Tutela preventiva del credito Scheda Paese. Spagna. Scheda Paese Spagna
|
|
- Annibale Berardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tutela preventiva del credito Scheda Paese Spagna
2 Introduzione Nell era del mercato globale, si sono intensificati gli scambi transfrontalieri e internazionali e prendono così piede numerosi rapporti commerciali tra aree più o meno staccate sotto il profilo geografico e, a volte, distanti dal punto di vista culturale. Sotto il profilo giuridico, nell ambito dell Unione Europea e non, si riscontrano numerosi e decisivi interventi settoriali, volti ad armonizzare le singole legislazioni nazionali in ambito commerciale. Ciò nonostante, le tutele ed i rimedi che siamo abituati ad impiegare nel nostro contesto giuridico, potrebbero non essere applicabili in un altro ambiente. Spesso, quindi, la carenza di uniformità normativa deve essere colmata dall iniziativa delle parti. In questo senso, assume una particolare importanza lo strumento della documentazione da predisporre e poter esibire per evitare problematiche sia durante la fase stragiudiziale che nella successiva fase legale. Questa guida si pone l obiettivo di evidenziare le caratteristiche degli ordinamenti giuridici vigenti nei diversi Stati, in un ottica di tutela preventiva del credito. AVVERTENZA LEGALE ED ESONERO DA RESPONSABILITA Questa guida si pone l obiettivo di evidenziare le caratteristiche generali degli ordinamenti giuridici vigenti nei diversi Stati, in un ottica di tutela preventiva del credito con l avvertenza, comunque, che essa contiene delle mere indicazioni di riferimento che vanno sempre verificate caso per caso prima di intraprendere la relativa azione legale, anche perché non si garantisce la loro completezza, accuratezza ed aggiornamento e si declina ogni responsabilità per eventuali errori ed omissioni. Di conseguenza, tali indicazioni non devono essere interpretate come raccomandazioni per lo svolgimento delle relative attività ed azioni legali. Per tutti i motivi rappresentati Euler Hermes S.A. (N.V.) Rappresentanza generale per l'italia, i suoi partners, agenti, dipendenti declinano ogni tipo responsabilità nei confronti di chiunque prenda qualsiasi decisione o intraprenda azioni sulla base delle informazioni contenute nella presente guida.
3 Spagna La Spagna rappresenta uno dei principali partner dell Italia per le relazioni commerciali internazionali. Il sistema commerciale spagnolo è contraddistinto da pagamenti tardivi e da un sistema giudiziario lento ed inefficiente. Per un efficace tutela preventiva del proprio credito è assolutamente opportuno conservare e produrre tutta la documentazione che potrebbe essere necessaria in un eventuale fase giudiziale. La strategia di recupero più veloce ed efficiente, prevede, comunque, come prima fase, una ben orchestrata azione di recupero stragiudiziale e poi, in via secondaria ed eventuale, la fase del recupero giudiziale. Il sistema giuridico spagnolo presenta elementi comuni con il sistema italiano: entrambi si fondano sul civil law e sul principio del contraddittorio. Il termine ordinario di prescrizione in materia civile e commerciale è di 15 anni La prescrizione, in ogni caso, si interrompe con l introduzione di un giudizio o con il riconoscimento del debito da parte del debitore (documento importante anche ai fini del giudizio). E possibile interrompere il termine di prescrizione anche mediante una reclamación inviata con raccomandata. 2
4 General Information USD bn (World ranking 13, World Bank 2013) Parliamentary Monarchy mn (World ranking 29, World Bank 2013) Parliamentary Monarchy Mariano RAJOY (PP) 2015, Parliament Country Rating A2 Economic risk Business environment risk Financing risk Political risk Indice: Commercial risk Source: Euler Hermes Documenti richiesti... p. 3 Azione legale... p. 4 Procedure concorsuali... p Documenti richiesti Indichiamo di seguito i documenti richiesti per lo svolgimento dell azione legale in Spagna. Fatture originali o copie conformi (firmate e timbrate dal legale rappresentante); Bolle di consegna firmate dall acquirente o alternativamente certificato del trasportatore che dichiara di aver consegnato la merce; Ordini firmati e timbrati dall acquirente ; Assegni o cambiali originali; Qualunque documento o corrispondenza scambiata tra le parti dalla quale si evinca l esistenza ed il riconoscimento del credito; Procura autenticata dal notaio ed apostillata
