasmette all Amministrazione Provinciale la lista dei lavoratori beneficiari del trattamento in deroga Riceve la Determinazione dell Assessorato regionale del Lavoro; Riceve le domande e/o le dichiarazioni di responsabilità presentate dai lavoratori Eroga i trattamenti richiesti valutando le eventuali variazioni della situazione soggettiva dei lavoratori registrate negli archivi entro 30 giorni dalla data di completamento della domanda. Comunica all Assessorato regionale del Lavoro, alla DRL gli eventuali motivi ostativi all erogazione sopraggiunti successivamente all esame congiunto Monitora la spesa; ITALIA LAVORO Trasmette periodicamente la rendicontazione della spesa all Assessorato regionale del Lavoro. Provvede al monitoraggio della spesa sostenuta, Provvede al monitoraggio dei lavoratori (1) (1) eventuale attività lavorativa o formativa svolta dal lavoratore nel periodo d intervento Verifica l attuazione dei piani di gestione dell accordo Per quanto non indicato nel presente messaggio, si rimanda alle disposizioni generali inerenti la mobilità e la gestione degli ammortizzatori in deroga.
Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu. SETTORE LAVORO Servizio Mobilità e vertenze collettive L Istituto della mobilità
Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu SETTORE LAVORO Servizio Mobilità e vertenze collettive L Istituto della mobilità 1 Per informazioni SETTORE LAVORO Servizio Mobilità Via Giudice Guglielmo 09131
DettagliN.B. Il pagamento delle indennità di disoccupazione cessa quando il lavoratore:
Disoccupazione Una quota dei contributi versati serve per assicurarsi contro la disoccupazione, causata dall estinzione di un rapporto di lavoro per cause non attribuibili alla volontà del lavoratore stesso.
DettagliSACHSALBER GIRARDI HUBER Arbeitsrechtsberater Consulenti del lavoro
ASPI (assicurazione sociale per l impiego) la nuova di disoccupazione In sintesi: La legge n.92/2012 (c.d. Riforma Fornero ) ha previsto l istituzione, a decorrere dal 1 gennaio 2013, della nuova assicurazione
DettagliL INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA
L INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA Aprile 2012 1 L INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA viene riconosciuta agli operai che lavorano in agricoltura iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli
DettagliSpeed Date Previdenziale ASPI MINI ASPI
Speed Date Previdenziale ASPI MINI ASPI I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione
DettagliASpI Assicurazione Sociale per l Impiego
11. ASSICURAZIONE SOCIALE PER L IMPIEGO di Barbara Buzzi Dal 1 gennaio 2013 è istituita una nuova prestazione di sostegno al reddito (Assicurazione Sociale per l Impiego ASpI) che sostituisce le attuali
DettagliCapitolo I Principi generali
CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità
DettagliENTE BILATERALE PER IL TERZIARIO DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA
ENTE BILATERALE PER IL TERZIARIO DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO FONDO SOSTEGNO AL REDDITO (In attuazione dell Accordo Territoriale del 2/7/2015) Art.1- Aspetti generali Il presente Regolamento
DettagliLÊINDENNITAÊ DI MOBILITAÊ (Legge n 223 del 23/07/1991)
LÊINDENNITAÊ DI MOBILITAÊ (Legge n 223 del 23/07/1991) CHI HA DIRITTO AD ESSERE INSERITO NELLE LISTE DI MOBILITA : 1) CON INDENNITA DI MOBILITA : a) Gli operai, impiegati e quadri dipendenti da imprese
DettagliTabelle di sintesi in materia di ammortizzatori sociali e disoccupazione involontaria D.L.vo n. 22/2015
Tabelle di sintesi in materia di ammortizzatori sociali e disoccupazione involontaria D.L.vo n. 22/2015 Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l Impiego (NASpI) Argomento CAMPO DI APPLICAZIONE
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI _ LA MOBILITA
AMMORTIZZATORI SOCIALI _ LA MOBILITA MOBILITÀ COLLETTIVA E' un ammortizzatore sociale per l'accompagnamento dei lavoratori licenziati per: riduzione di attività o lavoro trasformazione di attività cessazione
DettagliTutto quello che c è da sapere sulla gestione del personale in esubero presso le aziende
Cassa integrazione e Mobilità del personale dipendente Tutto quello che c è da sapere sulla gestione del personale in esubero presso le aziende Quando l impresa è in crisi può sospendere i propri dipendenti
DettagliIL REDDITO DI ATTIVAZIONE
IL REDDITO DI ATTIVAZIONE Finalità In attuazione dell art. 2, comma 124, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e del comma 4 dell art. 1.1 della Legge provinciale sul lavoro, il Reddito di Attivazione concorre
