COMUNE Dl CARATE BRIANZA Provincia di Milano. REGOLAMENTO di organizzazione del servizio "Ausiliari Civici"
|
|
- Viola Bonelli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE Dl CARATE BRIANZA Provincia di Milano REGOLAMENTO di organizzazione del servizio "Ausiliari Civici" Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 196 del
2 TITOLO 1 -DISPOSIZIONI GENERALI INDICE ART. 1 Requisiti...pag. 3 ART. 2 - Conferimento dell'incarico......pag. 3 ART. 3 - Espletamento del servizio......pag. 4 ART. 4 - Compiti e comportamento......pag. 4 ART. 5 - Durata dell'incarico...pag. 4
3 COMUNE Dl CARATE BRIANZA (PROVINCIA Dl MILANO) REGOLAMENTO Dl 0RGANIZZAZI0NE DEL SERVIZIO "AUSILIARI CIVICI" PREMESSA E PRINCIPI GENERALI Attraverso l attuazione del "Progetto Ausiliari Civici" I'Amministraziorie Comunale di Carate B.za intende realizzare un programma di sicurezza urbana, intesa in senso lato, basato fondamentalmente su una politica di partecipazione e coinvolgimento delle associazioni ed istituzioni cittadine e della cittadinanza in generale, anche attraverso il ricorso al volontariato con compiti di ausilio alla Polizia Locale nello svolgimento del servizio di tutela scolastica, di verifica e segnalazione di problernatiche attinenti alla tutela ed al decoro del patrimonio e degli spazi pubblici e dell'ambiente, con particolare riferimento al verde, ai parchi ed ai giardini pubblici, agli impianti sportivi, alle strade ed alle piazze comunali. Attraverso la realizzazione del "Progetto Ausiliari Civici", si garantisce ai cittadini, direttamente coinvolti nella veste di volontari, una partecipazione attiva alla vita sociale e civile della comunità in cui vivono, recuperandone le esperienze di vita. Nell'attuazione dei principi generali sopra citati sono state individuate le regole di base che disciplineranno l'attività dei volontari, definite dal presente regolamento. Art. 1 - REQUISITI Per essere considerati idonei all'incarico i cittadini che si rendono disponibili devono: a) - avere un'eta compresa tra i 50 e i 70 anni. Al compimento del 70 anno di eta, il volontario potrà terminare il servizio per l anno in corso, ma non sarà più proponibile per I'anno scolastico successivo; b) - essere residenti o domiciliati in Carate Brianza; c) - essere in possesso di idoneità psico-fisica specifica in relazione ai compiti che sulla base del presente regolamento andranno in concreto individuati da parte del Comandante del Corpo di Polizia Locale, dimostrata mediante certificato medico di emissione non anteriore di tre mesi. Art. 2 - CONFERIMENTO DELL'INCARICO a) - Annualmente la Polizia Locale definisce e aggiorna I'elenco delle scuole e degli asili e dei siti, in generale, per i quali sarà possibile avvalersi dell'ausilio dei volontari, sentito anche il parere e le esigenze delle direzioni didattiche e amministrative, nonchè dei responsabili dei vari settori dell amministrazione interessati. Con la medesima cadenza, prima dell'inizio di ogni anno scolastico, se necessario, la Polizia Locale emana un bando rivolto ai volontari che intendono aderire all iniziativa; 3
4 b) - Valutate le domande pervenute, la Polizia Locale inviterà gli aspiranti a colloqui individuali con il Comandante, per valutarne le attitudini e conoscerne le esigenze; c) - La Polizia Locale organizzerà un breve corso di formazione rivolto ai volontari prescelti, da effettuarsi prima dell inizio del servizio. Le modalità di detto corso saranno stabilite con determinazione del Responsabile di Settore; d) - La Polizia Locale assegna a ciascun anziano volontario, la scuola e/o il sito ove espletare il servizio, privilegiando, se necessario, i plessi scolastici e/o i siti piu vicini all'abitazione del volontario; e) - La Polizia Locale fornisce ai volontari gli elementi di riconoscibilità e l attrezzatura prevista, che deve comunque garantire visibilità, riconoscibilità e sicurezza degli addetti; f) - la Polizia Locale fornisce ai volontari una tessera di riconoscimento; g) - la caratteristiche delle dotazioni di cui al precedente punto f) saranno stabilite con provvedimento del Responsabile di Settore. Art. 3 - ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO a) - Il settore responsabile del procedimento riferito alla procedura disciplinata dal presente Regolamento e quello della Polizia Locale; b) - per quanto riguarda il compito di ausilio alla P.L. nella tutela scolastica, l attività del volontario si articola in servizi giornalieri che andranrio a coprire esclusivamente