Titolo progetto: ConsoliData. Ambito di intervento: ICT e dispositivi sensoriali. Struttura di riferimento : Coordinatore di progetto: INFN
|
|
- Lidia Corso
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Titolo progetto: ConsoliData Ambito di intervento: ICT e dispositivi sensoriali Struttura di riferimento : Coordinatore di progetto: INFN Altri EPR coinvolti: - Altri organismi e soggetti coinvolti: Descrizione breve progetto: - All interno dell INFN, la fornitura di servizi informatici di calcolo e storage è attualmente erogata attraverso una infrastruttura distribuita composta da diverse decine di centri di calcolo e cluster di dimensione piccola o media. Il progetto ConsoliData propone di realizzare un servizio pilota per la evoluzione di tale infrastruttura. Tale servizio sarà primariamente mirato al potenziamento del centro di calcolo nazionale dell INFN installato presso il CNAF di Bologna al fine di espandere e consolidare la fornitura di risorse di calcolo, storage e di servizi applicativi in modalità Cloud computing. Il progetto ConsoliData intende realizzare una prima implementazione scalabile per i seguenti scenari: - è previsto che gli utenti scientifici che attualmente utilizzano risorse distribuite attraverso interfacce di tipo Grid passino nei prossimi anni ad un utilizzo di calcolo e storage con modelli di Cloud computing e storage. ConsoliData realizzerà una progressiva integrazione tra risorse di calcolo e storage tradizionali di tipo Grid e nuove risorse di tipo Cloud. - Nei prossimi anni diversi esperimenti, che non utilizzeranno i modelli di calcolo distribuito di tipo Grid attualmente in uso all interno delle comunità della fisica delle alte energie, prevedono di iniziare attività di simulazione, di presa dati ed analisi. Tra questi esperimenti, ad esempio, KM3NeT, the Cherenkov Telescope Array (CTA) e DarkSide. Le quantità di risorse di calcolo e storage coinvolte saranno comparabili o a volte anche superiori a quelle gestite dai sistemi attuali. ConsoliData realizzerà un prototipo Cloud-based di
2 dimensioni simili a quelle necessarie per uno di questi esperimenti al fine di consentire la definizione e i test dei primi modelli di calcolo utilizzando lo stato dell arte nelle tecnologie informatiche. - La fornitura di servizi informatici per le sezioni INFN è spesso distribuita localmente, con replicazione di sforzi e risorse. ConsoliData realizzerà una infrastruttura Cloudbased per la auto-istanziazione ridondata di sistemi da parte delle sezioni INFN. Ai fini di garantire alta disponibilità e disaster recovery di servizi critici, il progetto ConsoliData prevede il coinvolgimento, oltre al CNAF, di un secondo centro di calcolo INFN. I servizi erogati dal progetto ConsoliData saranno fruibili in diverse modalità: - come servizi di stoccaggio di dati di tipo scientifico (Cloud storage); - come servizi di calcolo scientifico per la esecuzione di job (Cloud computing); - come Infrastructure as a Service (IaaS), in cui siti INFN distribuiti sul territorio nazionale potranno istanziare, gestire e rimuovere dinamicamente ed in modo autonomo i propri sistemi, eventualmente collegandoli in modo trasparente alle proprie reti locali; - come servizi di alto livello (Software as a Service, o SaaS) per la fornitura di servizi di utilizzo generale per l Ente; Con il progetto ConsoliData, il CNAF dell INFN, attualmente il centro di calcolo italiano di primo livello (Tier-1) per gli esperimenti LHC di Ginevra, potrà consolidare il proprio ruolo di centro di eccellenza internazionale per l High-Throughput Computing (HTC) e il Cloud computing in grado di ospitare servizi, grandi basi di dati e potenza di calcolo per la ricerca scientifica italiana. Il progetto prevede la installazione di circa 2 PB di spazio disco e di circa 4000 core di calcolo al CNAF, oltre all installazione di circa 200 TB di spazio disco e di circa 500 core di calcolo in un altro centro di calcolo INFN. Le risorse e le conoscenze maturate all interno di questo progetto potranno essere utilizzate per la partecipazione a programmi europei di integrazione con interfacce Cloud di grandi
