CENTRO TRAUMATOLOGICO AD ALTA SPECIALIZZAZIONE

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1 ASL 2 SAVONESE Presidio Ospedaliero Del Ponente OSPEDALE S. CORONA Pietra Ligure DIPARTIMENTO DI EMERGENZA DEL PONENTE Direttore Dott. Giorgio Barabino RETE PER L EMERGENZA: L CENTRO TRAUMATOLOGICO AD ALTA SPECIALIZZAZIONE Nuove Realtà e Progetti dell ASL 2 19 Novembre 2009

2 Centro-HUB CTS (Centro Traumi Alta Specializzazione) Il Piano Sanitario Regionale vigente, prevedendo lo sviluppo in ambito regionale ligure di una RETE PER L ASSISTENZA INTEGRATA AI TRAUMATIZZATI MAGGIORI, secondo il modello HUB e SPOKES, individua quale CENTRO HUB-CTS l Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure (SV) per la popolazione adulta.

3 Rete per l Assistenza Integrata ai Traumi Maggiori Regione Liguria Gli abitanti del territorio dell ASL 2 sono Gli abitanti del territorio dell ASL 1 sono La somma di queste due quantità costituisce il potenziale bacino di utenza del nuovo TC dell Ospedale Santa Corona ed è di residenti.

4 Inoltre la collocazione dell Ospedale Santa Corona ne rende vantaggioso il raggiungimento per tutta l area del ponente H H/S S S H/S H/S S H/S H H/S S H H/S S S H/S H/S

5 Attuazione del sistema Formazione della: Commissione Traumi Intraospedaliera (Trauma Service) Organizzazione del: Percorso diagnostico-terapeutico del Paziente traumatizzato dal momento del trauma al reparto di destinazione Riorganizzazione dei: reparti appartenenti al Dipartimento Emergenza Ponente Verifica e controllo dell attività: Registro Traumi

6 Commissione Traumi Intraospedaliera (Trauma Service) E costituita da referenti nelle discipline coinvolte per il trattamento del traumatizzato: Coordinatore Commissione Traumi Intraospedaliera Medico Anestesista Medico Chirurgia Generale Medico PS e Med. Urg. Medico Neurochirurgia Medico Ortopedia Medico Radiologia Chirurgia Mano Medico Riabilitazione Medico Rianimazione Medico 118 Refer. Inferm. Pronto Socc. Refer. Inferm. Rianimazione Refer. Inferm. SO CH. Gen. Dir. San./Dir. Med. Presidio Segreteria Trauma service Dir. DEA Levante o suo deleg Dir. DEA Ponente o suo deleg.

7 Commissione Traumi Intraospedaliera (Trauma Service) Le specialità medico-chirurgiche presenti sia al S. Corona che in altri Ospedali dell ASL 2 Savonese, sono coinvolte nel Comitato per gli aspetti di interazione inter-ospedaliera I percorsi in fase di attuazione e i successivi programmi di miglioramento, saranno presentati alla Direzione Aziendale, al Collegio di Direzione, alla Direzione Medica di Presidio e ai Comitati di Dipartimento

8 Il Trauma team Equipe di medici, infermieri, tecnici e altro personale di supporto che hanno come unico compito quello di ricevere e trattare il paziente politraumatizzato

9 Componenti Trauma Team Team leader-rianimatore Chirurgo generale Ortopedico Medico dell urgenza Due Infermieri Professionali Radiologo Tecnico Radiologia Trascrittore Portantino Staff addizionale: Pedone Tecnico e Medico laboratorio Tecnico e Medico Centro Trasf. Immediatamente disponibili: Neurochirurgo Neuroradiologo Cardiologo (Eco)

10 REQUISITI DI PROFESSIONALITA CLINICHE guardia h 24 nel Dipartimento di Emergenza/Urgenza Hub Spoke Medicina d'urgenza e P.S. E E Anestesia e Rianimazione E E Chirurgia Generale E E Neurochirurgia E Radiologia E E Patologia clinica E D Immunoematologia E D Chirurgia Ortopedica Traumatologica E D pronta disponibilità Anestesia e Rianimazione (2 team) E E Chirurgia Ortopedica Traumatologica E E Chirurgia Vertebrale E Radiologia interventistica E Chirurgia Vascolare E Chirurgia Toracica E Chirurgia Maxillo-facciale E Chirurgia Plastica E Chirurgia Urologica E Chirurgia Oculistica E Chirurgia della mano e reimpianti E Chirurgia ORL E per ammissioni multiple (Hub) e per trasporti secondari (Spoke) E = essenziale D = desiderabile

11 Reparti di destinazione dei Pazienti Paziente non stabile: Terapia Intensiva Paziente stabile non chirurgico in prima istanza: Ortopedia, Chirurgia, Neurochirurgia, Medicina d urgenza Un medico rianimatore-anestesista del Trauma Team vede giornalmente i Pazienti gestiti in fase di emergenza e ricoverati nel reparto di destinazione