gli orari di entrata e di uscita dalle scuole, da trenta minuti prima dell entrata dei bambini a trenta minuti dopo il loro ingresso nella scuola e potranno prevedere la sorveglianza dei percorsi casa-scuola; c) - alla Polizia Locale spetta il controllo sull'attività svolta dai volontari ed il compito di adottare gli opportuni provvedimenti per migliorare il funzionamento dei servizi attività oggetto del presente regolamento; d) - i volontari incaricati, in caso di impedimento per malattia o altra causa, devono darne tempestiva notizia al Comando di Polizia Locale, il quale si attiverà per la sostituzione; e) - i volontari sono tenuti a rispettare le disposizioni impartite dal Comando di Polizia Locale o dagli appartenenti al Corpo presenti sul posto di servizio; f) - nell'individuazione del numero di addetti al servizio, verrà presa in considerazione anche un'idonea aliquota di riserva. Art. 4 - COMPITI E COMPORTAMENTO II rapporto dei volontari con gli alunni ed i loro accompagnatori e con i cittadini e/o gli utenti dovrà essere improntato all'educazione, al rispetto ed alla massima disponibilità. L'affidabilità e la puntualità sono requisiti necessari per chi presta il servizio di volontariato. Durante il servizio di volontariato dovranno essere indossati gli elementi di riconoscimento in conformità a quanto disposto a norma dell'art. 2 lett. H). In particolare, il servizio dovrà essere espletato secondo le specifiche direttive e modalità impartite e definite dal Comandante del Corpo di P.L. o da un suo delegato. In ogni caso, il volontario dovrà collaborare con il personale della Polizia Locale in servizio senza interferire e/o sostituirsi indebitamente nell'operato di quest'ultimo. Art. 5 - DURATA DELL'INCARICO Gli incarichi assegnati ai singoli volontari si ritengono rinnovati annualmente mediante 4
5 domanda di rinnovo e cessano per i seguenti motivi: a) revoca deirincarico da parte della Polizia Locale per inosservanza di quanto disposto dagli articoli 3 e 4 del presente Regolamento; b) dimissioni scritte da parte del volontario; c) raggiungimento del limite di età indicato all'art.1. Quanto non espressamente descritto dal presente Regolamento viene rimandato al potere di direzione del responsabile del servizio. II presente Regolamento e stato approvato con delibera di Giunta n 196 del Carate Brianza, 9 ottobre
REGOLAMENTO SERVIZIO NONNI CIVICI
REGOLAMENTO SERVIZIO NONNI CIVICI (Approvato con Deliberazione Consiliare n 20 del 29.11.2012) COMUNE DI PAGO VEIANO INDICE PREMESSA... 2 PRINCIPI GENERALI DEL SERVIZIO... 2 Articolo 1 REQUISITI... 2 Articolo
DettagliCOMUNE DI OFFANENGO Provincia di Cremona REGOLAMENTO PER I NONNI VIGILI
COMUNE DI OFFANENGO Provincia di Cremona REGOLAMENTO PER I NONNI VIGILI Approvato con deliberazione C.C. n. 46 del 8.6.2010 PREMESSA E FINALITA GENERALI DEL SERVIZIO Attraverso l attuazione del progetto
DettagliComune di Curinga Regolamento comunale per l istituzione e la disciplina del servizio di volontariato denominato Nonni Vigili
Comune di Curinga Regolamento comunale per l istituzione e la disciplina del servizio di volontariato denominato Nonni Vigili Art. 1 Premessa Il Comune di Curinga, nell ambito delle iniziative a favore
DettagliDISCIPLINARE DEL "PROGETTO NONNI VIGILE - NONNI VIGILE PER L'AMBIENTE" Servizio Civico Volontario. Articolo 1 - Istituzione del servizio
COMUNE DI AULETTA Provincia di Salerno Via Provinciale, snc 84031 Auletta Provincia di Salerno REGOLAMENTO DEL SERVIZIO NONNO VIGILI E AMBIENTALE Approvato con delibera di C.C. n. 23 del 10/10/2012 DISCIPLINARE
DettagliREGOLAMENTO DEL SERVIZIO AMICO SICURO
REGOLAMENTO DEL SERVIZIO AMICO SICURO PREMESSA Attraverso l attuazione del Progetto amico sicuro l Amministrazione Comunale intende attuare nel territorio comunale una rete di interventi a diverso livello.
DettagliC O M U N E D I MORCIANO DI LEUCA. Provincia di Lecce REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DEI "VOLONTARI VIGILI E DEI "NONNI VIGILI"
C O M U N E D I MORCIANO DI LEUCA Provincia di Lecce REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DEI "VOLONTARI VIGILI E DEI "NONNI VIGILI" (Approvato con Deliberazione Consiliare n. del ) INDICE ART. 1
DettagliREGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO NONNI VIGILI
REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO NONNI VIGILI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO NONNI VIGILI IL CONSIGLIO COMUNALE 1 PREMESSA 6 ART. 1 6 ART. 2 6 ART. 3 7 ART. 4 7 ART. 5 8 ART. 6 8 ART.