5 2. Azione legale Procedimento monitorio Il procedimento giudiziale più efficace e veloce, per il recupero di un credito commerciale, è normalmente il decreto ingiuntivo (procedimiento monitorio). Il decreto ingiuntivo deve essere richiesto presso il Tribunale dove il debitore ha la residenza o il domicilio. Se il giudice ritiene la documentazione prodotta (fatture, bolle di consegna, ordini, etc ) sufficiente, per provare che il credito è liquido certo ed esigibile, emette il provvedimento e, tramite notifica effettuata dalla cancelleria, ordina al debitore di pagare o di opporsi entro 20 giorni. In caso di prima notifica negativa, l avvocato può richiedere alla cancelleria del tribunale di effettuare una ricerca su eventuali altri indirizzi e rinotificare l atto. In caso di ulteriore notifica negativa si chiude il procedimento. In caso di notifica positiva il debitore invece potrà: o pagare, oppure, opporsi al provvedimento, indicando le motivazioni. Procedimento ordinario In caso di opposizione al decreto si instaura il procedimento ordinario e bisogna distinguere due casi: 1. L importo reclamato è < di Euro 6.000,00 In questo caso il giudice archivia il decreto e fissa l udienza citando direttamente le parti. In questa udienza le parti dovranno esporre tutte le domande e proporre tutte le difese oralmente. E consigliabile recarsi all udienza per testimoniare (purtroppo si può essere chiamati in causa direttamente in quell occasione da controparte ed la mancata testimonianza non favorisce l esito positivo del procedimento). 2. L importo reclamato è > di euro 6.000,00: In questo caso il giudice darà un termine di 30 giorni alle parti per presentare gli atti. Entro termine si dovrà depositare tutta la documentazione istruttoria (visto il breve termine è consigliabile produrre tale documentazione fin dalla richiesta di decreto ingiuntivo). Viene quindi fissata l audiencia previa ( normalmente in un arco di tempo non inferiore ai 5 mesi, periodo che varia in base ai carichi dei tribunali). 4
6 Durante questa udienza viene fatto un tentativo di conciliazione e vengono richiesti ed ammessi dal giudice i mezzi istruttori ed eventuali consulenze tecniche. Successivamente viene stabilita una seconda ed ultima udienza nel corso della quale si assumono le prove e si precisano le conclusioni. Il giudice emette poi la sentenza, immediatamente esecutiva, che può essere appellata entro 20 giorni dalla notifica. La durata media di un procedimento ordinario è di circa mesi che si sommano ai 5-8 mesi necessari al procedimiento monitorio. La fase esecutiva viene introdotta con domanda del procurador (ufficiale giudiziario) e l efficacia della stessa dipende naturalmente dalla sussistenza o meno di asset aggredibili nel patrimonio della società debitrice. ATTENZIONE: La giurisprudenza maggioritaria richiede che la documentazione da produrre per l emissione del decreto ingiuntivo debba essere originale. In mancanza di bolle di consegna firmate dal debitore (documento fondamentale per l emissione del decerto ingiuntivo) si può produrre alternativamente un certificato emesso dalla ditta di trasporti in cui sia certificata, dal vettore, la consegna. In caso di recupero gli avvocati spagnoli richiedono, quale ulteriore onorario, normalmente una percentuale pari al 10% della somma recuperata. 5
7 In caso di controversie ordinarie per somme inferiori a 6000 è previsto un rito caratterizzato dall oralità dove è assolutamente necessario presenziare fisicamente all unica udienza per evitare di perdere il giudizio. In caso di contestazione è consigliabile produrre tutta la documentazione utile ai fini dell azione di recupero giudiziale fin dal deposito del procedimiento monitorio. I tempi per l emissione di un decreto ingiuntivo variano, in base al tribunale, da uno a cinque mesi. I tribunali più veloci sono localizzati nel Nord della Spagna; i peggiori nella zona di Valencia Alicante Extremadura e Murcia. È la cancelleria del tribunale che si occupa di notificare gli atti e di cercare eventuali indirizzi del debitore in termini di efficienza e di tempo molto variabili a seconda del Tribunale. 3. Procedure concorsuali In Spagna esiste fondamentalmente un solo tipo di procedura concorsuale chiamato CONCURSO DE ACREEDORES. Nella prima fase viene nominato il curatore e vengono ammessi i crediti al passivo; nella seconda fase il procedimento può trasformarsi in CONVENIO (concordato preventivo) o in LIQUIDACIÓN (fallimento). Il concurso può essere aperto sia su istanza del debitore stesso, ed in questo caso si chiama Voluntario, sia su istanza dei creditori, ed in tal caso viene denominato Necesario. In caso di accettazione viene emessa dal tribunale la declaración de concurso. Viene quindi nominato il curatore (administrator) che si occuperà di inviare la comunicazione a tutti i creditori (N.B. non esiste obbligo per il curatore di inviare tale comunicazione). Il termine per il riconoscimento del credito è di 30 giorni dalla data di pubblicazione del Concurso nell apposito BOE (boletin oficial de el estado). E necessario comunicare al curatore la richiesta di ammissione al passivo integrandola con la documentazione a supporto del proprio credito (la stessa necessaria per l emissione del decreto ingiuntivo). Si può insinuare il credito anche tardivamente, ma si rischia che venga classificato come credito subordinato. 6
