Gli incentivi. Artt. 30/33 l.r. 18/2005. All assunzione, alla stabilizzazione occupazionale E allo sviluppo di attività imprenditoriali previsti dagli

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1 Gli incentivi All assunzione, alla stabilizzazione occupazionale E allo sviluppo di attività imprenditoriali previsti dagli Artt. 30/33 l.r. 18/2005 Rapporto di monitoraggio Primo semestre/ 2012

2 A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia Regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

3 INDICE Introduzione Un quadro generale del primo semestre Le domande di assunzione Le caratteristiche socioanagrafiche dei lavoratori Le caratteristiche occupazionali dei lavoratori Le assunzioni a tempo determinato Le imprese beneficiarie degli incentivi all assunzione Le domande di stabilizzazione Le caratteristiche socioanagrafiche dei lavoratori Le caratteristiche occupazionali dei lavoratori I percorsi di precariato dei lavoratori stabilizzati Le imprese beneficiarie degli incentivi alla stabilizzazione Le domande per lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali Le caratteristiche delle nuove imprese Le caratteristiche dei nuovi imprenditori...17 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 1

4 Introduzione Con il rapporto di monitoraggio relativo al primo semestre del 2012 continua, per il quarto anno consecutivo, la pubblicazione di una serie di documenti utili a tenere sotto osservazione i risultati della politica della Regione Friuli Venezia Giulia in tema di disoccupazione e precariato. L Amministrazione regionale, lo ricordiamo, in base agli articoli 30, 31, 32 e 33 della legge regionale n. 18 del 9 agosto 2005 eroga incentivi alle imprese per l assunzione a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati o per la trasformazione di contratti a termine in rapporti di lavoro stabili, e sostiene finanziariamente le persone disoccupate che intendono sviluppare un attività imprenditoriale. Nelle pagine che seguono analizziamo quindi le domande di contributo presentate dalle imprese e dai lavoratori interessati dal mese di gennaio a quello di giugno del 2012 alle Amministrazioni provinciali, che si occupano operativamente di istruire le procedure di accoglimento e di erogare successivamente gli incentivi previsti; dopo aver fornito un quadro complessivo del fenomeno, saranno esaminate, per le singole linee di finanziamento le caratteristiche socioanagrafiche e occupazionali dei lavoratori coinvolti, quelle delle imprese che li assumono o li stabilizzano, e quelle dei nuovi imprenditori e delle aziende che hanno costituito. Prima di esporre questi risultati va fatta una breve premessa riguardo al Regolamento attuativo con cui la Regione disciplina queste misure incentivanti, che ha conosciuto una revisione nel mese di giugno del Le novità più rilevanti attengono alla ridefinizione delle fasce d età dei lavoratori disoccupati in condizione di svantaggio o di particolare svantaggio occupazionale: in base alle nuove disposizioni, per le donne, l età dev essere compresa tra 36 anni compiuti e 45, o superare i 50; per gli uomini, tra 36 anni e 50, o sopra i 55. L assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato poi, può avere una durata minima di sei mesi e interessare donne con più di 45 anni e uomini over 50; inoltre, la possibilità di procedere a una stabilizzazione occupazionale viene estesa agli apprendisti che superano i 36 anni, ai lavoratori precari sotto questa soglia di età e alle persone che prestano la propria opera presso l impresa richiedente con un contratto a tempo determinato stipulato nell ambito dell esecuzione di iniziative di lavoro di pubblica utilità (Lpu). Ulteriori cambiamenti sono stati introdotti in relazione all ammontare degli incentivi, il cui quantum è stato rideterminato per le assunzioni a termine e per le stabilizzazioni degli apprendisti; in materia di regime di aiuti, per cui gli incentivi sono concessi alle imprese quali aiuti di importanza minore (de minimis); per quanto riguarda la distribuzione delle risorse finanziarie alle Amministrazioni provinciali e le modalità procedurali con cui viene presentata la domanda di contributo Un quadro generale del primo semestre Il Regolamento è stato modificato con D.P.Reg. 18 giugno 2012 n. 0130/Pres. 2 Per ulteriori approfondimenti si rimanda al Decreto del Presidente della Regione 18 giugno 2012 n. 0130/Pres. pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 26 del 26/06/2012. Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 2

