CALYPSO HF RADAR MONITORING SYSTEM AND RESPONSE AGAINST MARINE OIL SPILLS IN THE MALTA CHANNEL

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CALYPSO HF RADAR MONITORING SYSTEM AND RESPONSE AGAINST MARINE OIL SPILLS IN THE MALTA CHANNEL"

Transcript

1 CALYPSO HF RADAR MONITORING SYSTEM AND RESPONSE AGAINST MARINE OIL SPILLS IN THE MALTA CHANNEL Preliminary analyses of current measurements in the Sicily Channel Risultati preliminari delle misure nel Canale di Sicilia Catania, 29 Ottobre 2012 Simone Cosoli, Milena Menna Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, Trieste

2 CALYPSO HF RADAR MONITORING SYSTEM AND RESPONSE AGAINST MARINE OIL SPILLS IN THE MALTA CHANNEL Preliminary analyses of current measurements in the Sicily Channel Risultati preliminari delle misure nel Canale di Sicilia Catania, 29 Ottobre 2012 Simone Cosoli, Milena Menna Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, Trieste

3 SITE 2 TA BARKAT SITE/ Radial Currents Perche studiare la circolazione? La conoscenza dei processi fisici che regolano la distribuzione e il trasporto di nutrienti o inquinanti puo aiutare in una gestione efficiente delle risorse marine 1. Strutture oceaniche di mesoscala confinano, trasportano o ridistribuiscono nutrienti, fito- e zooplankton 2. Il trasporto di nutrienti controlla la produttivita primaria e il trasferimento lungo la catena trofica 3. Strutture oceaniche di mesoscala possono controllare la distribuzione verticale di organismi mesopelagici 4. Strutture oceaniche possono trasportare inquinanti

4 SITE 2 TA BARKAT SITE/ Radial Currents Perche studiare la circolazione? 1. Strutture oceaniche di mesoscala confinano, trasportano o ridistribuiscono nutrienti, fito- e zooplankton 2. Il trasporto di nutrienti controlla la produttivita primaria e il trasferimento lungo la catena trofica 3. Strutture oceaniche di mesoscala possono controllare la distribuzione verticale di organismi mesopelagici 4. Strutture oceaniche possono trasportare inquinanti 1. Quali sono le scale temporali spaziali caratteristiche? 2. Strutture di mesoscala: 1. Quali sono le scale temporali e spaziali tipiche? 2. Come evolvono nel tempo e nello spazio? 3. Quali sono I loro impatti?

5 Circolazione superficiale media ( )

6 Evoluzione temporale del profilo di Salinita media annuale ( ) Acqua Atlantica entra nello strato superficiale

7 Tracciati dei drifters nel canale di Sicilia ( )

8 SITE 1 SOPU TOWER SITE/ Radial Currents Mappe radar completano le misure lagrangiane

9 SITE 2 TA BARKAT SITE/ Radial Currents Mappe radar mostrano numerose strutture dinamiche:

10 SITE 2 TA BARKAT SITE/ Radial Currents Mappe radar mostrano numerose strutture dinamiche:

11 SITE 2 TA BARKAT SITE/ Radial Currents Mappe radar mostrano numerose strutture dinamiche:

12 Copertura spaziale Agosto 2012 Ottobre 2012

13 Campo di corrente media superficiale Agosto 2012 Ottobre 2012

14 Analisi spettrale: identifica le scale temporali dominanti

15 Contributo delle oscillazioni inerziali U/ t = -fkxu f=2ωsin(θ) T=2π/f 20h R = U / f 3-5 km

16 Contributo delle oscillazioni mareali semidiurne (periodo 12h)

17 Contributo delle oscillazioni a bassa frequenza (T>48h)

18 Mappa di vorticita relativa media ζ= v/ x- u/ y

19 Mappa di divergenza media div(u)= u/ x+ v/ y

20 Modi spaziali di variabilita - EOF Modo 1 ~50% Modi 2,3 ~8%

21 Modi spaziali di variabilita - EOF Modo 1 ~50%

22 Statistiche di moto ondoso SOPU TA BARQAT Hs: 1-3 m; Hp: 1-8 s; HL = 6-90 m (approx)

23 Statistiche di moto ondoso SOPU TA BARQAT

24 Concludendo:. 1. Misure preliminari di corrente onde rivelano strutture temporali e spaziali molto variabili e forniscono una indicazione preliminare della loro variabilita 2. Installazione del sistema in Sicilia (Pozzallo) ad incremento della copertura spaziale e ad aumento della risoluzione 3. In corso: la validazione delle misure 4. Impatto delle strutture sulla pesca?