DettagliRegole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014
Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,
DettagliNuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014
Nuove regole in materia di stato di disoccupazione dal 1 gennaio 2014 Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole sull'acquisizione, conservazione e perdita dello stato di disoccupazione, approvate
DettagliINDENNITA DI DISOCCUPAZIONE ASpI AI LAVORATORI SOSPESI
INDENNITA DI DISOCCUPAZIONE ASpI AI LAVORATORI SOSPESI L. 92/2012, Art. 3, comma 17 Fonte Dati: INPS Seminari EBAM febbraio2015 Quadro normativo di riferimento Art. 3, comma 17 legge 92/2012 Riconosce
DettagliAGENS Agenzia confederale dei Trasporti e Servizi
Roma, 11 marzo 2015 Prot. n. 019/15/D.11. Alle Aziende associate L o r o S e d i OGGETTO: D.Lgs. 4 marzo 2015 n. 22 Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in
DettagliQuadro di sintesi normativa
Allegato n.1 Quadro di sintesi normativa Articolo 19 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2 Articolo 7 ter del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito
DettagliLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI
LA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI Nel corso del rapporto lavorativo può accadere che il datore di lavoro si trovi impossibilitato, soprattutto per oggettivi motivi economici e di mancanza di lavoro, a ricevere
DettagliIndennità di disoccupazione Mini-ASpI
Indennità di disoccupazione Mini-ASpI COSA E E una prestazione economica istituita dal 1 gennaio 2013 e che sostituisce l indennità di disoccupazione ordinaria non agricola con requisiti ridotti. E una
DettagliLEGGE 92 DEL 28/6/2012 ART. 2. Nuove indennità di disoccupazione: ASPI e mini-aspi
ASPI e MINI ASPI LEGGE 92 DEL 28/6/2012 ART. 2 Cessazioni dal 1/1/2013 Nuove indennità di disoccupazione: ASPI e mini-aspi sostituiscono disoccupazione ordinaria non agricola con requisiti normali disoccupazione
DettagliASPI assicurazione sociale per impiego
ASPI assicurazione sociale per impiego Riforma del mercato del lavoro Legge 92/2012 Enzo Mologni 01-10-2013 ASPI Assicurazione sociale per impiego dal 01-01-2013 In vigore dal 1/1/2013 è un indennità mensile
Dettagli1 - TIPOLOGIE DI LAVORATORI E CRITERI DI AMMISSIONE ALLA SALVAGUARDIA
ISTITUTO TUTELA ASSISTENZA COMMERCIO TURISMO E SERVIZI CONFESERCENTI 1 - TIPOLOGIE DI LAVORATORI E CRITERI DI AMMISSIONE ALLA SALVAGUARDIA Lavoratori di cui all art. 1, comma 194, Legge 147/13 a) Lavoratori
DettagliASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014)
CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 FEBBRAIO 2015 ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del 23.12.2014) Gentile Cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliMESSAGGIO INPS n. 016771 del 16/10/2012
MESSAGGIO INPS n. 016771 del 16/10/2012 Oggetto: Indennità di mobilità ordinaria per i lavoratori del Gruppo Alitalia spa art. 1-bis del D.L. 5 ottobre 2004, n. 249 convertito, con modificazioni, dalla
DettagliAssicurazione sociale per l impiego
Aspi Assicurazione sociale per l impiego La riforma del lavoro voluta dal Governo Monti Fornero ha introdotto una nuova prestazione Inps a sostegno dei disoccupati. Si tratta dell Assicurazione sociale
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 39
DettagliDirezione centrale Prestazioni a sostegno del reddito. Direzione centrale Finanza, Contabilità e Bilancio
Direzione centrale Prestazioni a sostegno del reddito Direzione centrale Finanza, Contabilità e Bilancio Direzione centrale Sistemi informativi e telecomunicazioni Roma, 4 Febbraio 2008 Circolare n. 15
DettagliIn particolare, il regime previgente continua ad applicarsi tra gli altri - ai lavoratori:
Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 19-12-2012 Messaggio n. 20944 Allegati n.1 OGGETTO: Monitoraggio delle domande di assegno straordinario da liquidare
DettagliMini-A S P I. la prestazione che ha sostituito l indennità di disoccupazione a requisiti ridotti
Mini-A S P I la prestazione che ha sostituito l indennità di disoccupazione a requisiti ridotti Vediamo come funziona la nuova prestazione sociale a favore dei disoccupati Sommario Lavoratori interessati
Dettagliper l attivazione della domanda di «disoccupazione in costanza di rapporto di lavoro»
per l attivazione della domanda di «disoccupazione in costanza di rapporto di lavoro» Indennità ASpI e intervento integrativo EBRART Legge 28 giugno 2012, n. 92 Art.3 comma 17 INDICE Beneficiari della
DettagliLegge n. 326/2003: indennità di mobilità in favore dei lavoratori licenziati da enti operanti nel settore della SANITA PRIVATA.