3 centri HTC in vista di Horizon 2020, in modo complementare ai progetti che intendono unire centri europei di High-Performance Computing (HPC). Un consolidamento ed espansione delle risorse di calcolo e storage presso il CNAF porterà inoltre un uso più efficiente delle risorse, significativi risparmi energetici, di approvvigionamento di hardware, software e di costi legati al personale. Il progetto consentirà inoltre all INFN di mantenere ed espandere la propria leadership internazionale nel campo del calcolo distribuito e di avviare progetti di trasferimento tecnologico di punta nei confronti di altre Pubbliche Amministrazioni e dell industria. Il progetto ConsoliData si articola in 6 Work Packages (WP): 1. Management. Comprende task di: 1.1 Coordinamento delle attività 1.2 Gestione delle risorse economiche e di personale 1.3 Amministrazione e segreteria 2. Analisi delle soluzioni tecniche per la definizione dell architettura. Comprende task di: 2.1 Raccolta e definizione dei casi d uso 2.2 Identificazione degli esperimenti e delle sezioni INFN coinvolte nella sperimentazione 2.3 Analisi delle soluzioni tecniche e definizione della architettura 3. Sviluppo delle interfacce Cloud. Comprende task di: 3.1 Adattamento di software Cloud open source esistente all ambiente di esecuzione identificato nel WP2 3.2 Scrittura di software ad-hoc per il supporto di casi d uso specifici non gestibili da software Cloud open source esistente legati in particolare a: Supporto di una infrastruttura scalabile on-demand per il calcolo scientifico Supporto di virtualizzazione distribuita della rete Integrazione di monitoring, accounting ed allarmistica con l ambiente di calcolo e storage esistente (non Cloud) 4. Acquisizione e installazione delle risorse e delle interfacce Cloud. Comprende task di: 4.1 Ricerca di mercato, acquisizione e installazione di apparati di rete, calcolo e storage necessari per il supporto dei casi d uso identificati nel WP2.
4 5. Test dell infrastruttura pilota. Comprende task di: 5.1 Test della infrastruttura per la erogazione di servizi di calcolo scientifico 5.2 Test della infrastruttura per la erogazione di servizi di tipo IaaS 5.3 Test della infrastruttura per servizi critici in modalità ridondata multi-sito 6. Disseminazione, training e impatto. Comprende task di: 6.1 Crezione del sito web 6.2 Organizzazione di eventi per la diffusione, la formazione e la promozione della infrastuttura 6.3 Produzione della documentazione finale 6.4 Valutazione dei risultati Obiettivi del progetto: Gli obiettivi principali del progetto ConsoliData sono: - Creazione di una infrastruttura pilota presso il CNAF per la evoluzione dell attuale modello di calcolo scientifico verso interfacce Cloud. Questa infrastruttura verrà realizzata con la fornitura di risorse on-demand di calcolo e di storage per il supporto di esperimenti scientifici cofinanziati dall INFN. - Consolidamento del numero di server globalmente installati all interno dell INFN. Questo porterà a: o Migliore utilizzo delle risorse. Tale miglioramento è dovuto alla ottimizzazione conseguente alla gestione coordinata delle risorse informatiche, da comparare con la situazione attuale in cui esistono all interno dell INFN decine di cluster di calcolo o storage spesso solo parzialmente usati. o Diminuzione dei consumi energetici. Attualmente il bilancio energetico INFN viene gestito in maniera indipendente tra le varie sezioni. Un consolidamento dei servizi di calcolo e storage porterà ad un abbattimento dei consumi globali. o Riduzione della spesa per la acquisizione delle risorse di calcolo, storage e rete e per la loro manutenzione. o Riduzione del personale necessario per il supporto sistemistico dei servizi. - Realizzazione di un infrastruttura ridondata per la fornitura di servizi critici per l INFN. Attualmente ogni sezione INFN ha in carico la eventuale realizzazione di
5 soluzioni ad alta affidabilità per i propri servizi locali. Attraverso ConsoliData sarà possibile gestire in modo uniforme ed efficiente la ridondanza dei servizi. - Espansione delle competenze nell ambito del calcolo e storage distribuito e in particolare nel campo del Cloud computing all interno dell INFN. Questo avverrà attraverso il pieno coinvolgimento del personale interessato a servizi di calcolo, storage e rete delle sezioni INFN nella definizione ed implementazione della architettura di ConsoliData. - Facilitazione nell approvvigionamento delle risorse di calcolo e storage da parte di siti INFN. Tale facilitazione renderà a sua volta più semplice la fruizione delle risorse da parte degli utenti finali e consentirà quindi alla comunità INFN un migliore sfruttamento delle opportunità di ricerca scientifica a livello nazionale ed internazionale. - Attività di trasferimento tecnologico delle soluzioni studiate e realizzate verso altre Pubbliche Amministrazioni e verso l impresa. Linea di intervento ai sensi dell articolo 3 (indicare una sola linea di intervento): Criteri di valutazione Sviluppo delle conoscenze: Gradi