LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof Anno 2016
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1 LE MALATTIE PROFESSIONALI Rapporto Malprof Anno 2016 sull attività nella Regione Toscana
2 LE MALATTIE PROFESSIONALI Report Malprof Anno 2016 A cura di Regione Toscana Giunta Regionale Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Prevenzione e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro Gruppo Tecnico Operativo Alberto Baldasseroni CeRIMP USL TOSCANA CENTRO Donatella Talini CeRIMP USL TOSCANA NORD-OVEST Emanuela Balocchini Regione Toscana Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Redazione Alberto Baldasseroni CeRIMP USL TOSCANA CENTRO Donatella Talini CeRIMP USL TOSCANA NORD-OVEST Micaela Beatini CeRIMP USL TOSCANA CENTRO Gianpaolo Romeo CeRIMP USL TOSCANA CENTRO Gruppo Referenti Aziende UU.SS.LL. della Toscana I nominativi dei referenti che hanno collaborato alla raccolta dei dati di Malprof sono indicati a pagina 89. VERSIONE 2.0 Distribuzione gratuita
3 LE MALATTIE PROFESSIONALI Rapporto Malprof Anno 2016 sull attività nella Regione Toscana Firenze, 18/12/2017
4 INTRODUZIONE Introduzione Anche per il 2016 le segnalazioni di MP in Toscana in prevalenza consistono in malattie muscoloscheletriche estese ormai a vari settori produttivi. Permane la scarsa copertura rispetto ad INAIL e persiste il fenomeno per cui la somma delle segnalazioni raggiunge circa i due terzi del totale regionale soprattutto nell AVNO, ed in particolare nelle ASL di Lucca, Viareggio, Livorno e Pisa, arrivando in questi territori ad una discreta copertura rispetto ad INAIL. In linea con quanto già detto negli scorsi anni, tali difformità territoriali a livello Regionale dovrebbero indurre una riflessione, sia sul nesso causale delle segnalazioni sia sulle diverse strategie messe in atto a livello locale nei confronti del fenomeno delle malattie professionali (programmi di ricerca attiva, rapporto con i medici competenti, relazioni con INAIL e Patronati, inchieste di malattia professionale, attività di vigilanza, ecc) e sulla loro efficacia. Riguardo alle fonti, anche per il 2016 si confermano ai primi posti INAIL e Patronati, anche se risultano aumentare quelle effettuate dai Medici Competenti. Entrando nel merito della tipologia di segnalazione, Ente Assicurativo e Patronati segnalano in genere disturbi muscolo-scheletrici e ipoacusie seguiti dai Medici Competenti (soprattutto per le ipoacusie e malattie muscoloscheletriche) e dai PISLL da cui proviene invece il numero più elevato di segnalazioni di altri tipi di patologia, anche se in diminuzione rispetto al passato. Il fatto che solo circa il 10% delle MP siano segnalate dai medici PISLL e dai Medici Competenti (che vengono subito dopo INAIL e Patronati) ci deve far riflettere sull attuale ruolo di questi professionisti (ed in particolare su quello dei medici PISLL), sulle attuali dinamiche fra queste due categorie di professionisti e fra gli stessi professionisti ed i lavoratori (o ex lavoratori) potenzialmente affetti da MP. E auspicabile che il piano di lavoro del Progetto 40 ( Emersione delle Malattie professionali ) del Piano Regionale di Prevenzione , mirato appunto all emersione delle MP, induca un incremento di segnalazioni da parte di questi professionisti Come già abbiamo riportato in precedenza questa analisi potrebbe dare inoltre utili spunti per indirizzare l attività dei PISLL, orientandola ad una maggiore interazione fra questi ed i MMG le strutture di ricovero e cura, da cui le segnalazioni arrivano a poche decine. Riguardo i disturbi muscolo-scheletrici si rinnova l invito a fare una riflessione sul loro incremento soprattutto nella fascia over 50, cosa che pone il problema dell aging e della sua gestione nei diversi settori lavorativi. E infatti prioritario, viste le recenti riforme del sistema pensionistico ed il conseguente innalzamento del limite dell età lavorativa, affrontare nella maniera corretta il problema delle patologie croniche da usura, al fine di sviluppare efficaci interventi di work health promotion e modulare l organizzazione del lavoro rispetto ai nuovi scenari che si stanno delineando nel mondo del lavoro. i
5 INTRODUZIONE Queste questioni sono state peraltro inserite anche nel nuovo Piano Nazionale di Prevenzione , recepito dal corrispondente Piano Regionale di Prevenzione con il Progetto 9 del Programma Toscana in salute, su cui anche i PISLL si sono impegnati a fornire un concreto contributo. La netta prevalenza dei disturbi muscolo-scheletrici rispetto alle altre malattie professionali, che risultano, almeno in Toscana, pressoché scomparse, impone, come già detto in precedenza, un approfondimento, magari insieme ad INAIL, in modo da prendere iniziative e verificare quanto ciò che sembra emergere corrisponda alla realtà oggettiva dei fatti. Con il 2016 siamo arrivati alla stabilizzazione della modalità di registrazione dei referti nel sistema MALPROF tramite SISPC nella sezione malattie professionali. Questo ha indubbiamente migliorato la completezza dei dati, anche se qualche aggiustamento è ancora necessario. Il CeRIMP tuttavia, con la nuova organizzazione in tre ASL a valenza di Area Vasta, oltre a porsi come Centro di riferimento Regionale per gli Infortuni e le Malattie Professionali è in grado di supportare a livello territoriale anche questa attività di registrazione e a farsi tramite fra il territorio (e le sue richieste) ed il Gruppo di Lavoro SISPC/PISLL, autorizzato a richiedere modifiche/interventi da parte di METIS. La completa registrazione delle MP su SISPC ha permesso inoltre a CeRIMP un agevole estrazione dei dati del report annuale nei tempi previsti, il report è d altra parte necessario anche per la realizzazione del Progetto 40 del Piano Regionale di Prevenzione ( Emersione delle Malattie professionali ), permettendo di monitorare le segnalazioni di MP che giungono ogni anno ai PISLL nei diversi territori. ii