OGGETTO: A -Legge n. 326/2003: disposizioni in materia di indennità di mobilità e di pensioni in favore dei lavoratori licenziati da enti operanti nel settore della SANITA PRIVATA. B - Indennità di mobilità
DettagliInterventi a favore della famiglia
QUESITI FORUM LAVORO 2015 * * * L INPS RISPONDE Interventi a favore della famiglia 1. In caso di parto gemellare il bonus bebè viene riconosciuto per entrambi i figli? Manca ancora il decreto attuativo
DettagliDISOCCUPAZIONE IN COSTANZA DI RAPPORTO DI LAVORO»
LINEE GUIDA 2015 PER L ATTIVAZIONE DELLA DOMANDA DI «DISOCCUPAZIONE IN COSTANZA DI RAPPORTO DI LAVORO» INDENNITÀ ASPI E INTERVENTO INTEGRATIVO EBAC LEGGE 28 GIUGNO 2012, N. 92 INDICE Beneficiari della
DettagliOGGETTO: disegno di legge in materia di riforma del mercato del lavoro
LINEA DI PRODOTTO PREVIDENZA PA OGGETTO: disegno di legge in materia di riforma del mercato del lavoro Nei giorni scorsi è stato varato dal Governo il disegno di legge recante disposizioni in materia di
DettagliIL DIRIGENTE. Vista la Determinazione Dirigenziale n. 55 DEL 25.01.2016 RENDE NOTO CHE
COMUNE DI CAMAIORE Servizi scolastici BANDO PER LA CONCESSIONE DI BUONI SERVIZIO A FAVORE DI FAMIGLIE CON BAMBINI IN LISTA D ATTESA PRESSO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA COMUNALI E FREQUENTANTI UN NIDO
DettagliAlmeno due anni di assicurazione Requisito Contributivo LA DOMANDA esclusivamente in via telematica
INDENNITA DI DISOCCUPAZIONE AL PERSONALE DELLA SCUOLA La legge di riforma del lavoro (la n. 92 del 28 giugno 2012 - riforma Fornero) ha introdotto a partire dal 1.1.2013 il nuovo sussidio di disoccupazione
DettagliL INDENNITA DI MOBILITA. Patronato INCA 1 05/02/09
L INDENNITA DI MOBILITA Patronato INCA 1 AMBITO DI APPLICAZIONE I lavoratori licenziati da imprese, con più di 15 dipendenti nel semestre precedente l avvio della procedura di mobilità, che rientrano nel
DettagliCircolare di studio n. 1/2015 STUDIO COMMERCIALE E DEL LAVORO DANIELA DI CIOCCIO
Circolare di studio n. 1/2015 STUDIO COMMERCIALE E DEL LAVORO DANIELA DI CIOCCIO Gentile_Cliente, pensando di fare cosa gradita, lo studio Di Cioccio Daniela, vi invia una circolare informativa, riguardante
DettagliM A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni
F M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE Le Prestazioni R e g o l a m e n t o operante dal 01 gennaio 2014 INDICE: AVENTI DIRITTO Pag. 4 INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI E MISURA DELLE INDENNITA
DettagliCon riferimento ai lavoratori del presente punto, l articolo 4 del decreto interministeriale del 22 aprile 2013 ha stabilito quanto segue.