8 Qualora siano presenti le scritture contabili ben tenute dal debitore, è possibile che il riconoscimento del credito venga effettuato direttamente dal curatore a prescindere della domanda di parte. Successivamente il curatore invia una comunicazione ai creditori confermando il loro credito. In questa fase è possibile opporsi al mancato riconoscimento del credito instaurando un procedimento di opposizione. Una volta approvato l inventario e l elenco dei creditori (ossia confermato che non ci sono contestazioni) a seconda che il debitore proponga o meno una proposta di pagamento si può optare per una o l altra delle seguenti soluzioni legali: 1. FASE DI CONVENIO (CONCORDATO): consiste fondamentalmente in una proposta ai creditori di remissione del debito non superiore al 50% e/o in un differimento non superiore a 5 anni; 2. FASE DI LIQUIDACIÓN (FALLIMENTO): si procede alla liquidazione, di preferenza mediante la vendita dell impresa o di unità produttive, utilizzando poi il ricavato per pagare i debiti nell ordine approvato. Il convenio si presenta accompagnato da una proposta di pagamento e da un piano di risanamento dell impresa sul quale daranno informazioni i curatori fallimentari. Il concordato viene presentato ai creditori che, convocati in assemblea, possono accettarlo o respingerlo. Per la sua approvazione è di regola necessario il voto favorevole dei creditori che rappresentano la metà del passivo ordinario. Una volta accettato dai creditori, il concordato è successivamente approvato dal giudice tramite sentenza. Da questo momento il concordato avrà valore. Il debitore dovrà informare semestralmente il giudice sull adempimento del concordato. La procedura non si conclude fino a quando non sia data piena attuazione al concordato; fino a quel momento è possibile passare alla fase di liquidazione in caso di mancata attuazione o voto contrario. 7
9 Euler Hermes Euler Hermes S.A. (N.V.) Sede secondaria e Rappresentanza Generale per l'italia Via R. Matarazzo, Roma (Italia) Tel Fax Euler Hermes S.A. (N.V.) Rappresentanza generale per l'italia non risponderà in alcun caso dei danni diretti ed indiretti, compreso qualsiasi danno finanziario o commerciale, perdita di vantaggi, perdita di profitti, perdite di qualsiasi natura derivanti dall'uso dei contenuti e delle informazioni contenuti nella presente scheda, ivi compresa qualsiasi azione legale mossa da terzi contro l utente del sito a causa dell uso delle informazioni in esso contenute.
Tutela preventiva del credito Scheda Paese. Olanda. Scheda Paese - Olanda 0
Tutela preventiva del credito Scheda Paese Olanda Scheda Paese - Olanda 0 Introduzione Nell era del mercato globale, si sono intensificati gli scambi transfrontalieri e internazionali e prendono così piede
DettagliTutela preventiva del credito Scheda Paese. Ungheria. Scheda Paese - Ungheria 0
Tutela preventiva del credito Scheda Paese Ungheria Scheda Paese - Ungheria 0 Introduzione Nell era del mercato globale, si sono intensificati gli scambi transfrontalieri e internazionali e prendono così
DettagliTutela preventiva del credito Scheda Paese. Romania. Scheda Paese Romania 0
Tutela preventiva del credito Scheda Paese Romania Scheda Paese Romania 0 Introduzione Nell era del mercato globale, si sono intensificati gli scambi transfrontalieri e internazionali e prendono così piede
DettagliTutela preventiva del credito Scheda Paese. Stati Uniti. Scheda Paese Stati Uniti 0
Tutela preventiva del credito Scheda Paese Stati Uniti Scheda Paese Stati Uniti 0 Introduzione Nell era del mercato globale, si sono intensificati gli scambi transfrontalieri e internazionali e prendono
DettagliTutela preventiva del credito Scheda Paese. Federazione Russa. Scheda Paese Federazione Russa 0
Tutela preventiva del credito Scheda Paese Federazione Russa Scheda Paese Federazione Russa 0 Introduzione Nell era del mercato globale, si sono intensificati gli scambi transfrontalieri e internazionali
DettagliLA RIFORMA DELLA LEGGE FALLIMENTARE GLI ADEMPIMENTI NEI CONFRONTI DEL REGISTRO DELLE IMPRESE
LA RIFORMA DELLA LEGGE FALLIMENTARE GLI ADEMPIMENTI NEI CONFRONTI DEL REGISTRO DELLE IMPRESE SOMMARIO A - FALLIMENTO B - CONCORDATO FALLIMENTARE C - CONCORDATO PREVENTIVO D - LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA
DettagliMODULO S3 AVVERTENZE GENERALI
MODULO S3 Scioglimento, liquidazione, cancellazione dal Registro Imprese AVVERTENZE GENERALI Finalità del modulo Il modulo va utilizzato per l iscrizione nel Registro Imprese dei seguenti atti: scioglimento
DettagliAgosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI
ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE
ISTANZA DI MEDIAZIONE A1 - PARTE ISTANTE (in caso di più parti allegare il modello A1 per ciascuna parte istante ) Inserire numero totale parti istanti Nome e cognome, nato Il Codice Fiscale, residente
DettagliTRIBUNALE DI.. Atto di pignoramento presso terzi. di XXX S.r.l., in persona del proprio Legale Rappresentante pro-tempore Sig.