6 Grado di copertura del sistema di sorveglianza Gradi di copertura del sistema di sorveglianza Nel 2016 il numero delle segnalazioni di MP risulta in aumento rispetto all anno precedente (4385 vs 3992). Il grado di copertura nella raccolta delle segnalazioni del sistema MALPROF rispetto a quello registrato dall INAIL è stato del 57.7 % (4385 ASL vs 7593 INAIL) indicando, un lieve incremento rispetto all anno precedente e il persistere della sottonotifica ai servizi PISLL delle denunce di malattia professionale, particolarmente evidente nelle A.V. Centro e Sud-Est. Tabella I Distribuzione di frequenza delle segnalazioni di MP e dei relativi tassi per abitanti suddivisi per ASL di competenza e Sesso Toscana 2016 ASL POPOLAZIONE TOSCANA 2016 N MP SEGNALATE TASSO * Femmine Maschi TOTALE Femmine Maschi TOTALE Femmine Maschi TOTALE CENTRO ,1 70,7 45,5 NORD-OVEST ,6 358,7 248,7 SUD-EST ,1 93,8 63,9 TOSCANA ,0 174,8 119,4 Dato definitivo della Popolazione residente in Toscana al 31/12/2016 con età compresa fra 16 e 100 anni per Asl. FONTE: 1
7 Grado di copertura del sistema di sorveglianza Figura 1 Andamento delle denunce INAIL e delle segnalazioni Malprof per EX ASL Anni /2016 EX ASL 1 - Massa Carrara Malprof INAIL EX ASL 2 - Lucca Malprof INAIL 1
8 Grado di copertura del sistema di sorveglianza 350 EX ASL 3 - Pistoia Ma l prof INAIL EX ASL 4 - Prato Ma lprof INAIL 2
9 Grado di copertura del sistema di sorveglianza 1600 EX ASL 5 - Pisa Malprof INAIL 1200 EX ASL 6 - Livorno Malprof INAIL 3
10 Grado di copertura del sistema di sorveglianza 300 EX ASL 7 - Siena Malprof INAIL 800 EX ASL 8 - Arezzo Malprof INAIL 4
11 Grado di copertura del sistema di sorveglianza 450 EX ASL 9 - Grosseto Mal prof INAIL 700 EX ASL 10 - Firenze Ma lprof INAIL 5
12 Grado di copertura del sistema di sorveglianza 400 EX ASL 11 - Empoli Malprof INAIL EX ASL 12 - Viareggio Malprof INAIL 6
13 Analisi delle variabili relative alla qualità dei dati raccolti Analisi delle variabili relative alla qualità dei dati raccolti Nella Tabella 2 sono distribuiti i 4385 casi segnalati secondo i tre criteri soggettivi di valutazione presenti nel tracciato record (qualità della diagnosi, qualità dell informazione, nesso di causalità). La modalità Mancante indica che il dato relativo era missing nel tracciato record inviato. In crescita, rispetto al 2015 (quando furono il 75.02% del totale), complessivamente 3290 dei 4385 (62.6%) di casi segnalati con diagnosi valutata affidabile sono stati definiti con nesso positivo (1-altamente probabile; 2-probabile) sulla base di informazioni relative alla storia di lavoro, ritenute adeguate. In 16 casi (0.4%), in netta diminuzione rispetto al 2015, non è stata espressa alcuna valutazione sull esistenza di un nesso causale. Per valutare la completezza della registrazione di queste variabili si è proceduto definendo come adeguati i casi che soddisfacevano le seguenti condizioni: Che fosse stata espressa la valutazione sulla qualità del percorso diagnostico; Che fosse stata espressa la valutazione circa l adeguatezza delle informazioni sull anamnesi lavorativa; Che il nesso con l attività lavorativa fosse stato attribuito oppure non lo fosse stato e le informazioni disponibili fossero state giudicate inadeguate. L indice di adeguatezza è costituito dal rapporto in percentuale dei casi di MP adeguati sul totale di casi segnalati. Sul complesso della Regione il grado di adeguatezza nella registrazione dei casi è risultato 96.5% (4232/4385), che si mantiene buono, anche se lievemente diminuito rispetto all anno precedente (98.5%). Nelle tabelle II b,c e d sono mostrati analoghi valori per le singole USL, rispettivamente la USL Centro (647/723, 89,5%), la USL Nord-Ovest (3085/3136, 98,4%) e la USL Sud-Est (500/526, 95,1%) 7
14 Analisi delle variabili relative alla qualità dei dati raccolti Tabella II a Qualità della diagnosi, qualità dell informazione, nesso di causalità Toscana 2016 Qualità Qualità Nesso Totale INFORMAZIONE DIAGNOSI Positivo Negativo Mancante Adeguata Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale Inadeguata Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale Mancante Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale TOTALE Tabella II b Qualità della diagnosi, qualità dell informazione, nesso di causalità ASL CENTRO 2016 Qualità Qualità Nesso INFORMAZIONE DIAGNOSI Positivo Negativo Mancante Totale Adeguata Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale Inadeguata Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale Mancante Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale TOTALE
15 Analisi delle variabili relative alla qualità dei dati raccolti Tabella II c Qualità della diagnosi, qualità dell informazione, nesso di causalità ASL NORD OVEST 2016 Qualità Qualità Nesso INFORMAZIONE DIAGNOSI Positivo Negativo Mancante Totale Adeguata Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale Inadeguata Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale Mancante Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale TOTALE Tabella II d Qualità della diagnosi, qualità dell informazione, nesso di causalità ASL SUD OVEST 2016 Qualità Qualità Nesso INFORMAZIONE DIAGNOSI Positivo Negativo Mancante Totale Adeguata Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale Inadeguata Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale Mancante 0 Affidabile Dubbia Mancante Quadro non diagnostico Totale TOTALE