di coinvolgimento di soggetti pubblici e privati: Attrazione degli investimenti, impatto socio-economico e sostenibilità economico finanziaria: Team di programma/progetto e governance (con dimostrazione dei profili coinvolti e dei giovani): Linea di intervento 3: potenziamento delle infrastrutture di ricerca esistenti che abbiano una valenza europea ed internazionale, anche in termini di impatto, e che permettano di consentire la migliore partecipazione italiana ai programmi europei congiunti. - Sviluppo delle conoscenze: il progetto richiederà e svilupperà all interno dell INFN competenze su architetture open source per il Cloud computing e storage scalabile in centri di grandi dimensioni. In particolare, richiederà una completa analisi di prodotti esistenti e, ove necessario, la scrittura di componenti che complementino quanto esistente al fine di supportare, da una parte, i casi d uso specifici di questo progetto e, dall altra, una completa integrazione con le infrastrutture esistenti. - Grado di coinvolgimento di soggetti pubblici e privati: il progetto è coordinato dall INFN-CNAF e prevede la partecipazione diretta di un altro centro di calcolo di media dimensione dell INFN. Prevede inoltre il coinvolgimento di: o Sezioni INFN coinvolte nel supporto ai casi d uso identificati dal progetto o Esperimenti scientifici nazionali ed internazionali
6 esistenti o in fase di pianificazione o Comunità e infrastrutture nazionali per il supporto al calcolo scientifico come Italian Grid Infrastructure (IGI) e GARR o Comunità internazionali per il supporto al calcolo scientifico come Worldwide LHC Computing Grid (WLCG) e European Grid Infrastructure (EGI) - Attrazione degli investimenti, impatto socio-economico e sostenibilità economico-finanzaria: si prevede che il progetto ConsoliData possa portare, da una parte, a un significativo risparmio in termini di costi energetici, di approvvigionamento del materiale, di supporto; e, dall altra, che possa avere un forte impatto dimostrativo che generi nuove o migliorate possibilità di partecipazione a progetti europei e di collaborazione con partner privati e con altre Pubbliche Amministrazioni. - Team di progetto e governance: il progetto ConsoliData coinvogerà direttamente il personale CNAF dell INFN che da anni sviluppa e gestisce l infrastruttura tecnologica e informatica del Centro nazionale di calcolo dell INFN. Questo personale è composto da giovani ricercatori, tecnologi, sviluppatori, ingegneri e tecnici in grado di affrontare le tematiche connesse al progetto, con particolare riferimento al Cloud computing e storage. ConsoliData prevede inoltre la partecipazione diretta di un altro centro di calcolo di medie dimensioni dell INFN per le funzioni di alta disponibilità e disaster recovery di servizi critici. Ogni WP identificato dal progetto ha un responsabile. Responsabile del progetto: Davide Salomoni (INFN-CNAF) Responsabile WP1 (management): TBD Responsabile WP2 (architettura): TBD Responsabile WP3 (sviluppo): TBD Responsabile WP4 (installazione): TBD Responsabile WP5 (test): TBD Responsabile WP6 (disseminazione): TBD Valore economico stimato e dimostrazione dei costi futuri di gestione e Il progetto ConsoliData ha un valora economico complessivo di 2.25 M. Di questi, 546 K sono relativi al personale e circa 1.3 M per l acquisizione di attrezzature e materiali.
7 manutenzione occorrenti per la vita utile del programma/progetto ed evidenziazione della previsione di copertura e dell eventuale autofinanziamento: Potenziali ulteriori coperture finanziarie: Status del progetto (avviato, nuovo, fasi concluse, ): Durata del progetto (anni e mesi): Le infrastrutture acquisite, sviluppate ed installate diventeranno parte integrante della dotazione dell INFN per il supporto e lo sviluppo delle attività a cui l Ente prende e prenderà parte. L onere di gestione verrà sostenuto dai centri di calcolo dell INFN in cui il progetto sarà implementato mentre i costi di manutenzione, pari a circa il 10% dei costi di realizzazione, saranno largamente compensati dalle minori spese di energia elettrica, di approvvigionamento dei materiali e di personale rispetto a quanto l INFN dovrebbe erogare per supportare le attività scientifiche identificate da ConsoliData, qualora il progetto non venisse approvato. A partire dal 2014 alcune attività potranno trovare copertura all interno del programma Horizon 2020 della Comunità Europea. Nuovo 2 anni Parole chiave proposte: Efficienza energetica, infrastrutture di calcolo scientifico, cloud computing, cloud storage, consolidamento delle risorse.
WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN
WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN D. Salomoni Davide.Salomoni@cnaf.infn.it INFN-CNAF CdC CNAF, 16/11/2009 D. Salomoni (INFN-CNAF) WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud
Dettagli1- Corso di IT Strategy
Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso
DettagliC Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi
C Cloud computing Cloud storage Prof. Maurizio Naldi Cos è il Cloud Computing? Con cloud computing si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio, di memorizzare/
DettagliIdentificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi
Identificazione documento Titolo Tipo Nome file Livelli di servizio Documentazione SIS_sla_v2 Approvazioni Nome Data Firma Redatto da Pollio 25/11/2010 Revisionato da Barone 14/01/2011 Approvato da Barone
DettagliIn estrema sintesi, NEMO VirtualFarm vuol dire:
VIRTUAL FARM La server consolidation è un processo che rappresenta ormai il trend principale nel design e re-styling di un sistema ICT. L ottimizzazione delle risorse macchina, degli spazi, il risparmio
DettagliAllegato. Servizio Hosting Virtual DataCenter di Regione Lombardia. per l ENTE UCL Asta del Serio
Allegato Servizio Hosting Virtual DataCenter di Regione Lombardia per l ENTE UCL Asta del Serio Contesto Il percorso condotto da Regione Lombardia (RL) per la razionalizzazione dei CED degli ENTI si inserisce
DettagliGartner Group definisce il Cloud
Cloud Computing Gartner Group definisce il Cloud o Cloud Computing is a style of computing in which elastic and scalable information technology - enabled capabilities are delivered as a Service. Gartner
DettagliICT 2015 - Information and Communications Technologies
Avviso: ICT-10-2015 Programma Horizon 2020 ICT 2015 - Information and Communications Technologies H2020-ICT-2015 Data di apertura 15-10-2014 Data di pubblicazione 23-07-2014 Data di scadenza Date 14-04-2015
DettagliSpA NAVICELLI di Pisa. Smart Grids Navicelli: produrre in maniera ecosostenibile
SpA NAVICELLI di Pisa Smart Grids Navicelli: produrre in maniera ecosostenibile Smart Grids Navicelli Sviluppo di sistemi innovativi di gestione ed ottimizzazione dei flussi sulle reti termiche ed elettriche
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliL obiettivo che si pone è di operare nei molteplici campi dell informatica aziendale, ponendosi come partner di riferimento per l utenza aziendale.
E una realtà nelle tecnologie informatiche dal 1990. Dalla nascita del nucleo iniziale, con le attività di assistenza tecnica e di formazione, alla realtà attuale, di specialisti a tutto campo nei servizi
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT
SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per
DettagliVirtualization. Strutturare per semplificare la gestione. ICT Information & Communication Technology
Virtualization Strutturare per semplificare la gestione Communication Technology Ottimizzare e consolidare Le organizzazioni tipicamente si sviluppano in maniera non strutturata e ciò può comportare la
DettagliM@eClo ud. Una esperienza di g cloud al Ministero Affari Esteri. Venerdì 18 maggio 2012 «Seconda giornata nazionale sul g cloud»
M@eClo ud Una esperienza di g cloud al Ministero Affari Esteri ForumPA 2012 Venerdì 18 maggio 2012 «Seconda giornata nazionale sul g cloud» premessa Nel quadro delle iniziative volte al rinnovamento dei
DettagliIntroduzione al Cloud Computing
Risparmiare ed innovare attraverso le nuove soluzioni ICT e Cloud Introduzione al Cloud Computing Leopoldo Onorato Onorato Informatica Srl Mantova, 15/05/2014 1 Sommario degli argomenti Definizione di
DettagliInfrastruttura di produzione INFN-GRID
Infrastruttura di produzione INFN-GRID Introduzione Infrastruttura condivisa Multi-VO Modello Organizzativo Conclusioni 1 Introduzione Dopo circa tre anni dall inizio dei progetti GRID, lo stato del middleware
DettagliStudio, sviluppo e validazione di metodi e strumenti innovativi per la gestione di reti di distribuzione attive con generazione da fonte rinnovabile
Studio, sviluppo e validazione di metodi e strumenti innovativi per la gestione di reti di distribuzione attive con generazione da fonte rinnovabile Presentazione del progetto www.smartgen.it Scopo: Contesto:
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliOTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI
OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI PER LE IMPRESE, ENTI PUBBLICI ED ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI IMPORTANTE LO STUDIO COMPARATIVO EFFETTUATO NON HA COSTI NE VINCOLI CONTRATTUALI PER L AZIENDA 1 FACILITY
DettagliBandi regionali. Misura I.3.1 Servizi informatici innovativi e Misura I.3.2 Adozione tecnologie dell Informazione e della Comunicazione
