RELAZIONE TECNICA PREMESSA... 2 DATI TECNICI DI PROGETTO Condizioni climatiche esterne Condizioni termoigrometriche interne...

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3 RELAZIONE TECNICA PREMESSA... 2 DATI TECNICI DI PROGETTO... 2 Condizioni climatiche esterne... 3 Condizioni termoigrometriche interne... 3 IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E DI CONDIZIONAMENTO... 3 Generazione... 4 Distribuzione... 5 Regolazione... 6 IMPIANTO DI TRATTAMENTO ARIA... 6 pag. 1

4 PREMESSA La presente relazione illustra le modalità di calcolo, le scelte progettuali e le caratteristiche dell impianto termico di climatizzazione e di ventilazione meccanica controllata nell ambito del progetto per l insediamento della sede del Liceo Artistico Jacovitti di Termoli all interno del plesso scolastico già sede dell Istituto Tecnico Industriale E. Majorana ubicato in via Palermo a Termoli. La porzione di immobile risulta composta da una sala riunioni in cui si prevede un sistema di climatizzazione, riscaldamento e raffrescamento, a portata variabile di refrigerante a pompa di calore raffreddato ad aria da installarsi in copertura con unità interne a vista per installazione a soffitto, costituita da quattro ventilatori centrifughi e relativo motore ventilatore. Inoltre si prevede un sistema di rinnovo aria tramite ventilazione meccanica composta da un unità interna a recuperatore di calore a flussi incrociati in controcorrente da installarsi in controsoffitto qualora possibile oppure nel cortile in terrapieno adiacente con un carter di protezione con distribuzione interna mediante canale rettangolare e bocchette di aerazione con alette regolabili. La riprese avviene a bordo macchina. La porzione di immobile adibita a laboratori e a servizi igienici viene riscaldata mediante radiatori in ghisa da collegarsi ad un collettore da posizionarsi nei pressi del sottoscala da collegarsi alla rete termica esistente già alimentata con un generatore di calore a gas. DATI TECNICI DI PROGETTO La sede del Liceo Artistico ricade nella zona C con gradi giorno pari a Di seguito si riportano le condizioni climatiche esterne del luogo di installazione e le condizioni climatiche interne da rispettare. pag. 2

5 Condizioni climatiche esterne (Inverno) (Estate) Temperatura 1,0 C 29,0 C Umidità relativa 83,449 % 50,276 % Condizioni termoigrometriche interne (Inverno) (Estate) Temperatura 20 C 26 C Tolleranze: Temperatura: ± 1 C Umidità:± 10 % IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E DI CONDIZIONAMENTO L impianto di riscaldamento previsto per i laboratori e per i servizi igienici sarà collegato alla rete esistente mediante un collettore mediante tubazione in acciaio isolata da 2 proveniente dalla centrale elettrica con generatore di calore a gas. Dal collettore la distribuzione a valle prevede un sistema di tubazioni da 1 per ciascun radiatore previsto. I radiatori sono in ghisa a quattro colonne del tipo riportato. pag. 3

6 L impianto di riscaldamento e di raffrescamento della sala riunioni si compone di una unità esterna a pompa di calore a portata variabile e di n. 3 unità interne a soffitto. Generazione Si prevede di installare in copertura una unità esterna MRV Small 12HP da 33,5 kw con alimentazione trifase da 380 V. Tale macchina è una pompa di calore a portata variabile di refrigerante, raffreddata ad aria. Risulta dotata di un compressore Twin Rotary ad alta efficienza e di un sistema inverter a controllo vettoriale e range di controllo della potenza erogata tra il 15% e il 120%. La struttura autoportante è realizzata con pannelli di lamiera di acciaio zincato verniciati di colore bianco con resina sintetica per esterno al fine di proteggerla dagli agenti atmosferici. Il trattamento Blue Fin sulla batteria di scambio e sulle parti sensibili alla corrosione evita tale fenomeno. L unità esterna risulta dotata di due ventilatori DC di mandata dell aria orizzontali, elicoidali e modulanti. L aspirazione avviene sul lato posteriore. pag. 4

7 Distribuzione Come unità interne sono state scelte dei modelli a vista per installazione a soffitto. Ciascuna unità interna è costituita da quattro ventilatori centrifughi e relativo motore ventilatore, batteria ad espansione diretta dotata di valvola elettronica di espansione/regolazione PID pilotata da un sistema di controllo integrato e mandata dell aria regolabile tramite alette motorizzate. L unità interna risulta completa di filtro aria. pag. 5