16 Le patologie segnalate Le patologie segnalate In Figura 2 è rappresentata la frequenza assoluta di segnalazioni giunte alle diverse Aziende ASL della Toscana suddivise per sesso. Figura 2 Andamento delle denunce INAIL e delle segnalazioni Malprof per ASL e genere Anni /2016 Le segnalazioni riportate sono attribuite in totale a soggetti (suddivisi in M = 2.492, F = 1.063) dei quali 490 presentavano due segnalazioni di MP, 112 tre e 34 un numero superiore a tre per un totale di 636 soggetti con segnalazione multipla, pari al 14.5% (17.6% nel 2015) del totale dei soggetti). (Figura 3) 10
17 Le patologie segnalate Figura 3 Composizione dell insieme delle segnalazioni totali Toscana, SEGNALAZIONI Soggetti 636 Soggetti con una segnalazione multipla pari a patologie Soggetti con una sola segnalazione 0 Patologie relative a soggetti senza codice fiscale 11
18 Le patologie segnalate Tabella III a ( * ) Distribuzione del numero e del tipo di patologia per i soggetti con più di una segnalazione Toscana 2016 N segnalazioni N casi Malattie del rachide Altre malattie muscolo scheletriche Sindrome del tunnel carpale Altre patologie XX 98 X X 64 X X 30 XX 30 X X 25 XX 25 X X 22 X X 21 XX 17 X X 30 XX X 28 XXX 13 X XX 8 X XX 7 X X X 5 X X X 5 XX X 5 XXX 4 X X X 2 X XX 2 XX X 2 X XX 1 X X X 8 XXX X 6 XXXX 2 X XX X 2 XX XX 1 XX X X 1 XX XX 1 X XXX 1 XX XX 1 X XXX 3 XXXX X 2 XXXX X 1 XX XX X 1 XXX XX 1 XXXXX 1 X XX XX 6 1 XXXX XX 7 1 X XXXX X X * Per una corretta lettura della tabella va considerato che ogni X corrisponde ad una patologia di uno dei quattro gruppi selezionati. La somma delle X per ogni riga corrisponde quindi al totale delle segnalazioni per ogni soggetto. Esempio: nel gruppo di soggetti con triplice segnalazione, 28 hanno tre registrazioni per altre malattie muscolo-scheletriche (escluso rachide), 13 hanno una registrazione per malattia del rachide e due per altre malattie muscolo-scheletriche (escluso rachide). 12
19 Le patologie segnalate Nella Tabella III a viene illustrata la distribuzione dei soggetti per numero di segnalazioni di MP a loro carico, suddivise in malattie muscolo-scheletriche e non. Questo per il frequente riscontro di disturbi muscolo-scheletrici a carico di più distretti articolari nello stesso soggetto per lo stesso fattore di rischio, a cui corrisponde in genere la pratica di inoltrare una segnalazione per ogni singolo tipo di disturbo. Analizzando i dati per classi di età Tabella III b si nota che la distribuzione fra maschi e femmine tende ad uguagliarsi nelle varie fasce di età, con una modesta prevalenza delle donne nelle fasce più giovani, rispetto ai maschi più frequenti nelle fasce di età over 60. Rispetto al 2015 si nota un incremento dei referti nelle fasce over 40 soprattutto nei maschi. Tabella III b Distribuzione delle segnalazioni di malattia per Sesso e Classi di Età Toscana 2016 Classi di età Maschi % Femmine % TOTALE % ,6 7 0,5 24 0, ,6 69 5, , , , , , , , , , , ,4 29 2, , ,9 5 0,4 64 1,5 TOTALE , , ,0 Riguardo la fonte informativa Tabella IV si può osservare un incremento delle segnalazioni da parte dell INAIL, dei Medici Competenti aziendali e dei Medici Ospedalieri, mentre, rispetto al 2015, rimangono invariate o si riducono tutte le altre fonti, (quest ultime soprattutto quelle dei Medici Specialisti e dei Servizi ASL); in crescita, sia pure su numeri piccoli, la fonte non definita. Tabella IV Frequenza delle segnalazioni per Fonte Informativa e ASL Toscana 2016 ASL Fonti Informative AUT. GIUDIZIARIA INAIL ISPET. DEL LAVORO IST. UNIV. M.D.L. MED. COMP. AZIENDA MEDICI DI BASE MEDICI SPECIALISTI OSPEDALI PATRONATI SRVIZI COMP. AUSL NON DEFINITA ALTRO TOTALE CENTRO NORD OVEST SUD EST TOSCANA
20 Le patologie segnalate Separando le Ipoacusie dalle Non Ipoacusie la principale fonte informativa risulta sia nel primo che nel secondo caso costituita dai Patronati e INAIL Tabella IV a ulteriormente ridotta, rispetto al 2015, la fonte dei Medici Competenti. Suddividendo invece le malattie in Muscolo-scheletriche e Non Muscolo-scheletriche la principale fonte è costituita dai Patronati, cui segue l INAIL, molto a distanza, i Medici Competenti (Tabella IV b). Tabella IV a Distribuzione delle segnalazioni per Fonte Informativa e tipo di MP Ipoacusia vs. non ipoacusia -Toscana, 2016 Ipoacusia da Rumore Non Ipoacusia TOTALE Fonte Informativa N % N % N % AUTORITA' GIUDIZIARIA 0 0,0 18 0,4 18 0,4 INAIL 71 23, , ,9 ISPETTORATO DEL LAVORO 0 0,0 1 0,0 1 0,0 ISTITUTI UNIVERSITARI M.D.L. 1 0,3 51 1,3 52 1,2 MEDICI COMPETENTI D'AZIENDA 34 11,1 88 2, ,8 MEDICI DI BASE 3 1,0 30 0,7 33 0,8 MEDICI SPECIALISTI 4 1,3 33 0,8 37 0,8 OSPEDALI 0 0,0 46 1,1 46 1,0 PATRONATI , , ,5 SERVIZI COMPETENTI AUSL 16 5, , ,1 ALTRO 4 1,3 63 1,5 67 1,5 Missing 5 1,6 33 0,8 38 0,9 TOTALE , , ,0 Tabella IV b Distribuzione delle segnalazioni per Fonte Informativa e tipo di MP Muscolo-scheletriche* vs. non muscolo-scheletriche - Toscana, 2016 Muscolo scheletriche Non muscolo scheletriche TOTALE la Fonte Informativa N % N % N % AUTORITA' GIUDIZIARIA 4 0,1 14 1,6 18 0,4 INAIL , , ,9 ISPETTORATO DEL LAVORO 1 0,0 0 0,0 1 0,0 ISTITUTI UNIVERSITARI M.D.L. 5 0,1 47 5,5 52 1,2 MEDICI COMPETENTI D'AZIENDA 60 1,7 62 7, ,8 MEDICI DI BASE 16 0,5 17 2,0 33 0,8 MEDICI SPECIALISTI 21 0,6 16 1,9 37 0,8 OSPEDALI 0 0,0 46 5,4 46 1,0 PATRONATI , , ,5 SERVIZI COMPETENTI AUSL 185 5, , ,1 ALTRO 42 1,2 25 2,9 67 1,5 Missing 18 0,5 20 2,3 38 0,9 TOTALE , , ,0 *Malattie muscoloscheletriche, malattie del rachide e sindrome del tunnel carpale 14