Bandi regionali Misura I.3.1 Servizi informatici innovativi e Misura I.3.2 Adozione tecnologie dell Informazione e della Comunicazione Presentazione delle nuove misure POR-FESR 2007-2013 ASSE I - Innovazione
DettagliData Center Telecom Italia
Data Center Telecom Italia Certificazioni: ISO 27001 e ISO 9001 I Data Center Telecom Italia sono infrastrutture tecnologiche all avanguardia dotate di dispositivi di sicurezza, impianti, risorse professionali
DettagliAllegato 2 Modello offerta tecnica
Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della
Dettaglidall idea all impianto Presentazione ATTIVITA Rev 4.2
Presentazione ATTIVITA Rev 4.2 Luglio 2013 Storia GET Energy nasce nel 2009 come Divisione di GET Italia S.r.l., società operante dal 2001 nel campo dell informatica con applicazioni in Cloud Computing
DettagliDETERMINAZIONE DI IMPEGNO
CITTA DI BIELLA CENTRO DI RESPONSABILITA': SETTORE CED CENTRO DI COSTO: CED QUALIFICA E FIRMA DEL RESPONSABILE IL DIRIGENTE CED (Massimo Dott. BOGGIO TOGNA) OGGETTO: valutazione e certificazione del progetto
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliLOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.
LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è
DettagliZerouno IBM IT Maintenance
Zerouno IBM IT Maintenance Affidabilità e flessibilità dei servizi per supportare l innovazione d impresa Riccardo Zanchi Partner NetConsulting Roma, 30 novembre 2010 Il mercato dell ICT in Italia (2008-2010P)
DettagliCreating Your Future
Creating Your Future CONSULENZA GESTIONE PROGETTI 1 Sviluppo ad-hoc della metodologia di Project Management 2 Coaching a supporto di team di progetto 3 Organizzazione del Project Management Office 4 Gestione
DettagliIL CLOUD COMPUTING DALLE PMI ALLE ENTERPRISE. Salvatore Giannetto Presidente Salvix S.r.l
IL CLOUD COMPUTING Salvatore Giannetto Presidente Salvix S.r.l Agenda. - Introduzione generale : il cloud computing Presentazione e definizione del cloud computing, che cos è il cloud computing, cosa serve
DettagliCloud Computing....una scelta migliore. ICT Information & Communication Technology
Cloud Computing...una scelta migliore Communication Technology Che cos è il cloud computing Tutti parlano del cloud. Ma cosa si intende con questo termine? Le applicazioni aziendali stanno passando al
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliSpunti ed Elementi da Intel Cloud Forum
Spunti ed Elementi da Intel Cloud Forum Intel incontra il canale sul tema del Cloud Computing, Milano, 8 Settembre 2011 L Information e Communication Technology per oltre vent anni si è sviluppata attorno
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY
ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere
DettagliAVVISO n. 08/2012: Procedura comparativa per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per un profilo senior
AVVISO n. 08/2012: Procedura comparativa per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per un profilo senior di Esperto di servizi e tecnologie cloud, nell ambito del progetto
Dettaglitutto quanto sopra premesso e considerato, tra:
Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Torino per le modalità di fruizione di dati informativi concernenti il ciclo di esecuzione dei contratti
DettagliStefano Devescovi Dal cloud per la PA alla PA in cloud
Stefano Devescovi Dal cloud per la P alla P in cloud genda L impostazione del progetto Dal cloud per la P alla P in cloud Scenari, percorsi possibili e alcune idee da sviluppare Il problema di definire
DettagliLOGICAL Con i dati tra le nuvole Presentazione della piattaforma informatica di servizi logistici Business Workshop
LOGICAL Con i dati tra le nuvole Presentazione della piattaforma informatica di servizi logistici Business Workshop Marino Cavallo Provincia di Bologna PROGETTO LOGICAL Transnational LOGistics' Improvement
DettagliIdentificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Identificazione documento Titolo Tipo Nome file Livelli di servizio Documentazione SIS_sla_v3 Approvazioni Nome Data Firma Redatto da Pollio 25/11/2010 Revisionato
DettagliGrazie a Ipanema, Coopservice assicura le prestazioni delle applicazioni SAP & HR, aumentando la produttivita del 12%
Grazie a Ipanema, Coopservice assicura le prestazioni delle applicazioni SAP & HR, aumentando la produttivita del 12% CASE STUDY TM ( Re ) discover Simplicity to Guarantee Application Performance 1 Gli
DettagliPresidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico
Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E
DettagliCloud Service Broker
Cloud Service Broker La nostra missione Easycloud.it è un Cloud Service Broker fondato nel 2012, che ha partnership commerciali con i principali operatori del settore. La nostra missione: aiutare le imprese
DettagliOFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO
ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA
DettagliSmart Cities and Communities and Social Innovation Bando MIUR D.D. 391/Ric. del 5 luglio 2012. Monitoring e Billing in OCP
Smart Cities and Communities and Social Innovation Bando MIUR D.D. 391/Ric. del 5 luglio 2012 Monitoring e Billing in OCP Monitoring - introduzione Introduzione: Il tema del monitoraggio è di fondamentale
DettagliC3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo
C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
DettagliIl Programma MED 2014-2020
Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse
DettagliCaratteristiche e funzionalità del cloud computing. Marco Barbi Flavio Bonfatti Laboratorio Softech ICT Università di Modena e Reggio Emilia
Caratteristiche e funzionalità del cloud computing Marco Barbi Flavio Bonfatti Laboratorio Softech ICT Università di Modena e Reggio Emilia Sommario Premesse: definizioni Prima del cloud computing: evoluzione
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
Dettagli/DERUDWRU\IRU$GYDQFHG3ODQQLQJ DQG6LPXODWLRQ3URMHFW
/DERUDWRU\IRU$GYDQFHG3ODQQLQJ DQG6LPXODWLRQ3URMHFW 'HILQL]LRQH GHO 3LDQR GL $WWLYLWj :3 &RVWLWX]LRQH H 0DQXWHQ]LRQH GHO /DERUDWRULR 3HULIHULFR GHO 3URJHWWR /DERUDWRULR $YDQ]DWR SHU OD 3URJHWWD]LRQH H OD
DettagliComprendere il Cloud Computing. Maggio, 2013
Comprendere il Cloud Computing Maggio, 2013 1 Cos è il Cloud Computing Il cloud computing è un modello per consentire un comodo accesso alla rete ad un insieme condiviso di computer e risorse IT (ad esempio,
DettagliUNI ISO 21500 Guida alla gestione dei progetti (project management)
UNI ISO 21500 Guida alla gestione dei progetti (project management) adozione nazionale in lingua italiana della norma internazionale ISO 21500 A cura di Relatore: Eugenio Rambaldi Presidente Assirep presidente@assirep.it
DettagliCloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole
Cloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole Stefano Mainetti stefano.mainetti@polimi.it L ICT come Commodity L emergere del Cloud Computing e i nuovi modelli di delivery Trend n.
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliAbstract. Reply e il Cloud Computing: la potenza di internet e un modello di costi a consumo. Il Cloud Computing per Reply
Abstract Nei nuovi scenari aperti dal Cloud Computing, Reply si pone come provider di servizi e tecnologie, nonché come abilitatore di soluzioni e servizi di integrazione, volti a supportare le aziende
DettagliIL SERVIZIO DI POSTA ELETTRONICA
IL SERVIZIO DI POSTA ELETTRONICA Premessa Il servizio di posta elettronica della RUN, entrato in esercizio nel novembre del 1999, si è, in questi anni, notevolmente incrementato a causa di: aumento nell
DettagliCloud Service Factory
Cloud Service Factory Giuseppe Visaggio Dipartimento di Informatica- Università di Bari DAISY-Net visaggio@di.uniba.it DAISY-Net DRIVING ADVANCES OF ICT IN SOUTH ITALY Net S. c. a r. l. 1 Il Cloud Computing
DettagliSezione Elettronica ed Elettrotecnica
Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Assemblea 17 giugno, ore 11.30 Date: 2011-06-17 1 (11) Ericsson Internal Premessa La Sezione Elettronica ed Elettrotecnica intende rappresentare un importante elemento
DettagliLa platea dopo la lettura del titolo del mio intervento
La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento 2 In realtà..il presupposto è semplice. 3 Cloud computing è un nuovo modo di fornire risorse,, non una nuova tecnologia! P.S. in realtà un modo neanche
DettagliGovernment Cloud Computing
Government Cloud Computing FORUM PA 19.05.2010 Aldo Liso DigitPA Osservatorio del mercato Resp. sez. hardware e sistemi operativi Government Cloud Computing L evoluzione delle architetture elaborative
DettagliFattura elettronica e conservazione
Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale
DettagliProgramma 1 WP7: Il portale di Allenza
La Rete Nazionale Solidale e Collaborazioni Internazionali del programma straordinario oncologia 2006 Convegno di presentazione delle attività iniziate nell ambito dei programmi 1,2,3,4 La rete oncologica
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliLA MIGRAZIONE IN SEMPLICI STEP. Il moving di una macchina Linux sul Cloud Server Seeweb
LA MIGRAZIONE IN SEMPLICI STEP Il moving di una macchina Linux sul Cloud Server Seeweb La migrazione in semplici step [ 1 ] Indice 1. Perché cambiare provider 2. La migrazione in pillole 3. Come cambiare
DettagliAttualmente ne sono previsti cinque: perché narrare, come narrare, cosa narrare, l autobiografia e la parodia narrativa.