5 Nel corso del primo semestre 2012 sono state presentate complessivamente domande di incentivo: per l assunzione a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati, per la stabilizzazione occupazionale di persone con contratti precari e 140 per il finanziamento di nuove attività imprenditoriali o per lo sviluppo di imprese già esistenti. A livello territoriale, il maggior numero di richieste è stato presentato in provincia di Udine: 1.360, pari al 48,5% del totale (Tab. 1). Dal punto di vista temporale, il 2012 si è aperto con la presentazione di 623 domande a gennaio; successivamente il numero di richieste è sceso a 463 a febbraio e a 469 in marzo, ha subìto un ulteriore riduzione in aprile con 375 unità, per poi risalire a 432 in maggio e a 443 in giugno (Graf. 1). Guardando ai singoli assi di finanziamento, per la presentazione delle domande di assunzione si registra una progressiva diminuzione nel corso di tutto il semestre (341 richieste i- noltrate a gennaio, 260 a febbraio, 229 a marzo, 183 in aprile, 190 a maggio e 176 in giugno); per le stabilizzazioni si riscontra un andamento piuttosto altalenante nel primo quadrimestre dell anno e una ripresa a ridosso dell estate, che riporta il numero di domande i- noltrate a giugno allo stesso livello delle richieste presentate in gennaio (rispettivamente 249 e 258); per le nuove imprese infine, il primo semestre del 2012 risulta all insegna della discontinuità: si va dalle 24 domande presentate nel primo mese, alle 27 del secondo, alle 19 del terzo, alle 22 del quarto, alle 30 del quinto e alle 18 del sesto (Graf. 1). Tab. 1 Domande di contributo presentate per assunzioni, stabilizzazioni occupazionali e sviluppo di attività imprenditoriali nel primo semestre Valori assoluti Assunzioni Stabilizzazioni Nuove imprese Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Graf. 1 Andamento della presentazione di domande d incentivo per l assunzione, la stabilizzazione e per l avvio d impresa nel primo semestre Valori assoluti Assunzioni Stabilizzazioni Nuove imprese Totale gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 3

6 2. Le domande di assunzione 2.1. Le caratteristiche socioanagrafiche dei lavoratori Le domande di assunzione riguardano complessivamente lavoratori, 743 donne (53,9%) e 636 uomini (46,1%) (Tab. 2) 3. Considerando congiuntamente il genere e l età dei lavoratori coinvolti, 366 domande sono state presentate a favore di donne di età compresa tra i 35 e i 44 anni (49,3% della componente femminile), 178 per lavoratrici con più di 50 anni (24%), 157 per quelle tra i 45 e i 49 anni (21,1%) e 42 a favore delle donne più giovani (5,7%). Per quanto riguarda gli uomini, 320 domande interessano lavoratori tra i 35 e i 44 anni (50,4% dei maschi), 169 gli over 50 (26,6%), 118 richieste sono a favore di lavoratori di età compresa tra 45 e 49 anni (18,6%) e 28 riguardano gli under 35 (4,4%) (Tab. 2). La situazione si presenta in maniera analoga per quanto riguarda la distribuzione dei lavoratori per fasce d età nelle singole province, dove prevalgono le domande di assunzione a favore di disoccupati di età compresa tra i 35 e i 44 anni, sia uomini sia donne (Tab. 4 e Tab. 5), mentre, dal punto di vista del genere delle persone coinvolte, va evidenziato che a Pordenone la componente maschile risulta lievemente superiore a quella femminile (95 lavoratori e 85 lavoratrici) e che a Gorizia il numero di domande a favore di uomini e donne risulta pressoché uguale (rispettivamente 84 e 83) (Tab. 3). Anche per il primo semestre del 2012 va registrata una quota di domande a favore di lavoratori stranieri: 184 richieste pari al 13,3% del totale (Tab. 6). Tab. 2 Assunzioni per genere e classe di età. Valori assoluti Età < Età Età Età >= Totale Casi validi Tab. 3 Assunzioni per genere e provincia. Valori assoluti Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Per quanto riguarda la distribuzione delle domande di incentivo in base alla fascia d età dei lavoratori coinvolti, va specificato che a livello di analisi è stata mantenuta la suddivisione utilizzata nei rapporti di monitoraggio precedenti per permettere una comparazione con gli anni passati e in quanto le quote di donne con più di 50 anni e di uomini over 55 risultano piuttosto esigue. Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 4