Direzione Centrale Previdenza (Gestione Dipendenti Pubblici) Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 12-08-2013 Messaggio n. 12998 OGGETTO: Salvaguardia ai sensi dell articolo 1, commi
DettagliProroghe a termini in scadenza per il Ministero del lavoro
N. 157 del 13.04.2011 La Memory A cura di Roberto Camera Funzionario della DPL Modena (1) Proroghe a termini in scadenza per il Ministero del lavoro Il Governo, al fine di sostenere il reddito delle famiglie
DettagliCentro per l Impiego di Lucca
Centro per l Impiego di Lucca Via Vecchia Pesciatina angolo Via Lucarelli 55100 S. Vito - Lucca Tel. 0583/417590 - Fax 0583/417812 Sito web: www.luccalavoro.it Posta elettronica: cilucca@provincia.lucca.it
DettagliPROVINCIA DI BENEVENTO Settore Avvocatura-Organizzazione del Personale e Politiche del Lavoro
ASPI (Assicurazione Sociale per l Impiego) COSA E E una prestazione economica istituita per gli eventi di disoccupazione che si verificano a partire dal 1 gennaio 2013 e che sostituisce l indennità di
DettagliSCHEMA DI SINTESI. Requisiti del lavoratore
SCHEMA DI SINTESI L intervento (articolo 4, commi da 1 a 7-ter, della legge n. 92 del 28 giugno 2012, così come modificata dalla legge n. 221 del 17 dicembre 2012, di conversione del decreto legge n. 179
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO
PROVINCIA DI BERGAMO SERVIZIO SELEZIONI E ASSUNZIONI Via T. Tasso, n. 8 - BERGAMO (Tel. 035-387.103-4-5-6 - Fax 035-387.210) Http://www.provincia.bergamo.it e-mail: segreteria.personale@provincia.bergamo.it
DettagliNUOVE REGOLE IN MATERIA DI STATO DI DISOCCUPAZIONE DAL 1 GENNAIO 2014
NUOVE REGOLE IN MATERIA DI STATO DI DISOCCUPAZIONE DAL 1 GENNAIO 2014 COME ACQUISIRE LO STATO DI DISOCCUPAZIONE Lo stato di disoccupazione si compone di un elemento oggettivo (lo stato di privo di lavoro),
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, 30-12-2014. Messaggio n. 9963
Direzione Centrale Pensioni Roma, 30-12-2014 Messaggio n. 9963 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 marzo 2015 per
Dettagli! C o n v e g n o 10 giugno 2015
! C o n v e g n o 10 giugno 2015 Jobs act Cosa è cambiato e cosa cambierà NASpI Dott. Ottavio Gonano e Dott.ssa Elisa Raina Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Le nuove tipologie dal maggio 2015
DettagliGUIDA AGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI PER I DIPENDENTI DEGLI STUDI PROFESSIONALI
GUIDA AGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI PER I DIPENDENTI DEGLI STUDI PROFESSIONALI ASpI 1) COS E? 2) A CHI SI APPLICA? 3) QUANDO SI PUO RICHIEDERE? 4) QUAL È LA RETRIBUZIONE DI RIFERIMENTO PER IL CALCOLO DELL
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER PERSONE ANZIANE NON-AUTOSUFFICIENTI ASSISTITE IN FAMIGLIA.
, AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER PERSONE ANZIANE NON-AUTOSUFFICIENTI ASSISTITE IN FAMIGLIA. (Delibera di Giunta Regionale n 6 del 09.01.2012) ANNO
DettagliAllegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006
Allegato A Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004 Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Decima integrazione alle linee guida per la gestione del POR 1 Intervento sperimentale: voucher per attività
DettagliBANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014
INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013
DettagliProvincia Ogliastra PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati
Provincia Ogliastra PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati Interventi di sostegno al reddito e di formazione per disoccupati privi di ammortizzatori sociali
Dettagli2. Principi per il calcolo della contribuzione figurativa. 3. Modalità di calcolo.
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma,
DettagliVERBALE DI ACCORDO ISTITUZIONALE PER LA PRIMA CONCESSIONE E LA PROROGA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA PER L ANNO 2013
REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE,
DettagliAssicurazione Sociale Per l'impiego A.S.P.I.