TRIBUNALE DI.. Atto di pignoramento presso terzi di XXX S.r.l., in persona del proprio Legale Rappresentante pro-tempore Sig...., con sede a... in Via..., n..., p.i.:., rappresentata e difesa, come da
DettagliData aggiornamento: 16 gennaio 2014
Adempimenti al Registro Imprese previsti dalla Legge Fallimentare e normative ad essa collegate in capo al Curatore Fallimentare ai Commissari e Liquidatori Giudiziali Data aggiornamento: 16 gennaio 2014
DettagliTABELLA B DIRITTI DI AVVOCATO
TABELLA B DIRITTI DI AVVOCATO I PROCESSO DI COGNIZIONE E PROCEDIMENTI SPECIALI E CAMERALI DAVANTI AI GIUDICI ORDINARI, AI GIUDICI AMMINISTRATIVI, TRIBUTARI E SPECIALI, AGLI ARBITRI D AUTORITÀ, COMMISSIONI
DettagliTRIBUNALE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI. ), residente in, Via, elettivamente domiciliato in presso e nello studio
TRIBUNALE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI Il Sig., nato a il, (c.f.: ), residente in, Via, elettivamente domiciliato in presso e nello studio dell Avv. (c.f.: pec: - fax ) che lo rappresenta e difende
DettagliISTANZA DI RATEAZIONE AI SENSI DELL ART. 19 D.P.R. N. 602/1973
ALLEGATO 5 A RISCOSSIONE SICILIA S.p.A. AGENTE DELLA RISCOSSIONE SEDE PROVNICIALE DI SPORTELLO DI ISTANZA DI RATEAZIONE AI SENSI DELL ART. 19 D.P.R. N. 602/1973 SOCIETÀ DI PERSONE IN CONTABILITA ORDINARIA
DettagliIn qualità di rappresentante legale della. codice fiscale/p.iva con sede legale in. (Prov. ) indirizzo C.A.P., telefono.
ALLEGATO 3 A RISCOSSIONE SICILIA S.p.A. AGENTE DELLA RISCOSSIONE SEDE PROVNICIALE DI SPORTELLO DI ISTANZA DI RATEAZIONE AI SENSI DELL ART. 19 D.P.R. N. 602/1973, SUCCESSIVA AD UNA PRECEDENTE ISTANZA DI
DettagliTRIBUNALE CIVILE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI. Istante (nato/a, il / /, C.F.: ) residente in ( ), Via (CAP: ),
TRIBUNALE CIVILE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI Istante (nato/a, il / /, C.F.: ) residente in ( ), Via (CAP: ), rappresentato/a e difeso/a nel presente giudizio, giusta procura a margine del presente
DettagliIl/La sottoscritto/a nato/a... (Prov...) il... codice fiscale.. residente in. (Prov...) indirizzo... C.A.P.. telefono fax.. e-mail...
Ad Equitalia Sportello di. ISTANZA DI RATEAZIONE AI SENSI DELL ART. 19, DPR N. 602/1973 SOCIETÀ DI PERSONE IN CONTABILITA ORDINARIA - SOCIETA DI PERSONE IN CONTABILITA SEMPLIFICATA - DITTE INDIVIDUALI
DettagliIL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA DEI VERBALI DI ACCORDO DELLA MEDIAZIONE E LA COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE
IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA DEI VERBALI DI ACCORDO DELLA MEDIAZIONE E LA COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE I) PREMESSE. L EFFICACIA DELLA MEDIAZIONE ED IL PROCEDIMENTO DI OMOLOGA. La mediazione, quale adempimento
DettagliGUIDA VELOCE ALLA MEDIAZIONE
GUIDA VELOCE ALLA MEDIAZIONE WWW.IOCONCILIO.COM RES AEQUAE ADR srl omnibus aequa CHE COSA E UN SISTEMA ADR? La nostra ragione sociale è RES AEQUAE ADR, dove ADR sta per ALTERNATIVE DISPUTE RESOLUTION,
DettagliL obbligo del tentativo di mediazione nelle controversie relative al risarcimento del
L obbligo del tentativo di mediazione nelle controversie relative al risarcimento del danno da sinistro stradale: criticità e dubbi interpretativi. Tra le materie per le quali è previsto il tentativo obbligatorio
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI PERUGIA UFFICIO REGISTRO IMPRESE LE PROCEDURE CONCORSUALI DOPO LA RIFORMA DELLA LEGGE
www.pg.camcom.gov.it CAMERA DI COMMERCIO DI PERUGIA UFFICIO REGISTRO IMPRESE LE PROCEDURE CONCORSUALI DOPO LA RIFORMA DELLA LEGGE MANUALE OPERATIVO PER GLI ADEMPIMENTI REGISTRO IMPRESE IN MATERIA DI FALLIMENTO,
DettagliISTANZA DI RATEAZIONE AI SENSI DELL ART. 19 D.P.R. N. 602/1973
ALLEGATO 3 A RISCOSSIONE SICILIA S.p.A. AGENTE DELLA RISCOSSIONE SEDE PROVNICIALE DI SPORTELLO DI ISTANZA DI RATEAZIONE AI SENSI DELL ART. 19 D.P.R. N. 602/1973 SOCIETA DI CAPITALI / SOCIETA COOPERATIVE
DettagliINTRODUZIONE ALLE RILEVAZIONI CONTABILI
INTRODUZIONE ALLE RILEVAZIONI CONTABILI Nell ambito del corso di economia aziendale, verranno effettuate una serie di lezioni relative alla cd. Ragioneria Ragioneria: disciplina che si occupa delle rilevazioni
DettagliProcedura Documentale di Sistema
INDICE 1. Scopo 2. Campo di Applicazione 3. Definizioni 4. Riferimenti Normativi 5. Descrizione del Processo 5.1 Reclami 5.1.1 Generalità 5.1.2 Forma del Reclamo 5.1.3 Ricezione del reclamo ed Analisi
DettagliGuida pratica alla. PROCEDURA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.Lgs. 28/2010. Realizzata da ADR MEDILAPET
Guida pratica alla PROCEDURA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.Lgs. 28/2010 Realizzata da ADR MEDILAPET Nella presente guida sono descritte le varie fasi di una procedura di mediazione attivata presso ARD MEDILAPET.