7 Tab. 4 Assunzioni di uomini per classe di età e provincia. Valori assoluti Età < 35 Età Età Età >=50 Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Casi validi 635 Tab. 5 Assunzioni di donne per classe di età e provincia. Valori assoluti Età < 35 Età Età Età >=50 Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Tab. 6 Assunzioni per nazionalità e provincia. Valori assoluti Italiani Stranieri Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Le caratteristiche occupazionali dei lavoratori In relazione ai settori economici, su domande presentate, 993 riguardano assunzioni nel terziario (72%), 254 nell industria (18,4%), 118 nell edilizia (8,6%) e 14 nell agricoltura (1%) (Tab. 7). Tab. 7 Assunzioni per genere e settore economico. Valori assoluti Agricoltura Ind. Alimentare Ind. Tessile e Cuoio Ind. Legno e Carta Ind. Chimica e Min. non M Metallurgia e prod. Macchine Fabbricaz. Legno Edilizia Commercio Alberghi e Ristoranti Trasporti e Telecomunicaz Finanza e assicuraz Servizi imm. Inf. R&S Istruz. Sanità Altri servizi Totale Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 5

8 Agricoltura Industria Servizi Edilizia Totale Tab. 8 Assunzioni per classe di età e settore economico. Valori assoluti Età < 35 Età Età Età >=50 Totale Agricoltura Ind. Alimentare Ind. Tessile e Cuoio Ind. Legno e Carta Ind. Chimica e Min. non M Metallurgia e prod. Macchine Fabbricaz. Legno Edilizia Commercio Alberghi e Ristoranti Trasporti e Telecomunicaz Finanza e assicuraz Servizi imm. Inf. R&S Istruz. Sanità Altri servizi Totale Agricoltura Industria Servizi Edilizia Totale Casi validi Nei singoli comparti, il maggior numero di assunzioni si registra nei servizi alle imprese e nel commercio (rispettivamente 242 e 241 domande, pari in entrambi i casi al 17,5% del totale); seguono gli inserimenti nel settore istruzione e sanità (192, pari al 13,9%), in quello degli alberghi e ristoranti (164, 11,9%) e nel metalmeccanico (137, 9,9%) (Tab. 7). Suddividendo l universo delle domande in base al genere dei lavoratori coinvolti, si può notare che le richieste a favore di lavoratori maschi provengono soprattutto dal commercio (119 domande presentate, equivalenti al 18,7% delle 636 totali), dal metalmeccanico (109 in valore assoluto e 17,1% in termini percentuali) e dall edilizia (99 domande, 15,6%). Quelle che coinvolgono donne prevalgono nei servizi alla persona (162 domande su 743 totali, corrispondenti al 21,8%), nel comparto dei servizi immobiliari, informatici, professionali, di ricerca e sviluppo (161 richieste, 21,7%), nel commercio (122 in valore assoluto e 16,4% in termini percentuali) e nella ristorazione (113, 15,2%) (Tab. 7). Per quanto attiene alle diverse classi di età dei lavoratori, risulta interessante sottolineare la maggior incidenza di domande di assunzione di persone di età compresa tra 35 e 44 anni nel commercio (131 domande su 241 richieste presentate in questo comparto) e il peso rilevante di richieste di inserimento di lavoratori con più di 45 anni nel settore istruzione e sanità (46 per quelli tra i 45 e i 49 anni, e 59 per gli over 50, su 192 totali) (Tab. 8). Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 6

