IL PROBLEMA DEI NITRATI aspetti normativi e prospettive

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1 APAT Agenzia per la Protezione dell Ambiente e Servizi Tecnici Convegno LIFE Fiera di Bastia Sistemi integrati di gestione del territorio nell area di Petrignano: nuovi modelli contro l inquinamento da nitrati BASTIA 29 marzo 200 IL PROBLEMA DEI NITRATI aspetti normativi e prospettive Claudio fabiani APAT Agenzia per la Protezione dell Ambiente e i Servizi Tecnici

2 Il Problema dei nitrati Elevato prelievo di acqua a fine irrighi Elevato uso di fertilizzanti Diffuso riscontro di conc. elevate di nitrati in acque superficiali e sotterranee Eutrofizzazione acque I Nitrati inquinamento tra i più rilevanti e diffusi causa di procedementi di sanzione da parte UE

3 NITRATI : Surplus Azoto

4 Nitrati: surplus N per macroaree Surplus nutrienti per area kg/ha per anno Nord Centro Sud- Isole Italia Azoto Fosforo Azoto 5725,5 185,8 1558, Fosforo 5475,7 5055, ,9

5 Nitrati: Laghi Lago Fosforo totale (mg/l) 25 Nitrati (mg/l) Trasparenza (m) 5 Clorofilla a (mg/l) Maggiore Como Varese Iseo Garda In rosso i valori previsti per una buona qualità (fonte: Reg.Lombardia,CCR Ispra, CNR III)

6 Carichi nutrienti in chiusura di bacino : medie annue Regione Bacino Fiume Località Anno N- (mg/l) P tot (mg/l) Emilia Romagna Po Pontelagoscuro Po Pontelagoscuro Toscana Arno S.Giovanni alla Vena Arno S.Giovanni alla Vena Lazio Tevere Ponte Ripetta Tevere Pontye Ripetta Obiettivo ambientale buono: N- (mg/l) = 1.5 P tot (mg/l) = 0.15 Indicati in roso i valori eccedenti (APAT, Annuario Dati Ambientali 2002)

7 Classi di qualità acque sotterranee Qualità Chimica Acque Sotterranee ( D.LGS. 152/99) Codice Stato Elevato Buono Sufficiente Scadente Classe (mg/l) <=5 <=25 <=50 >50

8 Qualità acque sotterranee : inquinanti FVG Classe : <= 50 mg/l Classe 4 > 50 mg/l Regione Lombardia Veneto Liguria Emilia Romagna Umbria Marche Classe % Siti prelievo 17% 17% 2% 14% 11% 11% 6% 20% 15% 11% 22% 44% 11% 24% Parametri critici base, Cl, SO4, NH4, Fe, Mn, Mn, Fe, NH4, Cl, SO4, MN Parametri critici addizionali Ni,Cr, As, Alifatici alogenati, Pesticidi, IPA Ni, Pb, Alifatici alogenati, Pesticidi Alifatici alogenati, Pesticidi Al, As, PB,BenzoPirene, Nitriti Nitriti, Pb, Hg Ni, Alifatici alogenati, Pesticidi Cd, Ni

9 Acque Potabili Principali inquinanti nelle acque destinate alla potabilizzazione. Numero di eventi al di sopra dei limiti. Ministero della sanità, Batteriologici Metalli Fisici Organici Nutrienti Chimici

10 Nuove legislazioni a tutela delle acque Italia Decreto Legislativo 11 maggio 1999 n.152 e s.m. Disposizioni sulla tutela delle acque e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall inquinamento provocato dai nitrati proveniente da fonti agricole Unione Europea Direttiva 60/CE del 2 ottobre 2000 Che istitiusce un quadro per l azione omunitaria in materia di acque

11 Obiettivi Nitrati: programmi di misure per la tutela delle acque Ridurre l inquinamento causato o indotto da nitrati di origine agricola Prevenire l inquinamento da nitrati Il piano di tutela delle acque: proteggere e migliorare lo stato delle acque al fine di Conseguire lo Stato di Qualità Ambientale BUONO per tutte le acque e Mantenere lo Stato di Qualita' Ambientale ELEVATO, ove esistente 1 dicembre 2016 Strumenti Identificazione zone vulnerabili Monitoraggio acque superficiali e sotterranee Verifica dell eutrofizzazione Codici di buona pratica agricola

