Il Direttore del Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari

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1 Il Direttore del Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari Avviso relativo all istanza presentata dal Comune di Carloforte, finalizzata ad ottenere il rilascio di una concessione demaniale marittima relativa all occupazione della Darsena pescherecci sita nel Porto di Carloforte, a nord rispetto all imbarco per Portovesme / Calasetta, e precisamente: aree a terra di superficie pari a ,00 mq; aree a mare di superficie pari a ,00 mq, al fine di ottimizzare il servizio destinato alla pesca professionale e al diporto. Ai sensi dell art. 18 del regolamento per l esecuzione del codice della navigazione, si rende noto che il Comune di Carloforte, con istanze reiterate, di cui l ultima (utile alla pubblicazione) acquisita al protocollo del Servizio Demanio in data al n. 9519, ha chiesto il rilascio di una concessione demaniale marittima relativa all occupazione della Darsena pescherecci sita nel Porto di Carloforte, a nord rispetto all imbarco per Portovesme / Calasetta, e precisamente: Aree a terra di superficie pari a ,00 mq; Aree a mare di superficie pari a 8.843,00 mq, comprensiva delle opere ivi insistenti, al fine di ottimizzare il servizio destinato alla pesca professionale e al diporto. In ordine allo stato di fatto e di diritto del sito oggetto dell istanza di concessione, si mettono in evidenza, di seguito, i dati emersi durante l incontro di natura tecnica (e successivi approfondimenti) svoltosi in data 25 novembre 2015, presso gli uffici del Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari, tra le Amministrazioni pubbliche coinvolte: - l area demaniale da assentire in concessione risulta vincolata paesaggisticamente ai sensi dell art. 142 D.lgs. 42/2004 e sottoposta a vincolo di integrale conservazione, con conseguente inedificabilità, ai sensi dell art. 10bis, comma 1, lett a), L.R. n. 45/1989; perciò, nel momento attuale, in mancanza dell intervento dell amministrazione comunale che disciplini a fini urbanistici l area attribuendole una destinazione urbanistica adeguata (zona G-Servizi), non è possibile accogliere alcun intervento progettuale che contempli il 1/5

2 posizionamento di manufatti, ancorché amovibili, nell area in argomento, fatta eccezione per l installazione di opere temporanee, per un periodo non superiore a 180 giorni (e per una sola volta); - la situazione dei fondali dell area demaniale suddetta, come rilevato dalle ultime indagini batimetriche svolte, appare compromessa. A causa della posidonia e dei continui insabbiamenti dovuti all azione marina, il pescaggio utile si è notevolmente ridotto risultando in alcuni punti di poche decine di cm, il che comporta situazioni di pericolo e difficoltà di manovra per i mezzi nautici in transito; di conseguenza, sotto il profilo della sicurezza della navigazione, è opportuno consentire il transito in porto esclusivamente alle unità aventi ridotto pescaggio e limitate dimensioni (non oltre 10/12 m f.t.). A tal proposito, l Amministrazione concedente si riserva, per il futuro, ogni opportuna iniziativa tesa a comprimere il rapporto concessorio e/o a limitarne il godimento, al fine di consentire l esecuzione delle operazioni di dragaggio del porto: infatti, tali lavori sono previsti tra gli interventi del Sistema portuale turistico Sulcis Iglesiente - Carloforte, Calasetta, Sant'Antioco c.d. Piano Sulcis e in relazione ad essi è in itinere apposita procedura ad evidenza pubblica per procedere all affidamento della progettazione definitiva; pertanto, è ipotizzabile che possano essere avviati in tempi brevi; - l interesse pubblico alla più proficua utilizzazione del bene impone di salvaguardare, destinando spazi appositi nella misura non inferiore al 35-40% del totale, le esigenze proprie dell attività di pesca professionale che deve svolgersi nel sito. Le aree costituenti il compendio portuale oggetto del presente avviso sono così suddivise, come da planimetria allegata: - Aree destinate alla nautica da diporto (specchio acqueo di mq 7.538,00 su cui insistono n. 2 pontili amovibili rispettivamente di mq 347,00 e 119,00 e una porzione di banchina avente superficie di mq 259,00 e ulteriore specchio acqueo libero avente superficie di mq 1.305,00 e porzione di banchina della superficie di mq 278,00); - Aree scoperte destinate a viabilità e sosta, sulle stesse potranno ricavarsi appositi spazi da adibire ad attività di rimessaggio e piccole lavorazioni sulle imbarcazioni (le aree scoperte hanno superficie di mq 6.534,00 e mq 3.647,00, su quest ultima risulta realizzato sulla banchina uno scalo d alaggio; tra le due aree insiste un ulteriore area scoperta dotata di scivolo, da destinarsi ad uso comune di superficie complessiva di mq 1.685,00: 2/5