9 In relazione all orario di lavoro dei disoccupati impiegati grazie agli incentivi regionali, 841 domande di contributo su un totale di casi rilevati riguardano l instaurazione di un contratto a tempo pieno (63,2%) e 490 di uno a tempo parziale (36,8%) (Tab. 9). A livello territoriale, va segnalata l alta incidenza di contratti di assunzione part time nella provincia di Trieste, dove su 294 inserimenti rilevati, 153 risultano a tempo pieno e 141 a orario ridotto (Tab. 9). Il tempo pieno caratterizza le richieste di assunzione a favore di uomini (529 su 613 totali, 86,3%) per tutte le classi d età (Tab. 10 e Tab. 11), mentre nel caso delle donne, le domande si orientano maggiormente verso l orario ridotto (406 su 718 casi totali, 56,5%), soprattutto per le lavoratrici con un età compresa tra 35 e 44 anni (207 domande su 406) (Tab. 10 e Tab. 12). Tab. 9 Assunzioni a tempo pieno o part time per provincia. Valori assoluti Tempo pieno Tempo parziale Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Casi validi Tab. 10 Assunzioni a tempo pieno o part time per genere. Valori assoluti Tempo pieno Tempo parziale Totale Uomini Donne Totale Casi validi Tab. 11 Assunzioni a tempo pieno o part time di uomini per classe di età. Valori assoluti Tempo pieno Tempo parziale Totale Età < Età Età Età >= Totale Casi validi 612 Tab. 12 Assunzioni a tempo pieno o part time di donne per classe di età. Valori assoluti Tempo pieno Tempo parziale Totale Età< Età Età Età >= Totale Casi validi 718 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 7

10 2.3. Le assunzioni a tempo determinato A completamento del quadro relativo alle domande di assunzione presentate nel primo semestre, va segnalato che 14 delle richieste riguardano l assunzione a tempo determinato di nove uomini e di cinque donne con più di 50 anni (Tab. 13 e Tab. 14). Tab. 13 Assunzioni a tempo indeterminato e determinato per provincia. Valori assoluti T. indeterminato T. determinato Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Tab. 14 Assunzioni a tempo determinato per genere e provincia. Valori assoluti Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Tab. 15 Assunzioni a tempo determinato per genere e settore economico. Valori assoluti Agricoltura Fabbricaz. Legno Commercio Alberghi e Ristoranti Servizi imm. Inf. R&S Istruz. Sanità Totale Agricoltura Industria Servizi Totale Tab. 16 Assunzioni a tempo determinato a orario pieno e parziale. Valori assoluti Tempo pieno Tempo parziale Totale Uomini Donne Totale A livello provinciale, 10 richieste sono state inoltrate a Trieste (sei a favore di uomini e quattro per donne), tre a Pordenone (per due lavoratori e per una lavoratrice) e una a Gorizia (esclusivamente per l inserimento di uomini) (Tab. 14). In relazione ai settori economici di inserimento, 12 domande su 14 provengono dal terziario, una dall industria e una dall agricoltura (Tab. 15). Guardando ai singoli comparti, si eviden- Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 8

11 ziano sette richieste di assunzione nel commercio (sei a favore di uomini e una per una donna) e tre nei servizi alla persona (esclusivamente per la componente femminile) (Tab. 15). Per quanto attiene all orario di lavoro, nove domande prevedono un tempo pieno (sei per l assunzione di uomini e tre per l inserimento di donne) e quattro un part time (tre per la componente maschile e una per quella femminile) (Tab. 16) Le imprese beneficiarie degli incentivi all assunzione Le aziende che hanno presentato la domanda di incentivo per l assunzione di lavoratori disoccupati sono complessivamente 997: 495 hanno sede a Udine (49,6% del totale), 226 sono localizzate a Trieste (22,7%), 163 a Pordenone (16,3%) e 113 a Gorizia (11,3%) (Tab. 17). Tab. 17 Forma giuridica delle imprese che hanno presentato domanda di assunzione suddivise per provincia. Valori assoluti Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Ditte individuali Società di persone Società di capitali Società cooperative Altre forme giuridiche Totale Tab. 18 Settore economico delle imprese che hanno presentato domanda di assunzione suddivise per provincia. Valori assoluti Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Agricoltura Ind. Alimentare Ind. Tessile e Cuoio Ind. Legno e Carta Ind. Chimica e Min. non M Metallurgia e prod. Macchine Fabbricaz. Legno Edilizia Commercio Alberghi e Ristoranti Trasporti e Telecomunicaz Finanza e assicuraz Servizi imm. Inf. R&S Istruz. Sanità Altri servizi Totale Agricoltura Industria Servizi Edilizia Totale Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 9