21 Le patologie segnalate Esaminando le singole patologie per fonte informativa si può vedere quindi che l INAIL ed i Patronati segnalano soprattutto i Disturbi Muscolo-Scheletrici, i Medici Competenti le Ipoacusie ed i Disturbi Muscolo-Scheletrici, i PISLL le Sindrome del tunnel carpale ed i Disturbi Muscolo-Scheletrici (Tabella IVc). Tabella IV c Segnalazioni per Classe di Malattia e Fonte Informativa. Toscana 2016 Gruppo Diagnosi AUTORITA' GIUDIZ. INAIL ISPET. DEL LAVORO IST. UNIV. M.D.L. MED. COMP. D'AZIENDA MEDICI DI BASE MEDICI SPECIALISTI OSPEDALI PATRONATI SERV. COMP. AUSL Missing ALTRO Totale % Mesoteliomi , Tumori maligni dei seni paranasali , Tumori maligni dei bronchi e del polmone , Altri tumori dell'apparato respiratorio , Tumori alla vescica , Altri tumori dell'apparato urinario , Tumori maligni della cute , Altri tumori , Ipoacusia , Riniti, asma e patologie allergiche , Riniti, laringiti e patologie non allergiche , Rinite, faringite cronica; sinusite cronica; ,5 7.4 Polipi e noduli delle corde vocali e della 07 laringe , Placche pleuriche , Pneumoconiosi , Allergiche da contatto , Irritative da contatto , Rachide , Arto superiore , Arto inferiore , Altre patologie osteomuscolari , Sindrome del tunnel carpale , , Altre patologie non classificate ,2 TOTALE ,0 15
22 Le patologie segnalate La distribuzione per classi di malattia Tabella V non presenta cambiamenti sostanziali rispetto al 2015, confermando che la maggior parte delle segnalazioni è costituita da malattie muscoloscheletriche (DMS in generale 2.840/4835), con un aumento, per il 2016, delle malattie muscoloscheletriche escluso il rachide (1990 vs 1438) e delle sindromi del tunnel carpale (693 vs 610). Da evidenziare poi un incremento dei tumori in genere ed in particolare dei mesoteliomi (92 vs 68) e dei tumori a carico dell apparato respiratorio (69 vs 44). Aumentate le segnalazioni senza alcuna informazione sulla malattia (95 vs 65). Tabella V Segnalazioni per Classe di Malattia e Sesso Toscana 2016 Gruppo Diagnosi Femmine Maschi Totale Mesoteliomi Tumori maligni dei seni paranasali Tumori maligni dei bronchi e del polmone Altri tumori dell'apparato respiratorio Tumori alla vescica Altri tumori dell'apparato urinario Tumori maligni della cute Altri tumori Ipoacusia Riniti, asma e patologie allergiche Riniti, laringiti e patologie non allergiche Rinite, faringite cronica; sinusite cronica Polipi e noduli delle corde vocali e della laringe Placche pleuriche Pneumoconiosi Allergiche da contatto Irritative da contatto Rachide Arto superiore Arto inferiore Altre patologie osteomuscolari Sindrome del tunnel carpale Altre patologie non classificate TOTALE
23 Le patologie segnalate Esaminando la distribuzione dei casi per nazionalità Tabella VI i paesi più presenti, a parte l Italia, sono l Albania, la Romania ed il Marocco, come già osservato nell anno Tabella VI Distribuzione dei casi per Nazionalità e Sesso Toscana 2016 Nazionalità Femmine Maschi Totale ITALIA ALBANIA ROMANIA MAROCCO BELGIO GERMANIA SVIZZERA TUNISIA LIBIA ARGENTINA BRASILE MACEDONIA PERU' ALTRE NAZIONI TOTALE Si conferma molto alta (94,8%) Tabella VII ed in genere aumentata per la maggior parte delle voci di malattia, la percentuale dei casi con nesso causale positivo. La scomparsa di casi in cui non risulta inserito il settore lavorativo (ATECO 2007) Tabella VIII è da attribuire all adozione da parte di tutte le UFPISLL della registrazione di Mal Prof attraverso il SISPC. Il sistema di registrazione adottato impedisce di considerare completo e quindi archiviare ai fini di Mal Prof casi nei quali risulti non compilato alcun campo relativo alla storia lavorativa del soggetto in esame. Ciò garantisce che vengano scaricati per l analisi solamente casi che contengono sia pur minime informazioni al proposito. Un problema affrontato e risolto durante l anno ha riguardato la possibilità che fossero accumulati casi inseriti senza tale caratteristica, che quindi risultavano presenti negli archivi locali, ma assenti nel downloading regionale, come visto. Il completamento di questi casi da parte dei colleghi e colleghe delle UFPISLL interessate con l immissione di informazioni ulteriori ha permesso di superare la discrepanza. 17
24 Le patologie segnalate Tabella VII Distribuzione delle segnalazioni totali e di quelle con nesso causale positivo per Classe di Malattia Toscana 2016 Gruppo Classi di malattia Casi segnalati Casi con nesso causale positivo Rapporto tra positivi e totale segnalati N % N % % Mesoteliomi 92 2,1 80 1,9 87, Tumori maligni dei seni paranasali 2 0,0 1 0,0 50, Tumori maligni dei bronchi e del polmone 44 1,0 42 1,0 95, Altri tumori dell'apparato respiratorio 25 0,6 19 0,5 76, Tumori alla vescica 17 0,4 16 0,4 94, Altri tumori dell'apparato urinario 1 0,0 0,0 0,0 0, Tumori maligni della cute 11 0,3 11 0,3 100, Altri tumori 33 0,8 25 0,6 75, Ipoacusia 307 7, ,9 93, Riniti, asma e patologie allergiche 20 0,5 15 0,4 75, Riniti, laringiti e patologie non allergiche 2 0,0 1 0,0 50, Rinite, faringite cronica; sinusite cronica; 21 0,5 19 0,5 90, Polipi e noduli delle corde vocali e della laringe 8 0,2 6 0,1 75, Placche pleuriche 89 2,0 85 2,0 95, Pneumoconiosi 38 0,9 37 0,9 97, Allergiche da contatto 33 0,8 31 0,7 93, Irritative da contatto 6 0,1 6 0,1 100, Rachide , ,6 95, Arto superiore , ,1 96, Arto inferiore 135 3, ,0 91, Altre patologie osteomuscolari , ,9 96, Sindrome del tunnel carpale , ,1 96, ,2 5 0,1 62, Altre patologie non classificate 95 2,2 76 1,8 80,0 TOTALE , ,0 94,8 18