Assicurazione Sociale Per l'impiego A.S.P.I. A.S.P.I. tutela la disoccupazione, ma prevede anche misure di tutela in costanza del rapporto di lavoro in ipotesi di sospensione dell'attività Tutela della
DettagliCIRCOLARE L.114 ISTRUZIONI OPERATIVE DELLA NUOVA NASPI.
CIRCOLARE L.114 ISTRUZIONI OPERATIVE DELLA NUOVA NASPI. Con la Circolare 94/2015, pubblicata lo scorso 12 Maggio 2015, l INPS, dopo una lunga attesa ha reso note le istruzioni definitive per la presentazione
DettagliLE PENSIONI NEL 2006 PREVIDENZA
LE PENSIONI NEL 2006 Gli aggiornamenti sugli aspetti di maggior interesse della normativa previdenziale Inps Daniela Fiorino TETTO DI RETRIBUZIONE PENSIONABILE Secondo l art., comma 1, della legge 29/5/82,
DettagliDirettive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 36/ 20 DEL 26.7.2005 Direttive e criteri di attuazione della legge regionale 13 agosto 2001, n. 12 Art. 1 Ai fini dell applicazione delle presenti direttive e criteri di
DettagliCRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE
42 CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 220/I0093427 P.G. NELLA SEDUTA DEL 20/12/2004 A RIFERIMENTI NORMATIVI L. 285/1997, art. 4 La L. 285/1997
DettagliIncontro informativo LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO. Area Sindacale e Lavoro-Previdenza Confindustria Monza e Brianza Monza, 24 settembre 2012
Incontro informativo LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO Area Sindacale e Lavoro-Previdenza Confindustria Monza e Brianza Monza, 24 settembre 2012 La riforma del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 Maurizio
DettagliCircolare N.18 del 29 Gennaio 2013. ASPI e mini-aspi. Presentazione telematica delle domande
Circolare N.18 del 29 Gennaio 2013 ASPI e mini-aspi. Presentazione telematica delle domande ASPI e mini-aspi: presentazione telematica delle domande Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008
DettagliTra le attività preparatorie all emissione generalizzata degli estratti conto, particolare importanza ha
Entrate Contributive Prestazioni Organizzazione Pianificazione e Controllo di Gestione Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Direzione Progetto Integrazione Evoluzione nuove tecnologie Roma, 23 Dicembre
DettagliConfprofessionilavoro pubblica una tabella con gli incentivi - attualmente in vigore - in materia di assunzione.
Confprofessionilavoro pubblica una tabella con gli incentivi - attualmente in vigore - in materia di assunzione. INCENTIVO DESTINATARI Giovani (l.99/2013) L incentivo è pari: -ad 1/3 della retribuzione
DettagliREPUBBLICA DI SAN MARINO
Decreto 15 febbraio 2006 n.37 REPUBBLICA DI SAN MARINO MODALITA E CRITERI PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DEGLI INVALIDI E PORTATORI DI DEFICIT NEI GRUPPI INTEGRATIVI E DI SUPPORTO DELL A.A.S.P., NELLE AZIENDE
DettagliCONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVA
CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVA Suggerimento n. 202/29 del 19 aprile 2013 AZ/GA INPS - MINIMALI DI RETRIBUZIONE E ALTRI ELEMENTI UTILI PER CALCOLO DEI CONTRIBUTI PER L ANNO 2013 - NUOVA CONTRIBUZIONE
DettagliCircolare N.144 del 17 Ottobre 2012. Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013
Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012 Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013 Assegno ASPI e TICKET licenziamento: novità dal 1 gennaio 2013 Gentile cliente, con la presente desideriamo
DettagliVERBALE DI DETERMINAZIONE
Comune di Marnate Provincia di Varese VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE N. 122/ASS GC74/2013 del 19 DICEMBRE 2013 OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RICHIAMATA la delibera della
DettagliAll indennità si applica una riduzione del 15% dopo i primi sei mesi di fruizione e di un ulteriore 15% dopo il dodicesimo mese di fruizione.