3 - Aree pesca destinate all ormeggio delle unità da pesca professionale (suddivise in due specchi acquei con annessa banchina di superficie rispettivamente pari a mq 2.693,05 di specchio acquo con banchina di mq 543,74 il primo e mq 553,28 di specchio acqueo e mq 119,50 di banchina il secondo) - Aree per la sosta delle imbarcazioni in transito; - Aree per l ormeggio di mezzi destinati ad attività istituzionali, quali quelli della Capitaneria di Porto, vigili del fuoco o simili. Si precisa altresì che la dotazione attuale del sito consta di: - n. 2 pontili galleggianti, rispettivamente di mq 347,00 e mq 119,00, costituiti da moduli prefabbricati per i quali si ritengono necessari interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione, al fine di consentire il corretto uso in sicurezza; - le banchine sono dotate di cunicoli per il passaggio dei cavidotti e tubazioni dell acqua; tali cunicoli hanno una copertina in lastre di calcestruzzo armato che, nel corso degli anni, a seguito di usura dovuta sia al traffico veicolare sia agli eventi meteomarini, risultano parzialmente lesionate, in alcuni punti anche irrimediabilmente, pertanto necessitano di sostituzione e interventi manutentivi straordinari; - lungo le banchine, ad interasse di circa 10 mt, sono previste le colonnine per la fornitura all utenza dei servizi idrici ed elettrici; è presumibile una sostituzione integrale delle stesse in quanto risultano danneggiate e/o non funzionanti, così come è necessario un intervento manutentivo straordinario all intero impianto elettrico, di illuminazione, idrico e antincendio, al fine di garantire il perfetto funzionamento in sicurezza; Le ulteriori dotazioni presenti nell area portuale, anch esse necessitanti di interventi manutentivi e/o sostituizioni, sono maniglioni di ormeggio in ferro posti ad interasse di mt 3,00, bitte di ormeggio in ghisa, parabordi in gomma lungo le banchine. Il canone demaniale annuale (complessivo), così come quantificato dall Agenzia del demanio Direzione Sardegna, come da foglio Excel allegato, è pari a Euro ,23. 3/5

4 Si invitano tutti coloro che vi hanno interesse, a presentare, alla Regione Autonoma della Sardegna Assessorato degli Enti locali, Finanze ed Urbanistica, Viale Trieste Cagliari, entro le ore 13 del giorno , le osservazioni che si ritengano opportune. Si invitano, inoltre, i soggetti interessati, che siano iscritti alla Camera di Commercio per attività assimilabile a quella cui deve essere destinata la concessione di cui trattasi, o, se trattasi di concorrenti stabiliti in altri Stati membri dell Unione Europea, che siano iscritti in un registro professionale o commerciale equiparato ai sensi della normativa vigente e che siano in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, a presentare eventuali domande concorrenti entro il termine sopra indicato. Le domande concorrenti dovranno essere predisposte in forma cartacea e su supporto informatico, conformemente al modello D1 predisposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, (compilato con applicativo Do.Ri., versione 7.0, disponibile presso il portale con l avvertenza che, trascorso il termine stabilito, si darà ulteriore corso alla pratica inerente la concessione richiesta. Qualora, nel termine di scadenza sopra indicato, non pervengano domande concorrenti, il procedimento si concluderà con il rilascio della concessione all istante o con comunicazione motivata di diniego. Qualora pervengano domande concorrenti entro il termine stabilito del , il procedimento si conclude con la chiusura del procedimento ad istanza e l avvio del procedimento di assentimento di concessione demaniale marittima, mediante procedura di gara tra i soggetti che hanno presentato domanda nei termini previsti dall avviso di pubblicazione. Al fine di consentire l ammortamento degli investimenti necessari per effettuare gli interventi manutentivi evidenziati nei punti che precedono, il titolo concessorio verrà rilasciato per una durata di anni sei (6). Si indicano, infine, ai sensi dell art. 8, comma 2, della legge 7 agosto 1990, n. 241, e s.m.i., i dati relativi al procedimento: - AMMINISTRAZIONE COMPETENTE: Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato Enti Locali Finanze ed Urbanistica, Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari, - UFFICIO E PERSONA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: il Dirigente del Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari, viale Trieste 186, Cagliari, Dott. Renato Serra - UFFICIO IN CUI SI PUO PRENDERE VISIONE DEGLI ATTI: Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari, viale Trieste 186, Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle ore 11,00 alle ore 13,00. 4/5

5 - Il presente Avviso è pubblicato per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea (GUCE), sul Buras, in un quotidiano a tiratura nazionale e in un quotidiano a tiratura regionale; è inoltre pubblicato per intero sul sito web istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna - Sezione Concessioni demaniali ; è inviato inoltre al Comune di Carloforte per la pubblicazione sul proprio sito web istituzionale e per l affissione all Albo pretorio. - Giorno inizio pubblicazione: Giorno fine pubblicazione: Il Direttore del Servizio Renato Serra 5/5