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.lgs 28/10 FACOLTATIVA OBBLIGATORIA DELEGATA DAL GIUDICE CLAUSOLA DI MEDIAZIONE
ISTANZA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.lgs 28/10 FACOLTATIVA OBBLIGATORIA DELEGATA DAL GIUDICE CLAUSOLA DI MEDIAZIONE A PARTE ISTANTE (in caso di più parti compilare il modello A per ciascuna parte istante
DettagliTRIBUNALE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI
TRIBUNALE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI L avv. Achille M.G. Cod. Fisc. BRN CLL 47C31 C971E, elettivamente domiciliato in al Corso Umberto I, 61 rappresentato e difeso da se medesimo ex art. 86 c.p.c.
DettagliRICHIESTA DI AVVIO DELLA MEDIAZIONE
RICHIESTA DI AVVIO DELLA MEDIAZIONE A1 Parte istante persona fisica CF,residente Via e n. CAP,Tel., Cell. Fax Tel., Cell., Fax PEC societa/ ente/ditta individuale CF,residente Via e n. CAP,Tel., Cel. Fax
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliCSP- CSE RSPP FSL - FFSL - CTS CTSS*
PROCEDURA GESTIONALE sigla:pd20 Pag. 1 di 5 DEL CSP- CSE RSPP FSL - FFSL - CTS CTSS* 0 1 emissione Rev. Data Motivazioni Convalida Approvazione Pag. 2 di 5 INDICE 1.0 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2.0
DettagliCR E T O S I B I S S I. Copyright@ avv. Alessandro Cretosi Bissi Pag. 1 di 5
CR E T O S I B I S S I S T U D I O L E G A L E c.so Mazzini 55 I 47121 Forlì (FC) tel. 0543-31039 - 34394 fax 0543 21433 www.cretosi.com @ info@cretosi.com AVV. ALESSANDRO CRETOSI BISSI ATTIVITÀ DI RECUPERO
DettagliDL 18 OTTOBRE 2012, N. 179 ( DL SVILUPPO-BIS ) GIUSTIZIA DIGITALE - MODIFICHE ALLA LEGGE FALLIMENTARE E AL D.LGS. N. 270/99
DL 18 OTTOBRE 2012, N. 179 ( DL SVILUPPO-BIS ) GIUSTIZIA DIGITALE - MODIFICHE ALLA LEGGE FALLIMENTARE E AL D.LGS. N. 270/99 Le modifiche introdotte dal DL Sviluppo bis in materia concorsuale riguardano:
DettagliLE OPERAZIONI SUL CAPITALE SOCIALE DELLE SOCIETA DI CAPITALE
REGISTRO DELLE IMPRESE LE OPERAZIONI SUL CAPITALE SOCIALE DELLE SOCIETA DI CAPITALE 1/2006 marzo 2006 www.an.camcom.it INDICE PREMESSA...3 INTRODUZIONE...3 1. DELIBERA DI AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE...3
DettagliCOMUNE di STAZZEMA Medaglia d Oro al Valor Militare Provincia di Lucca REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DEI TRIBUTI COMUNALI: I.C.I.
COMUNE di STAZZEMA Medaglia d Oro al Valor Militare Provincia di Lucca REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DEI TRIBUTI COMUNALI: I.C.I. E TARSU Approvato con Del CC n. 5 del 29.4.2011 TITOLO I DISPOSIZIONI
Dettagli1. Premessa e definizioni
Regolamento provinciale per l iscrizione, la cancellazione e la revisione delle associazioni di promozione sociale nel Registro provinciale istituito ai sensi dell art.4 della L.R. 34/2002. (Approvato
DettagliIl/La sottoscritto/a nato/a... (Prov..) il... codice fiscale.. residente in. (Prov..) indirizzo... C.A.P.. telefono fax e-mail...