12 Obiettivi di qualità riteriti ad un Buono Stato Ecologico dei corpi idrici Fiumi Tipologia Acque costiere Acque Sotterranee (mg/l) < 1.5 TRIX = 4-5 < 25 Note Livello di conc. Come azoto previsto per l indice LIM L Azoto totale entra nel calcolo del TRIX Livello di concentrazione come nitrati Approccio integrato sorgenti di inquinamento/ stato corpi recettori

13 Strumenti: Zone Vulnerabili Criteri di identificazione NO a concentrazione superiore a 50 mg/l (come azoto nitrico) nelle acque dolci superficiali e sotterranee Eutrofizzazione Designazione Già designate (reg Lombardia, Emilia Romagna, conoidi provicne di MO RE PR, Burana Po di Volano, Fissero, Canal Bianco e Po di Levante) Nuove designazioni: zon. per aree omogenee (CNR-GNDCI) o metodo parametrico (SINTACS)

14 Ogni 4 anni Durata : 1 anno (acque superficiali mensilmente, acque sotterranee semestralmente) Siti previsti per la classificazione dello stato di qualità Acque destinate lla produzione di acque potabili Acque destinate al consumo umano Acque soggette al fenomeno di eutrofizzazione Ogni 8 anni Strumenti:Monitoraggio Stazioni con conc. Nitrati < 25 mg/l

15 Indicatore Nitrati Strumenti:Eutrofizzazione Monitoraggio chimico e biologico Nota Incrementi speie in inverno Ortofosfato Bloom Algali Crescita macrofite Ossigeno e ph N/P favorisce la crescit di alghe verdi o ciano In acque marine > 5x10 5 cellule/litro e clorodfilla a < 10 mg/m ph fino a 9-10 alla luce (fotosintesi9 Luce a livelli bentici Fauna TRIX Crescita biomassa e composizione in specie, mortalità di benthos e pesci Acque marine

16 Strumenti:Misure Riferite principalmente agli apporti azotati agricoli o di altra origine CodiceBuone Pratiche Agricole ( DM Politiche Agricole 19 aprile/99) Equilibrio tra fabbisogno azoto e apporto azoto: applicazione fertilizzanti, depositi effluenti allevamento, applicazione fertilizzanti in funzione della natura e usi del suolo e delle condizioni climatiche 1) Apporti da allevamenti: non superiori a 170 kg di Azoto/ha (primi 2 anni 210 kg/ha) 2) Prevenzione dell inquinamento delle acque per scoorimento e percolazione (sistemi diirrigazione) Formazione

17 Strumenti:Misure Integrazione delle legislazioni Acque Potabili e per il Consumo umano, Balneazione, e Pesci,, Nitrati, UWWT, Habitat, Uccelli, Trasmissione delle Informazioni Esempio Riuso agricolo acque depurate anche parzialmente 1) Riduzione dello scarico inquinante (UWWT) 2) Apporto (recupero) di nutrienti (152/99) ) Riduzione carichi fertilizzanti (Nitrati)

18 Strumenti: Dati&Informazioni Decreto 18 settembre 2002,n.198 Modalità di informazione sullo stato delle acque, ai snesi dell art., comma 7 del decreto legislativo 11 maggio 1999, n.152 Cod. BPA Programmi Oggetto Monitoraggio qualità corpi idrici Monitoraggio: efficacia programmi d azione Zone vulnerabili Controllo programmi Dati Bacini, corpi idrici, stazioni monit., Nitrati, Altri parametri (ortofosfato, P totale, Clorofilla a, OD, O ipolimnico, Trasparenza, Azoto tot., nitriti, ammoniaca Corpi idrici in ZVN (come sopra) Codice, tipologia, cartografia. Criteri di identificazione Modalità applicative, modifiche regionali, stima uso azoto, iniziative di formazione e informazione Atti formali, contenuti, prescrizioni, superficie interessata, carichi azoto e carichi da apporti zootecnici Verifiche: numero aziende, addetti, esiti dei controlli, criticità, superficie interessata, bilanci apporti e asportazione nelle ZVN

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