DettagliCOMUNE DI SASSARI REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DEL SERVIZIO NONNA E NONNO VIGILE
REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DEL SERVIZIO NONNA E NONNO VIGILE Testo coordinato della deliberazione del Consiglio comunale n. 10 del 2.2.2016 e modificato con deliberazione del Consiglio conunale n. 4
DettagliREGOLAMENTO DEL SERVIZIO NONNI CIVICI
C O M U N E D I F I A N O PROVINCIA DI TORINO Piazza XXV Aprile 1 - C.A.P. 10070 - Tel. 0119254302 - Fax 0119254966 www. comune.fiano.to.it - e-mail fiano@reteunitaria.piemonte.it REGOLAMENTO DEL SERVIZIO
DettagliCOMUNE DI MONASTIER DI TREVISO
COMUNE DI MONASTIER DI TREVISO Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VIGILANZA E SORVEGLIANZA ALUNNI. Nonni Vigile INDICE ART. 1 PREMESSA ART. 2 NATURA GIURIDICA DEL RAPPORTO ART. 3 REQUISITI
DettagliDeterminazione n. 52 del 18/03/2008
Comune di Villanuova sul Clisi Provincia di Brescia Via Chiesa 14 25089 Villanuova Sul Clisi (Brescia), codice fiscale 00847500170, partita IVA 00581990983. Telefono 0365 31 161 162, www.comune.villanuova-sul-clisi.bs.it
DettagliUNIONE DI COMUNI MONTANA LUNIGIANA Provincia di Massa Carrara REGOLAMENTO DEL SERVIZIO VOLONTARIO NONNO VIGILE
UNIONE DI COMUNI MONTANA LUNIGIANA Provincia di Massa Carrara REGOLAMENTO DEL SERVIZIO VOLONTARIO NONNO VIGILE Approvato con deliberazione n. 72 del 28/10/2014 PREMESSA Attraverso l attuazione del progetto
DettagliCOMUNE DI CALTAGIRONE
Allegato alla Delibera di della G.M. n. 39 del 08/03/2017 Allegato alla Delibera di Consiglio Comunale n. 74 del 20/11/2017 COMUNE DI CALTAGIRONE Regolamento per l'istituzione e la disciplina del servizio
DettagliCOMUNE DI TORA E PICCILLI
COMUNE DI TORA E PICCILLI CASERTA REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DENOMINATO NONNO CIVICO ************************** APPROVATO CON DELIBERA DI C. C.
DettagliCITTÁ DI MAZARA DEL VALLO
Repubblica Italiana CITTÁ DI MAZARA DEL VALLO Casa Consortile della Legalità -----===ooo===--- REGOLAMENTO COMUNALE ISTITUZIONE SERVIZIO "NONNO VIGILE" - Approvato con Deliberazione Consiliare n. 57 del
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DI SERVIZIO NONNI VIGILE
CITTA DI MIGGIANO Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE DI SERVIZIO NONNI VIGILE Via Maurizio Arnesano Tel. 0833/761143 Fax. 0833/764920 www.comune.miggiano.le.it Premessa Premesso che Il Comune di Miggiano
DettagliCOMUNE DI PORTO EMPEDOCLE Provincia di Agrigento REGOLAMENTO SERVIZIO NONNO CIVICO
COMUNE DI PORTO EMPEDOCLE Provincia di Agrigento REGOLAMENTO SERVIZIO NONNO CIVICO Regolamento Servizio Nonno Civico Il Comune di Porto Empedocle intende valorizzare le attitudini personali dei cittadini
DettagliCOMUNE DI FLORIDIA (Provincia di Siracusa) NONNO CIVICO
COMUNE DI FLORIDIA (Provincia di Siracusa) Regolamento per l'istituzione e la disciplina del servizio civico di volontariato degli anziani denominato NONNO CIVICO Deliberato dal Consiglio Comunale nella
DettagliREGOLAMENTO BANDO SERVIZIO NONNO VIGILE
COMUNE DI OSTIGLIA Provincia di Mantova REGOLAMENTO BANDO SERVIZIO NONNO VIGILE AVVISO DI SELEZIONE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 54 del 29.12.2012 PREMESSA Il Comune di Ostiglia,
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO CIVICO DI VOLONTARIATO DENOMINATO NONNI VIGILI
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO CIVICO DI VOLONTARIATO DENOMINATO NONNI VIGILI Approvato con delibera di C.C. n. 53 del 30.09.2011 INDICE Articolo 1 Oggetto del servizio Articolo
DettagliCOMUNE di FILAGO Provincia di Bergamo
COMUNE di FILAGO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI VIGILANZA SORVEGLIANZA SCOLASTICA E VOLONTARIO del TRAFFICO Approvato con Deliberazione C.C. n 15 del 19.04.20 12 1 Progettazione interna:
DettagliCOMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino
COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino Strada Ciriè n 3 C.A.P. 10070 Tel. 011 9210193 Fax 011 9222542 E-mail comune@comune.sancarlocanavese.to.it Prot. 6293 San Carlo Canavese, 8 settembre 2014
DettagliComune di Maddaloni. Provincia di Caserta ISTITUZIONE SERVIZI SOCIALI
Comune di Maddaloni Provincia di Caserta ISTITUZIONE SERVIZI SOCIALI BANDO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO NONNO E NONNA VIGILE L AMMINISTRAZIONE COMUNALE In esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DENOMINATO:
COMUNE DI PESSANO CON BORNAGO CITTA METROPOLITANA DI MILANO CORPO DI POLIZIA LOCALE Via Umberto I n. 3 - Telefono e fax: 02.95743360 e-mail: polizialocale@pessanoconbornago.gov.it REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE
DettagliCOMUNE DI ANDORNO MICCA REGOLAMENTO COMUNALE DI SERVIZIO DEI NONNI VIGILI
COMUNE DI ANDORNO MICCA REGOLAMENTO COMUNALE DI SERVIZIO DEI NONNI VIGILI Approvato con deliberazione C.C. n. 4 del 23.02.2015 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il Comune con il presente Regolamento istituisce
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE NONNO VIGILE Riapprovato con deliberazione del Commissario Straordinario n 38 del
REGOLAMENTO COMUNALE NONNO VIGILE Riapprovato con deliberazione del Commissario Straordinario n 38 del 9.4.2013 1 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il Comune con il presente Regolamento istituisce il servizio
DettagliUNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI BELLUSCO E MEZZAGO Provincia di Monza e della Brianza (MB)
UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI BELLUSCO E MEZZAGO (MB) ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELL UNIONE N 14 del 28/04/2017 OGGETTO: REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO
DettagliComune di Veduggio con Colzano. Provincia di Monza e Brianza. Regolamento comunale per il progetto di Volontario Civico
Comune di Veduggio con Colzano Provincia di Monza e Brianza Regolamento comunale per il progetto di Volontario Civico Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 39 del 27/11/2012 Modificato con delibera
DettagliComune di GRASSANO Provincia di Matera
il Presidente: Vito MAGNANTE il Segretario: Dr.ssa M. Antonietta MUSCO Certificato di pubblicazione Su conforme dichiarazione del messo comunale, che firma per conferma, certifico che la presente deliberazione
DettagliComune di Alvignano. Comune di Alvignano REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NONNO VIGILE
Comune di Alvignano REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NONNO VIGILE Approvato con deliberazione del C.C. n.. del.. Regolamento del servizio del NONNO VIGILE Pag. 1 a 5 INDICE Art. 1 Finalità,
DettagliUnione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello, La Loggia
Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello, La Loggia LABORATORIO PERCORSI PEDONALI SICURI SERVIZIO NONNI VIGILE ATTIVITA DI VIGILANZA PRESSO LE SCUOLE DEL COMUNE DI MONCALIERI DISCIPLINARE (Approvato
DettagliAPPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N DEL
Città di GRAGNANO Regolamento comunale del servizio dei Nonn ni Vigilii APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N DEL INDICE Articolo 1: Oggetto Articolo 2: Requisiti Articolo 3: Selezione e
DettagliCOMUNE DI VEDUGGIO CON COLZANO. Regolamento comunale per il progetto di Volontario Civico
COMUNE DI VEDUGGIO CON COLZANO Regolamento comunale per il progetto di Volontario Civico Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 39 del 27/11/2012 Art. Art. 1 Oggetto del regolamento Il Comune di
DettagliCOMUNE DI GERRE DE CAPRIOLI PROVINCIA DI CREMONA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO COMUNALE PER SCOPI DI PUBBLICA UTILITA
COMUNE DI GERRE DE CAPRIOLI 26040 PROVINCIA DI CREMONA *********** REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO COMUNALE PER SCOPI DI PUBBLICA UTILITA Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 41
DettagliPROGETTO SICUREZZA SCOLASTICA
COMUNE DI CASAL DI PRINCIPE Servizio di Polizia Locale Tel. Resp. 081/8166080 - Tel. Uff. 081/8166036 e-mail: polizialocale@pec.comunecasaldiprincipe.it www.comunecasaldiprincipe.it PROGETTO SICUREZZA
DettagliESTRATTODIDELIBERAZIONEDELLAGIUNTACOMUNALE. N.140del OGGETTO
CITTA DIATRIPALDA PROVINCIADIAVELLINO ESTRATTODIDELIBERAZIONEDELLAGIUNTACOMUNALE N.140del01-09-2016 PROGETTO"NONNIVIGILI"DETERMINAZIONI OGGETTO L anno duemilasediciilgiorno unodelmesedisetembrealeore18:45nelaresidenzacomunale,previo
DettagliCittà di Pomezia Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO CIVICO
Città di Pomezia Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO CIVICO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 60 DEL 29.09.2015 ART. 1 DEFINIZIONE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI VOLONTARI
COMUNE DI COLLE BRIANZA Provincia di Lecco REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI VOLONTARI Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 31 del 29/07/2010 Modificato con delibera Consiglio Comunale n.