25 Grazie per l attenzione Simone Cosoli scosoli@ogs.trieste.it

26 System Description SITE 1 SOPU TOWER (GOZO ISLAND)

27 System Description SITE 1 SOPU TOWER (GOZO ISLAND)

28 System Description SITE 2 TA BARKAT (MALTA ISLAND)

29

30 Analisi spettrale: identifica le scale temporali dominanti

CALYPSO HF RADAR MONITORING SYSTEM AND RESPONSE AGAINST MARINE OIL SPILLS IN THE MALTA CHANNEL

CALYPSO HF RADAR MONITORING SYSTEM AND RESPONSE AGAINST MARINE OIL SPILLS IN THE MALTA CHANNEL CALYPSO HF RADAR MONITORING SYSTEM AND RESPONSE AGAINST MARINE OIL SPILLS IN THE MALTA CHANNEL Preliminary analyses of current measurements in the Sicily Channel Catania, 29 OGobre 2012 Simone Cosoli,

Dettagli

Come funziona un Radar HF

Come funziona un Radar HF Come funziona un Radar HF Segnali Radio (onde elettromagnetiche) vengono trasmessi in direzione del mare e riflessi dalle onde marine. Lo Spettro Doppler dell eco viene analizzato per ricavare le mappe

Dettagli

Appendice III. Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi

Appendice III. Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi Appendice III (articolo 5, comma 1 e art. 22 commi 5 e 7) Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi 1. Tecniche di modellizzazione 1.1 Introduzione. In generale,

Dettagli

Il moto ondoso e l idrodinamica 3D come basi per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze nel Mar Ligure

Il moto ondoso e l idrodinamica 3D come basi per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze nel Mar Ligure Il moto ondoso e l idrodinamica 3D come basi per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze nel Mar Ligure Andrea Pedroncini DHI Italia Origini e obiettivi della collaborazione

Dettagli

Il Progetto ASI PRIMI. PRogetto pilota Inquinamento Marino da Idrocarburi

Il Progetto ASI PRIMI. PRogetto pilota Inquinamento Marino da Idrocarburi Il Progetto ASI PRIMI PRogetto pilota Inquinamento Marino da Idrocarburi Nonostante la protezione dell ambiente marino sia di interesse internazionale primario, lo scarico illegale di idrocarburi a mare

Dettagli

PROGETTO SIMIT-Costituzione di un sistema integrato di protezione civile transfontaliero Italo-Maltese

PROGETTO SIMIT-Costituzione di un sistema integrato di protezione civile transfontaliero Italo-Maltese PROGETTO SIMIT-Costituzione di un sistema integrato di protezione civile transfontaliero Italo-Maltese Adeguamento funzionale della Sala operativa della Protezione Civile Siciliana realizzato nell ambito

Dettagli

Validazione del modello di circolazione Marina dello Stretto di Messina mediante dati acquisiti in situ

Validazione del modello di circolazione Marina dello Stretto di Messina mediante dati acquisiti in situ Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Validazione del modello di circolazione Marina dello Stretto di Messina mediante

Dettagli

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Università degli Studi di Napoli Parthenope COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Relazione Preliminare n.1/2013

Dettagli

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Università degli Studi di Napoli Parthenope COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Relazione Preliminare n.2/2013

Dettagli

Curriculum Fisica della Materia

Curriculum Fisica della Materia CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FISICA CLASSE DI LAUREA MAGISTRALE LM-17 PIANO DEGLI STUDI per gli studenti che si iscrivono al I anno nell a.a.2015/16 Il Corso di Laurea Magistrale Interateneo

Dettagli

CALYPSO FO Project Kick-Off Meeting Malta 11 Giugno 2015

CALYPSO FO Project Kick-Off Meeting Malta 11 Giugno 2015 CALYPSO FO Project Kick-Off Meeting Malta 11 Giugno 2015 ATTIVITA CONNESSE ALL INSTALLAZIONE DELLA STAZIONE HF IN SICILIA A MARINA DI RAGUSA Dr. Francesco RAFFA Meeting a Ragusa Consiglio Nazionale delle

Dettagli

Modellazione numerica nell ambito idrogeologico

Modellazione numerica nell ambito idrogeologico Modellazione numerica nell ambito idrogeologico La modellazione numerica è un valido strumento per comprendere i fenomeni in atto e gli effetti sulle dinamiche della falda e sulla diffusione dei contaminanti

Dettagli

Stima della rifrattività radio superficiale in Sardegna

Stima della rifrattività radio superficiale in Sardegna Stima della rifrattività radio superficiale in Sardegna Ermanno Fionda (1), Fabrizio Pelliccia (2) (1) Fondazione Ugo Bordoni, Roma (I); ermanno@fub.it (2) Università di Perugia, Dip. di Ingegneria Elettronica

Dettagli

L abc del geomarketing: la geografia

L abc del geomarketing: la geografia L abc del geomarketing: la geografia 2013 Cerved Group Spa Tutti i diritti riservati Riproduzione vietata applicata al business Geomarketing, questo sconosciuto. La parola chiave è territorio : il geomarketing

Dettagli

Il supporto modellistico agli Studi di Impatto Ambientale e ai Piani di Monitoraggio in Siti di Interesse Nazionale (SIN) i casi di Trieste e Taranto

Il supporto modellistico agli Studi di Impatto Ambientale e ai Piani di Monitoraggio in Siti di Interesse Nazionale (SIN) i casi di Trieste e Taranto Il supporto modellistico agli Studi di Impatto Ambientale e ai Piani di Monitoraggio in Siti di Interesse Nazionale (SIN) i casi di Trieste e Taranto Fabio De Palma - Director Environmental Services URS

Dettagli

Introduzione al telerilevamento

Introduzione al telerilevamento Introduzione al telerilevamento Telerilevamento = Remote Sensing Acquisizione di informazioni su un oggetto mediante un sensore non in contatto con esso, ossia mediante misure delle variazioni dei campi

Dettagli

Sequenza Sismica Aquilana (2009): variazioni in frequenza della risposta di sito (intra-evento) osservata sulle registrazioni accelerometriche.