Ad Equitalia Sportello di. ISTANZA DI RATEAZIONE IN PROROGA AI SENSI DELL ART. 10, COMMI 13-BIS, DEL DECRETO LEGGE N. 201/2011 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 214 DEL 28.12.2011 SOCIETÀ DI
DettagliCondizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna
Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Le presenti condizioni generali di vendita si applicano a tutti i contratti stipulati dalla società Ghibli Design srl (d ora innanzi Ghibli)
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE Ex art. 4 D.lgs 28/10
ISTANZA DI MEDIAZIONE Ex art. 4 D.lgs 28/10 FACOLTATIVA OBBLIGATORIA DELEGATA DAL GIUDICE CLAUSOLA DI MEDIAZIONE PARTE CHE ATTIVA IL PROCEDIMENTO: A PARTE ISTANTE (in caso di più parti compilare il modello
DettagliAiutare a far riconoscere i propri diritti
Aiutare a far riconoscere i propri diritti Chiarire, conciliare, trovare un accordo La Commissione conciliativa per questioni di responsabilità medica 1 Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige 2 3 Prefazione
DettagliREGOLAMENTO DI CONCILIAZIONE NEXIVE - ADICONSUM DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO DI CONCILIAZIONE NEXIVE - ADICONSUM DISPOSIZIONI GENERALI Nexive S.p.A., di seguito Nexive, e ADICONSUM definiscono di comune accordo il regolamento della procedura di conciliazione secondo
Dettaglicomunicazione dell avvenuto rilascio del provvedimento di approvazione con nota del 14 novembre 2012, protocollo n. 12089829 (il Prospetto ).
AVVISO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO RELATIVO ALL OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE E ALLA CONTESTUALE AMMISSIONE A QUOTAZIONE SUL MERCATO TELEMATICO DELLE OBBLIGAZIONI ( MOT ) DELLE OBBLIGAZIONI
Dettagliin qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento
in qualità di Emittente e Responsabile del Collocamento Società per Azioni Via Lucrezia Romana, 41/47-00178 Roma P. IVA, Codice Fiscale e n. di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 04774801007
DettagliLE FASI DEL CONCORDATO PREVENTIVO ALLA LUCE DELL ULTIMA RIFORMA LEGISLATIVA IL CONCORDATO PREVENTIVO
LE FASI DEL CONCORDATO PREVENTIVO ALLA LUCE DELL ULTIMA RIFORMA LEGISLATIVA STEP 1: presentazione della domanda Presentazione al Tribunale competente dell istanza per accedere alla procedura di concordato
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE. A1 PARTE ISTANTE (in caso di più parti allegare il modello A1 per ciascuna parte istante )
ISTANZA DI MEDIAZIONE A1 PARTE ISTANTE (in caso di più parti allegare il modello A1 per ciascuna parte istante ) Nome e cognome, nato Il Codice Fiscale, residente Prov. Via e n. CAP Tel. Cell. fax PEC/email
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO
CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO REGOLAMENTO PER LA TRATTAZIONE DEI RICORSI PROPOSTI AL CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Approvato con delibera n. 83 del 22 febbraio
DettagliSUPPLEMENTO AL PROSPETTO BASE
Banca del Mugello Credito Cooperativo Società Cooperativa in qualità di Emittente Sede sociale in FIRENZUOLA - Via Villani 13-50033 - (FI) Iscritta all Albo delle Banche al n. 4732.40, all Albo delle Società
Dettagli6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI
6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI L IMPRESA è L ATTIVITA SVOLTA DALL IMPRENDITORE IN MODO PROFESSIONALE ED ORGANIZZATO DIVERSO è IL CONCETTO DI AZIENDA AZIENDA COMPLESSO DI BENI ORGANIZZATI DALL IMPRENDITORE
DettagliRisoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Risoluzione n. 150/E Roma, 9 luglio 2003 Oggetto: Depositi a garanzia di finanziamenti concessi ad imprese residenti aventi ad oggetto quote di fondi comuni di
DettagliINDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c.
INDICE CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) 1. Il titolo esecutivo... Pag. 1 CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c.) 1. Il precetto... Pag. 21 2. L
DettagliOGGETTO: La compensazione dei crediti con la P.A.
Informativa per la clientela di studio N. 157 del 29.10.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La compensazione dei crediti con la P.A. Il Mef ha previsto particolari modalità di compensazione nel
DettagliANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA
Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:
DettagliI TITOLI DI CREDITO. Nel pagherò concorrono: a) il trattario e il traente. b) il traente e il beneficiario. c) l emittente e il beneficiario.
I TITOLI DI CREDITO Il titolo di credito: a) conferisce un diritto di credito. b) incorpora un diritto di credito. c) vale quale prova di un contratto stipulato fra le parti. L esecutività è: a) caratteristica
DettagliConsorzio Sviluppo Italia
RAGIONE SOCIALE: INDIRIZZO: CITTA : PROVINCIA: CAP: TELEFONO: FAX: EMAIL: WEB SITE: CODICE FISCALE: P. IVA: SETTORE MERCEOLOGICO: ATTIVITA PRINCIPALE RESPONSABILE RAPPORTI CON IL CSI: PRODUTTORE: COMMERCIANTE:
DettagliIl presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori
Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:
DettagliIL PROCEDIMENTO GIUDIZIALE SPECIFICO: IL CD. RITO FORNERO
IL PROCEDIMENTO GIUDIZIALE SPECIFICO: IL CD. RITO FORNERO La Riforma Fornero (L. n. 92/2012) introduce importanti novità in tema di licenziamenti e del processo del lavoro, delineando all art. 1 commi
DettagliPOSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA White paper Lorenzo Braidi SOMMARIO Premessa...2 Gli attori...2...2 Mittente e destinatario...3 Il servizio...3 Processo standard...4 Processo a gestore unico...4 Eccezioni...4
DettagliTRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI. e difeso dall Avv. (C.F.) fax., indirizzo PEC nel cui PREMESSO
TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI Il Sig. (Creditore) (C.F.) rappresentato e difeso dall Avv. (C.F.) fax, indirizzo PEC nel cui Studio, in Bologna,, ha eletto domicilio come
Dettaglif e r d i n a n d o b o c c i a
Circ. n. 10 del 22 gennaio 2013 A TUTTI I CLIENTI L O R O S E D I Oggetto: COMPENSAZIONE E CESSIONE DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Procedura di certificazione degli stessi 1.