Dettagli1 22/03/2018 1a emissione. Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 18 del 22/03/2018. Entrato in vigore il 21/04/2018
VOLONTARIATO CIVICO Pagina 1 di 7 Documento DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO CIVICO COMUNALE Rev. Data Oggetto della revisione 1 22/03/2018 1a emissione. Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 18
DettagliCOMUNE DI PROSERPIO PROVINCIA DI COMO
COMUNE DI PROSERPIO PROVINCIA DI COMO Regolamento per lo svolgimento di attività di volontariato Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale nr. 42 del 17.12.2014 1 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità
DettagliREGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI VOLONTARIATO NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE DI PADERNO D ADDA
COMUNE DI PADERNO D ADDA Provincia di Lecco REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI VOLONTARIATO NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI DEL COMUNE DI PADERNO D ADDA Approvato con delibera del Consiglio Comunale
DettagliCOMUNE DI MASSA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO CIVICO
COMUNE DI MASSA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO CIVICO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n 22 del 11 Marzo 2015 PREMESSA Il presente regolamento nasce dalla forte
DettagliREGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO E REVOCA DEGLI INCARICHI DELLA DIRIGENZA PROFESSIONALE TECNICA E AMMINISTRATIVA *** Premessa.
REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO E REVOCA DEGLI INCARICHI DELLA DIRIGENZA PROFESSIONALE TECNICA E AMMINISTRATIVA *** Premessa. Il presente regolamento stabilisce, ai sensi della vigente normativa in materia,
DettagliComune di Binasco (Provincia di Milano)
Comune di Binasco (Provincia di Milano) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO COMUNALE (APPROVATO CON DELIBERAZIONE CC 34 DEL 26.9.2012 ) 1 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità....pag. 3 Art. 2 Ambito
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL VOLONTARIATO CIVICO
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL VOLONTARIATO CIVICO Art. 1 Finalità e Oggetto del Regolamento Il presente regolamento, in applicazione dei principi di sussidiarietà orizzontale, vuole promuovere e sostenere
DettagliCOMUNE DI CORTONA (Provincia di Arezzo)
COMUNE DI CORTONA (Provincia di Arezzo) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI ISPETTORE AMBIENTALE COMUNALE (Approvato con deliberazione del C.C. n. 28 del 26/03/2018) INDICE Art. 1. FINALITA'
DettagliSERVIZIO 7 - POLIZIA LOCALE - VIGILANZA E PROTEZIONE CIVILE. n. 101 del IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO adotta la seguente determinazione
SERVIZIO 7 - POLIZIA LOCALE - VIGILANZA E PROTEZIONE CIVILE COPIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO n. 101 del 19.12.2016 OGGETTO : ATTIVAZIONE SERVIZIO "NONNO VIGILE", APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO
DettagliSERVIZIO 7 - POLIZIA LOCALE - VIGILANZA E PROTEZIONE CIVILE. n. 61 del
SERVIZIO 7 - POLIZIA LOCALE - VIGILANZA E PROTEZIONE CIVILE COPIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO n. 61 del 30.08.2017 OGGETTO : AVVISO PUBBLICO E DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO SERVIZIO
DettagliINDIRIZZI OPERATIVI PER LA DISCIPLINA DELLE PRESTAZIONI DI TIPO ACCESSORIO ED OCCASIONALE A MEZZO VOUCHER (BUONI LAVORO) Art.