8 Regolazione Come unità di regolazione si prevede un filocomando touch screen con timer settimanale. Si prevede un comando per la zona palco e un comando per la zona sala. Il pannello di comando a filo è dotato di display LCD ad elevato contrasto per il controllo simultaneo di un numero massimo di 16 unità interne MRV. Il controllo è dotato di: ON/OFF dell`unità interna modalità di funzionamento: ventilazione, riscaldamento, deumidificazione, raffreddamento e automatico impostazione temperatura ambiente impostazione di 4 velocità del ventilatore e modalità ventilazione auto timer settimanale sensore di temperatura integrato visualizzazione codice errore in caso di anomalia. IMPIANTO DI TRATTAMENTO ARIA Per quanto riguarda il trattamento aria mediante ventilazione meccanica si prevede di installare un recuperatore di calore da 2050 mc/h con pacco di pag. 6

9 scambio in alluminio da installarsi in controsoffitto se realizzabile o nel cortile in terrapieno mediante opportuna protezione dagli agenti atmosferici e di un sistema di distribuzione mediante canale rettangolare con n. 5 bocchette dotate di alette regolabili da 400 mc/h. L impianto aeraulico previsto ai fini del benessere per la sala riunioni è stato progettato nel rispetto della Norma UNI che fornisce indicazioni in merito alla classificazione e la definizione dei requisiti minimi degli impianti e dei valori delle grandezze di riferimento durante il funzionamento degli stessi. La normativa UNI viene applicata agli impianti aeraulici destinati al benessere delle persone, installati in edifici chiusi. L impianto aeraulico deve consentire di raggiungere e mantenere: le condizioni di qualità e movimento dell aria e le condizioni termiche ed igrometriche dell aria specifiche delle funzioni assegnate (filtrazione, riscaldamento, raffrescamento, umidificazione, deumidificazione) in accordo con le prescrizioni della UNI Nel caso specifico, sala per congressi, l impianto, deve assicurare: a) un immissione di aria esterna pari o maggiore ai valori minimi, per ciascun tipo di destinazione d uso, riferiti o al numero delle persone presenti o al volume dell ambiente come indicato in tabella: Categorie di edifici Indice di affollamento previsto per m² Portata di aria esterna Qop (10 -³ m³/s per persona) EDIFICI ADIBITI AD ATTIVITA RICREATIVE ASSOCIATIVE DI CULTO E ASSIMILABILI mostre, musei, biblioteche, luoghi di culto Sale mostre 0,4 6 pag. 7

10 Pertanto partendo dalla superficie del locale destinato a sala ricreativa di circa 250 metri quadri, in base all indice di affollamento si determina una portata d aria esterna pari a circa 1620 mc/h partendo da 21,6 mc/h per persona per un numero di persone pari a 75. L accesso alla sala sarà in ogni caso limitato al massimo alle 100 unità per evitare problematiche relative alla prevenzione incendi; pertanto si è dimensionato l impianto per una portata massima di 2050 mc/h superiore al minimo richiesto prevedendo un leggero sovraffollamento. Il rinnovo d aria per limitare le perdite di riscaldamento e di raffrescamento viene garantito mediante recuperatore di calore a flussi incrociati in contro corrente. Il sistema previsto per il rinnovo aria prevede un recuperatore di calore totale da m³/h con con pacco di scambio in alluminio. L unità di ventilazione con recupero di calore per installazione a controsoffitto è composta da struttura a pannelli tipo sandwich, spessore 20 mm, in lamiera preverniciata, con isolamento termoacustico in poliuretano iniettato con densità 45 kg/m3, elettroventilatori centrifughi a doppia aspirazione a pale avanti con motore elettrico direttamente accoppiato a tre velocità e recuperatore di calore aria-aria in alluminio di tipo statico a flussi in controcorrente con passo ravvicinato con estrazione laterale. La sezione di filtrazione è costituita da filtri compatti a celle con media in polipropilene a bassa perdita di carico, estraibili lateralmente, in classe di efficienza F7 nel flusso di rinnovo e M5 nel flusso di espulsione. La vasca di raccolta del condensato è in lamiera zincata con attacco di scarico inferiore. Possiede un sistema di bypass termico integrato completo di servomotore e sonde di temperatura. L unità è fornita completa di pannello di controllo per istallazione a parete che consente il comando delle velocità di ventilazione e gestione del freecooling. pag. 8

11 * * * Infine, si precisa che gli Elaborati Grafici sono parte integrante della presente Relazione Tecnica e viceversa; i particolari o le misure di sicurezza indicati sugli Elaborati ma non menzionati nella Relazione, o viceversa, saranno eseguiti come se fossero menzionati su entrambi i documenti. * * * pag. 9