Sequenza Sismica Aquilana (2009): variazioni in frequenza della risposta di sito (intra-evento) osservata sulle registrazioni accelerometriche. Sequenza Sismica Aquilana (2009): variazioni in frequenza della risposta di sito (intra-evento) osservata sulle registrazioni accelerometriche. R. Ditommaso 1, M. Mucciarelli 1, M. Bianca 1, R. Puglia

Dettagli

IL PRE-PROCESSORE METEOROLOGICO CALMET-SMR. Una breve descrizione: caratteristiche, input, output, limiti

IL PRE-PROCESSORE METEOROLOGICO CALMET-SMR. Una breve descrizione: caratteristiche, input, output, limiti IL PRE-PROCESSORE METEOROLOGICO CALMET-SMR Una breve descrizione: caratteristiche, input, output, limiti Meteorologia per la qualità dell aria la valutazione della qualità dell aria e in particolare l

Dettagli

STRUMENTO PER LA LOCALIZZAZIONE DI CAMPI EOLICI. Eolo-CISMA

STRUMENTO PER LA LOCALIZZAZIONE DI CAMPI EOLICI. Eolo-CISMA STRUMENTO PER LA LOCALIZZAZIONE DI CAMPI EOLICI Eolo-CISMA è un sistema di previsioni meteorologiche messo a punto da CISMA srl che ci permette di disporre di previsioni del potenziale eolico di un sito

Dettagli

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI OSSERVATORIO ALTO ADRIATICO POLO REGIONALE VENETO

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI OSSERVATORIO ALTO ADRIATICO POLO REGIONALE VENETO www. arpa.veneto.it SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI OSSERVATORIO ALTO ADRIATICO POLO REGIONALE VENETO Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteomarini

Dettagli

Il sistema informativo territoriale della Carta del Rischio

Il sistema informativo territoriale della Carta del Rischio Il sistema informativo territoriale della Carta del Rischio 1 Il Sistema Informativo Territoriale della Carta del Rischio. Gisella Capponi, Direttore dell Istituto Superiore per la Conservazione ed il

Dettagli

UNA RISPOSTA EFFICACE AGLI INCIDENTI MARITTIMI NEL MEDITERRANEO

UNA RISPOSTA EFFICACE AGLI INCIDENTI MARITTIMI NEL MEDITERRANEO UNA RISPOSTA EFFICACE AGLI INCIDENTI MARITTIMI NEL MEDITERRANEO DAI DISASTRI MARITTIMI ERIKA, Don Pedro, Prestige... Gli effetti letali degli oli minerali sui fragili ecosistemi marini costieri sono ormai

Dettagli

Università degli Studi della Basilicata Corso di Laurea in Scienze Geologiche (Biennio Specialistico) Corso di DINAMICA COSTIERA

Università degli Studi della Basilicata Corso di Laurea in Scienze Geologiche (Biennio Specialistico) Corso di DINAMICA COSTIERA Università degli Studi della Basilicata Corso di Laurea in Scienze Geologiche (Biennio Specialistico) Corso di DINAMICA COSTIERA 6.0 I Sistemi Deposizionali Costieri Sergio G. Longhitano Dipartimento di

Dettagli

DETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software

DETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software DETERMINAZIONE DI V S30 ReMi software Il calcolo di questo parametro dinamico può essere effettuato attraverso le classiche prove sismiche in foro del tipo DOWN-HOLE oppure con metodi innovativi indiretti.

Dettagli

Variabilità delle comunità autotrofe planctoniche nelle aree al largo dell Adriatico meridionale

Variabilità delle comunità autotrofe planctoniche nelle aree al largo dell Adriatico meridionale Workshop finale VECTOR Sede centrale CNR, Roma, 18-19 ottobre 2010 Variabilità delle comunità autotrofe planctoniche nelle aree al largo dell Adriatico meridionale F. Cerino a,1, F. Bernardi-Aubry b, J.

Dettagli

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000 pag. 217 6. Risultati Di seguito si riportano i risultati relativi alle diverse simulazioni di diffusione atmosferica degli inquinanti effettuate. In particolare sono riportati i risultati sotto forma

Dettagli

Soluzione. Calcolo la frequenza di Brunt-Väisälä: Γ Γ=0.0127. Calcolo il periodo: = 2 =494.7. Ricavo la velocità del vento: = =10000 494.7 =20.

Soluzione. Calcolo la frequenza di Brunt-Väisälä: Γ Γ=0.0127. Calcolo il periodo: = 2 =494.7. Ricavo la velocità del vento: = =10000 494.7 =20. Problema 1 Uno flusso di aria secca scorre al di sopra di un terreno montano nel quale sono presenti due catene montuose parallele distanti 1 km nella direzione del vento. Il gradiente termico verticale

Dettagli

Sistema Informativo Geografico:

Sistema Informativo Geografico: Sistemi Informativi Geografici Sistema Informativo Geografico: È un sistema informativo che tratta informazioni spaziali georeferenziate, ne consente la gestione e l'analisi. Informazioni spaziali: dati

Dettagli

Comunicato stampa di sabato 1 ottobre 2011. Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia

Comunicato stampa di sabato 1 ottobre 2011. Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia Comunicato stampa di sabato 1 ottobre 2011 Calypso: un progetto sul monitoraggio ambientale marino e costiero del Canale di Sicilia Università degli Studi di Catania protagonista nell ambito del progetto

Dettagli

Nuova mappatura della frequenza di fulminazione sul territorio italiano

Nuova mappatura della frequenza di fulminazione sul territorio italiano La protezione contro i fulmini e le novità normative CEI sull impiantistica elettrica Nuova mappatura della frequenza di fulminazione sul territorio italiano Marina Bernardi SOMMARIO Definizione dei parametri

Dettagli

Contribution of Emission Sources on the Air quality of the POrt-cities in Greece and Italy CESAPO

Contribution of Emission Sources on the Air quality of the POrt-cities in Greece and Italy CESAPO Contribution of Emission Sources on the Air quality of the POrt-cities in Greece and Italy CESAPO Le attività svolte dai tre partners italiani del progetto CESAPO, l Istituto di Scienze dell Atmosfera

Dettagli

T*SOL è un software di simulazione dinamica professionale per il dimensionamento e l'ottimizzazione di impianti solari termici.

T*SOL è un software di simulazione dinamica professionale per il dimensionamento e l'ottimizzazione di impianti solari termici. T *SOL T*SOL è un software di simulazione dinamica professionale per il dimensionamento e l'ottimizzazione di impianti solari termici. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

Dettagli

Allegato B1. Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio

Allegato B1. Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio Allegato B1 Descrizione del percorso di formazione: Curricula e Piani di Studio L offerta didattica della Laurea Magistrale Interateneo in Fisica prevede 5 curricula con i relativi piani di studio. Taluni

Dettagli

Il vento nei modelli di clima

Il vento nei modelli di clima Il vento nei modelli di clima Alessandro Dell Aquila Sandro Calmanti ENEA UTMEA-CLIM Unità Tecnica Modellistica Energetica Ambientale Laboratorio Modellistica Climatica ed Impatti CNMCA Giovedì 29 Aprile

Dettagli

METEO Calcoli di energia

METEO Calcoli di energia Funzione Calcolo della produzione di energia di una turbina, basato su dati di vento misurati in sito. Importazione, analisi e presentazione dei dati di vento misurati. Metodo di calcolo Con METEO vi sono

Dettagli

HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ

HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ Il servizio meteo invernale rappresenta la soluzione più efficace per la gestione delle criticità che colpiscono la viabilità durante questa

Dettagli

Il processo di modellazione. Gianluca Zanutto Università degli studi di Udine

Il processo di modellazione. Gianluca Zanutto Università degli studi di Udine Il processo di modellazione Gianluca Zanutto Università degli studi di Udine Perché modellare? La necessità di simulare la realtà Modellazione Realtà complessa Modello = Riduttore di complessità La mappa

Dettagli

Enrico Priolo, Carla Barnaba, Marco Romanelli, Alessandro Vuan. Roberto de Franco, Adelmo Corsi, Antonio Morrone, Alberto Tento

Enrico Priolo, Carla Barnaba, Marco Romanelli, Alessandro Vuan. Roberto de Franco, Adelmo Corsi, Antonio Morrone, Alberto Tento Studi geofisici per la microzonazione della città di Perugia Enrico Priolo, arla Barnaba, Marco Romanelli, Alessandro Vuan Ist. Naz. di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale OGS Dip. entro di Ricerche

Dettagli

Il sistema integrato Mar Ligure : l idrodinamica 3D come base per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze

Il sistema integrato Mar Ligure : l idrodinamica 3D come base per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze Il sistema integrato Mar Ligure : l idrodinamica 3D come base per la previsione della qualità delle acque e la gestione delle emergenze Rosella Bertolotto (ARPAL) Andrea Pedroncini (DHI Italia) Torino,

Dettagli

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MATERIA GEOGRAFIA CLASSE PRIMA INDIRIZZO AFM / TUR. DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: FORMA E SUPERFICIE DELLA TERRA Interpretare il linguaggio cartografico. - I sistemi di riferimento

Dettagli

http://ingvterremoti.wordpress.com Conoscere e prevenire il rischio sismico nel territorio sannita

http://ingvterremoti.wordpress.com Conoscere e prevenire il rischio sismico nel territorio sannita Conoscere e prevenire il rischio sismico nel territorio sannita Il blog INGVterremoti: un nuovo strumento di comunicazione per migliorare l informazione sui terremoti durante la sequenza sismica nella

Dettagli

RAPPORTO TECNICO SUGLI STATI D'AVANZAMENTO INTERMEDI PROGETTO DI RICERCA TESSA (TECHNOLOGY FOR THE SITUATIONAL SEA AWARENESS )

RAPPORTO TECNICO SUGLI STATI D'AVANZAMENTO INTERMEDI PROGETTO DI RICERCA TESSA (TECHNOLOGY FOR THE SITUATIONAL SEA AWARENESS ) RAPPORTO TECNICO SUGLI STATI D'AVANZAMENTO INTERMEDI PROGETTO DI RICERCA TESSA (TECHNOLOGY FOR THE SITUATIONAL SEA AWARENESS ) PON 01_02823: IV STATO AVANZAMENTO LAVORI (01/07/2013 31/12/2013) SOGGETTI

Dettagli

Utilizzo di Radar Costiero ad alta frequenza (HF) per la misura di correnti superficiali e moto ondoso

Utilizzo di Radar Costiero ad alta frequenza (HF) per la misura di correnti superficiali e moto ondoso Utilizzo di Radar Costiero ad alta frequenza (HF) per la misura di correnti superficiali e moto ondoso Simone Cosoli, M. Gačić, A. Mazzoldi OGS Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale,

Dettagli

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves

Indagine sismica. MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves Indagine sismica MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves relativa alla determinazione della stratigrafia sismica VS e del parametro VS30 in un'area di Sestri Levanti NS rif 09140SA Dott. Geol. Franco

Dettagli

PROGRAMMA. Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline economico-aziendali lett. A dell art.