12 Per quanto riguarda la forma giuridica, emerge una prevalenza di società di capitali su tutto il territorio regionale (458 imprese pari al 45,9%), seguita da un numero considerevole di ditte individuali (215, 21,6%) e di società di persone (193, 19,4%); focalizzando inoltre l attenzione sui singoli territori, va segnalata l alta incidenza di società cooperative e di imprese con altre forme giuridiche a Udine e a Trieste (Tab. 17). Relativamente al settore produttivo, va evidenziato il peso preponderante delle aziende attive nel terziario, complessivamente 690 su 997; di queste, 210 operano nel commercio (21,1%), 158 nei servizi immobiliari, informatici, professionali, di ricerca e sviluppo (15,8%) e 126 nella ristorazione (12,6%). Non vanno trascurate tuttavia 198 aziende industriali, di cui 104 metalmeccaniche (10,4%), e 96 imprese edili (9,6%) (Tab. 18). In relazione alle specificità dei singoli territori, va sottolineata l incidenza di imprese edili e di aziende industriali nella provincia di Udine (rispettivamente, 53 su 96 totali e 116 delle 198 regionali), nonché il numero rilevante di società di servizi a Trieste, attive soprattutto nel comparto dei servizi immobiliari, informatici, professionali, di ricerca e sviluppo e in quello dell istruzione e sanità (50 e 32 su 187) (Tab. 18). 3. Le domande di stabilizzazione 3.1. Le caratteristiche socioanagrafiche dei lavoratori Le domande di contributo per la stabilizzazione occupazionale dei lavoratori precari presentate nel corso del primo semestre 2012 sono state complessivamente 1.286: 651 a favore di donne (50,6%) e 635 di uomini (49,4%) (Tab. 19). A livello territoriale si registrano alcune differenze in relazione al genere dei lavoratori coinvolti:mentre a Pordenone prevale il numero delle domande di stabilizzazione a favore di donne (171 su 302 richieste presentate), nelle altre province risulta lievemente maggiore la quota delle richieste a favore di uomini: 287 per la componente maschile e 279 per quella femminile a Udine, 146 per i lavoratori e 136 per le lavoratrici a Trieste, 71 per gli uomini e 65 per le donne a Gorizia (Tab. 20). Tab. 19 Stabilizzazioni occupazionali per genere e classe di età. Valori assoluti Età < Età Età Età >= Totale Tab. 20 Stabilizzazioni occupazionali per genere e provincia. Valori assoluti Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 10

13 L andamento delle richieste risulta invece uniforme in tutta la regione per quanto attiene alla classe d età dei lavoratori stabilizzati: la maggior parte delle trasformazioni contrattuali riguarda persone con meno di 35 anni (907 richieste pari al 70,5%) in tutte le province e per entrambi i generi (Tab. 19, Tab. 21 e Tab. 22). Va osservato infine che una certa quota di trasformazioni di contratti precari in rapporti di lavoro stabili interessa lavoratori stranieri, 216 domande su presentate (16,8%) (Tab. 23). Tab. 21 Stabilizzazioni occupazionali di uomini per classe di età e provincia. Valori assoluti Età < 35 Età Età Età >=50 Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Tab. 22 Stabilizzazioni occupazionali di donne per classe di età e provincia. Valori assoluti Età < 35 Età Età Età >=50 Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Tab. 23 Stabilizzazioni occupazionali per nazionalità e provincia. Valori assoluti Italiani Stranieri Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Le caratteristiche occupazionali dei lavoratori Per quanto attiene al settore economico in cui i lavoratori vengono stabilizzati, su domande presentate, 858 interessano persone occupate a termine nel terziario (66,7%), 308 nell industria (24%), 114 nell edilizia (8,9%) e sei nell agricoltura (0,5%) (Tab. 24). Prendendo in considerazione i singoli comparti, si registrano 255 richieste di trasformazione contrattuale nel commercio (19,8%), 248 nei servizi immobiliari, informatici, professionali, di ricerca e sviluppo (19,3%), 170 nell industria metalmeccanica (13,2%) e 134 nella ristorazione (10,4%) (Tab. 24). Da una prospettiva di genere, va evidenziato che il maggior numero di stabilizzazioni riguarda gli uomini nel metalmeccanico (135 su 170 trasformazioni totali effettuate in questo settore) e nell edilizia (98 su 114 complessive); le domande a favore di donne prevalgono invece nel commercio (148 su 255 totali), nei servizi alle imprese (147 su 248), nel comparto istruzione e sanità (87 su 101) e in quello alberghi e ristoranti (92 su 134) (Tab. 24). Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 11