INDIRIZZI OPERATIVI PER LA DISCIPLINA DELLE PRESTAZIONI DI TIPO ACCESSORIO ED OCCASIONALE A MEZZO VOUCHER (BUONI LAVORO) Art.1 OGGETTO 1. Gli indirizzi operativi disciplinano le modalità di svolgimento
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI AUSILIARI DEL TRAFFICO
Comune di Marmirolo Provincia di Mantova REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI AUSILIARI DEL TRAFFICO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. del ART. 1
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE attinente le modalità di coinvolgimento del GRUPPO VOLONTARI CIVICI in attività utili alla collettività
COMUNE DI SANNAZZARO DE BURGONDI PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO COMUNALE attinente le modalità di coinvolgimento del GRUPPO VOLONTARI CIVICI in attività utili alla collettività Approvato con deliberazione
DettagliAll.A) alla deliberazione Giunta Comunale n. 60 del ad oggetto:
All.A) alla deliberazione Giunta Comunale n. 60 del 15.05.2015 ad oggetto: LINEE GUIDA CONTENENTI MISURE ORGANIZZATIVE E MODALITA DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI VOLONTARIATO CIVICO COMUNALE 1. L'Amministrazione
DettagliComune di Figino Serenza. Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN ATTIVITÀ DI UTILITÀ SOCIALE
Comune di Figino Serenza Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN ATTIVITÀ DI UTILITÀ SOCIALE IN VIGORE DAL 01/06/2019 Art. 1 - Oggetto e ambito di applicazione 1. Il Comune
DettagliComune di Vigevano REGOLAMENTO DEL NUCLEO OSSERVATORI CIVICI
Comune di Vigevano REGOLAMENTO DEL NUCLEO OSSERVATORI CIVICI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 37 del 27/06/2013 1 INDICE Articolo 1 COSTITUZIONE DEL NUCLEO OSSERVATORI CIVICI. Articolo
DettagliPROVINCIA DI CATANZARO
COMUNE DI GASPERINA PROVINCIA DI CATANZARO REGOLAMENTO PER IL COINVOLGIMENTO DI VOLONTARI Approvato con deliberazione n 23 C.C. del 05 settembre 2013 Indice TITOLO I PRINCIPI GENERALI DELL ATTIVITA DI
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL VOLONTARIATO INDIVIDUALE IN SERVIZI COMUNALI
C O M U N E D I P O I R I N O Provincia di Torino Tel. 011.945.01.14 - Fax 011.945.02.35 P.IVA 02007520014 REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL VOLONTARIATO INDIVIDUALE IN SERVIZI COMUNALI Approvato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI VILLANOVA MONDOVI
COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI Provincia di Cuneo Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 44 del 29.11.2018 INDICE Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Ambiti di attività Art. 3 - Registro comunale
DettagliCITTÀ DI POMEZIA Città metropolitana di Roma Capitale SETTORE X Politiche Sociali
CITTÀ DI POMEZIA Città metropolitana di Roma Capitale SETTORE X Politiche Sociali AVVISO PUBBLICO SELEZIONE VOLONTARI PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO CIVICO COMUNALE Approvato con Determina Dirigenziale
DettagliCOMUNE DI BASILIANO (PROVINCIA DI UDINE) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI COMUNALI < SERVIZIO CIVICO >
COMUNE DI BASILIANO (PROVINCIA DI UDINE) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI NELLE STRUTTURE E NEI SERVIZI COMUNALI < SERVIZIO CIVICO > Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 072 del
DettagliCOMUNE DI SANSEPOLCRO (Provincia di Arezzo) REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI ISPETTORE AMBIENTALE COMUNALE
COMUNE DI SANSEPOLCRO (Provincia di Arezzo) REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI ISPETTORE AMBIENTALE COMUNALE Approvato con Delibera di Consiglio n 118 del 01 ottobre 2018 INDICE Art. 1. FINALITA'
DettagliDISCIPLINARE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI AGENTE AMBIENTALE
All. A DISCIPLINARE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI AGENTE AMBIENTALE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. del Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art.
DettagliCITTA DI MERCOGLIANO PROVINCIA DI AVELLINO. Regolamento per l istituzione dell ispettore ambientale nel territorio comunale
CITTA DI MERCOGLIANO PROVINCIA DI AVELLINO Regolamento per l istituzione dell ispettore ambientale nel territorio comunale APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N19 DEL 28/06/2013 Regolamento comunale Fonte normativa
DettagliALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE CC. N. 87/2014
ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE CC. N. 87/2014 REGOLAMENTO SUGLI INDIRIZZI PER LA NOMINA O LA DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI (art. -12, comma2, lett. m) del
DettagliDELL AREA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
REGOLAMENTO DELL AREA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE 1 Art. 1 Definizione di posizione organizzativa Il presente regolamento disciplina i criteri per l individuazione, il conferimento, la valutazione e
DettagliC I T T À DI P O M E Z I A
Allegato A) SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO POMEZIA A TUTELA DEGLI ALUNNI MEDIANTE IL SERVIZIO CIVICO COMUNALE PER L ANNO SCOLASTICO 2014-2015 IL GIORNO...MESE...ANNO... Il Comune
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO E REVOCA DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI DEI DIRIGENTI DELLE PROFESSIONI SANITARIE PREMESSA *** Il presente Regolamento definisce
DettagliDELIBERA DI GIUNTA COMUNALE NR. 22 DEL 03 FEBBRAIO 2009
DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE NR. 22 DEL 03 FEBBRAIO 2009 OGGETTO: MODIFICA ED INTEGRAZIONE DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE NR. 4 DEL 13.01.2009, AVENTE PER OGGETTO: SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI ZEVIO
DettagliCOMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA PROVINCIA DI ALESSANDRIA. REGOLAMENTO Per l istituzione e la gestione del servizio di volontariato civico comunale
COMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO Per l istituzione e la gestione del servizio di volontariato civico comunale INDICE Art. 1 Oggetto e finalità... 3 Art. 2 ambiti di intervento...
