ddestramento sicurezza sul lavoro Centro di formazione e addestramento per la sicurezza sul lavoro
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1 formazione ddestramento sicurezza sul lavoro Centro di formazione e addestramento per la sicurezza sul lavoro
2 Centro di formazione e addestramento per la sicurezza sul lavoro
3 La pubblicazione del D.Lgs. 81/2008 ha determinato l attribuzione di un importanza sempre maggiore alla formazione e all addestramento dei lavoratori. In diversi punti del D.Lgs. (a titolo di esempio: gli art. 36, 37, 73 e 77), è infatti sottolineato l obbligo del Datore di Lavoro a informare, formare ed addestrare il lavoratore sui rischi sia generici che specifici dell attività lavorativa. Fas cercando sempre più di fornire non solo prodotti, ma una serie di servizi che aiutino il cliente nella sua attività lavorativa, ha aperto nella sua sede di Cinisello Balsamo un nuovo centro di formazione e addestramento per la sicurezza sul lavoro dando particolare importanza alla formazione specifica sia nel settore sollevamento, sia nell utilizzo dei Sistemi Individuali per la protezione contro le cadute. I corsi di formazione vengono tenuti in una struttura appositamente adibita: la parte teorica in aula, la parte di addestramento è tenuta nel campo scuola interno alla struttura. Nella nostra sede si può simulare l addestramento per ogni tipologia di attività mediante l utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale: lavoro su coperture, strutture verticali come ad esempio tralicci, accesso a linee vita, lavoro in fune, etc. Inoltre è stata realizzata un area appositamente dedicata all Ambiente Confinato dove si possono riprodurre attività lavorative mediante l utilizzo dei Sistemi Individuali per la protezione contro le cadute abbinati ai Sistemi Individuali per la protezione negli ambienti inquinati od in carenza di ossigeno, ed i sistemi di emergenza per il recupero dell operatore.
4 CORSI FAS Centro di formazione e addestramento per la sicurezza sul lavoro FORMAZIONE, INFORMAZIONE ED ADDESTRAMENTO ALL UTILIZZO DEI SISTEMI INDIVIDUALI PER LA PROTEZIONE CONTRO LE CADUTE. Accesso e movimentazione su gru a torre Accesso e movimentazione su tralicci e strutture Accesso e movimentazione in strutture industriali Accesso e movimentazione agli addetti alla manutenzione carroponti Accesso a tetti e coperture Corsi studiati sulla specifica attività del cliente LAVORO SU FUNE Formazione per addetti al lavoro mediante funi (Art. 116 del D.Lgs. 81/08): Modulo BASE, Modulo A, Modulo B. Formazione per preposti al lavoro mediante funi (Art. 116 del D.Lgs. 81/08). SPAZI CONFINATI Accesso e gestione di emergenza in Spazio Confinato in accordo al D.M. 177/2011 e D.Lgs. 81/08 GESTIONE DELL EMERGENZA Recupero di emergenza ed evacuazione
5 CORSI FAS
6 LAVORO IN QUOTA EMERGENZA Centro di formazione e addestramento per la sicurezza sul lavoro PERCHÉ FARE FORMAZIONE Il comportamento del lavoratore è normalmente riconosciuto essere tra le componenti più frequenti (e spesso determinanti) degli eventi infortunistici. La corretta formazione, informazione ed addestramento è il metodo più efficace per ridurre od eliminare gli eventi infortunistici. Obblighi di legge: D.Lgs. 81/08 Art. 2 - Definizione Formazione: processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi; Informazione: complesso delle attività dirette a fornire conoscenze utili alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro; Addestramento: complesso delle attività dirette a fare apprendere ai lavoratori l uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro; CAPO II - NORME PER LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO Art Definizione 1. Agli effetti delle disposizioni di cui al presente capo si intende per lavoro in quota: attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile. SEZIONE IV - FORMAZIONE, INFORMAZIONE E ADDESTRAMENTO Articolo 36 - Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a) sui rischi per la salute e sicurezza sul lavoro connessi alla attività della impresa in generale; b) sulle procedure che riguardano il primo soccorso, la lotta antincendio, l evacuazione dei luoghi di lavoro; 2. Il datore di lavoro provvede altresì affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a) sui rischi specifici cui è esposto in relazione all attività svolta, le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali in materia; c) sulle misure e le attività di protezione e prevenzione adottate. 4. Il contenuto della informazione deve essere facilmente comprensibile per i lavoratori e deve consentire loro di acquisire le relative conoscenze. Ove la informazione riguardi lavoratori immigrati, essa avviene previa verifica della comprensione della lingua utilizzata nel percorso informativo. Articolo 37 - Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti 1. Il datore di lavoro assicura che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza, anche rispetto alle conoscenze linguistiche, con particolare riferimento a: a) concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della prevenzione aziendale, diritti e doveri dei vari soggetti aziendali, organi di vigilanza, controllo, assistenza; b) rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell azienda. 4. La formazione e, ove previsto, l addestramento specifico devono avvenire in occasione: a) della costituzione del rapporto di lavoro o dell inizio dell utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro; b) del trasferimento o cambiamento di mansioni; c) della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi. 6. La formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti deve essere periodicamente ripetuta in relazione all evoluzione dei rischi o all insorgenza di nuovi rischi.
