via Giuseppe La Farina Milano - telefono e fax (segreteria parrocchiale)

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1 Dalla Comune e Provincia di Milano - Diocesi di Milano - Zona Pastorale Prima - Prefettura Nord - Decanato di Niguarda via Giuseppe La Farina Milano - telefono e fax (segreteria parrocchiale) sito web: - indirizzo di posta elettronica: parrocchia@parrocchiabicocca.it Parroco-Prevosto don Giuseppe Buraglio: dongiuseppe@parrocchiabicocca.it Vicario Parrocchiale don Alessandro Noseda: donalenoseda@parrocchiabicocca.it Vicario Parrocchiale don Alessandro Asa: donaleasa@parrocchiabicocca.it Suore Ancelle di Gesù Bambino: viale Fulvio Testi 190 suore@parrocchiabicocca.it Foglio informativo ad uso interno Avvento ATTENZIONE! Domenica 28 novembre non ci sarà la Messa delle ore 18 perché alle ore 16, nella chiesa di San Dionigi a Prato, l Arcivescovo celebrerà la Messa per tutto il Decanato Sante Messe festive: ore 8, , * (sabato e prefestivi: ore 18 [e ore 15 al CTO]) Sante Messe feriali: ore 8, * Rosario tutti i giorni alle ore 17, 35 (al suono delle campane) Confessioni: Giorni feriali: ore 7, 00-8, 30 e 17, 30-18, 00 ; Sabato: ore 16-18; Domenica: prima e dopo le Messe Apertura della chiesa: dalle ore 7 alle ore 19 (Sabato e festivi: apertura ore 7, 30 * Domenica e festivi: chiusura tra le 12, 30 e le 15) Segreteria Parrocchiale con Centro d Ascolto: dalle ore 9 alle ore 12 (dal lunedì al venerdì)

2 Giovedì ore 21 in salone Giovedì 18 novembre QUALE ADULTO CRISTIANO IN FAMIGLIA Relatrice: Roberta Osculati Ajroldi Responsabile della Commissione Famiglia dell A.C. diocesana Giovedì 25 novembre QUALE ADULTO CRISTIANO NELLA CHIESA Relatrice: Valentina Soncini Presidente dell Azione Cattolica diocesana Giovedì 2 dicembre QUALE ADULTO CRISTIANO NELLA SOCIETÀ Relatrice: Maria Grazia Tanara Responsabile del Centro Documentazione Mondialità Giovedì 16 dicembre QUALE ADULTO CRISTIANO NEL LAVORO Relatore: Francesco Marcaletti Docente dell Università Cattolica di Milano Sono tutti invitati, giovani e adulti. In modo particolare sono invitati i genitori dei ragazzi che frequentano il catechismo e l oratorio.