PROGRAMMA. Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline economico-aziendali lett. A dell art. PROGRAMMA Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline economico-aziendali lett. A dell art. 1 del bando EVENTUALE TEST PRESELETTIVO su tutte le materie previste per la prova

Dettagli

Metodi numerici e sperimentali per la valutazione dell amplificazione del moto sismico

Metodi numerici e sperimentali per la valutazione dell amplificazione del moto sismico Metodi numerici e sperimentali per la valutazione dell amplificazione del moto sismico - Numerical and experimental methods for estimating ground motion amplifications Alessandro Pagliaroli CNR-IGAG, Istituto

Dettagli

Monitoraggio delle correnti marine superficiali nel bacino Nord Adriatico mediante Radio Rivelatore in Banda HF: Indice

Monitoraggio delle correnti marine superficiali nel bacino Nord Adriatico mediante Radio Rivelatore in Banda HF: Indice ISTITUTO NAZIONALE di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale UNIVERSITY OF HAWAII School of Ocean and Earth Science and Technology Monitoraggio delle correnti marine superficiali nel bacino Nord Adriatico

Dettagli

5. SCENARI PER LA DELOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI

5. SCENARI PER LA DELOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI 1 5. SCENARI PER LA DELOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI 5.1 Premessa In questo capitolo si studierà la possibilità di inserire gli impianti radio FM da delocalizzare in alcuni siti sul territorio

Dettagli

Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai

Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai danni da eventi atmosferici Ronchi Romina Milano, 1 Giugno 2011 CONTENUTI Lo studio

Dettagli

Fondamenti di meteorologia e climatologia. Esercitazione: lettura dei modelli meteorologici

Fondamenti di meteorologia e climatologia. Esercitazione: lettura dei modelli meteorologici Esercitazione: lettura dei modelli meteorologici Fondamenti di meteorologia e climatologia Contenuti dell esercitazione Durante l esercitazione sará utilizzato un software per la visualizzazione degli

Dettagli

CENTRALE UNICA DI SOCCORSO

CENTRALE UNICA DI SOCCORSO CENTRALE UNICA DI SOCCORSO Un sistema informatico per la gestione delle situazioni di emergenza e il coordinamento dei servizi di soccorso. Centrale Unica di Soccorso Un sistema informatico per la gestione

Dettagli

AUDIT. 2. Processo di valutazione

AUDIT. 2. Processo di valutazione AUDIT 2. Processo di valutazione FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Inizio dell'audit Inizio dell attività Costituzione del gruppo di valutazione sulla base delle competenze generali e specifiche e dei differenti

Dettagli

Prof. Ing. Andrea Giuseppe CAPODAGLIO. Prof. Ing. Arianna CALLEGARI

Prof. Ing. Andrea Giuseppe CAPODAGLIO. Prof. Ing. Arianna CALLEGARI RIDUZIONE IMPATTO AMBIENTALE CERTIFICATI DI VALIDAZIONE DIFFUSIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE DAL CANALE DI INGRESSO DELL IMPIANTO DI NOSEDO: STUDIO DIFFUSIONALE DI CONFRONTO TRA RISULTATI DEL SISTEMA ODOWATCH

Dettagli

All.n.7 GAD PEC RI12 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW

All.n.7 GAD PEC RI12 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW All.n.7 GAD PEC RI2 INDAGINE GEOFISICA TRAMITE TECNICA MASW Easy MASW La geofisica osserva il comportamento delle onde che si propagano all interno dei materiali. Un segnale sismico, infatti, si modifica

Dettagli

SCIENZE INTEGRATE FISICA

SCIENZE INTEGRATE FISICA CLASSE DISCIPLINA ORE SETTIMANALI TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO MODULO 1: Il moto e l energia I concetti di sistema di riferimento e le grandezze cinematiche. I diversi tipi di rappresentazione del

Dettagli

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO VIII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Roma, 5 novembre 2003 PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE Dall ottico al radar. Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Difesa del Suolo

CORSO DI FORMAZIONE Dall ottico al radar. Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Difesa del Suolo Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Difesa del Suolo Fornitura di Dati, Sistemi e Servizi per la Realizzazione del Sistema Informativo del Piano Straordinario

Dettagli

SVILUPPO E APPLICAZIONE DI SISTEMI DI SUPPORTO DECISIONALI IN AGRICOLTURA

SVILUPPO E APPLICAZIONE DI SISTEMI DI SUPPORTO DECISIONALI IN AGRICOLTURA SVILUPPO E APPLICAZIONE DI SISTEMI DI SUPPORTO DECISIONALI IN AGRICOLTURA Gianni Gilioli DMMT, Università di Brescia gianni.gilioli@unibs.it Contenuti Aspetti generali e contesto di applicazione (IPM)

Dettagli

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA AERONAUTICA e SPAZIALE. Laboratorio di Aerodinamica Modesto Panetti

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA AERONAUTICA e SPAZIALE. Laboratorio di Aerodinamica Modesto Panetti e SPAZIALE Laboratorio di Aerodinamica Modesto Panetti e SPAZIALE Laboratorio di Aerodinamica Modesto Panetti ATTIVITA Ricerca Didattica Collaborazioni con l industria ed enti di ricerca Prove conto terzi.

