COMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo

Transcript

1 COMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo Nr. 108 Del 17/12/2009 Cod. Ente Oggetto: APPROVAZIONE PROGETTO PER L IMPIEGO DI UN LAVORATORE IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI D. L.VO 468/1997. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno DUEMILANOVE addì DICIASSETTE del mese di DICEMBRE alle ore nella casa comunale di Villa d Almè, nell apposita Sala, previo esaurimento delle formalità prescritte dalle leggi e dallo Statuto, convocata la Giunta Comunale sono intervenuti i Signori: PIGOLOTTI Giuseppina Sindaco X SONZOGNI Marco Vice-Sindaco Assessore X CAPELLI Romano Assessore X FALGARI Denise Assessore X FRIGENI Giovanni Assessore X GOTTI Giacomo Assessore X PERICO Mirko Assessore X Pres. Ass. 7 0 Partecipa il Segretario Comunale Dr. Giovannino PALMA Il Sindaco - Giuseppina PIGOLOTTI - constatata la legalità dell adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la seguente proposta iscritta all ordine del giorno. LA GIUNTA COMUNALE

2 Premesso: - che il D. Lgs , n. 468, all'art. 1, comma 2, lett. d), e successive modifiche e integrazioni, prevede tra i lavori socialmente utili, le prestazioni di attività socialmente utili da parte di lavoratori titolari di trattamenti previdenziali realizzate alle condizioni di cui all'art. 7 del citato decreto; - che ai sensi dell'art. 7 del decreto, le Amministrazioni Pubbliche possono svolgere le prestazioni di attività socialmente utili mediante l'utilizzo diretto dei lavoratori percettori dell'indennità di mobilità od in C.I.G.S.; Richiamata la propria precedente deliberazione n. 85 del 15/10/2009 esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono stati approvati due progetti per lo svolgimento delle attività socialmente utili di cui all'art. 1, comma 2, lettera d), del D.Lgs , n. 468, e successive modifiche ed integrazioni, come segue: - esecuzione di attività complementari e sussidiarie alle attività educative ed assistenziali, anche mediante l eventuale utilizzo di mezzi di proprietà dell Ente ed incluse le attività rivolte a soggetti portatori di handicap, con la previsione di utilizzo di due lavoratori; - esecuzione di attività complementari e sussidiarie alle attività di tutela del territorio, dell ambiente e in campo ecologico, anche mediante l eventuale utilizzo di mezzi di proprietà dell Ente, con la previsione di utilizzo di un lavoratore; Considerato che nell ambito delle attività educative ed assistenziali, incluse le attività rivolte a soggetti portatori di handicap, è emersa la necessità di inserimento di un ulteriore lavoratore oltre ai due già previsti; Dato atto che l utilizzo di un ulteriore lavoratore a tempo parziale per un periodo di n. 6 mesi eventualmente prorogabili per un massimo di ulteriori n. 6 mesi, ai sensi di legge, a decorrere dalla data della effettiva immissione in servizio, non comporta oneri per l Amministrazione ad eccezione dell obbligo; Fatto presente che l art. 8 comma 1 del D. Lgs. 1 dicembre 1997, n. 468 sancisce che L utilizzazione dei lavoratori nelle attività di cui all articolo 1 non determina l instaurazione di un rapporto di lavoro e non comporta la sospensione e la cancellazione dalle liste di collocamento o dalle liste di mobilità ; Preso atto che ai suddetti lavoratori verrà applicato il trattamento giuridico previsto dalle Circolari MLPS n. 66/95, n. 1/96, circolare INPS n. 82/96; Atteso che l'amministrazione procederà ad assicurare i lavoratori impegnati in attività socialmente utili contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonché per la responsabilità civile versi terzi ed a denunciare l'utilizzo degli stessi all'inail; Considerato che per la realizzazione delle attività sarà utilizzato un lavoratore in mobilità con indennità e/o in CIGS appartenenti alla competente sezione circoscrizionale per l'impiego; Accertato che questo Ente non è in dissesto finanziario, né in condizioni strutturalmente deficitarie di cui all art. 45 della legge 504/92; Accertato altresì che questo Ente non ha personale eccedente la dotazione organica; Visti:

3 lo Statuto del Comune; il T.U.E.L.; Acquisiti, sulla proposta di deliberazione, i pareri favorevoli del Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità tecnica e contabile; All unanimità dei voti favorevoli, espressi per alzata di mano; DELIBERA 1) di approvare il progetto per lo svolgimento delle attività socialmente utili di cui all'art. 1, comma 2, lettera d), del D.Lgs , n. 468, e successive modifiche ed integrazioni, così come specificato nelle schede allegate alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, per n. 1 un lavoratore. 2) di inoltrare, pertanto, ai sensi dell'art. 7 del citato decreto, al Centro per l'impiego competente, apposita richiesta per l'utilizzo di n. 1 lavoratore percettori dell'indennità di mobilità od in C.I.G.S. 3) di dare atto che: - si prevede l'utilizzo di n. 1 unità lavorativa per 20 ore settimanali, da impiegarsi per la realizzazione delle seguenti attività socialmente utili: n. 1 lavoratore Categoria A - posizione economica A1, per l'esecuzione di attività complementari e sussidiarie alle attività educative ed assistenziali, anche mediante eventuale utilizzo di mezzi di proprietà dell Ente ed incluse le attività rivolte a soggetti portatori di handicap; - il lavoratore sarà impiegato nello svolgimento delle attività di cui sopra per un periodo di n. 6 mesi eventualmente prorogabili per un massimo di ulteriori n. 6 mesi, ai sensi di legge, a decorrere dalla data di effettiva immissione in servizio. 4) precisare che l art. 8 - comma 1 del D. Lgs. 1 dicembre 1997, n. 468 sancisce che L utilizzazione dei lavoratori nelle attività di cui all articolo 1 non determina l instaurazione di un rapporto di lavoro e non comporta la sospensione e la cancellazione dalle liste di collocamento o dalle liste di mobilità. 5) il responsabile - del servizio finanziario procederà ad assicurare i lavoratori impegnati nelle attività contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonché per la responsabilità civile verso terzi, e a denunciare l'utilizzo degli stessi all'inail; - del servizio tecnico procederà a sottoporre i lavoratori alla prescritta visita medica preventiva e a quant altro previsto in materia di sorveglianza sanitaria. 6) di precisare quanto segue: a) Ferie L'utilizzo dei lavoratori sarà articolato in modo tale da prevedere il non impiego degli stessi per i giorni di ferie a loro spettanti: fermo restando che per i giorni di ferie e per le festività non compete l eventuale importo integrativo. b) Malattie Salvo il caso in cui l'assenza comprometta le finalità del progetto, i lavoratori hanno diritto all'astensione dal lavoro in tutti i casi di inesigibilità della prestazione previsti dalla legge ed agli stessi sarà garantita la continuazione dello speciale rapporto sia pure senza diritto

4 all eventuale importo integrativo. c) Maternità Alle lavoratrici madri, sia in astensione obbligatoria che facoltativa, e nel caso di permessi giornalieri per allattamento, non compete l eventuale importo integrativo. d) Altri casi di astensione dal lavoro In tutti i casi in cui la legge prevede il diritto del lavoratore subordinato ad astenersi dal lavoro, tale facoltà sarà riconosciuta anche ai lavoratori impegnati in attività socialmente utili, fermo restando che per tali periodi di assenza non compete l eventuale importo integrativo. 7) nominare come segue la Commissione per la verifica del possesso da parte del lavoratore assegnato dal Centro per l'impiego di Zogno dei requisiti professionali: Presidente: Responsabile servizio affari generali e servizi alla persona Ianniello Marianna; Membro Effettivo: Pinton Maria Chiara Responsabile del servizio finanziario; Segretario della Commissione: Raffaella Squarzoni Balestra, Ragioniere. 8) di dare atto che la relativa complessiva spesa, presunta in circa di 100,00=, trova imputazione all Intervento (Cap del P.E.G., avente ad oggetto: Contributi previdenziali e assistenziali a carico Ente ), del Bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario, gestione competenza, che presenta la necessaria disponibilità; 9) di dare atto che il Responsabile del Servizio Finanziario provvederà agli adempimenti consequenziali, ai sensi e per gli effetti degli artt. 107 e 109 del T.U. delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; 10) di trasmettere, in elenco, la presente deliberazione ai Capigruppo Consiliari, contestualmente alla sua affissione all'albo Pretorio; 11) di dichiarare la presente deliberazione, stante l'urgenza ed a seguito di separata votazione con unanime consenso di voti favorevoli espressi per alzata di mano, immediatamente eseguibile.

5 ******** Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to: Giuseppina Pigolotti F.to: Giovannino Palma CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE (art. 124 T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000) Su attestazione del Messo Comunale si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune in data odierna e per quindici giorni consecutivi. Lì, 18 dicembre 2009 F.to: Giovannino Palma Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Lì, 18 dicembre 2009 Dr. Giovannino Palma CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (art. 134, comma 3, del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune ed e divenuta esecutiva senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza ai sensi del 3 comma dell art.134 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000. Lì, Dr. Giovannino Palma