25 Le patologie segnalate Tabella VIII Distribuzione delle segnalazioni per Settore di Attività Produttiva Toscana 2016 ATECO Settore Casi segnalati Casi con nesso causale positivo Rapporto tra positivi e totale segnalati 01 N % N % % Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi , ,4 92,4 02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali 32 0,7 32 0,8 100,0 03 Pesca e acquacoltura 4 0,1 4 0,1 100,0 08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere 44 1,0 44 1,1 100,0 09 Attività dei servizi di supporto all'estrazione 3 0,1 3 0,1 100,0 10 Industrie alimentari 81 1,8 75 1,8 92,6 11 Industria delle bevande 22 0,5 19 0,5 86,4 13 Industrie tessili 46 1,0 43 1,0 93,5 14 Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia 34 0,8 34 0,8 100,0 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili 192 4, ,5 96,9 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di 60 1,4 51 1,2 85,0 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 42 1,0 42 1,0 100,0 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati 3 0,1 3 0,1 100,0 19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 5 0,1 4 0,1 80,0 20 Fabbricazione di prodotti chimici 15 0,3 15 0,4 100,0 21 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici 1 0,0 1 0,0 100,0 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 24 0,5 21 0,5 87,5 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 155 3, ,6 96,1 24 Metallurgia 37 0,8 36 0,9 97, Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) 219 5, ,0 95,0 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali 2 0,0 2 0,0 100,0 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettrico 7 0,2 7 0,2 100,0 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 57 1,3 51 1,2 89,5 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 29 0,7 27 0,6 93,1 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 129 2, ,0 95,3 31 Fabbricazione di mobili 55 1,3 46 1,1 83,6 32 Altre industrie manifatturiere 12 0,3 11 0,3 91,7 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 47 1,1 46 1,1 97,9 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 19 0,4 19 0,5 100,0 36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua 7 0,2 7 0,2 100,0 37 Gestione delle reti fognarie 4 0,1 4 0,1 100,0 38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali 26 0,6 26 0,6 100,0 19
26 Le patologie segnalate ATECO Settore Casi segnalati Casi con nesso causale positivo Rapporto tra positivi e totale segnalati N % N 39 Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti 5 0,1 5 0,1 100,0 41 Costruzione di edifici , ,6 98,8 42 Ingegneria civile 51 1,2 49 1,2 96,1 43 Lavori di costruzione specializzati 314 7, ,3 96,5 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli 118 2, ,7 96,6 46 Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) 58 1,3 55 1,3 94,8 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) 210 4, ,8 94,8 49 Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte 126 2, ,9 95,2 50 Trasporto marittimo e per vie d'acqua 6 0,1 6 0,1 100,0 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti 121 2, ,8 95,0 53 Servizi postali e attività di corriere 5 0,1 4 0,1 80,0 55 Alloggio 35 0,8 27 0,6 77,1 56 Attività dei servizi di ristorazione 173 3, ,0 95,4 58 Attività editoriali 1 0,0 1 0,0 100,0 61 Telecomunicazioni 1 0,0 1 0,0 100,0 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse 1 0,0 1 0,0 100,0 66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attività assicurative 1 0,0 1 0,0 100,0 68 Attività immobiliari 16 0,4 16 0,4 100,0 70 Attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale 4 0,1 3 0,1 75,0 71 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; collaudi ed analisi tecniche 1 0,0 1 0,0 100,0 72 Ricerca scientifica e sviluppo 5 0,1 5 0,1 100,0 73 Pubblicità e ricerche di mercato 2 0,0 2 0,0 100,0 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche 3 0,1 2 0,0 66,7 77 Attività di noleggio e leasing operativo 4 0,1 4 0,1 100,0 78 Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale 13 0,3 13 0,3 100,0 79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione 2 0,0 1 0,0 50,0 80 Servizi di vigilanza e investigazione 2 0,0 2 0,0 100,0 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio 108 2, ,6 98, Attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri servizi di supporto alle imprese 7 0,2 5 0,1 71,4 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria 42 1,0 36 0,9 85,7 20
27 Le patologie segnalate ATECO Settore Casi segnalati Casi con nesso causale positivo Rapporto tra positivi e totale segnalati N % N 85 Istruzione 38 0,9 31 0,7 81,6 86 Assistenza sanitaria 146 3, ,3 93,2 87 Servizi di assistenza sociale residenziale 25 0,6 21 0,5 84,0 88 Assistenza sociale non residenziale 42 1,0 41 1,0 97,6 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento 4 0,1 3 0,1 75,0 91 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali 1 0,0 0 0,0 0,0 92 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco 1 0,0 1 0,0 100,0 93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento 9 0,2 9 0,2 100,0 94 Attività di organizzazioni associative 3 0,1 3 0,1 100,0 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa 7 0,2 7 0,2 100,0 TOTALE , ,0 94,8 21
