PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Conferimento e rotazione degli incarichi dirigenziali per l'anno scolastico 2011/2012 ai sensi dell'articolo 102, comma 1, della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5 Il giorno 19 Agosto 2011 ad ore 09:45 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE LORENZO DELLAI Presenti: VICE PRESIDENTE ALBERTO PACHER ASSESSORI MARTA DALMASO MAURO GILMOZZI LIA GIOVANAZZI BELTRAMI TIZIANO MELLARINI ALESSANDRO OLIVI FRANCO PANIZZA UGO ROSSI Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 6

2 LA GIUNTA PROVINCIALE il decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n. 405, concernente Norme di attuazione dello Statuto speciale per la regione Trentino Alto Adige in materia di ordinamento scolastico in Provincia di Trento, come modificato con i decreti legislativi 24 luglio 1996, n. 433 e 19 novembre 2003, n. 346; VISTA l'art. 85, comma 2, della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5 (sistema educativo di istruzione e formazione del Trentino), il quale dispone che sono stabilite dalla legge finanziaria provinciale, la dotazione complessiva del personale insegnante a tempo indeterminato della scuola a carattere statale della provincia nonché la spesa massima da prevedere in bilancio per tutto il personale insegnante, ivi compreso quello assunto a tempo determinato; la legge provinciale 28 marzo 2009 n. 2 (disposizioni per l assestamento del bilancio annuale 2009 e pluriennale della Provincia Autonoma di Trento legge finanziaria di assestamento 2009) in particolare l art. 58, comma 1, lettera c) che fissa: per il comparto della scuola di cui all art. 3, comma 1, numero 1) e numero 2), lettera a) del decreto del Presidente della Provincia n. 44-7/Leg del 2003, relativamente al personale dirigente scolastico e al personale insegnante a tempo indeterminato della scuola a carattere statale: 6775 posti, di cui 96 per il personale con la qualifica di dirigente scolastico, per gli anni scolastici e successivi ; l art. 102, comma 1, della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5, il quale prevede che ai dirigenti iscritti nell albo dei dirigenti delle istituzioni scolastiche e formative provinciali siano conferiti incarichi a tempo determinato di durata non superiore a cinque anni e comunque rinnovabili, per la copertura delle seguenti posizioni funzionali: a) preposizione alle istituzioni scolastiche e formative provinciali; b) attività ispettive, di vigilanza, verifica, controllo e assistenza, anche su programmi e progetti; c) attività di studio, consulenza e ricerca nell ambito scolastico; il decreto del Presidente della Provincia 5 ottobre 2009, n /Leg con il quale è stato emanato il Regolamento per la costituzione e la gestione dell albo dei dirigenti delle istituzioni scolastiche e formative provinciali, entrato in vigore il 2 dicembre 2009; PRESO ATTO che ai sensi dello stesso articolo, l iscrizione è effettuata d ufficio con riferimento al momento dell attribuzione della qualifica di dirigente o del conferimento delle funzioni dirigenziali; PRESO ATTO che il comma 2 dell articolo 102 della legge provinciale sopra citata prevede inoltre che le modalità e i criteri di conferimento e rotazione degli incarichi di cui sopra siano stabiliti con provvedimento della Giunta provinciale; Pag. 2 di 6