14 In tutti i comparti infine, predominano le stabilizzazioni occupazionali per lavoratori con meno di 35 anni (Tab. 25). Tab. 24 Stabilizzazioni occupazionali per genere e settore economico. Valori assoluti Agricoltura Ind. Alimentare Ind. Tessile e Cuoio Ind. Legno e Carta Ind. Chimica e Min. non M Metallurgia e prod. Macchine Fabbricaz. Legno Edilizia Commercio Alberghi e Ristoranti Trasporti e Telecomunicaz Finanza e assicuraz Servizi imm. Inf. R&S Istruz. Sanità Altri servizi Totale Agricoltura Industria Servizi Edilizia Totale Tab. 25 Stabilizzazioni occupazionali per classe d età e settore economico. Valori assoluti Età < 35 Età Età Età >=50 Totale Agricoltura Ind. Alimentare Ind. Tessile e Cuoio Ind. Legno e Carta Ind. Chimica e Min. non M Metallurgia e prod. Macchine Fabbricaz. Legno Edilizia Commercio Alberghi e Ristoranti Trasporti e Telecomunicaz Finanza e assicuraz Servizi imm. Inf. R&S Istruz. Sanità Altri servizi Totale Agricoltura Industria Servizi Edilizia Totale Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 12

15 In relazione al tipo di contratto a tempo indeterminato con cui i lavoratori stabilizzati escono dalla precarietà occupazionale, 894 domande di contributo su un totale di casi rilevati riguardano l instaurazione di un contratto a tempo pieno (71,9%) e 350 la stipula di un tempo parziale (28,1%) (Tab. 26). Il tempo pieno inoltre, prevale nettamente per le trasformazioni dei rapporti di lavoro effettuate in tutte le province (Tab. 26). Riguardo al genere e alla classe d età dei lavoratori coinvolti, per gli uomini appartenenti a tutte le fasce d età predominano le domande per un tempo pieno (543 su 608 casi totali) (Tab. 27 e Tab. 28); per le donne invece, la stabilizzazione a tempo pieno risulta maggiore soltanto per le lavoratrici più giovani (267 rapporti di lavoro full time su 427 totali). Negli altri casi, il ricorso al part time prevale per le donne tra i 35 e i 44 anni (80 contratti a orario ridotto su 103 totali) e per quelle tra i 45 e i 49 anni (23 su 36); le due tipologie infine quasi si equivalgono per le over 50 (22 part time e 18 a tempo pieno) (Tab. 27 e Tab. 29). Tab. 26 Stabilizzazioni occupazionali a tempo pieno o part time per provincia. Valori assoluti Tempo pieno Tempo parziale Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Casi validi Tab. 27 Stabilizzazioni occupazionali a tempo pieno o part time per genere. Valori assoluti Tempo pieno Tempo parziale Totale Uomini Donne Totale Casi validi Tab. 28 Stabilizzazioni occupazionali a tempo pieno o part time di lavoratori maschi per classe di età. Valori assoluti Tempo pieno Tempo parziale Totale Età < Età Età Età >= Totale Casi validi 608 Tab. 29 Stabilizzazioni occupazionali a tempo pieno o part time di lavoratrici per classe di età. Valori assoluti Tempo pieno Tempo parziale Totale Età < Età Età Età >= Totale Casi validi 636 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 13