12 Reparti di destinazione dei Pazienti traumatizzati Il potenziamento delle capacità di ricovero per pazienti critici nella T. I. dell Ospedale S. Corona, è stato un passaggio fondamentale per l attivazione del Trauma Center ed è legato in maniera inscindibile all attuazione degli altri progetti del Dipartimento Emergenza di Ponente

13 PROGETTI La Terapia Intensiva dell Ospedale di Albenga Il nuovo approccio al malato critico negli Ospedali dell ASL 2 L assistenza domiciliare ad alta intensità Un fattore comune lega questi progetti

14 La Terapia Intensiva dell Ospedale di Albenga Nasce con il compito di gestire correttamente i ricoverati dell Ospedale che necessitano di monitoraggio e trattamento terapeutico intensivo I quattro letti di T.I. dispongono di tutte le apparecchiature per la valutazione emodinamica, metabolica e di supporto della respirazione necessarie per la gestione ottimale dei pazienti

15 La Terapia Intensiva dell Ospedale di Albenga E previsto un rapporto sinergico con la T.I. dell Ospedale S. Corona di Pietra Ligure, anche con mezzi telematici avanzati, al fine di lavorare nell ambito della Rete per l emergenza del Ponente senza sovrapposizioni di competenze La T.I. dell Ospedale di Albenga si basa sul concetto del rapido turn-over dei pazienti, per evitare una precoce saturazione dei suoi posti letto

16 La Terapia Intensiva dell Ospedale di Albenga La sua organizzazione tiene in considerazione: La tipologia dei pazienti che afferiscono all Ospedale di Albenga ( criteri di centralizzazione condivisi con il 118) Le risorse diagnostiche attualmente presenti in tale sede Il tipo di attività clinica attualmente svolta Le professionalità disponibili

17 La Terapia Intensiva dell Ospedale di Albenga RICOVERI DAL 1/4/2009 AL 13/11/2009: 202 PROVENIENZA NUMERO DI PAZIENTI CHIRURGIA 108 ORTOPEDIA 36 ORL 8 MEDICINA 12 PRONTO SOCC. 25 T.I. PIETRA LIGURE 13

18 IL nuovo approccio al malato critico negli Ospedali dell ASL 2 Le aree di degenza..di area internistica e chirurgica, entrambe strutturate per intensità di cure e collegate fra loro attraverso il sistema di emergenza urgenza (intra e extra ospedaliera) al cui interno si inseriscono i letti di terapia intensiva. In questo modello si devono pensare le figure di responsabili della continuità dei percorsi dei pazienti.. Piano Sociosanitario Regionale - 30 Settembre 2009

19 IL nuovo approccio al malato critico negli Ospedali dell ASL 2 Progetto METAL nel Dipartimento di Emergenza di Levante: ha lo scopo di ridurre gli eventi avversi gravi nei Pazienti ricoverati Progetto: Rianimazione senza mura (Outreach support) nel Dipartimento di Emergenza di Ponente: ha lo scopo di migliorare l assistenza del paziente critico al di fuori delle Terapie Intensive

20 L assistenza domiciliare ad alta intensità Nasce al fine di evitare ricoveri ospedalieri a tempo indefinito di Pazienti con gravi patologie croniche, il cui trattamento richiede l utilizzo di presidi tecnologicamente avanzati Si basa sulla collaborazione fra strutture territoriali legate al Dipartimento Cure Primarie e professionalità ad elevata specializzazione presenti nelle varie Sedi Ospedaliere

21 L assistenza domiciliare ad alta intensità Questo modello di assistenza precedentemente avviato a livello del Dipartimento di Emergenza Levante, ha iniziato ad essere attivo ed è in via di sviluppo anche nel Dipartimento di Emergenza Ponente

22 Il contributo della Cardiologia Assistenza respiratoria non invasiva in determinate categorie di Pazienti Prestazioni di alta qualità legate al DEA di II livello, anche nell ambito dell emergenzaurgenza

23 Emergenze Emodinamica 2009 Il 69% delle emergenze sono state effettuate nel pomeriggio o nei festivi 98 URGENZE 79 STEMI 13 NSTEMI urgente 3 Pericardiocentesi 3 Coronarografia per Espianto Mattine feriali 30 Pazienti = 31% Pomeriggio e festivi 68 Pazienti = 69% Dati sino al 18 novembre 2009 Ospedale Santa Corona - Emodinamica ed Interventistica Cardiovascolare

24 Procedure Coronariche totali 600 PTCA primarie PTCA totali Coronarografie = stima Ospedale Santa Corona - Emodinamica ed Interventistica Cardiovascolare

25 Attività Extracoronarica Case Mix Valvuloplastica ao - mitr 13 PTA Carotidi 27 PTA periferica occlusione PFO Contropulsatore Pericardiocentesi Biopsia Endomiocardica Ospedale Santa Corona - Emodinamica ed Interventistica Cardiovascolare

26 CONCLUSIONI Le nuove Realtà e i nuovi Progetti dell ASL 2 Savonese riguardanti i due dipartimenti di emergenza, pur partendo da specificità peculiari di ciascuno dei due distretti, trovano nella ponderata sintesi legata allo scopo finale di creare una rete per l emergenzal emergenza funzionale, la loro forte ragione di essere.