Dettagli

Premessa. L esame di queste diverse fonti ha portato a conclusioni analoghe e sovrapponibili

Premessa. L esame di queste diverse fonti ha portato a conclusioni analoghe e sovrapponibili Premessa In Sardegna vastissime esposizioni di fetch (superfici di mare aperto su cui spira il vento con direzione e intensità costante) di centinaia di km espongono l'isola a forti venti tutto l anno.

Dettagli

STUDIO DEGLI EFFETTI SULL IDRODINAMICA E SULLA DINAMICA DEL TRASPORTO SOLIDO DI OPERE DI LAMINAZIONE: MODELLAZIONE NUMERICA E FISICA

STUDIO DEGLI EFFETTI SULL IDRODINAMICA E SULLA DINAMICA DEL TRASPORTO SOLIDO DI OPERE DI LAMINAZIONE: MODELLAZIONE NUMERICA E FISICA Università di Genova STUDIO DEGLI EFFETTI SULL IDRODINAMICA E SULLA DINAMICA DEL TRASPORTO SOLIDO DI OPERE DI LAMINAZIONE: MODELLAZIONE NUMERICA E FISICA Relatore Prof. Ing. M. Colombini CONVENZIONI AdB-UNIGE

Dettagli

ISWEC: varo del sistema in scala reale nel mare di Pantelleria

ISWEC: varo del sistema in scala reale nel mare di Pantelleria ISWEC: varo del sistema in scala reale nel mare di Pantelleria Giuliana Mattiazzo - giuliana.mattiazzo@waveforenergy.com Wave for Energy 2014 ISWEC https://www.youtube.com/watch?v=avyvfrbpfrg Page 2 Wave

Dettagli

Dalle esigenze e l esperienza dell ARPAT una proposta per un catasto acustico nazionale

Dalle esigenze e l esperienza dell ARPAT una proposta per un catasto acustico nazionale Dalle esigenze e l esperienza dell una proposta per un catasto acustico nazionale Andrea Poggi Perché oggi i catasti Solo oggi cominciamo ad avere reti di monitoraggio acustico Che fa una rete? Descrizione

Dettagli

Monitoraggio ed analisi delle dinamiche dei litorali costieri mediante dati telerilevati ad alta ed altissima risoluzione spaziale

Monitoraggio ed analisi delle dinamiche dei litorali costieri mediante dati telerilevati ad alta ed altissima risoluzione spaziale Monitoraggio ed analisi delle dinamiche dei litorali costieri mediante dati telerilevati ad alta ed altissima risoluzione spaziale Ing. Nicomino Fiscante Pisa, 13 febbraio 2015 SIGIEC Sistema di Gestione

Dettagli

segnalazioni o ticket

segnalazioni o ticket OIL - PRINCIPALI CARATTERISTICHE è uno strumento web-based per la gestione delle attività di Help Desk è un servizio che fornisce informazioni ed assistenza ad utenti che hanno problemi nella gestione

Dettagli

TECNICHE DI SIMULAZIONE

TECNICHE DI SIMULAZIONE TECNICHE DI SIMULAZIONE INTRODUZIONE Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Introduzione alla simulazione Una simulazione è l imitazione

Dettagli

DEFINIZIONE di CARTA. Carta di Mercatore Schermata ArcView. Generalità sulle carte e sui GIS 1

DEFINIZIONE di CARTA. Carta di Mercatore Schermata ArcView. Generalità sulle carte e sui GIS 1 DEFINIZIONE di CARTA Carta di Mercatore Schermata ArcView Una carta geografica non è altro che una figura piana, che rappresenta la superficie della Terra o una sua porzione (Lagrange 1736-1813) Generalità

Dettagli

Progettazione di siti Web

Progettazione di siti Web Progettazione di siti Web Tipi di siti Siti statici Siti dinamici Software di progetto/gestione Editor visuali Content Management System Portali Siti Internet Un sito Internet è come un qualsiasi altro

Dettagli

Remo Piroli Paolo Maria Rodelli Ettore Brianti. Appropriatezza prescrittiva e Riduzione della Variabilità intra/interncp.