28 Le patologie segnalate Tabella IX Distribuzione delle segnalazioni per Mansione lavorativa Toscana 2016 Codice ISTAT Mansione Casi segnalati Casi con nesso causale positivo Rapporto tra positivi e totale segnalati N % N % % 11 Membri dei corpi legislativi e di governo, etc. 1 0,0 0 0,0 0,0 12 Imprenditori, amministratori, dirigenti e direttori di azienda 4 0,1 4 0,1 100,0 Specialisti in scienze matematiche, fisiche, naturali 21 ed assimilati 1 0,0 0 0,0 0,0 23 Specialisti nelle scienze della vita 1 0,0 1 0,0 100,0 24 Specialisti della salute 7 0,2 6 0,1 85,7 25 Specialisti in scienze dell'uomo 2 0,0 2 0,0 100,0 26 Docenti ed assimilati 6 0,1 6 0,1 100,0 Professioni intermedie in scienze fisiche, naturali, 31 dell'ingegneria ed assimilate 15 0,3 13 0,3 86,7 32 Professioni intermedie nelle scienze della vita 92 2,1 84 2,0 91,3 33 Professioni intermedie di ufficio 13 0,3 9 0,2 69,2 34 Professioni intermedie dei servizi personali 13 0,3 8 0,2 61,5 41 Impiegati di ufficio 24 0,5 14 0,3 58,3 42 Impiegati in contatto diretto con la clientela 7 0,2 5 0,1 71,4 51 Professioni commerciali 181 4, ,0 92,8 52 Professioni nelle attività turistiche ed alberghiere 127 2, ,9 96,1 53 Professioni nei servizi di istruzione 16 0,4 13 0,3 81,3 54 Professioni nei servizi sanitari con particolari specializzazioni 29 0,7 28 0,7 96,6 55 Professioni concernenti specifici servizi per le famiglie 193 4, ,5 95,9 61 Artigiani e operai dell'industria estrattiva e dell'edilizia , ,2 98,0 62 Artigiani ed operai metalmeccanici ed assimilati , ,7 95,3 63 Artigiani ed operai della meccanica di precisione, dell'artigianato artistico, della stampa ed assimilati 97 2,2 85 2,0 87,6 64 Agricoltori e lavoratori agricoli, forestali e zootecnici ed addetti alla pesca ed alla caccia , ,0 92,9 65 Artigiani e operai delle lavorazioni alimentari, del legno, del tessile, dell'abbigliamento, delle pelli, del cuoio ed assimilati 432 9, ,9 95,6 71 Conduttori di impianti industriali 28 0,6 26 0,6 92,9 72 Operatori di macchinari fissi per la lavorazione in serie e operai addetti al montaggio (esclusa agricoltura e l'industria alimentare) 57 1,3 56 1,3 98,2 73 Operatori di macchinari fissi in agricoltura e nella industria 40 0,9 40 1,0 100,0 74 Conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento 3 0,1 3 0,1 100,0 81 Personale non qualificati relativo alla amministrazione, gestione e magazzino 232 5, ,4 97,0 82 Personale non qualificato relativo alle vendite ed ai servizi turistici 150 3, ,3 92,7 83 Personale non qualificati nei servizi di istruzione e sanitari 53 1,2 49 1,2 92,5 84 Personale non qualificati in altri servizi 58 1,3 56 1,3 96,6 85 Personale non qualificato dell'agricoltura, dell'allevamento, della pesca e della forestazione 150 3, ,5 96,7 86 Personale non qualificati delle miniere, delle costruzioni e delle attività industriali 16 0,4 14 0,3 87,5 90 Forze armate 39 0,9 37 0,9 94,9 MISSING 3 0,1 3 0,1 100,0 TOTALE , ,0 94,8 22
29 Le patologie segnalate Risulta migliorato anche il livello di inserimento del dato mansione lavorativa rispetto al Il dato non è stato inserito solo nel 0.6% dei casi rispetto al 7.8% del Risultano rappresentate soprattutto le professioni dell industria manifatturiera, delle costruzioni, e dell agricoltura (Tabella IX). Considerando per le singole patologie i casi con nesso positivo, e valutando la loro distribuzione nelle differenti professioni, i mesoteliomi, lievemente aumentati rispetto al 2014 (80 vs. 50), si trovano soprattutto fra i lavoratori edili e metalmeccanici, come del resto i tumori maligni dell apparato respiratorio, oltre che fra i lavoratori addetti alla fabbricazione di articoli in pelle, che risultano aumentati rispetto al 2015 (59 vs. 31). I casi di tunnel carpale con nesso positivo, aumentati rispetto al 2015 (668 vs. 533), sono presenti soprattutto in agricoltura, nei vari settori dell industria manifatturiera e alimentare, nelle costruzioni e fra gli addetti alle attività turistiche ed alberghiere e del commercio. Le patologie segnalate come sordità e disturbi dell orecchio, stabili rispetto al 2015 (205 vs. 205), interessano soprattutto i lavoratori dell industria manifatturiera e delle costruzioni, ma anche quelli dell agricoltura. I casi di malattia della pelle con nesso causale positivo, lievemente aumentati rispetto al 2014 (37 vs. 28), risultano distribuiti soprattutto fra manovali/muratori, lavoratori della sanità e dei servizi, e operai dell industria metalmeccanica. Diminuite invece le malattie del rachide (814 vs. 1013) mentre sono aumentate le malattie muscolo-scheletriche (fatta esclusione delle malattie del rachide) (1911 vs. 1193), evidenti soprattutto far i lavoratori agricoli, negli edili, nei metalmeccanici. Il confronto con i dati del 2015 ci permette di rilevare il persistere del basso livello di copertura rispetto all archivio INAIL, evidente soprattutto in certe aree della Regione Toscana; si osserva un netto decremento della percentuale delle segnalazioni prive di attribuzione di almeno un nesso specifico (dal 4.8% del 2015 al 0.2% del 2016) ed un incremento invece di casi non classificati dal punto di vista della patologia (1.6% del 2015 contro 7 % del 2016). 23
30 Le patologie segnalate Figura 4 Analisi dei Trend delle segnalazioni con nesso positivo 24
31 25 Le patologie segnalate
32 26 Le patologie segnalate
33 27 Le patologie segnalate
34 APPENDICE Tabelle e grafici di rilevazione (Solo segnalazioni con nesso causale positivo 28