7 LAVORO IN QUOTA EMERGENZA CAPO II - USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Premessa: I dispositivi di protezione contro le cadute dall alto per i lavori in quota sono dei dispositivi di III categoria in accordo al D.Lgs. 475/92. Articolo 77 - Obblighi del datore di lavoro 1. Il datore di lavoro ai fini della scelta dei DPI: a) effettua l analisi e la valutazione dei rischi che non possono essere evitati con altri mezzi; b) individua le caratteristiche dei DPI necessarie affinché questi siano adeguati ai rischi di cui alla lettera a), tenendo conto delle eventuali ulteriori fonti di rischio rappresentate dagli stessi DPI; c) valuta, sulla base delle informazioni e delle norme d uso fornite dal fabbricante a corredo dei DPI, le caratteristiche dei DPI disponibili sul mercato e le raffronta con quelle individuate alla lettera b); d) aggiorna la scelta ogni qualvolta intervenga una variazione significativa negli elementi di valutazione. 2. Il datore di lavoro, anche sulla base delle norme d uso fornite dal fabbricante, individua le condizioni in cui un DPI deve essere usato, specie per quanto riguarda la durata dell uso, in funzione di: a) entità del rischio; b) frequenza dell esposizione al rischio; c) caratteristiche del posto di lavoro di ciascun lavoratore; d) prestazioni del DPI. 4. Il datore di lavoro: a) mantiene in efficienza i DPI e ne assicura le condizioni d igiene, mediante la manutenzione, le riparazioni e le sostituzioni necessarie e secondo le eventuali indicazioni fornite dal fabbricante; b) provvede a che i DPI siano utilizzati soltanto per gli usi previsti, salvo casi specifici ed eccezionali, conformemente alle informazioni del fabbricante; c) fornisce istruzioni comprensibili per i lavoratori; d) destina ogni DPI ad un uso personale e, qualora le circostanze richiedano l uso di uno stesso DPI da parte di più persone, prende misure adeguate affinché tale uso non ponga alcun problema sanitario e igienico ai vari utilizzatori; e) informa preliminarmente il lavoratore dei rischi dai quali il DPI lo protegge; f) rende disponibile nell azienda ovvero unità produttiva informazioni adeguate su ogni DPI; g) stabilisce le procedure aziendali da seguire, al termine dell utilizzo, per la riconsegna e il deposito dei DPI; h) assicura una formazione adeguata e organizza, se necessario, uno specifico addestramento circa l uso corretto e l utilizzo pratico dei DPI. 5. In ogni caso l addestramento è indispensabile: a) per ogni DPI che, ai sensi del decreto legislativo 4 dicembre 1992, n. 475, appartenga alla terza categoria;
8 LAVORO IN QUOTA EMERGENZA Centro di formazione e addestramento per la sicurezza sul lavoro L IMPORTANZA DELLA GESTIONE DELL EMERGENZA NEI LAVORI IN QUOTA Sindrome da sospensione La sindrome da sospensione si può manifestare in qualsiasi individuo a seguito di sospensione inerte in imbracatura ed è causata da un fenomeno noto, in fisiologia umana, come intolleranza ortostatica : in posizione verticale statica, infatti, vi è accumulo di sangue negli arti inferiori, nella pelvi e nell addome con conseguente diminuzione di ritorno venoso al cuore a causa dell impossibilità di utilizzare la pompa muscolare degli arti inferiori ed addominali. Un ridotto ritorno venoso determina una diminuzione della gittata cardiaca e della pressione arteriosa, con conseguente deficit di ossigenazione cerebrale, cardiaca e renale. Alla sincope dovuta a questo fenomeno si può giungere in pochi minuti (anche meno di 10 min.) e se la persona non viene soccorsa in breve tempo la conseguenza è la morte per ipossia multi viscerale. Obblighi di legge: D.Lgs. 81/08 Articolo 18 - Obblighi del datore di lavoro e del dirigente 1. Il datore di lavoro, che esercita le attività di cui all articolo 3, e i dirigenti, che organizzano e dirigono le stesse attività secondo le attribuzioni e competenze ad essi conferite, devono: h) adottare le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato ed inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa; i) informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione;
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10 Centro di formazione e addestramento per la sicurezza sul lavoro
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12 FAS SpA Via dei Lavoratori, 118/ Cinisello Balsamo (MI) Tel Fax info@fasitaly.com Per informazioni: FAS SpA - Centro di Formazione Via Signorini, Cinisello Balsamo (MI) Tel Fax formazione@fasitaly.com sul lavoro sicurezza ddestramento formazione Ed
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