DettagliCOMUNE DI NEMBRO. Segreteria Amministrativa [ASSETTO POSIZIONI ORGANIZZATIVE] Regolamento assunto in applicazione CCNL
2019 COMUNE DI NEMBRO Segreteria Amministrativa [ASSETTO POSIZIONI ORGANIZZATIVE] Regolamento assunto in applicazione CCNL 2016-2018 Comune di Nembro ASSETTO POSIZIONI ORGANIZZATIVE Norme di riferimento
DettagliAVVISO PER L ATTIVITA DI VOLONTARIO CIVICO COMUNALE
AVVISO PER L ATTIVITA DI VOLONTARIO CIVICO COMUNALE IL DIRIGENTE DEI SERVIZI CULTURALI E ALLA PERSONA - Vista la Deliberazione C.C. n. 54 del 31/10/2008 relativa all approvazione del Regolamento per l
DettagliDELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 4 DEL
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 4 DEL 13.01.2009 OGGETTO: Approvazione schema di convenzione tra il Comune di Zevio e l Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Zevio Nucleo di volontariato e
DettagliCITTA DI CASTELLANZA PROVINCIA DI VARESE
prot. n. 11822 13.06.2017 AVVISO DI SELEZIONE Per l assegnazione dell incarico di CUSTODE DELLA SCUOLA PRIMARIA E. DE AMICIS e contestuale concessione del relativo alloggio sede dell incarico. IL RESPONSABILE
DettagliCOMUNE DI CELLAMARE Città Metropolitana di Bari
COMUNE DI CELLAMARE Città Metropolitana di Bari REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DELL ISPETTORE AMBIENTALE VOLONTARIO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI DIFESA AMBIENTALE E CONTROLLO, DEPOSITO, GESTIONE,
DettagliCITTA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO VOLONTARI DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI ALESSANDRIA
CITTA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO VOLONTARI DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI ALESSANDRIA Approvato con Delibera Consiglio Comunale n. 127 del 23/09/2008 Art. 1 OGGETTO DEL SERVIZIO In seno all Associazione Comunale
DettagliComune di Torno. Provincia di Como REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI O ASSOCIAZIONI PER SCOPI DI PUBBLICA UTILITA
- REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI O ASSOCIAZIONI PER SCOPI DI PUBBLICA UTILITA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 56 del 29.11.2010 1 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità Art. 2 Criteri
DettagliDELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 253 DEL 30/09/2008
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 253 DEL 30/09/2008 OGGETTO: Approvazione schema di Convenzione tra il Comune di Zevio e l Associazione Nazionale Carabinieri sezione di Zevio nucleo di volontariato
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO Provincia di Grosseto REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI ISPETTORE AMBIENTALE COMUNALE
COMUNE DI GAVORRANO Provincia di Grosseto REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI ISPETTORE AMBIENTALE COMUNALE Approvato con delibera di C.C. n. 53 del 30/10/2017 INDICE Art. 1. FINALITA' E SOGGETTI
DettagliCOMUNE DI CALABRITTO Provincia di Avellino REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DELLA FIGURA DELL'ISPETTORE AMBIENTALE VOLONTARIO COMUNALE
COMUNE DI CALABRITTO Provincia di Avellino REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DELLA FIGURA DELL'ISPETTORE AMBIENTALE VOLONTARIO COMUNALE INDICE Art 1. FINALITÀ Art 2. VOLONTARIETÀ DEL SERVIZIO Art 3. DEFINIZIONE
DettagliOSPEDALIERI AVO TEMPIO
ATS SARDEGNA ASSOCIAZIONE VOLONTARI OSPEDALIERI AVO TEMPIO CONVENZIONE TRA L AZIENDA PER LA TUTELA DELLA SALUTE (ATS) E L ASSOCIAZIONE VOLONTARI OSPEDALIERI (A.V.O.) DI TEMPIO TRA l'ats Sardegna, in persona
DettagliREGOLAMENTO DI CONFERIMENTO E REVOCA INCARICHI DIRIGENZIALI RUOLO SANITARIO. Art. 1 Principi Generali
REGOLAMENTO DI CONFERIMENTO E REVOCA INCARICHI DIRIGENZIALI RUOLO SANITARIO Art. 1 Principi Generali Il presente regolamento disciplina, ai sensi di quanto previsto dall Atto Aziendale (Capo V artt. da
DettagliComune di Longhena. Provincia di Brescia
Comune di Longhena Provincia di Brescia Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 34 del 27/07/2016 1 Sommario ART. 1 OGGETTO...3 ART. 2 AMBITO DI APPLICAZIONE...3 ART. 3 REQUISITI RICHIESTI...3
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI
ISTITUTO COMPRENSIVO GIUSEPPE GRASSA Via L. VACCARA n. 25-91026 MAZARA DEL VALLO (TP) Tel. 0923-908438 - FAX 0923-909287 Cod. TIC843007- Cod.fiscale 91036660818 e-mail : tpic843007@istruzione.it - PEC
DettagliCOMUNE DI FINALE EMILIA
COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 195 DEL 10/04/2014 PROPOSTA N. 3 Centro di Responsabilità: Servizio Polizia Municipale Servizio: Servizio Polizia Municipale OGGETTO IL RESPONSABILE
DettagliRegolamento disciplinante il rapporto tra Comune e persone svolgenti attività individuale di volontariato
COMUNE DI SAN FEDELE INTELVI Provincia di Como Regolamento disciplinante il rapporto tra Comune e persone svolgenti attività individuale di volontariato Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.