Remo Piroli Paolo Maria Rodelli Ettore Brianti. Appropriatezza prescrittiva e Riduzione della Variabilità intra/interncp. Remo Piroli Paolo Maria Rodelli Ettore Brianti Appropriatezza prescrittiva e Riduzione della Variabilità intra/interncp. Fontanellato San Secondo Nel 2009 nei Nuclei di Cure Primarie (NCP) di Fontanellato

Dettagli

Accesso alla banca dati dell inventario delle emissioni in atmosfera

Accesso alla banca dati dell inventario delle emissioni in atmosfera Accesso alla banca dati dell inventario delle emissioni in atmosfera Regione Liguria Dipartimento Ambiente Patrizia Costi Settore aria clima e ciclo integrato dei rifiuti INDICE Accesso alle informazioni

Dettagli

10 anni di vorticità nel Mediterraneo (2001-2010)

10 anni di vorticità nel Mediterraneo (2001-2010) GESTIONE INTEGRATA DELLE INFRASTRUTTURE PORTUALI AMALFI, 1 giugno 2012 Marine Strategy Framework Directive e Portualità Sostenibile Francesco Lalli 10 anni di vorticità nel Mediterraneo (2001-2010) Direttiva

Dettagli

NEWSLETTER n. 41. Agosto 05

NEWSLETTER n. 41. Agosto 05 NEWSLETTER n. 41 a cura dell Ufficio del Portavoce Ufficio Stampa di ARPA Lombardia Giovanni Galgano Tel. 02.69666.362 Grafica ProgettoWEB ARPA Lombardia Sommario CHE ARIA TIRA A VARESE 2 IL CENTRO DI

Dettagli

Titolo: Il clima meteo-marino del bacino adriatico nel settore emiliano romagnolo

Titolo: Il clima meteo-marino del bacino adriatico nel settore emiliano romagnolo Titolo: Il clima meteo-marino del bacino adriatico nel settore emiliano romagnolo Anno di pubblicazione 2011 Rivista/Archivio Relazione di attività SGSS Autori documento Marco Deserti, Luisa Perini, Samantha

Dettagli

Laboratorio di monitoraggio Cavone

Laboratorio di monitoraggio Cavone Laboratorio di monitoraggio Cavone Sulla base dell accordo per la prima applicazione delle Linee Guida del 23/07/2014 è stata elaborata la presente nota per valutare in modo preliminare l evento sismico

Dettagli

Quanto Udiamo In Esterni Silenziosi

Quanto Udiamo In Esterni Silenziosi 3 giugno 2015 L inquinamento acustico a Torino: analisi, soluzioni e problematiche aperte CONVEGNO ARPA PIEMONTE/CITTA DI TORINO Relatori: Dott. Alessandro Falcone (WPWEB SRL) Ing. Franco Bertellino (MICROBEL

Dettagli

La memoria centrale (RAM)

La memoria centrale (RAM) La memoria centrale (RAM) Mantiene al proprio interno i dati e le istruzioni dei programmi in esecuzione Memoria ad accesso casuale Tecnologia elettronica: Veloce ma volatile e costosa Due eccezioni R.O.M.

Dettagli

The digital Atlas of the lagoon of Venice: data interoperability for management and planning

The digital Atlas of the lagoon of Venice: data interoperability for management and planning Geoportale dedicato agli apparati conoscitivi, alle strategie e ai quadri normativi degli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale afferenti al sito UNESCO Venezia e la sua laguna Gruppo

Dettagli

PRIMI RISULTATI DEL PROGETTO RADON PRONE AREAS IN FRIULI VENEZIA GIULIA: DISTRIBUZIONE SPAZIALE, PARAMETRI EDILIZI E ASPETTI GEOLOGICI

PRIMI RISULTATI DEL PROGETTO RADON PRONE AREAS IN FRIULI VENEZIA GIULIA: DISTRIBUZIONE SPAZIALE, PARAMETRI EDILIZI E ASPETTI GEOLOGICI PRIMI RISULTATI DEL PROGETTO RADON PRONE AREAS IN FRIULI VENEZIA GIULIA: DISTRIBUZIONE SPAZIALE, PARAMETRI EDILIZI E ASPETTI GEOLOGICI 5160000 5140000 5120000 5100000 5080000 5060000 12 11.5 11 10.5 10

Dettagli

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM

Dettagli

AUTUNNO 2011 Corpo idrico N. totale stazioni

AUTUNNO 2011 Corpo idrico N. totale stazioni AUTUNNO 2011 La qualità delle acque di transizione del Veneto è controllata, per conto della Regione, dal Settore Acque di ARPAV. Nella mappa riportata in Figura 1 sono indicati i corpi idrici di transizione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI - POZZUOLO MARTESANA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. CLASSE PRIMA Competenze Abilità Conoscenze

ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI - POZZUOLO MARTESANA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. CLASSE PRIMA Competenze Abilità Conoscenze ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI - POZZUOLO MARTESANA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA CLASSE PRIMA Competenze Abilità Conoscenze ORIENTAMENTO 1. Si muove consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi

Dettagli

WAVE SAX un dispositivo modulare innovativo per la generazione d energia elettrica dal moto ondoso

WAVE SAX un dispositivo modulare innovativo per la generazione d energia elettrica dal moto ondoso ENERGIA DAL MARE, Le nuove tecnologie per i mari italiani ENEA, 1 e 2 Luglio 2014 WAVE SAX un dispositivo modulare innovativo per la generazione d energia elettrica dal moto ondoso Peviani M., Agate G.,

Dettagli

Tecnologie del linguaggio e integrazione linguistico-culturale nella scuola

Tecnologie del linguaggio e integrazione linguistico-culturale nella scuola Tecnologie del linguaggio e integrazione linguistico-culturale nella scuola Simonetta Montemagni Giulia Venturi Istituto di Linguistica Computazionale «Antonio Zampolli» (ILC-CNR) ItaliaNLP Lab www.italianlp.it