DettagliIndice TAVOLE STATISTICHE
Indice TAVOLE STATISTICHE Capitolo 1 Dati riassuntivi e confronti Tavola 1.1 - Movimento dei procedimenti civili per ufficio giudiziario e grado di giudizio..... 27 Tavola 1.2 - Movimento dei procedimenti
DettagliSistema di gestione della Responsabilità Sociale
PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema
DettagliL ABC DEL PCT. Notizie sul Processo Civile Telematico applicato alle procedure concorsuali.
L ABC DEL PCT Notizie sul Processo Civile Telematico applicato alle procedure concorsuali. A cura del Gruppo di lavoro sul P.C.T. Ordine Dottori Commercialisti di Firenze SIETE PRONTI? Da un punto di vista
DettagliANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO
Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:
DettagliVIANINI LAVORI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO
VIANINI LAVORI S.p.A. CODICE DI COMPORTAMENTO 2 1. Finalita Il presente Codice di Comportamento viene emanato, ai sensi dell art. 114 comma 7 - del Testo Unico Finanziario e degli articoli 152-sexies,
DettagliCONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale
CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE Tra: l sig. o la società.,sede legale, persona del legale rappresentante pro-tempore, in proprio nonché quale procuratore di.,
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliGUIDA ALLE VISURE NOMINATIVE
Ufficio Provinciale di Pesaro (P.R.A.) via S. Francesco d Assisi, 44 tel. 0721 688911 - fax 0721 688922 www.up.aci.it/pesaro/ e-mail: urppesarourbino@aci.it Orari di sportello: dal lunedì al venerdì dalle
DettagliNote esplicative sul modulo di ricorso
UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (UAMI) (marchi, disegni e modelli) Note esplicative sul modulo di ricorso 1. Osservazioni generali 1.1 Uso del modulo Si può ottenere questo modulo gratuitamente
Dettaglicarta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria)
carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria) (indicare denominazione e indirizzo completo della filiale/agenzia emittente la garanzia) Riferimento
DettagliAGENZIA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELL UMBRIA
AGENZIA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELL UMBRIA Regolamento per la gestione del recupero crediti degli studenti universitari per benefici indebitamente fruiti Art. 1 Ambito di applicazione
DettagliPeriodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese
Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese Gentile Cliente, Il contribuente che avrà commesso errori riguardanti l invio delle dichiarazioni fiscali, dovrà
DettagliI - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE
I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI
DettagliFORM CLIENTI / FORNITORI
FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa
DettagliMITTEL S.p.A. PROCEDURA RELATIVA ALLE OPERAZIONI EFFETTUATE DAI SOGGETTI RILEVANTI AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 7 DEL D. LGS. N.
MITTEL S.p.A. PROCEDURA RELATIVA ALLE OPERAZIONI EFFETTUATE DAI SOGGETTI RILEVANTI AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 7 DEL D. LGS. N. 58/1998 (PROCEDURA INTERNAL DEALING ) Premessa Tenuto conto: - che dal
DettagliIl riconoscimento e l esecuzione delle decisioni giudiziarie straniere
Il riconoscimento e l esecuzione delle decisioni giudiziarie straniere Nell ambito di un giudizio svoltosi in Belgio, Tizio ottiene l annullamento di un titolo di credito emesso in favore di Caio, suo
DettagliOGGETTO: Equitalia: ultimi giorni per la nuova rateazione per i contribuenti decaduti
Informativa per la clientela di studio N. 97 del 01.07.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Equitalia: ultimi giorni per la nuova rateazione per i contribuenti decaduti Gentile Cliente, con la stesura
DettagliSCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di
DettagliOggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE
Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE Molto spesso i soci persone fisiche si trovano nella condizione di sostenere
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliDIRITTO SOCIETARIO RUSSO: RIFORME DEL 2014 E LORO ATTUAZIONE
DIRITTO SOCIETARIO RUSSO: RIFORME DEL 2014 E LORO ATTUAZIONE L ACCREDITAMENTO DI FILIALI E UFFICI DI RAPPRESENTANZA Una società straniera può aprire una rappresentanza o una filiale in Russia solo previo
DettagliPromemoria. Trattamento fiscale dei prestiti consorziali, riconoscimenti di debito, cambiali e sottopartecipazioni (29.10.1992)
AMMINISTRAZIONE FEDERALE DELLE CONTRIBUZIONI Divisione principale tasse di bollo e imposta preventiva I N D I C E Promemoria Trattamento fiscale dei prestiti consorziali, riconoscimenti di debito, cambiali
DettagliUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia
SCHEDA REGISTRO DI CARICO/SCARICO E FORMULARIO DI IDENTIFICAZIONE DEI RIFIUTI TRASPORTATI Ogni singola Struttura, per poter smaltire correttamente i propri Rifiuti Speciali, si dovrà dotare degli strumenti
DettagliMODULO DI CANDIDATURA
MODULO DI CANDIDATURA Gentile Signora, Gentile Signore troverà in allegato la candidatura di [nome del prestatore di servizi] in risposta all invito a manifestare interesse MARKT/2006/02/H nel settore
DettagliGuida pratica BOZZA ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COPYRIGHT BANCARIA EDITRICE
Guida pratica ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1 2 LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI Come funziona I tempi di risposta LO SMOBILIZZO DEI CREDITI Come funziona Le operazioni
DettagliInventario, custodia e reperimento delle attività
Inventario, custodia e reperimento delle attività Genova 28 marzo 2014 La gestione della crisi d impresa Dott. Marco Abbondanza abbondanzamarco@odcge.it Effetti sul patrimonio del fallito LO SPOSSESSAMENTO
DettagliLINEE GUIDA DELLE PROCEDURE DISCIPLINARI
LINEE GUIDA DELLE PROCEDURE DISCIPLINARI (Consiglio di Disciplina Nazionale) Approvato dal Consiglio Nazionale con Delibera del 18 giugno 2015 1 Art.1 Quadro normativo di riferimento 1. Art. 8 del D.P.R.
DettagliCASSA NAZIONALE DEL NOTARIATO Via Flaminia n. 160 00196 Roma (RM)
CASSA NAZIONALE DEL NOTARIATO Via Flaminia n. 160 00196 Roma (RM) Gara a procedura aperta per l affidamento del servizio di tesoreria della Cassa Nazionale del Notariato per il triennio 01.01.2014-31.12.2016
DettagliRegolamento per la raccolta, trasmissione e negoziazione. tramite l Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane. delle azioni ordinarie
Regolamento per la raccolta, trasmissione e negoziazione tramite l Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane delle azioni ordinarie della Banca di Credito Popolare S.C.p.A. Adottato dal Consiglio
DettagliCONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI
Ent 1 CONTRATTO DI VENDITA (CON RISERVA DELLA PROPRIETA') DI APPARECCHIATURE PER L ELABORAZIONE ELETTRONICA DEI DATI... (Ragione Sociale dell Azienda) 1) Compravendita. La... (qui di seguito denominata
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Unità Stralcio
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Unità Stralcio DECRETO n. 0903 AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DELLA MASSA PASSIVA DI CUI AL DECRETO LEGGE 30 DICEMBRE 2009,
DettagliFoglio Informativo. Certificati di Deposito Prodotto destinato alla generalità della clientela
INFORMAZIONI SULLA BANCA Foglio Informativo Certificati di Deposito Prodotto destinato alla generalità della clientela Cassa Rurale ed Artigiana Banca di Credito Cooperativo di Battipaglia e Montecorvino
DettagliTRIBUNALE DI NAPOLI SEZIONE FALLIMENTARE ORDINANZA. nel procedimento n. 17597/2009 RG, avente ad oggetto: accertamento tecnico preventivo, e vertente
Tribunale di Napoli - Sez. Fallimentare 7 agosto 2009 (data decisione), ord. TRIBUNALE DI NAPOLI SEZIONE FALLIMENTARE ORDINANZA nel procedimento n. 17597/2009 RG, avente ad oggetto: accertamento tecnico
DettagliRISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015
RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei
DettagliVADEMECUM PER IL DEPOSITO DEL RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO TELEMATICO
VADEMECUM PER IL DEPOSITO DEL RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO TELEMATICO Il RICORSO per decreto ingiuntivo telematico deve essere redatto con il software tradizionalmente utilizzato dall avvocato (Word,
DettagliRIFORMA DELLA LEGGE PINTO. Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012,
RIFORMA DELLA LEGGE PINTO Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012, riforma la legge Pinto (L. n. 89/2001) per l indennizzo per la durata del processo. Le nuove disposizioni
DettagliORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO UNICO. per la Pratica Forense e l esercizio del Patrocinio. Titolo I. La Pratica Forense.
ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO UNICO per la Pratica Forense e l esercizio del Patrocinio Titolo I La Pratica Forense Articolo 1 Il praticante Avvocato regolarmente iscritto nell apposito
DettagliI GRUPPI TRANSFRONTALIERI.
I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate
DettagliPer le società a responsabilità limitata prive di organo di controllo contabile:
ALL. 4 Ad Equitalia Sportello di. ISTANZA DI RATEAZIONE AI SENSI DELL ART. 19 DPR N. 602/1973 COSI COME MODIFICATO DALL ART. 1, COMMA 2, DEL D.L. N. 16/2012 SOCIETÀ DI CAPITALI / SOCIETÀ COOPERATIVE /
Dettagli