Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 15/10/ REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 15/10/2015-0022504 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale"

Leone Pasquali
8 anni fa
Visualizzazioni

1 Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 15/10/ REGIONEDEL VENETO giunta regionale Datati 2 OTT Protocollo N A<:>&9Jl-'^ Class: A Prat Fase. Allegati N. 1 Oggetto: Risposta alllnterrogazione A RISPOSTA SCRITTA n. 24 del 3 settembre 2015 presentata dal Consigliere BERLATO Sergio Antonio "SI PARLA DI ANALOGHI PROVVEDIMENTI E OMOGENEITÀ DI GIUDIZIO, ESISTE UN RISCONTRO DOCUMENTALE DI TALI AFFERMAZIONI?". Consiglio Regionale del Veneto Idei 15/10/2015 Prot.: Titolano CRV CRV spc-upa Al Consigliere regionale Sergio /ctonio BERLATO e, p.c. Al Signor PRESIDENTE del Consiglio Regionale All'Assessore regionale ai Rapporti con il Consiglio regionale Ai sensi dell'articolo Ili del Regolamento consiliare, si trasmette la risposta approvata dalla Giunta all'interrogazione indicata in oggetto, da Lei presentata in data 3 settembre Distinti saluti. UNTA Segreteria della Giunta Sezione Verìfica e gestione atti del Presidente e della Giunta P.O. Rapporti con il Consìglio e nomine Dorsoduro, VenezJa - Tel. 041/ Fax 041/ Codice Univoco Ufficio IPA: 585NSV uff, giunta. consiolioibfeoione. veneto, it protocollo.generale&dec.regione.veneto.it Cod. Fise P. IVA

24 del 3 settembre 2015 presentata dal Consigliere BERLATO Sergio Antonio "SI PARLA DI ANALOGHI PROVVEDIMENTI E OMOGENEITÀ DI GIUDIZIO, ESISTE UN RISCONTRO DOCUMENTALE DI TALI AFFERMAZIONI?". Consiglio Regionale del Veneto Idei 15/10/2015 Prot.

2 REGIONE DEL VENETO giunta regionale X Legislatura PUNTO 79 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 28/09/2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 53 / IIM del 28/09/2015 j OGGETTO: \ I Risposta all'interrogazione a risposta scritta n. 24 del 3 settembre 2015 presentata dal consigliere! Berlato, avente per oggetto " Si parla di analoghi provvedimenti e omogeneità di giudizio, esiste un i riscontro documentale di tali affermazioni?". i Mod. B - copia pag. 1

$53 / IIM del 28/09/2015 j OGGETTO: \ I Risposta all'interrogazione a risposta scritta n.$

3 COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE Presidente Luca Zaia Vicepresidente Gianluca Forcolin Assessori Luca Coletto Giuseppe Pan Roberto Marcato Gianpaolo E. Bottacin Manuela Lanzarin Elena Donazzan Segretario verbalizzante Elisa De Berti Cristiano Corazzari Mario Caramel RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI ELENA DONAZZAN i STRUTTURA PROPONENTE ì \ DIPARTIMENTO FORMAZIONE, ISTRUZIONE E LAVORO j APPROVAZIONE: j Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. Mod. B - copia pag. 2 Dgr n. 53 / IIM del 28 settembre 2015

$EVENTUALI CONCERTI ELENA DONAZZAN i STRUTTURA PROPONENTE ì \ DIPARTIMENTO FORMAZIONE, ISTRUZIONE E LAVORO j APPROVAZIONE: j Sottoposto$

4 OGGETTO: Risposta all'interrogazione a risposta scritta n. 24 del 3 settembre 2015 presentata dal consigliere Berlato, avente per oggetto "Si parla di analoghi provvedimenti e omogeneità di giudizio, esiste un riscontro documentale di tali affermazioni?" L'Assessore Elena Donazzan propone alla Giunta di adottare la seguente risposta: La pendenza di indagini di Polizia Giudiziaria nei confronti degli Organismi di Formazione AFL di Padova e Impresa Sociale Accademia La Parigina di Treviso risulta esplicitamente dallarichiestadi documentazione formulata in data 10/11/2014 da parte della Guardia di Finanza di Venezia, Nucleo di Polizia Tributaria alla Sezione Formazione della Giunta regionale. In date 05/02/2015 e 15/06/2015 la Sezione Formazione ha chiesto formalmente alla predetta Autorità di Polizia aggiornamenti in merito alle indagini in corso. Ad oggi non è pervenuta alcuna risposta e la Regione non è, pertanto, in possesso di elementi perritenereconcluse o archiviate le indagini nei confronti dei citati Organismi di Formazione. Questo è il motivo del mancato svincolo delle polizze, come peraltro descritto nella precedente interrogazione consiuare n. 5 del 16/07/2015. Tale modello operativo, a tutela dell'amministrazione regionale e degli eventuali altri aventi diritto, è stato attivato in due altri casi analoghi nel recente passato: 1. si è proceduto alla sospensione delle verifiche rendicontali e dello svincolo delle polizze fideiussorie nei confronti dell'organismo di Formazione Lepido Rocco di Motta di Livenza, per le attività di formazione iniziale dell'annualità 2011/2012, come da Decreto del Dirigente n. 835/2013. Le verifiche rendicontali, con conseguente svincolo delle polizze, sono state effettuate solamente a seguito di una comxmicazione della Guardia di Finanza di Treviso circa l'esito delle indagini suue predette attività formative, che non aveva evidenziato irregolarità. Le medesime indagini hanno invece evidenziato irregolarità conriguardoad altre attività formative del medesimo Organismo di Formazione il quale, in data 30/07/2015, ha prodotto alla Sezione Formazione e alla Sezione Istruzione polizze fideiussorie per complessivi Euro ,50, a garanzia degu interi importi potenzialmente revocabili dalla Regione del Veneto all'esito del procedimento penale attualmente pendente presso il Tribunale di Treviso, basato sulle risultanze delle citate indagini di Polizia Giudiziaria. 2. analoghe garanzie, per complessivi Euro ,00, pari all'intero importo potenzialmente revocabile all'esito di un procedimento penale ancora pendente presso la Corte di Appello di Venezia, sono state fomite nell'almo 2014 dall'ente di Formazione Consorzio Api Formazione Impresa, come condizione per l'erogazione di saldi su contributi pubblici a valere sul FSE, di competenza della Sezione Formazione e oggetto del procedimento penale stesso. E' del tutto evidente che si tratta di situazioni patologiche, il cui peso è tuttavia limitato se rapportato alla totalità della programmazione dell'offerta formativa regionale. LA GIUNTA REGIONALE Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; Vista la L.R. n. 54/2012; LA GIUNTA REGIONALE Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; Vista la L.R.n. 54/2012; Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. 53 /IIM del 28 settembre 2015