CIRCOLARE SETTIMANALE N. 3 FEBBRAIO 2013 INDENNITA DI DISOCCUPAZIONE ASPI E MINI ASPI A decorrere dal 1 gennaio 2013 a tutti i lavoratori dipendenti (compresi gli apprendisti; i soci lavoratori di cooperativa
DettagliSperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015
Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015 QUESITI RELATIVI AL CONTRATTO DI LAVORO Il contratto di lavoro viene stipulato tra apprendista e università o tra apprendista
Dettagli1. Iter procedurale per la concessione della CIG in deroga
ALLEGATO 1 - MODALITÀ APPLICATIVE DELL ACCORDO QUADRO SUGLI AMMORTIZZATORI IN DEROGA IN LOMBARDIA 2011 del 25 FEBBRAIO 2011 (di seguito accordo quadro 2011 ) 1. Iter procedurale per la concessione della
DettagliLICENZIAMENTO COLLETTIVO E PROCEDURA DI MOBILITA
LICENZIAMENTO COLLETTIVO E PROCEDURA DI MOBILITA Uno degli aspetti più problematici connessi alla crisi dell impresa riguarda la gestione dei rapporti di lavoro. L imprenditore in crisi dispone di diversi
DettagliDISCIPLINA NUOVA PRESTAZIONE DI ASSISTENZA SOCIALE PER L IMPIEGO (NASPI)
ISTITUTO TUTELA ASSISTENZA COMMERCIO TURISMO E SERVIZI CONFESERCENTI DISCIPLINA NUOVA PRESTAZIONE DI ASSISTENZA SOCIALE PER L IMPIEGO (NASPI) ART. 1 - NASPI A decorrere dal 1 Maggio 2015 è istituita una
DettagliMODULO LAVORO (obbligatorio) ISTITUTI CONTRATTUALI Rimborsi alle aziende delle integrazioni di loro competenza degli istituti contrattuali di
REGOLAMENT art. 1 ISCRIZIONE AL FONDO art. 2 PRESTAZIONI art. 3 FUNZIONAMENTO DEL FONDO art. 4 EROGAZIONE PRESTAZIONI art. 5 DIRITTO ALLE PRESTAZIONI art. 6 DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI art. 7 QUOTE DI
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 83 del 13 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Indennità ASPI anche per i soci lavoratori delle cooperative Gentile cliente con la presente intendiamo informarla
DettagliQui di seguito in estrema sintesi i punti salienti dell intervento che verranno. L argomento assegnato, funzionale al prossimo rinnovo contrattuale, è
BREVE SINTESI DELL INTERVENTO PROGRAMMATO PER IL CONVEGNO DEL 16.03.13 Qui di seguito in estrema sintesi i punti salienti dell intervento che verranno in quella sede espressi in modo organico. L argomento
DettagliART.1 PRIMA ANNUALITÀ
COMUNE DI GRESSAN COMMUNE DE GRESSAN REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI EROGAZIONE DI ASSEGNO POST-NATALE, AI SENSI DELL ART. 13 (COMMI 1,2,3 E 4) DELLA LEGGE REGIONALE 27 MAGGIO 1998, N. 44 Approvazione
DettagliAvviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori
Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa
DettagliGUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA
GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA FASIFIAT è una associazione senza scopo di lucro che persegue lo scopo di garantire ai propri assistiti
DettagliCircolare N. 103 del 14 Luglio 2011. Indennizzo per chi chiude bottega entro il 31.12.2011
Circolare N. 103 del 14 Luglio 2011 Indennizzo per chi chiude bottega entro il 31.12.2011 Indennizzo per chi chiude bottega entro il 31.12.2011 Gentile cliente, con la presente desideriamo ricordarle che
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 63 01.04.2014 Intermittenti: chiarimenti sui versamenti volontari Tempo fino al 20 settembre 2014 per le richieste di versamenti
DettagliProvincia di Pisa PROVINCIA DI PISA
PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di incentivi alle imprese che assumono soggetti in mobilità, a valere sul POR Toscana OB.2 competitività regionale e occupazione 2007-2013 PROVINCIA DI PISA
DettagliNota informativa sulle procedure relative al prestito sull onore di cui all art.3, l.r. n.23/99 Politiche regionali per la famiglia
Allegato 1 Nota informativa sulle procedure relative al prestito sull onore di cui all art.3, l.r. n.23/99 Politiche regionali per la famiglia Tipologia dell intervento Il prestito sull onore è uno strumento
DettagliA.S.P.I. : QUESTA SCONOSCIUTA?