3 RICHIAMATA la deliberazione della Giunta provinciale n. 53 del 19 gennaio 2007, così come modificata nell Allegato A) dalla deliberazione n del 10 luglio 2009, con cui sono stati adeguati alle intervenute modifiche legislative e contrattuali le modalità ed i criteri per il conferimento e la rotazione degli incarichi dirigenziali ai dirigenti scolastici in servizio nella Provincia Autonoma di Trento, per la sostituzione in caso di vacanza dell incarico, assenza o impedimento dei dirigenti stessi e per la riammissione in servizio dei dirigenti scolastici cessati dall incarico e individuazione dei casi e delle condizioni che consentono la prosecuzione del rapporto di lavoro nell ipotesi di trattenimento in servizio dopo il sessantacinquesimo anno d età o dopo quarant anni di servizio ; PRESO ATTO che i criteri di cui sopra prevedono che l incarico di preposizione ad istituzione scolastica autonoma abbia una durata non inferiore ai tre anni e non superiore a cinque e che l incarico può essere di durata inferiore in caso di collocamento a riposo del dirigente scolastico in data antecedente tale termine; RITENUTO di confermare, rispetto a quanto già stabilito dalla Giunta provinciale negli scorsi anni, la durata triennale degli incarichi di dirigente scolastico; il vigente Contratto collettivo provinciale di lavoro dei dirigenti scolastici della scuola a carattere statale della Provincia autonoma di Trento, ed in particolare l'articolo 39 che dispone in merito alle tipologie di incarichi dirigenziali che possono essere conferiti ai dirigenti scolastici, mentre l'art. 40 conferma che l'attribuzione, la rotazione e la revoca degli incarichi di preposizione alle istituzioni scolastiche autonome sono disposte in applicazione dei criteri emanati dalla Giunta provinciale; PRESO ATTO che secondo il comma 2 del medesimo articolo del C.C.P.L., il cambiamento di sede dei dirigenti scolastici è finalizzato al miglioramento del sistema formativo provinciale, mediante una efficace ed efficiente utilizzazione delle risorse umane, nonché alla valorizzazione della funzione del dirigente scolastico; il successivo comma 3, in base al quale la revoca dell incarico può aver luogo solo per motivate ragioni organizzative e gestionali. Inoltre il comma 5 prevede che l atto di attribuzione, rotazione e revoca dovrà essere adottato valutando le esigenze organizzative, la continuità dell offerta formativa per un incarico inferiore al quinquennio, le attitudini, le capacità e l esperienza professionale del dirigente scolastico, nonché i risultati della valutazione conseguiti in precedenza; l art. 41 del C.C.P.L., in base al quale al dirigente non confermato nello stesso incarico precedentemente ricoperto, viene mantenuta, per cinque anni, la retribuzione di posizione in godimento; TENUTO CONTO delle sedi delle istituzioni scolastiche autonome provinciali, quali risultanti dal piano dell'offerta scolastica provinciale come definito dalla Giunta provinciale con deliberazione n. 224 del 7 febbraio 2000, come Pag. 3 di 6

4 aggiornata con deliberazione n. 4 dell 11 gennaio 2008 e da ultimo con deliberazione n. 298 del 23 febbraio 2010; VISTA la comunicazione delle sedi vacanti pubblicata con lettera protocollo n. PAT/RFA S di data 22 giugno 2011, ai sensi dell art. 42 del C.C.P.L. 2002/2005 della dirigenza scolastica; RICHIAMATA la deliberazione della giunta Provinciale del 29 aprile 2008 n con la quale Florian Mirella è stata nominata vincitrice del concorso per l attribuzione dell incarico a tempo determinato di dirigente preposto all istituzione scolastica e formativa ladina (sorastant de la scola ladina): RICHIAMATA la determinazione del Dirigente del Servizio per la gestione delle risorse umane della scuola e della formazione del 13 agosto 2008 n. 246 di modifica del contratto di lavoro a tempo indeterminato a seguito del conferimento dell incarico a tempo determinato di dirigente preposto all istituzione scolastica e formativa ladina (sorastant de la scola ladina) per la dirigente Florian Mirella; RICHIAMATE le precedenti deliberazioni della Giunta Provinciale n del 1 agosto 2008, n del 24 luglio 2009, n del 5 agosto 2010, relative al conferimento e rotazione degli incarichi dirigenziali per gli anni scolastici 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011; VISTA la deliberazione della Giunta Provinciale n del 24 luglio 2009, con la quale è stato conferito un incarico di reggenza su posti vacanti per l anno scolastico 2009/2010; RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Provinciale n del 1 agosto 2008 con la quale sono stati inquadrati nel ruolo organico dei dirigenti delle istituzioni scolastiche e formative della Provincia Autonoma di Trento 13 vincitori del corso concorso per il reclutamento dei dirigenti delle istituzioni scolastiche e formative provinciali bandito con deliberazione della Giunta Provinciale n di data 21 settembre 2007; RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Provinciale n del 24 luglio 2009 con la quale sono stati inquadrati nel ruolo organico dei dirigenti delle istituzioni scolastiche e formative della Provincia Autonoma di Trento 10 idonei del corso concorso per il reclutamento dei dirigenti delle istituzioni scolastiche e formative provinciali bandito con deliberazione della Giunta Provinciale n del 21 settembre 2007; RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Provinciale del 5 agosto 2010 n con la quale sono stati inquadrati nel ruolo organico dei dirigenti scolastici della Provincia Autonoma di Trento 2 vincitori del corso concorso per il reclutamento dei dirigenti delle istituzioni scolastiche e formative provinciali bandito con deliberazione n del 21 settembre 2007 sopra citata e 6 vincitori del corso concorso per il reclutamento di dirigenti delle istituzioni scolastiche e formative provinciali bandito con deliberazione della Giunta Provinciale n del 16 ottobre 2009; TENUTO CONTO che in data 31 agosto 2011 scadranno gli incarichi assegnati ai seguenti dirigenti delle istituzioni scolastiche, iscritti nell albo dei dirigenti delle istituzioni scolastiche e formative provinciali: Maurizio Baroncini, Pag. 4 di 6