35 Tabella X Distribuzione delle segnalazioni con nesso causale positivo per codice ATECO e Sesso Toscana 2016 ATECO Settore F M TOTALE N % N % N % Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, 01 caccia e servizi connessi , , ,4 02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali 1 0,1 31 1,1 32 0,8 03 Pesca e acquacoltura 0 0,0 4 0,1 4 0,1 08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere 0 0,0 44 1,5 44 1,1 09 Attività dei servizi di supporto all'estrazione 0 0,0 3 0,1 3 0,1 10 Industrie alimentari 25 2,0 50 1,7 75 1,8 11 Industria delle bevande 10 0,8 9 0,3 19 0,5 13 Industrie tessili 20 1,6 23 0,8 43 1,0 Confezione di articoli di abbigliamento; 14 confezione di articoli in pelle e pelliccia 28 2,3 6 0,2 34 0,8 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili 83 6, , ,5 Industria del legno e dei prodotti in legno 16 e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di 1 0,1 50 1,7 51 1,2 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 4 0,3 38 1,3 42 1,0 18 Stampa e riproduzione di supporti registrati 2 0,2 1 0,0 3 0,1 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti 19 dalla raffinazione del petrolio 0 0,0 4 0,1 4 0,1 20 Fabbricazione di prodotti chimici 2 0,2 13 0,4 15 0,4 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base 21 e di preparati farmaceutici 1 0,1 0,0 1 0,0 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 6 0,5 15 0,5 21 0,5 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione 23 di minerali non metalliferi 10 0, , ,6 24 Metallurgia 1 0,1 35 1,2 36 0,9 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) 44 3, , ,0 26 Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali 1 0,1 1 0,0 2 0,0 27 Fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettrico 3 0,2 4 0,1 7 0,2 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 4 0,3 47 1,6 51 1,2 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 5 0,4 22 0,8 27 0,6 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 40 3,3 83 2, ,0 31 Fabbricazione di mobili 6 0,5 40 1,4 46 1,1 32 Altre industrie manifatturiere 5 0,4 6 0,2 11 0,3 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 0 0,0 46 1,6 46 1,1 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 0 0,0 19 0,6 19 0,5 36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua 1 0,1 6 0,2 7 0,2 37 Gestione delle reti fognarie 0 0,0 4 0,1 4 0,1 38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali 8 0,7 18 0,6 26 0,6 39 Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti 0 0,0 5 0,2 5 0,1 41 Costruzione di edifici 6 0, , ,6 42 Ingegneria civile 0 0,0 49 1,7 49 1,2 29
36 ATECO Settore F M TOTALE N % N % N % 43 Lavori di costruzione specializzati 1 0, , ,3 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli 1 0, , ,7 46 Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) 11 0,9 44 1,5 55 1,3 47 Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) 111 9,1 88 3, ,8 49 Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte 15 1, , ,9 50 Trasporto marittimo e per vie d'acqua 0 0,0 6 0,2 6 0,1 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti 14 1, , ,8 53 Servizi postali e attività di corriere 3 0,2 1 0,0 4 0,1 55 Alloggio 17 1,4 10 0,3 27 0,6 56 Attività dei servizi di ristorazione ,6 36 1, ,0 58 Attività editoriali 1 0,1 0 0,0 1 0,0 61 Telecomunicazioni 1 0,1 0 0,0 1 0,0 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse 0 0,0 1 0,0 1 0,0 66 Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attività assicurative 1 0,1 0 0,0 1 0,0 68 Attività immobiliari 10 0,8 6 0,2 16 0,4 70 Attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale 2 0,2 1 0,0 3 0,1 Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; 71 collaudi ed analisi tecniche 0 0,0 1 0,0 1 0,0 72 Ricerca scientifica e sviluppo 2 0,2 3 0,1 5 0,1 73 Pubblicità e ricerche di mercato 2 0,2 0 0,0 2 0,0 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche 0 0,0 2 0,1 2 0,0 77 Attività di noleggio e leasing operativo 0 0,0 4 0,1 4 0,1 78 Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale 7 0,6 6 0,2 13 0,3 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour 79 operatori e servizi di prenotazione 0 0,0 1 0,0 1 0,0 80 Servizi di vigilanza e investigazione 0 0,0 2 0,1 2 0,0 81 Attività di servizi per edifici e paesaggio 73 6,0 33 1, ,6 82 Attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri servizi di supporto alle imprese 2 0,2 3 0,1 5 0,1 84 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria 3 0,2 33 1,1 36 0,9 85 Istruzione 29 2,4 2 0,1 31 0,7 86 Assistenza sanitaria 113 9,2 23 0, ,3 87 Servizi di assistenza sociale residenziale 20 1,6 1 0,0 21 0,5 88 Assistenza sociale non residenziale 39 3,2 2 0,1 41 1,0 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento 1 0,1 2 0,1 3 0,1 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, 92 le case da gioco 0 0,0 1 0,0 1 0,0 93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento 2 0,2 7 0,2 9 0,2 94 Attività di organizzazioni associative 3 0,2 0 0,0 3 0,1 Riparazione di computer e di beni per uso personale 95 e per la casa 1 0,1 6 0,2 7 0,2 96 Altre attività di servizi per la persona 95 7,8 18 0, ,7 TOTALE , , ,0 30