Dettagli

Modelli finanziari quantitativi

Modelli finanziari quantitativi Modelli finanziari quantitativi 17 giugno 2010 Premessa La contrapposizione tradizionale tra analisi fondamentale (sulle variabili caratteristiche di un fenomeno economico-finanziario) e analisi tecnica

Dettagli

12. Evoluzione del Software

12. Evoluzione del Software 12. Evoluzione del Software Andrea Polini Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica (Ingegneria del Software) 12. Evoluzione del Software 1 / 21 Evoluzione del Software - generalità Cosa,

Dettagli

Progettazione di siti Web

Progettazione di siti Web Progettazione di siti Web Tipi di siti Siti statici Siti dinamici Software di progetto/gestione Editor visuali Content Management System Siti Internet Un sito Internet è come un qualsiasi altro S.I. ma

Dettagli

Introduzione. Strumento di misurazione, numerosità

Introduzione. Strumento di misurazione, numerosità Customer Satisfaction 2013-2014 Padova, 14/05/2014 DIREZIONE GENERALE SERVIZIO TRASPARENZA E PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Introduzione Strumento di misurazione, numerosità campionaria e analisi dei dati.

Dettagli

DI IDROLOGIA TECNICA PARTE III

DI IDROLOGIA TECNICA PARTE III FACOLTA DI INGEGNERIA Laurea Specialistica in Ingegneria Civile N.O. Giuseppe T. Aronica CORSO DI IDROLOGIA TECNICA PARTE III Idrologia delle piene Lezione XII: I metodi diretti per la valutazione delle

Dettagli

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION FAC-SIMILE Nota: Il presente questionario, predisposto a cura dell Ufficio Formazione/ Direzione/altro Ufficio responsabile, è compilato a cura di

Dettagli

Comune di Volterra INDICATORI DI BILANCIO INDICATORI DI ENTRATA

Comune di Volterra INDICATORI DI BILANCIO INDICATORI DI ENTRATA PIANO DEGLI INDICATORI DI BILANCIO 2014 Il principio contabile della programmazione prevede l obbligo per gli Enti Locali di elaborare un piano degli indicatori di bilancio da trasmettere al Consiglio

Dettagli

11. Evoluzione del Software

11. Evoluzione del Software 11. Evoluzione del Software Andrea Polini Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica (Ingegneria del Software) 11. Evoluzione del Software 1 / 21 Evoluzione del Software - generalità Cosa,

Dettagli

Comunicato stampa di sabato 17 marzo 2012 Oggetto Progetto ordinario Italia-Malta CALYPSO Meeting

Comunicato stampa di sabato 17 marzo 2012 Oggetto Progetto ordinario Italia-Malta CALYPSO Meeting Project co financed by the European Union European Regional Development Fund Comunicato stampa di sabato 17 marzo 2012 Oggetto Progetto ordinario Italia-Malta CALYPSO Meeting RAGUSA. Sarà illustrato venerdì

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Università degli Studi di Ferrara Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica Realizzazione di un'applicazione per l'acquisizione dati da un rivelatore a fibre scintillanti

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria

CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria CURRICOLO DI GEOGRAFIA della scuola primaria CURRICOLO DI GEOGRAFIA al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI GEOGRAFIA al termine della classe seconda della scuola primaria...3

Dettagli

Comitato di pilotaggio Genova, 04 03 2011

Comitato di pilotaggio Genova, 04 03 2011 Programma di cooperazione transfrontaliera Italia /Francia Marittimo Programma cofinanziato con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2009-2013 Università degli Studi di Genova DICAT Comitato di pilotaggio

Dettagli

WEB ADVERTISING - BANNER servizi di promozione all interno del sito dell aeroporto

WEB ADVERTISING - BANNER servizi di promozione all interno del sito dell aeroporto L Aeroporto di Trapani è il suo sito ufficiale, un occasione di promozione e sviluppo turistico per tutto il territorio WEB ADVERTISING - BANNER servizi di promozione all interno del sito dell aeroporto

Dettagli

Corso di Telerilevamento Lezione 3

Corso di Telerilevamento Lezione 3 Corso di Telerilevamento Lezione 3 Strumenti di ripresa Risoluzioni Satelliti per il telerilevamento Caratteri i una immagine digitale raster I valori relativi a ciascun pixel (DN = Digital Number) indicano

Dettagli

Indice. Prefazione all edizione italiana Prefazione all edizione americana. Capitolo 1 Introduzione: onde e fasori 1

Indice. Prefazione all edizione italiana Prefazione all edizione americana. Capitolo 1 Introduzione: onde e fasori 1 Indice Prefazione all edizione italiana Prefazione all edizione americana VII IX Capitolo 1 Introduzione: onde e fasori 1 Generalità 1 1.1 Dimensioni, unità di misura e notazione 2 1.2 La natura dell elettromagnetismo

Dettagli

PLS Fisica Progetto Lauree Scientifiche

PLS Fisica Progetto Lauree Scientifiche Università di Palermo PLS Fisica Progetto Lauree Scientifiche Corsi di Laurea in Fisica Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Università degli Studi di Palermo 1 Laurea triennale in Scienze

Dettagli