Analisi fattibilità economica. Questa fase prevede di tradurre i bisogni formativi rappresentati nel precedente documento di analisi, in uno studio di fattibilità tecnico economico. Questo studio di fattibilità
DettagliConsolidamento Server
Consolidamento Server Consolidare i server significa ridurre il numero di computer della sala macchine lasciando invariati i servizi offerti grazie alla tecnologia di virtualizzazione, che è lo strumento
DettagliWomen In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE
Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate
DettagliClub di prodotto Parteolla e Basso Campidano
Club di prodotto Parteolla e Basso Campidano Piano di attività Premessa Il territorio del Parteolla e Basso Campidano, puntando sulla qualificazione e promozione unitaria delle eccellenze locali, ha identificato
DettagliCMDBuild on the Cloud
Overview del gruppo Chi siamo Interaction Group nasce dalla fusione di due realtà, caratterizzate dagli stessi valori e propensione al mercato CISoft Customer Interaction Nasce più di 10 anni fa, specializzata
DettagliPiano di Zona 2010-2012
AREA INCLUSIONE SOCIALE PER SOGGETTI APPARTENENTI ALLE FASCE DEBOLI CODICE - IS - COD. AZIONE PAG IS 1 ITINERARIO LAVORO - Tirocini Formativi-Lavorativi per Adulti e Giovani svantaggiati 277 20 NUMERO
DettagliALLEGATO 1 Dichiarazione di intenti per la realizzazione ed utilizzo di datacenter in Emilia-Romagna
ALLEGATO 1 Dichiarazione di intenti per la realizzazione ed utilizzo di datacenter in Emilia-Romagna La Regione Emilia-Romagna, nella persona dell Assessore alla Programmazione territoriale, urbanistica,
DettagliProgetto Virtualizzazione
Progetto Virtualizzazione Dipartimento e Facoltà di Scienze Statistiche Orazio Battaglia 25/11/2011 Dipartimento di Scienze Statiche «Paolo Fortunati», Università di Bologna, via Belle Arti 41 1 La nascita
DettagliIL CSI PIEMONTE PER LA CONTINUITÀ DEI VOSTRI SERVIZI
IL CSI PIEMONTE PER LA CONTINUITÀ DEI VOSTRI SERVIZI LA CONTINUITÀ OPERATIVA È UN DOVERE La Pubblica Amministrazione è tenuta ad assicurare la continuità dei propri servizi per garantire il corretto svolgimento
Dettagli"FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore 19:00
Organizzazione scientifica a cura di AIIC in collaborazione con l'ordine degli ingegneri della provincia di Cagliari "FONDAMENTI DI PROJECT MANAGEMENT" Cagliari 16 Maggio 2015 Dalle ore 14:00 alle ore
DettagliPROCEDURA --------------------------------------
PROCEDURA PER L ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI (AREE O FABBRICATI) FUNZIONALI ALL EROGAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO -------------------------------------- La PROVINCIA DI GENOVA, nella sua qualità
DettagliImpianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico
Impianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico Il corso si prefigge di far acquisire ai partecipanti le seguenti competenze: La conoscenza delle proprietà e le tipologie degli impianti fotovoltaici
DettagliDipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO
Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009
DettagliInsieme nella stampa che cambia. 10 giugno 2015 Conferenza stampa c/o ICT Trade Milano
Insieme nella stampa che cambia 10 giugno 2015 Conferenza stampa c/o ICT Trade Milano Associazione produttori sistemi di stampa e gestione documentale Siamo il riferimento nazionale per le tematiche di
DettagliContributi in conto capitale CCIAA Cuneo per l area di information and communication technology Bando anno 2014
PAGINA 19 Contributi in conto capitale CCIAA Cuneo per l area di information and communication technology Bando anno 2014 Informiamo le aziende che la Camera di Commercio di Cuneo, in collaborazione con
DettagliRETI DIGITALI E TECNOLOGIE ABILITANTI
RETI DIGITALI E TECNOLOGIE ABILITANTI LE RETI DIGITALI Interconnessioni elettroniche tra imprese e soggetti economici in cui si svolgono comunicazioni e transazioni Costituiscono la base su cui nell era