3 12 dicembre 2010 ore 15 Centro parrocchiale TESTIMONIANZA: L ACCOGLIENZA POSSIBILE (MARC CHAGALL, TRE ANGELI INCONTRANO ABRAMO) Luca 11,5-10 «Se uno di voi ha un amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti; e se quegli dall'interno gli risponde: Non m'importunare, la porta è già chiusa e i miei bambini sono a letto con me, non posso alzarmi per darteli; vi dico che, se anche non si alzerà a darglieli per amicizia, si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza. Ebbene io vi dico: Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto. Toc, toc bussiamo alla vostra porta, ai vostri cuori! Introduciamo così il tema dell accoglienza, che per tre settimane porteremo alla vostra attenzione con diverse sollecitazioni e articoli e che sarà al centro di un incontro testimonianza il prossimo 12 dicembre. Bussare è difficile, muoversi per aprire e accogliere anche ma è nelle parole di Gesù che troviamo la certezza di una risposta per sé e per l altro: chiedete e vi sarà dato, perché chi chiede ottiene. Cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto! Ognuno di noi ha nella sua vita almeno un esperienza di accoglienza vissuta o donata. L accoglienza non è (solo) un modo per rispondere all emergenza: l ospitalità è piuttosto una dimensione che si vive quotidianamente, in uno spirito di gratuità. Può, certo, essere originata da un emergenza, ma non si risolve in questo. L accoglienza si pratica in primo luogo verso chi si ritiene importante: la famiglia, gli amici più stretti, ma poi si estende a tutti gli altri. L accoglienza non è ciò che doniamo agli altri, ma è un modo di intendere la vita stessa: è il modo in cui affrontiamo la realtà segnata dalla nostra fede. Se guardiamo ai cambiamenti nei costumi sociali, una volta la famiglia era un modello da imitare e riprodurre, aveva una funzione di sostegno nei confronti dei figli e di tutta la cerchia parentale. Oggi le responsabilità sono concentrate sui coniugi, senza nessuna garanzia che la relazione durerà e senza quel forte legame parentale allargato che garantiva un aiuto in caso di necessità. Questo nuovo assetto comporta una situazione delle famiglie di maggiore fragilità e fatica, ma di questa fragilità possiamo guardare l aspetto positivo: è lei che ci spinge a ricercare forme nuove dello stare insieme, modi nuovi per trovare relazioni durature, di sostegno e di reciproco aiuto. Su strade nuove rispetto al passato, andiamo alla ricerca di un senso condiviso del vivere quotidiano, tentiamo di costruire legami di amicizia che allarghino i nostri orizzonti. Chi agisce l accoglienza, l ospitalità, è chi diventa consapevole della sua fragilità e allo stesso tempo della forza positiva che lo muove verso gli altri. Si muove chi già si cimenta, chi ha maturato una profonda consuetudine con l apertura all altro, chi è capace di tradurre la propria ricchezza in ricerca e assunzione di responsabilità: azioni che sono guidate anche da un profondo desiderio di comunità. Con questo primo intervento, con i prossimi e soprattutto con l incontro sul tema dell apertura e dell accoglienza che proporremo alle famiglie e a tutti i parrocchiani il prossimo 12 dicembre desideriamo accompagnare ogni singolo, ogni famiglia nella ricerca delle proprie fragilità per tramutarle in forza, attraverso la rivalutazione delle proprie esperienze di ospitalità, di accoglienza, e spingendo il proprio sguardo verso l altro nel quale specchiarsi e riconoscersi. Non è impresa impossibile! Il vangelo continua e ci dice perché chi bussa troverà sempre qualcuno che gli apre la sua porta: Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? O se gli chiede un pesce, gli darà al posto del pesce una serpe? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono! (Luca 11,10-12) In tutti noi abita già una capacità di accogliere, di aprire la porta a chi chiede. Toc, toc! Bussiamo alla vostra porta, ai vostri cuori certi non solo di chiedere, ma anche di offrire in dono l opportunità di scoprirsi già accoglienti.

4 Domenica 14 novembre ore 9,30 ore 11 ore 16 Lunedì 15 novembre Martedì 16 novembre Mercoledì 17 novembre Giovedì 18 novembre Sabato 20 novembre ore 16,30 ore 21,30 ore 15 ore 17 ore 21 ore 8,15 ore 16 ore 13,15 ore 21 ore 18 Domenica 21 novembre ore 15 Prima di Avvento Formazione Missionaria Gruppo Famiglie Battesimi: n. 2 (Michele Manfredini, Beatrice Tramontana) Commissione Carità Preghiera notturna Catechesi Signore del Mercoledì Inizio catechismo di Terza Elementare Commissione Liturgia Omelia sulla prima lettura del giorno Messa al Girola animata dalla nostra parrocchia Lettura del Vangelo (in chiesa) Incontro Formazione Adulti (in salone) Cresime degli adulti Seconda di Avvento Prima Confessione VISITA NATALIZIA DEL SACERDOTE ALLE FAMIGLIE ricordarsi di esporre il cartellino sulla porta Lunedì 15 novembre Via Tassoni, Viale Sarca 198, Viale Sarca nel Borgo Pirelli Martedì 16 novembre Via Fortiguerra, Via Sacchetti, Via Chiese 1 Mercoledì 17 novembre Via Sesto San Giovanni 31: lato Beccaro + Torre A Giovedì 18 novembre Via Sesto San Giovanni 31: lato Fubini + Torre B domenica 14 novembre: Formazione Missionaria domenica 21 novembre (ore 10, 00-12, 30 ): Ritiro di Quarta Elementare Entro il giorno 15, dare a don Alex la propria foto per il CALENDARIO dell ORATORIO 2011 Domenica 28 novembre: non ci sarà la Messa alle ore 18 Rileggere Scusate di disturbare a pag. 23 di ASTRONAVE 3

5 Libretto per la preghiera quotidiana di Avvento: 1 al tavolo dei giornali