DettagliL.R. 9/2009, art. 4, c. 4 B.U.R. 18/8/2010, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 agosto 2010, n. 0194/Pres.
L.R. 9/2009, art. 4, c. 4 B.U.R. 18/8/2010, n. 33 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 agosto 2010, n. 0194/Pres. Regolamento recante i criteri e le modalità per la concessione dei contributi agli Enti
DettagliREGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI O ASSOCIAZIONI PER SCOPI DI PUBBLICA UTILITA
1 Comune aderente al Coordinamento Comasco per la Pace Delib. C.C. n. 67 del 14/12/1998 www.comune.casnateconbernate.co.it e-mail protocollo@comune.casnateconbernate.co.it REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI
DettagliC I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~
C I T T À DI SURBO Provincia di Lecce ~~~~~~o~~~~~~ REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO AUSILIARIO VOLONTARIO - Approvato con deliberazione C.C. n. 7 del 01.03.2013 - Modificato con deliberazione C.C. n.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE attinente le modalità di coinvolgimento del GRUPPO VOLONTARI CIVICI in attività utili alla collettività
REGOLAMENTO COMUNALE attinente le modalità di coinvolgimento del GRUPPO VOLONTARI CIVICI in attività utili alla collettività I N D I C E Art. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 2 - DEFINIZIONE DI VOLONTARIO
DettagliCOMUNE DI ALTAVILLA MILICIA PROV. DI PALERMO
COMUNE DI ALTAVILLA MILICIA PROV. DI PALERMO MODIFICA REGOLAMENTO ATTIVITA' LAVORATIVA ANZIANI ( Approvato con Delibera di C.C. n. 61 del 13/12/2012) PREMESSA L Amministrazione Comunale di Altavilla Milicia
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI
COMUNE DI BRIVIO Provincia di Lecco REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI ART. 1: OGGETTO E FINALITA Il presente regolamento ha per oggetto la disciplina degli interventi di utilizzo istituzionale del
DettagliCOMUNE DI CARRO (Provincia della Spezia) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO COMUNALE
COMUNE DI CARRO (Provincia della Spezia) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 20 dicembre 2014 1 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA L'ARMA DEI CARABINIERI E IL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO
Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Arma dei Carabinieri PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'ARMA DEI CARABINIERI E IL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO L ARMA DEI CARABINIERI, nella persona del Comandante Generale,
DettagliCittà di Viadana (Provincia di Mantova) Polizia Locale
AVVISO PUBBLICO PER RACCOLTA VOLONTARI CHE INTENDONO OFFRIRE LA LORO DISPONIBILITA NELL AMBITO DELLE ATTIVITA DI ASSISTENTI CIVICI VOLONTARI PER IL COMUNE DI VIADANA 1. Finalità La Città di Viadana intende
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEI VOLONTARI CIVICI
REGOLAMENTO COMUNALE DEI VOLONTARI CIVICI Il presente regolamento (composto da n. 11 articoli e n. 1 Allegato) è stato approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 49 del 1.10.2018 I N D I C E
Dettaglidipvvf.dcemer.registro UFFICIALE.U
dipvvf.dcemer.registro UFFICIALE.U.0006859.06-04-2017 Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Arma dei Carabinieri PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'ARMA DEI CARABINIERI E IL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO
DettagliD.P.R. dell 8 marzo 1999, n.70
D.P.R. dell 8 marzo 1999, n.70 Regolamento recante disciplina del telelavoro nelle pubbliche amministrazioni, a norma dell art. 4, comma 3, della legge 16 giugno 1998, 191 1 Decreto del Presidente della
DettagliCOMUNE DI CATTOLICA. (Provincia di Rimini) SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE UNITARIA PENSIONATI DI RIMINI PER LA GESTIONE DI ATTIVITA' SOCIALMENTE
COMUNE DI CATTOLICA (Provincia di Rimini) Rep. n. CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CATTOLICA E LA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE UNITARIA PENSIONATI DI RIMINI PER LA GESTIONE DI ATTIVITA' SOCIALMENTE UTILI.
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI AUSILIARI DEL TRAFFICO
CITTÀ DI SAN MARCO IN LAMIS Provincia di Foggia *** REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL GRUPPO COMUNALE VOLONTARI AUSILIARI DEL TRAFFICO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.
Dettagli