16 3.3. I percorsi di precariato dei lavoratori stabilizzati Prendiamo in esame infine i rapporti di lavoro a termine sussistenti prima della trasformazione contrattuale, sia per i lavoratori che hanno un contratto a termine con il datore di lavoro che trasforma il loro rapporto in un tempo indeterminato, sia per quelli che hanno un percorso di precariato con altri committenti e con diverse forme contrattuali. I lavoratori precari che hanno un rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato con l impresa che ha inoltrato alle Amministrazioni provinciali la domanda per la loro stabilizzazione risultano 626 (340 donne e 286 uomini, pari al 64,1% dei 977 casi rilevati); 266 hanno un contratto di apprendistato (144 uomini e 122 donne, 27,2%); 37 hanno una collaborazione a progetto (19 donne e 18 uomini, 3,8%); 23 hanno un rapporto di somministrazione di lavoro (18 lavoratrici e cinque lavoratori, 2,4%); 20 hanno un contratto di inserimento (14 uomini e sei donne, 2%) e cinque possiedono un contratto di lavoro intermittente (tre donne e due uomini, 0,5%) (Tab. 30). Esaminando separatamente i due generi in relazione all età, vanno evidenziate in particolare la trasformazione di 22 rapporti di lavoro a termine per gli uomini con più di 50 anni (20 contratti a tempo determinato e due di lavoro intermittente) e la stabilizzazione di 58 donne over 45 (27 tra i 45 e i 49 anni e 31 sopra i 50) (Tab. 31 e Tab. 32). Tab. 30 Contratto a termine stipulato con l impresa richiedente prima della stabilizzazione occupazionale. Valori assoluti Tempo determinato Co.co. Pro Co. inserimento Co.lavoro intermittente Somministraz. di lavoro Apprendistato Totale Casi validi 977 Tab. 31 Contratto a termine stipulato dai lavoratori maschi con l impresa richiedente prima della stabilizzazione occupazionale per classe d età. Valori assoluti Età < 35 Età Età Età >=50 Totale Tempo determinato Co.co. Pro Co. inserimento Co.lavoro intermittente Somministrazione di lavoro Apprendistato Totale Casi validi 469 Tab. 32 Contratto a termine stipulato dalle lavoratrici con l impresa richiedente prima della stabilizzazione occupazionale per classe d età. Valori assoluti Età <35 Età Età Età >=50 Totale Tempo determinato Co.co. Pro Co. inserimento Co.lavoro intermittente Somministrazione di lavoro Apprendistato Totale Casi validi 508 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 14

17 Tab. 33 Durata dei contratti a termine stipulati con altri datori di lavoro in base al genere. Valori assoluti oltre 48 mesi mesi mesi mesi mesi Totale Casi validi 671 Per quanto riguarda i lavoratori che hanno accumulato periodi di precariato con altri datori di lavoro, esaminando i 671 casi registrati va osservata una maggior presenza femminile: 358 lavoratori sono donne e 313 uomini (Tab. 33). Considerando inoltre la durata del periodo di instabilità occupazionale, va evidenziato che 300 lavoratori hanno alle spalle un periodo di precarietà compreso tra 13 e 24 mesi (159 donne e 141 uomini) e 184 persone ne hanno uno tra i 25 e i 36 mesi (108 femmine e 76 maschi) (Tab. 33) Le imprese beneficiarie degli incentivi alla stabilizzazione Le aziende che nel corso del primo semestre del 2012 hanno presentato la domanda di incentivo per la stabilizzazione occupazionale dei lavoratori precari sono complessivamente 965: 453 hanno sede in provincia di Udine (46,9% del totale), 225 a Pordenone (23,3%), 191 a Trieste (19,8%) e 96 a Gorizia (9,9%) (Tab. 34). Tab. 34 Forma giuridica delle imprese che hanno presentato domanda di stabilizzazione suddivise per provincia. Valori assoluti Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Ditte individuali Società di persone Società di capitali Società cooperative Altre forme giuridiche Totale Tab. 35 Settore economico delle imprese che hanno presentato domanda di stabilizzazione suddivise per provincia. Valori assoluti Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Agricoltura Ind. Alimentare Ind. Tessile e Cuoio Ind. Legno e Carta Ind. Chimica e Min. non M Metallurgia e prod. Macchine Fabbricaz. Legno Edilizia Commercio Alberghi e Ristoranti Trasporti e Telecomunicaz Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 15