DettagliPer essere vincenti in Europa non basta scrivere una buona
1 Conoscere Horizon 2020 Il programma europeo per la ricerca e innovazione CORSI 2015 La formazione per essere pronti ad affrontare le sfide di una conoscenza in continuo movimento. Per essere vincenti
DettagliLO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO
MILANO, 8 maggio 2013 RSE - Ricerca sul Sistema Energetico LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO L accumulo elettrochimico: il punto di vista dell industria
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliInfrastruttura ReCaS. Roberto Bellotti Università degli Studi di Bari A. Moro & INFN
Infrastruttura ReCaS Roberto Bellotti Università degli Studi di Bari A. Moro & INFN Il PON ReCaS http://www.pon-recas.it Rete di Calcolo per SuperB e altre applicazioni Finanziamento totale ReCaS: 13.7
DettagliMCloud.Gov l infrastruttura SaaS per la Pubblica Amministrazione locale
MCloud.Gov l infrastruttura SaaS per la Pubblica Amministrazione locale 1. Livello infrastrutturale Il Cloud, inteso come un ampio insieme di risorse e servizi fruibili da Internet che possono essere dinamicamente
DettagliI Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001
I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001 Percorsi di ampliamento dei campi di applicazione gestiti in modo
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1
DettagliTecnologie dell informazione e della comunicazione per le aziende
! "#$%&"'$(&)*++,%#,"'"(&("##&-"!"# "!$"#% "#. "/$)#&,0$($'$&01,%2"3&,0&&0 "3&$0("'"*03&,0$&)#$2&01,%2"#&4&!!" 5 "+&"0&1&-"3&,0$($')&)#$2"&01,%2"#&4, "3&$0("'$ &0(&4&(*"3&,0$$'"0"'&)&($'$+,))&6&'&"%$$
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE Corso in Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ottimizzazione dei processi di lavoro alla luce della
DettagliUna roadmap evolutiva verso le infrastrutture convergenti
Una roadmap evolutiva verso le infrastrutture convergenti Stefano Mainetti stefano.mainetti@polimi.it Modena, 9 Ottobre 2013 Le tendenze emergenti Quattro grandi forze che stanno contemporaneamente determinando
DettagliILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE
ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliETA Management. ETA Management S.r.l. Via Volturno, 47 20124 Milano Tel. 02 36576055 Fax. 02 36576314 info@etamanagement.it. Milano, Gennaio 2009
Milano, Gennaio 2009 ETA Management ETA Management S.r.l. Via Volturno, 47 20124 Milano Tel. 02 36576055 Fax. 02 36576314 info@etamanagement.it Noi crediamo che oggi, NELL' EPOCA DELLA "DIGITAL ECONOMY,
DettagliRaccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);
Protocollo Operativo d Intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Poste Italiane per il servizio di consegna dei libri di testo alle famiglie degli alunni della scuola secondaria
DettagliEnergy Management DI PRIMO LIVELLO
Energy Management MASTER MIP POLITECNICO DI MILANO DI PRIMO LIVELLO A PORDENONE Energy Management MASTER MIP POLITECNICO DI MILANO DI PRIMO LIVELLO Il Master si propone nel territorio in risposta alla
Dettagli<Insert Picture Here> Il Successo nel Cloud Computing con Oracle Advanced Customer Services (ACS)
Il Successo nel Cloud Computing con Oracle Advanced Customer Services (ACS) Sandro Tassoni Oracle Support Director Maggio 2011 Agenda Panoramica Strategia Portafoglio ACS per Cloud
DettagliCOS È UN MULTI FAMILY OFFICE
Cos è un multi family office Il multi family office è la frontiera più avanzata del wealth management. Il suo compito è quello di coordinare ed integrare in unico centro organizzativo tutte le attività
DettagliCLOUD LAB. Servizi IT innovativi per le aziende del territorio. Parma, 5 Dicembre 2012
CLOUD LAB Servizi IT innovativi per le aziende del territorio Parma, 5 Dicembre 2012 Cloud Lab: highlights Cloud Lab è un progetto in Partnership tra BT Enìa e UPI/UNICT per portare alle imprese del territorio
Dettagli