37 Tabella XI Distribuzione delle segnalazioni con nesso causale positivo per Mansione e Sesso Toscana 2016 Codice ISTAT Mansione F M TOTALE N % N % N % 1.2 Imprenditori, amministratori, dirigenti e direttori di azienda 0 0,0 4 0,1 4 0,1 2.3 Specialisti nelle scienze della vita 1 0,1 0 0,0 1 0,0 2.4 Specialisti della salute 1 0,1 5 0,2 6 0,1 2.5 Specialisti in scienze dell'uomo 0 0,0 2 0,1 2 0,0 2.6 Docenti ed assimilati 6 0,5 0 0,0 6 0,1 Professioni intermedie in scienze fisiche, naturali, dell'ingegneria 3.1 ed assimilate 2 0,2 11 0,4 13 0,3 3.2 Professioni intermedie nelle scienze della vita 68 5,6 16 0,5 84 2,0 3.3 Professioni intermedie di ufficio 4 0,3 5 0,2 9 0,2 3.4 Professioni intermedie dei servizi personali 3 0,2 5 0,2 8 0,2 4.1 Impiegati di ufficio 12 1,0 2 0,1 14 0,3 4.2 Impiegati in contatto diretto con la clientela 2 0,2 3 0,1 5 0,1 5.1 Professioni commerciali 117 9,6 51 1, ,0 5.2 Professioni nelle attività turistiche ed alberghiere 81 6,6 41 1, ,9 5.3 Professioni nei servizi di istruzione 9 0,7 4 0,1 13 0,3 5.4 Professioni nei servizi sanitari con particolari specializzazioni 27 2,2 1 0,0 28 0,7 5.5 Professioni concernenti specifici servizi per le famiglie ,0 38 1, ,5 6.1 Artigiani e operai dell'industria estrattiva e dell'edilizia 7 0, , ,2 6.2 Artigiani ed operai metalmeccanici ed assimilati 89 7, , ,7 6.3 Artigiani ed operai della meccanica di precisione, dell'artigianato artistico, della stampa ed assimilati 18 1,5 67 2,3 85 2,0 6.4 Agricoltori e lavoratori agricoli, forestali e zootecnici ed addetti alla pesca ed alla caccia , , ,0 6.5 Artigiani e operai delle lavorazioni alimentari, del legno, del tessile, dell'abbigliamento, delle pelli, del cuoio ed assimilati , , ,9 7.1 Conduttori di impianti industriali 1 0,1 55 1,9 56 1,3 Operatori di macchinari fissi per la lavorazione in serie e operai 7.2 addetti al montaggio (esclusa agricoltura e l'industria alimentare) 9 0,7 31 1,1 40 1,0 7.3 Operatori di macchinari fissi in agricoltura e nella industria 2 0,2 1 0,0 3 0,1 7.4 Conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento 18 1, , ,4 Personale non qualificato relativo alla amministrazione, 8.1 gestione e magazzino 23 1, , ,3 8.2 Personale non qualificato relativo alle vendite ed ai servizi turistici 39 3,2 10 0,3 49 1,2 8.3 Personale non qualificato nei servizi di istruzione e sanitari 56 4,6 0 0,0 56 1,3 8.4 Personale non qualificato in altri servizi 114 9,3 31 1, ,5 8.5 Personale non qualificato dell'agricoltura, dell'allevamento, della pesca e della forestazione 9 0,7 5 0,2 14 0,3 8.6 Personale non qualificato delle miniere, delle costruzioni, e delle attività industriali 3 0,2 34 1,2 37 0,9 9.0 Forze armate 0 0,0 3 0,1 3 0,1 MISSING 1 0,1 25 0,9 26 0,6 TOTALE , , ,0 31
38 Tabella XII Distribuzione delle segnalazioni con nesso causale positivo per Sesso e Attività produttiva Tumori maligni della pleura e peritoneo Toscana 2016 ATECO Settore F M TOTALE N % N % N % 31 Fabbricazione di mobili 0 0,0 1 1,3 1 1,3 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi 1 25,0 4 5,3 5 6,3 08 Altre attività di estrazione di minerali da cave e miniere 0 0,0 1 1,3 1 1,3 10 Industrie alimentari 0 0,0 1 1,3 1 1,3 13 Industrie tessili 2 50,0 4 5,3 6 7,5 16 Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di 0 0,0 1 1,3 1 1,3 17 Fabbricazione di carta e di prodotti di carta 0 0,0 1 1,3 1 1,3 19 Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 0 0,0 1 1,3 1 1,3 20 Fabbricazione di prodotti chimici 0 0,0 1 1,3 1 1,3 22 Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche 1 25,0 1 1,3 2 2,5 23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 0 0,0 8 10,5 8 10,0 24 Metallurgia 0 0,0 4 5,3 4 5,0 25 Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) 0 0,0 1 1,3 1 1,3 28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca 0 0,0 4 5,3 4 5,0 29 Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 0 0,0 1 1,3 1 1,3 30 Fabbricazione di altri mezzi di trasporto 0 0,0 2 2,6 2 2,5 31 Fabbricazione di mobili 0 0,0 2 2,6 2 2,5 33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature 0 0,0 6 7,9 6 7,5 35 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 0 0,0 2 2,6 2 2,5 41 Costruzione di edifici 0 0,0 8 10,5 8 10,0 43 Lavori di costruzione specializzati 0 0, , , Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli 0 0,0 3 3,9 3 3,8 Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) 0 0,0 1 1,3 1 1,3 50 Trasporto marittimo e per vie d'acqua 0 0,0 2 2,6 2 2,5 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti 0 0,0 2 2,6 2 2,5 56 Attività dei servizi di ristorazione 0 0,0 1 1,3 1 1,3 72 Ricerca scientifica e sviluppo 0 0,0 1 1,3 1 1,3 84 Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria 0 0,0 1 1,3 1 1,3 96 Altre attività di servizi per la persona 0 0 1,0 1,3 1,0 1,25 TOTALE 4 100, , ,0 32
39 Tabella XIII Distribuzione delle segnalazioni con nesso causale positivo per Sesso e Mansione Tumori maligni della pleura e peritoneo Toscana 2016 Codice ISTAT 3.1 Mansione F M TOTALE N % N % N % Professioni intermedie in scienze fisiche, naturali, dell'ingegneria ed assimilate 0 0,0 1 1,3 1 1,3 5.2 Professioni nelle attività turistiche ed alberghiere 0 0,0 1 1,3 1 1,3 5.5 Professioni concernenti specifici servizi per le famiglie 0 0,0 1 1,3 1 1,3 6.1 Artigiani e operai dell'industria estrattiva e dell'edilizia 0 0, , ,0 6.2 Artigiani ed operai metalmeccanici ed assimilati 0 0, , , Artigiani ed operai della meccanica di precisione, dell'artigianato artistico, della stampa ed assimilati 0 0,0 4 5,3 4 5,0 Agricoltori e lavoratori agricoli, forestali e zootecnici ed addetti alla pesca ed alla caccia 1 25,0 4 5,3 5 6,3 Artigiani e operai delle lavorazioni alimentari, del legno, del tessile, dell'abbigliamento, delle pelli, del cuoio ed assimilati 1 25,0 7 9,2 8 10,0 7.1 Conduttori di impianti industriali 0 0,0 5 6,6 5 6, Conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento 0 0,0 2 2,6 2 2,5 Personale non qualificati relativo alla amministrazione, gestione e magazzino 0 0,0 3 3,9 3 3,8 8.4 Personale non qualificati in altri servizi 0 0,0 2 2,6 2 2,5 8.6 Personale non qualificati delle miniere, delle costruzioni, e delle attività industriali 2 50,0 3 3,9 5 6,3 9.0 Forze armate 0 0,0 1 1,3 1 1,3 MISSING 0 0,0 2 2,6 2 2,5 TOTALE 4 100, , ,0 33
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