18 Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Finanza e assicuraz Servizi imm. Inf. R&S Istruz. Sanità Altri servizi Totale Agricoltura Industria Servizi Edilizia Totale Per quanto riguarda la forma giuridica, 480 imprese sono società di capitali (pari al 49,7%), 192 sono società di persone (19,9%), 172 sono ditte individuali (17,8%), 78 sono enti, associazioni, onlus, studi professionali e liberi professionisti (8,1%), e 43 sono società cooperative (4,5%) (Tab. 34). Focalizzando l attenzione sui singoli territori provinciali, va segnalata la maggiore presenza di imprese cooperative a Udine e a Trieste (rispettivamente 21 e 14 su 43 registrate su tutto il territorio regionale) (Tab. 34). Relativamente al settore economico, 632 imprese operano nel terziario (65,5%), 220 nell industria (22,8%), 107 nell edilizia (11,1%) e sei nell agricoltura (0,6%) (Tab. 35). Per quanto riguarda i singoli comparti, va evidenziato che 199 sono attive nel commercio (20,6%), 165 nei servizi immobiliari, informatici, professionali, di ricerca e sviluppo (17,1%) e 127 nel metalmeccanico (13,2%) (Tab. 35). 4. Le domande per lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali 4.1. Le caratteristiche delle nuove imprese Le domande di finanziamento per l avvio o lo sviluppo di attività imprenditoriali presentate da lavoratori disoccupati nel primo semestre del 2012 ammontano a 140 unità: 63 a Udine (45%), 37 a Pordenone (26,4%), 21 a Gorizia (15%) e 19 a Trieste (13,6%) (Tab. 36). Tutte le imprese sono state create ex novo. Tab. 36 Forma giuridica delle nuove imprese suddivise per provincia. Valori assoluti Ditte individuali Società di persone Società di capitali Coop. e altre f. giur. Totale Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 16

19 Tab. 37 Settore economico delle nuove imprese suddivise per provincia. Valori assoluti Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Agricoltura Ind. Alimentare Ind. Tessile e Cuoio Ind. Legno e Carta Metallurgia e prod. Macchine Fabbricaz. Legno Edilizia Commercio Alberghi e Ristoranti Trasporti e Telecomunicaz Servizi imm. Inf. R&S Altri servizi Totale Agricoltura Industria Servizi Edilizia Totale Per quanto riguarda la forma giuridica, 118 sono ditte individuali (84,3%), 15 sono società di persone (10,7%), quattro sono società di capitali (a responsabilità limitata, 2,9%), due sono imprese cooperative e una è un impresa familiare (Tab. 36). Dal punto di vista del settore produttivo in cui operano, la maggior parte delle aziende sono state avviate nel terziario (104 su 140 totali, 74,3%): 36 nel commercio, 26 nel comparto degli altri servizi, 20 in quello della ristorazione e 20 nei servizi alle imprese (Tab. 37). Vanno segnalate inoltre 21 aziende industriali, di cui 10 costituite in provincia di Udine, e 14 imprese edili Le caratteristiche dei nuovi imprenditori Per quanto riguarda le caratteristiche dei 168 nuovi imprenditori, va evidenziato innanzitutto che 92 sono uomini e 76 sono donne (54,8% e 45,2%) (Tab. 38). A livello territoriale, la componente femminile risulta prevalente soltanto a Trieste (16 femmine e 11 maschi), mentre nelle altre province si registra un numero maggiore di imprenditori maschi (43 uomini su 75 nuovi imprenditori a Udine, 24 su 42 a Pordenone e 14 su 24 a Gorizia) (Tab. 38). Il numero di lavoratori disoccupati che si sono messi in proprio risulta maggiore della quantità di imprese create, in quanto si registrano 15 casi di aziende fondate ognuna da due lavoratori, tre casi di imprese costituite da tre persone e due casi di società create rispettivamente da quattro e da cinque disoccupati. Considerando congiuntamente anche l età, va evidenziato che 68 nuovi imprenditori hanno un età compresa tra 35 e 44 anni (36 sono uomini e 32 sono donne), 35 sono over 50 (21 lavoratori e 14 lavoratrici), 32 hanno tra i 45 e i 49 anni (18 di genere maschile e 14 femminile) e 25 hanno meno di 35 anni (13 uomini e 12 donne) (Tab. 39). Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 17

20 Tab. 38 Neoimprenditori per genere nelle singole province. Valori assoluti Gorizia Pordenone Trieste Udine Totale FVG Tab. 39 Neoimprenditori per genere e classe di età. Valori assoluti Età < Età Età Età >= Totale Casi validi 160 Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 18