A.S.P.I. : QUESTA SCONOSCIUTA? A C U R A D I F R A N C E S C O G E R I A C O N S U L E N T E D E L L A V O RO W W W. L A B O R T R E. W O R D P RE S S. C O M In queste pagine potete trovare una breve sintesi
DettagliMERCATODELLAVORO: COSACAMBIA? INAS CISL - NUMERO VERDE 800 249 307 - WWW.INAS.IT. quotidiano della Cisl Anno 64 n. 249 - Lunedì 29 ottobre 2012
TUTELA ottavo 10-2012:Layout 1 18-10-2012 14:44 Pagina 3 quotidiano della Cisl Anno 64 n. 249 - Lunedì 29 ottobre 2012 Tutela IISN 0010-6348 Sped. in abb. postale 45% Roma - art. 2 comma 20 b legge 662/96
DettagliIncentivi alle assunzioni
Incentivi alle assunzioni Principali incentivi alle assunzioni Esonero contributivo Legge Stabilità 2015 Bonus Garanzia Giovani Incentivo donne e over 50 Incentivo iscritti liste mobilità indennizzata
DettagliVADEMECUM DELL AZIENDA OSPITANTE
VADEMECUM DELL AZIENDA OSPITANTE Modalità operative di attuazione dei tirocini formativi a. Come ospitare tirocinanti Le aziende che intendono ospitare tirocinanti devono fare domanda utilizzando il modello
DettagliDecreto n. 83473 del 01/08/2014 Pubblicato sul sito del Ministero del lavoro e P.S. in data 04/08/2014
Decreto n. 83473 del 01/08/2014 Pubblicato sul sito del Ministero del lavoro e P.S. in data 04/08/2014 Errata Corrige : All articolo 6, punto 3 è stato aggiunto il riferimento al trattamento di mobilità
Dettagliwww.inas.it febbraio 2015
www.inas.it febbraio 2015 Ammortizzatori sociali Il Jobs act prevede l istituzione di nuove prestazione a sostegno del reddito: si tratta di Naspi, Dis-coll e Asdi. La legge ha stabilito che, in caso di
DettagliQUANTO MI COSTA LA COLF
Quanto mi costa la colf? NEWS QUANTO MI COSTA LA COLF Chi decide di assumere una colf (o una badante) deve sostenere una serie di costi, che vanno dal corrispettivo della prestazione (con eventuali indennità
DettagliNOVITA PREVIDENZIALI 2011
Il sistema pensionistico attuale e le novità del 2011 Roberto Perazzoli 1 CALCOLO PENSIONE - DEFINIZIONI SISTEMA RETRIBUTIVO: è applicato a coloro che alla data del 31.12.1995 avevano un anzianità contributiva
DettagliLe regole da rispettare
SCHEDA RIEPILOGATIVA NOTA MINISTERIALE PREMESSA Per poter andare in pensione con decorrenza 1 settembre 2016, gli interessati devono presentare DUE domande, a due soggetti diversi ( le due domande sono
DettagliACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA
ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA OGGETTO Il presente regolamento disciplina l erogazione di voucher per finanziare interventi
DettagliLa NASpI è riconosciuta ai lavoratori che hanno perduto involontariamente l occupazione e che presentano congiuntamente i seguenti requisiti:
Schema di decreto legislativo recante Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e di ricollocazione dei lavoratori disoccupati
DettagliSostegno al reddito: la Nuova ASPI (NASPI) Dott. Giovanni Mottese
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI circoscrizione del Tribunale di Catania Sostegno al reddito: la Nuova ASPI (NASPI) Dott. Giovanni Mottese CATANIA 27/03/2015 Il nuovo sistema
Dettagli1. Aziende destinatarie degli obblighi contributivi per le indennità economiche di malattia e maternità (art. 20, c. 2 L.
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 10-03-2009 Messaggio n. 5730 OGGETTO: Istruzioni operative per la regolarizzazione dei contributi dovuti per il finanziamento
DettagliStrumenti di sostegno in caso di disoccupazione involontaria
I decreti attuativi del jobs act Il Governo, alla vigilia di Natale, ha approvato due schemi di D.Lgs, il primo sul contratto a tutele crescenti e il secondo sulla nuova prestazione sociale per l impiego
DettagliREGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI. Parte VII
REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI Parte VII Erogazione di contributi in conto interessi a fronte di prestiti stipulati a seguito di crisi finanziaria Testo finale approvato dal C.I.G. Delibera n. 103
Dettagli