" L'Assessore Elena Donazzan propone alla Giunta di adottare la seguente risposta: La pendenza di indagini di Polizia Giudiziaria nei confronti degli Organismi di Formazione AFL di Padova e Impresa

5 DELIBERA 1. di approvare, nel testo riportato in premessa, la risposta all'interrogazione arispostascritta n. 24 del 3 settembre presentata dal consigliere Beriato, allegata, avente per oggetto "5/ parla di analoghi provvedimenti e omogeneità di giudizio, esiste un riscontro documentale di tali affermazioni?"; 2. di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Segreteria della Giunta- Sezione verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta. IL SEGRETARIO F.to Aw. Mario Caramel IL PRESIDENTE F.to Dott. Luca Zaia Mod. B - copia pag. 4 Dgr n. 53/ IIM del 28 settembre 2015

esiste un riscontro documentale di tali affermazioni?"; 2.

6 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA N. 24 SI PARLA DI ANALOGHI PROVVEDIMENTI E OMOGENEITÀ DI GIUDIZIO, ESISTE UN RISCONTRO DOCUMENTALE DI TALI AFFERMAZIONI? presentata il 3 settembre 2015 dal Consigliere Berlato Premesso che: non si è provveduto allo svincolo delle polizzefideiussorie in via cautelativa per gli organismi di formazione Alp e Afl; risultano provvedimenti analoghi adottati in passato per altri enti beneficiari. Rilevato che: a quanto consta agli uffici Regionali risultano ad oggi una pendente indagine della Polizia Giudiziaria a carico di Afl e Alp; sono state chieste polizzefideiussoriea garanzia dell'erogazione di saldi e a copertura degli importi revocabili dalla Regione in caso di conferma in sede penale degli esiti delle indagini. Considerato che: trattandosi di situazioni delicate (indagini P.O.) e che potrebbero portare alla sofferenzafinanziaria (blocco/emissione di garanzie fideiussorie); per la corretta gestione dei fondi pubblici i Dipartimenti e di conseguenza la Regione del Veneto deve adottare un comportamento trasparente ed uniforme. Tutto ciò premesso il sottoscritto consigliere interroga la Giunta regionale e l'assessore regionale alla Formazione per sapere: quale sia la documentazione attestante l'indagine a carico di Afl e Alp; quale sia la docimientazione che attesti l'adozione di stessi provvedimenti e soprattutto quali siano le casisteriscontratee a quali organismi di formazione.

presentata il 3 settembre 2015 dal Consigliere Berlato Premesso che: non si è provveduto allo svincolo delle polizzefideiussorie in via cautelativa per gli organismi di formazione Alp e Afl;

7 XLegalmail Pagina l di 1 Allegato/i: Gio 15/10/ :52 protocollo.generale@pec.regione.veneto.lt protocollo@consiglioveneto.legalmail.lt Risposta all?interrogazione A RISPOSTA SCRITTA n. 24 del 3 settembre 2015presentata dal Consigliere BERLATO Sergio Antonio"SI PARLA DI ANALOGHI PROVVEDII^ENTI E OMOGENEITÀ DI GIUDIZIO, ESISTE UN RISCONTRO DOCUMENTALE DI TALI AFFERMAZIONI?" PDFCcZ/mens/one J5i KB) segnatura.xml(^d//77ens/one 1 KB) ài 15/10/2015

24 del 3 settembre 2015presentata dal Consigliere BERLATO Sergio Antonio"SI PARLA DI ANALOGHI PROVVEDII^ENTI E OMOGENEITÀ DI GIUDIZIO,

Documenti analoghi

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001218 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001218 Data m. 201 REGIONEDEL VENETO giunta regionale Protocollo N" Class: A.000.01.6 Prat. Fase. Allegati N. 1 Oggetto: Risposta alllnterrogazione A