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1 Piano formativo del Master di I livello in Religioni e mediazione culturale Dipartimento Storia, Culture, Religioni Facoltà Lettere e filosofia Direttore del Master: Alessandro Saggioro Consiglio Didattico Scientifico - Prof. Alessandro Saggioro - Prof. Sergio Botta - Prof.ssa Emanuela Prinzivalli - Prof. Gaetano Lettieri - Prof. Ssa Francesca Cocchini - Prof.ssa Laura Faranda - Prof.ssa Paola Buzi - Prof. Alberto Camplani Borse di studio o altre agevolazioni: Calendario didattico Pagina web del master Lingua di erogazione Borse di studio in convenzione INPS, bandite dall'ente Le lezioni si tengono da febbraio a luglio, il venerdì dalle 9 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13; da settembre a dicembre si svolgono gli stage, le attività di laboratorio e si prepara l'esame finale Italiano Eventuali forme di didattica a distanza Non previste Altre informazioni utili -

2 Piano delle Attività Formative del Master in: Religioni e mediazione culturale Denominazione attività formativa Storia delle religioni Descrizione obiettivi formativi introdurre gli studenti alle teorie ed ai metodi per lo studio delle religioni in ambito contemporaneo. Si soffermerà inoltre su un analisi comparativa e storico-critica dei principali sistemi religiosi, proponendo agli studenti una panoramica storica delle religioni presenti in campo nazionale e comunitario. Il percorso di studi prevede dunque un introduzione ai cristianesimi, all ebraismo e all islam, alle molteplici tradizioni orientali, alle numerose nuove espressioni della religiosità contemporanea. Responsabile insegnamento - Prof. Alessandro Saggioro - Prof. Sergio Botta - Prof.ssa Emanuela Prinzivalli - Prof. Alberto Camplani - Prof. Gaetano Lettieri Settore scientifico disciplinare (SSD) CFU Ore Tipologia (lezione, esercitazione, laboratorio, seminario) Lezione, Verifiche di profitto (Se previste, modalità e tempi di svolgimento)

3 Storia, teoria e pratica della mediazione in ambito religioso introdurre gli studenti alle teorie ed alle pratiche della mediazione in ambito culturale e religioso. In particolar modo, esso si soffermerà sugli aspetti teoricometodologici di approccio e gestione del conflitto, attraverso una ricognizione degli elementi caratterizzanti i processi comunicativo-relazionali, sia nella sfera interindividuale, sia in ambito pubblico. Il modulo si occuperà, inoltre, di confrontare le principali esperienze storiche in Italia, in Europa ed in contesti extra-europei, dotando i partecipanti al corso dei principali strumenti mediali valevoli a decodificare la complessità culturale e religiosa contemporanea. E' parte integrante del modulo il laboratorio di educazione interculturale - Prof.ssa F. Cocchini - Docente da definire Lezione,

4 Scienza politica e religioni Diritto, Religione e Composizione delle Controversie introdurre gli studenti alle teorie ed ai problemi relativi alla dimensione politica delle religioni in Italia e in Europa. Si indagheranno, dunque, il rapporto tra politiche migratorie e religioni, le politiche di integrazione in Europa, le pratiche della cooperazione internazionale. Introducendo lo Studente alla prospettiva metodologica di Law and Religion, il Modulo sarà diretto ad approfondire la cultura giuridica della mediazione e della conciliazione espressa da taluni sistemi giuridici religiosi. Nel presentare gli strumenti cui è possibile fare ricorso per la composizione delle controversie, si farà anche riferimento all'esperienza maturata negli ordinamenti civili, evidenziando le potenzialità di un approccio interculturale alla mediazione dei conflitti. - Docente da definire - Prof.ssa Lucia Graziano - Prof. Fabio Franceschi Lezione, Lezione, Antropologia e religioni introdurre gli studenti alle teorie e ai metodi antropologici - Prof.ssa Laura Faranda Lezione, Seminario,

5 Sociologia, media e comunicazione riguardanti la conoscenza delle religioni, con particolare ad una prospettiva multiculturale. Ci si soffermerà dunque sui problemi relativi alle culture ed alle identità religiose, con specif ico riferimento ai fenomeni migratori. Terreno di elezione proprio della riflessione antropologica in relazione ai problemi della mediazione religiosa sono le pratiche riguardanti i matrimoni, i riti di passaggio, le pratiche funerarie, la strategia educative e sanitarie. introdurre gli studenti alle teorie e ai metodi relativi allo studio sociologico delle religioni e alla sociologia della cultura e dei processi comunicativi. In questa prospettiva, si osserveranno i fenomeni quantitativi e qualitativi relativi al pluralismo religioso in Italia e in Europa.Particolare interesse monografico del Master sarà dedicato ai problemi relativi alla topografia ed alla mappatura - Docente da definire Lezione, Seminario,

6 delle religioni e dei luoghi di culto in Italia ed in Europa Tirocinio/Stage Prova finale Altre attività TOTALE Il Master ha stipulato accordi di collaborazione con una serie di strutture pubbliche e private, sia per la definizione di piani formativi comuni, sia per rendere possibili periodi di stage per gli allievi del corso La prova finale consiste nella elaborazione di 1. Project work: individuazione e proposta di soluzione di un caso di studio 2. Tesina/Articolo: rielaborazione di un tema di ricerca su argomenti specificamente trattati nell'ambito del master, in forma di tesina o di articolo scientifico 3. Sintesi del tirocinio / stage Gli allievi del master vengono coinvolti attivamente nelle attività di laboratorio e di ricerca: Es. Laboratorio pluralismo religioso Laboratorio tolleranza religiosa Laboratorio educazione interculturale 6 cfu Soggetti ospitanti, sedi e organizzazione 6 cfu Elaborato, tesi, project work ecc.. 6 cfu Seminari, convegni ecc 60 CFU