5 Maria Silvia Boccardi, Sandra Boccher, Maria Luisa Brioli, Maurizio Caproni, Nicola Cetrano, Francesco Carmine De Pascale, Daniela Fruet, Dario Gelmini, Giovanni Kral, Lidio Miato, Severino Papaleoni, Elia Perini, Donatella Rauzi, Cesare Marino Ruatti, Sandra Sandri, Linda Segata, Alessandra Sighele, Loris Taufer, Agostino Toffoli, Alberto Tomasi, Roberto Trolli; TENUTO conto inoltre che cesseranno dal servizio i seguenti dirigenti delle istituzioni scolastiche e formative provinciali: Maria Rita Alterio, Franco Brunelli, Paolo Caspani, Italo Pancheri, Ivana Pulisizzi, Giovanna Sirotti, Franca Zappini; PRESO ATTO che con determinazione del Dirigente del Dipartimento Istruzione, Università e Ricerca n. 59 del 20 luglio 2011 è stato concesso il nulla osta al collocamento fuori ruolo del dirigente delle istituzioni scolastiche e formative provinciali Pennazzato Roberto, in servizio presso l Istituto di Istruzione M. Martini di Mezzolombardo; VISTA la nota dell Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia dell 8 luglio 2011 prot. A00DRPU 7120 con la quale si rende noto che l Ufficio Scolastico ha provveduto all affidamento degli incarichi ai dirigenti scolastici con decorrenza 1 settembre 2011, in particolare assegnando al dirigente scolastico Negro Salvatore, attualmente in servizio presso l Istituto Comprensivo di Mezzolombardo, l incarico presso l Istituto Comprensivo di Alessano (LE); il decreto n. 106 del 3 agosto 2011del Direttore Generale dell Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, con il quale, ai sensi dell art. 11, comma 5 let. G) del C.C.N.L. 11/04/2006, è stato conferito al dirigente scolastico Virdia Ugo, attualmente in servizio presso l Istituto Comprensivo Folgaria-Lavarone-Luserna, l incarico presso l Istituto Comprensivo Bagno a Ripoli Capoluogo (FI) a decorrere dal 1 settembre 2011; A voti unanimi, espressi nelle forme di legge DELIBERA 1. di conferire gli incarichi di preposizione alle istituzioni scolastiche autonome provinciali e la rotazione degli incarichi dirigenziali nei termini di cui all allegato A), che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. di mantenere, per cinque anni, la retribuzione di posizione attualmente in godimento ai dirigenti scolastici non confermati nello stesso incarico precedentemente ricoperto ed ai quali è stato conferito un incarico di livello di posizione inferiore, ai sensi dell art. 41 del vigente C.C.P.L.; 3. di stabilire che le residue sedi vacanti saranno coperte con successivo provvedimento, in applicazione di quanto previsto all art. 100 della legge provinciale 7 agosto 2006 n. 5 ed in conformità a quanto previsto dalla Pag. 5 di 6

6 deliberazione della Giunta provinciale del 19 gennaio 2007, n. 53, come modificata con deliberazione del 10 luglio 2009, n MZ Pag. 6 di 6